Il Deumidificatore è Sempre Necessario? - Rispondo Una Volta Per Tutte!

Поделиться
HTML-код
  • Опубликовано: 3 ноя 2024

Комментарии • 45

  • @Giaki82
    @Giaki82 Год назад +2

    Complimenti, grazie per il video

  • @gianlucatorlontano
    @gianlucatorlontano Год назад +1

    Complimenti, si capisce che lei ha un'esperienza molto importante, sulla maggior parte dei cantieri però la superficie radiante è quella relativa al pavimento o al soffitto, e di solito nel soffitto si riesce a sfruttare più o meno il 70% della superficie disponibile, per cui modificando la temperatura di mandata in base al punto di rugiada siamo quasi sempre con un rendimento del radiante abbastanza basso, Ne consegue che per elevare le rese per metro quadro siamo costretti a controllare il livello di umidità tramite il trattamento aria.

    • @messanaitalia
      @messanaitalia  Год назад +3

      In realtà una copertura del 70% a soffitto fornisce, a pari condizioni di umidità, una resa pari al 200% di pavimento, quindi circa il triplo. Conviene sempre mettere più pannelli a soffitto possibile, e questo innalza la soglia della temperatura di rugiada compatibile e riduce l'impiego del deumidificatore, con i relativi consumi.
      In questo canale può trovare molti video che approfondiscono l'argomento e misure in tempo reale.
      Grazie per i complimenti 🙂

  • @isabelladecandia1222
    @isabelladecandia1222 21 день назад

    Onesto,si tende sempre ad aggiungere sistemi in case che invece non ne necessitano,e che tra l'altro,nel caso di umidità , bisogna fare prima un' indagine accurata con degli specialisti per risalire alla fonte del problema, altrimenti si spendono soldi per device che non servono a nulla

  • @misterraf7678
    @misterraf7678 8 месяцев назад

    Sig. Messana grazie e complimenti, mi è sorta una domanda leggermente inerente al discorso.
    Ci saranno delle giornate/settimane primaverili/inizio autunno, dove non serve tenere acceso il riscaldamento ne raffrescamento e quindi si preferisce tenere l'impianto chiuso. Sul piatto doccia come in cucina per esempio, il pannello in cartongesso ha delle specifiche particolari, si usa uno specifico per l'umidità?
    Inoltre, se il Radius viene montato a 10 cm dal soffitto per consentire i passaggi di altri impianti, non imbottendo poi con lana di roccia per isolare in toto, nell'intercapedine, non c'è nessuna possibilità che si formi dell'umidità? Grazie mille
    Raffaele

    • @RobertoMessana-sf8yc
      @RobertoMessana-sf8yc 8 месяцев назад +1

      Negli ambienti come bagni e cucina si tendono ad usare le lastre idrorepellenti anche se, trattandosi di superfici radianti attive, non sono soggette a trattenere l'umidità. Di fatto ha più senso usarle nelle piscine.
      Nell'intercapedine la formazione dell'umidità è pressoché esclusa. L'unico caso noto era dovuto ad una perdita dal bagno del piano di sopra.

  • @sminodonte
    @sminodonte Год назад +1

    Buongiorno, il soffitto radiante per il raffrescamento crea diformità di temperature tra parte alta e parte bassa del corpo? soffrendo di nevralgia del trigemino mi chiedevo se nella parte alta del corpo e quindi in testa si possano avere temperature molto più basse o se la temperatura è uniforme in tutta l'altezza. Grazie

    • @messanaitalia
      @messanaitalia  Год назад

      Per una risposta estremamente precisa invito a visionale il video "La mia storia delle misure" dove dal minuto 15 in poi si possono vedere i profili verticali in raffrescamento delle modalità a soffitto, a parete e a pavimento.

    • @sminodonte
      @sminodonte Год назад

      @@messanaitalia la ringrazio per la risposta ma non ho trovato il video che mi ha consigliato con il titolo "La mia storia delle misure"

    • @messanaitalia
      @messanaitalia  Год назад

      @@sminodonte ruclips.net/video/StdjT9stZzE/видео.html

  • @o.v6017
    @o.v6017 Год назад +1

    A quanti gradi consigli di tenere l’acqua che gira nei tubi per il raffrescamento? Per evitare di formare la rugiada? Grazie

    • @messanaitalia
      @messanaitalia  Год назад +1

      Innanzitutto invitiamo a vedere la scheda tecnica sui 3 livelli di climatizzazione radiante www.radiantarchitecture.it/extension/module/product_downloads/get?did=38
      ed anche la lezione n. 3 ruclips.net/video/bseB53fvGGQ/видео.html
      In sintesi solo nella soluzione a punto fisso, la più economica, si può impostare una temperatura unica che orientativamente si colloca sui 17-18°C, chiaramente accettando una resa minore che in parte si può compensare facendo lavorare l'impianto in continuo.
      Con la regolazione la temperatura di mandata viene decisa istante per istante dalla centralina garantendo il miglior equilibrio fra resa termica e protezione dalla condensa. In questo caso, a seconda della temperatura di rugiada presente nell'ambiente, si può arrivare anche a 10-12°C e rese molto elevate.

  • @alwayswithoutrules
    @alwayswithoutrules 3 месяца назад

    Salve, da circa 2 mesi sto utilizzando un impianto a pavimento in raffrescamento senza deumidificatori.
    Al momento faccio girare l'acqua a 24°, l'umidita si aggira intorno al 55-65% in casa si sta benissimo, la temperatura interna si aggira intorno ai 26,5-27°
    Abitazione in classe A4 con cappotto senza vmc.
    Secondo lei fino a che temperatura posso scendere con l'acqua refrigerata?
    Grazie mille.

    • @messanaitalia
      @messanaitalia  3 месяца назад

      Non conoscendo la zona climatica in cui si trova le suggerisco di abbassare ancora di 2-3°C la mandata tenendo sotto controllo il pavimento, specialmente sotto i letti. Qualora si dovessero creare fenomeni di muffa o condensa dovrà tornare a salire un po' fino al giusto compromesso.

  • @dantelesinamartinelli6903
    @dantelesinamartinelli6903 8 месяцев назад

    Buongiorno, io ho un radiante a pavimento fresato e volevo chiedere se, in estate, si può fare a meno del deumidificatore magari tenendo acceso l’impianto h24, per evitare problemi di condensa, e se magari può essere utili installare una vmc puntuale a doppio flusso con vari sensori per l’umidità. Grazie mille

    • @RobertoMessana-sf8yc
      @RobertoMessana-sf8yc 8 месяцев назад

      Come può vedere nel mio video "40 anni di misure" l'impianto a pavimento, anche se del tipo fresato, ha rese in raffrescamento molto basse e per ottenere un effetto sufficiente è necessaria una deumidificazione molto più spinta che con il soffitto radiante. Facendolo andare h24 un qualche effetto lo si ottiene ma va alimentato con temperature dell'acqua di mandata ≥18°C per non generare la muffa sotto letti, tappeti e mobili in genere.
      La VMC non ha una funzione di contenimento dell'umidità se non quando quella all'esterno è più bassa di quella presente all'interno.
      Consiglio di fare qualche prova, controllando spesso se c'è formazione di condensa nei punti critici o addirittura di muffa.

  • @energyidrosolarclima5785
    @energyidrosolarclima5785 Год назад +1

    Buongiorno e per la regolazione della temperatura acqua

    • @messanaitalia
      @messanaitalia  Год назад

      Invito a visionare la lezione n. 3 ruclips.net/video/bseB53fvGGQ/видео.html e la Scheda Impianto www.radiantarchitecture.it/extension/module/product_downloads/get?did=129
      Le nostre regolazioni consentono di ottimizzare la protezione dalla condensa e dalle muffe con la migliore resa termica in raffrescamento, grazie anche alle elevate prestazioni dei pannelli.

  • @donatotarantino6370
    @donatotarantino6370 Год назад +1

    Potrebbe dare dei valori orientativi di umidità relativa in ambiente in caso di raffrescamento a soffitto, per ottenere un buon comfort ambientale? Grazie....

    • @messanaitalia
      @messanaitalia  Год назад

      Partiamo dal presupposto che l'Umidità Relativa è relativa sia alla temperatura dell'aria ma, per il corpo umano, anche alla temperatura radiante per cui il valore ottimale oscilla a seconda dei valori dei suddetti parametri. Nella climatizzazione radiante a soffitto i valori ottimali oscillano comunque nel range 55-70%. Più bassa è infatti la temperatura radiante più alta può essere l'umidità relativa.

    • @donatotarantino6370
      @donatotarantino6370 Год назад

      @@messanaitalia Ok Grazie. Quindi è un range diverso dal 40-60% che si trova solitamente nei libri di termotecnica. Osservazione: il valore del 70% è molto vicino al valore del rischio muffa (80%), quindi le superfici della stanza che sono più fredde della temperatura dell'aria è probabile che siano soggette a rischio muffa ed eventualmente rischio condensa. Il sistema di regolazione della temperatura di mandata del fluido termovettore deve essere molto reattivo e preciso, in modo da evitare che ci siano tali problematiche sulle superfici radianti. Grazie comunque per la risposta....

    • @messanaitalia
      @messanaitalia  Год назад

      @@donatotarantino6370 La nostra regolazione è ottimizzata, e collaudatissima, proprio per questo. Bisogna tenere poi presente che punto di rugiada e punto di muffa hanno tempistiche molto diverse, le prima quasi istantanee, le seconde richiedono giorni per cui normalmente gli avvicinamenti al punto di muffa (più alto di circa 3°C di quello di rugiada) sono tipicamente dei transitori molto più brevi. I punti critici per la muffa sono dietro ai mobili ed ai quadri e questo è un altro buon motivo per cui il soffitto è sempre la soluzione migliore.

  • @carminepisano551
    @carminepisano551 Год назад

    Buonasera sono Carmine Pisano un Vs. Iscritto e Seguace. Complimenti prima di tutto per la Vs. professionalità e competenza e un grazie per tutte le informazioni e chiarimenti che ci date. Le volevo chiedere, in base alla Vs. esperienza, è vero che la temperatura dell'acqua del radiante a pavimento o soffitto deve essere diversa dalla temperatura che va nel deumidificatore? e se fosse cosi perchè?, Grazie.

    • @RobertoMessana-sf8yc
      @RobertoMessana-sf8yc Год назад +1

      Dipende. Oggi nel mercato ci sono molti modelli di deumidificatori, sia ad aria neutra che con integrazione convettiva. In linea di massima se il deumidificatore viene alimentato con una temperatura costante sui 15°C garantisce una buona resa indipendentemente dalla temperatura con cui vengono alimentati i pannelli, per questo viene realizzata una linea dedicata con pure un circolatore dedicato che preleva l'acqua dal serbatoio inerziale. A maggior ragione se il deumidificatore ha la funzione di integrazione è necessario che venga alimentato con acqua a temperatura non superiore ai 15°C, preferibilmente anche sui 12-13°C.
      Ciò non significa che il deumidificatore non possa anche essere alimentato con temperature più alte ma deve essere opportunamente progettato e si deve accettare una diminuzione della resa.
      Non dimentichiamo che è dotato di un circuito frigorifero che richiede di essere opportunamente raffreddato e, anche per contenere i costi, normalmente viene progettato per lavorare alle temperature che ho sopra descritto.

  • @stefanotux3863
    @stefanotux3863 Год назад +1

    Buonasera, volevo sapere se fate anche pareti radianti, perché ho muri alti 3,5 metri e al soffitto non posso metterli…

    • @robertomessana5977
      @robertomessana5977 Год назад

      I pannelli Radius si possono installare indifferentemente sia a soffitto che a parete.

  • @Ondanomala74
    @Ondanomala74 Год назад

    Buona sera, io ho installato un sistema di raffrescamento a pavimento, adesso è da una settimana che purtroppo riscontro, specialmente nei bagni, molta condensa sul pavimento. La temperatura della pompa di calore è impostata sui 18 gradi mentre quella sul termostato a 25, come mai non riesco a risolvere questo problema nonostante la sera prima di andare a letto tengo tutte le finestre aperte? La mattina non trovo umidità ma appena riavvio l'impianto si riforma.... Grazie.

    • @RobertoMessana-sf8yc
      @RobertoMessana-sf8yc Год назад +4

      La domanda è interessante perché dà modo di esaminare alcuni punti importanti della climatizzazione radiante.
      Va innanzitutto detto che i bagni sarebbe bene non raffrescarli ma solo riscaldarli, oppure mettere un set ambiente sui 27-28°C.
      Ciò premesso, da quanto riportato, va innanzitutto detto che l'impianto a pavimento non è il terminale diffuso più adatto per il raffrescamento; la sua resa è infatti 3-4 volte inferiore a quella del soffitto e per farlo rendere un po' meglio necessita di una maggiore deumidificazione. Sembra peraltro che in questo caso il deumidificatore non ci sia.
      Un altro aspetto importante riguarda la regolazione che sembra essere a punto fisso, quindi molto semplice e non in grado di far lavorare l'impianto al meglio delle sue potenzialità. Dico "sembra" perché non è chiarito meglio. La logica di regolazione fa una differenza molto importante sulle prestazione di questo tipo di impianti.
      Qui, l'unico consiglio che posso dare è quello di non raffrescare il bagno o di aumentare il set ambiente di almeno 2-3 gradi.

    • @diegodoria5421
      @diegodoria5421 5 месяцев назад +1

      Nel bagno il raffrescamento non deve andare, metti un termostato che faccia solo caldo

    • @Ondanomala74
      @Ondanomala74 5 месяцев назад

      ​@@RobertoMessana-sf8yc molte grazie per la risposta. Quello che posso fare sulla pompa di calore che io sappia è quello di aumentare la temperatura in entra dell'acqua che da 18 adesso è a 21. Adesso brina ne fa di meno ma ovviamente raffredda più lentamente.

  • @diegodoria5421
    @diegodoria5421 5 месяцев назад

    Che ne pensi di vmc con deumidificazione insieme per il radiante freddo?

    • @messanaitalia
      @messanaitalia  5 месяцев назад

      Queste unità le vendiamo anche noi, va però detto che il ricambio d'aria non ha finalità termiche ma di rimozione dei contaminanti dispersi nell'aria.
      In ordine di importanza per noi la sequenza è questa:
      1) Soffitto radiante
      2) Regolazione con logiche Bioset
      3) Deumidificazione
      4) Rinnovo aria (funzione che è sostituibile dall'apertura, quando serve, delle finestre)

  • @giovannichimirri5294
    @giovannichimirri5294 Год назад +1

    Se coesistono radianti a soffitto e a pavimento, senza porte dai locali (pavimento) agli altri (soffitto)?

    • @robertomessana5977
      @robertomessana5977 Год назад

      Non mi è chiara la domanda, può per cortesia spiegare meglio? Grazie

  • @ILMaterano
    @ILMaterano Год назад +1

    Salve, se lo scopo é quello di aumentare la superficie radiante come mai il passo della serpentina non é da 5 cm?

    • @robertomessana5977
      @robertomessana5977 Год назад +5

      Il passo 10 è importante per l'inserimento delle luci (faretti, ecc.) ma è compensato dallo scambiatore in alluminio che distribuisce il calore benissimo ed è come se avessimo un passo 3,5 in pannello fresato.

    • @giovannichimirri5294
      @giovannichimirri5294 Год назад

      Come in quelli a foglia?

    • @messanaitalia
      @messanaitalia  Год назад

      @@giovannichimirri5294 In questi ultimi anni sono stati definiti a foglia i pannelli a capillare. Essi hanno un interasse molto piccolo ma sono estremamente sottili e richiedono l'impiego di uno scambiatore intermedio per non correre il rischio di intasarsi. In linea teorica hanno una buona resa ma, dovendo essere intonacati, mancando spesso di un isolamento posteriore immediato ed avendo lunghezze variabili, non necessariamente garantiscono prestazioni costanti. Sono interessanti se si vuole attivare superfici molto irregolari.
      Radius ottimizza tutte le variabili e garantisce una resa costante ed elevata ai massimi livelli.

  • @AntonioConsiglio-fl8yl
    @AntonioConsiglio-fl8yl Год назад

    Buongiorno, ho una domanda, se la zona climatica non è particolarmente fredda o umida ma in casa si avverte comunque una fastidiosa umidità sia nei mesi estivi che invernali, sarebbe il caso di installare la deumidificazione o basterebbe migliorare la coibentazione? Grazie.

  • @marcoesposito4189
    @marcoesposito4189 Год назад

    Salve, volevo chiederle se potesse aiutarmi in una scelta di un deumidificatore, vi do un pò di dati nel caso lei dovesse rispondere.....allora, il deumidificatore mi serve per una stanza non riscaldata, metraggio 4m x 4m, altezza 2.70cm. Temperature della stanza attualmente meno di 20°, percentuale di umidità superiore al 75%. Volevo riportare una piccola cosa, diciamo essendo totalmente impreparato su questa tematica, mi sono recato da un rivenditore ignaro su quante cose avrei dovuto prestare attenzione, cmq, il gestore del reparto elettrodomestici, dopo aver ascoltato tutte le info su dove dovevo piazzare l'apparecchio, mi indica un modello da 16L (che sarebbe questo; ariston deos 16s), il mio amico che mi accompagnava, mi fa presente che a parer suo il deumidificatore converrebbe prenderlo più grande, dopo uno scambio di opinioni con il venditore, io ho optato per quello da 20L, che sarebbe lo stesso modello (deos 20s). Dopo aver portato il prodotto a casa e piazzato nella stanza, aspetto 1 ora per andare a vedere come si stava comportando, noto subito che la percentuale dell'umidità era scesa quasi al 60% (diciamo tra i 65% e il 62%), quindi mi dico...ok allora funziona, ripasso a controllarlo dopo alcune ore e noto che il valore della percentuale di umidità era restato invariato. Quindi mi stavo iniziando a preoccupare, dopo qualche domanda e pareri ascoltati, ho lasciato "lavorare" l'apparecchio come suggerito da alcune persone (quindi tutto rimandato al giorno seguente). Il giorno seguente, ho trovato sempre la solita percentuale di umidità, che mi ha portato ad aumentare i miei dubbi che il giorno prima avevo iniziato ad avere, al quale mi hanno portato a compiere una serie di ricerche su internet. Dopo aver trascorso qualche ora nel cercare una risposta, mi sono imbattuto in video dove spiegavano che un deumidificatore in un ambiente "non riscaldato", e con temperature al disotto di 30°/25°/20° ma soprattutto con temperature che possono raggiungere i 15° e anche meno, bisogna collocare nella stanza un deumidificatore con sistema di sbrinamento a gas caldo. Ora, sarò stato io poco attento nell'acquisto di un prodotto, ma mi sono affidato a un parere di un'esperto, quindi non so se quello che ho visto e ascoltato in quel video corrisponde a verità, per cui mi rivolgo a lei, mi dice se il mio acquisto è stato sbagliato e, se nell'eventuale errore, mi potrebbe indicare un buon prodotto conoscendo le info che le ho citato prima? Grazie mille in una vostra eventuale risposta.

    • @messanaitalia
      @messanaitalia  Год назад +1

      Valori dell'umidità relativa del 75% con temperature inferiori ai 20° non sono alti in quanto corrispondono ad una temperatura di rugiada sui 13-14°C, quindi piuttosto bassi. In pratica l'umidità assoluta, che è cosa diversa dalla relativa, è inferiore ai 10g/kg di aria ed è bassa.
      Se il deumidificatore è riuscito a ridurre la UR al 62-65% significa che si è portato in una zona ancora più bassa. Va detto che il rendimento di un deumidificatore termodinamico, come sono quelli che normalmente si usano, scende sensibilmente con la diminuzione dell'umidità assoluta per cui è abbastanza normale che ad un certo punto non riesca più a scendere sotto un certo valore. Tende solo a consumare energia elettrica, scalda l'aria, ma deumidifica pochissimo, andando magari in equilibrio con la generazione di umidità dell'ambiente stesso e sembra non deumidifichi più.
      Non è che non si possa andare ancora più sotto ma magari con sistemi diversi, molto più costosi e con maggiori consumi.
      Concludendo direi quindi che la soluzione che ha adottato è più che adeguata per il contesto che ha descritto.

    • @marcoesposito4189
      @marcoesposito4189 Год назад

      @@messanaitalia la ringrazio per la risposta....mi è molto utile conoscere tutte le caratteristiche quando si usa un prodotto che non si conosce bene il loro funzionamento. Magari con le giornate più fredde nei giorni/mesi avvenire, troverò una soluzione se dovessi avere una percentuale di umidità più alta.....(magari proverò quello con sbrinamento a gas caldo).