Relazione di grandissimo interesse che apre nuove prospettive nello studio della psicopatia. Le argomentazioni si riallacciano in modo significativo a quanto teorizzato dal Dr. Paolo Cianconi.
Ciò che dice nell'ultimo minuto è una vera rivelazione. Molto interessante e preoccupante, a questo punto è chiaro che lo studio della mente è vincolato a una classificazione comunque di tipo clinico in ogni tipo di soggetto, non esiste una "normalità" ,è banale, ma è una conferma. Qui stiamo in allarme rosso, anche la concezione di affetto e amore è diventato davvero troppo soggettivo, più ci evolviamo, se così si può dire, più ci frammentiamo nella singolarità cognitiva. Per quanto detto io questo capisco.
Parole sacrosante: una condizione di diversita' neurale puo' essere una diversita' oppure una lesione. Non molti hanno il coraggio di vedere questa verita'. Lombroso aveva cosi ragione.
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Buongiorno,secondo me la teoria della psicopatia genetica non è del tutto corretta, poiché l'espressione genetica può cambiare nel corso della vita e questo può favorire l'insorgenza dei geni che precedentemente non erano espressi ma che dopo un'evento traumatico o più eventi saranno espressi, e anche per il cambiamento quantitativo che si riscontra nei psicopatici del loro sistema limbico può essere dovuto al cambiamento di questi geni visto che il sistema nervoso nel corso del suo sviluppo soprattutto durante l'adolescenza tende a cambiare.
È una scemenza , la natura non ci fa evolvere così, non c'è bisogno di essere malvagi per sopravvivere, del tutto idiota l' idea della genetica e dell' evoluzione, teorie senza dimostrazione se non di qualche fintissimo medico che in realtà studia alle medie ! Davvero imbarazzante 😔
Paradossalmente quindi, usare contro lo psicopatico il suo stesso modo di relazionarsi, ne migliora la condizione.....a patto di mostrargli altre procedure (moralmente migliori) e mostrandogliene i benefici. Spero di aver capito bene.
io disattiverei i commenti per questi tipi di conferenze per evitare che gente spesso non del settore o invasata possa scrivere ogni tipo di pensiero o conoscenza strampalata.. qui si parla di cose SERIE e di cui si conosce poco, essendo una tematica a 360° che interessa la neurologia, genetica andando poi a manifestarsi col comportamento da poco sottoposta a studi veramente approfonditi. Come in ogni settore di scienza si studia, si elabora, si confuta, si rielabora e si cerca una spiegazione ancora e cosi via.. gli studi vanno avanti e fino a quando non si riterrà di aver raggiunto una conoscenza da considerarsi esaustiva, io andrei cauto prima di parlare a casaccio di terapie del passato e presente, presumendo di avere la verità su come intervenire, criticando il lavoro e i finora ottenuti risultati dei reali professionisti. La psicopatia è un tema ancora apertissimo su cui c'è molto da scoprire e conoscere. Se è per questo, anche di altri disturbi. Per cortesia astenersi, grazie
@@FrancescoMrC Chiunque può esprimere la propria opinione ma non tutte sono rilevanti. Se si accusa un dolore al petto ci si reca in ospedale non da fruttivendolo.
Relazione di grandissimo interesse che apre nuove prospettive nello studio della psicopatia. Le argomentazioni si riallacciano in modo significativo a quanto teorizzato dal Dr. Paolo Cianconi.
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Ciò che dice nell'ultimo minuto è una vera rivelazione.
Molto interessante e preoccupante, a questo punto è chiaro che lo studio della mente è vincolato a una classificazione comunque di tipo clinico in ogni tipo di soggetto, non esiste una "normalità" ,è banale, ma è una conferma.
Qui stiamo in allarme rosso, anche la concezione di affetto e amore è diventato davvero troppo soggettivo, più ci evolviamo, se così si può dire, più ci frammentiamo nella singolarità cognitiva.
Per quanto detto io questo capisco.
Magistrale, Professore!
Bellissima lectio, utilissima, e ricca di spunti!
È stato piacere ascoltare questo video.
Davvero molto interessante ed illuminante
Parole sacrosante: una condizione di diversita' neurale puo' essere una diversita' oppure una lesione. Non molti hanno il coraggio di vedere questa verita'. Lombroso aveva cosi ragione.
Per lesione cosa intendi
Bravo!
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Grandioso, ma testi suoi in italiano ci sono su questi argomenti?
Salve, potrei sapere dove reperire il materiale di cui parla il Prof. Troisi in questo interessante video? Grazie
Robert hare /la psicopatia (che ho ifnifo di leggere proprio ieri e che raccomando.)
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Molto interessante ,
La stimo
Grande prof Troisi ! Grazie, l'università di Tor Vergata col suo pensionamento perde un pezzo importantissimo
Buongiorno,secondo me la teoria della psicopatia genetica non è del tutto corretta, poiché l'espressione genetica può cambiare nel corso della vita e questo può favorire l'insorgenza dei geni che precedentemente non erano espressi ma che dopo un'evento traumatico o più eventi saranno espressi, e anche per il cambiamento quantitativo che si riscontra nei psicopatici del loro sistema limbico può essere dovuto al cambiamento di questi geni visto che il sistema nervoso nel corso del suo sviluppo soprattutto durante l'adolescenza tende a cambiare.
Bravissimo
Mitico!!!!! Io ho fatto un fuori schema!!!
E mi sono salvata!
Basi evolutivee? Pure?
È una scemenza , la natura non ci fa evolvere così, non c'è bisogno di essere malvagi per sopravvivere, del tutto idiota l' idea della genetica e dell' evoluzione, teorie senza dimostrazione se non di qualche fintissimo medico che in realtà studia alle medie ! Davvero imbarazzante 😔
Paradossalmente quindi, usare contro lo psicopatico il suo stesso modo di relazionarsi, ne migliora la condizione.....a patto di mostrargli altre procedure (moralmente migliori) e mostrandogliene i benefici. Spero di aver capito bene.
Esatto , come tutti i disturbi , questo è del tutto risolvibile
@@palumboschi-dy1sh risolvibile come?non riesco ad uscirne in nessuna maniera
le pubblicità continue ad un volume fuori da ogni ragionevolezza ne hanno fatto un video non fruibile, impossibile da guardare. Complimenti.
di cosa sta parlando?
mi sa che confonde le slides con pubblicità COMPLIMENTI!!!!!!!
io disattiverei i commenti per questi tipi di conferenze per evitare che gente spesso non del settore o invasata possa scrivere ogni tipo di pensiero o conoscenza strampalata.. qui si parla di cose SERIE e di cui si conosce poco, essendo una tematica a 360° che interessa la neurologia, genetica andando poi a manifestarsi col comportamento da poco sottoposta a studi veramente approfonditi. Come in ogni settore di scienza si studia, si elabora, si confuta, si rielabora e si cerca una spiegazione ancora e cosi via.. gli studi vanno avanti e fino a quando non si riterrà di aver raggiunto una conoscenza da considerarsi esaustiva, io andrei cauto prima di parlare a casaccio di terapie del passato e presente, presumendo di avere la verità su come intervenire, criticando il lavoro e i finora ottenuti risultati dei reali professionisti. La psicopatia è un tema ancora apertissimo su cui c'è molto da scoprire e conoscere. Se è per questo, anche di altri disturbi. Per cortesia astenersi, grazie
De omnibus dubitandum, non c'è niente di più insopportabile della limitazione della libertà di espressione
@@FrancescoMrC Chiunque può esprimere la propria opinione ma non tutte sono rilevanti. Se si accusa un dolore al petto ci si reca in ospedale non da fruttivendolo.
Si rilassi.
Non esiste una cura?
Troisi e Cianconi… intelligenza fine e niente spocchia
Molto interessante