PARTE 3° MidiSong to Style

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  • Опубликовано: 13 дек 2024

Комментарии • 23

  • @antonioepiscopo1375
    @antonioepiscopo1375 5 дней назад +1

    Carissimo Sandro come sempre ci apri un mondo su cui lavorare e divertirci con le nostre tastiere Yamaha. Tutto sempre spiegato in modo chiaro e completo di video e immagini che spiegano senza difficoltà qualcosa che altrimenti noi avremmo fatto fatica a capire.
    Per tutto questo ti ringrazio per la passione che metti nel supporto che ci dai, spero che continuerai come hai fatto fino ad ora a darci pillole di grande tecnica con tutta la generosità che ti contraddistingue. A presto...vederti ed ascoltarti...
    Antonio

    • @sandrospigarelli373
      @sandrospigarelli373  5 дней назад +1

      Grazie Antonio delle tue bellissime parole che mi ripagano del tempo impiegato per realizzare tutti questi video che sono autoprodotti e senza scopo di lucro alcuno neanche da parte di youtube che mi permette di pubblicarli e non ne ricavo nulla. Continua a seguirmi e sicuramente ne usciranno degli altri sempre piu approfonditi ma alla portata di tutti 🤗

  • @babujack53
    @babujack53 20 дней назад +1

    Ottima spiegazione, come sempre redatta con competenza, chiarezza e corredata da validissimi consigli. E' un programma potente che richiede molta pazienza e familiarizzazione con esso e le sue innumerevoli possibilità. Complimenti e sinceri ringraziamenti per i tuoi generosi contributi tecnici che aiutano a comprendere e a gestire al meglio queste strabilianti "macchine da musica".

  • @FrancescoMazzarino
    @FrancescoMazzarino 20 дней назад +1

    Ottimo Sandro, chiaro ed esaustivo come sempre

  • @CiroFrulio-ti7dn
    @CiroFrulio-ti7dn 20 дней назад +1

    grande spiegazione eccezzionale

  • @graziancontrario
    @graziancontrario 20 дней назад

    Grazie Sandrooooo! 🙏🙏🙏🙏🙏🔝🔝🔝🔝

  • @roby61
    @roby61 21 день назад +2

    Tutto chiaro,fino qui faccio tutto giusto,l'unica cosa è che seleziono sempre i main o fill troppo lunghi forse stà qui l'inghippo.Seguirò il tuo consiglio vediamo se esce qualcosa di decente.Grazie👏👏👏👏

    • @accicamaurizio7283
      @accicamaurizio7283 21 день назад +2

      Ciao Roby, se mi consenti, i Fill-In vanno sempre fatti di una sola battuta scegliendo meglio nei passaggi dove sono presenti basso e batteria... max una voce. Per i main dipende dal MIDI di partenza e, anche se qualcuno consiglia minimo 4 battute, come ci ha fatto vedere Sandro, è invece meglio mantenerli corti quanto basta specialmente mani A e Main B. Per il C e il D lasciali per i "Pieni" e i ritornelli... Io mi trovo molto bene partendo non da A ma dal main D e selezionando meno voci (sempre mantenendo le stesse battute e quindi a scendere verso Main C, poi verso B e a finire sul Main A che spesso va scelto subito dopo la intro per mantenere l'intenzione originale dell'autore... Ma non è certo un dogma.

    • @sandrospigarelli373
      @sandrospigarelli373  21 день назад

      @@roby61 si infatti l'ho scritto nel filmato che i main troppo lunghi generano delle dissonanze. Prova e vedrai che ne esce qualche cosa di decente.

    • @sandrospigarelli373
      @sandrospigarelli373  21 день назад

      @@accicamaurizio7283 anche questa è una soluzione valida

    • @roby61
      @roby61 20 дней назад

      ​@@accicamaurizio7283​@accicamaurizio7283 Grazie,ho letto i tuoi commenti,concordo che la base di partenza debba essere un buon midi,anche io ho midi acquistati che passo a psruti per avere formato migliore per Yamaha.Ho usato il programma per vedere come funzionava,ma come Sandro preferisco usare gli style della tastiera e magari arricchirli con delle intro o fraseggi difficili(per me)da suonare anche se questa cosa ancora non sono riuscita a capire bene.Tagliare una parte midi e usarla ad esempio associata ad un Pad sarebbe ciò che vorrei ottenere.Grazie per le tue spiegazioni che vanno ad arrivchire il lavoro di Sandro.

  • @u.babbu789
    @u.babbu789 19 дней назад +1

    Ciao Sandro scusami ti volevo chiedere se è possibile creare style direttamente dal computer partendo da zero? Forse avrai già fatto qualche video.. grazie in anticipo!

    • @sandrospigarelli373
      @sandrospigarelli373  19 дней назад +1

      Si, si puo fare con programmi daw è possibile realizzare style da zero dal PC; del resto tutti gli style nativi Yamaha sono realizzati cosi e non dalla tastiera. Bisogna munirsi di un programma per PC, saperlo adoperare molto ma molto bene, e soprattutto conoscere a menadito la musica perché si inizia a lavorare con BPM, note, strumenti vari che ognuno ha le sue sfumature, bisogna sapere usare una batteria e percussioni varie e non parliamo di effetti e mixer e tante altre cose forse da tastiera è piu facile e li ne ho fatti alcuni. Purtroppo non è per tutti e sinceramente fare un tutorial su questo argomento è dispendioso sia di tempo che di denaro e tutti i tutorial che vedi sul mio canale sono gratuiti e senza aiuto alcuno esterno

    • @u.babbu789
      @u.babbu789 19 дней назад +1

      @sandrospigarelli373 ti ringrazio per la tua pronta risposta. Io lavoro con logic pro da mac. Si può fare lo stesso?

    • @sandrospigarelli373
      @sandrospigarelli373  19 дней назад +1

      @Adventures_with_thiago8296 so che lo usano per creare musica ma sinceramente non so se alla fine puoi salvare in formato .sty o .prs che sono i due formati che adopera Yamaha per le sue tastiere

  • @maurigug
    @maurigug 16 дней назад +1

    Grazie del video molto esplicativo. Una domanda da neofita.come vengono utilizzati i fill realizzati dalla tastiera? Come intro alle singole parti main? La tastiera li chiama ogni volta che ripremiamo il tasto main? Se ne facciamo uno solo, lo usa per tutte le main? Ogni fill è associato ad una main? Grazie

    • @sandrospigarelli373
      @sandrospigarelli373  16 дней назад

      @@maurigug Ogni intro è a se stante perciò se c'è n'è uno solo e lo selezioniamo suonerà solo quello ed alla fine verrà legato al primo main che abbiamo selezionato in successione. Gli ending stessa cosa se è uno solo suonerà quello che tu premi. Discorso diverso per i fill che devono essere in linea con il main altrimenti ci sarebbero delle interruzioni fastidiose nell'esecuzione si chiamano fill proprio perché legano due main insieme. Spero di aver capito il tuo dubbio

    • @maurizioguglielmini3200
      @maurizioguglielmini3200 2 дня назад +1

      @@sandrospigarelli373grazie quindi ogni fill deve essere preso sulla battuta immediatamente precedente alle misure scelte per il main, come tu dici.
      E secondo te qual è il numero giusto di misure da selezionare per un main? 1, 2, 4…?
      La batteria va messa su Rhy1 o 2?

    • @sandrospigarelli373
      @sandrospigarelli373  2 дня назад +1

      @maurizioguglielmini3200 Gli intro più sono complessi e più è difficile realizzarli. Puoi farne della lunghezza che ti occorre ma per il mio gusto 4 bar sull'intero 3 sono più che sufficienti per l'intro2 due bar e per il numero 1 le classiche 4 battiti di bacchette. I due rithm sono diversi; sul primo ci sono le percussioni tipo conga, bell ecc sul rithm 2 c'è la batteria di qualsiasi tipo tu voglia inserire

  • @accicamaurizio7283
    @accicamaurizio7283 21 день назад +1

    Buona sera Sandro. Grazie per il nuovo video. Io personalmente faccio largo uso di questo software e debbo dire che ne traggo vantaggio specialmente in riferimenti agli altri software in circolazione... almeno quelli gratuiti. Però uso un approccio diverso facendo una "cura" preventiva del MIDI tramite PSRUTI e StyleMagic YA (questo a pagamento. In pratica faccio sempre una traslazione in C o Cmaj7 e a volte aggiungendo anche qualche voce supplementare con Musescore. Purtroppo i midi che si trovano in rete sono sempre pieni di errori e comandi MIDI ridondanti e che generano problemi. Quindi, trattandosi di Yamaha, la prima cosa che faccio è una ottimizzazione XG con PSRUTI, quindi una traslazione nella tonalità C perché è quella che TUTTI i software per la gestione degli styles adottano questa tonalità. Solo dopo e alla tastiera la suono nella tonalità più confacente al Brano ... Mom dico che sia il metodo migliore, ma quello che a me consente di ottenere i risultati migliori... Poi equalizzo, ritocco la risonanza e il cut-off etc. etc. Comunque se non si dispone di un MIDI fatto bene si rischia sempre di avere un risultato scarso. In genere scarico MIDI MLive che costano pochissimo e sono fatti in modo decente. Ti sono grato per un tuo commento. Grazie.

    • @sandrospigarelli373
      @sandrospigarelli373  21 день назад

      Certo Maurizio grazie per il tuo commento molto interessante anche la tua versione è un modo per creare una songstyle più performante anche se per un neofita risulta complicato anche il solo usare il midisong to style nel modo automatico. La partenza con un midi professionale è la chiave per uno style di qualità. Io adopero parti di midi elaborate con midisong to style per arricchire degli style generici

    • @accicamaurizio7283
      @accicamaurizio7283 21 день назад +1

      @@sandrospigarelli373 Completamente d'accordo. Anche io a volte non riuscendo ad ottenere un risultato decente ricorro ad un mix tra le parti mai di styles utente della tastiera ed elaboro le intro e gli ending com Midi Son To Style... Il risultato è notevole perché le Main specifiche della tastiera sono realizzate ed equalizzate dalla "Casa Madre" con ovvie qualità... ma con scarsa resa se appunto le intro e gli ending non sono personalizzati usando le parti originali della song non trovi?? Volevo mandarti qualche mio lavoro ma non trovo la tua mail... Saluti.

    • @sandrospigarelli373
      @sandrospigarelli373  20 дней назад

      @@accicamaurizio7283 si ha centrato perfettamente il punto. Quando mi occorre uno style per un brano aggiungo qualche fraseggio ricavato dalla Song ad uno style non nativo ma con tempi adatti e viene fuori qualche cosa di accettabile. Grazie di tutto per avermi fatto partecipe delle tue esperienze