Out of the box - Ep.5: I soldi possono comprare la felicità?
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- Опубликовано: 8 фев 2025
- I soldi possono comprare la felicità? Sì, ma solo fino ad un certo punto. Lo ha teorizzato l’economista Richard Easterlin, cambiando il modo di guardare all’economia e dimostrando che forse è ora di smettere di usare il Pil come metrica per misurare il benessere di un Paese. Grazie alla sua intuizione sono nati indicatori alternativi al Pil, e forse è ora di riscrivere i manuali di economia che ancora oggi vengono usati nelle università.
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Bello
" rispondono tutti che guardano al portafogli proprio perchè guardano alla famiglia, e in parte è anche vero.
ma in parte mentono.
anche questa verità è farcita di menzogna ricoperta di sopravvivenza a cui si dà il nome di morale di etica di sentimenti di amore di responsabilità.
è che per tanti il cuore è un portafogli dove tenere gelosamente custoditi la propria carta d identità da mostrare a richiesta ,la propria patente per sentirsi autorizzati a stare in coda al casello per il passaggio, i propri valori ,tutti ben certificati dall ologramma del ministero del bene e del male.
è che per tanti il portafogli è un cuore, dove conservare ciò che si è sudato ,ciò che appartiene perchè ottenuto sacrificando ore di sonno e di veglia ,ciò che si può spendere senza troppa avarizia,chè ormai c è ed è abbastanza,
anzi,
forse ha anche un poco annoiato "
Già Robert Kennedy fece un discorso sui limiti del PIL come unico indice di valore nel lontano 1968, evidentemente non ci sono state orecchie per ascoltare.
Senza dubbio è vero, il problema è che senza una regolamentazione esterna che moderi o impedisca fortemente la competizione economica e/o militare tra gli Stati, il PIL è ciò di un paese è ciò che misura la sua capacità di resistenza agli attacchi o di attacco principale.
Se prendi un gruppo di persone e li metti in una situazione priva di ogni normatività, a prevalere e sottomettere gli altri non sarà il più intelligente, né il più acculturato, né il più empatico, né il più creativo, né il più saggio, etc etc ma quello più grosso e forte, perché senza alcuna sovrastruttura sociale è l'unico in grado di attuare azioni costrittive nei confronti degli altri.
@@VideoFuscoSe, vabbè...
@@zingara2400 se vabbe' cosa? Credi che a me faccia piacere quello che ho scritto? Ma è la realtà, purtroppo, per questo quasi tutti gli stati puntano al pil anziché ad altro.
Fosse per me, di tutti gli indicatori economici baderei solo al coefficiente di Gini, per il resto vedrai tutt'altro.
Un organo internazionale non mi dispiacerebbe, anche se ora come ora non va proprio di moda. Spero solo che le superpotenze si rendano conto che giocare al Risiko alla lunga non porta che il logoramento della società. I disastri ambientali, provocati dall' inquinamento, purtroppo, non fregano niente a nessuno, ma se si diffonde la dipendenza da Fentanyl o da Alcool perché occorre tamponare (male) il malessere quotidiano, forse è il caso di pensarci un attimo.
@@francescomazzilli5449 senza dubbio sarebbe la cosa migliore, chissà se mai ci si arriverà.