Anche mio nonno era a Caporetto per fortuna torno per farmi da padre, il mio mori nella 2a guerra mondiale io avevo 5 mesi. Onore ai caduti e combattenti🌹💖
Sono veneto di localita Piavon comune Oderzo e sono all'estero (Venezuela) dal 1956 quando avevo sette anni. La leggenda del piave si cantava a casa nostra ogni volta che c'era qualche piccola celebrazione tra emigranti.... Oggi ne ho settant'uno i miei genitori sono morti e riposano sotto il suolo venezuelano. Ogni tanto torno via internet e mi ascolto qualche canzone pattriotica ma il piave mi fa piangere sempre. Piango e mi sento forte e mi sento solido a mi sento orgoglioso dei miei antenati e dell'eredita che hanno lasciato all'Italia, a me e ai miei fratelli, ai miei figli e nipoti. Che sia sempre vero cio che dice all'ultima strofa: "la pace non trovo ne oppressi ne stranieri" W l'Italia.
Che bello sentire omaggiare, i giovani caduti nella guerra del 15 _18. C'è ancora amor di Patria, migliaia di giovani caduti per difendere il suolo italiano, anche mio nonno aveva le lacrime agli occhi quando raccontava della guerra, poi quando sfilava il 4 novembre quei pochi reduci erano pieni d 'orgoglio loro avevano vinto la guerra. ❤
Anche io sono Veneta dalla Val del Biois. Mio padre alpino della Tridentina, battaglione Val Chiese, superstite della ritirata russa, due anni a lavori forzati nella Germanía. Deceduto ai 94 anni in Argentina😢 . Un saluto
Onore a tutti gli eroi che come mio nonno Francesco hanno attraversato il Piave, ricordo i suoi racconti della guerra, della vita in prima linea, delle ubriacature prima dell'assalto con la baionetta, della socializzazione con il nemico durante la tregua dopo la battaglia, della fame patita e del freddo in trincea. Mio nonno era analfabeta e lì ha imparato a scrivere o quasi, così da mandare qualche lettera a casa. Caro nonno i tuoi racconti sono stati importanti, mi manchi tanto. Tra le cose che ho ereditato da mio padre morto quest'anno c'è il tuo quadretto con la medaglia d'oro di Cav. di Vittorio Veneto a cui tengo veramente tanto.
A me, la canzone del PIAVE l'ha insegnata mio nonno. (Io ho 75) seduta sulle sue ginocchia, mentre la cantava, gli scendevano le lacrime. CAVALIERE DI VITTORIO VENETO. L'altro mio nonno è sepolto a REDIPUGLIA. La moglie, mia nonna) quando lui morì, aveva 24 anni. Il figlio, mio papà 6 mesi. Terribile..... ma in famiglia, tanto orgoglio. 🇮🇹
Anch'io la cantavo da bambina.... Quanta nostalgia... Siamo stati fortunati ora a scuola non insegnano più questi canti. Alle mie elementari si dicevano anche le preghiere!!! Anni 50
questo dovrebbe essere il nostro inno nazionale, mio nonno ha sofferto e rimasto invalido, mio prozio, altro prozio non tornati, hanno difeso i nostri confini....oggi si fa accoglienza, ma quale accoglienza, apriamo le porte agli invasori, pure mettendoci carponi, vergogna, vergogna, vergogna, sono morti per noi, non per quelli che arrivano con violenza, pretese e arroganza
Sono i canti più belli che mi fanno sentire orgogliosa di essere italiana purtroppo questo grande sacrificio dei nostri fanti questo stato lo sta calpestando
Preghiamo tanto xche' il Signore illumini i loro cuori diventati di ghiaccio Ave Maria ora pro nobis e diba Eterno riposo a chi ha dato la vita x difendere e unire l' Italia.🤝✝️🛐🕯️🤦🙏📿📿📿📿🕊️💕♥️♥️🌹🙏🌹🕊️🕊️🕊️🕊️🕊️
@@Marino-z7u Si lo credo,ma quelli validi non sono sostenuti ,la Meloni e' partita con Buoni propositi ma e' stata richiamata da Mattarella x quanto posso cercare di capire se vuole rimanere e poter fare quel poco che puo' deve sottostare,ma se noi Italiani la sostenessimo con la preghiera potrebbe fare di piu' ma siamo un popolo che con il benessere e i tefefonini ha dimenticato DIO,il male e' diventato bene,il bene e' diventato male,uccidiamo i bimbi nel seno materno,eutanasia,prenotiamo la morte come si prenota un esame ,gli anziani e malati nei ricoveri e nelle strutture ,tutto questo dove cu porta?? Siamo arrivati alla guerra esara' tremenda e mondiale "disse la Madonna a Fatima 1917 " se non mi ascolterete avrete la 3 guerra mondiale" ci siamo arrivati, disse in Italia non ricordo la data ma eri presente," paghera' l'Europa la rovinosa conseguenza x aver tradito DUO" questo e' il popolo ,ripeto la preghiera puo' fermare la guerra e migliorare i cuori dei governanti,loro sono pochi noi siamo in tanti e se tutti ci mettiamo a pregare soprattutto il S.Risario ,piegare le ginoccia,frequentare i Sacramenti tutto cambierebbe eu (pap......) non avrebbero tempo.Ricordiamoci che la Bttaglia di Lepanto e' stata vinta con il rosario,🛐🙏📿📿📿📿📿passiamo parola e facciamo,insieme possiamo farcela ⛪✝️🛐🕯️🤦🙏📿📿📿📿📿📿📿📿🔥🕊️💕
La canzone del Piave o Inno del Piave che fu anche nostro Inno Nazionale rappresenta il grande sacrificio di una generazione di giovani che si sono sacrificati per la difesa sei sacri confini e per la nostra libertà I Ragazzi del 99 furono goustamente onorati con il titolo di Cavaliere di Vittorio Veneto dove avvenne l'ultimo scontro bellico che ci portò alla vittoria e alla fine della guerra Onore ai caduti W l'Italia
Magari fosse così per tutti... E poi ci vengono a dire che tutti gli uomini sono uguali... Che chi parla di "superamento dello Stato nazionale" e invoca la cessione della sovranità a entità estere abbia lo STESSO diritto di parola (in molti casi superiore) di chi ogni giorno lotta e difende strenuamente la nostra libertà. E che ciò avvenga sul SANTO SUOLO che ha raccolto il sangue dei nostri Padri... Non tutti sono uguali. C'è chi MERITA di stare in Italia e chi no. E questo a prescindere da razze e colore della pelle, e al di là della comune polemica politica. VIVA IL IV NOVEMBRE! VIVA LA SOVRANITÀ NAZIONALE! VIVA LA REPVBBLICA! VIVA L'ITALIA!
onore a tutti i Nostri Nonni che hanno combatutto quella brutta guerra, Onori particolare a quei ragazzj che non sono più ritornati dalle loro madri e familiari. ❤
Mio nonno materno era Cavaliere d Vittorio Veneto classe 1895, ricordo sempre i suoi occhi quando mi parlava della guerra, un misto di lacrime ma anche di gioia mi diceva almeno voi nipoti non avete sofferto le ns paure. Per sempre grato a questi Italiani del loro sacrificio.
Anche mio bisnonno combattè durante la prima guerra mondiale, purtroppo non so dove combattè però sapere che lui fu lì a combattere per difendere la Nostra ADORATA PATRIA mi riempie di orgoglio. Un altro motivo di orgoglio è appartenere alla classe nata esattamente 100 anni dopo ai mitici ragazzi del’99 oltre ad una data importante per la caduta e la rinascita italiana durante il primo conflitto mondiale ovvero il 24 Ottobre. Purtroppo per il momento l’unico modo per ricordare il loro eroico sacrificio è ricordarli per le loro gesta eroiche e cantare a squarciagola La Leggenda del Piave. Un giorno spero di fare un qualcosa per l’Italia e per i miei ADORATI patrioti che tutti coloro che diedero la vita per creare e difendere la Nostra ADORATA PATRIA ne possano essere orgogliosi e poter far si che dall’alto del cielo possano sorridere e sapere che ciò che hanno fatto non è stato vano. Viva l’Italia,Viva le forze Armate che tutti i giorni ci proteggono e ci assicurano la libertà
Anche miononno combatte'laguerra 15/18. Era nella sanità quanti feriti gli sono morti fra le braccia. Era cavaliere di Vittorio Veneto. Poco fa piangevo sscoltando la canzone del Piave.
Vorrei solo che tanti Italiani oggi risentissero queste grandi per me poesie che mi commuovono e allora Italiani SENZA MEMORIA se oggi possiamo vivere in Demograzia ricordiamo il sacrificio dei nostrj BISNONNI NONNI GENITORI VIVA L'ITALIA
Quanto coraggio quanto sangue quanti morti. Di sto glorioso pezzo di storia sono in pochi a saperlo. Solo qui in qualche regione. I più manco sanno dove è il Piave
Grazie a tutti quei ragazzi che hanno dato la loro vita per proteggerci. Dovremmo noi tutti italiani, visitare e meditare sulle tombe di Questi eroi per costruire un paese degno del loro sacrificio. Se ci stanno guardando in questo momento, credete che saranno felici di vedere quello che accade in questo paese?
il giudizio fu del Generale Diaz e il testo della canzone fu scritto "a rate" dopo Caporetto e dopo la battaglia del Solstizio.che portò alla vittoria finale. E ciò, al di là delle testimonianze, è evidenziato anche dalla corrisponenza del testo con le vicende storiche
È un canto patriottico molto bello,ho avuto il mio nonno morto proprio nella battaglia del Piave,aveva 22 anni e lasciò la moglie con 2 bambini,uno di questo il mio babbo,conservo ancora una sua foto con l'uniforme militare poco prima di andare a morire proprio nella battaglia del Piave e non nascondo che ogni volta che la guardo mi commuovo è mi viene il rammarico che avendo una età avanzata quando non ci sarò più chissà questo quadro con la foto che fine farà.
Ironia della sorte: E.A. Mario era un semplice impiegato napoletano che lavorava alle poste di Bergamo. Nessuno ci dica che noi del sud non siamo italiani! Mi commuovono questi canti.
Anche mio nonno Tavano Luigi Nato a Mirabella imbaccari, anche lui a compatuto, La prima guerra mondiale, e sono orgoglioso di mio nonno è losono anche io di essere italiano.
Sto piangendo a pensare a quei ragazzi del 99, il brutto e',se chiedi ad un ragazzo cos'e' stata la prima guerra mondiale,quanto e' scoppiata,quanto e' finita,Caporetto,Vittorio Veneto,i C.Battisti-N Sauro-F.Filzi-mi fermo qui,che tristezza,io gia l'ho fatto se domande,dire deluso e' poco
@@francoandreoni6439 concordo al 100%,basta vedere "uomini contro"e "orizzonti di gloria" anche se riquardava la Francia,stessi generali sanquinari e impreparati,vi consiglio di vederli
Quando ero un ragazzino , mio nonno mi raccontava la guerra del 15/18 un episodio dei tanti mi torna nei ricordi proprio sul piave mi diceva che per diversi giorni il fiume era diventato rosso dal sangue dei caduti di entrambi gli schieramenti , mi disse anche che quell' episodio tornava frequentemente nei suoi ricordi e il suo pensiero andava sempre a quei poveri caduti .
Aggiungo il mio stimato ringraziamento a tutti coloro che parteciparono con fierezza e sprezzo del pericolo, niente deve essere perduto, l' obbligo per coloro che come hanno avuto un caro che ha partecipato in difesa dei patri confini nel tramandare alle giovani leve quanta sofferenza per proteggere il Nostro Sacro Suolo, a mio nonno classe '96, Cavaliere di Vittori Veneto. Un monito a coloro che infangano con inutili demagogie i ricordi di questi ragazzi, per i quali la vita si è fermata su quei monti. Viva L' Italia .
Mio nonno Carino Lari, classe 1997 combatté in Vallarsa e sul Carso. Riportò ferite non gravi da schegge di mortaio. Poco dopo la fine della guerra partì per la Libia. Restò lontano da casa vari anni ma alla fine riuscì a ritornare nella sua amata Toscana. Anche il fratello di mio nonno, Secondo Lari, combatté nella prima guerra mondiale dove riportò ferite abbastanza gravi ad un braccio che rimase parzialmente impedito. Entrambi furono nominati Cavalieri di Vittorio Veneto.
Viene la peli e d'oca. Quanti italiani sono morti x la liberazione della nostra Italia mi viene il magone. Ha sentirla oggi con tutti gli stranieri che anno fatto entrare sembrerebbe una barzelletta. Non doveva finire così. 😢
Gli italiani mai privi di ingegno, costruirono in un punto X della spnda italiana e di notte un ponte fatto con le barche e raggiunsero l'altra sponda del fiume sorprensendo di notte il nemico, ma furono ricacciati nel fiume la cui acque scendevano miste al sangue dei nostri soldati. Sì le acque del l fiume Piave si tinseto di rosso. Il nemico non seppe mai dov'era stato costruito il ponte perché veniva cambiato di volta in volta. Quello che non si è mai detto che i nostri soldati non parlavano e non capivano la lingua italiana, molti morirono per non avere compreso i loro comandanti e la carneficina avvenne sopratutto per quello. I nostri nonni hanno avuto moltissimo da raccontare. Bisognerebbe tutti gli anni andare a FIGLIANO DI REDIPUGLIA a visitare il sacrario principale della grnde guerra, come si va a Lourdes o a Roma per l'udienza papale, avremo le idee più chiare sui nostri giovani ragazzi di 16, 17, 18 anni mandati a morire le cui ossa sono contenute in scatole delle dimensioni pari a quelle delle scarpe. E nei vari sacrari di confine il più riconosciuto quello di OSLAVIA dove sono presenti ITALIANI, UNGHERESI, POLACCHI, FRANCESI, AUSTRIACI, la costruzione ha la forma rotonda come una torcia verso il cielo. NON BISOGNA MAI DIMENTICARE LE ATROCITÀ DELLE GUERRE E LE GRAVISSIME PERDITE AVUTE PER CAUSA LORO. BUONA FESTA DELLA LIBERAZIONE A TUTTI. OGGI 25 APRILE ALLE ORE 11.00 SU asti.gov siamo su RUclips insieme ad Alessandria e al "coro in canti valle belbo" di cui sono orgogliosa di far parte.
@@nicolavaselli7393 è stato 0 Via Filippo Corridoni 14, 20122 Milan Milan I & G CAMPESATO SRL - VIA FILIPPO CORRIDONI 14, 20122 Milano MI Picciolini Pier Paolo - Via Filippo Corridoni 13, 20122 Milano MI Sala congressi della Provincia di Milano - 16 Via Filippo Corridoni, 20122 Milano MI Agenzia per la Comunicazione Pubblica Srl - 11 Via Filippo Corridoni, 20122 Milano MI IN.TE.CO SRL - VIA FILIPPO CORRIDONI 13, 20122 Milano MI Ctm Refrigerazione Industriale S.r.l. - Via Corridoni Filippo 11, 20122 Milano MI Ctm Refrigerazione Industriale S.r.l. - Via Corridoni Filippo 11, 20122 Milano MI
La storia . A scuola 5 ore di storia italiana alla settimana. Così i giovani italiani sapranno cos'è la patria e che bisogna difenderla ad ogni costo. Basta sbarchi via mare e via monti. Basta . Italia NOSTRA TERRA AMATISSIMA.
Onore a mio nonno che per la patria ha dato la sua vita lasciando mia nonna a 27 anni con 5 figli la più piccola era in gremo quando il nonno partì conoscendola a tre anni ritornando ferito gravemente fece in tempo ad abbracciarla e stringersi a tutta la sua famiglia dopodiché sali al Padre suo perdonando tutti coloro che non avevano avuto pietà di nessuno ❤❤❤❤
Per i dementi del pollice in giù ricordo che mio nonno è morto a 27 anni sul Sabotino lasciando una giovane vedova con due bambini , uno di 2 anni ed uno di 3=anni.
Tuo nonno non penso sia andato di sua volontà come tanta altra povera gente mandata al macello lasciando vedove ed organi mentre o ricchi che hanno voluto la guerra continuavano a festeggiare nei loro salotti dorati
Stupenda, non dimentichiamo mai il sacrificio di tanti giovani per la nostra patria. I ragazzi d'oggi dovrebbero conoscere bene la nostra storia e onorare quelli che li hanno preceduti e che hanno perso la loro giovane vita per la nostra meravigliosa Italia.
I GIOVANI. STUDENTI. FASCISTI. CI. SONO. ANCORA..SOLO CHÈ SONO MOLTO. PIÙ INTELLIGENTI. DI. QUELLI. DI CAMICIE. ROSSE... MÀ SÈ. SÌ. SMUOVINO.. SARANNO GUAI. X. IL COMUNISMO....CHÈ. STÀ LEVANDO. ORGOGLIO...ALĹITALIA.....SOLO LA DESTRA...À. ORGOGLIO X ĹITALIA.......W MELONI....
Preghiamo x i nostri giovani xche' il rischio che si ripeta e,' grande e peggiore di allora,io mi riciordo della guerra passata e' stata dura e brutta e ora siamo a rischio di una peggiore x favore preghiamo x poterla evitare o almeno ridurre la gravita' e proteggere i nostri giovani.✝️🛐🕯️🤦📿💕♥️🙏📿🌹🕊️
Sono canti molto tristi da non dimenticare ..ma ricordare !! Vengono brividi ogni tanto che li ascolto ..e li ricordo con tanto affetto e amore e di sofferenze..🙏💞🌹🌷❤️❣️💖💓💔
E. A. Mario, pseudonimo di Giovanni Ermete Gaeta (Napoli, 5 maggio 1884 - Napoli, 24 giugno 1961), è stato un paroliere e compositore italiano, autore di numerose canzoni di grande successo, come La canzone del Piave[1]. Alcuni brani furono composti in lingua italiana, altri in lingua napoletana; di essi, quasi sempre, scriveva sia i testi che la musica.
Onore e rispetto x questo meraviglioso brano musicale: soprattutto x i favolosi ed intrepidi ragazzi del 1899, che con il loro sacrificio e spirito autenticamente italiano, contribuirono a scacciare il nemico invasore.=Onori e gloria infinita : A QUESTI AUTENTICI EROI CHE SI SONO IMMOLATI X LA PATRIA!!!
Ogni volta che sento questa canzone mi vengono le lacrime agli occhi e penso a tutte quelle persone che hanno dato la vita Per la nostra patria! W l'Italia!
Mio nonno era un ragazzo del 1898 ed è partito per la guerra (ciliberti Vincenzo) aveva solo 17 anni. Onore a tutti i nostri cari ragazzi che hanno combattuto per la nostra patria.
Mio nonno era del 1898 e si fatto tutte e due le guerre mondiali. Prigioniero prima degli Austroungarici e poi degli Americani. Odio’ i primi e ammiro’ i secondi.
Giancarlo Fogli anche mio nonno combatte la guerra del Piave, si salvò, fu seriamente ferito, terminata la guerra torno a casa, non era un uomo raccontava la nonna, ma un cadavere deambulante, me lo ricordo moltissimo malato, avevo sette anni quando morì, nonostante tutto lo ricordo con un affetto e gratitudine infinito/a, la leggenda del Piave una poesia immensamente bella, ogni volta che l’ascolto mi fa piangere, soprattutto pensando a quei nostri amati figlio che nn sono più tornati: oggi più che mai inginocchiamoci tutti e diciamo loro grazie nonni.
L'unico canto che prende il cuore nel profondo e ti fa' sentire orgoglioso di essere ITALIANO. Onore a coloro che hanno combattuto e dato la propria vita per la nostra patria.
Quando la sento cantare,mi vengono le lacrime,parole significative,cantata bene bravissimi grazie
Bravi Alpini!!!
Bellissima la canzone del Piave mi commuove sentirla!!!
mi vengonouna grande emozione...sono una vecchia italiana.VIVA ITALIA
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Bravissimi, mi sono molto commossa. Viva l'Italia❤❤❤
Anche mio nonno era a Caporetto per fortuna torno per farmi da padre, il mio mori nella 2a guerra mondiale io avevo 5 mesi. Onore ai caduti e combattenti🌹💖
Tutte le volte che passo e vedo Il Piave mi viene la pelle d'oca❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹
Sono veneto di localita Piavon comune Oderzo e sono all'estero (Venezuela) dal 1956 quando avevo sette anni.
La leggenda del piave si cantava a casa nostra ogni volta che c'era qualche piccola celebrazione tra emigranti....
Oggi ne ho settant'uno i miei genitori sono morti e riposano sotto il suolo venezuelano.
Ogni tanto torno via internet e mi ascolto qualche canzone pattriotica ma il piave mi fa piangere sempre.
Piango e mi sento forte e mi sento solido a mi sento orgoglioso dei miei antenati e dell'eredita che hanno lasciato all'Italia, a me e ai miei fratelli, ai miei figli e nipoti.
Che sia sempre vero cio che dice all'ultima strofa: "la pace non trovo ne oppressi ne stranieri"
W l'Italia.
Stessi sentimenti! Io 74enne sono in Canada!
Grandi italiani ! Ora !! Meglio non commentare
omini !!
Che bello sentire omaggiare, i giovani caduti nella guerra del 15 _18. C'è ancora amor di Patria, migliaia di giovani caduti per difendere il suolo italiano, anche mio nonno aveva le lacrime agli occhi quando raccontava della guerra, poi quando sfilava il 4 novembre quei pochi reduci erano pieni d 'orgoglio loro avevano vinto la guerra. ❤
Anche io sono Veneta dalla Val del Biois. Mio padre alpino della Tridentina, battaglione Val Chiese, superstite della ritirata russa, due anni a lavori forzati nella Germanía. Deceduto ai 94 anni in Argentina😢 . Un saluto
Che bellissima storia di orgoglio e di tanta malinconia dell'Italia. Un abbraccio caro con tanto affetto proprio dall'Italia ❤
Onore a tutti gli eroi che come mio nonno Francesco hanno attraversato il Piave, ricordo i suoi racconti della guerra, della vita in prima linea, delle ubriacature prima dell'assalto con la baionetta, della socializzazione con il nemico durante la tregua dopo la battaglia, della fame patita e del freddo in trincea. Mio nonno era analfabeta e lì ha imparato a scrivere o quasi, così da mandare qualche lettera a casa. Caro nonno i tuoi racconti sono stati importanti, mi manchi tanto. Tra le cose che ho ereditato da mio padre morto quest'anno c'è il tuo quadretto con la medaglia d'oro di Cav. di Vittorio Veneto a cui tengo veramente tanto.
Onore a tutti coloro che hanno perso la vita per difendere la nostra PATRIA 🇮🇹 ❤️ 🇮🇹
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Si bisogna ricordarsi di loro SEMPRE
ONORE A TUTTI I CADUTI IN GUERRA
Un saluto cordiale a tutti voi da parte di chi ama la nostra amata patria
@@wandagilardenghi5784 n
A me, la canzone del PIAVE l'ha insegnata mio nonno. (Io ho 75) seduta sulle sue ginocchia, mentre la cantava, gli scendevano le lacrime. CAVALIERE DI VITTORIO VENETO. L'altro mio nonno è sepolto a REDIPUGLIA. La moglie, mia nonna) quando lui morì, aveva 24 anni. Il figlio, mio papà 6 mesi. Terribile..... ma in famiglia, tanto orgoglio. 🇮🇹
RIP a tutti gli eroi ❤
Io sono un alpino.e'la canzone più commovente che esista che mi rende orgoglioso di essere italiano
ascoltando questa canzone mi vengono i brividi lungo la schiena come mi venivano piu di 60 anni fa quando la cantavamo in terza elementare a scuola
Anch'io la cantavo da bambina.... Quanta nostalgia... Siamo stati fortunati ora a scuola non insegnano più questi canti. Alle mie elementari si dicevano anche le preghiere!!! Anni 50
Viva la nostra bella Italia unita, amici!! 🇮🇹 🇮🇹
❤️🌹👍👏 Bravissimi, perfetti!!!
Io posso dire grazie a quella generazione che con estremo sacrificio, diede il cuore alla patria e difese i sacri confini per le generazioni future
Ne saranno degne? O quel sangue sarà scorso invano?
Sono più pessimista che ottimista...
questo dovrebbe essere il nostro inno nazionale, mio nonno ha sofferto e rimasto invalido, mio prozio, altro prozio non tornati, hanno difeso i nostri confini....oggi si fa accoglienza, ma quale accoglienza, apriamo le porte agli invasori, pure mettendoci carponi, vergogna, vergogna, vergogna, sono morti per noi, non per quelli che arrivano con violenza, pretese e arroganza
@@adrianaparascandolo7805 ...Chi sarebbero gli invasori ?
Bellissima e tanti ricordi Bravi
Cuánta emoción con éste canto.
Mis respetos a todos los soldados que defendieron lo Patria Italiana.
Desde Argentina.
ONORE E GLORIA FINO A CHE IL MONDO ESISTERA' VOI AVETE FATTO L'ITALIA
Sono i canti più belli che mi fanno sentire orgogliosa di essere italiana purtroppo questo grande sacrificio dei nostri fanti questo stato lo sta calpestando
Preghiamo tanto xche' il Signore illumini i loro cuori diventati di ghiaccio Ave Maria ora pro nobis e diba Eterno riposo a chi ha dato la vita x difendere e unire l' Italia.🤝✝️🛐🕯️🤦🙏📿📿📿📿🕊️💕♥️♥️🌹🙏🌹🕊️🕊️🕊️🕊️🕊️
Noi non abbiamo uno stato, abbiamo solo i papponi di stato.
@@Marino-z7u Si lo credo,ma quelli validi non sono sostenuti ,la Meloni e' partita con Buoni propositi ma e' stata richiamata da Mattarella x quanto posso cercare di capire se vuole rimanere e poter fare quel poco che puo' deve sottostare,ma se noi Italiani la sostenessimo con la preghiera potrebbe fare di piu' ma siamo un popolo che con il benessere e i tefefonini ha dimenticato DIO,il male e' diventato bene,il bene e' diventato male,uccidiamo i bimbi nel seno materno,eutanasia,prenotiamo la morte come si prenota un esame ,gli anziani e malati nei ricoveri e nelle strutture ,tutto questo dove cu porta?? Siamo arrivati alla guerra esara' tremenda e mondiale "disse la Madonna a Fatima 1917 " se non mi ascolterete avrete la 3 guerra mondiale" ci siamo arrivati, disse in Italia non ricordo la data ma eri presente," paghera' l'Europa la rovinosa conseguenza x aver tradito DUO" questo e' il popolo ,ripeto la preghiera puo' fermare la guerra e migliorare i cuori dei governanti,loro sono pochi noi siamo in tanti e se tutti ci mettiamo a pregare soprattutto il S.Risario ,piegare le ginoccia,frequentare i Sacramenti tutto cambierebbe eu (pap......) non avrebbero tempo.Ricordiamoci che la Bttaglia di Lepanto e' stata vinta con il rosario,🛐🙏📿📿📿📿📿passiamo parola e facciamo,insieme possiamo farcela ⛪✝️🛐🕯️🤦🙏📿📿📿📿📿📿📿📿🔥🕊️💕
Lo stato siamo noi
Povera Italia che fine le hanno fatto fare quando
Ensa ha quanda gioventù se sacrificata per la patria che malinconia
La canzone del Piave o Inno del Piave che fu anche nostro Inno Nazionale rappresenta il grande sacrificio di una generazione di giovani che si sono sacrificati per la difesa sei sacri confini e per la nostra libertà
I Ragazzi del 99 furono goustamente onorati con il titolo di Cavaliere di Vittorio Veneto dove avvenne l'ultimo scontro bellico che ci portò alla vittoria e alla fine della guerra
Onore ai caduti
W l'Italia
È la colonna sonora di ciò che ho di più sacro . L'orgoglio di essere Italiano.
Magari fosse così per tutti...
E poi ci vengono a dire che tutti gli uomini sono uguali... Che chi parla di "superamento dello Stato nazionale" e invoca la cessione della sovranità a entità estere abbia lo STESSO diritto di parola (in molti casi superiore) di chi ogni giorno lotta e difende strenuamente la nostra libertà.
E che ciò avvenga sul SANTO SUOLO che ha raccolto il sangue dei nostri Padri...
Non tutti sono uguali. C'è chi MERITA di stare in Italia e chi no.
E questo a prescindere da razze e colore della pelle, e al di là della comune polemica politica.
VIVA IL IV NOVEMBRE!
VIVA LA SOVRANITÀ NAZIONALE!
VIVA LA REPVBBLICA!
VIVA L'ITALIA!
Per me questo è l"inno nazionale ,l"ho imparata a scuola la cantavamo spesso .ogni volta che l"ascolto mi fa venire la pelle d"oca
È meravigliosa
Leggenda del piave.
@@epbrothers887 hh
Sono ricordi che non si possono scordare viva l'Italia
Ritornerei volentieri da quelle parti posti meravigliosi sono stato militare 55 anni fa artigliere di corpo darmata a conegliano Veneto Treviso
onore a tutti i Nostri Nonni che hanno combatutto quella brutta guerra, Onori particolare a quei ragazzj che non sono più ritornati dalle loro madri e familiari. ❤
Mio nonno materno era Cavaliere d Vittorio Veneto classe 1895, ricordo sempre i suoi occhi quando mi parlava della guerra, un misto di lacrime ma anche di gioia mi diceva almeno voi nipoti non avete sofferto le ns paure. Per sempre grato a questi Italiani del loro sacrificio.
Questi erano i nostri nonni ma maggiormente erano ITALIANI. I miei nonni c'erano tutti e due .
Il Bollettino della vittoria a firma Diaz fa accapponare la pelle.Viva l'Italia.
Tutte le volte provo profonda emozione
Tutti quei morti sono stati i nostri EROI
W l'italia w i nostri soldati w la leggenda del Piave.
Piango ogni volta che l’ascolto
Anche mio bisnonno combattè durante la prima guerra mondiale, purtroppo non so dove combattè però sapere che lui fu lì a combattere per difendere la Nostra ADORATA PATRIA mi riempie di orgoglio.
Un altro motivo di orgoglio è appartenere alla classe nata esattamente 100 anni dopo ai mitici ragazzi del’99 oltre ad una data importante per la caduta e la rinascita italiana durante il primo conflitto mondiale ovvero il 24 Ottobre.
Purtroppo per il momento l’unico modo per ricordare il loro eroico sacrificio è ricordarli per le loro gesta eroiche e cantare a squarciagola La Leggenda del Piave.
Un giorno spero di fare un qualcosa per l’Italia e per i miei ADORATI patrioti che tutti coloro che diedero la vita per creare e difendere la Nostra ADORATA PATRIA ne possano essere orgogliosi e poter far si che dall’alto del cielo possano sorridere e sapere che ciò che hanno fatto non è stato vano.
Viva l’Italia,Viva le forze Armate che tutti i giorni ci proteggono e ci assicurano la libertà
Anche miononno combatte'laguerra 15/18.
Era nella sanità quanti feriti gli sono morti fra le braccia. Era cavaliere di
Vittorio Veneto. Poco fa piangevo sscoltando la canzone del
Piave.
Vorrei solo che tanti Italiani oggi risentissero queste grandi per me poesie che mi commuovono e allora Italiani SENZA MEMORIA se oggi possiamo vivere in Demograzia ricordiamo il sacrificio dei nostrj
BISNONNI NONNI GENITORI
VIVA L'ITALIA
Quanto coraggio quanto sangue quanti morti. Di sto glorioso pezzo di storia sono in pochi a saperlo.
Solo qui in qualche regione. I più manco sanno dove è il Piave
Onore ai caduti Eroi non dimentichiamo
Grazie a tutti quei ragazzi che hanno dato la loro vita per proteggerci. Dovremmo noi tutti italiani, visitare e meditare sulle tombe di Questi eroi per costruire un paese degno del loro sacrificio. Se ci stanno guardando in questo momento, credete che saranno felici di vedere quello che accade in questo paese?
Papà c'è ne parlò a lungo di quel tempo, e ci insegnò a sacrificarsi sempre er la Patria
Marzo 2020:
Forza Italia 🇮🇹
Il Piave....
il giudizio fu del Generale Diaz e il testo della canzone fu scritto "a rate" dopo Caporetto e dopo la battaglia del Solstizio.che portò alla vittoria finale. E ciò, al di là delle testimonianze, è evidenziato anche dalla corrisponenza del testo con le vicende storiche
VIVA L'ITALIA NOSTRA PATRIA GRANDE COLONNA SONORA
Emozionante🇮🇹🥇mia madre quasi centenaria la sapeva a memoria💟
È un canto patriottico molto bello,ho avuto il mio nonno morto proprio nella battaglia del Piave,aveva 22 anni e lasciò la moglie con 2 bambini,uno di questo il mio babbo,conservo ancora una sua foto con l'uniforme militare poco prima di andare a morire proprio nella battaglia del Piave e non nascondo che ogni volta che la guardo mi commuovo è mi viene il rammarico che avendo una età avanzata quando non ci sarò più chissà questo quadro con la foto che fine farà.
Ironia della sorte: E.A. Mario era un semplice impiegato napoletano che lavorava alle poste di Bergamo. Nessuno ci dica che noi del sud non siamo italiani! Mi commuovono questi canti.
Anche mio nonno Tavano Luigi Nato a Mirabella imbaccari, anche lui a compatuto, La prima guerra mondiale, e sono orgoglioso di mio nonno è losono anche io di essere italiano.
Vero anche i miei NONNI.
BRAVO E VERO
X E'. A. MARIO : Grande.
A dire il vero, occorre ricordare che il GENERALE ARMANDO DIAZ, subentrato a Cadorna, era di Napoli.
Grandioso e sempre carico di emozione
Mi piace molto
Avete tutti ragione. Mio padre fece la guerra del 45 x fortuna vivo ma mi raccontava sempre quei periodi
Sto piangendo a pensare a quei ragazzi del 99, il brutto e',se chiedi ad un ragazzo cos'e' stata la prima guerra mondiale,quanto e' scoppiata,quanto e' finita,Caporetto,Vittorio Veneto,i C.Battisti-N Sauro-F.Filzi-mi fermo qui,che tristezza,io gia l'ho fatto se domande,dire deluso e' poco
Io invece dei ragazzi del 99 avrei mandato a combattere chi ha voluto la guerra che se ne stava comodo in eleganti salotti
@@francoandreoni6439 concordo al 100%,basta vedere "uomini contro"e "orizzonti di gloria" anche se riquardava la Francia,stessi generali sanquinari e impreparati,vi consiglio di vederli
Sempre onore a quei valorosi ragazzi troppo giovani per morire..viva sempre gli Alpini...
Molto bella e bravi tutti w gli alpini.
Prende il cuore ed emoziona ancora
Quando ero un ragazzino , mio nonno mi raccontava la guerra del 15/18 un episodio dei tanti mi torna nei ricordi proprio sul piave mi diceva che per diversi giorni il fiume era diventato rosso dal sangue dei caduti di entrambi gli schieramenti , mi disse anche che quell' episodio tornava frequentemente nei suoi ricordi e il suo pensiero andava sempre a quei poveri caduti .
Devi avere un motivo inoppugnabile per non essere con noi!
Qualcuno che ti ama ancora.
Aggiungo il mio stimato ringraziamento a tutti coloro che parteciparono con fierezza e sprezzo del pericolo, niente deve essere perduto, l' obbligo per coloro che come hanno avuto un caro che ha partecipato in difesa dei patri confini nel tramandare alle giovani leve quanta sofferenza per proteggere il Nostro Sacro Suolo, a mio nonno classe '96, Cavaliere di Vittori Veneto. Un monito a coloro che infangano con inutili demagogie i ricordi di questi ragazzi, per i quali la vita si è fermata su quei monti. Viva L' Italia .
Mio nonno Carino Lari, classe 1997 combatté in Vallarsa e sul Carso. Riportò ferite non gravi da schegge di mortaio. Poco dopo la fine della guerra partì per la Libia. Restò lontano da casa vari anni ma alla fine riuscì a ritornare nella sua amata Toscana. Anche il fratello di mio nonno, Secondo Lari, combatté nella prima guerra mondiale dove riportò ferite abbastanza gravi ad un braccio che rimase parzialmente impedito. Entrambi furono nominati Cavalieri di Vittorio Veneto.
Viene la peli e d'oca. Quanti italiani sono morti x la liberazione della nostra Italia mi viene il magone. Ha sentirla oggi con tutti gli stranieri che anno fatto entrare sembrerebbe una barzelletta. Non doveva finire così. 😢
NON DIMENTICHIAMOLI MAI
Gli italiani mai privi di ingegno, costruirono in un punto X della spnda italiana e di notte un ponte fatto con le barche e raggiunsero l'altra sponda del fiume sorprensendo di notte il nemico, ma furono ricacciati nel fiume la cui acque scendevano miste al sangue dei nostri soldati. Sì le acque del l fiume Piave si tinseto di rosso. Il nemico non seppe mai dov'era stato costruito il ponte perché veniva cambiato di volta in volta. Quello che non si è mai detto che i nostri soldati non parlavano e non capivano la lingua italiana, molti morirono per non avere compreso i loro comandanti e la carneficina avvenne sopratutto per quello. I nostri nonni hanno avuto moltissimo da raccontare. Bisognerebbe tutti gli anni andare a FIGLIANO DI REDIPUGLIA a visitare il sacrario principale della grnde guerra, come si va a Lourdes o a Roma per l'udienza papale, avremo le idee più chiare sui nostri giovani ragazzi di 16, 17, 18 anni mandati a morire le cui ossa sono contenute in scatole delle dimensioni pari a quelle delle scarpe. E nei vari sacrari di confine il più riconosciuto quello di OSLAVIA dove sono presenti ITALIANI, UNGHERESI, POLACCHI, FRANCESI, AUSTRIACI, la costruzione ha la forma rotonda come una torcia verso il cielo. NON BISOGNA MAI DIMENTICARE LE ATROCITÀ DELLE GUERRE E LE GRAVISSIME PERDITE AVUTE PER CAUSA LORO. BUONA FESTA DELLA LIBERAZIONE A TUTTI. OGGI 25 APRILE ALLE ORE 11.00 SU asti.gov siamo su RUclips insieme ad Alessandria e al "coro in canti valle belbo" di cui sono orgogliosa di far parte.
VIVA L'ITALIA
Onore e un ricordo sempre nel cuore e una prece a tutti i nostri Morti
Molta bellezza!
Grande Italia
Purtroppo nelle scuole queste cose non le insegnano più..Adesso ti insegnano che l Italia l hanno fatta i partigiani
Lo mo mi
L'hanno fatta anche i partigiani
@@nicolavaselli7393 è stato 0 Via Filippo Corridoni 14, 20122 Milan Milan I & G CAMPESATO SRL - VIA FILIPPO CORRIDONI 14, 20122 Milano MI Picciolini Pier Paolo - Via Filippo Corridoni 13, 20122 Milano MI Sala congressi della Provincia di Milano - 16 Via Filippo Corridoni, 20122 Milano MI Agenzia per la Comunicazione Pubblica Srl - 11 Via Filippo Corridoni, 20122 Milano MI IN.TE.CO SRL - VIA FILIPPO CORRIDONI 13, 20122 Milano MI Ctm Refrigerazione Industriale S.r.l. - Via Corridoni Filippo 11, 20122 Milano MI Ctm Refrigerazione Industriale S.r.l. - Via Corridoni Filippo 11, 20122 Milano MI
Nicola Vaselli Lei vuole, forse, dire che i partigiani hanno assassinato migliaia di Italiani inermi ed innocenti?!?!
Todo mi respeto a Italia!!!!!La amo.
L'amor patrio è un lontano ricordo per i giovani d'oggi, non per me!
VIVA L'ITALIA tutta senza se, ma e pero'!
Quelli che mettono il pollice in giù, lasciamoli correre.....
inciamperanno!
Io,mi,commuovo,senpre,quando,la,sento,
Onori hai nostri soldati caduti per la Patria
Mio padre è stato sul Piave ed era una persona speciale, chi non conosce la storia non parli,l'ignoranza è peggio del virus
Qulli che mettono il pollice in giù, lasciamoli correre... Inciamperanno!
Bellissima
Mio nonno Bersagliere classe 1889...emozioni ..
Viva l'Italia, mio nonno era nel II Bersaglieri assieme ad Enrico Toti.
La storia . A scuola 5 ore di storia italiana alla settimana. Così i giovani italiani sapranno cos'è la patria e che bisogna difenderla ad ogni costo. Basta sbarchi via mare e via monti. Basta . Italia NOSTRA TERRA AMATISSIMA.
🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹✋✋✋✋✋✋✋✋✋onore a tutti Italia e italiani liberi da imposizioni europee
E' il sale DELLA VITA DI NOI ITALIANI!!! VIVA GLI ALPINI VIVA I FANTI, VIVA L'ESERCITO ITALIANO! GRANDIIIIIIII!!!!!!
Onore a mio nonno che per la patria ha dato la sua vita lasciando mia nonna a 27 anni con 5 figli la più piccola era in gremo quando il nonno partì conoscendola a tre anni ritornando ferito gravemente fece in tempo ad abbracciarla e stringersi a tutta la sua famiglia dopodiché sali al Padre suo perdonando tutti coloro che non avevano avuto pietà di nessuno ❤❤❤❤
@@fiorellabaroni1815 questi. Sono i. Veri eroi non gli eroi di. Oggi ❤️❤️❤️
Ogni volta che lo ascolto mi commuovo sempre w l'ITALUA
Per i dementi del pollice in giù ricordo che mio nonno è morto a 27 anni sul Sabotino lasciando una giovane vedova con due bambini , uno di 2 anni ed uno di 3=anni.
Sii fiero di tuo nonno eroe, non dimenticarlo mai!
Tuo nonno non penso sia andato di sua volontà come tanta altra povera gente mandata al macello lasciando vedove ed organi mentre o ricchi che hanno voluto la guerra continuavano a festeggiare nei loro salotti dorati
Uomini d'altri tempi, altri e alti valori. Onore a Lui per Tutti, volontari o meno.
❤
Bravoooooooo
Ogni volta che l'ascolto grido col cuore un grazie alle migliaia di fanti che hanno donato la loro vita per amore della patria!
Questo dovrebbe essere il nostro inno d’Italia
Non ci sono parole per esprimere quello che si sente ascoltando la leggenda del Piave e semplicemente favolosa
Stupenda, non dimentichiamo mai il sacrificio di tanti giovani per la nostra patria. I ragazzi d'oggi dovrebbero conoscere bene la nostra storia e onorare quelli che li hanno preceduti e che hanno perso la loro giovane vita per la nostra meravigliosa Italia.
I GIOVANI. STUDENTI. FASCISTI. CI. SONO. ANCORA..SOLO CHÈ SONO MOLTO. PIÙ INTELLIGENTI. DI. QUELLI. DI CAMICIE. ROSSE... MÀ SÈ. SÌ. SMUOVINO.. SARANNO GUAI. X. IL COMUNISMO....CHÈ. STÀ LEVANDO. ORGOGLIO...ALĹITALIA.....SOLO LA DESTRA...À. ORGOGLIO X ĹITALIA.......W MELONI....
Mio nonno era un ragazzo del 1899 e quando sentiva questa canzone piangeva.
Preghiamo x i nostri giovani xche' il rischio che si ripeta e,' grande e peggiore di allora,io mi riciordo della guerra passata e' stata dura e brutta e ora siamo a rischio di una peggiore x favore preghiamo x poterla evitare o almeno ridurre la gravita' e proteggere i nostri giovani.✝️🛐🕯️🤦📿💕♥️🙏📿🌹🕊️
Mio zio morto ah 22 Anni eh quando ascolto la canzone del PIAVE Mi emoziona tanto imparate nuove generazioni......
vedo cio che siamo diventati mi viene da piangere
Se penso tutto quello che anno fatto gli uomini italiani e ora la stanno distruggendo l'italia italiani svegliamoci
Anche a me.
@@angelogiuseppevitrano2455 pensa prima a studiare il verbo avere.
@@angelogiuseppevitrano2455 9
Facciamola cantare dai Tunisini che questo governo vuole al nostro posto
Sono canti molto tristi da non dimenticare ..ma ricordare !! Vengono brividi ogni tanto che li ascolto ..e li ricordo con tanto affetto e amore e di sofferenze..🙏💞🌹🌷❤️❣️💖💓💔
E. A. Mario, pseudonimo di Giovanni Ermete Gaeta (Napoli, 5 maggio 1884 - Napoli, 24 giugno 1961), è stato un paroliere e compositore italiano, autore di numerose canzoni di grande successo, come La canzone del Piave[1]. Alcuni brani furono composti in lingua italiana, altri in lingua napoletana; di essi, quasi sempre, scriveva sia i testi che la musica.
Onore e rispetto x questo meraviglioso brano musicale: soprattutto x i favolosi ed intrepidi ragazzi del 1899, che con il loro sacrificio e spirito autenticamente italiano, contribuirono a scacciare il nemico invasore.=Onori e gloria infinita : A QUESTI AUTENTICI EROI CHE SI SONO IMMOLATI X LA PATRIA!!!
Ogni volta che sento questa canzone mi vengono le lacrime agli occhi e penso a tutte quelle persone che hanno dato la vita
Per la nostra patria!
W l'Italia!
La canzone del Piave dovrebbe essere inno nazionale! Quando la sento mi vengono le lacrime agli occhi ! Viva il Piave viva l'Italia !!!!
E piango anch'io per l' irriverenza di coloro che preferiscono Bandiera Rossa e Bella Ciao. L' inferno non basta per punite tanta nefandezza.
La CANZONE DEL PIAVE È UN INNO NAZIONALE.@@adrianabrotto685
Mio nonno era un ragazzo del 1898 ed è partito per la guerra (ciliberti Vincenzo) aveva solo 17 anni.
Onore a tutti i nostri cari ragazzi che hanno combattuto per la nostra patria.
Tutti abbiamo parenti caduti in quella maledetta guerra.onorarne la memoria mi pare il minimo.w l' Italia.
OGGI. SOLO. LA. DESTRA... PUÒ DARE. . È DÀ. ORGOGLIO
ALĹITALIA.....GLI. ALTRI. SONO. STRACCIONI...BURATTINI...NON CAPISCONO ... ORGOGLIO..ANZI LO TOLGONO.... È. ĹABBIAMO. VISTO....
Mio nonno era del 1898 e si fatto tutte e due le guerre mondiali. Prigioniero prima degli Austroungarici e poi degli Americani. Odio’ i primi e ammiro’ i secondi.
Mio nonno ,sergente maggiore dei bersaglieri.
Mi ha raccontato proprio questo episodio ,vissuto in prima persona con gli occhi lucidi.
Giancarlo Fogli anche mio nonno combatte la guerra del Piave, si salvò, fu seriamente ferito, terminata la guerra torno a casa, non era un uomo raccontava la nonna, ma un cadavere deambulante, me lo ricordo moltissimo malato, avevo sette anni quando morì, nonostante tutto lo ricordo con un affetto e gratitudine infinito/a, la leggenda del Piave una poesia immensamente bella, ogni volta che l’ascolto mi fa piangere, soprattutto pensando a quei nostri amati figlio che nn sono più tornati: oggi più che mai inginocchiamoci tutti e diciamo loro grazie nonni.
Ritrovoamo le nostre radici e ameremo ancora di più il ostro paese
Grande onore ai tutti i caduti nella grande guerra 28 .Anni due figlie . 1 mia mamma che aveva 2 anni non ha mai conosciuto mio nonno Eugenio, G.
L'unico canto che prende il cuore nel profondo e ti fa' sentire orgoglioso di essere ITALIANO. Onore a coloro che hanno combattuto e dato la propria vita per la nostra patria.
Viva l' Italia, da nord a sud viva gli italiani sempre e dovunque, Grazie Dio di avermi fatto nascere in tale a tanta nazione
Ti amo Italia .Siamo i migliori
per ricordare mio papà a 17 anni sul Piave!!!!!!!
LA TOMBA DEI MORTI E' IL CUORE DEI VIVI......QUEI RAGAZZI VALOROSI SONO ANCORA NEL NOSTRO CUORE..NON HANNO TOMBA VIVONO LI'
Mio zio 19 anni diede la vita x la patria prima guerra mondiale..onore ai caduti.sempre❤
Parole SANTE.........
Inno che mi commuove fino alle lacrime
Alle elementari cantavano questa canzone è avevamo capito il significato...
Fiera di essere Italiana, onore ai caduti per difendere la patria🇮🇹
Ascoltando questo Magnifico Canto mi vengono sempre i brividi.
Onore anche al grande autore napoletano E.A.Mario che la compose.🇮🇹
Bellissima e commovente. Ho avuto uno zio in quella guerra che da piccolo mi raccontava. .......