ulteriori dettagli nell'articolo su HDgreen: bit.ly/4fIW3L0 ⚠Premiere ci ha fatto uno scherzetto in montaggio negli ultimi due minuti corrompendo l'audio. Consigliamo di attivare i sottotitoli ed eventualmente mutare il video dal minuto 20:12 ⚠
Grazie anche per non esserti fatto scoraggiare dalla lunghezza del video, ma ci tenevo a dare una panoramica più completa e esaustiva possibile (posto che nell'articolo ci sono poi ulteriori dettagli e informazioni) 😉
Confermo. Finalmente una recensione di chi sa come e cosa fa un vero impianto fotovoltaico e non come i vari influencer che si sono buttati collegando il tutto alla presa della macchinetta del caffè.
si, purtroppo l'ottimizzazione con IA di Premiere ha fatto casino e non ce ne siamo accorti, abbiamo caricato i sottotitoli originali e corretti e con quelli si possono seguire gli ultimi 2 minuti mutando l'audio😞
In molti demonizzano la batteria di accumulo specialmente sul plug and play, anche se penso che fra detrazioni al 50% e maggiore autonomia nelle ore serali e notturne, credo che la bilancia penda a favore dell' accumulo piuttosto che non averlo. Discorso totalmente diverso per gli impianti fotovoltaici a tetto
Io credo che sia un ottimo video informativo , ma onestamente credo che ci siano altri punti da evidenziare: 1) è necessario sborsare una somma di denaro importante iniziale che non sono certo sia alla portata di tutti 2) i mq di balcone (perché qui parliamo di balcone , non di tetto o di un patio o di una struttura sopraelevata che rende possibile sfruttare lo spazio sottostante) che non potranno essere utilizzati in altro modo, e sulla metratura classica di un balcone non si può non considerare(con quello che costano oggi gli appartamenti) 3) consideriamo che il 90% delle persone non saprebbe nemmeno come montarlo o configurarlo, di conseguenza andrebbero aggiunti dei soldi per questo (non so quantificare, dipende anche dalla piazza ma su Milano di sicuro non meno di 200 euro) è questi soldi vanno aggiunti al computo facendo slittare di ulteriori 2 anni il rientro dell'investimento 4) se dopo i 10 anni di garanzia ci sono problemi il risparmio non sarà mai raggiunto o in ogni caso sarà molto difficile
si anche io ho fatto questo conto, mediamente si rientra dell'investimento in 10 anni, che è molto a ridosso della fine di vita utile. Ad oggi è ancora una "scelta" di vita green dove di fatto ti stai pagando ora il costo delle bollette future e al più ti mette a riparo di qualche aumento incontrollato dovuto da fattori esterni (es guerra con conseguente aumento dei costi energetici). Quindi ad oggi non è una scelta economicamente conveniente (è una scelta economica a somma 0) che però risulta quanto meno "viabile" per chi vuole, nel suo piccolo, virare per circa il 10% del suo fabbisogno di energia verso una fonte meno "impattante" (per quanto andrebbe valutato la quota inquinamento per realizzare i pannelli e pacco batteria e la quota inquinamento per il loro smaltimento)
sinceramente: l'argomento è interessante, ma che cosa è successo alla qualità dei video??? testi sovrapposti in maniera amatoriale ai video, audio doppio, scritte per nascondere i prezzi (sarebbe bastato non mostrare il video con una grafica meno orribile)...
Ottimo video, bravissimo. Una domanda, magari qualcuno mi può essere d'aiuto: ho già un impianto fotovoltaico classico da 3 kw sul tetto, è comunque quindi possibile aggiungere un plug and play? Pensavo non si potesse burocraticamente parlando, invece pare di sì. Purtroppo è difficilissimo reperire informazioni online. Complimenti ancora per la chiarezza del video
Bella recensione, forse la seconda che vedo che parla di calcoli realistici e non di puro marketing stile vendita di frigoriferi ad eschimesi. Due solo appunti: a) I 2.5kWh nella posizione ottimale mi sembrano pochi, io sto provando un sistema simile (850W di pannelli bifacciali, contro i vs credo 890W ma monofacciali) di marca concorrente (senza batterie) ed oggi ho fatto 3.3kW nonostante qualche ombra causata da piante e da muretti a fine serata, i panelli molto in piedi (erano con inclinazione di 70 gradi circa che è roba da inverno, ora servirebbe più roba da 30-35 gradi) e neanche a Sud, più un Sud-Ovest parziale (diciamo un pannello a 5 gradi da Sud verso Ovest e l'altro a 30 gradi verso Ovest). Insomma tutto per dire che l'installazione ottimale dovrebbe più dare sui 4kWh e che 2.5kWh è un valore ancora basso e da situazione non Ok al 100%. A sono molto vicino a voi e quindi non ho neanche la scusa di "se stai al Sud produci di più" b) Avete fatto dei calcoli realistici ma poi dite che con 4 pannelli e 6.4kWh si può fare il rientro in 4 anni e 1286E all'anno di risparmio (questo lo dite solo nell'articolo scritto). Facendo passare il messaggio "lo dicono loro ma forse è possibile", quando dopo la vs recensione e le vs stime dovrebbe essere evidentisissimo che è impossibile passare dai vs calcoli a qualcosa quasi 10 volte meglio con solo poche modifiche al sistema (e con sempre il grosso limite di max 800W) Ma perché tranne una sola recensione (anzi due se contiano una scritta) che l'ha detto (battagliando con Anker per pubblicare la cosa) nessuno dice APERTAMENTE che sono cavolate e falsità quello che dice Anker ? Il sistema non farà mai 1286E all'anno in Italia con i prezzi della corrente attuali, sono cavolate uscite da marketing spinto e da errori di calcolo e/o dati con prezzi vecchi di oltre 1 anno. Il sistema anche nella sua max configurazione (che costa quasi 7000E come un impianto fisso e non è neanche detraibile al momento) forse potrebbe fare fino a 850E, ma solo qualche utente esperto e pure miracolato li vedrà e quasi tutti saranno sub 550E all'anno, altro che 1286E all'anno facili. Anker pubblicizza una cosa promettendo il rientro in 4 anni ma poi chi lo compra rischia di scoprire che magari ce ne mette quasi 20 di anni invece.
Aspetta, quel dato non lo diciamo noi, abbiamo semplicemente riportato quello che dichiara Anker. Essendo pannelli diversi e non potendo provare la loro configurazione, subito dopo diciamo di usare i nostri calcoli nei tre scenari (esposizione ideale 2 con pannelli e 1 bat, meno ideale con 2 pannelli e ideale con 4). Conta che la nostra ideale non è perfettamente a sud (e forse è per quello che c'è una differenza tra il nostro 2.5 e ul tuo 3 e passa). Per ideale si intende sempre colpita dal sole con l'orientamento però leggermente sfasato rispetto al sud totale)
@@HDblog No certo ma l'ho anche detto che non lo dite voi Però mi aspettavo che lo criticaste apertamente soprattutto perché con i vs dati in mano avevate anche prove convincenti per confutare, invece l'avete riportata come semplice informazione (e quindi dandogli visibilità) che per alcuni può sembrare che l'avallate come possibile (ma non lo è). Solo una recensione ha detto apertamente che il dato è fallato e non di poco e per pubblicarla ha dovuto discutere con Anker che non voleva (poi ha vinto lui o comunque ha detto quello che era per lui vero e quello che per lui NON lo era). Tutti gli altri hanno riportato i dati di Anker con "lo dicono loro" e lavandosene le mani anche se erano affermazioni tipo "Anker dice che usando il loro sistema 2+2=12". In un caso (che mi ha pure deluso molto) un sito famoso ha fatto la recensione del prodotto abbastanza corretta ma poi ha riportato (dandogli visibilità) le considerazioni del prodottore senza avallarle personalmente ma senza neanche analizzarle e commentarle. Ed in più visto che la recensione era direttamente sponsorizzata da Anker hanno pure disattivato i commenti sul sito per quel prodotto, in modo che nessuno potesse commentare e perché no critare. Doveva passare come messaggio pubblicitario da prendere senza critiche
Buongiorno,avrei una domanda. Io ho un impianto da 4,5 kwatt con batteria huawei s1 da 7 kwatt. Sul tetto non avrei modo in futuro di ampliare il fotovoltaico in quanto non c'è più posto. Sarebbe possibile a livello normativo oltre ad avere l'impianto on grid che ho appena descritto avere un impianto come quello deacritto in questo video?collegato sempre alla casa con lo smart meter descritto? grazie mille
A livello normativo te lo bocciano se presenti la domanda, puoi solo variare il tuo impianto principale. Poi se lo compri e lo metti senza dire nulla di certo tecnicamente funziona.
3000 euro per un plug e play (normativa sotto 800 W) con 4 pannelli fotovoltaici da 540 Wp (totale 2160 Wp o meglio 2,16 kWp) e 3200 Wh (o meglio 3,2 kWh) di batterie d'accumulo? ma dite sul serio? 3000 euro? ma stiamo scherzando? analizziamo il prodotto e vediamo perché è un errore. allora 4 pannelli da 540 Wp, nelle migliori giornate primaverili ed estive dovrebbero essere in grado di produrre 1,7/1,8 kW di picco, quindi nelle ore centrali delle giornate primaverili-estive soleggiate il sistema produrrà 1,8 kW, quindi in 2 ore nelle belle giornate primaverili-estive, il pacco batterie da 3,2 kWh è bello che carico al 100%, sempre considerando i 4 pannelli da 540 Wp, questo impianto è potenzialmente in grado (se esposto a sud e senza ombreggiamenti di sorta) di produrre in primavera ed estate circa 14 kWh al giorno, (più nelle fresche giornate primaverili che in quelle estive), diciamo che potenzialmente 4 pannelli da 540 Wp da marzo ad ottobre, nelle giornate senza nuvole, potrebbero produrre 14 kWh, ma dove sta l'errore? di questi 14 kWh giornalieri, 3,2 servirebbero per ricaricare il pacco batterie, ma in realtà solo il 70% è veramente sfruttabile delle batterie, diciamo 2,2 kWh, quindi nell'ipotesi che durante la notte siamo riusciti a consumare 2,2 kWh, il giorno dopo dei 14 kWh potenziali producibili durante il giorno, 2,2 kWh servono a ricaricare la batteria al 100%, ne rimangono 11,8 kWh che in realtà non verranno mai sfruttati perché il sistema ne eroga massimo 800 W alla volta all'abitazione, quindi ipotizzando che durante il giorno nella nostra abitazione ci sono accesi elettrodomestici che consumano almeno 800W, (degli 1,8 kWp prodotti di picco nelle ore centrali della giornata dai 4 pannelli), 800W li prende la casa, e 1 kW, va a ricaricare le batterie per 2 ore e mezza circa (sempre che sia scarica), per tutto il resto del giorno, se la casa sta consumando almeno 800W li prenderà dai pannelli mentre 1 kW non verrà prodotto e andrà perso perché la batteria è carica, se poi in casa non si sta consumando neppure 800W, gli 800W andranno regalati alla rete. Facciamo 2 conti, ipotizziamo 10 ore di sole (con inclinazione buona, nelle ore centrali della giornata) in una giornata estiva ideale (è solo un esempio ipotetico), 800 w per 10 ore fanno 8 kWh, più 2,2 kWh per ricaricare la batteria (se scarica), siamo a 10,2 kWh, quindi nelle giornate primaverili estive circa 4 kWh che potevano essere prodotti, vanno persi giornalmente, a meno che non aumentiamo lo stoccaggio del pacco batterie, ma questo implicherebbe un ulteriore esborso di denaro oltre ai 3000 euro che abbiamo già speso. Quindi: prezzo troppo alto, collo di bottiglia degli 800 w massimo erogabili per rimanere nella normativa del plug e play da max 800 W fotovoltaico italiano, pannelli fotovoltaici sovradimensionati nel periodo primaverile/estivo, e pacco batterie sottodimensionato nel periodo primaverile/estivo.
Ci vorrebbe un sistema che stacca automaticamente il contatore per utilizzare le batterie in offgrid e togliere così il limite degli 800watt perché così la spesa è alta e si va sempre a prelevare dalla rete spendendo altri soldi.
@@RogueRemus Leggi BENE quello che ho scitto! su impianti da balcone! gli inverter collegati alla rete, quelli fino a 800 W devono essere omologati alla normativa CEI 021, normativa che stabilisce, al momento dell'assenza della tensione di rete che non possano immetere energia nell'impianto, gli impianti offgrid non possono essere collegati alla rete di distribuzione, se vengono definiti off grid è proprio quello il motivo
@@liviopenta6739 ok ma se stacco la valvola principale di fatto la rete di casa mia diventa offgrid e quindi posso usare il mio impianto come voglio, nel mio commento principale era questo quello che intendevo.
@@RogueRemus Dipende dal tuo inverter, se è certificato CEi 021 e stacchi il contatore, e quindi non hai più ingresso dalla rete pubblica non funziona. Se non è certificato ci fai quello che vuoi, naturalmente sotto la tua responsabilità. Questa cosa avviene perchè se il gestore stacca la corrente per fare manutenzione, non ci devono essere altre fonti di alimentazione che forniscono energia alla rete, altrimenti chi lavora sulla rete esterna a casa tua rschierebbe la sua incolumità. Comunque per fare quello che dici tu, in maniera automatica, basterebbe un interruttore ATS, commuta da rete ( quando non arriva energia dall'esterno ) al tuo inverter in maniera automatica ( naturalmente sempre se senza rete esterna funziona )
Per poter risparmiare se prende il microinverter con batteria e 4mppt può funzionare bene con 4pannelli usati oggi si trovano da 25euro o 30e pannelli con 6o 7anni di vita e ottimi per almeno altri 15anni così con soli 100euro inizia a risparmiare però il segreto è di poter utilizzare i vari elettrodomestici quando c'è produzione solare di giorno con il miter cmq non si spreca energia perché non viene immessa e regalato al distributore di rete ma secondo me sarebbe migliore prendere fossibot 3600watt l'ultima versione con wifi e possibile espansione da 3.8kw di accumulo lifepo4 e 2000watt di entrata pannelli ora con un piccolo codice sconto di Sandro cicali da 100euro la si prende per 1599e e con un semplice ats si collega all'impianto di casa ed avendo 3600watt di potenza ci manda avanti tutta casa poi se la batteria si scarica e non c'è sole ats commuta in rete e la mattina se esce il sole poi ricommuta in fossibot e volendo con 1300e oggi e possibile prendere la sua espansione con altri 3.8kwatt così si ha 7.6kw di accumulo lifepo4 e con 4pannelli da 430watt in serie funziona bene e funziona anche se va via la rete per guasti o altro avendo la batteria oggi la miglior power station trasportabile con ruote e trolley per qualità prezzo ed accumolo
Si bisogna sempre contare i costi fissi e quindi si divide il totale per i kw usati circa 25cent o 30centesimi al kw cmq questi prodotti vanno anche bene ma costano ancora tanto ed oggi con 3500euro in fai da te si riesce avere un ottimo impianto da 6.2kw di inverter ibrido e 15kw di batteria lifepo4 da Sandro cicali a 1480euro e i pannelli al tecnomat ci sono da 430watt o più per 110euro l'uno oppure ottimi usati da 7anni per 25euro e per almeno altri 15anni funzionano bene e così poi se si hanno consumi medio bassi sui 350kw al mese si può togliere la rete o lasciare attaccata per emergenza per qualche kw d'inverno. Io consiglio di lasciare e provare per 1 anno intero e poi in base alla produzione reale si decide cosa fare del contatore certo che se si ha consumi maggiori meglio tenere la rete attaccata all'inverter per caricare la batteria per i giorni bui d'inverno se segue Sandro cicali ci sono video youtube dove fa vedere vari impianto off greed ibrido ed tra poco ci sarà anche la possibilità di prendere un kit completo per farsi l'impianto con batteria lifepo4 da 15kw e pannelli inverter e cavi fusibili e scatole ac e dc insomma tutto in uno
Domanda, ma la presa off-grid da 1000 watt, può funzionare in contemporanea a quella on-grid da 800 watt erogando in tutto 1800 watt (batterie cariche permettendo) oppure il microinverter a il picco massimo da 1000 watt divisi tra le 2 prese? grazie
Credo sia la seconda (o almeno la documentazione tecnica fa intendere più quello, ossia 1000W max da ripartire) Però nessuno finora ha fatto il test, sotto un altro video avevano risposto dicendo che provavano e poi facevano sapere, ma non è mai arrivata la risposta (ed è passato 1 mese ormai)
Domanda: si parla sempre di fotovoltaico senza burocrazia, ma anche il fotovoltaico da balcone presuppone di depositare presso il GSE lo SCHEMA FILARE dell'impianto redatto da un tecnico abilitato...che per mia esperienza è impossibile trovare! Puoi darmi delle info al riguardo? Perché guardando le recensioni sembra che non si debba fare nulla a livello burocratico e invece non è così.
Per queste macchine non serve quello schema unifilare ma va fatta la comunicazione al distributore di energia cmq oggi ci si fa un impianto completo con 3500euro in fai da te dato che i prezzi sono scesi e con 400euro si prende un inverter ibrido tipo easun 6.2kw 230volt monofase dove accetta fino 6000watt di pannelli ma già con 2 da 450watt funziona cmq poi una ottima batteria lifepo4 da ben 15kw attraverso Sandro cicali con box e bms inclusi a 1480euro spedita a casa e oggi i pannelli costano sui 100euro nuovi da 410watt al tecnomat o leroy merlen o usati da 7anni circa e ottimi per almeno altri 15anni con 30euro l'uno se segue su youtube Sandro cicali o Carmine energia gratis vedrà come si possono fare spendendo molto meno oggi conviene se si hanno consumi mensili superiori i 350kw anche con bollette da 200euro in su ogni 2mesi sono sempre 1200e o più all'anno quindi in 3anni si recupera l'investimento 3600euro o più se si consuma di più cmq su internet c'è un sito dove impostare la quantità di pannelli e la vostra zona abitativa se al nord o al sud cambia un po e vi fa il calcolo circa di quanti kw mensili e annuale così ognuno si può fare un idea di quanto possa produrre ma con 5kw di pannelli si riesce fare una media di 400kw al mese con picchi d'estate maggiori dipende tanto dove vengono installati i pannelli se sul tetto siano esposti bene a sud si avrà più produzione la cosa migliore sarebbe avere un giardino privato dove con una semplice struttura in alluminio con zavorre di cemento si possono mettere con inclinazione variabile esposti a sud così si possono pulire facilmente poi si spende meno scusi se ho scritto tanto e che vorrei informare più persone che ci sono altre possibilità di mettere un impianto senza indebitarsi per farlo e poi si sa già che dal prossimo anno non si può fare contratti nuovi con scambio sul posto solo continuano quelli attuali perché la rete è già piena in alcune ore del giorno non riesce ad immagazzinare energia e ci saranno più off greed ibrido
@@stefanocerna6504 Non è assolutamente vero, la normativa dice che se hai più di 350W attivi (o pannelli o inverter) sei tenuto allo schema unifilare. Quindi questo sistema se vuoi fare le cose in regola deve avere presa e linea dedicata certificata da professionista e serve lo schema unifilare della linea. Se non lo presenti non ti accettano la domanda, poi se non vuoi fare la domanda è un altro discorso.
In questo scenario non si parla della detrazione al 50% in 10 anni. Calcolando la svalutazione dell’investimento iniziale all’incirca recuperi il 40%. Allora anche il kit base te lo ripaghi in 5-6 anni. Il problema principale é che devi chiamare l’elettricista. E farti certificare l’impianto per avere detrazione a quanto ho capito perché serve una presa dedicata. Il problema principale è che questi sistemi sono più facili da installare si ma devo comunque affrontare delle spese per eventuali “ostacoli tecnici “ e per un elettricista che di questi tempi non esce nemmeno di casa per meno di 400 euro ad intervento ….
Qualcuno se l'è cavata con 260E materiale compreso (presa installata da zero perché assente) Qualche elettricista che esce a meno c'è ancora, poi se la presa ce l'hai già e si trova l'onesto che verifica l'impianto e poi te lo certifica credo che sotto i 180E credi si possa andare (l'ideale sarebbe 100E al max, ma non so se si trova chi mette una firma per così poco)
Ciao, grazie per il contenuto! Al minuto 7:50 dove esponi l'app di Anker e Shelly, in questo caso hai collegato uno Shelly EM con due pinze amperometriche a quali cavi se puoi essere più dettagliato?
Uno al generale (il cavo che va dal contatore pubblico al quadro elettrico) e uno al cavo che dall'inverter del fotovoltaico (quello da tetto però) va al quadro elettrico
L'inverter agisce solo sulla corrente immessa nell'impianto di casa o anche sulla corrente in batteria? Altrimenti non trovo la convenienza di avere 4 pannelli con la strozzatura dellinverter a 1kw
@@danpos3875 Si o almeno così sembre leggendo le specifiche Alla batteria vanno fino a 2000W di quello che produce la parte solare ed altri 1000W vanno all'inverter (ovviamente il sistema non produce mai 3000W dal sole), di cui solo 800W inviabili in casa in modalità on-grid.
si, purtroppo l'ottimizzazione con IA di Premiere ha fatto casino e non ce ne siamo accorti, abbiamo caricato i sottotitoli originali e corretti e con quelli si possono seguire gli ultimi 2 minuti mutando l'audio😞
per info, a che latitudine abiti? perchè a giugno il mio 1 kw di pannelli vecchio del 2012 a Roma ha prodotto 209,5 KWh quindi quanto da te prodotto in giugno non mi invoglierebbe un granchè all'acquisto
Ovviamente questione di puntamento e varie ottimizzazioni, perché a Monza in media si farà solo un 7-11% meno che a Roma (naturalmente meteo permettendo, se qui piove 2 settimane e da voi no ...). Complimenti per la produzione, i simulatori per Roma danno a Giugno solo una media sui 155kWh (con picchi fino a 170kWh ottimizzando) per 1kWp montato a Roma E per Monza danno almeno 148kWh se ben puntato.
Buongiorno, ho impianto 6kw con batteria tesla e gateway. Volendo ampliare dove dovrei collegare l’uscita di questo impianto? In parallelo alla linea che dall’uscita della batteria va ad alimentare ala casa? In parallelo all’uscita dell’ inverter esistente sull’ingresso della batteria? Chiedo perché il gateway si interpone tra linea del fornitore e la casa. Grazie
@@technochopper5615 Legalmente però non potresti farlo, perché chi ha la corrente pagata (perché ha un impianto classico) e non può aggiungere sistemi PnP o mini fotovoltaico Dovrebbe espandere l'impianto originale e poi fare l'adeguamento della registrazione potenza impianto Poi certo se lo fai e NON lo dichiari (perché se lo dichiari credo che ti boccino la domanda) funziona. Dove montarlo nel tuo caso non saprei dirterlo con certezza e piuttosto che darti una informazione sbagliata (con rischi conseguenti) ti consiglierei se davvero vuoi farlo, di sentire un professionista Fermo restando che per me questo sistema cosa troppo e non lo consiglierei a priori a nessuno
Se hai un contratto con scambio sul posto o quello nuovo puoi mettere qualche pannello e un microinverter da 800watt o 1200watt e ti colleghi direttamente ad una presa di casa dedicata solo per il microinverter cmq passerà max 800watt o 1200watt quindi le prese di casa reggono 3kw e stop poi avendo la batteria meglio così puoi usare più kw alla fine il microinverter si sintonizza con la rete e poi per immettere in rete e batteria alza di poco la tensione di 1 o due volt e così che riescono immettere lo fanno anche tutti gli inverter per immettere ed è per questo che in alcune ore del giorno c'è tanta produzione immessa che la si alza fino 250volt e la rete e gonfia e non riesce ad immagazzinare energia che dal prossimo anno non sarà possibile fare impianto nuovi on greed ma continuano funzionare chi già a un contratto come lei e chi vuole fare un off greed ibrido dove può solo prendere da rete senza immettere nulla e usare la propria produzione e batteria volendo può mettere anche più microinverter o ci sono anche da 2000watt
@@stefanocerna6504 Che dall'anno prossimo non si potranno più fare impianti on-grid è tutta da dimostrare. Per ora sono solo congetture senza prove sparate da alcuni che hanno interpretato la fine dello scambio sul posto (e solo per i nuovi contratti, chi ce l'ha se lo terrà ancora per un po') come la fine dei sistemi on-grid, ma non c'è nulla di più sbagliato. Poi che un gg magari vicino (e magari lontano) si dovrà regolamentare la cosa perché la rete non ce la fa più è probabilmente vero. Ma adesso che questo gg sia già nel 2025 è ben presto per dirlo.
Ho un fotovoltaico sul tetto da 3KVh senza accumulo (l'inverter che ho non lo può gestire), questo prodotto mi potrebbe aiutare nei consumi serali e notturni? Video molto interessante
Si ma questo accetta in ingresso 2,4 kW massimo e ha quattro ingressi mppt. Dovresti però bypassare il tuo inverter e collegare i pannello direttamente al solarbank. Rispetto alla situazione attuale, dove l'inverter restituisce 3 kW alla casa di potenza massima, qui ti limiterei a 0,8 kW. Ma se di giorno non li usi può avere senso, altrimenti va presa un'altra batteria di accumulo (o va cambiato l'inverter)
Mmm costa tanto per avere poco forse è meglio affiancare una power station fossibot 3600watt l'ultima versione che ha anche un controllo wifi e blututt interno ed è espandibile oggi viene 1599euro con codice sconto Sandro cicali e con un ats può mandare tutta casa con 3600watt di potenza e quasi 4kw di accumulo lifepo4 dove mettere fino 2000watt di pannelli oppure può caricare di giorno attraverso la 230volt del suo impianto attuale perché è regolabile da 400watt fino 2200watt la carica da rete quindi può mettere in base alla propria produzione e consumo in casa la ricarica e la sera ha quasi 4kw per la notte credo bastino e così non serve mettere altri pannelli poi se si puo aggiungere sarebbe meglio per l'inverno
Lasci stare si ha poco potenza e accumulo per tanta spesa dove oggi con 3500euro max 4000euro si fa un impianto da 5kw di pannelli fotovoltaici con 1100euro poi un inverter ibrido tipo easun 6.2kw 230volt monofase costa 428euro e ben 15kw di batteria lifepo4 con box e bms inclusi da Sandro cicali per 1480euro 16celle da 300amper lifepo4 sono 15kw poi cavi e fusibili scatole ac e dc con 300euro e si può installare poi se vede qualche video di Sandro cicali e Carmine energia gratis dove possono aiutare per i collegamenti e come gestire il tuo impianto poi se vuole spendere tanto per avere meno...ognuno fa come vuole con i propri soldi
questi prodotti migliorano...ma sono molto lontani dall'essere un buon investimento. l'unica cosa che rende e si ammortizza rapidamente secondo me e' l'impianto fai da te completamente off grid.
Anche questi sistemi se senza batteria si ammortizzano velocemente, almeno quel quegli utenti che sono spesso a casa e possono contare su consumi elevati nelle ore di sole. Un sistema da 800W senza batterie se pagato non più di 400E (poi ulteriomenti dimezzabili con la detrazione) si ammortizza tra 18 mesi e 4 anni a seconda dei proprii consumi di giorno.
@@Fabrizio-xk1lyanche in meno tempo con due pannelli usati da7anni ottimi per almeno altri 15anni con 30euro l'uno e un microinverter da 800watt con 120euro con un esposizione a sud e riuscire ad usare di giorno la corrente prodotta con lavatrice o lavastoviglie o ferro da stiro e cmq tutto il basale frigo.luci tv viene coperto dall microinverter quando c'è sole e spendendo 180euro in un anno si può recuperare
Esattamente d'accordo oggi con 3500euro si può fare un impianto da 5kw di pannelli nuovi con 1100euro o usati da 7anni ottimi per almeno altri 15anni con 360e 15kw 16celle di accumulo lifepo4 con box e bms inclusi da Sandro cicali con 1480euro e un inverter ibrido tipo easun 6.2kw 230volt monofase viene sui 428euro
@@stefanocerna6504 concordo...a parte l'inverter....mai stare sopra 120 - 150v se ci si tiene alla sicurezza. quell'ibrido che hai citato lavora a 300-500v.
@@lucafittabile8937 si è vero però l'ultimo ora inizia già da 60volt fino 450 o 500 do voc e 27amper quindi si potrebbe mettere 2stringhe uguali da 4pannelli in serie da 12ampere e 144volt tipo se sono da 36volt l'uno e unite in parallelo si ottiene 24a e 144v circa sono 3500watt di carica mppt non sono 5kw però questo inverter per me è un buon prodotto perché fa uscire sempre i 230volt in monofase sia con rete attaccata all'inverter che senza e con o senza batteria mentre molti altri escono con i 230volt flottante o bifase e per il prezzo che viene ora non c'è di meglio c'è il daxtrom 6.2kw per 369euro ma senza rete attaccata esce flottante
È una cosa davvero interessante, peccato che il mio terrazzino prende il sole solo fino alle 13/14 😢, però diciamo che spendere per spendere, a questo punto, metto 4kw sul tetto, 2 per falda (est/ovest) e il gioco è fatto. Ho visto anche Enel x e non è male, ti danno anche l'assicurazione all inclusive 10 anni
@@HDblog beh si è vero, ma a questo punto spendo per un impianto ad hoc, anche perché il prodotto di anker nel video, mi sembra roba dalla qualità piuttosto elevata, quindi tanto vale....
Meglio spendere circa 3500euro in fai da te si ottiene un ottimo impianto con 5kw di pannelli fotovoltaici oggi con 1100euro si prendono 10pannelli da 500watt un inverter ibrido da 6.2kw viene 420euro e la miglior batteria lifepo4 per qualità prezzo da 15kw 16celle da 300amper lifepo4 con box e bms inclusi da Sandro cicali con 1480euro anche perché dal prossimo anno non si può mettere un impianto nuovo on gredd con immissione e scambio sul posto e solo off greed ibrido con solo prelievo da rete se serve con batteria scarica perché la rete non riesce più a gestire tutti i kw di immissione e quindi continuano gli impianti vecchi o attuali
@@stefanocerna6504 effettivamente, queste informazioni che mi stai dando, sono davvero molto interessanti e le terrò in considerazione. Diciamo che l'unico ostacolo è andare a toccare il tetto condominiale, quindi c'è da portare su i pannelli in qualche maniera e fissare tutto sul tetto😬, diciamo che su casa propria, magari pochi metri, sarebbe tutto molto più facile. L'unica cosa di positivo, nel mio caso è che durante il 110 siamo riusciti a farci mettere almeno la linea vita 😎
@@arcer_ in effetti è uno sbattimento portare tutti i pannelli fotovoltaici su poi se c'è un ascensore grande cambia la cosa ma non credo entrino per il resto non è difficile basta seguire i video di Sandro cicali e Carmine energia gratis dove se si ha bisogno o qualche dubbio ti rispondono sarebbe ideale se anche qualche vicino vuole mettere l'impianto e così farne uno più grande e dividere i costi o cmq da solo hai il tuo spazio sopra il tetto pensi che ho visto in italia alcuni palazzi con una facciata laterale esposta a sud dove hanno messo i pannelli con tasselli e semplici staffe in verticale che d'inverno va bene e d'estate cmq produce chiaramente meno ma per più ore e ti dirò che alla fine non sono così brutti e con una cesta mobile installazione e rapida..sono soluzioni anche queste
Si, purtroppo l'ottimizzazione con IA di Premiere ha fatto un po di caos: abbiamo però caricato i sottotitoli originali e con quelli si possono seguire gli ultimi 2 minuti, mutando l'audio. Perdonateci ragazzi, è agosto anche per noi 😅
Questa non si può caricare da rete con gli attuali pannelli ma ci vuole altri 4pannelli di qualsiasi marca ma non conviene e meglio mettere con 1599e da codice sconto Sandro cicali di 200euri una fossibot 3600watt con 3.840kw di accumulo lifepo4 e può caricare anche dal attuale impianto con presa e carica da 230volt regolabile con una rotella da 400watt fino a 2200watt max e con un commutatore manuale o automatico lo si usa per tutta casa dato che ha 3600watt di potenza e quasi 4kw di accumulo lifepo4 e con wifi e blututt si può accendere e spegnere regolare come si vuole e in più volendo accetta fino 2000watt di pannelli ed è trasportabile come trolley con ruote e l'ultima versione può avere una o più batterie d'espansione di altri 3.8kw per 1300euro
Il problema grosso saranno i costi di manutenzione, smaltimento e cambio batterie ogni tot di anni per avere sempre un efficienza alta. Da test di chi ha pannelli e batterie di accumulo da qualche anno , sembra calino di resa in tempi brevi purtroppo. E i costi di smaltimento e di riacquisito non son per niente bassi
innanzituuto tanti, tantissimi complimenti per l'esposizione da ingegnere, l'accuratezza dei dati e della spiegazioneche mi sono sciroppata tutta fino alla finesperando che poi ci dicessi che hai risparmiato una cifra sensata e invece... 100 euro all'anno? tutto 'sto asino? per carità, sono di Genova 100 euri sono sono 100 euri ma l'investo volentieri a non pensarci, belin è un lavoro! malpagato, pure
Grazie. Per i conti... beh, sul sito faccio 2 esempi basati sul mio test: 150€/anno con 2 pannelli e 300€/anno con 4 pannelli. Il ragionamento è sul tempo in cui si ripaga l'investimento... e poi se le cifre reali sono quelle cosa potevo fare, inventarmene di più alte fingendo? 😄
Per ora no, tranne al più se te lo fai montare dal tuo elettricista dicendogli a lui di comprarlo e poi rifatturarlo a te assieme al compenso di installazione (e tu paghi lui con bonifico parlante). Si aspetta sempre il rivenditore ma per ora (tranne forse uno sito tedesco che accetta bonifici ma non si sa se anche quello parlante) nessuno ha ancora pubblicizzato un rivenditore adatto che permetta la detrazione.
Beh se ascolti il video viene detto, ma non tutti possono metterli sul tetto. Abbiamo anche fatto apposta due sperimentazioni, una con i pannelli a balcone in posizione ideale e una no
A mio avviso, il problema di questi kit e che dovrebbero offrirti anche il servizio di installazione incluso. Se al costo dei materiali, si aggiunge anche il costo per realizzare la presa esterna a norma, l'installazione del pannello, ecc. sono altri costi che non permettono di rientrare dall'investimento in tempi brevi. Poi è ovvio, se si è smanettoni non si avranno questi costi... ma per l'utente medio che vive in un appartamento bisogna considerarli.
Di solito nei calcoli di questo genere è inclusa la sostituzione e la previsione di perdita di efficenza. Tieni conto che usi un sistema "stopgap" e quando dovrai risostituirlo le tecnologie saranno molto migliorate.
Può avere senso, ma devi farti due conti, magari usando quelli nell'articolo per comodità. Dipende poi da dove puoi metterli, questo vale sia come impianto da balcone, sia (adattando i supporti) come impianto da tetto con una piccola batteria di accumulo e lì da in massimo perché lo puoi esporre meglio. La batteria serve se hai una forte asimmetria tra quando produci e quando consumi, ad esempio perché di giorno non c'è nessuno in casa. Con questo produci di giorno e accumuli per usare le piastre o il boiler la sera, ma ti copre fino a un massimo di 800 W (ad esempio se 2 piastre dell'induzione usate in contemporanea ti consumano 1,4 kW, lui ti eroga dalla batteria 0,8 kW, gli altri 0,6 li prendi dalla rete)
![Quando Rondo - Life Goes On [Official Music Video]](http://i.ytimg.com/vi/eIf3fhMXAow/mqdefault.jpg)
ulteriori dettagli nell'articolo su HDgreen: bit.ly/4fIW3L0
⚠Premiere ci ha fatto uno scherzetto in montaggio negli ultimi due minuti corrompendo l'audio. Consigliamo di attivare i sottotitoli ed eventualmente mutare il video dal minuto 20:12 ⚠
e questo è il momento in cui capisci di dover passare a Davinci Resolve 😉
Prima recensione serie di questo sistema con dati alla mano! Bravissimo
Grazie anche per non esserti fatto scoraggiare dalla lunghezza del video, ma ci tenevo a dare una panoramica più completa e esaustiva possibile (posto che nell'articolo ci sono poi ulteriori dettagli e informazioni) 😉
Confermo. Finalmente una recensione di chi sa come e cosa fa un vero impianto fotovoltaico e non come i vari influencer che si sono buttati collegando il tutto alla presa della macchinetta del caffè.
Non so se è un problema del mio dispositivo, ma a fine video c'è un overlap di due tracce audio
si, purtroppo l'ottimizzazione con IA di Premiere ha fatto casino e non ce ne siamo accorti, abbiamo caricato i sottotitoli originali e corretti e con quelli si possono seguire gli ultimi 2 minuti mutando l'audio😞
Veramente molto interessante, grazie del video!
Grazie a te per il feedback ;)
In molti demonizzano la batteria di accumulo specialmente sul plug and play, anche se penso che fra detrazioni al 50% e maggiore autonomia nelle ore serali e notturne, credo che la bilancia penda a favore dell' accumulo piuttosto che non averlo. Discorso totalmente diverso per gli impianti fotovoltaici a tetto
Io credo che sia un ottimo video informativo , ma onestamente credo che ci siano altri punti da evidenziare:
1) è necessario sborsare una somma di denaro importante iniziale che non sono certo sia alla portata di tutti
2) i mq di balcone (perché qui parliamo di balcone , non di tetto o di un patio o di una struttura sopraelevata che rende possibile sfruttare lo spazio sottostante) che non potranno essere utilizzati in altro modo, e sulla metratura classica di un balcone non si può non considerare(con quello che costano oggi gli appartamenti)
3) consideriamo che il 90% delle persone non saprebbe nemmeno come montarlo o configurarlo, di conseguenza andrebbero aggiunti dei soldi per questo (non so quantificare, dipende anche dalla piazza ma su Milano di sicuro non meno di 200 euro) è questi soldi vanno aggiunti al computo facendo slittare di ulteriori 2 anni il rientro dell'investimento
4) se dopo i 10 anni di garanzia ci sono problemi il risparmio non sarà mai raggiunto o in ogni caso sarà molto difficile
si anche io ho fatto questo conto, mediamente si rientra dell'investimento in 10 anni, che è molto a ridosso della fine di vita utile. Ad oggi è ancora una "scelta" di vita green dove di fatto ti stai pagando ora il costo delle bollette future e al più ti mette a riparo di qualche aumento incontrollato dovuto da fattori esterni (es guerra con conseguente aumento dei costi energetici). Quindi ad oggi non è una scelta economicamente conveniente (è una scelta economica a somma 0) che però risulta quanto meno "viabile" per chi vuole, nel suo piccolo, virare per circa il 10% del suo fabbisogno di energia verso una fonte meno "impattante" (per quanto andrebbe valutato la quota inquinamento per realizzare i pannelli e pacco batteria e la quota inquinamento per il loro smaltimento)
sinceramente: l'argomento è interessante, ma che cosa è successo alla qualità dei video??? testi sovrapposti in maniera amatoriale ai video, audio doppio, scritte per nascondere i prezzi (sarebbe bastato non mostrare il video con una grafica meno orribile)...
Ottimo video, bravissimo. Una domanda, magari qualcuno mi può essere d'aiuto: ho già un impianto fotovoltaico classico da 3 kw sul tetto, è comunque quindi possibile aggiungere un plug and play? Pensavo non si potesse burocraticamente parlando, invece pare di sì. Purtroppo è difficilissimo reperire informazioni online. Complimenti ancora per la chiarezza del video
Bella recensione, forse la seconda che vedo che parla di calcoli realistici e non di puro marketing stile vendita di frigoriferi ad eschimesi.
Due solo appunti:
a) I 2.5kWh nella posizione ottimale mi sembrano pochi, io sto provando un sistema simile (850W di pannelli bifacciali, contro i vs credo 890W ma monofacciali) di marca concorrente (senza batterie) ed oggi ho fatto 3.3kW nonostante qualche ombra causata da piante e da muretti a fine serata, i panelli molto in piedi (erano con inclinazione di 70 gradi circa che è roba da inverno, ora servirebbe più roba da 30-35 gradi) e neanche a Sud, più un Sud-Ovest parziale (diciamo un pannello a 5 gradi da Sud verso Ovest e l'altro a 30 gradi verso Ovest).
Insomma tutto per dire che l'installazione ottimale dovrebbe più dare sui 4kWh e che 2.5kWh è un valore ancora basso e da situazione non Ok al 100%.
A sono molto vicino a voi e quindi non ho neanche la scusa di "se stai al Sud produci di più"
b) Avete fatto dei calcoli realistici ma poi dite che con 4 pannelli e 6.4kWh si può fare il rientro in 4 anni e 1286E all'anno di risparmio (questo lo dite solo nell'articolo scritto).
Facendo passare il messaggio "lo dicono loro ma forse è possibile", quando dopo la vs recensione e le vs stime dovrebbe essere evidentisissimo che è impossibile passare dai vs calcoli a qualcosa quasi 10 volte meglio con solo poche modifiche al sistema (e con sempre il grosso limite di max 800W)
Ma perché tranne una sola recensione (anzi due se contiano una scritta) che l'ha detto (battagliando con Anker per pubblicare la cosa) nessuno dice APERTAMENTE che sono cavolate e falsità quello che dice Anker ?
Il sistema non farà mai 1286E all'anno in Italia con i prezzi della corrente attuali, sono cavolate uscite da marketing spinto e da errori di calcolo e/o dati con prezzi vecchi di oltre 1 anno.
Il sistema anche nella sua max configurazione (che costa quasi 7000E come un impianto fisso e non è neanche detraibile al momento) forse potrebbe fare fino a 850E, ma solo qualche utente esperto e pure miracolato li vedrà e quasi tutti saranno sub 550E all'anno, altro che 1286E all'anno facili.
Anker pubblicizza una cosa promettendo il rientro in 4 anni ma poi chi lo compra rischia di scoprire che magari ce ne mette quasi 20 di anni invece.
Aspetta, quel dato non lo diciamo noi, abbiamo semplicemente riportato quello che dichiara Anker. Essendo pannelli diversi e non potendo provare la loro configurazione, subito dopo diciamo di usare i nostri calcoli nei tre scenari (esposizione ideale 2 con pannelli e 1 bat, meno ideale con 2 pannelli e ideale con 4). Conta che la nostra ideale non è perfettamente a sud (e forse è per quello che c'è una differenza tra il nostro 2.5 e ul tuo 3 e passa). Per ideale si intende sempre colpita dal sole con l'orientamento però leggermente sfasato rispetto al sud totale)
@@HDblog No certo ma l'ho anche detto che non lo dite voi
Però mi aspettavo che lo criticaste apertamente soprattutto perché con i vs dati in mano avevate anche prove convincenti per confutare, invece l'avete riportata come semplice informazione (e quindi dandogli visibilità) che per alcuni può sembrare che l'avallate come possibile (ma non lo è).
Solo una recensione ha detto apertamente che il dato è fallato e non di poco e per pubblicarla ha dovuto discutere con Anker che non voleva (poi ha vinto lui o comunque ha detto quello che era per lui vero e quello che per lui NON lo era).
Tutti gli altri hanno riportato i dati di Anker con "lo dicono loro" e lavandosene le mani anche se erano affermazioni tipo "Anker dice che usando il loro sistema 2+2=12".
In un caso (che mi ha pure deluso molto) un sito famoso ha fatto la recensione del prodotto abbastanza corretta ma poi ha riportato (dandogli visibilità) le considerazioni del prodottore senza avallarle personalmente ma senza neanche analizzarle e commentarle.
Ed in più visto che la recensione era direttamente sponsorizzata da Anker hanno pure disattivato i commenti sul sito per quel prodotto, in modo che nessuno potesse commentare e perché no critare.
Doveva passare come messaggio pubblicitario da prendere senza critiche
Buongiorno,avrei una domanda.
Io ho un impianto da 4,5 kwatt con batteria huawei s1 da 7 kwatt.
Sul tetto non avrei modo in futuro di ampliare il fotovoltaico in quanto non c'è più posto.
Sarebbe possibile a livello normativo oltre ad avere l'impianto on grid che ho appena descritto avere un impianto come quello deacritto in questo video?collegato sempre alla casa con lo smart meter descritto? grazie mille
A livello normativo te lo bocciano se presenti la domanda, puoi solo variare il tuo impianto principale.
Poi se lo compri e lo metti senza dire nulla di certo tecnicamente funziona.
A questi prezzi sempre sconveniente! Va considerando anche il tasso di sconto ragazzi. Non capisco perche addentrarsi in questi "investimenti"
3000 euro per un plug e play (normativa sotto 800 W) con 4 pannelli fotovoltaici da 540 Wp (totale 2160 Wp o meglio 2,16 kWp) e 3200 Wh (o meglio 3,2 kWh) di batterie d'accumulo?
ma dite sul serio? 3000 euro? ma stiamo scherzando?
analizziamo il prodotto e vediamo perché è un errore.
allora 4 pannelli da 540 Wp, nelle migliori giornate primaverili ed estive dovrebbero essere in grado di produrre 1,7/1,8 kW di picco, quindi nelle ore centrali delle giornate primaverili-estive soleggiate il sistema produrrà 1,8 kW, quindi in 2 ore nelle belle giornate primaverili-estive, il pacco batterie da 3,2 kWh è bello che carico al 100%,
sempre considerando i 4 pannelli da 540 Wp, questo impianto è potenzialmente in grado (se esposto a sud e senza ombreggiamenti di sorta) di produrre in primavera ed estate circa 14 kWh al giorno, (più nelle fresche giornate primaverili che in quelle estive), diciamo che potenzialmente 4 pannelli da 540 Wp da marzo ad ottobre, nelle giornate senza nuvole, potrebbero produrre 14 kWh, ma dove sta l'errore?
di questi 14 kWh giornalieri, 3,2 servirebbero per ricaricare il pacco batterie, ma in realtà solo il 70% è veramente sfruttabile delle batterie, diciamo 2,2 kWh,
quindi nell'ipotesi che durante la notte siamo riusciti a consumare 2,2 kWh, il giorno dopo dei 14 kWh potenziali producibili durante il giorno, 2,2 kWh servono a ricaricare la batteria al 100%, ne rimangono 11,8 kWh che in realtà non verranno mai sfruttati perché il sistema ne eroga massimo 800 W alla volta all'abitazione,
quindi ipotizzando che durante il giorno nella nostra abitazione ci sono accesi elettrodomestici che consumano almeno 800W, (degli 1,8 kWp prodotti di picco nelle ore centrali della giornata dai 4 pannelli), 800W li prende la casa, e 1 kW, va a ricaricare le batterie per 2 ore e mezza circa (sempre che sia scarica), per tutto il resto del giorno, se la casa sta consumando almeno 800W li prenderà dai pannelli mentre 1 kW non verrà prodotto e andrà perso perché la batteria è carica, se poi in casa non si sta consumando neppure 800W, gli 800W andranno regalati alla rete.
Facciamo 2 conti, ipotizziamo 10 ore di sole (con inclinazione buona, nelle ore centrali della giornata) in una giornata estiva ideale (è solo un esempio ipotetico), 800 w per 10 ore fanno 8 kWh, più 2,2 kWh per ricaricare la batteria (se scarica), siamo a 10,2 kWh, quindi nelle giornate primaverili estive circa 4 kWh che potevano essere prodotti, vanno persi giornalmente, a meno che non aumentiamo lo stoccaggio del pacco batterie, ma questo implicherebbe un ulteriore esborso di denaro oltre ai 3000 euro che abbiamo già speso.
Quindi:
prezzo troppo alto,
collo di bottiglia degli 800 w massimo erogabili per rimanere nella normativa del plug e play da max 800 W fotovoltaico italiano,
pannelli fotovoltaici sovradimensionati nel periodo primaverile/estivo,
e pacco batterie sottodimensionato nel periodo primaverile/estivo.
Ci vorrebbe un sistema che stacca automaticamente il contatore per utilizzare le batterie in offgrid e togliere così il limite degli 800watt perché così la spesa è alta e si va sempre a prelevare dalla rete spendendo altri soldi.
con gli impianti da balcone ( quelli sotto gli 800Wh ) è vietato per legge!
@@liviopenta6739 In offgrid non è vietato... chi te l'ha detto?
@@RogueRemus Leggi BENE quello che ho scitto! su impianti da balcone! gli inverter collegati alla rete, quelli fino a 800 W devono essere omologati alla normativa CEI 021, normativa che stabilisce, al momento dell'assenza della tensione di rete che non possano immetere energia nell'impianto, gli impianti offgrid non possono essere collegati alla rete di distribuzione, se vengono definiti off grid è proprio quello il motivo
@@liviopenta6739 ok ma se stacco la valvola principale di fatto la rete di casa mia diventa offgrid e quindi posso usare il mio impianto come voglio, nel mio commento principale era questo quello che intendevo.
@@RogueRemus Dipende dal tuo inverter, se è certificato CEi 021 e stacchi il contatore, e quindi non hai più ingresso dalla rete pubblica non funziona. Se non è certificato ci fai quello che vuoi, naturalmente sotto la tua responsabilità. Questa cosa avviene perchè se il gestore stacca la corrente per fare manutenzione, non ci devono essere altre fonti di alimentazione che forniscono energia alla rete, altrimenti chi lavora sulla rete esterna a casa tua rschierebbe la sua incolumità. Comunque per fare quello che dici tu, in maniera automatica, basterebbe un interruttore ATS, commuta da rete ( quando non arriva energia dall'esterno ) al tuo inverter in maniera automatica ( naturalmente sempre se senza rete esterna funziona )
I pannelli son troppo cari, si può comprare solo l'inverter e collegare dei pannelli di altre Marche, giusto?
Certo, compri solo il solarbank 2 pro o 2 plus e attacchi i pannelli che vuoi
Per poter risparmiare se prende il microinverter con batteria e 4mppt può funzionare bene con 4pannelli usati oggi si trovano da 25euro o 30e pannelli con 6o 7anni di vita e ottimi per almeno altri 15anni così con soli 100euro inizia a risparmiare però il segreto è di poter utilizzare i vari elettrodomestici quando c'è produzione solare di giorno con il miter cmq non si spreca energia perché non viene immessa e regalato al distributore di rete ma secondo me sarebbe migliore prendere fossibot 3600watt l'ultima versione con wifi e possibile espansione da 3.8kw di accumulo lifepo4 e 2000watt di entrata pannelli ora con un piccolo codice sconto di Sandro cicali da 100euro la si prende per 1599e e con un semplice ats si collega all'impianto di casa ed avendo 3600watt di potenza ci manda avanti tutta casa poi se la batteria si scarica e non c'è sole ats commuta in rete e la mattina se esce il sole poi ricommuta in fossibot e volendo con 1300e oggi e possibile prendere la sua espansione con altri 3.8kwatt così si ha 7.6kw di accumulo lifepo4 e con 4pannelli da 430watt in serie funziona bene e funziona anche se va via la rete per guasti o altro avendo la batteria oggi la miglior power station trasportabile con ruote e trolley per qualità prezzo ed accumolo
Io attualmente spendo da 0,09 a 0,12 €/kwh. X me costano troppo con l’attuale prezzo della corrente…
....che alla fine sono 0,25€/kwh
@@antoniopascolat5842 xke’ ?
@@antoniopascolat5842 xke’?
Si bisogna sempre contare i costi fissi e quindi si divide il totale per i kw usati circa 25cent o 30centesimi al kw cmq questi prodotti vanno anche bene ma costano ancora tanto ed oggi con 3500euro in fai da te si riesce avere un ottimo impianto da 6.2kw di inverter ibrido e 15kw di batteria lifepo4 da Sandro cicali a 1480euro e i pannelli al tecnomat ci sono da 430watt o più per 110euro l'uno oppure ottimi usati da 7anni per 25euro e per almeno altri 15anni funzionano bene e così poi se si hanno consumi medio bassi sui 350kw al mese si può togliere la rete o lasciare attaccata per emergenza per qualche kw d'inverno. Io consiglio di lasciare e provare per 1 anno intero e poi in base alla produzione reale si decide cosa fare del contatore certo che se si ha consumi maggiori meglio tenere la rete attaccata all'inverter per caricare la batteria per i giorni bui d'inverno se segue Sandro cicali ci sono video youtube dove fa vedere vari impianto off greed ibrido ed tra poco ci sarà anche la possibilità di prendere un kit completo per farsi l'impianto con batteria lifepo4 da 15kw e pannelli inverter e cavi fusibili e scatole ac e dc insomma tutto in uno
Domanda, ma la presa off-grid da 1000 watt, può funzionare in contemporanea a quella on-grid da 800 watt erogando in tutto 1800 watt (batterie cariche permettendo) oppure il microinverter a il picco massimo da 1000 watt divisi tra le 2 prese? grazie
Credo sia la seconda (o almeno la documentazione tecnica fa intendere più quello, ossia 1000W max da ripartire)
Però nessuno finora ha fatto il test, sotto un altro video avevano risposto dicendo che provavano e poi facevano sapere, ma non è mai arrivata la risposta (ed è passato 1 mese ormai)
Domanda: si parla sempre di fotovoltaico senza burocrazia, ma anche il fotovoltaico da balcone presuppone di depositare presso il GSE lo SCHEMA FILARE dell'impianto redatto da un tecnico abilitato...che per mia esperienza è impossibile trovare! Puoi darmi delle info al riguardo? Perché guardando le recensioni sembra che non si debba fare nulla a livello burocratico e invece non è così.
Quello sotto i 350W non richiede lo schema, quello sopra i 350W invece si.
Ti serve un elettricista che lo rilasci (ovviamente pagando)
Per queste macchine non serve quello schema unifilare ma va fatta la comunicazione al distributore di energia cmq oggi ci si fa un impianto completo con 3500euro in fai da te dato che i prezzi sono scesi e con 400euro si prende un inverter ibrido tipo easun 6.2kw 230volt monofase dove accetta fino 6000watt di pannelli ma già con 2 da 450watt funziona cmq poi una ottima batteria lifepo4 da ben 15kw attraverso Sandro cicali con box e bms inclusi a 1480euro spedita a casa e oggi i pannelli costano sui 100euro nuovi da 410watt al tecnomat o leroy merlen o usati da 7anni circa e ottimi per almeno altri 15anni con 30euro l'uno se segue su youtube Sandro cicali o Carmine energia gratis vedrà come si possono fare spendendo molto meno oggi conviene se si hanno consumi mensili superiori i 350kw anche con bollette da 200euro in su ogni 2mesi sono sempre 1200e o più all'anno quindi in 3anni si recupera l'investimento 3600euro o più se si consuma di più cmq su internet c'è un sito dove impostare la quantità di pannelli e la vostra zona abitativa se al nord o al sud cambia un po e vi fa il calcolo circa di quanti kw mensili e annuale così ognuno si può fare un idea di quanto possa produrre ma con 5kw di pannelli si riesce fare una media di 400kw al mese con picchi d'estate maggiori dipende tanto dove vengono installati i pannelli se sul tetto siano esposti bene a sud si avrà più produzione la cosa migliore sarebbe avere un giardino privato dove con una semplice struttura in alluminio con zavorre di cemento si possono mettere con inclinazione variabile esposti a sud così si possono pulire facilmente poi si spende meno scusi se ho scritto tanto e che vorrei informare più persone che ci sono altre possibilità di mettere un impianto senza indebitarsi per farlo e poi si sa già che dal prossimo anno non si può fare contratti nuovi con scambio sul posto solo continuano quelli attuali perché la rete è già piena in alcune ore del giorno non riesce ad immagazzinare energia e ci saranno più off greed ibrido
@@stefanocerna6504 Non è assolutamente vero, la normativa dice che se hai più di 350W attivi (o pannelli o inverter) sei tenuto allo schema unifilare.
Quindi questo sistema se vuoi fare le cose in regola deve avere presa e linea dedicata certificata da professionista e serve lo schema unifilare della linea.
Se non lo presenti non ti accettano la domanda, poi se non vuoi fare la domanda è un altro discorso.
In questo scenario non si parla della detrazione al 50% in 10 anni. Calcolando la svalutazione dell’investimento iniziale all’incirca recuperi il 40%. Allora anche il kit base te lo ripaghi in 5-6 anni. Il problema principale é che devi chiamare l’elettricista. E farti certificare l’impianto per avere detrazione a quanto ho capito perché serve una presa dedicata. Il problema principale è che questi sistemi sono più facili da installare si ma devo comunque affrontare delle spese per eventuali “ostacoli tecnici “ e per un elettricista che di questi tempi non esce nemmeno di casa per meno di 400 euro ad intervento ….
Qualcuno se l'è cavata con 260E materiale compreso (presa installata da zero perché assente)
Qualche elettricista che esce a meno c'è ancora, poi se la presa ce l'hai già e si trova l'onesto che verifica l'impianto e poi te lo certifica credo che sotto i 180E credi si possa andare (l'ideale sarebbe 100E al max, ma non so se si trova chi mette una firma per così poco)
Sopra ai 350 watt serve schema unifilare quindi serve elettricista disposto a rilasciartelo
Ottima recensione
Grazie Andrea!
Ciao, grazie per il contenuto! Al minuto 7:50 dove esponi l'app di Anker e Shelly, in questo caso hai collegato uno Shelly EM con due pinze amperometriche a quali cavi se puoi essere più dettagliato?
Uno al generale (il cavo che va dal contatore pubblico al quadro elettrico) e uno al cavo che dall'inverter del fotovoltaico (quello da tetto però) va al quadro elettrico
L'inverter agisce solo sulla corrente immessa nell'impianto di casa o anche sulla corrente in batteria? Altrimenti non trovo la convenienza di avere 4 pannelli con la strozzatura dellinverter a 1kw
Entrambi
Forse ho capito male: se ho 2kw di pannelli posso contemporaneamente dare 800kw alla casa e 1,2kw alla batteria? Grazie
@@danpos3875 Si o almeno così sembre leggendo le specifiche
Alla batteria vanno fino a 2000W di quello che produce la parte solare ed altri 1000W vanno all'inverter (ovviamente il sistema non produce mai 3000W dal sole), di cui solo 800W inviabili in casa in modalità on-grid.
Verso la fine qualche problema audio
si, purtroppo l'ottimizzazione con IA di Premiere ha fatto casino e non ce ne siamo accorti, abbiamo caricato i sottotitoli originali e corretti e con quelli si possono seguire gli ultimi 2 minuti mutando l'audio😞
@@HDblogla IA va controllata (il tempo che risparmi in produzione va investito in debug)... non fate i fan di musk che si schiantano in autostrada!
per info, a che latitudine abiti? perchè a giugno il mio 1 kw di pannelli vecchio del 2012 a Roma ha prodotto 209,5 KWh quindi quanto da te prodotto in giugno non mi invoglierebbe un granchè all'acquisto
Monza
Ovviamente questione di puntamento e varie ottimizzazioni, perché a Monza in media si farà solo un 7-11% meno che a Roma (naturalmente meteo permettendo, se qui piove 2 settimane e da voi no ...).
Complimenti per la produzione, i simulatori per Roma danno a Giugno solo una media sui 155kWh (con picchi fino a 170kWh ottimizzando) per 1kWp montato a Roma
E per Monza danno almeno 148kWh se ben puntato.
@@Fabrizio-xk1ly Se sembra troppo è colpa dello Shelly!! 🙂
Buongiorno, ho impianto 6kw con batteria tesla e gateway. Volendo ampliare dove dovrei collegare l’uscita di questo impianto? In parallelo alla linea che dall’uscita della batteria va ad alimentare ala casa? In parallelo all’uscita dell’ inverter esistente sull’ingresso della batteria?
Chiedo perché il gateway si interpone tra linea del fornitore e la casa.
Grazie
sinceramente non vedo il senso di installare questo kit su un impianto esistente e probabilmente sovradimensionato
Probabilmente perché non è sovradimensionato e consumo più di quello che produco. La domanda no èse ha senso, ma come collegarlo.
@@technochopper5615 Legalmente però non potresti farlo, perché chi ha la corrente pagata (perché ha un impianto classico) e non può aggiungere sistemi PnP o mini fotovoltaico
Dovrebbe espandere l'impianto originale e poi fare l'adeguamento della registrazione potenza impianto
Poi certo se lo fai e NON lo dichiari (perché se lo dichiari credo che ti boccino la domanda) funziona.
Dove montarlo nel tuo caso non saprei dirterlo con certezza e piuttosto che darti una informazione sbagliata (con rischi conseguenti) ti consiglierei se davvero vuoi farlo, di sentire un professionista
Fermo restando che per me questo sistema cosa troppo e non lo consiglierei a priori a nessuno
Se hai un contratto con scambio sul posto o quello nuovo puoi mettere qualche pannello e un microinverter da 800watt o 1200watt e ti colleghi direttamente ad una presa di casa dedicata solo per il microinverter cmq passerà max 800watt o 1200watt quindi le prese di casa reggono 3kw e stop poi avendo la batteria meglio così puoi usare più kw alla fine il microinverter si sintonizza con la rete e poi per immettere in rete e batteria alza di poco la tensione di 1 o due volt e così che riescono immettere lo fanno anche tutti gli inverter per immettere ed è per questo che in alcune ore del giorno c'è tanta produzione immessa che la si alza fino 250volt e la rete e gonfia e non riesce ad immagazzinare energia che dal prossimo anno non sarà possibile fare impianto nuovi on greed ma continuano funzionare chi già a un contratto come lei e chi vuole fare un off greed ibrido dove può solo prendere da rete senza immettere nulla e usare la propria produzione e batteria volendo può mettere anche più microinverter o ci sono anche da 2000watt
@@stefanocerna6504 Che dall'anno prossimo non si potranno più fare impianti on-grid è tutta da dimostrare.
Per ora sono solo congetture senza prove sparate da alcuni che hanno interpretato la fine dello scambio sul posto (e solo per i nuovi contratti, chi ce l'ha se lo terrà ancora per un po') come la fine dei sistemi on-grid, ma non c'è nulla di più sbagliato.
Poi che un gg magari vicino (e magari lontano) si dovrà regolamentare la cosa perché la rete non ce la fa più è probabilmente vero. Ma adesso che questo gg sia già nel 2025 è ben presto per dirlo.
Ho un fotovoltaico sul tetto da 3KVh senza accumulo (l'inverter che ho non lo può gestire), questo prodotto mi potrebbe aiutare nei consumi serali e notturni? Video molto interessante
Si ma questo accetta in ingresso 2,4 kW massimo e ha quattro ingressi mppt. Dovresti però bypassare il tuo inverter e collegare i pannello direttamente al solarbank. Rispetto alla situazione attuale, dove l'inverter restituisce 3 kW alla casa di potenza massima, qui ti limiterei a 0,8 kW. Ma se di giorno non li usi può avere senso, altrimenti va presa un'altra batteria di accumulo (o va cambiato l'inverter)
Mmm costa tanto per avere poco forse è meglio affiancare una power station fossibot 3600watt l'ultima versione che ha anche un controllo wifi e blututt interno ed è espandibile oggi viene 1599euro con codice sconto Sandro cicali e con un ats può mandare tutta casa con 3600watt di potenza e quasi 4kw di accumulo lifepo4 dove mettere fino 2000watt di pannelli oppure può caricare di giorno attraverso la 230volt del suo impianto attuale perché è regolabile da 400watt fino 2200watt la carica da rete quindi può mettere in base alla propria produzione e consumo in casa la ricarica e la sera ha quasi 4kw per la notte credo bastino e così non serve mettere altri pannelli poi se si puo aggiungere sarebbe meglio per l'inverno
Praticamente si possono associare 9.6 kWh di batteria a 800 wp di moduli fotovoltaici?
No, 9.6 kWh di batteria a 2.4 kW di pannelli totali con 4 mppt
Lasci stare si ha poco potenza e accumulo per tanta spesa dove oggi con 3500euro max 4000euro si fa un impianto da 5kw di pannelli fotovoltaici con 1100euro poi un inverter ibrido tipo easun 6.2kw 230volt monofase costa 428euro e ben 15kw di batteria lifepo4 con box e bms inclusi da Sandro cicali per 1480euro 16celle da 300amper lifepo4 sono 15kw poi cavi e fusibili scatole ac e dc con 300euro e si può installare poi se vede qualche video di Sandro cicali e Carmine energia gratis dove possono aiutare per i collegamenti e come gestire il tuo impianto poi se vuole spendere tanto per avere meno...ognuno fa come vuole con i propri soldi
Connettori proprietari? arrivederci e grazie.
Per le batterie, il fotovoltaico è standard così come l'uscita con la Schuko
questi prodotti migliorano...ma sono molto lontani dall'essere un buon investimento.
l'unica cosa che rende e si ammortizza rapidamente secondo me e' l'impianto fai da te completamente off grid.
Anche questi sistemi se senza batteria si ammortizzano velocemente, almeno quel quegli utenti che sono spesso a casa e possono contare su consumi elevati nelle ore di sole.
Un sistema da 800W senza batterie se pagato non più di 400E (poi ulteriomenti dimezzabili con la detrazione) si ammortizza tra 18 mesi e 4 anni a seconda dei proprii consumi di giorno.
@@Fabrizio-xk1lyanche in meno tempo con due pannelli usati da7anni ottimi per almeno altri 15anni con 30euro l'uno e un microinverter da 800watt con 120euro con un esposizione a sud e riuscire ad usare di giorno la corrente prodotta con lavatrice o lavastoviglie o ferro da stiro e cmq tutto il basale frigo.luci tv viene coperto dall microinverter quando c'è sole e spendendo 180euro in un anno si può recuperare
Esattamente d'accordo oggi con 3500euro si può fare un impianto da 5kw di pannelli nuovi con 1100euro o usati da 7anni ottimi per almeno altri 15anni con 360e 15kw 16celle di accumulo lifepo4 con box e bms inclusi da Sandro cicali con 1480euro e un inverter ibrido tipo easun 6.2kw 230volt monofase viene sui 428euro
@@stefanocerna6504 concordo...a parte l'inverter....mai stare sopra 120 - 150v se ci si tiene alla sicurezza. quell'ibrido che hai citato lavora a 300-500v.
@@lucafittabile8937 si è vero però l'ultimo ora inizia già da 60volt fino 450 o 500 do voc e 27amper quindi si potrebbe mettere 2stringhe uguali da 4pannelli in serie da 12ampere e 144volt tipo se sono da 36volt l'uno e unite in parallelo si ottiene 24a e 144v circa sono 3500watt di carica mppt non sono 5kw però questo inverter per me è un buon prodotto perché fa uscire sempre i 230volt in monofase sia con rete attaccata all'inverter che senza e con o senza batteria mentre molti altri escono con i 230volt flottante o bifase e per il prezzo che viene ora non c'è di meglio c'è il daxtrom 6.2kw per 369euro ma senza rete attaccata esce flottante
È una cosa davvero interessante, peccato che il mio terrazzino prende il sole solo fino alle 13/14 😢, però diciamo che spendere per spendere, a questo punto, metto 4kw sul tetto, 2 per falda (est/ovest) e il gioco è fatto. Ho visto anche Enel x e non è male, ti danno anche l'assicurazione all inclusive 10 anni
Questi volendo puoi adattarli anche al tetto
@@HDblog beh si è vero, ma a questo punto spendo per un impianto ad hoc, anche perché il prodotto di anker nel video, mi sembra roba dalla qualità piuttosto elevata, quindi tanto vale....
Meglio spendere circa 3500euro in fai da te si ottiene un ottimo impianto con 5kw di pannelli fotovoltaici oggi con 1100euro si prendono 10pannelli da 500watt un inverter ibrido da 6.2kw viene 420euro e la miglior batteria lifepo4 per qualità prezzo da 15kw 16celle da 300amper lifepo4 con box e bms inclusi da Sandro cicali con 1480euro anche perché dal prossimo anno non si può mettere un impianto nuovo on gredd con immissione e scambio sul posto e solo off greed ibrido con solo prelievo da rete se serve con batteria scarica perché la rete non riesce più a gestire tutti i kw di immissione e quindi continuano gli impianti vecchi o attuali
@@stefanocerna6504 effettivamente, queste informazioni che mi stai dando, sono davvero molto interessanti e le terrò in considerazione. Diciamo che l'unico ostacolo è andare a toccare il tetto condominiale, quindi c'è da portare su i pannelli in qualche maniera e fissare tutto sul tetto😬, diciamo che su casa propria, magari pochi metri, sarebbe tutto molto più facile. L'unica cosa di positivo, nel mio caso è che durante il 110 siamo riusciti a farci mettere almeno la linea vita 😎
@@arcer_ in effetti è uno sbattimento portare tutti i pannelli fotovoltaici su poi se c'è un ascensore grande cambia la cosa ma non credo entrino per il resto non è difficile basta seguire i video di Sandro cicali e Carmine energia gratis dove se si ha bisogno o qualche dubbio ti rispondono sarebbe ideale se anche qualche vicino vuole mettere l'impianto e così farne uno più grande e dividere i costi o cmq da solo hai il tuo spazio sopra il tetto pensi che ho visto in italia alcuni palazzi con una facciata laterale esposta a sud dove hanno messo i pannelli con tasselli e semplici staffe in verticale che d'inverno va bene e d'estate cmq produce chiaramente meno ma per più ore e ti dirò che alla fine non sono così brutti e con una cesta mobile installazione e rapida..sono soluzioni anche queste
Bellissimo l'effetto voce stereo da 19 minuti in poi 😂
Spettacolare veramente!!😂
Si, purtroppo l'ottimizzazione con IA di Premiere ha fatto un po di caos: abbiamo però caricato i sottotitoli originali e con quelli si possono seguire gli ultimi 2 minuti, mutando l'audio.
Perdonateci ragazzi, è agosto anche per noi 😅
Infatti mo onteressa pure io ho gia uno scambio sul posto. e' possibile carucarla senza i suoi pannelli?
Certo, si può usare qualsiasi pannello, i connettori sono standard
Questa non si può caricare da rete con gli attuali pannelli ma ci vuole altri 4pannelli di qualsiasi marca ma non conviene e meglio mettere con 1599e da codice sconto Sandro cicali di 200euri una fossibot 3600watt con 3.840kw di accumulo lifepo4 e può caricare anche dal attuale impianto con presa e carica da 230volt regolabile con una rotella da 400watt fino a 2200watt max e con un commutatore manuale o automatico lo si usa per tutta casa dato che ha 3600watt di potenza e quasi 4kw di accumulo lifepo4 e con wifi e blututt si può accendere e spegnere regolare come si vuole e in più volendo accetta fino 2000watt di pannelli ed è trasportabile come trolley con ruote e l'ultima versione può avere una o più batterie d'espansione di altri 3.8kw per 1300euro
Il problema grosso saranno i costi di manutenzione, smaltimento e cambio batterie ogni tot di anni per avere sempre un efficienza alta. Da test di chi ha pannelli e batterie di accumulo da qualche anno , sembra calino di resa in tempi brevi purtroppo. E i costi di smaltimento e di riacquisito non son per niente bassi
Sempre preciso ! non come tanti sboroni venditori di pentole.
Non è fattibile. Troppo costoso. Io penso a chi vuole risparmiare risparmiando . Magari se è gratis il discorso cambia.
innanzituuto tanti, tantissimi complimenti per l'esposizione da ingegnere, l'accuratezza dei dati e della spiegazioneche mi sono sciroppata tutta fino alla finesperando che poi ci dicessi che hai risparmiato una cifra sensata e invece... 100 euro all'anno? tutto 'sto asino? per carità, sono di Genova 100 euri sono sono 100 euri ma l'investo volentieri a non pensarci, belin è un lavoro! malpagato, pure
Grazie. Per i conti... beh, sul sito faccio 2 esempi basati sul mio test: 150€/anno con 2 pannelli e 300€/anno con 4 pannelli. Il ragionamento è sul tempo in cui si ripaga l'investimento... e poi se le cifre reali sono quelle cosa potevo fare, inventarmene di più alte fingendo? 😄
Ok ma quanto viene a costare?
Ti conviene guardare sul sito perché ci sono spesso promozioni diverse e i prezzi cambiano
Troppo
altra domanda ..Detrazione fiscale del 50%? ottenibile
Per ora no, tranne al più se te lo fai montare dal tuo elettricista dicendogli a lui di comprarlo e poi rifatturarlo a te assieme al compenso di installazione (e tu paghi lui con bonifico parlante).
Si aspetta sempre il rivenditore ma per ora (tranne forse uno sito tedesco che accetta bonifici ma non si sa se anche quello parlante) nessuno ha ancora pubblicizzato un rivenditore adatto che permetta la detrazione.
I pannelli vanno sul tetto, sul terrazzo l’esposizione é sempre non ideale.
Beh se ascolti il video viene detto, ma non tutti possono metterli sul tetto. Abbiamo anche fatto apposta due sperimentazioni, una con i pannelli a balcone in posizione ideale e una no
A mio avviso, il problema di questi kit e che dovrebbero offrirti anche il servizio di installazione incluso.
Se al costo dei materiali, si aggiunge anche il costo per realizzare la presa esterna a norma, l'installazione del pannello, ecc. sono altri costi che non permettono di rientrare dall'investimento in tempi brevi.
Poi è ovvio, se si è smanettoni non si avranno questi costi... ma per l'utente medio che vive in un appartamento bisogna considerarli.
Non ci sono elettricisti per installare limpiantino .
In che senso?
Si, poi nel lungo termine, visto che la batteria calerà, a cambiarla ci vai pure a rimettere per scoprire che non ti è convenuto.
Di solito nei calcoli di questo genere è inclusa la sostituzione e la previsione di perdita di efficenza. Tieni conto che usi un sistema "stopgap" e quando dovrai risostituirlo le tecnologie saranno molto migliorate.
Una casa come la nostra che abbiamo solo l'elettrico, boiler e piastre induzione, avrebbe senso?
Può avere senso, ma devi farti due conti, magari usando quelli nell'articolo per comodità. Dipende poi da dove puoi metterli, questo vale sia come impianto da balcone, sia (adattando i supporti) come impianto da tetto con una piccola batteria di accumulo e lì da in massimo perché lo puoi esporre meglio. La batteria serve se hai una forte asimmetria tra quando produci e quando consumi, ad esempio perché di giorno non c'è nessuno in casa. Con questo produci di giorno e accumuli per usare le piastre o il boiler la sera, ma ti copre fino a un massimo di 800 W (ad esempio se 2 piastre dell'induzione usate in contemporanea ti consumano 1,4 kW, lui ti eroga dalla batteria 0,8 kW, gli altri 0,6 li prendi dalla rete)
@@HDblog grazie molto gentile