Ciao Laura!!🤗😘,scusa ti ho abbandonato un attimo per motivi di lavoro ma ora eccomi qui ad ascoltarti con molta attenzione...bella la tua iniziativa col prof..
@@viaggionell800 purtroppo non ho potuto fare la tesi con lui, ma la prima parte l'ho dedicata proprio alla criminalità in epoca vittoriana e, ovviamente, focus su Jack lo Squartatore
Alla fine del video mi siete piaciuti tantissimo e sto letteralmente morendo di curiosità per il seguito...quand'è la prossima uscita??..e poi tra i sospettati è vero che si parlò di un uomo della casata dei Reali d'Inghilterra?..ciao a presto!👍🙏👏👏
Delle teorie parleremo nella puntata finale, la numero 4! Usciranno ogni mercoledì, quindi appuntamento al 10 maggio sempre, come si dice, "su questi schermi" 😃
Il prof. Scatasta assomiglia incredibilmente a Paolo Franceschetti! Anche lui si è occupato del caso ed ha trovato correlazioni con il mostro di Firenze e la società esoterica "Golden Dawn"
Alcolismo per necessità. L'alcol era già un business. O no? Gli uomini non sono sinceri, né onesti. I ricchi, i potenti, si fanno chiamare benefattori (Gesù); lo sono per interesse, non per autentica empatia. L'empatia ci viene inibita da una pedagogia repressiva. Gli altri sono solo mezzi per ottenere un fine. È la cruda e rimossa realtà dei fatti. Paradossalmente Jack the ripper ha reso famose, umanizzandole, queste donne emarginate da una società che, contrariamente alla realtà dei fatti, si definisce cristiana. Ha concepito un'opera d'arte, involontaria (?). Chissà se era il suo intento, oppure aveva lo scopo deterrente di scoraggiare certe attività indecenti? Magari, agiva solo sotto l'impulso di una pulsione irrefrenabile e basta. Tuttavia, ha dimostrato un controllo della situazione e una conoscenza delle vie di fuga, che mal si concilia con l'idea di uno psicotico in preda ad un puro primordiale istinto omicida. Come sempre la verità sta nel mezzo. Londra si è ripulita parecchio da quei tempi. White Chapel è diventata una sorta di parco giochi del terrore.
![51 - Jack lo Squartatore, la storia dietro la leggenda [Pillole di Storia]](/img/1.gif)
Gran bel servizio.. Sempre molto interessante viaggiare con te nell 800 😊👌
Grazie a te, mi fa molto piacere!
Ciao Laura!!🤗😘,scusa ti ho abbandonato un attimo per motivi di lavoro ma ora eccomi qui ad ascoltarti con molta attenzione...bella la tua iniziativa col prof..
grazie di cuore Cecilia, buona visione!
io ho avuto la fortuna di averlo come professore a Bologna^^
dici bene, molto fortunata!
@@viaggionell800 purtroppo non ho potuto fare la tesi con lui, ma la prima parte l'ho dedicata proprio alla criminalità in epoca vittoriana e, ovviamente, focus su Jack lo Squartatore
@@MisJoyDepp fantastico!
Alla fine del video mi siete piaciuti tantissimo e sto letteralmente morendo di curiosità per il seguito...quand'è la prossima uscita??..e poi tra i sospettati è vero che si parlò di un uomo della casata dei Reali d'Inghilterra?..ciao a presto!👍🙏👏👏
Delle teorie parleremo nella puntata finale, la numero 4! Usciranno ogni mercoledì, quindi appuntamento al 10 maggio sempre, come si dice, "su questi schermi" 😃
Argomento davvero interessantissimo! Complimenti a te e al Prof. Scatasta 👏👏
grazie di cuore Luisa, un abbraccio!
@@viaggionell800 🌹
Bellissimo!!
Non vedo l’ora di ascoltarvi nuovamente!
È un argomento che mi ha sempre affascinato.
allora appuntamento alla prossima puntata! :)
Quando sarà?
@@PerfezioneDecadente il prossimo mercoledì, 10 maggio! ;)
Meglio dire 5 donne
Il prof. Scatasta assomiglia incredibilmente a Paolo Franceschetti! Anche lui si è occupato del caso ed ha trovato correlazioni con il mostro di Firenze e la società esoterica "Golden Dawn"
L’ho Googlato, colgo la somiglianza! 😀
Alcolismo per necessità. L'alcol era già un business. O no? Gli uomini non sono sinceri, né onesti. I ricchi, i potenti, si fanno chiamare benefattori (Gesù); lo sono per interesse, non per autentica empatia. L'empatia ci viene inibita da una pedagogia repressiva. Gli altri sono solo mezzi per ottenere un fine. È la cruda e rimossa realtà dei fatti. Paradossalmente Jack the ripper ha reso famose, umanizzandole, queste donne emarginate da una società che, contrariamente alla realtà dei fatti, si definisce cristiana. Ha concepito un'opera d'arte, involontaria (?). Chissà se era il suo intento, oppure aveva lo scopo deterrente di scoraggiare certe attività indecenti? Magari, agiva solo sotto l'impulso di una pulsione irrefrenabile e basta. Tuttavia, ha dimostrato un controllo della situazione e una conoscenza delle vie di fuga, che mal si concilia con l'idea di uno psicotico in preda ad un puro primordiale istinto omicida. Come sempre la verità sta nel mezzo. Londra si è ripulita parecchio da quei tempi. White Chapel è diventata una sorta di parco giochi del terrore.
Per quel che riguarda la tematica dell’alcol, se può interessarti qui sul canale trovi una puntata del mio podcast dedicata alla birra 🙂