0392: Recensione Peak DCA75 Analizzatore Semiconduttori PRO
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- Опубликовано: 8 окт 2024
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A seguito della recensione dell'analizzatore DCA55 video 356 ( • 0356: Recensione Peak ... ) questo video descrive la versione PRO che permette di eseguire misure più approfondite e di tracciare le curve grazie ad un software su PC.
Solita recensione cristallina. Ottimo strumento
.un po caro per le mie tasche. Complimenti Pier
Giuseppe Colombo be caro sempre l'uso che se ne fa, se hai un laboratorio di riparazione lo ammortizzi con le riparazioni, se sei appassionato be si 😀
hai ragione , Pier . lho comprerò senz'altro , aspettero qualche offerta
ciao Pier, ho acquistato questo tester e ho provato a misurare quei famosi 4 IGBT ( di cui ti ho rotto un pò le scatole ultimamente nel riparare una saldatrice Dc ad inverter ( dopo tante prove mi sembravano in perdita). Ebbene ho preso un pò di confidenza con questo strumento testando in questo modo: innanzi tutto per confrontare i 4 IGBT FGH40N60SFD ho ritenuto logico utilizzare per tutte le misure i seguenti collegamenti: Blu il Gate - Rosso il Collettore e Verde l' emettitore ( onde evitare equivoci anche se è irrilevante perche lo strumento risconosce le giunzioni e le esegue allo stesso modo). Fatto questo ho aperto il software, ho nominato nella stringa in alto a destra il nome del componente ( esempio FGH40N60SFD part1) e dopo # ho messo 1 cliccando poi su TEST.
Dal test esce il tipo di componente e parametri elettrici oltre che i colori, identificazione dei relativi pin e il disegno grafico del componente. Poi ho cliccato su IGBT Ic/Vce e lo strumento ha iniziato a misurare disegnando le curve ( 5 curve).
Finito il test a fine scroll della barra verde di avanzamento sampler, ho cliccato su IGBT Ic/Vge e lo strumento ha iniziato a disegnare le curve fino al completamento dello scroll della barra verde. A questo punto è terminato il test del 1° IGBT.
Successivamente ho ripetuto la stessa cosa per tutti restanti IGBT in cui nella stringa del nome componente ho scritto FGH40N60SFD part 2 ecc.ecc , nell astringa # ho inserito 2 ecc ecc.
Ho cliccato su TEST e poi sugli altri due test ( IGBT Vce e IGBT Vge) . Ogni volta che testavo un ulteriore componente, eseguivo il tutto senza chiudere il software per avere tutte le tracce dei 4 IGBT sullo stesso grafico. Non sò se ho fatto bene, oppure avrei dovuto ogni volta salvare il grafico, chiudere il software e riaprirlo per testare il successivo componente; ma non ho capito in questo caso come avrei dovuto richiamarli tutti contemporaneamente e confrontare tutte le tracce contemporaneamente sul grafico.
In tutti i modi ho notato che i valori di tensione sono differenti tra i 4 IGBT. In particolare nel test IGBT Vge, le curve sono "pressapoco" quasi tutte sovrapposte , mentre invece le curve risultate dal test IGBT Vce sono tutte non sovrapposte, si differenziano di pochi mA però c'è un componente che ha veramente la curva molto più in alto rispetto alle altre sui valori dell'ordinata ( valori di Ic in mA) IC im . Resta inteso che ad ogni test del singolo componente che sia IGBT Vce o IGBT Vge, il set è impostato in auto a 5 tracce e logicamente essendo eseguite a valori di tensione differenti non sono sovrapposte , però ritengo che nel grafico in cui vi sono tutte le tracce (test IGBT Vce) dei 4 IGBT ( 20 tracce in totale ) dovrebbero essere sovrapposte in modo da visualizzare solamente 5 tracce ( pressapoco perchè capisco che anche tra componenti nuovi di zecca ci sono le tolleranze elettriche) .
Ho capito che ho confrontando molti componenti identici( 4) creo confuzione ( anche se il software lo permette). Sicuramente avrei dovuto confrontare solo 2 IGBT per volta 2; però dato che lavorano tutti e 4 nello stesso dispositivo, ho voluto vedere contemporaneamente le loro curve e confrontarle. Non so se ho eseguito bene il tutto. PS i paramentri nel riquadro sotto a sinistra dove si settano i valori minimi e massimi di Vce e Vge, Vcc n° di tracce e numero dei punti di tracciamento delle curve; li ho lasciati cosi in automatico senza modificare in modalità manuale, anche perchè ho provato in modalità MANUALE ad inserire i valori minimi e massimi della Vge e Vce presi dal datasheet del componente e mi escono curve sul test di tipo ( IGBT Vce) differenti curve rispetto alla modalità AUTOSET. Mi potresti dare indicazioni se il tutto è stato fatto in modo corretto o necessita che cambi qualcosa? Grazie infinite Pier
Ciao hai proceduto in maniera corretta, la cosa importante è che prima di lanciare un nuovo test salvi sia in formato grafico che in formato di dati le acquisizioni di modo che così hai i dati parziali che possono essere utili in un secondo momento è normale avere qualche piccola differenza la cosa su cui si può lavorare è il numero di step e le polarizzazioni anche se non sempre lo strumento riesce a garantire valori di corrente e tensione oltre un certo limite
Bhè... notevole le misurazioni che è in grado di effettuare, utilissimo come dici, anche in quei casi in cui ti ritrovi tantissimi componenti nuovi e mai utilizzati con la serigrafia ormai sbiadita. Ciao grazie!
Strumento molto utile,io ne ho uno da pochi euro,in confronto a questo modello, molto valido. Fanno parte dei strumenti di misura di nuova concezione, dove la parte software,incisa in microcontrollori, la fanno da padrone. Sono strumenti ibridi, includendo un pratico traccia curve,che solo quest ultimo, costerebbe una bella cifra, per non parlare dello spazio necessario per tutti questi strumenti di vecchia concezione.ottimo video illustrativo.
Domenico Ferrari grazie, come ha detto qualcuno potrebbe essere la morte dei datasheet. Forse è un po' estremo, ma indubbiamente uno strumento così fa molto comodo
Ma che figata è il software. .interessanti le misure in diretta
Io ho preso i tre analizzatori PEAK, tra cui questo e devo dire che ne sono molto soddisfatto.
Ottima recensione.
Rick, IW2OGQ
Concordo. Chiaramente costano di più, rispetto agli economici che si trovano in rete ... ma è tutt'altra storia. Se ti interessano gli altri della serie li trovi nella mia videolist www.pieraisa.it/videolist filtrando con parola peak.
73 de IZ4OXX
Salve Pier. Consigli sempre questo modello dopo 4 anni? Vedo che su Futura elettronica è a 155 +iva per ora. Il modello 55 è identico ma non può trasferire le curve sul pc?
Nel frattempo sono stati create alternatice a basso costo ma di qualità discutibile che si possono trovare sui siti orientali. Dopo quattro anni è comunque uno strumento valido. Esatto il 55 ha qualche funzione in meno puoi paragonare i datasheet
@@PierAisa Grazie Pier. Ho già diversi "cinesi" per il controllo di ESR RLC e componenti vari attivi. Devo dire che mi trovo molto bene per i componenti passivi ( valori di un codensatore resistenza ....) ma nel caso dei componenti attivi si sa se questo è "rotto" ma non se è in perdita o fake...
@@PierAisa Magari avere un codice sconto per i Patreon per il kit www.peakelec.co.uk/acatalog/atpk3-atlas-pro-pack-dca75-lcr45-case.html .....
eh già... avere la possibilità di vedere anche le curve è gran cosa. Per i componenti di potenza però non basta... devono essere polarizzati con correnti importanti per verificare la Rds on di un Mosfet ad esempio
Ciao Pier, mi chiedevo se c'è la possibilità di testare un transistor sconosciuto anche su altri parametri: tipo la sua frequenza rf minima e massima, le sue tensioni e correnti minime e massime, e per quanto tiene le temperature "x" prima di degradarsi, insomma fino a dove lo possiamo spingere in tutti i suoi parametri, guadagno compreso! Forse sarebbe bello costruire un traccia curve o uno speciale circuito di test da collegare ad un oscilloscopio, per testarlo Come descritto! Credi sia possibile fare qualcosa che poi tutti noi possiamo replicare? Ultimamente vengono sottomano transistor "taroccati" Con sigle di transistor rf che una volta erano buoni (quelli originali)! Spero tanto che ci fai un video e magari una scheda da fare con easyeda assieme che svolga questi test! Tipo vna per intenderci, ma rivolto al transistor! Grazie Pier, ciao!
Ti anticipo che a breve uscirà un video su un tracciacurve e andremo analizzare proprio tutti questi aspetti per capire bene quali sono i parametri di un transistor con l'oscilloscopio
@@PierAisa benissimo, sono proprio contento!!! Ok Pier, grazie mille! Ciao e buona notte!
Bello,in pratica.......un addio ai datasheet !
biagio pellegrino be finche devi misure questi componenti si poi oltre ti servono per forza 😀
buongiorno, vedo che sei un radioamatore per questo ti chiedo se è possibile matchare gli mrf 455 con questo apparecchio? grazie.
la polarizzazione secondo me è un po limitata e poi lavora solo in dc
@@PierAisa hai una soluzione el mio quesito? oppure un video che hai gia fatto? grazie. IW0EJH
I video che più si avvicinano al matching in ambito rf sono questi due
Poi se non la conosci già ecco due AN che trattano l'argomento AN267 e AN721 di Motorola
Ottimo! E ottima recensione ;-)
Un bello strumentino ☺️☺️
ciao, video interessantissimo
volevo chiederti se misura anche i diodi diac
Grazie, se ti interessa ecco la mia videolist www.pieraisa.it/videolist. Dal manuale pg. (www.peakelec.co.uk/downloads/dca-pro-user-guide-it.pdf
o www.pieraisa.it/opensource/browse.php?direc=0392) a pag.27 il costruttore dichiara di poter gestire correnti fino a 100mA per i tiristori. Ora essendo il DIAC come un TRIAC ma senza il gate, in teoria dovrebbe poterlo attivare. Prova interessante da fare. Quando la eseguo ti so dire
Bellissimo strumento... n1 pier
Lo us o molto spesso. Risulta utile quando i componenti vanno, ma non come dovrebbero...
stupendo! Ancora un po' e ti dice "hai questo errore nel progetto"😅😅😅
Ciao Pier , la I leak ha a che fare anche con la tensione di rottura del transistor ?
Si la corrente di leakage presente sia in polarizzazione diretta che inversa (ma rilevante specialmente in inversa) dipende dalla concentrazione di portatori liberi e si calcola come integrale nella regione di svuotamento della variazione di concentrazione n nel tempo e quindi dipende dalle caratteristiche fisiche della giunzione.
@@PierAisa grazie per la spiegazione molto precisa
Ho acquistato questo prodotto ma non riconosce i diodi zener e neppure i regolatori di tensione. Il distributore mi ha detto che non possono ripararlo perché non c’è un assistenza in Italia quindi mi dovrei accontentare del rimborso ( ovviamente riacquistandolo oggi costerebbe di più). Qualcuno sa come risolvere questo problema ? Grazie
gli zener possono essere letti solo per tensioni inferiore a 9v e Iz < 5ma. Verifica con uno zener a bassa tensione come un 5.1v ad esempio. Anche i regolatori massimo 8v. Prova con un 7805. Io consiglio sempre di passare da distributori italiani come Futura, anche se costa un po' di più, più sei tranquillo
Presente...bellissimo strumento PEAK. Eccolo eccolo cucumio cucumio il rapace è passato.
questo strumento necessita di una calibrazione? Se si come si fa?
Ciao Giuseppe. Lo strumento dovrebbe essere ricalibrato con cadenza periodica che può variare a 1 a 2 anni e comunque avverte. La peak offre questo servizio circa 18 sterline sul loro portale
@@PierAisa grazie per info
Bello strumento!!!!
Molto comodo per tracciare le curve componenti e capire se i componenti sono degradati, ad esempio un calo di guadagno di bjt
Concordo,io personalmente preferisco i datasheet, sarà il fascino del cartaceo,ma sul formato digitale , sicuramente è veloce,nella ricerca in Internet,ma poi una bella stampa,e archiviazione.
Zener tl431 lo riconosce?
domandona : riconosce anche i diodi tunnel?
Dunque per quanto riguarda la misura tradizionale pernsi che identifichi i diodi tunnel come diodi normali, perchè per identificarli polarizza con una corrente costante e quindi legge un valore di tensione in polarizzazione diretta che molto probabilmente si riferisce già alla zona attiva dove la corrente di tunnel è hià praticamente 0. Viceversa nella modalità traccia curve si dovrebbe vedere la gobba negativa tipica del diodo tunnel. Da provare
Costa un botto!
Si potrebbe realizzare uno strumento simile in kit
@@PierAisa Magari? Un link?
@@widely06 il mio personale lo devo ancora progettare. So che però esiste una versione in rete, con un Arduino e piccolo display lcd. Cerca traccia curve arduino