I problemi del linguaggio petaloso

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  • Опубликовано: 18 окт 2024

Комментарии • 414

  • @ambershej
    @ambershej Месяц назад +171

    Di questi tempi già solo sentire una persona che inizia un video con "Ciao a tutti" è una boccata d'aria fresca.

    • @_apocope
      @_apocope Месяц назад +13

      Ma cosa vuol dire sto commento, dio santo

    • @PieroVannuccini
      @PieroVannuccini Месяц назад +7

      @@_apocope lo definiresti petaloso?

    • @loriv9862
      @loriv9862 Месяц назад +17

      @@_apocope Fa riferimento al fatto che ormai molte persone dicono "Ciao a tutti e a tutte" o "Ciao a tutte e a tutti"

    • @CimaSixx
      @CimaSixx Месяц назад +8

      Che esagerazione

    • @ambershej
      @ambershej Месяц назад +46

      ​@@loriv9862 Sì, esatto e in particolare all'obbligo di dover dire così e all'obbligo di dovere dire tante altre cose. Io che scrivo di mestiere (faccio la traduttrice) devo ormai sottostare a una lunga serie di obblighi nella scrittura che mi costringono a stravolgere l'italiano. In molti testi non posso nemmeno più usare i participi passati, perché in italiano devono per forza essere coniugati con un genere. Ma vi rendete conto? Devo riuscire a trovare delle alternative senza usare i participi passati. A volte certe cose non si possono proprio dire, perché c'è di mezzo un participio passato. A me tutto questo sembra assurdo. Chi non scrive per mestiere non si rende conto delle implicazioni che hanno questi obblighi.

  • @atosBH
    @atosBH Месяц назад +75

    È un po' la stessa forma mentis per cui "qualcosa mi provoca emozioni negative" -> eliminiamola, invece di "qualcosa mi provoca emozioni negative" -> cerchiamo di capire perché, o di capirne il senso, o di criticarla in maniera adeguata ed efficace...

  • @dellinoparty
    @dellinoparty Месяц назад +21

    Come sempre sono d'accordo totalmente. Ricordo anni fa quando tornavo a casa e mia madre aveva le televisione accesa su Studio Aperto, con i loro servizi del cazzo sui reali d'Inghilterra, la morte di Lady D e i servizi sugli orsetti del tale zoo o del gattino scomparso o dell'ennesimo "femminicidio".. Cominciai a capire la faziosità, la falsità e il sensazionalismo emotivo che imprimevano su persone sensibili e di una certa età come mia madre. Tali messaggi, dati in quel determinato modo hanno leso la mente di milioni di persone. Spesso ci se accorge parlando con le persone in giro, roba da vomitare sangue. Tali messaggi e questo tipo di comunicazione dovrebbe essere messa al bando come manipolazione di masse e circonvenzione di "incapace" o ignorante.

    • @fabioderose
      @fabioderose Месяц назад +2

      Brava infatti anche allora detestavo Mentana per questo motivo.

    • @simosimo7560
      @simosimo7560 27 дней назад +2

      Quanto hai ragione, si è perso il lume della ragione

    • @GianfrancoMilioli
      @GianfrancoMilioli 23 дня назад +1

      Completamente d'accordo, si e' perso il senso del " normale " che e' il 90% della comunicazione ordinaria.

  • @nadezdas.18
    @nadezdas.18 Месяц назад +13

    Bell'analisi che conferma un fenomeno generale che sto notando negli ultimi anni. Semplicemente alla maggior parte della gente non piace pensare, analizzare veramente come stanno le cose, sviluppare uno spirito critico, cercare davvero la verità, perché tutto questo sarebbe troppo impegnativo, complicato, noioso.. preferisce la strada più facile: spegnere il cervello, emozionarsi, far ragionare la pancia ..come si riflette nel linguaggio petaloso dilagante.. e questo, a ben vedere, i mass media di tutti i tempi l'hanno capito, anche perché è ciò che si vende di più. La cosa più preoccupante al giorno d'oggi è che quest'atteggiamento sta ormai corrompendo anche i cosiddetti intellettuali, e, temo, anche gli studi seri (o che tale dovrebbero essere) che provengono dalle università, invadendo ogni campo della cultura. Fa parte della stessa macro tendenza del politically correct, della cancel culture, del falso femminismo odierno, dell'"inspiration porn",ecc. ecc. E infatti anch'io mi sento, come al solito, una pecora nera che lotta contra i mulini a vento😁

  • @claud90
    @claud90 Месяц назад +13

    Questo è uno dei temi più importanti della contemporaneità, sarebbe da esaminare a fondo perché dal mio punto di vista tutta, tutta la comunicazione e la socialità odierna si regge su questo equivoco, ed infatti hai giustamente spaziato dalla cultura alla politica. Io ho notato questo problema prima di tutto nella musica, dove sempre di più non si ascoltano album, e nemmeno canzoni di 5-8 minuti (per citare esempi che conoscono tutti, Pink Floyd o Queen) ma canzoni di 2-3 minuti, con scadimento del valore concettuale della musica, ridotta a semplice scarica di dopamina. Vale lo stesso per le serie tv preferite al cinema. Tutto va nella direzione di prodotti culturali "pret-a-porter" e subito dimenticati in favore della prossima "dose" di emozioni. La cosa più grave è che questo sta tracimando nelle relazioni umane, dove l'altro è ciò che ci emoziona e lo abbandoniamo non appena questa emozione svanisce. È un qualcosa di davvero difficile da far capire, io di solito utilizzo la distinzione tra emozione (immediata, istantanea) e sentimento, che presuppone una evoluzione e un qualcosa di cui prendersi in qualche modo cura (come la rosa del Piccolo Principe). La chiave è riconquistare il senso del tempo, la sua importanza, in un'epoca in cui il tempo si è contratto fino a scomparire.

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  Месяц назад +3

      Concordo sui prodotti culturali, mentre sul rapporto con l'altro non saprei dire

  • @mardocheotammaro2463
    @mardocheotammaro2463 Месяц назад +8

    Dal mio punto di vista il video più importante che ho visto sul tuo canale. Fosse compreso veramente avrebbe la capacità di cambiare moltissime realtà.

  • @Damasoragnedda
    @Damasoragnedda Месяц назад +28

    Uno dei Re indiscussi di questo tipo di linguaggio credo sia Fabio "schienadritta" Fazio.

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  Месяц назад +9

      Oh yes

    • @poncione
      @poncione Месяц назад +6

      Unito a una ipocrisia ridondante

    • @Damasoragnedda
      @Damasoragnedda Месяц назад +6

      @@poncione un olimpionico di ipocrisia

    • @poncione
      @poncione Месяц назад

      @@Damasoragnedda 👍

  • @claudiobenzo8837
    @claudiobenzo8837 Месяц назад +7

    Cara Yasmina , al linguaggio "petaloso" o "pancioso" , secondo me , si sta facendo ultimamente strada nella nostra comunità una versione upgrade dello stesso che definirei " emozional scientifica " ossia quella dell'uso di una comunicazione rindondante di vibrazioni passionali ma condita qua e là da qualche dato scientifico recuperato alla bene meglio in rete per dare oggettività alla soggettività narrativa. Il paradosso di cui accennavi tra ragione ed emozione trova così la sua definitiva composizione in modo straordinariamente semplice . Un pensiero critico fai da te per tutte le occasioni e un osso durissimo da contrastare per tutti.
    Ti ammiro per il contributo importante che dai con queste riflessioni per cui se anche la speranza che ti è rimasta è pochina , non mollare.

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  Месяц назад +1

      È verissimo, dati inventati o presentati in modo tendenzioso, oppure riferimenti a "studi" fatti coi piedi

  • @alessandrowerther9421
    @alessandrowerther9421 Месяц назад +46

    Viviamo nel mondo più tecnologico (e quindi più razionale) di tutti i tempi. Eppure la razionalità viene descritta come una specie di mostro che soffoca tutte le emozioni. E chi invita pacatamente al ragionamento è come minimo una persona arida.

    • @andreademartin9157
      @andreademartin9157 Месяц назад +3

      E' l'argomentazione principe dell'artista che non vuole smazzarsi per imparare la tecnica o il linguaggio di quella disciplina, affermando che in questo modo la sua creatività ne verrà danneggiata. 🙂

  • @Merione
    @Merione Месяц назад +29

    Questo discorso mi ricorda un episodio che mi capitò in università. Il professore di paleografia latina ci portò in biblioteca per guardare degli incunaboli originali e mentre io ero tutto concentrato su un manoscritto, tra l'altro anche decorato con delle belle miniature, una ragazza (che stava palesemente facendo quell'esame solo per i crediti) mi si avvicinò e mi fece: "Mah, io non capisco cosa ci troviate in questi libri vecchi. Che emozioni vi trasmettono? Non è più bello un quadro di Caravaggio in un museo, che ti toglie il fiato?". Io non dissi nulla e la guardai storto perché eravamo in biblioteca, ma avrei tanto voluto mandarla a quel paese

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  Месяц назад +17

      Gente che ha clamorosamente sbagliato facoltà

    • @Merione
      @Merione Месяц назад +6

      @@YasminaPani E infatti adesso quella ragazza lavora come estetista. Con tutto il rispetto per la categoria 😅

    • @fabioderose
      @fabioderose Месяц назад +3

      ​@@Merionespero che tu l'abbia invitata a uscire insieme per andare a verificare se Caravaggio emozionasse anche te 😊😊😊😊

    • @Merione
      @Merione Месяц назад +11

      @@fabioderose Caravaggio l'ho visto tante volte durante il mio percorso di studi e personale, e sicuramente i suoi quadri mi emozionano tanto. Il punto però è che quello che cerco nell'arte non è (soltanto) l'emozione. L'arte, in ogni sua forma, che sia pittura, scultura, letteratura, musica, cinema, fumetto, ecc., può veicolare tantissimi messaggi diversi, e fermarsi a guidicare soltanto sulla base dell'emozione che può suscitare, secondo me, è davvero molto, molto riduttivo, se non addirittura fuorviante.

    • @fabioderose
      @fabioderose Месяц назад +1

      @@Merione intendevo un' altra cosa... non devi intendere letteralmente la frase

  • @Trebor-17
    @Trebor-17 19 дней назад +3

    Il Capitalismo "appiattisce" sul modello che vende di più, qualsiasi cosa in ogni ambito della vita umana. Ed ovviamente molto spesso non coincide con il modello "migliore", ma l'importante è sempre il profitto, messo al di sopra di ogni cosa. La stessa cosa accade quindi anche con il linguaggio

  • @giuliabenzoni3282
    @giuliabenzoni3282 Месяц назад +6

    ti seguo perché mi piace molto il tuo approccio "fatti, non pugnette"

  • @matteoangeloni3909
    @matteoangeloni3909 Месяц назад +5

    Un esempio che mi è subito venuto in mente è Sinner (suo malgrado) che, da orgoglio sportivo nazionale, è stato elevato a santo (non dò la colpa lui, sia chiaro).
    Certo, la passione ci vuole quando si deve insegnare o anche solo divulgare (chi non ha amato o odiato una materia semplicemente cambiando professore?) ma, come giustamente hai detto, il contenuto corretto è imprescindibile.

  • @Ingulf_The_Mad
    @Ingulf_The_Mad Месяц назад +37

    Un linguaggio studiato a tavolino, nella comunicazione di massa, per dare l'impressione al distratto che la società stia dolcemente avanzando verso un mondo di unicorni che cavalcano sull'arcobaleno. Non facendogli così percepire come stia invece andando tutto a meretrici (con rispetto per le meretrici di professione).

    • @Chan-Lin-Tao
      @Chan-Lin-Tao Месяц назад +3

      Ecco, io vorrei il tuo dono della sintesi! Ci provo, ma per scrivere quello che hai scritto tu in due righe, a me ne servono 20. ( e non ho mai compreso da cosa dipende, forse sono rotto.. )

    • @Ingulf_The_Mad
      @Ingulf_The_Mad Месяц назад +5

      @@Chan-Lin-Tao Ti ringrazio ma ti assicuro che si tratta di un caso. Di persona ho avuto modo più volte di far arrovesciare gli occhi ai miei interlocutori fino a mostrare il bianco, con successive convulsioni.

    • @Chan-Lin-Tao
      @Chan-Lin-Tao Месяц назад +1

      @@Ingulf_The_Mad 😁

    • @nasinopuzzolente5396
      @nasinopuzzolente5396 Месяц назад +1

      Si perché in un futuro dove nessuno lavorerà e ci sarà soltanto divisione, tecnologia, isolamento e noia c'è bisogno di un qualcosa per far indorare la pillola

    • @lethalgiada
      @lethalgiada Месяц назад +1

      Non la metterei proprio così, la comunicazione petalosa la ricordo fin dagli anni '90, e forse il cattivismo e relativa comunicazione ha avuto facile diffusione anche come fenomeno di reazione. Ma è la pervasività la vera novità (come altri fenomeni credo siano stati internet e i social i catalizzatori) e se non è stato "studiato a tavolino" per fare quello che dici, di sicuro negli ultimi anni questo tipo di linguaggio lo stanno usando proprio per questo.

  • @ClaudioBoriani
    @ClaudioBoriani 6 дней назад

    È vero, è difficile da identificare come pericoloso, quel linguaggio petaloso, ma mi son reso conto, da tempo, che sotto quei petali ci sono delle spine belle appuntite.
    Grazie, ho visto qualche tuo video da paco ed è stata una bellissima scoperta 😊

  • @AdrianoPucciarelli
    @AdrianoPucciarelli Месяц назад +13

    Stesso problema nella critica cinematografica. È difficile trovare qualcuno che parli del film in sé, parlano tutti dei motivi per cui sono stati emozionati. O, ancora peggio, parlano di quante tematiche sono affrontate e quanto queste siano "importanti"

  • @Giulia15278
    @Giulia15278 Месяц назад +2

    Per fortuna che ci sei tu che riesci ad esprimere quello che ho sempre pensato senza riuscire ad argomentare con tanta chiarezza.

  • @AristideQuaccheri
    @AristideQuaccheri Месяц назад +6

    Linguaggio petaloso, ovvero come Ulisse di Alberto Angela è diventata da una trasmissione culturale interessante da guardare ad una roba super emotiva che gira sulle solite 4 nozioni che chiunque abbia fatto un liceo conosce già a menadito

  • @lr9093
    @lr9093 Месяц назад +3

    Da "matematico" direi che il tuo discorso è pura poesia...❤

  • @DianaNemorensis86
    @DianaNemorensis86 29 дней назад +3

    Ti sono profondamente grata per il tuo sano cinismo. Secondo me il linguaggio che tu definisci petaloso è preso (consapevolmente o meno) dal mondo pubblicitario, che annulla la razionalità delle persone per spingerle a comprare acriticamente attraverso tecniche di espressione che mirano solo a coinvolgere il nostro lato emotivo.

  • @cristallo666
    @cristallo666 Месяц назад +5

    Condivido in pieno, provo sempre più disgusto per questa comunicazione emotiva, che fa leva su emozioni e sentimenti anziché sulla ragione. Purtroppo questo avviene sempre più anche nella divulgazione scientifica, dove la razionalità e il rigore dovrebbero avere maggiore spazio e invece sono sacrificati in nome delle emozioni. Non dico che non si debba ricorrere a qualche strategia retorica per suscitare l'interesse del pubblico, ma non bisognerebbe abusarne!

  • @sil-va8738
    @sil-va8738 Месяц назад +2

    Personalmente, il video che aspettavo!

  • @alain1970
    @alain1970 Месяц назад +6

    è esattamente quello che è successo con il film della Cortellesi

  • @TheDifferentMe
    @TheDifferentMe Месяц назад +83

    Voglio "Yasminoso" nella Treccani per indicare un linguaggio efficacissimo che mescola alto e basso, sacro e profano.

    • @nur-age-sound6476
      @nur-age-sound6476 Месяц назад +10

      È arrivato prima Sgarbi.

    • @elisar1980
      @elisar1980 Месяц назад +8

      @@nur-age-sound6476 Ma lui non è gradevole

    • @samtsitra2568
      @samtsitra2568 Месяц назад +3

      suona meglio yasminante, tipo che slama, più minaccioso :D

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  Месяц назад +2

      Ahahah

    • @nur-age-sound6476
      @nur-age-sound6476 Месяц назад +2

      @@elisar1980 è anche abbastanza odioso, ma va riconosciuto il suo talento comunicativo

  • @IvanSpaziano-ko5cv
    @IvanSpaziano-ko5cv 29 дней назад +1

    Ma quanto è piacevole ascoltare tuo perfetto Italiano, con tanto di accento Sardo. Sono fortunati gli alunni che ascoltano le tue lezioni.

  • @lethalgiada
    @lethalgiada Месяц назад +4

    Ohhh.... ossigeno! GRAZIE! 💖(cuoricino petaloso😻)

  • @Sergio85261
    @Sergio85261 Месяц назад +10

    L'eccesso di enfasi è particolarmente vistoso nelle telecronache calcistiche.
    Provate a recuperare su RUclips la telecronaca di una grara della Nazionale di un Nando Martellini o di un Bruno Pizzul e confrontatele con una qualunque di oggi. Capirete.

  • @Ancoraludel
    @Ancoraludel Месяц назад +3

    I tuoi video mi danno la magica sensazione di acqua limpidissima che lava via un suadente strato di candido zucchero per rivelare ciò che lo zucchero diventa dopo un'accurata digestione. Ad ogni modo non mi interessava la superficie prima del video come non mi interessa il substrato poi.
    Il linguaggio che evoca emozioni positive mi piace, ma solo se corrisponde alle emozioni di chi lo usa, non se usato retoricamente per manipolare.

  • @Lele-id5rl
    @Lele-id5rl Месяц назад +3

    Da quando gli studi di psicologia applicata alla vendita e alla pubblicità hanno dimostrato come condizionare le persone, si è anche capito che lasciare che ciascuno sviluppi il proprio senso critico (ovviamente non fermandosi alla prima cosa letta o propinata) è un problema. Così si è proceduto ad "abbassare" il più possibile l'età media delle persone fino al livello adolescenziale...o infantile. Le età di chi reagisce o fa le cose solo di pancia. Non importa quanti anni hai, ad ogni età devi essere in preda ad un "bisogno" e devi essere un "fan" o un "odiatore" di qualcosa o qualcuno, meglio se indotto e devi essere vittima di un controllo , quello dello smartphone, senza il quale non vai più neanche a farti una (...) corsa spensierata perché ti porti dietro uno strumento diabolico per misurare i passi, i battiti cardiaci...la glicemia...Grazie Yasmina

  • @Dany70-b3s
    @Dany70-b3s 13 дней назад

    Ciao, come non darti ragione al 100%, io ormai non guardo più telegiornali e simili perché ho sviluppato una profonda avversione per quel linguaggio li. Non lo sopporto inondano le persone di emozioni ma spiegano nulla. Basta vedere i servizi sulle varie guerre in corso, o quello che successo durante il Covid. Il problema è che ormai ragionano tutti così mi sono trovato spesso a discutere animatamente con persone che confondono la realtà di un fenomeno complesso con la loro esperienza personale/emozionale e non ne escono. Il problema è che questi Votano!

  • @DarioServenti
    @DarioServenti Месяц назад +9

    Sarò stronzo, ma tempo ho sottoposto una mia conoscente che ama Fabio Volo, il suo romanticismo (??), le sue frasi semplici ma poetiche (??????) ad un esperimento: le ho girato delle frasi di Fabio Volo, dicendole che effettivamente erano belle. Lei si è esaltata, è partita con una serie di "visto, te l'avevo detto!!"... al che le ho mostrato la vera fonte di quelle frasi: i bigliettini dei Baci Perugina.
    Da allora, ogni volta che vado in una libreria, attuo una specie di Resistenza partigiana letteraria: quando mi imbatto in un libro di Fabio Volo, di Gramellini, di D'Avenia e simili, li capovolgo e li ruoto, oppure li copro con altri libri. Resistere! Resistere! Resistere!

  • @lucadelpartita
    @lucadelpartita Месяц назад +2

    Bravissima @YasminaPani. 😉

  • @elenapresti3079
    @elenapresti3079 15 дней назад

    In mezzo a tutto il lerciume ipocrita e manipolativo (temo, vincente) il tuo equilibrio, solo apparentemente sarcastico, mi commuove :D grazie e buon lavoro!

  • @dreamingchaos
    @dreamingchaos Месяц назад +2

    Analisi perfetta ❤

  • @Giulia-wx6iz
    @Giulia-wx6iz 17 дней назад

    “L’angelo.. la farfalla.. ‘sto cazzo” climax del secolo, primo premio🤣🤣 da insegnante di lettere continuo ad essere estremamente contenta di averti scoperta 🙏🏼❤️

  • @edoardobarsotti902
    @edoardobarsotti902 Месяц назад +2

    Saverio Tommasi, Kathy LaTorre, Lorenzo Tosa, Emilio Mola etc.

  • @jacopodandrea5975
    @jacopodandrea5975 22 дня назад

    Ciao, mi trovi perfettamente d'accordo su tutto. Approfitto del tuo video, visto che hai nominato opere che aborro, per segnalare degli autori e delle opere di critica molto interessanti, per chi non li avesse letti. Se si vuole unire il piacere del racconto biografico "oggettivo" a quello per la riflessione critica non banale, consiglio di leggere qualsiasi cosa abbia scritto Pietro Citati. In particolare, il suo "Leopardi" sarebbe meritevole di ristampa. A proposito di greco, anche il suo commento all'Odissea, "La mente colorata" è notevole. Divulgativo ma non superficiale. Se si volesse comunque un primo approfondimento sulla letteratura cito due titoli: "La letteratura greca" di Albin Lesky. È datata in un alcune parti ma si legge ancora come un romanzo. Notevole, invece, per la sua analisi dell'opera greca, nel suo contesto sociale e politico, è "Storia della letteratura greca" di Luciano Canfora, filologo tra i più importanti in Italia, per chi non lo conoscesse. In ultimo, segnalo un testo tecnico, universitario ma consigliatissimo per chi ama il greco antico e per chi ha una buon livello di comprensione dello stesso: "Storia delle lingue letterarie greche" a cura di Albio Cesare Cassio. Ciao a tutti...

  • @BorisMascia-fh3tr
    @BorisMascia-fh3tr Месяц назад

    Sempre bello ascoltare le tue analisi, intelligenti ed acute.

  • @Οὖτις
    @Οὖτις Месяц назад +3

    «La divisione iperpopulista tra cuore e cervello (dove il primo naturalmente ha sempre ragione e il secondo sempre torto) trova fra gli ascoltatori musicali terreno fertilissimo, come se l'emozione (parola indispensabile alla musica ma ormai sfruttata oltre ogni limite) e la complessità fossero antitetiche».¹
    ____________________________________________
    𝟷. Carlo Boccadoro, 𝐴𝑛𝑎𝑙𝑓𝑎𝑏𝑒𝑡𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜𝑟𝑖. 𝑀𝑢𝑠𝑖𝑐𝑎 𝑒 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑒𝑛𝑡𝑒, Einaudi, Giulio Einaudi Editori, collana Vele [151], Milano 2019, p. 24.

  • @ComandiDosEAltro
    @ComandiDosEAltro Месяц назад +5

    Ogni intellettuale ha la necessità di sviluppare un senso di disgusto nei confronti di tutto ciò che è banale e meschino, se non vuole rimanerne sommerso. Un'incapacità delle maggioranze di effettuare questo esercizio è un vero impedimento ad ogni pretesa egalitaria, giacché, se ci rendiamo schiavi delle sciocchezze, chi ci opprime sta proteggendo i nostri interessi: sono i popoli che indulgono alla loro stessa condizione.

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  Месяц назад +3

      Gli intellettuali, dal mio punto di vista, hanno il compito di educare il popolo

  • @AntonioDemofonti-zm8ku
    @AntonioDemofonti-zm8ku Месяц назад +1

    Sempre brava e stupenda!🎉🎉🎉🎉❤

  • @antoninomarletta3706
    @antoninomarletta3706 24 дня назад

    Concordo in pieno. L'anno scorso ho seguito in tv la puntata di Noos (il programma di Alberto Angela) che trattava delle nuove scoperte archeologiche di Pompei (tema che mi interessa molto). Era un tormento! Ogni scoperta c'era il commento petaloso; il massimo si raggiunse quando mostrarono le impronte della mano di un bambino che il bimbo, come tutti noi in tenera età, aveva impresso sul muro di casa (lui l'aveva fatto con un po' di carboncino o una cosa simile, io ai miei tempi avevo usato la matita). Dopo aver mostrato l'impronta della mano del bambino, Angela iniziò la geremiade: "Pensate a questo povero bambino, aveva disegnato la sua manina sul muro, poi il Vesuvio ha eruttato e tutto è finito. Che fine avrà fatto? Si sarà salvato?" e così via. Altra scoperta in un'altra domus della città, altro bimbo che scarabocchia (questa volta era un po' più grande del precedente, e aveva disegnato due gladiatori che combattevano nell'arena, io ai miei tempi avevo fatto una riga a matita su tutto il muro del corridoio e mia madre me la fece cancellare con la gomma, non si immedesimò nella mia creatività). E di nuovo: "Il bimbo che era stato all'anfiteatro con il padre e ha disegnato quello che aveva visto" e si continua. Tutta la puntata così. Una scoperta, una petalosità. Alla fine pensavo che spuntassero Filini e Calboni e dicessero: "L'occhio della madre", "La carrozzella col bambino", "Gli stivali dei soldati". Per la prima volta ho trovato fastidioso e pesante seguire un programma di Alberto Angela.
    Ma proprio la nascita di "petaloso" è simbolo di questo andazzo. Ai miei tempi avrò sicuramente inventato parole a caso e le avrò scritte o dette alla mia maestra. Questa, però, non ha scritto alla Crusca per far vedere quanto fossi bravo, ha preso la penna rossa, ha segnato il foglio e mi ha detto che era un errore e che la parola non esisteva. E nonostante ciò non ho subito un trauma.
    Ma già venti anni fa, circa, il giorno di Natale il tg2 delle 13:00 fece un importantissimo servizio in collegamento da Londra per comunicare che il gattino della regina Elisabetta aveva catturato il suo primo topo.
    Oggi invece, se mi sveglio sentendomi un cane, il mondo, invece di mandarmi dallo psichiatra, mi deve dare i croccantini e farmi i grattini sulla pancia.

  • @carolinagriot4388
    @carolinagriot4388 Месяц назад

    Sempre sul pezzo Yasmina! L' approccio critico per me sempre quello migliore, ma noto sempre di più che nei gruppi di lettura vince quello emotivo e quindi per me perde d'interesse.

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  Месяц назад +1

      Io ho rinunciato ai gruppi di lettura 😂ma io sono anche abbastanza spocchiosa

  • @sofiavenchi9607
    @sofiavenchi9607 Месяц назад

    YASMINA IO TI AMO SEMPRE DI PIÙ, VIDEO DOPO VIDEO

  • @marianodevalerio8504
    @marianodevalerio8504 Месяц назад

    Hai colto nel segno. Non vorrei ripetere quello che altri hanno scritto con efficacia nei commenti, ma non riesco a sopportare questo voler indurre artificialmente delle emozioni nel pubblico. E' quasi una forma di condizionamento mentale, a mio modo di vedere.

  • @paolonicolacerea
    @paolonicolacerea 23 дня назад

    Questo video mi ha emozionato! ❤
    😂😂😂

  • @AnDjUsTiCeAlL
    @AnDjUsTiCeAlL Месяц назад +1

    Non ho mai letto niente di Gianluca Gotto ma questo video spiega nel dettaglio perché, negli ultimi mesi, molte persone che non leggevano un libro da quando il muro di Berlino era ancora in piedi mi hanno consigliato i suoi romanzi.

  • @lucijask
    @lucijask Месяц назад +4

    il fatto più sconvolgente è che si ignora completamente che le emozioni scaturiscono anche (e soprattutto) da un esercizio di razionalità. banalmente se leggo un libro riconoscendone la bellezza tecnica e la compiutezza di un'idea non ne sarò forse contento e meravigliato?

    • @simosimo7560
      @simosimo7560 27 дней назад

      Anche studiando il potenziale d'azione mi emoziono

  • @MrMarcomai
    @MrMarcomai Месяц назад +1

    Grazie Yasmina per aver sollevato la questione. Io ho cercato tempo fa di sostenere una battaglia concettualmente analoga in campo musicale, con persone che adorano lo “stile Giovanni Allevi” equiparandolo a i grandi compositori classici. E come glielo spieghi che questo genere di musica “da sala d’attesa dello studio di agopuntura “ è un banale concentrato di sequenze armoniche ad effetto? Allo stesso modo delle parole, le combinazioni di note possono creare sdolcinature gratuite o raffinate pagine artistiche, la differenza sta nella genialità e nella sobrietà con cui il compositore le utilizza. Però chi apprezza il “miele facile” non si preoccupa se non ha sufficiente conoscenza per poter giudicare con cognizione di causa: la pigrizia intellettuale si nasconde dietro l’emozione e con essa si autoassolve, facendosi forza sul fatto che commuoversi è un fatto positivo. Allora io ho rinunciato a lottare.

  • @dufaygnani9697
    @dufaygnani9697 Месяц назад +13

    Quando vado contro gli enfatici emozionabili vengo subissato da critiche. In pratica per loro sono cattivo

    • @Chan-Lin-Tao
      @Chan-Lin-Tao Месяц назад

      grandemente stupefacente estremamente gradevolissimo?

    • @lorenzo_bo
      @lorenzo_bo Месяц назад +1

      perchè gli buchi la bolla dentro la quale vivono

  • @allenmontrasio8962
    @allenmontrasio8962 Месяц назад +1

    Chiunque faccia leva sulle tue emozioni sta cercando di manipolarti. È una massima che ho fatto mia tempo fa.

  • @Lele-id5rl
    @Lele-id5rl Месяц назад

    Ahahaha, il passaggio sul Gramellini mi ha fatto troppo ridere. Ogni sabato e domenica, finito il tg, "urto" contro la presentazione della sua trasmissione e ho il tuo stesso disgusto 🙂

  • @CloudminS2
    @CloudminS2 Месяц назад +1

    Grazie che porti questo tipo di contenuti. E no, non sono un bot!

  • @paolovitale84
    @paolovitale84 Месяц назад +20

    Ad esempio anche l’uso della parola “bimbo” invece di bambino da parte di giornalisti che vogliono emozionare i lettori lo trovo detestabile

    • @ubaldorecanati8190
      @ubaldorecanati8190 Месяц назад +3

      È una parola che bandirei dal dizionario

    • @elisar1980
      @elisar1980 Месяц назад +9

      Ho notato che da un po' di tempo molti chiamano i cani "canini" o "canetti", tipo "ho un canino di tre anni" oppure "ieri mentre portavo a spasso la mia canetta". Ho perso definitivamente la speranza quando ho letto uno di questi termini in un articolo.

    • @Ingulf_The_Mad
      @Ingulf_The_Mad Месяц назад

      @@elisar1980 Vogliamo parlare di quelli che dicono "cana" perché "cagna" gli pare offensivo? Dubito che venga fatto per non offendere un animale (cosa impossibile, ovviamente); la vera ragione sta nel fatto che non si vuole offendere altri che ascoltano e, ancora peggio, perché pare ingiusto che il cane maschio patriarcale e oppressore abbia un vocabolo che in qualche modo perverso risulterebbe neutrale mentre la cagna ne abbia uno che è un'offesa (atrocemente, un'offesa misogina con allusione sessuale).
      L'ideologia, come la puzza di cavolo, arriva dappertutto.

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  Месяц назад +8

      Anche io la odio.

    • @Ingulf_The_Mad
      @Ingulf_The_Mad Месяц назад +3

      @@elisar1980 Vogliamo parlare di "cana"? Sappiamo tutti perché la usano.

  • @alessandro65384
    @alessandro65384 Месяц назад +1

    Riflessione condivisibile, sotto alcuni aspetti simile a quella di Walter Siti in "Contro l'impegno".

  • @EmilianoGirina
    @EmilianoGirina Месяц назад +4

    Questo è un problema che purtroppo interessa anche la divulgazione delle scienze dure. Là fuori ci sono una marea di (Sic!) divulgatori che non fanno altro che pubblicare piccole pillole nozionistiche, spesso contenenti anche gravi errori, che non apportano assolutamente nulla al bagaglio culturale di chi ascolta perché puntano semplicemente alla pancia incuriosendo con un fatto bizzarro; spesso in assenza del giusto contesto o contorno che sarebbero necessari per una comprensione almeno basilare del fenomeno.
    Il problema è che lagggente è scema.

  • @crowly5829
    @crowly5829 21 день назад

    Secondo me è anche importante dire che un'opera diventa ancora più interessante e ci emoziona di più proprio quando riusciamo a comprendere non solo il cosa dice ma il come, il mezzo che usa e quanto questo sia efficace a ciò che vuole trasmettere. Personalmente disegno da tutta la vita, sono sempre stata appassionata alle arti e alla filosofia, ma solo studiandole e comprendendone tutte le sfaccettature ho imparato a capire perchè mi piacessero, perchè mi parlassero e ad aprezzare opere che invece prima non capivo. C'è un motivo se un film o un libro molto semplice, magari senza trama (che sembra un difetto terribile di questi tempi) viene reputato di grande importanza, mentre opere che invece sono magari piene di emozioni e avvenimenti sono poi delle cagate se non proprio perchè il modo in cui vengono fatte parla tanto quanto il messaggio, se non di più? Ce la facciamo a capire che la tecnica e il messaggio sono strettamente legati? Perchè se non fosse così allora arti come la poesia non avrebbero senso e tutti noi che studiamo queste cose stiamo buttando soldi così, perchè fa figo.

  • @marcelloberlich1803
    @marcelloberlich1803 Месяц назад +9

    Le emozioni sono soggettive: se io leggo la recensione di un libro / disco / film, m'interessa sapere com'è scritto / suonato/ recitato, che poi Tizio si sia tanto emozionato sono affari suoi.
    Sì dà per scontato che tutti abbiano le stesse emozioni: se uno non si emoziona per il cielo azzurro e il sole giallo è uno stronzo?
    Se uno ritrova il 'contatto con sé stesso' quando sta seduto sulla tazza è una bestia?
    A me sembra che il rischio sia pure di imporre una sorta di 'omologazione emozionale', per cui davanti a Gramellini si devono sempre tirare fuori i fazzoletti e guai a dire: "Che due palle!!!"

    • @lorenzo_bo
      @lorenzo_bo Месяц назад +1

      se tu pensi che il presidente Schreber che era un folle, ritrovava un pò di senso della realtà solo quando si faceva un clistere, direi che fare la cacca faccia molto bene allo spirito

    • @ornellalaviano3216
      @ornellalaviano3216 Месяц назад +1

      amen!

  • @anonimomonferrino
    @anonimomonferrino 27 дней назад

    Certo io quando leggo la grande poesia mi commuovo e provo forti emozioni al di là delle analisi testuali e filologiche, ma oggi il gramellinismo è il davenismo sono diventati insopportabili, e spacciano merda per oro... Scuola Holden ebuoni sentimenti in tanto al chilo. Storie lacrimevoli da reality... Meno male che ci sono (pochi) come te che hanno l'onestà e la competenza di illustrare tutto lo scempio di questa falsa letteratura, di questo dover raccontare storie banali come miracoli... O illustrare un poeta come amico e compagno di giochi,in un turbine di falsa spregiudicatezza e disinvoltura. Grazie Yasmina ❤

  • @alessandroa.2800
    @alessandroa.2800 Месяц назад

    Sembra che tanti di quelli che scrivono (post e articoli soprattutto) debbano dimostrare che hanno appreso bene "Il viaggio dell'eroe", che ora è veramente inflazionato.
    Non so se è fortuna o no, ma quando inizio a leggere uno stile vagamente petaloso, mi si accende una piccola spia rossa che mette in guardia dal contenuto. È un senso critico che forse si è sviluppato a mia insaputa quando da giovanissimo leggevo libri un po' più di valore. Dico forse perché non sono un letterato o laureato, e dunque la selezione di libri che facevo da giovane era perlopiù casuale.
    Grazie come sempre, Yasmina ❤

  • @audeo1634
    @audeo1634 Месяц назад +15

    Un Esempio da manuale di linguaggio petaloso, oltre Gramellini, è qualsiasi post o articolo di Lorenzo Tosa. Leggendone uno ti si alza la glicemia.

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  Месяц назад +2

      Sì, insostenibile per me

    • @__n__g__8935
      @__n__g__8935 Месяц назад

      Anch'io trovo melenso lo stile dei post di Tosa, però il suo libro "Vorrei chiederti di quel giorno" ve lo consiglio. Anche lì gli scappa qualche aggettivo superfluo, ma i temi, la storia e la sua ostinazione nella ricerca sono notevoli.
      Oltre a ciò, Yasmina, ti ringrazio per la pronuncia della parola "infido". :)

  • @michelangelocarocci1450
    @michelangelocarocci1450 Месяц назад

    Video splendido. Vorrei aggiungere che un'altra sciagura della predominanza di questo linguaggio è lo sdoganamento di altre pessime parlate, che ne consegue semplicemente perché, essendogli per lo meno alternative, vengono accolte con sollievo. Naturalmente questo fenomeno è minoritario, ma non abbastanza da non creare fastidi. Mi vengono in mente due esempi:
    - quelli con inclinazioni filosofiche che appongono a sproposito le Maiuscole ai Nomi Comuni, ignari che fuori dall'Alto Adige in Italia non si parli tedesco
    - certi psicologi-sociologi di una certa età, che poi sono spesso anche filosofi, che parlano e scrivono come se ogni loro affermazione fosse ovvia ed evidente per se stessa, perennemente scazzati verso il mondo e soprattutto verso il prossimo. Crepet è il sovrano indiscusso di questa categoria, ma si difende benissimo anche Galimberti, che dice che l'inglese è una non lingua e snocciola senza un minimo di vergogna etimologie dal latino completamente fuori dal mondo (e.g. vergogna

  • @angelobarberis4255
    @angelobarberis4255 Месяц назад

    Se le persone perdono la capacità di pensare, sono più facilmente influenzabili... Per chi non legge mai, ci sono i discorsi d'odio su alcuni media; per chi legge i libri, ci pensano i petalosi. Le battaglie non sono perse in partenza, mi permetto, anche se non per questo smetteremmo di lottare. Grazie 👏🏻👏🏻👏🏻✨✨✨🍀

  • @vale6523
    @vale6523 28 дней назад

    Personalmente, anche per scherzare e fare autoironia io dico prudenzoso 😂 perché sono laureato in legge , non mi sono mai posto nella mia mente tali problematiche , cmq sempre complimenti per il video e per gli argomenti trattati ogni volta cara Yasmina:)

  • @savonanuovainnsmouth4015
    @savonanuovainnsmouth4015 Месяц назад +6

    Un esempio peculiare e' Andrea Scanzi. Non e' dolciastro come Gramellini ma quando glorifica qualche figura artistica (spesso pure meritoria, Gaber, De Andre', ecc) utilizza una retorica stucchevole e sperticata basata interamente sull'emotivita' e sull'assunto che "X era Grande perche' era Grande e quindi tu devi riconoscerlo o sei una bestia ignorante" che se non fossi gia' un conoscitore pregresso degli artisti in questione mi verrebbe da non approfondirli per principio.

  • @TheScoubidouSmile
    @TheScoubidouSmile 24 дня назад +1

    E' quello che Orwell in '1984' chiama 'duckspeak', 'parlar cone un papero', senza collegare la lingua al cervello

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  23 дня назад

      Non credo.. qui c'è dell'intento

    • @nero.malpelo
      @nero.malpelo 22 дня назад

      @@YasminaPani infatti, e 1984 lo denuncia

    • @TheScoubidouSmile
      @TheScoubidouSmile 22 дня назад

      @@YasminaPani in '1984' la letteratura originale prodotta sotto il governo del Partito esiste, ma viene prodotta a macchina con trame preconfezionate che includono romanzetti rosa e canzoni romantiche per le donne e pornografia per i maschi. Il 'petaloso' è il corrispondente di OnlyFan.

  • @giovanniraimondo7005
    @giovanniraimondo7005 Месяц назад

    Bravissima!Niente da dire!

  • @lukeridolfi9327
    @lukeridolfi9327 3 дня назад

    Esatto, un linguaggio che fa il paio con quello opposto e che quello che vuole essere cinico a tutti i costi, quest'ultimo usato oggi soprattutto dai comici. Oggi molti comici usano un registro cinico come che essere all'opposto del linguaggio petaloso acquisti valore in quel caso. In realtà se un artista mi fa capire qualcosa della vita, anche comicamente, non è che debba essere per forza cinico, già ce n'è di cinismo nella vita quotidiana.

  • @Sara-su7yk
    @Sara-su7yk Месяц назад +2

    Una volta c'erano i "guilty pleasures".
    Il guilty pleasure è quando di giorno leggi testi di indiscutibile valore letterario (comunque selezionati secondo i propri gusti), e di notte, alla luce della pila, leggi robaccia di consumo con quei tag specifici (topoi, tropes, cliché dimmerda) che ti fanno emozionare... ma né la tortura né il vero amore potrebbero indurti a confessare quel piacere segreto.
    Adesso il senso di colpa è stato sdoganato, la vergogna pure a monte, ma si è buttato il bambino con l'acqua sporca. Un eccidio di bambini giù per lo scarico.

    • @ComandiDosEAltro
      @ComandiDosEAltro Месяц назад

      Le persone non vogliono più soffrire. Siamo diventati insofferenti. Rimangono sempre in pochissimi a volersi sacrificare per qualcosa di più edificante del piacere immediato.

  • @E_Proxy
    @E_Proxy Месяц назад +2

    Came for the boobas, stayed per tutto il resto.
    Comunque, quando parlavi della questione di chi dice cose del genere "eh devi fermarti a guardare il sole perché la vita è bellissima , .." et similia, da persona che soffre pesantemente e da anni di depressione mi è suonato molto familiare. Poi ho subito pensato che il medico che mi segue (un pover'uomo con tanta pazienza che sta provando, fallendo non per colpa sua, a recuperarmi da anni) non mi ha mai detto banalità del genere, piuttosto ha sempre cercato di farmi focalizzare su quante cose interessanti e curiose ci sono nel mondo, nello spazio, nella vita e via dicendo. Tutto questo per dire che basta veramente poco per evitare di essere banali, scontati (e inefficaci). Non per forza significa che tutto debba essere un saggio scientifico stracciamaroni (si può dire?)

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  Месяц назад +1

      Ah sì sì! Infatti molto spesso il problema non sono le cose che vengono dette, ma il modo

  • @OrientaleSiculaYT
    @OrientaleSiculaYT 29 дней назад

    Concordo su tutta la linea.
    Bravissima ❤

  • @caramellobraian
    @caramellobraian 9 дней назад

    Tutto vero. Aggiungo che anche nel settore della pittura e dell'illustrazione, c'è una dilagante ondata di immagini create da intelligenza artificiale dove, oltre ad essere annullato qualsiasi manualità e stile personale pittorico, le immagini sono realizzate con una "perfezione tecnica" inquietante, ostentatamente "zuccherine" e con colori tipo acido da cartone. I commenti a queste porcate fasulle, sono sempre positivi ed estasiati. Preoccupa anche questa nuova definizione dei parametri estetici, soprattutto perchè dettati da una macchina. Ma probabilmente sono andato fuori tema.

  • @vincenzopezzella6993
    @vincenzopezzella6993 Месяц назад

    !! Che dirti? Lezione da rete magnificamente espressa efficace e necessaria, di carattere letterario e politico; se ti può consolare non sei sola!

  • @PierJosetoMasala
    @PierJosetoMasala 29 дней назад

    Condivido integralmente

  • @crimarzor
    @crimarzor 29 дней назад +1

    Stringi-stringi, cos'è che tutti noi ricerchiamo? Il nostro benessere personale.
    Se qualcosa (un libro, un film, un ragionamento, ecc.), per quanto "di merda", ci induce emozioni positive che ci fanno stare bene, il suo valore strettamente "tecnico" passa in secondo piano.
    Ovviamente, poi, bisogna che alle emozioni seguano i fatti. Per esempio: a tutti noi piacerebbe vivere in un mondo pulito, senza inquinamento, con infinite risorse, ecc., e allora, viva le auto elettriche! Reazione "di pancia".
    Siccome, però, come giustamente sottolinei, in quanto esseri umani siamo dotati di emotività e intelletto, nel momento in cui mi rendo conto che un'auto elettrica è più costosa, meno prestazionale, richiede più tempo per caricarsi e rischia di lasciarmi a piedi per mancanza di colonnine, la necessità di semplificarmi la vita prende il sopravvento. E a quel punto possono raccontarmi tutte le "petalosità" che vogliono, ma io farò comunque la scelta per me più comoda.

  • @UTJK.
    @UTJK. Месяц назад +6

    La parola che ti serve non è petaloso, ma neuromarketing. E' da lì che viene la teorizzazione dell'uso scientifico dell'emotività per vendere o raggiungere il pubblico target.
    Il problema di fondo è che l'attività editoriale è gestita in modo prettamente economicistico, altrimenti certe porcherie non verrebbero affatto pubblicate. Di conseguenza anche gli autori - specie se intellettualmente mediocri - si adeguano a tale criterio e quindi usano tutti i trucchi del mestiere, in primis fare appello all'emotività, per piazzare i libri. Il testo evidentemente è scientificamente costruito per suscitare quelle reazioni.

    • @lorenzo_bo
      @lorenzo_bo Месяц назад +2

      è nato per vendere meglio gli oggetti (vedi I persuasori occulti di Packard) , il problema che ora è ormai usato per vendere la realtà. La realtà, da questione esistenziale intrinsecamente drammatica, è diventata oggetto di consumo

    • @UTJK.
      @UTJK. Месяц назад

      ​@@lorenzo_bo ma infatti io alla fine non vedo una contraddizione tutto sommato. Gli autori vendono l'oggetto libro.
      Il problema sta a monte e a valle: nel pretendere che qualsiasi storia scritta in formato di libro sia letteratura.

  • @SephoraMarciano-c3h
    @SephoraMarciano-c3h Месяц назад +10

    La cosa che più detesto è raccontare la storia di sportivi magnificandoli come Santi tra poco...ad esempio Sinner attualmente...
    In questo modo si mette da parte quasi l' aspetto tecnico/ agonistico e ci si concentra sulla " perfezione" presunta dello sportivo.
    Dove sta scritto che bisogna ammirare un grande atleta per il suo carattere "perfetto"? È un aspetto che negli ultimi anni sta montando molto.La gente forse vuole vedere eroi positivi all' eccesso o vogliono semplicemente inculcare questa cosa nella massa

    • @carlocapitanio6775
      @carlocapitanio6775 Месяц назад

      Di Sinner mi ha colpito il suo linguaggio, potrebbe essere interessante una riflessione fatta dalla nostra ammiratissima studiosa. Penso che gli sportivi in generale debbano sottostare ad una specie di censura che rendono banali i loro discorsi, per poi arrivare ad un penoso conformismo per i loro dirigenti, svuotando di contenuto lo sport. Si potrebbe fare, mi pare utilmente, un raffronto storico, che so, dai tempi di Bartali agli attuali.

    • @lucat5479
      @lucat5479 Месяц назад +2

      @user-zt8my2el4d questo pero accada da sempre, lo sportivo nell'immaginario collettivo deve essere da esempio. D'altronde esiste anche l'opposto, chi cioè chi denigra lo sportivo per il suo carattere, molti sono quelli che insultano ancora oggi la memoria di Maradona dicendo che era drogato ecc. Così come chi eccelle viene anche denigrato per semplice invidia. Detto questo, il caso di Sinner secondo me è leggermente diverso: l'Italia non è mai stata ai vertici del tennis mondiale, è la prima volta che un tennista italiano è in prima posizione, la posizione più alta è stata raggiunta da Panatta 50 anni fa, arrivando quarto. L'Italia non vinceva la Coppa Davis dal 1976, impresa leggendaria per il nostro tennis (contando che ci furono anche le contestazioni per il Cile, l'URSS boicottò la Davis e lo stesso Panatta venne insultato tornato in Italia dopo la vittoria). Ma soprattutto, negli elogi, si soffermano quasi tutti sul fatto che Sinner non avrebbe la mentalità da italiano, in questo "aiutato" dalla sua origine altoatesina. Sinner non è Panatta, che in passato era accusato di essere un donnaiolo e di essere più interessato alla bella vita che agli allenamenti. Un altro talentuoso, spesso criticato per il carattere, era Paolo Cané, che negli anni 90 era capace di battere i primi della classifica e poi di perdere contro l'ultimo. Sinner non è più solo una promessa come tanti altri, ma un talento con un carattere che lo fa eccellere. In questo senso, non sarebbe "italiano". D'altronde il tennis è un gioco molto di "testa", la personalità conta molto, soprattutto nei punti decisivi. Anche Federer è stato elogiato per la sua personalità dentro e fuori dal campo.

    • @SephoraMarciano-c3h
      @SephoraMarciano-c3h Месяц назад +2

      @@carlocapitanio6775 mah,ho l' impressione che ci sia poca sostanza dietro...non è che si autocensurano..la maggioranza di questi atleti hanno solo giocato a tennis in vita loro...ho notato che hanno proprio difficoltà ad articolare un discorso...se poi sono abbastanza pacati e piatti senza verve ancora peggio

    • @stefanocautavera
      @stefanocautavera Месяц назад +2

      Questo continuo sottolineare quanto sia “umile”, “uno della valle”, “uno con i piedi per terra”; addirittura “uno che si lava i cerchi della Stelvio da solo” (la Stelvio, mica una Rolls Royce! Vedete quanto è umile?) è a dir poco nauseabondo.

    • @SephoraMarciano-c3h
      @SephoraMarciano-c3h Месяц назад +1

      @@stefanocautavera ieri ho sentito che " è andato in macchina fino a Bologna addirittura per vedere la Davis...da solo in macchina ohhhhh 🤣🤣🤣

  • @mauriziomiorini5390
    @mauriziomiorini5390 Месяц назад +2

    Spesso, per non dire sempre, il linguaggio "petaloso" si riconosce in quanto "auto riferito",che tende cioè ad esaltare l'ego di chi lo utilizza, a "fare suo" un sentimento o un'emozione che nessun altro riuscirebbe a cogliere: ma questo rimane tutto "in superficie", protende verso la "pancia" piuttosto che al "cuore".
    Diverso è quando si utilizza una forma, solo apparentemente simile, che però ci fa percepire di essere tutti "allo stesso livello", oppure "compresi" nel provare un'emozione o un sentimento profondo, che non riusciamo ad esprimere a parole.🙂

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  Месяц назад

      Sì ma dipende comunque da come lo si fa: ci possiamo riconoscere tutti in un discorso strappalacrime, ma questo non vuol dire che quel discorso sia utile o apprezzabile

    • @mauriziomiorini5390
      @mauriziomiorini5390 Месяц назад

      @@YasminaPani certo, ma un'emozione non deve essere "utile", nel senso materiale del termine.🙂 Comunque ho colto il concetto!😉

  • @maramao6202
    @maramao6202 Месяц назад +7

    ho un'amica che si pone sempre come l'eroina di sto ***** per ogni cosa normale che succede. E pubblica dei post lunghissimi, simil romanzo epistolare/diario sui social, rigorosamente in due lingue, così che tutti i suoi conoscenti possano complimentarla per il suo coraggio e la sua forza. Eppure è un peccato, perché il suo stile di scrittura è bello...

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  Месяц назад +1

      Io, professione mitomane, appunto!

  • @giovannichiaranti9775
    @giovannichiaranti9775 Месяц назад +4

    Spesso chi taccia il discorso scientifico di essere freddo e di ridurre gli uomini in numeri non si rende conto che le emozioni sono spesso state usate per ridurre gli uomini in cenere

  • @vitabeffarda3482
    @vitabeffarda3482 Месяц назад

    Un conto è ammettere che esistano competenze diverse e che, davanti a chi ne sa di più, sia opportuno ascoltare, più che speculare; altra faccenda è delegare la propria autonomia nel pensare. Grazie.

  • @renatommenichincheri4876
    @renatommenichincheri4876 Месяц назад +10

    Dalla vita grama alla vita gramellina

  • @user-yj3pg6tg5o
    @user-yj3pg6tg5o Месяц назад

    Sì è vero il "caramello" si sta diffondendo sempre più. Per quanto riguarda le trasmissioni tv secondo me il primato spetta da anni alle reti Mediaset (e soprattutto a Italia1) in cui abbondano i servizi mielosi, di solito accompagnati da un sottofondo musicale "buono" (ad es. per anni è andata la colonna sonora del film Il mondo di Amelie). Penso che sia in qualche modo una scelta politica in quanto distolgono l'attenzione dai problemi seri, così come succede per gli infiniti servizi sui delitti passionali, tema che non mette mai in discussione l'operato del Governo.

  • @lorenzo_bo
    @lorenzo_bo Месяц назад +1

    il problema del linguaggio petaloso è che dallo e dallo e dallo provoca un disturbo narcisistico, la formazione di un falso sè tendente alla grandiosità. Ma dato che, mentre gli altri possono essere compiacenti, la realtà è implacabile: si finisce con un'altalena dell'umore e una disorganizzazione del pensiero. Un sintomo su tutti: il ritiro sociale dei giovani che sta aumentando

  • @GoldStyles
    @GoldStyles Месяц назад +1

    Della serie : sembra di guardarmi allo specchio mentre parlo, unica differenza, magari avessi ancora tutti quei capelli! 😅 - totalmente d’accordo 🖖🏼

  • @alextucci5294
    @alextucci5294 Месяц назад

    Come sempre Chiara concisa ed efficace quando vedo i tuoi video difficilmente o qualcosa da aggiungere. Mi farebbe piacere Comunque dato che mi sembra di aver visto che ami Stephen King Cosa ne pensi del suo tipo di scrittura che spesso viene considerata di serie B. Sarebbe interessante per capire lo stile e del perché prende tante persone

  • @annalisacaselli
    @annalisacaselli Месяц назад +8

    Secondo me un discorso analogo si può fare ad esempio anche sulla musica perché a quanto pare basta che un cantante/gruppo emozioni per cui venga riconosciuto come bravo quando magari fa cagare ma il fatto stesso che emoziona diventa motivo di incontestabilità, credo che il declino musicale di questi ultimi anni sia inesorabile ma non si può dire perché altrimenti non sei politically correct. 😏

    • @SephoraMarciano-c3h
      @SephoraMarciano-c3h Месяц назад +2

      Vero...ormai la "composizione"musicale ,il Genio che traccia una via nuova con originalità è un optional...basta creare Emozioni non specificate,non di sa di cosa ...poi se la canzone è l' Antimusica non fa niente

    • @lucat5479
      @lucat5479 Месяц назад

      @annalisacaselli in realtâ la questione fu posta giā nel 1969, durante una trasmissione in RAI condotta da Renzo Arbore, con ospite Lucio Battisti. E a mio avviso, era tutt'altro che peregrina. Alcuni ragazzi del pubblico, contestavano a Battisti il fatto che molti artisti non avevano adeguate capacitā vocali, tanto da spingersi a chiedere che differenza ci fosse tra un cantante che non sappia cantare e uno che legge un biglietto. Un altro tizio diceva di essere stufo di sentire degli artisti scusarsi perché non sono bravi con un determinato strumento. Infine lo stesso tizio diceva a Battisti che non gli piaceva la sua voce. Al che Battisti, abbastanza stizzito, gli replicó chiedendo se le sue canzoni lo emozionassero: se sí, la discussione era chiuse. Ora, stante che ho rivisto quel video una decina di volte e ho ancora il dubbio che in realtâ fosse tutto preparato (Battisti, dopo avere risposto, cominció subito a cantare, come appunto se fosse tutto preparato per arrivare a quello), ad ogni modo, a mio avviso lo scambio era interessante. Molti commentatori del video in realtâ attaccavano il contestatore, lodando la risposta di Lucio Battisti. Anche De André una volta disse che non aveva veritâ da dispensare, era giá tanto se riusciva a regalare qualche emozione (anche se lui rispondeva a chi lo considerava la bocca della veritá). Personalmente io concordo con Battisti, poi peró se si vuole parlare di qualitâ o importanza, bisogna fare una analisi critica. Io mi emoziono ancora quando sento "Luna" di Gianni Togni e "True faith" dei New Order, perché sono legate a momenti particolari della mia vita, ma mi fermo lí, non penso che siano dei capolavori che rivaleggiano con brani più ricercati. È come nel cinema: va benissimo ridere di Alvaro Vitali che, interpretando Pierino, dice "Col fischio o senza?" alla maestra che lo caccia, basta avere il senso critico sufficiente per non dire che Alvaro Vitali è più bravo di Totò o Peter Sellers....

    • @SephoraMarciano-c3h
      @SephoraMarciano-c3h Месяц назад +1

      @@lucat5479 la Musica deve creare emozione,senza dubbio...il problema è che fino ai tempi dei cantautori c'era musica vera e innovativa anche aldilà delle voci che non erano quelle di Claudio Villa ...La decadenza da 30 anni a questa parte e soprattutto ora è che c'è la canzone/non canzone dove non si crea niente che si possa definire musica e in più ci sono cantanti che non cantano

    • @jacopolenzi6413
      @jacopolenzi6413 Месяц назад +1

      Molti poi scambiano l'emozione con la sdolcinatezza... Ma se io ascolto un brano hard rock della dolcezza in quel momento non me ne può fregare di meno.

    • @lucat5479
      @lucat5479 Месяц назад

      @@jacopolenzi6413 beh dipende dai brani e dalle band. L'hard rock deriva dal blues, una eco è stata mantenuta. Tutti i gruppi degli anni 80 dell'hair metal hanno delle ballad nel loro repertorio, dagli Europe, ai Motley Crue, i Gun's, Skid Row, Cinderella, Scorpions, Bon Jovy, Aerosmith. Anche gli AC/DC, hanno Ride on e Love song, anche se Angus Young ha sempre disconosciuto quest'ultima. Anche i Led Zeppelin si possono inserire nei primissimi gruppi hard rock e ci sono canzoni come Starway to heaven, Cashmire. Persino i Rammstein con Ohne Dich si avvicinano un pò alle ballad. Poi chiaro, non sono la Pausini...

  • @elisarasello6015
    @elisarasello6015 Месяц назад +1

    Mi viene in mente il film "Carpe Diem" ("The Dead Poet Society") e il saggio iniziale del libro di letteratura che cerca di spiegare la bellezza della poesia in termini misurabil; e l'appeoccio diverso dei due professori a riguardo.
    Dopo questo video sono un po' meno dalla parte di Keating. 😅

  • @maurocianci6340
    @maurocianci6340 29 дней назад

    Ciao, potresti fare un video che mostri come si valuta un testo letterario? Un romanzo per esempio?

  • @RhevoRamirez
    @RhevoRamirez 24 дня назад +1

    Grazie per il video che hai fatto. Quello che stai denunciando si chiama PROPAGANDA: insieme di tratti e proprietà di un comunicato che esulano dai fatti al fine di strumentalizzare e manipolare il mittente. Il canale da cui scrivo esiste per denunciare questo fenomeno.

  • @Actor86
    @Actor86 Месяц назад +24

    Il linguaggio petaloso è stra abusato nei confronti delle persone disabili.

    • @ivanvirgulti
      @ivanvirgulti Месяц назад

      Anche persone disabili è petaloso piuttosto che disabili e basta usando il maschile sovraesteso, perché ovviamente è offensivo non rimarcare che sono persone

    • @YasminaPani
      @YasminaPani  Месяц назад +10

      Vero, lo trovo molto maleducato

    • @Actor86
      @Actor86 Месяц назад +2

      @@YasminaPani beh fa parte del cosidetto Inspiration porn. Narrazione molto presente in Italia.

  • @marilisapighini3374
    @marilisapighini3374 Месяц назад

    Ciao Yasmina, ho un dubbio e spero tu possa rispondermi anche se esula dal contenuto del video: dire "non recriminarti" è corretto? Io e una mia amica stiamo litigando per questa cosa ahahahah Colgo l'occasione per farti i complimenti, il tuo canale mi ha aiutata durante il mio percorso universitario

  • @0Badtzmaru0
    @0Badtzmaru0 Месяц назад

    Bellissimo video, anche coraggioso. ❤
    Cmq per Gramellini, andrebbe bene anche "registro puccioso" come descrizione. 😂

  • @Chiavaccio
    @Chiavaccio Месяц назад +4

    Non va più "moda" essere schietti, diretti e veritieri: si preferisce essere menlensi, pesanti e fumosi nello spiegare.

  • @carolb.527
    @carolb.527 Месяц назад

    Ti adoro ❤

  • @nicolasdee9787
    @nicolasdee9787 Месяц назад +4

    Stesso discorso si può fare con il cinema. È per questo che un mediocre film come "Joker", con la sua psicologia/sociologia petalosa, appunto, viene esaltato come capolavoro. "Eh, ma quanto mi ha emozionato...".

    • @poncione
      @poncione Месяц назад +1

      Anni fa accadde lo stesso in Italia con "la Vita è bella" e "Pinocchio" di Benigni, mediocri film spacciati per capolavori.

  • @davideruscelli34
    @davideruscelli34 Месяц назад +5

    Spessissimo il problema dell'eccesso è l'inflazione che genera. C'è in giro troppa narrativa che punta a emozionare un lettore che è troppo propenso a fare indigestione di questo tipo di retorica. Sarà per la bulimia emotiva delle società occidentali? Non lo so, frega cazzi, Il rischio, però, è che il "potere di acquisto" di un'emozione, di un'idea, di un pensiero, si riduca drasticamente fino all'inefficacia più totale. Se i bassi standard diventano gli standard, c'è un grosso problema: aridità.
    Io, personalmente, non trovo le tue disamine aride, ci sono cose che vanno dette anche quando quelle cose rendono chi le dice antipatico.

  • @friimunya8488
    @friimunya8488 Месяц назад +1

    "La descriviamo come il nostro angelo italiano, la farfalla... sto cazzo insomma"
    Sono crollata omg 😭😭😭😂😂😂

  • @MiladydeWinter79
    @MiladydeWinter79 Месяц назад

    Ah, quelle meravigliose storie che mi vengono continuamente riproposte su FB del tipo: "Tizio lascia lavoro a tempo indeterminato per realizzare il sogno della sua vita: fare il pastore sul cucuzzolo della montagna nel Nepal", oppure "a 26 anni trova la vera libertà andando a vivere in auto per scelta" (questa è di questi ultimi giorni), o ancora "tizia lascia tutto per andare a fare la lavandaia in un piccolo borgo " ecc ecc . Che io, leggendole, puntualmente mi chiedo: se anche fossero vere, da quando abbiamo cominciato a pensare che esperienze personali - rispettabilissime, ma pur sempre personali- devono essere sponsorizzate come esempio per l'intera umanità?

  • @ruggierimarco4834
    @ruggierimarco4834 Месяц назад

    Birretta offerta per l'ottimo spunto di riflessione 😂 grazie!