C’è da augurarsi che ci sia un salto di coscienza,,, altrimenti la “fiducia” nel denaro,,, mai come qui ed ora,,, si dimostra assurda , è proprio quello che ha detto una illusione mentale . Re Mida docet . La sua conclusione fa chiarezza sui valori umani odierni,,, grazie spero la sua condivisione faccia chiarezza sulla domanda delle domande: cos’è la vita ? Ricordiamoci che dignitosamente possiamo cogliere tanti aspetti, esperienze, che il più ricco del cimitero quasi sicuramente non ha avuto tempo di conoscere. Un abbraccio e ricordiamo di mantenere il contante per gli acquisti a km 0. Vi faccio solo un esempio, se il grande sistema digitale va in tilt , anche solo una settimana, troppi non saprebbero come mangiare e bere. E adesso non correte a fare scorte per un anno ( chi può) .Affrontiamo le nostre paure e con creatività, troviamo un’arte alternativa a quello che stiamo facendo. In molte situazioni sarà impossibile,,, ma in altre lo sarà,,, non abbiamo così bisogno di tante cose che sembrano 😏😏😏😏😏Vitali❣️Negli anni 60/70 ci fu detto che con l’industrializzazione e busta paga in breve avremmo avuto più tempo per noi. Non è avvenuto. Non avverrà mai se tutti noi continueremo a amare solo il nostro giardino e ad invidiare il vicino. Magari scannarci per la squadra di calcio o x il politico di turno. Siete voi padroni della vostra vita ❣️Spendetela vivendo e non sopravvivendo ❤️🔥
Bellissimo video, purtroppo nei mercati azionari si specula troppo con il denaro, inoltre hanno anche fatto entrare le risorse primarie in borsa e questo porta ad aumento dei prezzi. Per vivere bene con il denaro, TUTTI dovrebbero lavorare per produrre e NESSUNO dovrebbe guadagnare milioni in una manovra finanziaria. In sostanza non dovrebbe esistere la borsa o il mercato finanziario in genere, così si eliminerebbe il divario ricchi e poveri
Io penso che il denaro faccia questi effetti perché è proprio una creazione emozionale della nostra mente. Il denaro e immateriale e intrinseco alla nostra mente e attinge alla parte più irrazionale della nostra mente.
Ben fatto ma purtroppo la domanda iniziale viene evasa rimandando ad un altra domanda: se il denaro è la misura del valore di cose e servizi allora cos'è questo valore?
Ringrazio per la spiegazione. Ad un certo punto lei dice "il vero materiale di cui è fatto il denaro si chiama fiducia reciproca" ma mi permetto di esporre un analisi: Il vero materiale di cui è fatto il denaro è la scelta comune della collettività globale di accettare tale sistema che *Quantifica il valore di ogni cosa* dove quest'ultima frase è posta fra due asterischi per evidenziarne l'importanza: Il denaro è di base un sistema di corrispondenza qualitativo/quantitativo dove qualsiasi caratteristica di un determinato oggetto o servizio, richieste o meno dall'acquirente, vadano a determinare un "valore" che poi corrisponde ad un "quanto". Sui fogli di carta oppure su qualsiasi valuta c'è sempre un valore in termini di numero, non è veramente il foglio di carta stesso la quantificazione del valore, bensì il numero riportato. L'esempio dello specchio è abbastanza chiaro, poichè è vero che ogni cosa che costa è tale in quanto il suo valore viene proiettato su uno schermo ("il mercato") dove questa virtuale proiezione viene allocata e paragonata. Avere in mente questo funzionamento consequenziale e oserei dire anche intrinseco, è fondamentale per capire questo commento. Si, noi ci fidiamo, ma più che fidarci fra noi ci fidiamo dei soldi stessi, del sistema stesso che autentica e rende legittimo, in linea teorica, prezzo/valore di ogni cosa. in pratica non è così, questo è un segno che il sistema è incompleto in termini di integrità. Si, si può dire che tramite i soldi c'è "fiducia" fra le parti, eppure in primis la "fiducia" non è nell'altro, bensì nei soldi. Anche questo piccolo dettaglio significa che il sistema è incompleto in termini di integrità. Noi non usiamo i soldi per vera fiducia, noi lo facciamo per scelta comune del collettivo sociale che diventa, molte volte, obbligo del singolo. Ma un obbligo instaurato da coloro che decidono, se questo obbligo viene applicato fin da quando l'individuo è piccolo sotto forma di abitudine, diverrà tale e molte volte accettato dall'individuo stesso. Noi siamo attualmente obbligati ad usare i soldi, in verità ultima, con l'illusione della scelta di farlo.
Questa è la fonte delle riflessioni sul denaro: Money: Vintage Minis Edizione Inglese | di Yuval Noah Harari 4,34,3 su 5 stelle (714) Copertina flessibile
Nell' "essenza" del denaro aggiungerei la "funzione feticcio": il denaro dà l'impressione (o l'illusione) di un potere sugli altri. Io ti pago, tu devi fare questo o devi darmi quello. E' questo (apparente?) potere sugli altri che probabilmente suscita tanta bramosia
All’inizio del video lo specifica. Il baratto funzionava per il funzionamento dare e ricevere. Nel senso che se davi qualcosa la persona a cui lo davi si sentiva obbligato a ridare a sua volta.
davvero interessante e pieno di spunti di riflessione. Grazie per la fonte del libro
Meravigliosa spiegazione
Ho avuto modo da poco di conoscere questo canale. Complimenti. Bellissimo. Chiaro e interessante. Piacevole e ricco di contenuto. Iscritto. Grazie
Veramente interessante. Grazie ❤
Grazie mille anche oggi per la chiacchierata molto interessante 😄
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C’è da augurarsi che ci sia un salto di coscienza,,, altrimenti la “fiducia” nel denaro,,, mai come qui ed ora,,, si dimostra assurda , è proprio quello che ha detto una illusione mentale . Re Mida docet . La sua conclusione fa chiarezza sui valori umani odierni,,, grazie spero la sua condivisione faccia chiarezza sulla domanda delle domande: cos’è la vita ? Ricordiamoci che dignitosamente possiamo cogliere tanti aspetti, esperienze, che il più ricco del cimitero quasi sicuramente non ha avuto tempo di conoscere. Un abbraccio e ricordiamo di mantenere il contante per gli acquisti a km 0. Vi faccio solo un esempio, se il grande sistema digitale va in tilt , anche solo una settimana, troppi non saprebbero come mangiare e bere. E adesso non correte a fare scorte per un anno ( chi può) .Affrontiamo le nostre paure e con creatività, troviamo un’arte alternativa a quello che stiamo facendo. In molte situazioni sarà impossibile,,, ma in altre lo sarà,,, non abbiamo così bisogno di tante cose che sembrano 😏😏😏😏😏Vitali❣️Negli anni 60/70 ci fu detto che con l’industrializzazione e busta paga in breve avremmo avuto più tempo per noi. Non è avvenuto. Non avverrà mai se tutti noi continueremo a amare solo il nostro giardino e ad invidiare il vicino. Magari scannarci per la squadra di calcio o x il politico di turno. Siete voi padroni della vostra vita ❣️Spendetela vivendo e non sopravvivendo ❤️🔥
Mi piace tantissimo questo format, ti adoro 💙
Bellissimo video, purtroppo nei mercati azionari si specula troppo con il denaro, inoltre hanno anche fatto entrare le risorse primarie in borsa e questo porta ad aumento dei prezzi.
Per vivere bene con il denaro, TUTTI dovrebbero lavorare per produrre e NESSUNO dovrebbe guadagnare milioni in una manovra finanziaria. In sostanza non dovrebbe esistere la borsa o il mercato finanziario in genere, così si eliminerebbe il divario ricchi e poveri
Io penso che il denaro faccia questi effetti perché è proprio una creazione emozionale della nostra mente. Il denaro e immateriale e intrinseco alla nostra mente e attinge alla parte più irrazionale della nostra mente.
Bel canale. Merita altri numeri.
Interessantissimo
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Grazie mille 🙏
grazie
Ottimo video €€€
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Ben fatto ma purtroppo la domanda iniziale viene evasa rimandando ad un altra domanda: se il denaro è la misura del valore di cose e servizi allora cos'è questo valore?
"..E' IL VALORE DELLA MISURA..." Prof. G. Auriti
😂😂😅😅 ah beh, allora è chiaro😊
Ringrazio per la spiegazione.
Ad un certo punto lei dice "il vero materiale di cui è fatto il denaro si chiama fiducia reciproca" ma mi permetto di esporre un analisi: Il vero materiale di cui è fatto il denaro è la scelta comune della collettività globale di accettare tale sistema che *Quantifica il valore di ogni cosa* dove quest'ultima frase è posta fra due asterischi per evidenziarne l'importanza: Il denaro è di base un sistema di corrispondenza qualitativo/quantitativo dove qualsiasi caratteristica di un determinato oggetto o servizio, richieste o meno dall'acquirente, vadano a determinare un "valore" che poi corrisponde ad un "quanto". Sui fogli di carta oppure su qualsiasi valuta c'è sempre un valore in termini di numero, non è veramente il foglio di carta stesso la quantificazione del valore, bensì il numero riportato.
L'esempio dello specchio è abbastanza chiaro, poichè è vero che ogni cosa che costa è tale in quanto il suo valore viene proiettato su uno schermo ("il mercato") dove questa virtuale proiezione viene allocata e paragonata.
Avere in mente questo funzionamento consequenziale e oserei dire anche intrinseco, è fondamentale per capire questo commento.
Si, noi ci fidiamo, ma più che fidarci fra noi ci fidiamo dei soldi stessi, del sistema stesso che autentica e rende legittimo, in linea teorica, prezzo/valore di ogni cosa. in pratica non è così, questo è un segno che il sistema è incompleto in termini di integrità.
Si, si può dire che tramite i soldi c'è "fiducia" fra le parti, eppure in primis la "fiducia" non è nell'altro, bensì nei soldi.
Anche questo piccolo dettaglio significa che il sistema è incompleto in termini di integrità.
Noi non usiamo i soldi per vera fiducia, noi lo facciamo per scelta comune del collettivo sociale che diventa, molte volte, obbligo del singolo.
Ma un obbligo instaurato da coloro che decidono, se questo obbligo viene applicato fin da quando l'individuo è piccolo sotto forma di abitudine, diverrà tale e molte volte accettato dall'individuo stesso.
Noi siamo attualmente obbligati ad usare i soldi, in verità ultima, con l'illusione della scelta di farlo.
Questa è la fonte delle riflessioni sul denaro:
Money: Vintage Minis
Edizione Inglese | di Yuval Noah Harari
4,34,3 su 5 stelle (714)
Copertina flessibile
Quindi in poche parole il denaro e una creazione immaginaria dell’essere umano 🧐
Nell' "essenza" del denaro aggiungerei la "funzione feticcio": il denaro dà l'impressione (o l'illusione) di un potere sugli altri. Io ti pago, tu devi fare questo o devi darmi quello. E' questo (apparente?) potere sugli altri che probabilmente suscita tanta bramosia
All’inizio del video lo specifica. Il baratto funzionava per il funzionamento dare e ricevere. Nel senso che se davi qualcosa la persona a cui lo davi si sentiva obbligato a ridare a sua volta.