La rivalità tra Damiano Cunego e Gilberto Simoni al Giro d'Italia 2004
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- Опубликовано: 16 сен 2024
- Ai nastri di partenza del Giro d'Italia 2004, Gilberto Simoni è il grande favorito. Lo scalatore della Saeco ha già vinto il giro nel 2003 e nel 2001, ma in casa Saeco è presente anche un giovane promettente, Damiano Cunego, soprannominato il piccolo principe. Ha così inizio una lotta fratricida nella Saeco per il Giro d'Italia. Cunego e Simoni lottano senza esclusione di colpi. Il giovane Cunego prevale sul più esperto Simoni, prendendo la maglia Rosa nella tappa con arrivo a Falzes. Nella tappa di Bormio 2000 si arriva al punto di rottura, nella Saeco il clima è gelido, ma alla fine Cunego vincerà il Giro d'Italia. Un Giro d'Italia rimasto impresso nella memoria degli appassionati per via della rivalità tra Cunego e Simoni.
FONTI:
www.gazzetta.i...
www.suiveur.it...
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Rai Sport
#ciclismo #cycling #sport
Che ricordi che hai riesumato Giovanni, ricordo bene quel giro , lo guardammo io e mio padre al pomeriggio quando non mi allenavo ; vidi una facilità di pedalata in Cunego che subito venne ribattezzato il “nuovo “ Pantani dalla stampa. Nella tappa con arrivo a Cesena io è un mio compagno di squadra ci facemmo fare la foto con Damiano, e alla fine ci ringrazió lui!! Una umiltà e modestia incredibile..ho ancora la foto
Complimenti al canale...mi fa rivivere momenti di quando correvo e andavo forte..ho corso la coppa d'oro da allievi con Cunego e Pozzato sono arrivato nel gruppetto dei primi di fianco a Cunego....bei ricordi ❤❤❤
Beh complimenti, vuol dire che eri un gran motore 💪
Grazie avevo un gran motore si...tante vittorie...fermato a 16 anni per arimie cardiache...ma erano gli anni 90...qualche anno più tardi veni fuori l'ablazione una tecnica che permette di rimediare a queste disfunzioni (come Fagioli della Juve..)... vabè sport fantastico che mi ha insegnato la il sacrificio e la determinazione per arrivare e un obbiettivo...lo porto ancora nel cuore
Grazie per questi video e storie. Bello rivedere i momenti in cui i ciclisti italiani dominavano le corse a tappe.
Damiano è stato,è e rimane uno degli atleti più professionali e performanti di sempre.
Che corridore maestoso Damiano…
Meritava molto di più era completo e spettacolare una meraviglia
Piccolo chicca: al Giro d'Italia 2004 i corridori potevano togliersi il casco sulla salita finale.
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Bella ricostruzione ma... manca il finale! Quello in cui Simoni, il giorno dopo i fatti di Bormio, cercò di ribaltare il Giro con un attacco "fratricida" nell''ultima tappa di montagna (la 19°, Bormio-Presolana del 29 maggio 2004, ultima occasione utile per cambiare la classifica), andando in fuga con Stefano Garzelli. La Saeco fece quadrato attorno a Cunego proteggendolo dall'attacco dell'ex capitano e alla fine la maglia rosa perse appena un minuto. Purtroppo per Simoni, tutti i suoi obiettivi fallirono: la tappa andò a Garzelli e per soli quattro secondi non riuscì neanche a scalzare dal secondo posto del podio Serhij Hončar.
Per trovare qualcosa di simile bisogna risalire (e mi stupisco di non vederlo citato tra le storiche rivalità interne) al Giro d'Italia 1987 con il duello targato Carrera Visentini vs. Roche.
Anche con Landa al Tour de France 2017 la Sky fece una roba simile. Comunque con la gamba che aveva Cunego, l'avrebbe difesa da solo in caso di necessità
Quel giorno Damiano apparve in leggera difficoltà, non perché fosse andato in crisi. Ma forse perché un attacco del proprio compagno di squadra volto addirittura a ribaltare il Giro non se l'aspettava proprio e ne fu psicologicamente spiazzato. Non so se la memoria mi inganna (sono passati 20 anni) ma mi sembra che quel giorno l'appoggio della squadra fu determinante nell'inseguimento: Cunego era nettamente il più forte ma la mia impressione è che se lui e Simoni fossero stati in due squadre diverse, avremmo assistito a un duello tutto sommato equilibrato.
Simoni si trovò indietro nella terza settimana (oltre che per la cronometro) anche per obbedire alla tattica di squadra: al termine della San Vendemiano- Falzes (25 maggio), consumato ormai il definitivo passaggio di consegne, ai microfoni dei giornalisti un Simoni visibilmente deluso disse, dopo aver tagliato il traguardo: "Purtroppo è andato tutto secondo i piani". Aveva capito che ormai la strada aveva eletto Cunego quale capitano della Saeco e il suo nuovo obiettivo diventarono pertanto le vittorie di tappa. Da qui la rottura dopo la volata di Bormio.@@ilciclistaanonimo
Appena iscritto… grande, vai con video sempre più interessanti…
Sempre stato uno che diceva quello che pensava ma non pensava mai a quello che diceva. Io abito a Bormio ed ero sulla salita nel 2004. Pretendeva di dover vincere una tappa che Cunego ha poi vinto con le mani in tasca. Alla Cascata del Toce, a chi lo accusava di aver ripreso Pantani senza motivo, rispondeva che “a lui nessuno aveva mai regalato niente!” Memoria corta e dimostrazione di essere un mezzo uomo. Unica parentesi positiva il siparietto con Birillo sulla compravendita della tappa dell’Aprica.
Comunque secondo me a Cascata del Toce Pantani non avrebbe mai vinto, purtroppo non era più il vero Pantani. Il pirata fece più un attacco dimostrativo quel giorno. Certo Simoni poteva evitare di essere tra i primi ad inseguire
@@ilciclistaanonimo non “poteva” ma DOVEVA!!!!
Assolutamente giusto. Pantani non arrivò neanche nei primi dieci @@ilciclistaanonimo
@@ilciclistaanonimoGiovanni Marco arrivò 12esimo a 44 secondi da questo Mezzo Uomo,un Marco che era rientrato alla Settimana Ciclista Coppi Bartali a Fine Marzo a causa di quella Squalifica Farlocca fatta da un Magistrato Venduto.Marco non aveva allenamento eppure era Li..Simoni scattò nonostante dalla sua Ammiraglia,Martinelli gli disse di non andare a a tutta e di lasciare Marco fare la sua corsa.Tutto qui,sono fatti.Non ero sull ammiraglia,guardatevi "Tutto Pantani" qui su RUclips se non mi credete
@@mdilelioarrivò 12esimo a 44 secondi da questo Mezzo Uomo.Almeno te non hai usato espressioni indegne scritte qui da qualche Imbecille che non ha Mai visto una corsa di ciclismo e si professa appassionato (Cito "Gambe Incatramate","Pantani Già Bollito")...se non avete avuto rispetto per Marco Corridore abbiatelo almeno per un ragazzo morto 20 anni fa che si mangiava Simoni a colazione quando voleva e sopra al contrario di questo Invidioso verrà ricordato per sempre.E soprattutto documentatevi
Simoni simpatico come una cartella di Equitalia..ha sempre avuto da lamentarsi quando trovava gente più forte come Pantani Cunego e Basso.
Giusto contro Garzelli e Unai Osa poteva fare il fenomeno
Lollone. Pantani era piu forte di Simoni a livello assoluto, ma ti ricordo che Simoni ha stracciato Pantani al giro nel 2000, 2001 e 2003. Nel 1999 Pantani è stato estromesso giustamente e Simoni è andato sul podio. Nel 2002 entrambi non lo hanno concluso. _Cunego era piu giovane di Simoni e lo ha battuto nel 2004 ma ha perso nettamente nel 2005. Basso le ha buscate da Simoni nel 2005 ma ha vinto nel 2006. Un mese dopo però è diventato birillo. Dire che gibo non fosse forte è una cazzata atomica. Non si giudica secondo me un corridore dalla simpatia, ma dai risultati.
Uno dei rari casi in cui nel ciclismo c'era una feroce rivalità tra compagni di squadra, robe che si vedrebbero nel Motorsport (Senna -Prost, Hamilton - Rosberg)
Due corridori che ho amato...Simoni per la condotta di gara in salita, uno scalatore serio che andava su per la sua strada senza fare tanti giochetti, Cunego per il carattere gioviale e per quel suo modo di intendere le tappe quasi come se fossero delle classiche. Mi ricordo che Cassani e co. diedero tanta colpa del suo calo alla mononucleosi e a problemi di salute ma non vorrei che dietro ci siano state anche scelte di Cunego nel rifiutare certi "allenamenti" che lo hanno un po' estromesso dai grandi giri
Di quel quel giro vidi la tappa di Cesena, con Sella vittorioso, ricordo che sul finale spingevamo letteralmente gli ultimi gregari stremati dalla fatica sul colle di sorrivoli, w il giro. 👋🚴♂️
Gibo quante ne ha passate tra cunego e basso nel 2006… peccato per quei 25 secondi nel 2005….
C'è da dire che quell' anno Cunego aveva gambe poi mai avute nei grandi Giri, e Simoni non era proprio il miglior Gibo, e Cunego lo vinse sia meritatamente, sia x favoritismi palesi da parte della squadra per Damiano.
Detto questo, nei GC, e ripeto, nei GC, parlano i risultati e Simoni è superiore a Cunego... Nei GC, ripeto per evitare polemiche assurde, nei GC
*DA VERONESE ORGOGLIOSO FIERO ONORATO DI AVERE AMMIRATO 🚵🙏 L'ALLIEVO/AMICO/FAN DAMIANO DI MARCO PANTA PIRATA BUDDA ASSOLUTO INFINITO 🙏 🤩😍!*
PS,*NON PER CASO LO VINSE NEL 2004, L'ANNO IN CUI MARCO PANTA PIRATA BUDDA ANDÒ SUL PICCO DELL'AQUILA 🥺♾️😍...*
Già detto e ridetto in altri Video...Senza conoscere la Persona,della quale non mi permetto certo di parlare in quanto sarebbe da maleducati,l Atleta Gilberto Simoni si è dimostrato sempre un Atleta INSIGNIFICANTE, privo di Valori, Freddo, Invidioso.Damiano,in una recente intervista,ha affermato che ora sono in Ottimi Rapporti anche e soprattutto grazie,come sempre accade, alla mediazione delle mogli(Sante Donne🎉),ma ha anche affermato che molte volte durante quel giro sono andati,quasi,alle mani.Questo è Simoni,Uomo che anteponeva l interesse personale a quello della Squadra.L'ho già detto anche in un altro video,ma lo ridico visto che chi ha commentato ha "sbeffeggiato" l attacco del Pirata alle Cascate del Toce.Pantani voleva la vittoria e chi andò a riprenderlo pur non seguendo la direttiva dell allora suo direttore sportivo, GIUSEPPE MARTINELLI..PROPRIO LUI GIBO.In quella tappa si vede benissimo la personalità Colma di invidia dell' atleta di Palú di Giovo,un atleta che rimarrà nell albo del Giro d Italia ma del quale non si ricorderà nessuno.Piuttosto, che peccato che "Il Piccolo Principe" ci abbia poi deluso....Grande Video Giovanni.Altri Tempi, altro Ciclismo,quando l Italia Dominava 😢
Guarda Matteo, rispetto la tua opinione, ma io non sono così netto nel giudizio verso Gibo, anche perché è stato un grande scalatore, ad avercelo oggi uno scalatore italiano di quel livello. Avendo fatto sport a livello agonistico, magari un giorno lo racconterò sul canale, ho conosciuto davvero tante persone, alcune davvero brave ed educate ma che nel campo si trasformavano in diavoli. Purtroppo quando scatta la competizione, l'agonismo, tutti vogliono vincere, poi più si sale di livello più la competizione diventa estrema
@@ilciclistaanonimo ognuno infatti Giovanni ha la sua opinione e ci mancherebbe altro.Come ho scritto nel commento,lungi da Me giudicarlo come Uomo/Essere Umano.Lo giudico come Corridore con il Mio occhio,da appassionato
La penso come te
Secondo me si tratta di una opinione personale fino ad un certo punto poiché sono stati i suoi comportamenti a dimostrare, in maniera difficile da.negare, la mancanza di alcuni valori sportivi del Gibo.
Su una cosa invece non concordo. Cunego persosi mi sembra ingeneroso, ha vinto Lombardia, Amstel, ha fatto podio al mondiale, ha vinto o podio in molte altre classiche.. Certo nei grandi giri non è più stato da vittoria, ma forse ciò si può spiegare con il fatto che fosse probabilmente uno degli atleti più puliti in gruppo (oramai sono molte le piccole conferme che emergono su questo punto), cosicché come avrebbe mai potuto a pane e acqua fare tre settimane più forte di basso contador lance di luca menchov e tanti altri??
E se non ricordo male questo giro '04 non era molto duro, tanto è che Damiano ha vinto soprattutto per le.spelmdide.vittorie da finisseur più la famosa tappa con Mazzoleni e tonti, in cui ha messo minuti in cascina
Ponteemòli?
Damianooo ❤️❤️❤️
Tra i favoriti c'era anche il compianto Davide Rebellin reduce dalla tripletta Amstel-Freccia-Liegi mai riuscita a nessuno, ma saltò subito a Corno alle Scale, vero ?
Beh, tra Contador e Armstrong di sangue non ne correva né buono né cattivo: entrambi avevano solo doping nelle vene, niente sangue 😉
Per è la corsa che ha rovinatl la carriera di cunego,per me era un corridkre da classica e avrebbe dominato le ardenne per anni se non lo avessero convinto a concentradsi sulle corse di 3 settimane...purtroppo restando in squadre italiane ha secondo me raccolto poco rispetto al suo talento
Il tuo ragionamento lo ha espresso più o meno anche Cunego in persona. Cioè, non ha proprio detto che vincere quel Giro lo ha rovinato, ma che comunque ha cercato di puntare un po' a tutto, corse a tappe e classiche e non è facile da fare, specie nel ciclismo di quegli anni.
@@ilciclistaanonimo quel giro fu molto piatto con poche tappe veramente dure e con un parter di parter modesto. Purtroppo nel ciclismo dell' epoca esisteva solo lo scalatore e quindi hanno voluto che cunego lo fosse.
Bettini ammise che la sua fortuna è stata correre in una squadra votata alle Classiche altrimenti avrebbe subito la stessa sorte
Dopo pantani il nulla ......corridorini ...prima di pantani c erano corridori seri bugno chiappucci fondriest argentin cipollini e altri
Cunego era simpatico, simoni era come la sabbia nel costume...
Damiano Cunego tutta la vita 👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻 ….. Simoni no comment (per me si intende)
La novi ligure- pontremòli...?!?
Gli accenti li sbaglio sempre porca di quella...., è Pontremoli con l'accento che va sulla i???
Cunego 10 - Simoni 5 e non solo in condotta...
"Onchar"?? Ma che ti pagano a fare l'ucrainofilo?? Guarda che è nato nell'urss, il grande Gontchar..!!
Cmq quando ho udito "pontremòli" mi è venuto il dubbio si tratti solo di pronunce casuali di una persona che non sa di che sta parlando
Perdonami su Pontremoli grave errore, ma non capisco la critica su Honchar. Era il 2004 è l'URSS non esisteva più già da 15 anni, Honchar e Popovich avevano e hanno tutt'ora la cittadinanza Ucraina. Davvero non capisco dove sta l'errore in questo caso
@@ilciclistaanonimo innanzitutto perdonami la maleducazione e la rabbia con cui mi sono rivolto a te, tuttavia una persona che nasce con un cognome e questo gli viene cambiato per ragioni ideologiche dal suo paese durante il processo di distruzione delle proprie radici (e nazificazione) non credo sia contento di cio, così comenonlo eranogli italiani che vedevano i loro cognomi modificati dal duce
La rivalità tra due atleti che rappresentano lo stesso popolo non deve esistere
Vabbè dai, non erano in Nazionale, molto più grave è quello che accade a Lisbona nel 2001, sempre con Simoni protagonista 👇
ruclips.net/video/ZlZ70_68Ktw/видео.html
@@ilciclistaanonimo io la penso così