LUDWIG SUPRAPHONIC: Guida all'acquisto
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- Опубликовано: 4 авг 2024
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Vediamo le tante caratteristiche che differenziano i Ludwig Supraphonic, partendo dai primi esemplari del 1964, passando per gli anni 80 e 90 fini ai giorni nostri.
Vedremo anche le varianti ed i modelli che si sono susseguiti negli anni.
#yourdrumsound #ludwigsupraphonic #ludwigdrums
0:00 Cosa vedrai in questo vide
0:50 Materiale fusto e misure
1:37 Finitura
3:31 La sordina interna
5:20 I Cerchi
5:52 Differenze Vintage vs Moderno
7:20 Le Guarnizioni dei Blocchetti
8:23 I bordi
10:44 Macchinetta Tendi Cordiera e manutenzione
12:09 I Ludwig si scordano?
13:48 Scelgo il Vintage o il Moderno?
14:57 La nascita del Supra e le sue evoluzioni
17:17 Costruzione del fusto, confronto con Acrolite
20:21 Supersensitive
21:48 Prezzi 
Видеоклипы
I tuoi video dovrebbero essere patrimonio dell’Unesco! Thanx Man!
Sempre utile preciso e dettagliato!!! Grande Dave!!!
Video super... come sempre grazie per le tue condivisioni sempre estremamente interessanti!
Bravissimo Dave ,complimenti per la tua competenza è sempre un grande piacere ascoltarti 👍🏻
Interessantissimo e super dettagliato video, grazie Dave!
Un pozzo di conoscenza, grazie mille, molto utile 👍🏻
Grazie 1000 per questa favolosa guida all'acquisto, sto proprio cercando un supraphonic e ne sapevo pochissimo, i prezzi sono vari e anche i modelli, quelli dell'epoca del noto batterista che conosciamo tutti, hanno prezzi a mio parere assurdi, penso prenderò un anni 80 che è ancora avvicinabile, grazie e complimenti ancora
Video eccezionale, grazie!
Ciao io ho comprato un Ludwig 13 * 3 in Acero molto bello a mio vedere…..io che amo il Jazz…..sei un mito GRANDE!!!!
Sempre super esaurite e preciso.....
Adoro questi video ne vorrei uno al giorno 😂
adoro questi rullanti ne vorrei uno al giorno
@@JoeSorrentino 😂😂😂 anche si!
Ciao Dave ! Quindi sui nuovi modelli nn hanno sordine interne ? La sordina e' impoortante ?
X avere un suono più scuro quali di questi rullati mi consigli ? GRAZIE
Ciao dove ne posso trovare un lm 400 usato che funziona 14x5 grazie
Ciao Dave, complimenti per la tua conoscenza che riesci a trasmettere agli altri in modo semplice e chiaro, grazie mille.
Una domanda: sai dirmi qualcosa riguardo i Ludaloy? Sapevo che nel periodo storico degli anni 70 venne utilizzata una lega particolare, appunto Ludaloy, che rispetto all'alluminio classico aveva più basse e più alte.
Anni fa ebbi l'opportunità di provarne uno e mi sconvolse per il bel timbro che aveva.
Tra l'altro si diceva che quel tipo di lega non tenesse nel tempo la cromatura.
Grazie
Augusto
Ciao Augusto, Ludwig non ha mai reso pubblica la formula utilizzata per costruire i propri fusti. "Ludaloy" era praticamente un termine del reparto marketing per i fusti di alluminio. L'alluminio non tiene la cromatura nel tempo, per aumentarne la durata solitamente veniva applicata una finitura antigalvanica che consiste nel ricoprire la lega di alluminio con strati di nichel e rame prima di aggiungere lo strato di cromo. In caso contrario, la lega di alluminio si corrode e spinge la placcatura fuori dalla superficie della lega, provocando la vaiolatura, o "pitting", che è fin troppo familiare ai collezionisti Ludwig.
@@yourdrumsound grazie per la risposta.
Quando provai quel rullante sentii una gran differenza di suono con quelli più moderni, e aveva quella targhetta blu all'interno del fusto.
Altra cosa che notai furono i nottolini in ottone brunito dove si avvitano i tiranti, a mio avviso di qualità superiore a quelli moderni di metallo cromato.
Si, mio padre era un artigiano orafo per cui so di cosa si tratta il bagno galvanico. Infatti il cromo si salda bene sul rame e non dell'alluminio. Mentre la ramatura sull'alluminio si può fare.
Altra cosa che ho notato è che i rullanti con quell'etichetta blu all'interno rispetto a quelli senza gli saltava la cromatura. Praticamemte sul fusto per via di qualche porosità della cromatura, subito sotto la stessa avveniva un' ossidazione/fioritura, per cui faceva scoppiare la cromatura. Quelli lasciati nelle cantine umide amcora peggio ovviamente😬
Scusa se ho ripetuto alcune cose espresse da te in video ma è solo per una condivisione.😂
Ciao
@@terrabonzoz beh se si parla di vintage vs nuovo le cose cambiano certo.. ho coperto abbondantemente e "una volta per tutte" il concetto in questo corso uscito pochi mesi fa. Dai un'occhiata qua. Buona giornata www.drumstudiomasterclass.com/prodotto/virtual-drum-studio-masterclass/
❤️❤️❤️❤️
Ciao Dave, complimenti come al solito. Volevo chiederti :" La cordiera in tensione che hai a tutti questi rullanti in tuo possesso stipati e a riposo , con pelle opportunamente protetta da una fascia per far si che non resti il segno della cordiera, ce l'hai per sola questione di praticita' e per ottenere piu' spazio nello scaffale ? Perche' io per abitudine sia al rullante in uso sul set che a qualche altro in mio possesso sgancio sempre la cordiera quando stanno a riposo. Sapevo che era la cosa giusta per non tenere appunto i fili sempre e inutilmente in tensione . O sbaglio ?
Ciao Gerardo, quello che c’è fra la cordiera e la pelle e semplicemente un vecchio canovaccio tagliato, serve esclusivamente ad evitare che rullanti vibrino mentre registro.
@@yourdrumsound Chiaro. Ma le cordiere sono in tensione ? Cioe' quello che voglio chiederti e' se le cordiere conviene tenerle a riposo quando i rullanti non si usano oppure questo e' ininfluente ?
@@gerardodelprete7919 se hai la possibilità di tenerle “a riposo“ è sicuramente meglio, ma non ho mai notato un degrado nel tempo. Negli strumenti su scaffali comunque non sono molto tese.
@@yourdrumsound Grazie Dave, gentilissimo.
👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏...e ho detto tutto
Ciao dave dove posso scriverti per farti alcune domande.? Ciao sandro
Ciao Sandro, scrivi a info@yourdrumsound.com e fissaremo un appuntamento in video call della durata necessaria alle tue richieste.
Buona giornata
Ciao, ho acquistato un supraphonic però mi sono accordo che il badge non ha scritto ne chicago ne monroe.
Soltanto Ludwig drum co. made in usa e non ha numero seriale. Internamente c'è l'adesivo solito che si trova nei fusti ludwig con il codice a barre. Come faccio a capire di che anno è? Stiamo parlando di un Lm402
Ciao Alessio, si tratta di uno strumento recente che può avere al massimo quattro o cinque anni.
@@yourdrumsound Perfetto, grazie. Mi ero già preoccupato di aver preso qualche versione cinese di supraphonic perché aveva il badge diverso dagli altri :D :D
Ma lo splay (spero si scriva così) ha degli effetti collaterali?
La vite lavora storta e quindi il cilindretto sforza sul blocchetto.
Dave cosa hai tra pelle e cordiera? quella cosa bianca??
Ciao Marco, serve per non far vibrare le cordiere mentre registro.
@@yourdrumsound ottimo... ma cos'è una garza o cosa??
@@marcocapoccia722 un comunissimo vecchio lenzuolo…
@@yourdrumsound sembra un ottimo trucco!
Un Ludwig super 400 in ottone cromato come il tuo, cosa può costare? Grazie
Sui 1000 $
Ho un Acrolite fine anni 70 in buonissime condizioni ma purtroppo si scorda spesso..dopo neanche mezz'ora di rimshot ☹
È normale… succede anche con i moderni.
C’è una video sul canale riguardante dei blocca tiranti, ti aiuteranno ad evitare che le viti si allentino.
ruclips.net/video/anU4_BxxCWs/видео.html
ciao vorrei un parere sincero anche sul supralite , grazie anticipatamente per la tua risposta.....
Ciao Angelo, si tratta di un ottimo strumento qualità prezzo costruito in acciaio.
Sostituite le pelli originali può darti grandi soddisfazioni.
@@yourdrumsound che pelli mi consigli o quali metteresti se fosse il tuo?
grazie ancora per la tua disponibilita' buon lavoro e buona giornata
premetto che non sono un esperto di batterie...Allora...molti anni fa ormai, quando studiavo, in aula avevamo un vecchio rullante ludwig (in realtà non sono sicuro, potrebbe essere stata solo la pelle ludwig) che suonava da paura! ma la particolarità assoluta di quel rullante erano i bordi. Quei cerchi non li ho mai più visti in giro da allora! Nella maggior parte dei rullanti in metallo i cerchi sono "alti", sottili e con una curvatura verso l'esterno. I bordi di quel rullante invece erano molto bassi, molto spessi e senza curvatura e i rim shot venivano da paura! con un suono eccezionale! Qualcuno sa di cosa sto parlando?
Gli S-hoops?
Jeff Ocheltree nel suo video descrive il Supraphonic di John Bonham "Chrome Over Brass"...
No ascolta bene... dice “Ludwig 402 metal, never chrome over brass”. Infatti nei commenti ci scherzano anche sopra, dicendo che “metal” non ha senso come definizione in quanto non specifica nulla. Comunque è stra-risaputo che il 402 è il modello del classico supra in alluminio, metallo a cui si riferisce Ocheltree.
I blocchetti degli acrolite vintage sono terribili, fragilissimi purtroppo.
Oro colato
Mi dai la tua mail
Ho bisogno di scriverti, il tuo nominativo ? La tua mail ? Grazie
@@fulviogriffanti8067 Ciao Fulvio, di norma trovi i contatti sul mio sito ma al momento è in manutenzione. La mail è info@yourdrumsound.com