Per le stesse ragioni esposte contro l'uso del "salve", personalmente lo ritengo adeguato. Il fatto di lasciare incertezza nel livello di confidenza può essere interpretato come "A me sta bene sia un dialogo formale che informale; scegli tu cosa preferisci". A parte il fatto che spesso il mio "Buongiorno" può essere seguito da un imprevisto "Ciao" da parte dell'altra persona, magari qualcuno molto più giovane, che per età potrebbe essere mio figlio/nipote; situazione che mi lascia un po' dubbioso su come proseguire la conversazione.
abbandoni i suoi dubbi perchè è lei a stabilire il grado di conversazione e non chi deve adeguarsi a quanto semmai lei intenda o meno concedere. una volta, e neanche tanto tempo fa, a due anni già si capiva la differenza fra il tu e il lei, fra il buongiorno signora e ciao ( zia ), e lo si usava perchè in particolare lo insegnavano i genitori ora invece spesso lasciano andare non insegnano il comportamento appropriato da adottare e nè correggono. società caotica e con una confidenzialità inopportuna e anche imbarazzante e in fondo ipocrita perchè il tu e il ciao spesso imposto da chi dovrebbe evitarlo non mutano chi siano fra loro gli interlocutori.
Con tutto il rispetto per il galateo, in alcune situazioni e soprattutto con certe persone, non si sa come regolarsi: il ciao è troppo confidenziale ed il buongiorno/buonasera suona troppo formale. In questi casi il "salve" toglie dall'imbarazzo.
il "salve" lo uso da sempre con mia suocera, ci siamo sempre date del Lei, e proprio perchè è meno formale di un "buongiorno/buonasera" mi è sempre parso indicato. Lei ricambia con il "salve", facciamo così da più di vent'anni 🙂
Mi piacerebbe sapere da dove viene questo "Galateo". Mi domando anche con quale autorità si invoca il "Galateo" per impedire agli altri di esprimersi come meglio credono. Parliamoci chiaramente : salve non è un saluto volgare, non offende nessuno, è (come detto nel video) un bel saluto di origine latina che augura salute, lo si dice anche alla Madonna "Salve Regina". Il fatto che sia intermedio tra il buongiorno e il ciao dovrebbe incentivarne l'uso anziché impedirlo: quante volte non sappiamo bene quale registro usare (formale o confidenziale ?). Allora il salve va benissimo. Quindi non approvo video come questo che alimentano problemi che non ci dovrebbero essere.
Infatti, è un problema inesistente. Il salve è un terzo saluto di registro intermedio (né formale né informale) che arricchisce la lingua e permette di risolvere certe situazioni in cui non è ancora chiaro il livello di formalità.
Concordo, tanto più che l'Accademia della Crusca spiega chiaramente che la lingua italiana risulta carente di forme di saluto "intermedie", fra il 'ciao' confidenziale e il 'buongiorno' formale. Il "salve", accompagnato da un bel sorriso, per quanto mi riguarda è un saluto bellissimo😅
Guardi, il tema è che nell'etiquette non si amano le situazioni "incerte" e il salve esprime incertezza del registro di formalità Poi: a lei garba? LO USI! I miei sono solo suggerimenti per chi desidera elevare il proprio standing. Se non desidera, passi oltre senza problemi!
😂😂😂😂😂 Salve a tutti! Io lo dico sempre nell'ascensore appena entro e quando esco dico "Saluti" Le persone gentili mi rispondono con un cenno del capo, quelli con gli auricolari neanche mi sentono, ma io amo salutare le persone sconosciute e se sono in imbarazzo...problema loro! Io la gente che incontro per strada la guardo in faccia, sono una casalinga di 55anni, non faccio paura a nessuno, e ho sempre il sorriso 😄 sia che rispondano al mio saluto che no. Buon proseguimento a tutti, alla prossima 🌷
Buongiorno Elisa! Ricordo divertito il nostro incontro in videochiamata con il mio sgargiante "Salve!". Poi abbiamo convenuto di chiamarci per nome, pur dandoci del lei: quindi in qualche modo questa bella forma classica di saluto non è stata così inopportuna. Grazie per il suo lavoro di divulgazione. Ad maiora! Matteo Corrias
Talvolta mettere in imbarazzo o in sottomissione un interlocutore può essere un atto voluto, utile, necessario e voler rimettere all’altro il compito di rispondere come crede. Del resto se incontro anche un mio familiare mi viene spontaneo dargli il buongiorno o augurargli la buona notte, non ci vedo nulla di formale è il massimo del minimo.
Non ho capito il senso del commento, ma mettere di proposito in imbarazzo o posizione d'inferiorità l'interlocutore lo trovo un gesto ignobile. Le persone educate sanno difendere le proprie posizioni senza sminuire l'altro.
Buonasera Elisa, potremmo definire il “salve” un saluto freddo che comunica distanza? A scapito certamente dell’origine latina che aveva un intento molto ben augurante, quando lo utilizzo non nutro particolare simpatia verso colui/lei cui lo rivolgo😅
Non sono d'accordo, o meglio, non discuto sulle regole del galateo, per carità, diciamo che in questo caso non mi interessano: a me il "salve" piace molto e lo uso molto spesso (e non solo io, almeno dalle mie parti). Lo trovo un saluto simpatico, né troppo formale né troppo informale, insomma, mi perdoni il galateo ma continuerò ad usarlo come ho sempre fatto😅😅
Buongiorno, condivido pienamente le osservazioni, è una forma di saluto adesso molto usata ma, oserei dire, senza consapevolezza: ho sentito degli studenti rivolgersi così ai propri insegnanti. Credo fermamente che non vada bene.
Esatto. Come tante altre espressioni insopportabili del genere, " andrà tutto bene', " assolutamente ", scendere il cane", sono il nuovo galateo della fu Crusca.
Oggi giorno....a volte basta ...un grugnito...un vagito....anzi ci si evita...o ci si aspetta che sia l altro a salutare per primo...meglio essere diretti : SALUTE !!!!!
salve per me vuol dire.. oggi non ci spariamo per davvero.. buongiorno ..vuol dire io con te ci voglio una distanza.. buonasera.. che è tardi che devo andare
Non si dice "salve" non tanto, e non solo, perché è imbarazzante, così come la persona che lo pronuncia (e che con questo stratagemma ci sta dando un primo segnale di evitamento o perlomeno di distanziamento), quanto perché significa tutt'altro che una dichiarazione d'incontro bensì un augurio di commiato, quindi è sbagliato a prescindere nell'avvicinarsi e andrebbe piuttosto utilizzato nell'allontanarsi. Visto che si sono scomodati i latini, facciamolo per benino: il detto, infatti, spiega che «in aditu ave, in exitu salve». L'uscio di talune case era non per nulla mosaicato a volte con una sorta di "zerbino" all'interno del cui perimetro era scritto "AVE"...
La persona che usa "salve" sarebbe imbarazzante? Per te, forse, io per esempio trovo imbarazzante ben altro. Copio dal sito dell'Accademia della Crusca: «La formula di saluto 'salve' è un'espressione tradizionale giuntaci direttamente dal latino e attestata in ogni epoca per l'italiano. Si tratta della forma dell'imperativo del verbo latino salvĒre 'essere in buona salute' ed è quindi un'espressione augurale, 'salute a te', che si è fissata in una formula di saluto perdendo il contatto con il significato etimologico. In latino era spesso associata a vale, 'addio', nella formula di commiato vale atque salve, 'addio e stai bene', mentre già nell'italiano rinascimentale si documentano casi che testimoniano la specializzazione delle due formule: SALVE come saluto d'incontro e VALE come saluto di commiato. Una lettera di Leon Battista Alberti a Matteo de' Pasti del 1454 si apre appunto con salve e si chiude con vale, ma gli esempi potrebbero continuare numerosi [...] Non deve stupirci che salve abbia progressivamente ampliato i contesti d'uso, anche a scapito di altre locuzioni di saluto, poiché nel sistema dell'italiano manca una forma di livello medio: a fronte di un'ampia scelta di saluti di formalità medio-alta (buon giorno, arrivederci, addio fino a arrivederla, ossequi), e del saluto informale per eccellenza ciao, risulta assolutamente carente la fascia di media formalità. Il generale abbassamento del livello di formalità nei rapporti che caratterizza il nostro tempo ha indubbiamente favorito il recupero e il rilancio di questa forma di saluto che sentiamo e vediamo utilizzata in nuovi contesti e con funzioni più ampie [...] I messaggi di posta elettronica sono attualmente la tipologia testuale in cui si assiste, forse in modo più evidente, al proliferare di salve: la formula appare come risolutiva quando ci siano incertezze sul grado di formalità del registro da tenere con l'interlocutore (spesso più di uno e talvolta assolutamente sconosciuto) e non risulta vincolante rispetto al momento della giornata in cui scriviamo o in cui viene letto il nostro messaggio. Proprio per questa sua "genericità", salve può non piacere o essere avvertito come un modo sbrigativo e poco coinvolgente di salutare, MA NON SI TRATTA CERTO DI UNA FORMA DA EVITARE O DI CUI DOBBIAMO SCANDALIZZARCI».
Tutte le volte che vengo salutato con salve rispondo con buon giorno/sera cosicché se vogliono essere freddi e distanti li accontento aumentando la distanza. Anche se di origine latina, salve è utilizzato all'anglossassone (hello) a maggior ragione diventa fastidioso.
Sono d'accordo. E mi da soprattutto fastidio la dicotomia tra il significato beneaugurante e la freddezza che contraddistingue le facce mentre lo dicono. Mai visto sorridere qualcuno mentre dice "Salve".
ma guardi che ognuno può fare come desidera. Usate pure il salve, mica ve lo vieta il medico. Forse non è chiaro che i miei sono *suggerimenti* per chi desidera elevare il proprio standing. Chi non desidera è liberissimo di passare oltre :)
@@elisamotterle infatti ciò che intendevo era proprio questo:suggerimenti di un modo arcaico di porsi in relazione con il prossimo,cercando di rivitalizzare un galateo ( modo di comportarsi in società)superato da decenni e non più in consonanza con la società attuale.
A parte la genesi della parola, personalmente ho sempre odiato chi mi saluta col Salve. L'ho sempre trovato impersonale. Chi lo usa non sa neanche cosa significa il termine. O ciao o buongiorno.
non è questione di prendersela. Io se sento "salve" penso subito di aver a che fare con una persona poco sofisticata. Poi: non è detto che sia un male eh?
ahahaha bella domanda - l'Academie Francaise l'ha vietato, nel senso che ha sancito che i titoli corrispondenti a incarichi pubblici (Sindaco, Ministro) non si declinano. Quindi è Monsieuur le Maire, Madame le Maire. In Québec però (dunque in Canada, fuori dalla Francia) vengono femminilizzati.
Per le stesse ragioni esposte contro l'uso del "salve", personalmente lo ritengo adeguato. Il fatto di lasciare incertezza nel livello di confidenza può essere interpretato come "A me sta bene sia un dialogo formale che informale; scegli tu cosa preferisci". A parte il fatto che spesso il mio "Buongiorno" può essere seguito da un imprevisto "Ciao" da parte dell'altra persona, magari qualcuno molto più giovane, che per età potrebbe essere mio figlio/nipote; situazione che mi lascia un po' dubbioso su come proseguire la conversazione.
abbandoni i suoi dubbi perchè è lei a stabilire il grado di conversazione e non chi deve adeguarsi a quanto semmai lei intenda o meno concedere. una volta, e neanche tanto tempo fa, a due anni già si capiva la differenza fra il tu e il lei, fra il buongiorno signora e ciao ( zia ), e lo si usava perchè in particolare lo insegnavano i genitori ora invece spesso lasciano andare non insegnano il comportamento appropriato da adottare e nè correggono. società caotica e con una confidenzialità inopportuna e anche imbarazzante e in fondo ipocrita perchè il tu e il ciao spesso imposto da chi dovrebbe evitarlo non mutano chi siano fra loro gli interlocutori.
Con tutto il rispetto per il galateo, in alcune situazioni e soprattutto con certe persone, non si sa come regolarsi: il ciao è troppo confidenziale ed il buongiorno/buonasera suona troppo formale. In questi casi il "salve" toglie dall'imbarazzo.
Pensa che è possibile conversare con una persona senza fargli capire se si sta usando il "lei" o il "tu". Salve è perfetto.
Infatti, 'salve' è una via di mezzo!
Complimenti,è vero ,nella sintesi è un saluto da tamarri, quando non si vuole,piuttosto che non sapere,determinare il livello dei rapporti formali.
Buongiorno e buonasera mi sembra siano sempre il modo migliore di salutare
Personalmente uso moltissimo il" salve" : sono un medico e mi sembra che augurare buona salute sia il saluto migliore
In quarta ginnasio fui quasi cacciato fuori dall’aula per aver salutato con “salve” un’insegnante. “Salus tibi”, cosa c’è di meglio di questo augurio?
Buondì, il salve io lo uso quando non so se alla persona che ho davanti a me devo dare del lei o del tu
il "salve" lo uso da sempre con mia suocera, ci siamo sempre date del Lei, e proprio perchè è meno formale di un "buongiorno/buonasera" mi è sempre parso indicato. Lei ricambia con il "salve", facciamo così da più di vent'anni 🙂
Salve ciao e grazie per il gentile video🥰
Mi piacerebbe sapere da dove viene questo "Galateo".
Mi domando anche con quale autorità si invoca il "Galateo" per impedire agli altri di esprimersi come meglio credono.
Parliamoci chiaramente : salve non è un saluto volgare, non offende nessuno, è (come detto nel video) un bel saluto di origine latina che augura salute, lo si dice anche alla Madonna "Salve Regina".
Il fatto che sia intermedio tra il buongiorno e il ciao dovrebbe incentivarne l'uso anziché impedirlo: quante volte non sappiamo bene quale registro usare (formale o confidenziale ?). Allora il salve va benissimo. Quindi non approvo video come questo che alimentano problemi che non ci dovrebbero essere.
Infatti, è un problema inesistente. Il salve è un terzo saluto di registro intermedio (né formale né informale) che arricchisce la lingua e permette di risolvere certe situazioni in cui non è ancora chiaro il livello di formalità.
Concordo, tanto più che l'Accademia della Crusca spiega chiaramente che la lingua italiana risulta carente di forme di saluto "intermedie", fra il 'ciao' confidenziale e il 'buongiorno' formale. Il "salve", accompagnato da un bel sorriso, per quanto mi riguarda è un saluto bellissimo😅
il galateo, e comunque regole di buon comportamento, di per sè non sono impeditive ma semmai funzionali a non arrecare disagio o disturbo agli altri.
Guardi, il tema è che nell'etiquette non si amano le situazioni "incerte" e il salve esprime incertezza del registro di formalità
Poi: a lei garba? LO USI!
I miei sono solo suggerimenti per chi desidera elevare il proprio standing. Se non desidera, passi oltre senza problemi!
😂😂😂😂😂 Salve a tutti!
Io lo dico sempre nell'ascensore appena entro e quando esco dico "Saluti"
Le persone gentili mi rispondono con un cenno del capo, quelli con gli auricolari neanche mi sentono, ma io amo salutare le persone sconosciute e se sono in imbarazzo...problema loro! Io la gente che incontro per strada la guardo in faccia, sono una casalinga di 55anni, non faccio paura a nessuno, e ho sempre il sorriso 😄 sia che rispondano al mio saluto che no.
Buon proseguimento a tutti, alla prossima 🌷
Dopo che nella nostra lingua è stato sdoganato petaloso, non accetto indicazioni su come usare o meno certe parole
You have a point
Buongiorno Elisa! Ricordo divertito il nostro incontro in videochiamata con il mio sgargiante "Salve!". Poi abbiamo convenuto di chiamarci per nome, pur dandoci del lei: quindi in qualche modo questa bella forma classica di saluto non è stata così inopportuna.
Grazie per il suo lavoro di divulgazione. Ad maiora!
Matteo Corrias
Grazie!
Il lei con il solo nome si dà a maggiordomi e governanti.
Talvolta mettere in imbarazzo o in sottomissione un interlocutore può essere un atto voluto, utile, necessario e voler rimettere all’altro il compito di rispondere come crede. Del resto se incontro anche un mio familiare mi viene spontaneo dargli il buongiorno o augurargli la buona notte, non ci vedo nulla di formale è il massimo del minimo.
Non ho capito il senso del commento, ma mettere di proposito in imbarazzo o posizione d'inferiorità l'interlocutore lo trovo un gesto ignobile.
Le persone educate sanno difendere le proprie posizioni senza sminuire l'altro.
Molto importante per chi incontra molte persone per periodi corti, Grazie.
Sarebbe stato meglio senza la musica.
Salve a tutti!
Buonasera Elisa, potremmo definire il “salve” un saluto freddo che comunica distanza? A scapito certamente dell’origine latina che aveva un intento molto ben augurante, quando lo utilizzo non nutro particolare simpatia verso colui/lei cui lo rivolgo😅
Chi dice salve di solito si mette su un invisibile piedistallo....
Matteo 28,9 salute a voi
esattamente: sono passati 2mila anni :)
Non sono d'accordo, o meglio, non discuto sulle regole del galateo, per carità, diciamo che in questo caso non mi interessano: a me il "salve" piace molto e lo uso molto spesso (e non solo io, almeno dalle mie parti). Lo trovo un saluto simpatico, né troppo formale né troppo informale, insomma, mi perdoni il galateo ma continuerò ad usarlo come ho sempre fatto😅😅
Concordo: salve mi sembra un bel saluto e poi vale sempre: giorno, sera e notte
Fulvio L.
@@fulviolezza7304 Giusto😅Lo dice pure l'Accademia della Crusca😉
A me salve piace e lo uso di frequente ..al posto di ciao..
Meglio salve che ciao ( schiavo)
Concordo: lo trovo meno naïv...
Dalle mie parti usiamo Grüß Gott ... quindi nessuno problema.
Salve !😄 Sei del Sud Tirol? In Germania non mi è mai capitato di sentirlo.
Buongiorno, condivido pienamente le osservazioni, è una forma di saluto adesso molto usata ma, oserei dire, senza consapevolezza: ho sentito degli studenti rivolgersi così ai propri insegnanti. Credo fermamente che non vada bene.
concordo .
È comunque strano che il Salve, da riminiscenza, sia venuto in auge improvvisamente non più di 10-15 anni fa. Mussolini sarebbe ri-contento
@paoloberti, la Crusca ha persino accreditato l'espressione " scendi il cane ", orrendo modo di dire di far uscire il cane.................
Esatto. Come tante altre espressioni insopportabili del genere, " andrà tutto bene', " assolutamente ", scendere il cane", sono il nuovo galateo della fu Crusca.
@@ikolux3835 Io non posso scendere il cane, abito in un seminterrato.
quante storie per un saluto augurale , quando si infiorisce una conversazione con un saluto o parole americanate , quello si che va bene 😂😂😂
SALVEEEE 👍👍👍😜
SALVE ! .....
Oggi giorno....a volte basta ...un grugnito...un vagito....anzi ci si evita...o ci si aspetta che sia l altro a salutare per primo...meglio essere diretti : SALUTE !!!!!
???
@@elisamotterle Salve !!!!! & Salute !!!!!😁
Salve è ok, è "buona vita" che... is the new vaffa!
salve per me vuol dire.. oggi non ci spariamo per davvero.. buongiorno ..vuol dire io con te ci voglio una distanza.. buonasera.. che è tardi che devo andare
...
E il "Salve Piemonte!" di carducciana memoria?
E il Salve Regina, e l'Ave Maria.
Peccato che Carducci sia morto e la Pargoletta Mano assieme a lui.
La lingua evolve, facciamocene una ragione :)
Be volendo guardare anche chi ho davanti mica lo sposato x dargli confidenza non so neanche chi è e devo subito dirgli ciao etc. ma x piacere dai
Dire : Salve o dire : Ave e’ la stessa cosa? . Quando diciamo: Ave o Maria ( in preghiera ) che tipo di salute diamo?. Grazie.
Ave Maria è un registro solenne, ovvero una formula codificata. Così come il Salve Regina. La lingua è viva e cambia.
A me "salve" non piace. Mi sembra un modo spocchioso di mantenere le distanze.
Le persone che mi dicono salve e meglio che non mi salutano grazie...
Mai visto nessuno che sorrida mentre dice "Salve"
Utilizzo il "Salve!" quando al saluto non fa' seguito alcuna conversazione... 😉
Si, infatti non lo uso mai. È una specie di via di mezzo ....non ha senso.
😂😂😂😂😂😂😂Salveeeee🎉🎉🎉
Io di solito dico SALUTE.
allora direi: "salve buongiorno" ed hai risolto... stiamo sul formale all'inizio ma poi, una volta conosciuti, si possa anche diventare informali .
Ma non diciamo fesserie.
Io iso il salve anche con gli amici intimi.
Io lo uso molto come dicono altri è una via di mezzo tra il troppo vonfidenziale e non
Ma se io conosco bene il mio interlocutore, perchè non dovrei usare il "salve"?
Stay Classy!
ma chi vi saluta più facciamo prima?
Non si dice "salve" non tanto, e non solo, perché è imbarazzante, così come la persona che lo pronuncia (e che con questo stratagemma ci sta dando un primo segnale di evitamento o perlomeno di distanziamento), quanto perché significa tutt'altro che una dichiarazione d'incontro bensì un augurio di commiato, quindi è sbagliato a prescindere nell'avvicinarsi e andrebbe piuttosto utilizzato nell'allontanarsi. Visto che si sono scomodati i latini, facciamolo per benino: il detto, infatti, spiega che «in aditu ave, in exitu salve». L'uscio di talune case era non per nulla mosaicato a volte con una sorta di "zerbino" all'interno del cui perimetro era scritto "AVE"...
La persona che usa "salve" sarebbe imbarazzante? Per te, forse, io per esempio trovo imbarazzante ben altro. Copio dal sito dell'Accademia della Crusca:
«La formula di saluto 'salve' è un'espressione tradizionale giuntaci direttamente dal latino e attestata in ogni epoca per l'italiano. Si tratta della forma dell'imperativo del verbo latino salvĒre 'essere in buona salute' ed è quindi un'espressione augurale, 'salute a te', che si è fissata in una formula di saluto perdendo il contatto con il significato etimologico. In latino era spesso associata a vale, 'addio', nella formula di commiato vale atque salve, 'addio e stai bene', mentre già nell'italiano rinascimentale si documentano casi che testimoniano la specializzazione delle due formule: SALVE come saluto d'incontro e VALE come saluto di commiato. Una lettera di Leon Battista Alberti a Matteo de' Pasti del 1454 si apre appunto con salve e si chiude con vale, ma gli esempi potrebbero continuare numerosi [...]
Non deve stupirci che salve abbia progressivamente ampliato i contesti d'uso, anche a scapito di altre locuzioni di saluto, poiché nel sistema dell'italiano manca una forma di livello medio: a fronte di un'ampia scelta di saluti di formalità medio-alta (buon giorno, arrivederci, addio fino a arrivederla, ossequi), e del saluto informale per eccellenza ciao, risulta assolutamente carente la fascia di media formalità.
Il generale abbassamento del livello di formalità nei rapporti che caratterizza il nostro tempo ha indubbiamente favorito il recupero e il rilancio di questa forma di saluto che sentiamo e vediamo utilizzata in nuovi contesti e con funzioni più ampie [...] I messaggi di posta elettronica sono attualmente la tipologia testuale in cui si assiste, forse in modo più evidente, al proliferare di salve: la formula appare come risolutiva quando ci siano incertezze sul grado di formalità del registro da tenere con l'interlocutore (spesso più di uno e talvolta assolutamente sconosciuto) e non risulta vincolante rispetto al momento della giornata in cui scriviamo o in cui viene letto il nostro messaggio.
Proprio per questa sua "genericità", salve può non piacere o essere avvertito come un modo sbrigativo e poco coinvolgente di salutare, MA NON SI TRATTA CERTO DI UNA FORMA DA EVITARE O DI CUI DOBBIAMO SCANDALIZZARCI».
Tutte le volte che vengo salutato con salve rispondo con buon giorno/sera cosicché se vogliono essere freddi e distanti li accontento aumentando la distanza.
Anche se di origine latina, salve è utilizzato all'anglossassone (hello) a maggior ragione diventa fastidioso.
concordo. quasi quasi potrebbe rispondere salus tibi o salus vobis tanto per lasciarli spiazzati.
Sono d'accordo. E mi da soprattutto fastidio la dicotomia tra il significato beneaugurante e la freddezza che contraddistingue le facce mentre lo dicono. Mai visto sorridere qualcuno mentre dice "Salve".
@@luciafaccani555 concordo su tutto
Ma quale galateo? Quello morto e sepolto,che ogni tanto rivive in certi ambienti fuori dalla realtà? Salve ë un saluto bellissimo ,e discreto.
ma guardi che ognuno può fare come desidera. Usate pure il salve, mica ve lo vieta il medico. Forse non è chiaro che i miei sono *suggerimenti* per chi desidera elevare il proprio standing. Chi non desidera è liberissimo di passare oltre :)
@@elisamotterle infatti ciò che intendevo era proprio questo:suggerimenti di un modo arcaico di porsi in relazione con il prossimo,cercando di rivitalizzare un galateo ( modo di comportarsi in società)superato da decenni e non più in consonanza con la società attuale.
Elisa Motterle chi è al di là del nome e cognome?
Ho pubblicato un video in cui racconto la mia storia, ma puoi chiedere a google e anche a LinkedIn se non ti fidi
Salvelox
A parte la genesi della parola, personalmente ho sempre odiato chi mi saluta col Salve. L'ho sempre trovato impersonale. Chi lo usa non sa neanche cosa significa il termine. O ciao o buongiorno.
Salve a prescindere, se sè la prendono peggio per loro
non è questione di prendersela. Io se sento "salve" penso subito di aver a che fare con una persona poco sofisticata. Poi: non è detto che sia un male eh?
@@elisamotterle esatto, se è sofisticata è un disastro
Ma perché ll’Accademia della crusca non vieta il politicamente corretto ?
ahahaha bella domanda - l'Academie Francaise l'ha vietato, nel senso che ha sancito che i titoli corrispondenti a incarichi pubblici (Sindaco, Ministro) non si declinano. Quindi è Monsieuur le Maire, Madame le Maire. In Québec però (dunque in Canada, fuori dalla Francia) vengono femminilizzati.