Bellissima idea quella del filo conduttore delle copertine. Sul tema aggiungerei quella con l’angioletto dei Van Halen, Catch a Fire di Bob Marley (ma forse andiamo oltre il tema 😂 ) ed anche il cofanetto « l’alba di Vasco » che contiene i suoi primi 4 Lp ed è la prima ristampa con le copertine storiche di quei dischi. Spero in altri video del genere ! ❤
Ciao Bruno. Io aggiungo alla lista tre vinili a tema: 1. Young Americans - David Bowie 2. The heart of Saturday night - Tom Waits 3. Dark Mark Does Christmas 2020 - Mark Lanegan Anche se Uma Thurman in Pulp Fiction lp cover...
Salve Bruno. Diversamente dall'altro tuo video visto finora (Peter Gabriel), i dischi che hai presentato non mi erano per niente familiari, ma questo non ha reso meno interessante il tuo impegno. L'unico che conosco è quello di Fagen, ed è quindi invevitabilmente il mio preferito. Da bravo nonnetto, conosco invece molto bene, per esempio, i cantautori francesi anni '50 e '60, e posso garantirti - tornando al tema oggi sotto il riflettore - che sono numerose le copertine nelle quali i loro visi sono persino avvolti dal fumo. Alludo soprattutto a Jacques Brel, Léo Ferré e Georges Brassens, spesso con la proverbiale pipa in bocca, quest'ultimo. Ma anche in Folk beat N°1, Francesco Guccini (ancora senza barba) fuma come un turco, e in And than there were three, dei Genesis, qualcuno ha una sigaretta in bocca. E chissà quanti altri ce ne saranno in dischi che ora non mi vengono in mente. Sempre stimolanti i tuoi argomenti. Un saluto.
Sulla scia dei francesi pure molti italiani iniziarono ad esibire il proprio tabagismo in copertina, già a partire da fine anni '50 con Buscaglione (vedere EP cat. Cetra EPE 3099), poi i vari Celentano, Don Backy, Paoli, Modugno, Gianco, Bongusto, Gaber, Ferrer, Duilio Del Prete, Tavernese, ecc ecc. Dapprima sulle copertine dei 45 giri che all'epoca vendevano molto più degli LP. Semplice strategia di mercato, altro che ribellione o trasgressione.
caro bruno, potremmo fare una serata selezionando canzoni assieme una scelgo io una te. posseggo dischi, cd e chiavette vendo anche dischi degli x-mary introvabili sulla rete, vero affare fai una ricerca ciao
Ciao Andrea, giudicare una copertina è forse più difficile che farlo con la musica. Il mio è un pretesto per raccontare delle storie legate al disco. Per Fagen, artista che adoro, dico che ogni disco ha una storia a sé. Nightfly è arrivato in un'epoca con moltissima altra musica ed ha significato il giusto. Per gli AM, sempre per me, è stato un risveglio in anni di vuoto spinto. Di per sé sono solo canzonette, ma nel contesto mi è piaciuto molto.
Avrei scommesso qualsiasi cosa che il preferito sarebbe stato quello degli Arctic Monkeys 🤣 Grande Bruno, sempre tutto molto interessante!
Finalmente 🎉🎉 è tornata la mia rubrica preferita 🤩
Yeah grazie mille
Ciao, bella puntata. Auguri.
Grazie mille, a presto
Bellissima idea quella del filo conduttore delle copertine.
Sul tema aggiungerei quella con l’angioletto dei Van Halen, Catch a Fire di Bob Marley (ma forse andiamo oltre il tema 😂 ) ed anche il cofanetto « l’alba di Vasco » che contiene i suoi primi 4 Lp ed è la prima ristampa con le copertine storiche di quei dischi.
Spero in altri video del genere ! ❤
Grazie mille, l'angioletto di Van Hallen ha un suo perché. La serie è solo all'inizio...😜
Ciao Bruno aspettavo da molto questa tua rubrica grazie per la tua disponibilità Buona Pasqua 🥰💪
Grazie Claudio. Ultimamente faccio fatica a fare i video, troppi impegni di lavoro e pure sportivi. Comunque grazie per il tuo commento
Grande bruno! Concordo con te a volte le cover colgono qualcosa di interessante dall originale.
Ci sono migliaia di storie da raccontare....😜
"Catch A Fire" di Bob Marley And The Wailers fuori quota.😀 Donald Fagen un'altro pianeta.
Ciao Bruno e Buona Pasqua.
Ciao Bruno.
Io aggiungo alla lista tre vinili a tema:
1. Young Americans - David Bowie
2. The heart of Saturday night - Tom Waits
3. Dark Mark Does Christmas 2020 - Mark Lanegan
Anche se Uma Thurman in Pulp Fiction lp cover...
Wow grande Davide! Belle dritte
Bellissima rubrica !
Chissà se gli artisti e le copertine di oggi ha storie e aneddoti da raccontare ?
Auguri di buona Pasqua Bruno e mi raccomando non fumare mai 😂🎉❤.
Me ne guardo bene. Però il tema è simpatico. Auguroni anche a te
Ciao Bruno, altra copertina iconica a tema fumo:1984 dei Van Halen.
L'angioletto che fuma, certo. Solo che non ce l'ho nella mia collezione. Grazie Enrico a presto
Salve Bruno.
Diversamente dall'altro tuo video visto finora (Peter Gabriel), i dischi che hai presentato non mi erano per niente familiari, ma questo non ha reso meno interessante il tuo impegno. L'unico che conosco è quello di Fagen, ed è quindi invevitabilmente il mio preferito.
Da bravo nonnetto, conosco invece molto bene, per esempio, i cantautori francesi anni '50 e '60, e posso garantirti - tornando al tema oggi sotto il riflettore - che sono numerose le copertine nelle quali i loro visi sono persino avvolti dal fumo. Alludo soprattutto a Jacques Brel, Léo Ferré e Georges Brassens, spesso con la proverbiale pipa in bocca, quest'ultimo. Ma anche in Folk beat N°1, Francesco Guccini (ancora senza barba) fuma come un turco, e in And than there were three, dei Genesis, qualcuno ha una sigaretta in bocca. E chissà quanti altri ce ne saranno in dischi che ora non mi vengono in mente.
Sempre stimolanti i tuoi argomenti.
Un saluto.
Grazie mille Daniele sempre ottimi spunti!
Sulla scia dei francesi pure molti italiani iniziarono ad esibire il proprio tabagismo in copertina, già a partire da fine anni '50 con Buscaglione (vedere EP cat. Cetra EPE 3099), poi i vari Celentano, Don Backy, Paoli, Modugno, Gianco, Bongusto, Gaber, Ferrer, Duilio Del Prete, Tavernese, ecc ecc. Dapprima sulle copertine dei 45 giri che all'epoca vendevano molto più degli LP. Semplice strategia di mercato, altro che ribellione o trasgressione.
caro bruno,
potremmo fare una serata selezionando canzoni assieme
una scelgo io una te.
posseggo dischi, cd e chiavette
vendo anche dischi degli x-mary
introvabili sulla rete,
vero affare
fai una ricerca
ciao
Sarebbe bello se avessi tempo a disposizione. Ultimamente è molto complicato. Però è una buona idea. Teniamola li
Mi aspettavo un giudizio sulla copertina , non sulla musica, Artic Monkeys meglio di di Fagen? mah... gusti son gusti.
Ciao Andrea, giudicare una copertina è forse più difficile che farlo con la musica. Il mio è un pretesto per raccontare delle storie legate al disco. Per Fagen, artista che adoro, dico che ogni disco ha una storia a sé. Nightfly è arrivato in un'epoca con moltissima altra musica ed ha significato il giusto. Per gli AM, sempre per me, è stato un risveglio in anni di vuoto spinto. Di per sé sono solo canzonette, ma nel contesto mi è piaciuto molto.