Grazie per la reazione Franco. Devi sapere che Simone Sello il chitarrista che ha fatto l'assolo iniziò la sua carriera musicale da giovanissimo proprio grazie a Richard che negli anni 80 lo notò e lo incluse in alcuni lavori di cui si stava occupando (la colonna sonora del film L'inceneritore e il disco Metal Attack uno dei primi dischi heavy metal realizzati in Italia). Oggi vive in America, è un grande chitarrista e musicista affermato, ha collaborato più volte anche con Vasco Rossi.
Pochi mesi prima di morire Richard fu ospitato e intervistato nel programma di Valerio Lundini e suonò una piccola parte di questa canzone. Non so se ti riferisci a questo.
@@matteo5738 no. Forse una serie o un film, un qualcosa di polizia tipo NCIAS. ma ripeto potrei sbagliare, gli attacchi rock specialmente quelli in metallo pesante appaiono spesso uguali.
Franco, quando hai tempo ti consiglio una canzone che non ti piacerà e ti piacerà contemporaneamente, in latino direi "Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris. Nescio. Sed fieri sentio et excrucior." Che vuol dire "odio e amo (la stessa persona). Non so come succede, ma mi tormenta. La canzone è probabilmente quella che ha fatto innamorare Cinzia perché il video è fatto per far innamorare... Protocols of Love dei Nanowar...
Hahaha messo il link su il to do list e ho visto preview di 3 secondi guarda come un backstreet boys video hahha..... La muovo Avanti, registro sabatto o Domenica
ad ogni modo, questo disco(quello originale si intende) è parecchio ispirato a quello che fecero i Litfiba Richard è sempre stato parecchio "EMULATIVO" ovvero ispirarsi fortemente ad altri però indubbiamente, nel bene e nel male, questo è un pezzo che funziona e se non erro, ci sono anche altri brani sempre del disco, che non sono male
Comunque in questo pezzo (l'originale) qualcuno potrebbe anche sentirci delle somiglianze con i primi Litfiba ma negli altri pezzi dell'album Madre Tortura dei Litfiba non c'è neanche l'ombra.
Ricordiamo anche che l'album Madre Tortura è del 99. Richard non era in un buon momento della sua vita. L'anno successivo ebbe quel famoso incidente di cui non si sa con certezza quali siano state le dinamiche, fra le varie ipotesi che sono state fatte c'è anche quella del tentato suicidio. In alcuni pezzi di quel disco è possibile già ascoltare l'embrione di ciò che poi Richard diventerà dagli anni 2000 in poi. Poi c'è Adagio in Re che è in realtà un pezzo del chitarrista Neil Zaza che Richard ha plagiato.
@@matteo5738 perche non hai ascoltato transea, e comunque questo album usciva praticamente a ridosso del periodo di maggior successo dei litfiba che nello specifico, si erano gia rinnovati "dai vecchi litfiba un po piu sperimentali" come su transea appunto o prima ancora con eneide di krypton insomma è anche "normale" andare a copiare del materiale un poco piu di nicchia per renderlo meno riconoscibile ad ogni modo Richard non si ispirava solo alla scrittura di piero, ma ha preso molti arrangiamenti di materiale americano un po meno sotto i riflettori
Il meglio di sé invece lo diede fra gli anni 70 e i primi anni 90. Durante questo periodo fece diversi pezzi originali e di ottimo livello senza i plagi e tutte le altre cose "strane" che lo hanno contraddistinto negli anni successivi. Alcuni di questi li abbiamo già sentiti, penso ad esempio a Renegade e Flash Back che sono stati recuperati e successivamente restaurati più o meno bene poiché le registrazioni originali erano vecchie e danneggiate e messi a disposizione su RUclips. Altri invece sono ad oggi ancora inediti e hanno rivisto la luce solo recentemente grazie ad una persona che li possedeva registrati in una cassetta e dopo averla gelosamente conservata per tanti anni ha deciso di donarla ai nuovi produttori di Richard i quali hanno estratto e restaurato i pezzi per includerli nel nuovo album che a breve uscirà. Da questi pezzi registrati negli anni 80 potremo capire che tipo di artista era Richard quando stava ancora bene.
Mi piace tantissimo ☺️
Bella!!!
Anche il video mi piace, pur essendo semplice. Grazie Franco😊
Metal!
Grazie per la reazione Franco. Devi sapere che Simone Sello il chitarrista che ha fatto l'assolo iniziò la sua carriera musicale da giovanissimo proprio grazie a Richard che negli anni 80 lo notò e lo incluse in alcuni lavori di cui si stava occupando (la colonna sonora del film L'inceneritore e il disco Metal Attack uno dei primi dischi heavy metal realizzati in Italia). Oggi vive in America, è un grande chitarrista e musicista affermato, ha collaborato più volte anche con Vasco Rossi.
Grazie Matteo
È uscito il disco. Cercalo, si chiama 24 back to 84.
Metallo oggi! Gut, shon. Va forte questo pezzo. Penso di averlo già sentito, in tv....può essere?
Si era rifatto
Pochi mesi prima di morire Richard fu ospitato e intervistato nel programma di Valerio Lundini e suonò una piccola parte di questa canzone. Non so se ti riferisci a questo.
@@matteo5738 no. Forse una serie o un film, un qualcosa di polizia tipo NCIAS. ma ripeto potrei sbagliare, gli attacchi rock specialmente quelli in metallo pesante appaiono spesso uguali.
@@matteo5738 cmq grazie per la segnalazione. 😀
Franco, quando hai tempo ti consiglio una canzone che non ti piacerà e ti piacerà contemporaneamente, in latino direi "Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris. Nescio. Sed fieri sentio et excrucior." Che vuol dire "odio e amo (la stessa persona). Non so come succede, ma mi tormenta. La canzone è probabilmente quella che ha fatto innamorare Cinzia perché il video è fatto per far innamorare... Protocols of Love dei Nanowar...
La faro, grazie! Ho video fina febrraio 22.... Fine mese or principio marzo
Hahaha messo il link su il to do list e ho visto preview di 3 secondi guarda come un backstreet boys video hahha..... La muovo Avanti, registro sabatto o Domenica
ad ogni modo, questo disco(quello originale si intende) è parecchio ispirato a quello che fecero i Litfiba
Richard è sempre stato parecchio "EMULATIVO" ovvero ispirarsi fortemente ad altri
però indubbiamente, nel bene e nel male, questo è un pezzo che funziona
e se non erro, ci sono anche altri brani sempre del disco, che non sono male
Non credo, non rientravano minimamente nei suoi gusti.
Comunque in questo pezzo (l'originale) qualcuno potrebbe anche sentirci delle somiglianze con i primi Litfiba ma negli altri pezzi dell'album Madre Tortura dei Litfiba non c'è neanche l'ombra.
Ricordiamo anche che l'album Madre Tortura è del 99. Richard non era in un buon momento della sua vita. L'anno successivo ebbe quel famoso incidente di cui non si sa con certezza quali siano state le dinamiche, fra le varie ipotesi che sono state fatte c'è anche quella del tentato suicidio. In alcuni pezzi di quel disco è possibile già ascoltare l'embrione di ciò che poi Richard diventerà dagli anni 2000 in poi. Poi c'è Adagio in Re che è in realtà un pezzo del chitarrista Neil Zaza che Richard ha plagiato.
@@matteo5738 perche non hai ascoltato transea, e comunque questo album usciva praticamente a ridosso del periodo di maggior successo dei litfiba che nello specifico, si erano gia rinnovati "dai vecchi litfiba un po piu sperimentali"
come su transea appunto o prima ancora con eneide di krypton
insomma è anche "normale" andare a copiare del materiale un poco piu di nicchia
per renderlo meno riconoscibile
ad ogni modo Richard non si ispirava solo alla scrittura di piero, ma ha preso molti arrangiamenti di materiale americano un po meno sotto i riflettori
Il meglio di sé invece lo diede fra gli anni 70 e i primi anni 90. Durante questo periodo fece diversi pezzi originali e di ottimo livello senza i plagi e tutte le altre cose "strane" che lo hanno contraddistinto negli anni successivi. Alcuni di questi li abbiamo già sentiti, penso ad esempio a Renegade e Flash Back che sono stati recuperati e successivamente restaurati più o meno bene poiché le registrazioni originali erano vecchie e danneggiate e messi a disposizione su RUclips. Altri invece sono ad oggi ancora inediti e hanno rivisto la luce solo recentemente grazie ad una persona che li possedeva registrati in una cassetta e dopo averla gelosamente conservata per tanti anni ha deciso di donarla ai nuovi produttori di Richard i quali hanno estratto e restaurato i pezzi per includerli nel nuovo album che a breve uscirà. Da questi pezzi registrati negli anni 80 potremo capire che tipo di artista era Richard quando stava ancora bene.