Argomento complesso e non di facile comprensione, ho fatto del mio meglio . Spero, che il concetto, sia almeno comprensibile ? Un saluto da Maurizio di Mauri HiFi
The Well Rounded Sound WP2 Acuhorn Giovane85 Fostex 206 Si possono anche pilotare diffusori senza crossover. I full range o open buffle con soltanto un condensatore sul tweeter con un T amp o un gain clone amplificatori tv accoppiati si ottiene hi fi a basso costo. O anche con un valvolare con ecc83 ed el84.
Ciao Federico, assolutamente vero. Pilotare un un'altoparlante senza crossover, migliora anche la resa dell'amplificatore, che non deve gestire rotazioni di fase e impedenza, tipiche di un crossover. L'altra faccia della medaglia è il costo dell'altoparlante, in quanto è richiesto una linearità, di risposta, possibile solo con componenti di qualità e materiali opportunamente trattati. Un saluto Maurizio di Mauri HiFi
Grazie Bel video!! Proprio in questi giorno devo scegliere il mio nuovo impianto Hi-Fi. Il mio rivenditore di fiducia che ho scelto per questo acquisto mi ha proposto delle JBL come diffusori. Precisamente gli A-190. Sono ottimi e me li ha fatti sentire abbinati ad un Rotel A11 Tribute e anche con un A12!! Ma come faccio a capire se è veramente l'amplificatore giusto. Perché questi diffusori vengono dati per 6 Ohm di impedenza. Sono sufficienti 50 W di potenza nominale dichiarata dell'amplificatore o meglio qualcosa di più!! Poi sarei felice se introducessi che il concetto di fattore di smorzamento che ho già più o meno compreso ma non con chiarezza. Grazie mille!!
Sono contento che hai apprezzato il video. Come fai a capire se è il giusto abbinamento. Senza entrare nel tecnico, ascolta il diffusore, con gli amplificatori che ti ha proposto, scegli quello che suona meglio degli altri. Il resto, dei dati tecnici, potenza compresa, lasciali stare, sono valori relativi. Esempio la potenza è misurata su un carico resistivo, noi ascoltiamo musica, tramite un diffusore che è un impedenza, capisci che ha poco senso parlare di dati tecnici. Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Ciao. Ottimo video che spiega come l'abbinamento ampli diffusore sia quello più importante in una catena hifi. Diciamo che la maggior parte dei buoni amplificatori riescono a pilotare tutti i diffusori di pari prezzo (senza entrare nell'esoterico). L'unica cosa che non ho capito è perchè il tweeter aumenta l'impedenza al diminuire della frequenza. Essendo la bobina una induttanza dovrebbe diminuire o sbaglio.
Ciao Fabio, è legato alla frequenza di risonanza, in corrispondenza di questa frequenza, l'impedenza ha un picco, sotto questa frequenza, il tweeter, non riesce a riprodurre un suono e deve solo dissipare la potenza, con il rischio di danneggiarsi. Una bobina è un filtro passa basso, ma in un altoparlante è il motore, che trasforma un impulso elettrico in un movimento, il tweeter anche se è di fatto con una bobina, riesce a riprodurre frequenze oltre la soglia dell'udibile. Va in risonanza a causa del movimento, del peso e diametro della bobina e della cupola, succede per tutti gli altoparlanti, woofer compreso. Spero di aver chiarito il tuo dubbio. Ciao Maurizio di Mauri HiFi
buongiorno mauri volevo domandarti dato che volevo spostare amplificaore piu casse acustiche il filo da 1,5 mm rosso nero andrebbe bene obisogna spendere di piu per i cavi diffusori grazie
Ciao Antonio, dipende tutto da che amplificatore e diffusore stiamo parlando. Più che altro, la sezione del cavo è in funzione della potenza erogata dell'amplificatore. Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
@@antoniosalerno8293 il cavo dei diffusori (casse) è una cosa , l'ingresso dell' amplificatore è un altra. Per l'ingresso digitale, meglio il coassiale. Per l'uscita dell'amplificatore, come detto prima, dipende dalla potenza massima dichiarata dell' amplificatore.
Caro Maurizio... C'ho un Harman Kardon HK 3370, 8 ohm, 70 watt ed un paio di diffusori Kef Q15.2, 8 ohm, 10-100 watt. L'Harman Kardon ha sempre suonato da dio, peró adesso c'ha 19 anni e vorrei cambiarlo. (premetto che la sala dell'appartamento non supera i 15 mq). Quale amplificatore mi consigli di comprare senza superare i 400€? Mille grazie!
Ciao Giuseppe, un buon amplificatore, trovi la recensione qui sul canale, il Marantz PM 5005 oppure Yamaha, un alternativa di qualità Cambridge Audio, ma qui, parlo del nuovo, siamo oltre i 500€ questo è quello che ho ascoltato e ritengo valido con amplificazione, poi il mercato è pieno di altri marchi, se hai dubbi, scrivimi pure. Ciao da Maurizio di Mauri HiFi
Grazie Maurizio! Dimenticavo di dirti che parlo di nuovo, non piú di 400 euro e tre figli da mantenere. Onkyo, Yamaha, potrebbe essere una soluzione? E di che potenza eventualmente? Grazie ancora!
@@Joezappa io mi terrei più basso del HK, 70 80 Watt sono più che sufficienti per le Kef, non amano esser pilotate con tanti watt, ma buoni. Se la tua idea e tra Yamaha e Onkyo, io preferisco il primo, Yamaha. Anche se valuta un amplificatore integrato inglese è la miglior scelta per le Kef. Ciao da Maurizio
Ciao Mauri ho una domanda per te. Ho comprato un nuovo amplificatore yamaha as 501 per le mie casse q acoustic 3050 che ho sempre collegato al mio av reciever Denon avrx2300 per stereo e il doldy surround. Anche a volume alto non e' mai successo niente. Premetto che il Denon ha 150 watt per canale ed il Yamaha 85 watt. Il fatto e che quando collego le casse al nuovo amplificatore yamaha appena aumento un po' di piu della meta il suono delle casse distorce e subito ho abbassato il volume evitando di danneggiare le cassa. Cosa devo fare? L'amplificatore non e' potente abbastanza? devo collegare le casse BI amp? o cosa? Ribadisco che le casse con l'amplificatore yamaha si sentono benissimo e sono sorpreso dalla qualita del suono ma sono spaventato ad alzare il volume. Grazie mille per i tuoi video interessantissimi.
La Potenza di un amplificatore HT non è mai paragonabile a quella di amplificatore stereo, i 150 Watt del Denon non sono veritieri (discorso tecnicamente un po' complicato da spiegare). La Potenza massima dei diffusori è di 100 W con carico a 6 ohm, con 85 Watt su 8 ohm, del Amplificatore Yamaha sei al limite dei diffusori, la distorsione è semplicemente perché non è più in grado di supportare la Potenza dell'amplificatore, attenzione perché il rischio è di danneggiare irrimediabilmente i diffusori. Spero di esserti stato utile e chiaro, un saluto da Maurizio
Mauri Hifi Grazie mille per la risposta velocissima. Quindi L amplificatore è potente abbastanza solo che non posso alzare il volume più della metà altrimenti faccio fuori le casse . Se ho capito bene. Questo è il mio primo amplificatore stereo che compro e mi chiedevo se magari serve uno più potente I no. Grazie mille per il tuo enorme aiuto
@@peppeste79 Esattamente, hai capito bene, bastava, in questo caso, anche un Amplificatore da 50 Watt. Spero di rivederti di nuovo sul mio canale RUclips, Ciao da Maurizio
Mauri Hifi Ciao Maurizio riguardo il mio nuovo amplificatore ho collegato il mio vecchio iPod e usando la radio o la musica le casse di sentono bene anche ad alto volume dopo la metà il suono non distorce ma quando collego il cd o altre fonti appena aumento più della metà il suono distorce. Io credo che sia L amplificatore. Ma di solito hanno bisogno di un tempo di rotaggio? Come mai? Grazie mille contatto te che sicuramente ne capisci👍
@@peppeste79 semplicemente si tratta di un segnale con uscita di livello differenti, non esiste uno standar, anzi esiste ma ogni costruttore poi non la rispetta a pieno, di conseguenza a pari volume, l'amplificatore lavora a livelli diversi in base alla fonte di segnale. Per questo motivo è difficile capire quando un amplificatore va in saturazione, nel momento che si percepisce la distorsione, i valore di saturazione è alto e può causare danni irreparabili hai diffusori. Ciao da Maurizio
Per avere un ampli insensibile al carico reattivo e alle variazioni di impedenza il progettista deve ottenere un fattore di smorzamento alto ancora prima di aggiungere la controreazione e anche maggiorare i condensatori di alimentazione e la corrente massima di uscita.... Tutto ciò ha un costo che ricade sul prezzo finale per quanto riguarda i carichi capacitivi mentre per i carichi induttivi si può fare anche senza incidere sul prezzo finale... Vabbè che è roba tecnica ma non riesco a semplificare più di così. Per verificare se l'ampli si comporta bene con carichi reattivi vengono fatte prove con treni di impulsi dei quali si guarda l'attacco e il decadimento ma sono misurazioni che raramente vengono segnalate nei dati di targa.
Nel video mi premeva, di far capire, perché un amplificatore subisce un cambio della timbrica, in base al diffusore che andiamo a collegarci. Tenendo conto che la maggior parte delle persone che vedono questo video, come me, non hanno amplificazioni da migliaia di euro, in questi casi il carico può generare problemi e causare modifiche nella timbrica. Comunque, anche in questa tua analisi, mi trovi pienamente d'accordo, grazie mille per il commento, spero di ritrovarti presto sul mio canale. Ciao Maurizio
Buona sera, gentilmente, se possibile vorrei un consiglio. Sono in procinto di acquistare delle Focal 948, sono però molto in crisi sull'amplificazione adatta che possa sfruttare per bene il potenziale dei diffusori. Stavo valutando pre Nad 658 e 2 finali 268, oppure advance acoustic xp500 finale 160, sono aperto anche ad altre valutazioni. Posso avere un suo aiuto? Ringrazio anticipatamente
Io non ti consiglio nessuno di quelli elencati da Te, non perché non valuto all'altezza, semplicemente perché non li ho mai ascoltati. Ti consiglio di ascoltare e valutare il Musical fidelity, un ottimo amplificatore. Un saluto Maurizio di Mauri HiFi
@@lucaparatore9685 io ti posso portare la mia esperienza. Non dico quelle amplificazioni che non mi sono piaciuti, non è bello parlarne male. Quelle amplificazioni che trovo ben suonanti e valide, di queste, che può abbinarsi bene alle Focal sono Musical fidelity M2i e Cambridge audio CXA 81.
Ciao Maurizio! Ho comprato delle casse della klipsch. Front:Klipsch RF-5 Center:Klipsch Rc-62 MkII Surround:Klipsch Rs-35 Ti voglio precisare che non me ne intendo, però sono partito a farmi un bel sistema home theatre per ascoltare sia musica con bassi alti sia film. Guardando su internet ho visto che marantz lega bene con le klipsch. Sto pensando di prendere marantz sr6014 oppure sr7015. Mi attira anche la cosa che hanno la eARC ( da quanto ho capito ha la banda più larga). În più col tempo forse prenderò altre due casse per fare 7.1
Cavolo 😳 per essere uno che non se ne intende sei partito con un un'impianto da paura, splendide le RF 5 , diffusore che meriterebbe un buon amplificatore valvolare per ascoltare solo musica. Dovendo scegliere per un HT entrambi, i Marantz vanno bene, molto validi entrambi,inoltre ben si abbinano con le Klipsch. Un consiglio, appena puoi passa ad un un'impanato 7.1 decisamente meglio. Complimenti ancora, ottimi acquisti. In saluto Maurizio di Mauri HiFi
Non puoi capire quanto mi hai fatto felice con la tua risposta. Il ragazzo che me le ha vendute aveva anche un NAD 747. Come lo vedi nei confronti dei due marantz? Valvolare da paura, solo che vado molto oltre le mie disponibilità economiche. Grazie ancora!
@@popvas3325 scherzi sono diffusori fantastici, davvero un grande acquisto. Per il NAD non lo vedo molto adatto, preferisco il Marantz, più morbido anche se meno dinamico. Per il valvolare è un un'idea che magari tra qualche anno puoi valutare, perché ad Oggi con 700/ 800 € puoi permetterti già un discreto amplificatore. Ciao e buona musica
Posso chiederti un tuo parere personale Mauri? Volevo sapere secondo te se il compatto marantz model melody cr 412 con 60 watts per canale a 6 ohm e completo di tutto.yra l'altro anche molto costoso circa 500 euro.lho ascoltato mi sembra molto potente e anche pulito.cosa ne pensi ?tuo parere personale .può essere paragonato a un ampli tradizionale di buona marca o non è mai all'altezza?grazie per un eventuale risposta.
Anche se tutto sommato è un discreto prodotto, se ben abbinato, occorre un diffusore facile e poco impegnativo, può suonare discretamente. Manca di capacità nel pilotare qualsiasi diffusore, specialmente se quest'ultimo presenta una configurazione con più di 2 altoparlanti, inoltre manca un po' di dettaglio, in generale. La risposta , personalmente è che si tratta di una scelta per chi ha problemi di spazio, ma non è alla pari di un amplificatore tradizionale, anche se non sfigura poi tanto, nel confronto diretto, al pari del prezzo, chiaramente.
@@MauriHifi in effetti è quello che avevo pensato ma avevo bisogno di una risposta da una persona esperta come te per avere un eventuale conferma.grazie sempre per lx tua disponibilità. Sempre lieto di seguirti.fai video nuovi mi raccomando.buona serata Fabrizio.
Nulla da fare..tu sai quanto siamo testardi noi in queste cose.questo sintoampli non mi soddisfa.ho cercato in tutti i modi di farmelo piacere ma non è di mio gusto.se conosci qualcuno che gli può interessare Mauro ie lo do a due soldi.buona giornata.😂
Concetti complessi e per farli capire a chiunque bisognerebbe portare degli esempi molto ma molto semplici. Purtroppo l'elettronica non è per tutti. Cmq grazie.
È vero concetti che non sono alla portata di tutti, per la loro comprensione, quanto meno ho cercato di estremizzare e renderli, il più semplici possibili . Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Mi permetta una precisazione a 04.28. La definizione di impedenza non implica il collegamento tra R, L e C. L'impedenza è il modello fisico che simula il comportamento "resistivo" di un singolo R, o C o L sottoposto a un segnale elettrico variabile con una certa frequenza. Poi, ovviamente, a secondo del tipo di collegamento tra R, C ed L, avremo un impedenza totale equivalente della rete RLC.
Precisazione ineccepibile, in questo video ho volutamente semplificato il concetto, volevo rendere l'idea di quello che succede al variare della frequenza. Un saluto da Maurizio di Mauri HiFi
Ciao , mi aiuti a capire perchè se un amplificatore e 120W con casse da 8 ohm l'ho stesso amplificatore diventa 240W con casse da 4 ohm? e soprattutto i 240W sono veri? .. capisco che può sembrare una domanda stupida mi perdonerai ma non sono per niente esperto , ti ringrazio in anticipo , ciao
Ciao Mario, il raddoppio della potenza è SOLAMENTE teorico, dubita di chi dice il contrario, questo a causa delle piccole perdite intrinseche dei componenti, un'esempio la perdita di energia in calore, di conseguenza non esiste nella pratica. Perché succede: analizziamo la formula, l'equazione è la seguente: P = I x V (dove P è la potenza espressa in watt, V è la tensione espressa in volt e I è la corrente espressa in ampere). La corrente è legata dalla legge di Ohm dalla seguente equazione , I = V/R , dove I è la corrente riferita all' equazione di prima, V/R se R è 8 ohm e V =10 ( ipotesi) I=10/8 risulta che la corrente risultante è 1.25A , se R è la metà 4 ohm rifacendo il calcolo I=10/4 ne risulta un raddoppio di corrente 2,5 Ne deriva una potenza potenza 4 ohm P= VxI P=10x2.5 = 25 watt Di conseguenza su 8 ohm la potenza sarà P=10x1.25 = 12.5 Watt, ovvero la metà. Sembra complicato, ma non l'ho è Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi abbiamo un aumento della potenza, al dimezzare dell' impedenza,
@@MauriHifi buongiorno, grazie mille per avermi dedicato un po' del suo tempo ho capito che il discorso che si raddoppia la potenza in base agli ohm e da prendere con le pinze, detto questo io ho comprato da poco un amplificatore Rotel RA 1572 che suona con delle Dali Zensor 7 vorrei sostituirle con delle B&W 702 qualcuno sostiene che l'amplificatore e piccolo come potenza [ 120W ] secondo lei e una cavolata abbinare al Rotel? Premessa le Dali suonano benissimo ma ad alto volume vorrei che la stessa qualità la otterrei a volumi più bassi , grazie buona giornata
@@Maitto1971 non è un problema di potenza, assolutamente. Il problema che hai riscontrato con le Dali a basso volume, sarà lo stesso con le B&W. Si tratta di pilotare un diffusore, un fattore che non è misurabile, purtroppo, questo rende difficile abbinare un amplificatore con un diffusore. Ad esempio, i Classe A da questo punto di vista, riescono meglio in questo compito, perché hanno un controllo migliore dell'altoparlante, intrinseco nel funzionamento appunto in Classe A. Senza entrare nel tecnico, molto dipende dalla qualità di un amplificatore, non che il Rotel non lo sia, ma ha il limite nel pilotare il carico di un diffusore come le Dali e ancora di più B&W.
@@Maitto1971 figurati, sempre un piacere aiutare un'appassionato come te. La cosa migliore è poter ascoltare il diffusore con il proprio amplificatore. Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Ha ragione Mauro...il Marantz meglio con le B&W....un suono meglio bilanciato. Anche se secondo me un ampli di 70W per far andare una cassa come quella B&W con 3 woofer + un tweeter è veramente veramente troppo poco. Devi pensare che quei miseri 70W (100 in 4 Ohm) devono far andare 3 woofer e un tweeter...beh fai tu il calcolo.
Ho visto persone accoppiare i cavi di due diffusori diversi e inseriti in un unica uscita ampli. Si può fare se parliamo di un vecchio compatto cinese nella casa di campagna ma lo fanno anche con impianti di qualità per aggiungere altre due casse in cucina per esempio. Opp pochi anni fa dove lavoravo, una persona si lamentava del suo ampli che non andava bene... quando invece per avere la musica in tutta la casa erano stati messi piu switch per i numerosi diffusori installati e di scarsa qualità. Le situazioni sono tante e mi stupisco di chi ha fatto il lavoro
Ciao Mirko, in realtà non si deve fare ! In tutti quei casi, dove l'impedenza dei 2 diffusori ha un valore inferiore al carico minimo che un amplificatore può sopportare. Il rischio, che si trasforma in certezza, aumentando il volume, è quello di bruciare i finali di potenza.
@@mirkovacca6000 personalmente mi è capitato in una sola occasione. Ho acquistato 4 diffusori Acoustic energy AE 100 , collegati tutti e quattro, il risultato è stato deludente. Gamma bassa potente, il difetto peggiore, scena musicale completamente alterata.
@@MauriHifi per chi ha l'orecchio come un appassionato certe cose si sentono subito. Ma altri vanno accompagnati perché a loro non fa differenza. C'è chi si fida del lavoro e non si accorge di niente. Anche se quello che ascolta è tutto impastato. Pensa ai bassi ed è contento
@@mirkovacca6000 hai perfettamente ragione. Sono in molti, specialmente neofiti, attratti da diffusori con una gamma bassa potente, perdendo molto di quello che è il messaggio musicale.
Dal punto di vista ELETTRICO e oggettivo, non ci sono problemi di accoppiamento fra gli elementi di una catena audio se sono compatibili tutte le caratteristiche elettriche (quelle vere) di entrata e di uscita. Se non si chiarisce e non si da per scontato questo, non si va da nessuna parte. Diverso il discorso dal punto di vista ACUSTICO che è più soggettivo e dove tutti gli accoppiamenti vanno valutati per avere un risultato finale apprezzabile. Ogni elemento ha il suo carattere, i suoi pregi e i suoi difetti e tutti insieme, compensandosi, concorrono alla resa acustica finale. Amen.
Tutto molto condivisibile. Una cosa però è oggettivamente sempre diversa, in ogni sua forma, il diffusore, elettricamente non è mai uguale, simile, ma sempre diverso, cambia per configurazione, numero dei trasduttori, realizzazione del crossover. Per la timbrica, hai ragione, è sempre una questione di gusto personale.
@@MauriHifi Mauri, presumo tu sia un professionista e come tale ti considero. Dunque non sto a fare lezioni. Ribadisco tutto quello che ho già detto sopra e non mi ripeto, compreso ciò che ho messo tra parentesi. I problemi elettrici di accoppiamento nascono quando i dati di targa del finale e/o delle casse sono farlocchi: Quando il finale dichiara di erogare una corrente su un determinato carico che poi non è in grado di erogare e/o il diffusore che dichiara un modulo minimo di impedenza che poi supera al ribasso. Dunque quando devo accoppiare un finale a un diffusore non mi interessano i principi di funzionamento che sono quelli che sono, mi interessa la coerenza dei dati di input-output, e solo su quelli posso agire, semplicemente cambiando l'accoppiata. Poi se voglio fare divulgazione e voglio parlare di crossover, reattanza, frequenza di taglio, fase ecc... è molto affascinante, ma è un'altra questione.
@@reo_bat1461 devo ammettere, che non avevo letto con attenzione il messaggio ieri, stavo lavorando ero un po' di fretta, non ho mai il giusto tempo da dedicare a tutto. Si è vero, specialmente quando la fascia di prezzo è economica, i dati di targa sono a volte molto fantasiosi. Colgo l'occasione per fare gli Auguri di Buone Feste, Maurizio di Mauri HiFi
Ottimo video, spiegazione chiara di concetti non proprio immediati. Complimenti!!!
Argomento complesso e non di facile comprensione, ho fatto del mio meglio . Spero, che il concetto, sia almeno comprensibile ? Un saluto da Maurizio di Mauri HiFi
Un dei miglior video che ho Visto, molto bella la spiegazione. Bravo
Da rivedere .. un vero interesse
Grazie
Grazie
Ciao Claudio, sempre un piacere aiutare un'appassionato.
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
Che dire, un video fatto molto bene, bravissimo like meritatissimo 👍
10+ ottima spiegazione.🖐
Grazie mille Daniele
The Well Rounded Sound WP2
Acuhorn Giovane85
Fostex 206
Si possono anche pilotare diffusori senza crossover.
I full range o open buffle con soltanto un condensatore sul tweeter con un T amp o un gain clone amplificatori tv accoppiati si ottiene hi fi a basso costo.
O anche con un valvolare con ecc83 ed el84.
Ciao Federico, assolutamente vero. Pilotare un un'altoparlante senza crossover, migliora anche la resa dell'amplificatore, che non deve gestire rotazioni di fase e impedenza, tipiche di un crossover.
L'altra faccia della medaglia è il costo dell'altoparlante, in quanto è richiesto una linearità, di risposta, possibile solo con componenti di qualità e materiali opportunamente trattati.
Un saluto Maurizio di Mauri HiFi
Grazie Bel video!! Proprio in questi giorno devo scegliere il mio nuovo impianto Hi-Fi. Il mio rivenditore di fiducia che ho scelto per questo acquisto mi ha proposto delle JBL come diffusori. Precisamente gli A-190. Sono ottimi e me li ha fatti sentire abbinati ad un Rotel A11 Tribute e anche con un A12!! Ma come faccio a capire se è veramente l'amplificatore giusto. Perché questi diffusori vengono dati per 6 Ohm di impedenza. Sono sufficienti 50 W di potenza nominale dichiarata dell'amplificatore o meglio qualcosa di più!! Poi sarei felice se introducessi che il concetto di fattore di smorzamento che ho già più o meno compreso ma non con chiarezza. Grazie mille!!
Sono contento che hai apprezzato il video.
Come fai a capire se è il giusto abbinamento. Senza entrare nel tecnico, ascolta il diffusore, con gli amplificatori che ti ha proposto, scegli quello che suona meglio degli altri.
Il resto, dei dati tecnici, potenza compresa, lasciali stare, sono valori relativi.
Esempio la potenza è misurata su un carico resistivo, noi ascoltiamo musica, tramite un diffusore che è un impedenza, capisci che ha poco senso parlare di dati tecnici.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Ciao. Ottimo video che spiega come l'abbinamento ampli diffusore sia quello più importante in una catena hifi.
Diciamo che la maggior parte dei buoni amplificatori riescono a pilotare tutti i diffusori di pari prezzo (senza entrare nell'esoterico).
L'unica cosa che non ho capito è perchè il tweeter aumenta l'impedenza al diminuire della frequenza. Essendo la bobina una induttanza dovrebbe diminuire o sbaglio.
Ciao Fabio, è legato alla frequenza di risonanza, in corrispondenza di questa frequenza, l'impedenza ha un picco, sotto questa frequenza, il tweeter, non riesce a riprodurre un suono e deve solo dissipare la potenza, con il rischio di danneggiarsi.
Una bobina è un filtro passa basso, ma in un altoparlante è il motore, che trasforma un impulso elettrico in un movimento, il tweeter anche se è di fatto con una bobina, riesce a riprodurre frequenze oltre la soglia dell'udibile.
Va in risonanza a causa del movimento, del peso e diametro della bobina e della cupola, succede per tutti gli altoparlanti, woofer compreso.
Spero di aver chiarito il tuo dubbio.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi Grazie mille
ottimo video che merita l'iscrizione 👍
Detto bene Mirko.. scherzi a parte, mi fa' piacere quello che hai scritto 😊
buongiorno mauri volevo domandarti dato che volevo spostare amplificaore piu casse acustiche il filo da 1,5 mm rosso nero andrebbe bene obisogna spendere di piu per i cavi diffusori grazie
Ciao Antonio, dipende tutto da che amplificatore e diffusore stiamo parlando.
Più che altro, la sezione del cavo è in funzione della potenza erogata dell'amplificatore.
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi le casse sono qacoustic 3050i amplificatore yamaha as301 60 piu 60 w rms
ho il cavo nero e rosso normale da 1.5 mm
e collegato in analogico amplificatore ho la possibilita di collegarlo in coaxial o optical vale la pena
@@antoniosalerno8293 il cavo dei diffusori (casse) è una cosa , l'ingresso dell' amplificatore è un altra.
Per l'ingresso digitale, meglio il coassiale.
Per l'uscita dell'amplificatore, come detto prima, dipende dalla potenza massima dichiarata dell' amplificatore.
Caro Maurizio...
C'ho un Harman Kardon HK 3370, 8 ohm, 70 watt ed un paio di diffusori Kef Q15.2, 8 ohm, 10-100 watt.
L'Harman Kardon ha sempre suonato da dio, peró adesso c'ha 19 anni e vorrei cambiarlo. (premetto che la sala dell'appartamento non supera i 15 mq).
Quale amplificatore mi consigli di comprare senza superare i 400€?
Mille grazie!
Ciao Giuseppe, un buon amplificatore, trovi la recensione qui sul canale, il Marantz PM 5005 oppure Yamaha, un alternativa di qualità Cambridge Audio, ma qui, parlo del nuovo, siamo oltre i 500€ questo è quello che ho ascoltato e ritengo valido con amplificazione, poi il mercato è pieno di altri marchi, se hai dubbi, scrivimi pure. Ciao da Maurizio di Mauri HiFi
Grazie Maurizio!
Dimenticavo di dirti che parlo di nuovo, non piú di 400 euro e tre figli da mantenere.
Onkyo, Yamaha, potrebbe essere una soluzione? E di che potenza eventualmente?
Grazie ancora!
@@Joezappa io mi terrei più basso del HK, 70 80 Watt sono più che sufficienti per le Kef, non amano esser pilotate con tanti watt, ma buoni. Se la tua idea e tra Yamaha e Onkyo, io preferisco il primo, Yamaha. Anche se valuta un amplificatore integrato inglese è la miglior scelta per le Kef. Ciao da Maurizio
Ciao Mauri ho una domanda per te.
Ho comprato un nuovo amplificatore yamaha as 501 per le mie casse q acoustic 3050 che ho sempre collegato al mio av reciever Denon avrx2300 per stereo e il doldy surround. Anche a volume alto non e' mai successo niente. Premetto che il Denon ha 150 watt per canale ed il Yamaha 85 watt. Il fatto e che quando collego le casse al nuovo amplificatore yamaha appena aumento un po' di piu della meta il suono delle casse distorce e subito ho abbassato il volume evitando di danneggiare le cassa.
Cosa devo fare? L'amplificatore non e' potente abbastanza? devo collegare le casse BI amp? o cosa?
Ribadisco che le casse con l'amplificatore yamaha si sentono benissimo e sono sorpreso dalla qualita del suono ma sono spaventato ad alzare il volume.
Grazie mille per i tuoi video interessantissimi.
La Potenza di un amplificatore HT non è mai paragonabile a quella di amplificatore stereo, i 150 Watt del Denon non sono veritieri (discorso tecnicamente un po' complicato da spiegare). La Potenza massima dei diffusori è di 100 W con carico a 6 ohm, con 85 Watt su 8 ohm, del Amplificatore Yamaha sei al limite dei diffusori, la distorsione è semplicemente perché non è più in grado di supportare la Potenza dell'amplificatore, attenzione perché il rischio è di danneggiare irrimediabilmente i diffusori. Spero di esserti stato utile e chiaro, un saluto da Maurizio
Mauri Hifi
Grazie mille per la risposta velocissima.
Quindi L amplificatore è potente abbastanza solo che non posso alzare il volume più della metà altrimenti faccio fuori le casse . Se ho capito bene.
Questo è il mio primo amplificatore stereo che compro e mi chiedevo se magari serve uno più potente I no.
Grazie mille per il tuo enorme aiuto
@@peppeste79 Esattamente, hai capito bene, bastava, in questo caso, anche un Amplificatore da 50 Watt. Spero di rivederti di nuovo sul mio canale RUclips, Ciao da Maurizio
Mauri Hifi
Ciao Maurizio riguardo il mio nuovo amplificatore ho collegato il mio vecchio iPod e usando la radio o la musica le casse di sentono bene anche ad alto volume dopo la metà il suono non distorce ma quando collego il cd o altre fonti appena aumento più della metà il suono distorce. Io credo che sia L amplificatore.
Ma di solito hanno bisogno di un tempo di rotaggio?
Come mai?
Grazie mille contatto te che sicuramente ne capisci👍
@@peppeste79 semplicemente si tratta di un segnale con uscita di livello differenti, non esiste uno standar, anzi esiste ma ogni costruttore poi non la rispetta a pieno, di conseguenza a pari volume, l'amplificatore lavora a livelli diversi in base alla fonte di segnale. Per questo motivo è difficile capire quando un amplificatore va in saturazione, nel momento che si percepisce la distorsione, i valore di saturazione è alto e può causare danni irreparabili hai diffusori. Ciao da Maurizio
Per avere un ampli insensibile al carico reattivo e alle variazioni di impedenza il progettista deve ottenere un fattore di smorzamento alto ancora prima di aggiungere la controreazione e anche maggiorare i condensatori di alimentazione e la corrente massima di uscita.... Tutto ciò ha un costo che ricade sul prezzo finale per quanto riguarda i carichi capacitivi mentre per i carichi induttivi si può fare anche senza incidere sul prezzo finale... Vabbè che è roba tecnica ma non riesco a semplificare più di così.
Per verificare se l'ampli si comporta bene con carichi reattivi vengono fatte prove con treni di impulsi dei quali si guarda l'attacco e il decadimento ma sono misurazioni che raramente vengono segnalate nei dati di targa.
Nel video mi premeva, di far capire, perché un amplificatore subisce un cambio della timbrica, in base al diffusore che andiamo a collegarci. Tenendo conto che la maggior parte delle persone che vedono questo video, come me, non hanno amplificazioni da migliaia di euro, in questi casi il carico può generare problemi e causare modifiche nella timbrica. Comunque, anche in questa tua analisi, mi trovi pienamente d'accordo, grazie mille per il commento, spero di ritrovarti presto sul mio canale. Ciao Maurizio
Buona sera, gentilmente, se possibile vorrei un consiglio. Sono in procinto di acquistare delle Focal 948, sono però molto in crisi sull'amplificazione adatta che possa sfruttare per bene il potenziale dei diffusori. Stavo valutando pre Nad 658 e 2 finali 268, oppure advance acoustic xp500 finale 160, sono aperto anche ad altre valutazioni. Posso avere un suo aiuto? Ringrazio anticipatamente
Io non ti consiglio nessuno di quelli elencati da Te, non perché non valuto all'altezza, semplicemente perché non li ho mai ascoltati.
Ti consiglio di ascoltare e valutare il Musical fidelity, un ottimo amplificatore. Un saluto Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi gentilmente sai darmi un modello preciso che vada bene?
@@lucaparatore9685 io ti posso portare la mia esperienza.
Non dico quelle amplificazioni che non mi sono piaciuti, non è bello parlarne male.
Quelle amplificazioni che trovo ben suonanti e valide, di queste, che può abbinarsi bene alle Focal sono Musical fidelity M2i e Cambridge audio CXA 81.
Davvero molto, molto gentile, proverò e ti farò sapere. Un enorme grazie
@@lucaparatore9685 figurati, il fine di questo canale RUclips è aiutare un'appassionato come te, un cordiale saluto Maurizio di Mauri HiFi
Ciao Maurizio!
Ho comprato delle casse della klipsch.
Front:Klipsch RF-5
Center:Klipsch Rc-62 MkII
Surround:Klipsch Rs-35
Ti voglio precisare che non me ne intendo, però sono partito a farmi un bel sistema home theatre per ascoltare sia musica con bassi alti sia film.
Guardando su internet ho visto che marantz lega bene con le klipsch.
Sto pensando di prendere marantz sr6014 oppure sr7015.
Mi attira anche la cosa che hanno la eARC ( da quanto ho capito ha la banda più larga).
În più col tempo forse prenderò altre due casse per fare 7.1
Cavolo 😳 per essere uno che non se ne intende sei partito con un un'impianto da paura, splendide le RF 5 , diffusore che meriterebbe un buon amplificatore valvolare per ascoltare solo musica. Dovendo scegliere per un HT entrambi, i Marantz vanno bene, molto validi entrambi,inoltre ben si abbinano con le Klipsch. Un consiglio, appena puoi passa ad un un'impanato 7.1 decisamente meglio. Complimenti ancora, ottimi acquisti. In saluto Maurizio di Mauri HiFi
Non puoi capire quanto mi hai fatto felice con la tua risposta. Il ragazzo che me le ha vendute aveva anche un NAD 747. Come lo vedi nei confronti dei due marantz?
Valvolare da paura, solo che vado molto oltre le mie disponibilità economiche.
Grazie ancora!
@@popvas3325 scherzi sono diffusori fantastici, davvero un grande acquisto. Per il NAD non lo vedo molto adatto, preferisco il Marantz, più morbido anche se meno dinamico. Per il valvolare è un un'idea che magari tra qualche anno puoi valutare, perché ad Oggi con 700/ 800 € puoi permetterti già un discreto amplificatore. Ciao e buona musica
Mauri Hifi ok, perfetto! Grazie veramente! Ciao caro!
Posso chiederti un tuo parere personale Mauri? Volevo sapere secondo te se il compatto marantz model melody cr 412 con 60 watts per canale a 6 ohm e completo di tutto.yra l'altro anche molto costoso circa 500 euro.lho ascoltato mi sembra molto potente e anche pulito.cosa ne pensi ?tuo parere personale .può essere paragonato a un ampli tradizionale di buona marca o non è mai all'altezza?grazie per un eventuale risposta.
Anche se tutto sommato è un discreto prodotto, se ben abbinato, occorre un diffusore facile e poco impegnativo, può suonare discretamente. Manca di capacità nel pilotare qualsiasi diffusore, specialmente se quest'ultimo presenta una configurazione con più di 2 altoparlanti, inoltre manca un po' di dettaglio, in generale. La risposta , personalmente è che si tratta di una scelta per chi ha problemi di spazio, ma non è alla pari di un amplificatore tradizionale, anche se non sfigura poi tanto, nel confronto diretto, al pari del prezzo, chiaramente.
@@MauriHifi in effetti è quello che avevo pensato ma avevo bisogno di una risposta da una persona esperta come te per avere un eventuale conferma.grazie sempre per lx tua disponibilità. Sempre lieto di seguirti.fai video nuovi mi raccomando.buona serata Fabrizio.
@@fabriziogrippa1792 a Settembre, arrivano nuovi video. Ciao
@@MauriHifi aspettiamo.😉👍
Nulla da fare..tu sai quanto siamo testardi noi in queste cose.questo sintoampli non mi soddisfa.ho cercato in tutti i modi di farmelo piacere ma non è di mio gusto.se conosci qualcuno che gli può interessare Mauro ie lo do a due soldi.buona giornata.😂
Ottima spiegazione 😊👍
Grazie mille, mi fa' piacere il tuo commento, ciao Maurizio di Mauri HiFi
Grazie MAURIZIO, per le informazioni che hai dato. Come posso fare, per contattarti telefonicamente? 😉😉
Mandami il tuo numero di cellulare, alla mail del Canale di RUclips : ilmondo.altafedelta@gmail.com
Concetti complessi e per farli capire a chiunque bisognerebbe portare degli esempi molto ma molto semplici. Purtroppo l'elettronica non è per tutti. Cmq grazie.
È vero concetti che non sono alla portata di tutti, per la loro comprensione, quanto meno ho cercato di estremizzare e renderli, il più semplici possibili .
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Mi permetta una precisazione a 04.28. La definizione di impedenza non implica il collegamento tra R, L e C. L'impedenza è il modello fisico che simula il comportamento "resistivo" di un singolo R, o C o L sottoposto a un segnale elettrico variabile con una certa frequenza. Poi, ovviamente, a secondo del tipo di collegamento tra R, C ed L, avremo un impedenza totale equivalente della rete RLC.
Precisazione ineccepibile, in questo video ho volutamente semplificato il concetto, volevo rendere l'idea di quello che succede al variare della frequenza. Un saluto da Maurizio di Mauri HiFi
Ciao Maurizio che pensi di Hegel
Ne parliamo in privato :
ilmondo.altafedelta@gmail.com
Buone Feste da Maurizio di Mauri HiFi
Ciao , mi aiuti a capire perchè se un amplificatore e 120W con casse da 8 ohm l'ho stesso amplificatore diventa 240W con casse da 4 ohm? e soprattutto i 240W sono veri? .. capisco che può sembrare una domanda stupida mi perdonerai ma non sono per niente esperto , ti ringrazio in anticipo , ciao
Ciao Mario, il raddoppio della potenza è SOLAMENTE teorico, dubita di chi dice il contrario, questo a causa delle piccole perdite intrinseche dei componenti, un'esempio la perdita di energia in calore, di conseguenza non esiste nella pratica.
Perché succede: analizziamo la formula, l'equazione è la seguente: P = I x V (dove P è la potenza espressa in watt, V è la tensione espressa in volt e I è la corrente espressa in ampere). La corrente è legata dalla legge di Ohm dalla seguente equazione , I = V/R , dove I è la corrente riferita all' equazione di prima, V/R se R è 8 ohm e V =10 ( ipotesi) I=10/8 risulta che la corrente risultante è 1.25A , se R è la metà 4 ohm rifacendo il calcolo I=10/4 ne risulta un raddoppio di corrente 2,5
Ne deriva una potenza potenza 4 ohm P= VxI P=10x2.5 = 25 watt
Di conseguenza su 8 ohm la potenza sarà P=10x1.25 = 12.5 Watt, ovvero la metà.
Sembra complicato, ma non l'ho è
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
abbiamo un aumento della potenza, al dimezzare dell' impedenza,
@@MauriHifi buongiorno, grazie mille per avermi dedicato un po' del suo tempo ho capito che il discorso che si raddoppia la potenza in base agli ohm e da prendere con le pinze, detto questo io ho comprato da poco un amplificatore Rotel RA 1572 che suona con delle Dali Zensor 7 vorrei sostituirle con delle B&W 702 qualcuno sostiene che l'amplificatore e piccolo come potenza [ 120W ] secondo lei e una cavolata abbinare al Rotel? Premessa le Dali suonano benissimo ma ad alto volume vorrei che la stessa qualità la otterrei a volumi più bassi , grazie buona giornata
@@Maitto1971 non è un problema di potenza, assolutamente. Il problema che hai riscontrato con le Dali a basso volume, sarà lo stesso con le B&W.
Si tratta di pilotare un diffusore, un fattore che non è misurabile, purtroppo, questo rende difficile abbinare un amplificatore con un diffusore.
Ad esempio, i Classe A da questo punto di vista, riescono meglio in questo compito, perché hanno un controllo migliore dell'altoparlante, intrinseco nel funzionamento appunto in Classe A.
Senza entrare nel tecnico, molto dipende dalla qualità di un amplificatore, non che il Rotel non lo sia, ma ha il limite nel pilotare il carico di un diffusore come le Dali e ancora di più B&W.
@@MauriHifi grazie ancora per la disponibilità, credo che a questo punto mi arrendo comprerò un paio di cuffie
@@Maitto1971 figurati, sempre un piacere aiutare un'appassionato come te. La cosa migliore è poter ascoltare il diffusore con il proprio amplificatore.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Ciao bel video
Secondo te con delle b&w683 e meglio un marantz 8006 o rotel ra 1572
Ciao Roberto, io opterei per il Marantz, ma come ripeto spesso è una questione di gusti personali, un saluto da Maurizio di Mauri HiFi
Ha ragione Mauro...il Marantz meglio con le B&W....un suono meglio bilanciato.
Anche se secondo me un ampli di 70W per far andare una cassa come quella B&W con 3 woofer + un tweeter è veramente veramente troppo poco.
Devi pensare che quei miseri 70W (100 in 4 Ohm) devono far andare 3 woofer e un tweeter...beh fai tu il calcolo.
Ho visto persone accoppiare i cavi di due diffusori diversi e inseriti in un unica uscita ampli. Si può fare se parliamo di un vecchio compatto cinese nella casa di campagna ma lo fanno anche con impianti di qualità per aggiungere altre due casse in cucina per esempio. Opp pochi anni fa dove lavoravo, una persona si lamentava del suo ampli che non andava bene... quando invece per avere la musica in tutta la casa erano stati messi piu switch per i numerosi diffusori installati e di scarsa qualità. Le situazioni sono tante e mi stupisco di chi ha fatto il lavoro
Ciao Mirko, in realtà non si deve fare !
In tutti quei casi, dove l'impedenza dei 2 diffusori ha un valore inferiore al carico minimo che un amplificatore può sopportare.
Il rischio, che si trasforma in certezza, aumentando il volume, è quello di bruciare i finali di potenza.
@@MauriHifi ma certo. Sono d'accordo che non si fa ma chiudo un occhio in quei casi in cui non vale la pena spendere tempo.
@@mirkovacca6000 personalmente mi è capitato in una sola occasione.
Ho acquistato 4 diffusori Acoustic energy AE 100 , collegati tutti e quattro, il risultato è stato deludente.
Gamma bassa potente, il difetto peggiore, scena musicale completamente alterata.
@@MauriHifi per chi ha l'orecchio come un appassionato certe cose si sentono subito. Ma altri vanno accompagnati perché a loro non fa differenza. C'è chi si fida del lavoro e non si accorge di niente. Anche se quello che ascolta è tutto impastato. Pensa ai bassi ed è contento
@@mirkovacca6000 hai perfettamente ragione. Sono in molti, specialmente neofiti, attratti da diffusori con una gamma bassa potente, perdendo molto di quello che è il messaggio musicale.
Dal punto di vista ELETTRICO e oggettivo, non ci sono problemi di accoppiamento fra gli elementi di una catena audio se sono compatibili tutte le caratteristiche elettriche (quelle vere) di entrata e di uscita. Se non si chiarisce e non si da per scontato questo, non si va da nessuna parte.
Diverso il discorso dal punto di vista ACUSTICO che è più soggettivo e dove tutti gli accoppiamenti vanno valutati per avere un risultato finale apprezzabile. Ogni elemento ha il suo carattere, i suoi pregi e i suoi difetti e tutti insieme, compensandosi, concorrono alla resa acustica finale.
Amen.
Tutto molto condivisibile.
Una cosa però è oggettivamente sempre diversa, in ogni sua forma, il diffusore, elettricamente non è mai uguale, simile, ma sempre diverso, cambia per configurazione, numero dei trasduttori, realizzazione del crossover.
Per la timbrica, hai ragione, è sempre una questione di gusto personale.
@@MauriHifi Mauri, presumo tu sia un professionista e come tale ti considero. Dunque non sto a fare lezioni. Ribadisco tutto quello che ho già detto sopra e non mi ripeto, compreso ciò che ho messo tra parentesi. I problemi elettrici di accoppiamento nascono quando i dati di targa del finale e/o delle casse sono farlocchi: Quando il finale dichiara di erogare una corrente su un determinato carico che poi non è in grado di erogare e/o il diffusore che dichiara un modulo minimo di impedenza che poi supera al ribasso. Dunque quando devo accoppiare un finale a un diffusore non mi interessano i principi di funzionamento che sono quelli che sono, mi interessa la coerenza dei dati di input-output, e solo su quelli posso agire, semplicemente cambiando l'accoppiata.
Poi se voglio fare divulgazione e voglio parlare di crossover, reattanza, frequenza di taglio, fase ecc... è molto affascinante, ma è un'altra questione.
@@reo_bat1461 devo ammettere, che non avevo letto con attenzione il messaggio ieri, stavo lavorando ero un po' di fretta, non ho mai il giusto tempo da dedicare a tutto.
Si è vero, specialmente quando la fascia di prezzo è economica, i dati di targa sono a volte molto fantasiosi.
Colgo l'occasione per fare gli Auguri di Buone Feste, Maurizio di Mauri HiFi
Parole sante
Grazie mille.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Se analizzo un problema analizzoso si analizza il problema o l'analizzazione
Alessandro Cavaleri direi che hai le idee confuse, ma chiare 😃
Ma perché le mie casse dell'autoradio gracchiano le ho messe nuove ,cambiando due autoradio da 700 euro sto impazzendo
Renault Clio 4
Di solito succede, quando l'altoparlante è rotto...
@@MauriHifi ma le ho cambiate due volte entrambe sia le casse che l autoradio
@@ManuMetal entrambe sono nuove?
L'unica cosa che non è stato sostituito è il cavo, potrebbe essere in corto oppure un filo tocca la massa del telaio.
@@MauriHifi si