Great team and family Timo, Jo, Nemo. Solo has to watch out for those dog bones 😅. I like looking at this engineering work. A racing sailboat must have a lot of sails. Raising the mast on hydraulic lifts is a real challenge for your nerves, but not with Mr. Kula. Good luck.
That's a great upgrade to NV, it should also provide additional protection when you've got a reef or two in the main as well as more sailing options. I've heard of a couple of boats losing their masts when sailing in benign condition and an underpowered sail plan due to a lack of a babystay/forestay which counters the mast bend. Fair winds.
One video idea would be to ask viewers where you should sail to next. Even if you already know, it would be fun thinking about the different places you could go.
Hey Ryan nice idea thanks!! We have had many days discussing route plans over the last year so I will definitely try to talk more about route options and see what people think 👍🏻
Yay glad you liked it… we’re working on the mainsail atm actually, looking at a 2nd had one in Aus on sailexchange and getting some quotes from companies in Asia 🤞🤞
Aggiungendo un fiocco cambia il piano velico, ma anche il modo di reagire dello scafo alla spinta del vento, poiché il baricentro velico si trova così spostato più a proravia rispetto al baricentro "naturale". In un vostro video di qualche tempo fa Timo aveva mostrato su una lavagna il progetto e i calcoli fatti per assicurarsi che tutto funzionasse a dovere, ma purtroppo era estremamente tecnico e nel montaggio appariva solo a frammenti. Potete riproporlo prossimamente, poiché la progettazione e i calcoli da eseguire prima di aggiungere un fiocco mi sembrano molto importanti. Grazie, ottimo lavoro e vento in poppa!
Si é un buonissimo suggerimento , mi piacerebbe molto parlare di centro velico in rapporto con centro di deriva comunque ti anticipo che é vero che si sposta di molto il centro della vela di prua Usando tarallo o stralletto ma siccome la vela é più piccola Se si riduce anche la randa l’equilibrio si ristabilisce . Ci sarebbero molte altre considerazioni e esperienze che si devono fare in mare per scegliere Le proporzioni di riduzioni in rapporto di condizioni di vento mare e andatura. Grazie ancora del commento spero di conoscerti a bordo con noi per fare e sperimentazione la vela deve essere Un laboratorio Timo
@@SailingNV oh, ecco molto interessante: tocca ridurre la superficie della randa ed ecco il perché l'avete accorciata in altezza (al netto dello stato della vela in sé). Certo, poi bisogna vedere ad ogni andatura nelle varie combinazioni come si comporta lo scafo. Ohssì, sarei entusiasta di poterlo vedere coi miei occhi e di sentire con mano al timone come reagisce modificando il piano velico. A intuito immagino che così sia portata a sollevare di più la prua e quindi più portata a planare sull'onda, specie alle andature portanti; quindi tendenzialmente più veloce. Il che confermerebbe i dati raccolti in viaggio, anche se da qui mi riesce difficile capire quanto abbia influito alleggerire il peso togliendo molto dall'interno.
Hey Olaf - I know what you mean!! They are pretty big, the working loads of the running backstays for example are 4 tonnes with a breaking load of about 3 times that
Right good point, we did use it but it was during another moment when I wasn’t videoing. We re opened to check the terminal and how it had pressed the wires and then re tightened with lock tight 👍🏻
Hey Gert, she used to have water ballast tanks but they were decommissioned before we bought her. Some we have cut out to use for living space but some we plan to re commission and use with drinking water :)
Due lande di un metro e poi metti un grillo a reggere il tutto? Non pensi che anche l'attacco in tessile all' albero va rivisto? La tensione esercita schiacciamento della struttura.
Andrea Campione Le landine sono due di alluminio ad alta densità spessore 10mm ciascuna Larghezza 120mm lunghezza1350mm imbullonate a doppio con 7 bulloni 14mm ciascuno ….. si é veramente sovra dimensionata. Il grillo non é installato sullo strallò medio costruito da me ma ben si sulla piccolo strallerò già esistente ed installata così non é bello ma ne ho discusso con l’alberaio quando abbiamo fallo la regolazione e come già ti ho detto non é bello ma è dimensionato ai carichi e per ora lo uso così in futuro abbiamo già il progetto per un sistema diverso ed amovibile con due lande sopra e sotto vento ma ora é presto. In testa d’ albero non c’é niente da rivedere Come vedi nel video l’ingegnere che ha costruito il nostro albero in carbonio e tanti altri ha controllato i disegni del nostro albero per verificare gli spessori , ha eseguito calcoli , dato a noi esatto posizione dei punti dove forare e come forare e anche con che tipo di punte eseguire i tagli a tazza ed in fine ha realizzato i quattro anelli che incollati con la colla speciale che ci ha fornito distribuiscono il carico sul carbonio. No ….no non comprime il laccio perché é nella posizione giusta ovvero vicino alla parete frontale del profilo, è le volanti neppure perché sono sul pannello di rinforzo dell seconde diagonali. Mi spiace Andrea che tu non abbia intuito la mole di ricerca e calcolo e attenzione che c’é nei nostri lavori ,ma ti ringrazio per il tuo seguirci e per il commento A presto.
@@SailingNV grazie per la risposta, andiamo con ordine: Premetto che come ricorderai ti seguo praticamente dall' inizio dell' apertura del tuo canale RUclips e con estrema sincerità e schiettezza mi sento di parlarti senza filtri certo del fatto che tu non vedrai in me un "signor so tutto io" facile alla critica, ma un tuo ammiratore, anzi un vostro ammiratore, che cambierebbe con piacere la routine casa-lavoro spezzati da weekend ed un paio di settimane estive in barca a vela, con una vita sicuramente avventurosa in mari tropicali. Ciò premesso, veniamo al dunque: hai comprato una barca moooolto impegnativa e con una serie di vantaggi e svantaggi. Inizio ad elencare i vantaggi (ovviamente dal mio punto di vista): Barca grandissima, costruzione molto solida, attrezzatura da fare invidia, performance emozionanti, esclusività, immagine bohemien, prezzo APPARENTEMENTE basso, insomma tanta roba.. Svantaggi: innanzitutto il pescaggio.. tu stesso sei letteralmente impazzito per mettere in cantiere a terra questa barca. Hai ridotto il pescaggio? No, quindi avrai sempre questo problema (difficoltà a trovare porti e rade sufficientemente riparate con adeguato fondale). Problema di infiltrazioni dalla losca del timone: invece di cambiare il sistema (ad esempio rendere con facilità il timone esterno sullo specchio di poppa) hai speso energie infinite per smontare il tutto, ed un botto di soldi per ricomprare i pezzi in Nuova Zelanda, per non considerare anche il tempo! Tra qualche anno il problema di ripresenterà, mi pare ovvio. Boma in carbonio spezzato nel tentativo di sbandare la barca per diminuirne il pescaggio e portarla sotto il travel lift: hai speso giorni per fare una miccia in carbonio, con un dispendio di materiali e tempo e fatica titanici e ne è venuto fuori un accrocco. Infatti la miccia è risultata imprecisa (non erano disponibili i mezzi adatti, quindi perché hai imboccato quella strada?), quando con estrema semplicità sì poteva laminare il boma dall' esterno, con maggiore precisione, controllo e semplicità. Rinunciavi ad un po' di estetica, ma almeno la riparazione era sempre visivamente sotto controllo. Veniamo alle famigerate lande della trinchetta: quelle originali sono in alluminio, certo, ma essendo una barca da regata e quindi sottoposta a verifiche e smonta e rimonta costanti il problema della corrosione è secondario a quello del peso, ma nel tuo caso erano pezzi da sostituire tutti: o in acciaio o in composito o in titanio.. Invece anche qui un lavoraccio, pezzi sovradimensionati e quindi peso, costo, tempo e lavoro inutili. Tra l'altro hai anche piegato l'alluminio, per di più in una zona nascosta dal sigillante.. Non va bene. Andiamo ora ad esaminare l' attacco della trinchetta all' albero: fori perfetti, in zona giusta, ma ci va un PERNO PASSANTE e non una cravatta in dyneema che rischia, stringendosi, di cliccare l' albero, che tra l'altro è il valore della barca.. Mi sento di dirti che sei un ottimo artigiano, caparbio e con doti tecniche straordinarie, ma rischi di vanificare tutto perché dai l'impressione spesso di agire d'istinto. Mi dai conferma di questa mia tesi ad esempio se vedo come hai provato a risolvere l'avaria al motore che ti impediva di spostarti, installando una staffa per il fuoribordo con tantissima fatica ed impegno, ma che poi risulta troppo alta.. e l' elica va in cavitazione. Hai speso anche tempo e danaro in veleria per riparare delle vele con rattoppi adesivi che si sono sbracati non appena le hai usate.. Per non parlare del tempo e dei soldi spesi in decorazioni quando i problemi da risolvere sono ben altri, ad esempio vele adeguate. Ciò detto, realisticamente quanto ti è costato questo scherzo? Non hai più una barca da regata vintage, ma un ibrido... Quanto costa mantenere il tuo sogno? Il progetto è in attivo dal punto di vista finanziario? O lo sarà a breve? Cosa possiamo fare per accrescere gli iscritti al tuo canale? Te la senti di fare una versione in italiano in modo da fare condivisione con i tantissimi velisti italiani che non parlano in inglese? Che poi per inciso sembri Valentino Rossi quando lo intervistano a fine gara. Scusami se sono stato troppo diretto, ma in fondo siamo abbastanza simili, anch'io con la mia barca ho fatto una serie di minchiate.. ma almeno è un 35 piedi.. Quindi se ti dico certe cose è perché ci sono già passato. Con affetto, vi auguro buon vento e di godervi quella parte del mondo, che qui in Europa ed in Mediterraneo il vento è di guerra 😭 . Spero di potervi incontrare un giorno e di condividere due bordi con voi. Saluti dalla Sicilia.
Great team and family Timo, Jo, Nemo. Solo has to watch out for those dog bones 😅. I like looking at this engineering work. A racing sailboat must have a lot of sails. Raising the mast on hydraulic lifts is a real challenge for your nerves, but not with Mr. Kula. Good luck.
Thank you :) yeah was definitely pretty nerve wrecking lifting the mast on the jacks! Very lucky to have Mr Kula with us!
That's a great upgrade to NV, it should also provide additional protection when you've got a reef or two in the main as well as more sailing options. I've heard of a couple of boats losing their masts when sailing in benign condition and an underpowered sail plan due to a lack of a babystay/forestay which counters the mast bend.
Fair winds.
Thanks yes exactly that’s totally our thinking 😊👍🏻 thanks for the great comment
I am an engineer and as I watch your husband it is apparent how talented and intelligent he is.
Thanks a lot Alan 🙏 such a nice thing to say ☺️
Well done, love watching you guys educating us while transforming the ship
Thank you 🙏 🍻
For someone with my non existent engineering skills Timo is indeed the Mac Guyver of the seas. Heavily impressed.
Cheers Tyman, great to hear from you as always 🙏☺️
I would feel so safe sailing with you guys ! You know what your doing
Thanks Mitch such a nice comment to read 🙏😊
👏My friend, you have golden hands and a wonderful family.👍Hello from Ireland.👋😂👋
Hello there 🤗 thanks for the lovely words 🙏
Awesome project guys.
Thank you 🙏🙏☺️☺️
She looks sweet with that sail plan. Nice video some lovely work Timo's splicing NICE!!!!
Cheers Hedley, yeah Timo is quite the master splicer ;)
Ta Ta Ta … Timo sei un grande 💪💪💪👏👏👏👏
Grazie
One video idea would be to ask viewers where you should sail to next. Even if you already know, it would be fun thinking about the different places you could go.
Hey Ryan nice idea thanks!! We have had many days discussing route plans over the last year so I will definitely try to talk more about route options and see what people think 👍🏻
A lot of work, well done 😊👍🏻👍🏻
Cheers yeah it was a big job!!
Very well explained.
Thank you 🙏😊
Epic to see a complete video about the new inner forestay! Any news about a new mainsail?
Yay glad you liked it… we’re working on the mainsail atm actually, looking at a 2nd had one in Aus on sailexchange and getting some quotes from companies in Asia 🤞🤞
Super job
Cheers Harry 🍻
Great video.
Cheers Mark 🍻🙏
Cannot imagine sailing with THREE headsails. I thought my old cutter was a handful...
Haha yeah we need to have a few more Nemo’s to take care of all the lines 😉
Aggiungendo un fiocco cambia il piano velico, ma anche il modo di reagire dello scafo alla spinta del vento, poiché il baricentro velico si trova così spostato più a proravia rispetto al baricentro "naturale". In un vostro video di qualche tempo fa Timo aveva mostrato su una lavagna il progetto e i calcoli fatti per assicurarsi che tutto funzionasse a dovere, ma purtroppo era estremamente tecnico e nel montaggio appariva solo a frammenti. Potete riproporlo prossimamente, poiché la progettazione e i calcoli da eseguire prima di aggiungere un fiocco mi sembrano molto importanti. Grazie, ottimo lavoro e vento in poppa!
Si é un buonissimo suggerimento , mi piacerebbe molto parlare di centro velico in rapporto con centro di deriva comunque ti anticipo che é vero che si sposta di molto il centro della vela di prua Usando tarallo o stralletto ma siccome la vela é più piccola Se si riduce anche la randa l’equilibrio si ristabilisce .
Ci sarebbero molte altre considerazioni e esperienze che si devono fare in mare per scegliere Le proporzioni di riduzioni in rapporto di condizioni di vento mare e andatura.
Grazie ancora del commento spero di conoscerti a bordo con noi per fare e sperimentazione la vela deve essere Un laboratorio
Timo
@@SailingNV oh, ecco molto interessante: tocca ridurre la superficie della randa ed ecco il perché l'avete accorciata in altezza (al netto dello stato della vela in sé). Certo, poi bisogna vedere ad ogni andatura nelle varie combinazioni come si comporta lo scafo. Ohssì, sarei entusiasta di poterlo vedere coi miei occhi e di sentire con mano al timone come reagisce modificando il piano velico. A intuito immagino che così sia portata a sollevare di più la prua e quindi più portata a planare sull'onda, specie alle andature portanti; quindi tendenzialmente più veloce. Il che confermerebbe i dati raccolti in viaggio, anche se da qui mi riesce difficile capire quanto abbia influito alleggerire il peso togliendo molto dall'interno.
Love it but the music is so upbeat it makes my head spin .. 👍
Haha yeah maybe it‘s a bit much, I was just trying to keep the momentum going ;)
TA TA TA BUEN TRABAJO!!
Awesome Guys... seeing the Dimensions of everything on NV scares me a bit.... What forces do such big dyneemas handle!
Cheers from cold Germany
Hey Olaf - I know what you mean!! They are pretty big, the working loads of the running backstays for example are 4 tonnes with a breaking load of about 3 times that
😃😄😄👍👍👍
Thank yooouuu 🙏🙏
Did you get new sails for NV? Thanks for the quality video's.
Not yet… still on a hunt for some! Thanks for watching 🙏
I belive ur supposed to use lock tight on those stay locks
Right good point, we did use it but it was during another moment when I wasn’t videoing. We re opened to check the terminal and how it had pressed the wires and then re tightened with lock tight 👍🏻
amazing job !!! I wanted to know if it is possible to make a consultancy call/video? have you already thought about it?
⛵
Thanks yeah sure we’d be happy to do a consultancy video call - can you drop us an email?
Great vid again. Does NV have waterballast tanks or it is just the 4.5 meter keel?
Hey Gert, she used to have water ballast tanks but they were decommissioned before we bought her. Some we have cut out to use for living space but some we plan to re commission and use with drinking water :)
I only watch this to hear that Italian dude talking in his Pidgeon English.
🤣🤣🤣🤌🤌🤌😉😉😉
Due lande di un metro e poi metti un grillo a reggere il tutto? Non pensi che anche l'attacco in tessile all' albero va rivisto? La tensione esercita schiacciamento della struttura.
Andrea Campione Le landine sono due di alluminio ad alta densità spessore 10mm ciascuna Larghezza 120mm lunghezza1350mm imbullonate a doppio con 7 bulloni 14mm ciascuno ….. si é veramente sovra dimensionata.
Il grillo non é installato sullo strallò medio costruito da me ma ben si sulla piccolo strallerò già esistente ed installata così non é bello ma ne ho discusso con l’alberaio quando abbiamo fallo la regolazione e come già ti ho detto non é bello ma è dimensionato ai carichi e per ora lo uso così in futuro abbiamo già il progetto per un sistema diverso ed amovibile con due lande sopra e sotto vento ma ora é presto.
In testa d’ albero non c’é niente da rivedere Come vedi nel video l’ingegnere che ha costruito il nostro albero in carbonio e tanti altri ha controllato i disegni del nostro albero per verificare gli spessori , ha eseguito calcoli , dato a noi esatto posizione dei punti dove forare e come forare e anche con che tipo di punte eseguire i tagli a tazza ed in fine ha realizzato i quattro anelli che incollati con la colla speciale che ci ha fornito distribuiscono il carico sul carbonio.
No ….no non comprime il laccio perché é nella posizione giusta ovvero vicino alla parete frontale del profilo, è le volanti neppure perché sono sul pannello di rinforzo dell seconde diagonali.
Mi spiace Andrea che tu non abbia intuito la mole di ricerca e calcolo e attenzione che c’é nei nostri lavori ,ma ti ringrazio per il tuo seguirci e per il commento
A presto.
@@SailingNV grazie per la risposta, andiamo con ordine:
Premetto che come ricorderai ti seguo praticamente dall' inizio dell' apertura del tuo canale RUclips e con estrema sincerità e schiettezza mi sento di parlarti senza filtri certo del fatto che tu non vedrai in me un "signor so tutto io" facile alla critica, ma un tuo ammiratore, anzi un vostro ammiratore, che cambierebbe con piacere la routine casa-lavoro spezzati da weekend ed un paio di settimane estive in barca a vela, con una vita sicuramente avventurosa in mari tropicali.
Ciò premesso, veniamo al dunque: hai comprato una barca moooolto impegnativa e con una serie di vantaggi e svantaggi.
Inizio ad elencare i vantaggi (ovviamente dal mio punto di vista):
Barca grandissima, costruzione molto solida, attrezzatura da fare invidia, performance emozionanti, esclusività, immagine bohemien, prezzo APPARENTEMENTE basso, insomma tanta roba..
Svantaggi: innanzitutto il pescaggio.. tu stesso sei letteralmente impazzito per mettere in cantiere a terra questa barca.
Hai ridotto il pescaggio? No, quindi avrai sempre questo problema (difficoltà a trovare porti e rade sufficientemente riparate con adeguato fondale).
Problema di infiltrazioni dalla losca del timone: invece di cambiare il sistema (ad esempio rendere con facilità il timone esterno sullo specchio di poppa) hai speso energie infinite per smontare il tutto, ed un botto di soldi per ricomprare i pezzi in Nuova Zelanda, per non considerare anche il tempo!
Tra qualche anno il problema di ripresenterà, mi pare ovvio.
Boma in carbonio spezzato nel tentativo di sbandare la barca per diminuirne il pescaggio e portarla sotto il travel lift: hai speso giorni per fare una miccia in carbonio, con un dispendio di materiali e tempo e fatica titanici e ne è venuto fuori un accrocco. Infatti la miccia è risultata imprecisa (non erano disponibili i mezzi adatti, quindi perché hai imboccato quella strada?), quando con estrema semplicità sì poteva laminare il boma dall' esterno, con maggiore precisione, controllo e semplicità. Rinunciavi ad un po' di estetica, ma almeno la riparazione era sempre visivamente sotto controllo.
Veniamo alle famigerate lande della trinchetta: quelle originali sono in alluminio, certo, ma essendo una barca da regata e quindi sottoposta a verifiche e smonta e rimonta costanti il problema della corrosione è secondario a quello del peso, ma nel tuo caso erano pezzi da sostituire tutti: o in acciaio o in composito o in titanio..
Invece anche qui un lavoraccio, pezzi sovradimensionati e quindi peso, costo, tempo e lavoro inutili. Tra l'altro hai anche piegato l'alluminio, per di più in una zona nascosta dal sigillante.. Non va bene.
Andiamo ora ad esaminare l' attacco della trinchetta all' albero: fori perfetti, in zona giusta, ma ci va un PERNO PASSANTE e non una cravatta in dyneema che rischia, stringendosi, di cliccare l' albero, che tra l'altro è il valore della barca..
Mi sento di dirti che sei un ottimo artigiano, caparbio e con doti tecniche straordinarie, ma rischi di vanificare tutto perché dai l'impressione spesso di agire d'istinto.
Mi dai conferma di questa mia tesi ad esempio se vedo come hai provato a risolvere l'avaria al motore che ti impediva di spostarti, installando una staffa per il fuoribordo con tantissima fatica ed impegno, ma che poi risulta troppo alta.. e l' elica va in cavitazione.
Hai speso anche tempo e danaro in veleria per riparare delle vele con rattoppi adesivi che si sono sbracati non appena le hai usate..
Per non parlare del tempo e dei soldi spesi in decorazioni quando i problemi da risolvere sono ben altri, ad esempio vele adeguate.
Ciò detto, realisticamente quanto ti è costato questo scherzo? Non hai più una barca da regata vintage, ma un ibrido... Quanto costa mantenere il tuo sogno? Il progetto è in attivo dal punto di vista finanziario? O lo sarà a breve? Cosa possiamo fare per accrescere gli iscritti al tuo canale?
Te la senti di fare una versione in italiano in modo da fare condivisione con i tantissimi velisti italiani che non parlano in inglese? Che poi per inciso sembri Valentino Rossi quando lo intervistano a fine gara.
Scusami se sono stato troppo diretto, ma in fondo siamo abbastanza simili, anch'io con la mia barca ho fatto una serie di minchiate.. ma almeno è un 35 piedi.. Quindi se ti dico certe cose è perché ci sono già passato.
Con affetto, vi auguro buon vento e di godervi quella parte del mondo, che qui in Europa ed in Mediterraneo il vento è di guerra 😭 .
Spero di potervi incontrare un giorno e di condividere due bordi con voi.
Saluti dalla Sicilia.