Incontro con "Tristano e Isotta" di Richard Wagner
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- Опубликовано: 7 окт 2024
- Per la serie Incontri con l'Opera e il Balletto, il Direttore artistico del Teatro Regio Gastón Fournier-Facio presenta al pubblico del Teatro Regio "Tristano e Isotta" di Richard Wagner (www.teatroregio....
Introduce Simone Solinas
In collaborazione con la Redazione Web della Città di Torino
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Grazie di cuore per questa bellissima conferenza sull'opera di Wagner che amo profondamente sin da giovanissima e ha avuto grande influenza sullo sviluppo della mia personalità e sulla scelta della mia professione di psicoanalista e scrittrice.
Complimenti, conferenza molto utile. La sto ascoltando con attenzione in previsione del Tristan und Isolde che andrò a vedere tra due giorni. Grazie per aver deciso di pubblicare questo incontro, a fini divulgativi.
Al Petruzzelli?
Per quanto riguarda la filosofia di Wagner , è bene ricordare che il suo pensiero passò attraverso Feuerbach e , successivamente, lesse con ammirazione " IL mondo come volontà e rappresentazione " di Schopenhauer ; senza questi filosofi "La nascita della tragedia dallo spirito della musica" di Nietzsche e successivamente il contrasto, non è facile capire Wagner. Si veda "Il mio Wagner " di Sinopoli . Per la sua fuga , dopo i moti, mi pare utile ricordare l'Autobiografia , pubblicata da Ghibli e , soprattutto, l'introduzione di Paolo Isotta all'opera di Wagner " L'opera d'arte dell'avvenire". La mattina del 28 maggio 1849 ,Wagner salì su un battello a Landau, ove il lago di Costanza s'incunea nella Svizzera "( Paolo Isotta, Introduzione, pag. 7) .
Non male ricordare che Giacomo Leopardi, peraltro ben conosciuto e stimato d Nietzsche, scrisse una poesia , presente nei Canti, "Amore e morte ", intorno al 1832.. Dice Leopardi:" Fratelli , a un tempo stesso Amore e Morte / ingenerò la sorte", dunque ben prima di Wagner , senza nulla togliere al radicale cambiamento di armonia , di continuum musicale (flusso continuo ), rispetto al melodramma classico. Nietzsche che ebbe contrasti con Wagner(Umano troppo umano e Il caso Wagner) ne riconobbe il carattere di opus metafisicum , come dice il Maestro e , pur nel buio della sua follia ,passava le giornate al piano a suonare il Parsifal. Grazie per la bella e profonda presentazione.
Nietzsche suonava il Parsifal? Ma non era proprio contro i suoi principi morali e filosofici?
Beh Wagner "Profugo", suona proprio male 11, 10. Esiliato politico credo sia pi opportuno un po' di rispetto per il sommo
Mica..mi convince tanto..anzi a essere sincero non mi convince per nulla !!!!!!!!!
il relatore non è convincente?