La Pace è Equilibrio

Un primo video di Antonio Macaluso (VEDIPalermo) sul laboratorio esperienziale "Arte in Scena".
Il laboratorio esperienziale, nato da un'idea di Daniela Thomas e condotto da Emilio Ajovalasit del Teatro Atlante al Museo Civico di Caltabellotta nell'agosto 2017, è stato la prima tappa di un viaggio, un viaggio speciale, entusiasmante e straordinario: le opere di Salvatore Rizzuti hanno assunto il corpo, i sogni, lo sguardo, la voce di chi ha lasciato che risuonassero dentro di sé - in questo caso, i ragazzi della Piccola Compagnia Silente del Teatro Atlante. Non è stato uno spettacolo, ma il primo passo su una via, un cammino armonizzante che consente di visualizzare quell'unico filo prezioso che riconnette ogni cosa. Questo laboratorio ha inaugurato un metodo, cioè "una via per andare oltre", per vedere le cose dall'alto e insieme dal basso, da dentro e insieme da fuori. L'espressività dirompente delle opere di Salvatore Rizzuti ha attivato profonde emozioni: le "statue" si sono mosse, hanno parlato gridato vibrato risuonato danzato battuto i piedi per terra, persino amato, sono state cassa di risonanza non solo dell'autore e degli attori, ma anche degli spettatori - e grande è stata l'armonia che in un solo canto ha attraversato tutti.
Molteplici sono le chiavi di lettura di questo viaggio: vi presentiamo la prima, "La Pace è Equilibrio". Equilibrio è spiegare le ali e librarsi, per esempio. E si possono spiegare le ali soltanto quando ci si sente leggeri, liberi, talmente coraggiosi da lanciarsi in volo, nel cielo azzurro, senza alcun sostegno, senza percorsi già segnati, senza limiti.
È da lì, dall'alto, che è possibile vedere ogni cosa da un punto di vista diverso, fuori dall'ordinario, straordinario: solo allora possiamo davvero comprendere, come in un respiro che accoglie e lascia andare senza nulla trattenere.
This is the first video by Antonio Macaluso (VEDIPalermo) for the experimental workshop "Arte in Scena".
The experimental workshop was inspired by Daniela Thomas and was conducted during the summer by Emilio Ajovalasit of the Theatre Atlante at the Civic Museum of Calttabellotta. It was the first phase of a journey, a special journey, thrilling and extraordinary: the work of Salvatore Rizzuti has taken on the body, the dreams, the look, the voice of who has let them resound, inside them- in this case, the actors of the Piccola Compagnia Silente of the Theater Atlante.
It was not a show, but a first step in a way, a harmonizing path that consents to visualize the unique precious wire that reconnects each thing. This workshop has inaugurated a method, that is “a way to go beyond”, to see the things from the above and also from the underground, from the inside and from the outside. The explosive expression of the work of Salvatore Rizzuti has activated deep emotions: the “statues” have moved, they have spoken, they have screamed, vibrated, resounded, danced, tapped, they have even loved, they have been the speakers of resound, not only from the author and the actors, but also from the audience- and there was a big harmony that in a unique chore has passed through everyone.
There are several keys of interpretation of this journey: we present you the first: “Peace is balance”. The balance is to unfold the wings and set free, for instance. We can only spread our winds when we feel light, being brave enough to fly, in the blue sky, without any support, without marked paths, without limits.
It is from there, from the above, that it is possible to see each single thing from a different point of view, outside the ordinary, the extraordinary: only then, we can really understand, as in a breath that receives and lets it go, without holding anything.

[@mihaelapitica5315]

Wow, quanta bellezza, la mia anima vibra!