Quando avevo 10 anni , lontano 1985, avevo la convinzione che i veri pensieri fossero i pensieri, senza parole, che non necessitava parlare perché le cose già le conoscevo, intendo, parlare nella testa. E comunque qualche anno fa sono giunto alle stesse conclusioni del dottor Faggin, con qualche piccola variante. E ho scoperto che già Platone era stato molto profondo e chiaro su questa realtà e il Libero arbitrio
Anche io, se parlassi un italiano come quello di Faggin e mi sentissi anche infelice per qualcosa che non riesco a spiegarmi(in quale branca della scienza si sa tutto?), mi rifugerei nella metafisica!
L'unica cosa che non si spiega Faggin è perché rischi di essere completamente dimenticato in Italia, mentre su Instagram pullulano gli influencer. Da qui la sua metafisica da bar a uso e consumo dei minorati. Questa scritta coi piedi, oltretutto: è un oltraggio che si pubblichino libri, i suoi, scritti così male. Così come è indice di una totale decadenza la sua presenza a questi festival della scienza. Popolo alla frutta quello che incensa un personaggio che ha avuto una rilevanza in ambito tecnologico cinquant'anni fa, al punto da prendere per buoni, acriticamente, i suoi vaneggiamenti spirituali.
![L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE - raccontata da Piergiorgio Odifreddi [2013]](http://i.ytimg.com/vi/UG1I0KFuKf8/mqdefault.jpg)
![L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE - raccontata da Piergiorgio Odifreddi [2013]](/img/tr.png)
Grazie Professore! l'umano e la vita sono meravigliose, non ingabbiamola nella matematica!
Ascoltare Faggin mi commuove sempre.
Quando avevo 10 anni , lontano 1985, avevo la convinzione che i veri pensieri fossero i pensieri, senza parole, che non necessitava parlare perché le cose già le conoscevo, intendo, parlare nella testa. E comunque qualche anno fa sono giunto alle stesse conclusioni del dottor Faggin, con qualche piccola variante. E ho scoperto che già Platone era stato molto profondo e chiaro su questa realtà e il Libero arbitrio
Splendido lavoro, grazie! ❤
amo alla follia questo geniaccio.
Consiglio la lettura del libro di elio D'Anna ..."tecnologia del sognatore" 🤙✨✨✨
Anche io, se parlassi un italiano come quello di Faggin e mi sentissi anche infelice per qualcosa che non riesco a spiegarmi(in quale branca della scienza si sa tutto?), mi rifugerei nella metafisica!
L'unica cosa che non si spiega Faggin è perché rischi di essere completamente dimenticato in Italia, mentre su Instagram pullulano gli influencer. Da qui la sua metafisica da bar a uso e consumo dei minorati. Questa scritta coi piedi, oltretutto: è un oltraggio che si pubblichino libri, i suoi, scritti così male. Così come è indice di una totale decadenza la sua presenza a questi festival della scienza.
Popolo alla frutta quello che incensa un personaggio che ha avuto una rilevanza in ambito tecnologico cinquant'anni fa, al punto da prendere per buoni, acriticamente, i suoi vaneggiamenti spirituali.