Vedere com'era questa zona e com'è diventata decenni dopo fa venire un colpo allo stomaco. Le file di case modeste ma decorose di via Mario Angeloni contrapposte al nulla degli alveari che sono stati costruiti, fa capire in quale abisso è sprofondata questa povera città. Non sarà mai ringraziato abbastanza chi l'ha amministrata in quegli anni, compiendo lo sfregio di tutta un'area che, oggi come oggi , definire inferno è riduttivo. Detto da uno che ci lavora quotidianamente e per fortuna non ci abita. Grazie ancora agli amministratori che l'hanno deliberatamente ridotta così.
Una Perugia incasinata e piena di piccole auto ma viva, attiva, e vissuta appieno dai suoi abitanti. Qualcosa di molto distante, non solo nel tempo, dalla decadente realtà di oggi
Bellissimo video della nostra meravigliosa Perugia, quella che sembra essere oggi piu' debole e sofferente. I Perugini, semmai solo nelle macchine, ma per le strade non se ne vedono piu'. I giovani che escono a crocchi solo nella notte dei cocktails e dei raduni a chiazze che poi si dissolvono nel nulla. Spesso non ritrovo piu' la mia citta' che era esattamente quella del video dove il narratore aggiunge anche il tocco, ma davvero allora esistente, del romanticismo. Non parliamo dell'adorata alberata della Perugina scomparsa, dove passavamo da piccoli con il papa' proprio in una 500 bianca identica a quella. Che profumi di cioccolato passando e che bella quella stazione dove il papa' stesso lavorava. Ma come ha deciso di mettere tale video, ma che mi ha letto nel pensiero quando proprio l'altro ieri passavo dili' avendo tali ricordi e nostalgie!? Lei e' un mago. Grazie infinite e continui cosi', rivoglio la mia amata citta'!
Io nacqui all' Ospedale Porta Sole di Perugia nel marzo 1967 sono cresciuto tra San Mariano di Corciano e Perugia zona Madonna Alta prima di trasferirmi nel settembre 1969 in Emilia Romagna fino al maggio 1996 in provincia di Modena e dopo tale data qui in provincia di Reggio Emilia Oggi a distanza di tanti anni non so se ritornerei nella mia natia Umbria perchè non ho molti parenti ce si ricordano di me e della mia famiglia !!!!!!!!!!!!!!
passando ogni giorno per quella stazione è evidente quanto sia cambiata in peggio la zona, soprattuto il viale alberato del video davanti alla fontana ora pieno di rifiuti e accanto alla farmacia di gentaccia
Vedere com'era questa zona e com'è diventata decenni dopo fa venire un colpo allo stomaco. Le file di case modeste ma decorose di via Mario Angeloni contrapposte al nulla degli alveari che sono stati costruiti, fa capire in quale abisso è sprofondata questa povera città. Non sarà mai ringraziato abbastanza chi l'ha amministrata in quegli anni, compiendo lo sfregio di tutta un'area che, oggi come oggi , definire inferno è riduttivo. Detto da uno che ci lavora quotidianamente e per fortuna non ci abita. Grazie ancora agli amministratori che l'hanno deliberatamente ridotta così.
Una Perugia incasinata e piena di piccole auto ma viva, attiva, e vissuta appieno dai suoi abitanti. Qualcosa di molto distante, non solo nel tempo, dalla decadente realtà di oggi
Bellissimo video della nostra meravigliosa Perugia, quella che sembra essere oggi piu' debole e sofferente. I Perugini, semmai solo nelle macchine, ma per le strade non se ne vedono piu'. I giovani che escono a crocchi solo nella notte dei cocktails e dei raduni a chiazze che poi si dissolvono nel nulla.
Spesso non ritrovo piu' la mia citta' che era esattamente quella del video dove il narratore aggiunge anche il tocco, ma davvero allora esistente, del romanticismo. Non parliamo dell'adorata alberata della Perugina scomparsa, dove passavamo da piccoli con il papa' proprio in una 500 bianca identica a quella. Che profumi di cioccolato passando e che bella quella stazione dove il papa' stesso lavorava.
Ma come ha deciso di mettere tale video, ma che mi ha letto nel pensiero quando proprio l'altro ieri passavo dili' avendo tali ricordi e nostalgie!?
Lei e' un mago. Grazie infinite e continui cosi', rivoglio la mia amata citta'!
Grazie mille☺️
@@MichelePatucca A lei, naturalmente, tanto.
credo che sia possibile solo ricordare ma non rivivere infatti anche coi vecchi amori la minestra riscaldata non piace più
Io nacqui all' Ospedale Porta Sole di Perugia nel marzo 1967 sono cresciuto tra San Mariano di Corciano e Perugia zona Madonna Alta prima di trasferirmi nel settembre 1969 in Emilia Romagna fino al maggio 1996 in provincia di Modena e dopo tale data qui in provincia di Reggio Emilia Oggi a distanza di tanti anni non so se ritornerei nella mia natia Umbria perchè non ho molti parenti ce si ricordano di me e della mia famiglia !!!!!!!!!!!!!!
passando ogni giorno per quella stazione è evidente quanto sia cambiata in peggio la zona, soprattuto il viale alberato del video davanti alla fontana ora pieno di rifiuti e accanto alla farmacia di gentaccia
non sono umbro ma, per me, Perugia è bellissima anche oggi.....
Le città, i luoghi sono fatti dalla gente.
Perugia non è decadente. È semplicemente annientata. Non esiste più.
Quando perugia era dei perugini e non infestata dal pattume di oggi.