Cappotto esterno, interno, insufflaggio? fai la scelta giusta #3
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- Опубликовано: 8 сен 2024
- Qual'è la scelta giusta per te? Sei confuso? Non sai decidere cosa fare per risparmiare o migliorare il tuo comfort interno? Le ditte che hai contattato ti propongono soluzioni diverse? Con questo video sarai in grado di prendere una decisione consapevole. Tu sai che potresti migliorare le condizioni del tuo confort interno, ma non sai prendere una decisione perchè hai diverse proposte, non vuoi fare interventi troppo invasivi o perchè non ti occupi del tema e non puoi decidere quale sia la soluzione migliore in termini di costi e benefici. Beh, sappi che non esiste una risposta che vada bene per tutte le situazioni. Premetto che questo lavoro dovrebbe essere fatto dal consulente energetico e non da un'impresa, ma se tu vuoi comunque capirci di più, in qs video hai qualche informazione che ti aiuterà a decidere. Se ho freddo in casa, la prima cosa da capire è cosa devo fare? Un cappotto esterno/interno o insufflaggio in intercapedine?o altro? La prima cosa da fare è sempre intervenire sull'involucro, prima dell'impianto. Sicuramente, dal punto di vista tecnico l'isolamento esterno (cosiddetto cappotto termico) è la migliore soluzione perchè, se posato correttamente, "avvolge" totalmente l'edificio senza rischio di ponti termici (punti freddi), l'abitazione rimane meno soggetta al surriscaldamento estivo (se uso un isolante idoneo e se viene applicato correttamente), il punto di condensa è esternamente al muro e quindi vi è minor rischio di condensa sul muro interno. Ma non sempre è possibile installarlo, perchè il costo è eccessivo, perchè l'edificio è storico, perchè logisticamente è complicato, perchè in condominio è difficile mettersi d'accordo, ecc... In tutti questi casi è opportuno prevedere un'alternativa e pertanto in subordine si può praticare l'isolamento in intercapedine. Se l'edificio è già esistente, l'unico modo per isolare l'intercapedine è attraverso l'insufflaggio (vedi video dedicato trovi il link nella descrizione qui sotto). Questo intervento è molto pratico, veloce, economico e poco invasivo. In termini di costi/benefici è la soluzione ottimale. L'intercapedine è, di frequente, molto ampia, e quindi l'isolamento è superiore al cappotto esterno. Ovviamente non avvolgendo completamente l'edificio dall'esterno, rimangono dei punti freddi (per esempio se il pilastro è passante), ma si può ovviare con dei falsi pilastrini, con delle pitture termiche,che aumentano la temperatura del muro interno, laddove è presente il punto freddo. Infine il cappotto interno è l'ultima soluzione da adottare, perchè per problemi di spazio, lo spessore è ridotto, quindi isola poco, si riduce la superficie utile, inoltre non risolve i problemi dei ponti termici, è più facile che si formi la condensa tra l'isolante e il muro (e quindi muffe nascoste), muro che rimane freddo. Andiamo in cantiere... Per esempio se la tua priorità è il freddo, il parametro principale da confrontare è la conducibilità termica (il lambda), espressa in W/mK. Questo valore esprime la capacità di un isolante a trasmettere il calore, quindi più è bassa meglio è. Qual'è il range? Intanto un materiale si può definire isolante sa ha una conducibilità termica inferiore a 0,10 W/mk. Giusto per fare degli esempi di conducibilità λ: i metalli, che sono ottimi conduttori e quindi non isolanti, hanno un λ variabile tra 17 W/mk (acciaio inox) a 460 W/mk (argento), mentre pannelli ultrasottili in aerogel, hanno un λ dichiarato di 0,013 W/mk. In mezzo abbiamo la fibra di legno, sughero, lana di pecora, lana di roccia, vetro, silicati di calcio, polistirolo, poliuretano, ecc....con un λ variabile tra 0,023 e 0,04 circa.
Scarica lo schema per aiutarti a scegliere il corretto isolamento da effettuare in casa:
mailchi.mp/cb0...
vai al sito: www.manuelacappello.it
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#cappottotermico
#appuntidicantiere
#failacosagiusta
Bravissima Manuela, chiarezza e professionalità
Buon giorno, la ringrazio per la sua pazienza e gentilezza
Allora metterò la fibra di cellulosa, questa che durabilità avrà ,
Qui c'è un posatore di fibra di cellulosa, però non ci sono i posatori di lana di vetro.
Lei è troppo brava simpatica nel spiegazione.
Le rinnovi un buon fine anno
in che città è?
@@manuelacappello1307
In provincia di Crotone.
Comune petilia Policastro zona climatica D 900mslm
Buonasera e complimenti per il canale!
Io ho un muro perimetrale composto da un mattone da 25cm sulla parte esterna, 8cm di isolamento a pannelli {assomiglia a polistirolo di color nero grigio scuro) e un muro interno da 10/12 cm..
Mi sono sempre chiesto perché non abbiano optato essendo una nuova costruzione di fare un cappotto esterno come attualmente vedo..
Grazie mille della disponibilità!
Se è una recente costruzione quasi sicuramente avranno previsto di lasciare i pialstri all'esterno dell'intercapedine e quindi l'isolante avvolge completamente ugualmente, avranno isiolato la pavimentazione al pinao terra e se ha più piani può essere che abbiano isolato le solette con dei pannellini sovrapposti. alla fine anche così va bene. e l'isolante dura di più
Grazie mille della risposta, mi ha tolto una bella curiosità!!
Complimentoni!!
Buongiorno e grazie per il canale.
Vorrei farle una domanda la cui risposta è importante per la salubrità di una casa:
Il cappotto essendo un materiale non traspirante nega di conseguenza la traspirazione delle pareti esterne?
Se è così quali alternative ci sono?
Cosa pensa circa l'utilizzo di intonaco termico come alternativa al cappotto?
immagino che l'insuflaggio non sia possibile in una parete costituita da tradizionali laterizi poroton.
Dovendo scegliere il cappotto:
Su una parete esposta a sud-ovest che spessore dovrei utilizzare per ottenere isolamento termico ma anche acustico?
Ci sono pannelli di materiali differenti da valutare?
Mentre al piano terra dovrei rivestire l'esterno di una parete in tufo cosa mi consiglia?
Il cappotto essendo un materiale non traspirante nega di conseguenza la traspirazione delle pareti esterne? dipende dal tipo di materiale usato..sughero, legno sono traspiranti..se invece si usano amteriali sintetici la risposta è si nn c'è traspirazione
Se è così quali alternative ci sono? cappotto con materiale naturale
Cosa pensa circa l'utilizzo di intonaco termico come alternativa al cappotto? nn può considerarsi alternativa perchè è molto meno isolante, si usa quando non ci sono alternatibve o ad integrazione
immagino che l'insuflaggio non sia possibile in una parete costituita da tradizionali laterizi poroton...dipende da com'è fatta la parete..nn so risponderle..
Dovendo scegliere il cappotto:
Su una parete esposta a sud-ovest che spessore dovrei utilizzare per ottenere isolamento termico ma anche acustico? ci sono molte variabili in gioco nn è possibile risponderle così senza avere dati ( zona climatica, tipologia parete,..) in genere gli spessori variano da 8-14 cm
Ci sono pannelli di materiali differenti da valutare? veda sopra e altri miei viedo
Mentre al piano terra dovrei rivestire l'esterno di una parete in tufo cosa mi consiglia? idem come sopra ...non si può dare un'opinione senza sapere nulla dell'edificio.. mi spiace..
Buona sera vorrei sapere se è possibile fare insufflaggio fai da te, utilizzare un aspirapolvere per inserire del granulato di sughero.
Buona sera
Facendo il cappotto termico esterno, lasciando intercapedine rimanente vuota non si crea il moto convettivi cioè l'aria che gira e raffredda l'aria.
i moti convettivi si creano quando c'è differenza di temperatura tra esterno e interno. se isola esternamente , dentro l'intercapedine c'è l'aria che esce dall'appartamento e rimane li, ci sarà un pò di movimento, ma non entra aria fredda dall'esterno, quindi l'intercapedine può servire da polmone per il vapore che da dentro va fuori.
Buon pomeriggio. Sono Raffaele.
Molto corretto e obiettivo sono le argomentazioni del tuo video. Grazie.
Relativamente all'isolamento termico volevo chiederti:
l'insufflaggio è riconosciuto come il cappotto termico come intervento di isolamento termico tra i tre interventi trainanti necessari per usufruire del SuperEcobonus 110% previsto nel decreto Rilancio art. 119, comma 1 lettera a?.
Il miglioramento delle due classi energetiche si vorrebbe ottenere, prevedendo di effettuare, congiuntamente all'insufflaggio, altri interventi di riqualificazione energetica (ecobonus).
Nel video hai fatto riferimento al fatto che per usufruire dell'econbonus l'intercapedine per l'insufflaggio deve avere un certo spessore minimo. Mi potresti aiutare e chiarirmi?
Grazie.
si. spessore minimo dipende dal materiale usato. Cmq in generale direi non inferiore a 12 cm
Cosa fare nelle case di campagna con muri in sasso e poi intonacati di circa un metro di profondità?
guardi qs video ruclips.net/video/v_d0HSclgZw/видео.html
ecco il terzo video che parla di come fare la scelta giusta. Se non è chiaro qualcosa fatemi sapere.
Buona sera , con insuflggio di una intercapedine da 10 cm quanti gradi posso ricuperare in casa
@@saveriocurcio1785 non c'è una tabella sui gradi recuperabili (neanche per un cappotto esterno), dipende da tanti fattori (quanta superficie utile, sup. disperdente, zona climatica, abitudini in casa,....); comunque è sicuro che le pareti verticali non saranno più disperdenti e quindi risparmierà e stara molt melgio in casa. da 1 a 4 ° si possono recuperare...anceh 1-2 ° migliorano drasticamente il confort interno
Buongiorno Dottoressa, ho eseguito la posa in opera di un cappotto interno tramite pannelli celenit e successivamente li ho rivestiti col cartongesso. Nelle giornate ventose noto spifferi provenienti dal cartogesso. Consiglia l'insufflaggio dell'intercapedine?
Saluti e grazie mille
non è che gli spifferi arrivano dalle prese, o dalle finestre, o dai cassettoni? mi sembra strano che celenit+cartongesso facciano passare spifferi..
@@manuelacappello1307 l' aria esce dalle prese effettivamente. Per il momento stiamo provvedendo a chiudere i corrugati che vanno verso l esterno. Le finestre e i cassonetti sono nuovi. Grazie mille
@@Marcospada90 esistono dei tappini x chiudere i corrugati
Per insuflggio intercapedine a piano terra, cosa mi consiglia
Buon giorno dottoressa.
Le chiedo un consiglio, voglio isolare con cappotto esterno, ho le spallette finestre con marmi , posso allungare i marmi delle spallette,o devo eliminare i marmi spallette?
X linsuflagio meglio fibra di cellulosa o schiume o altro .
La ringrazio.
Se posso allungare i marmi spallette farò il cappotto esterno
Salve, non sono sicura di aver capito bene la richiesta, ma se ha i marmi solitamente si tolgono ..il cappotto dovrebbe "risvoltare" sulle spallette, quindi si possono rimettere sopra..sempre che ci sia lo spazio..di solito nelle spallette si mettono degli isolanti sottili..2-3 cm ad alto isolamento termico..
cellulosa o fibra di vetro ok
@@manuelacappello1307 la ringrazio per la cortesia
Sara, salve le chiedo il polistirolo in palline va bene x insuflggio intercapedine
Salve, abbia pazineza ma le risposte non possono essere si o no...dipende da tanti fattori...si veda il video sulle caratteristiche degli isolanti..forse le può essere utile..ruclips.net/video/X2kBXTg3Now/видео.html
Salve, ho 1 parete su 4 con intercapedine (forato - 15cm intercapedine - forato). Cosa mi consiglia?? Insufflaggio oppure, dato che sto ristrutturando, tolgo il forato interno e lo sostituisco con pannello di polistirolo e poroton? Grazie
salve, insufflaggio..a meno che non riesca a fare cappoto esterno
@@manuelacappello1307 l'insufflaggio di poliuretano espanso coibenta meglio di un lavoro di ristrutturazione interno (poroton)?
@@francescomeco1635 si, ma userei fibra di cellulosa o vetro, il poliuretano non è traspirante e rischi condensa interna.
Buonasera, approfitto per fare una domanda.
Parliamo della zona notte di casa mia. E' una casa del 1905 che ha al primo piano le pareti in mattoni pieni di 35 cm, intonacate all'interno e a vista all'esterno. La mia camera è esposta con una parete a nord e una a est. Il soffitto è un cannicciato intonacato.
E' fredda.
Per motivi paesaggistici non ho potuto fare il cappotto esterno.
Siamo intervenuti sul soffitto con uno strato medio di 40 cm di "fiocchi" di lana di vetro e abbiamo sostituito i vecchi serramenti (molto vecchi) con dei nuovi a triplo vetro. La situazione è migliorata, ora la dispersione del calore è più lenta e si riesce a portare la temperatura della zona notte verso i 20°C.
Resta sempre, però, una sensazione di malessere data dai muri che di notte sono molto freddi.
Stavo pensando a un cappotto interno sottile (non ho tanto spazio), non tanto per isolare quanto per superare quella sensazione di "irraggiamento negativo". L'idea è quella di utilizzare pannelli di sughero di 2 cm e poi rasare.
La mia domanda è questa: tutto quello che dico può avere un senso? migliorerei la percezione ambientale delle camere? Il sughero resterebbe più "caldo" al tatto?
Intanto la ringrazio.
rispondo si a tutto
Grazie!
Mi scusa lo so la sto distruggendo troppo,
Le chiedo ultimo consiglio lei conosce la schiuma di resina uerica mela consiglia per insuflggio in intercapedine
Grazie .
Le auguro un nuovo anno migliore
è un prodotto trattato con formaldeide e di derivazione chimica, non un prodotto vegetale o minerale, isola molto bene, ma è poco traspirante (...rischio muffe) ed è in classe di reazione al fuoco F, è autoestinguente...carbonizza...non fa fiamma...ma se ha dei caminetti a legna non lo consiglio affatto ...faccia molto attenzione...in genere io preferisco prodotti vegetali/minerali (cellulosa, fibra di vetro, sugghero)..isolano meno ma sono + tranquilla...
Salve, volevo sapere se posso fare un cappotto interno con aerogel di bassissimo spessore.
Grazie mille
Marco
Perché no?
@@manuelacappello1307 visto che ha delle prestazioni incredibili, ho visto che si parla di spessori intorno ad uno o due cm... Mi chiedevo se sono accettati x le detrazioni. Grazie mille
@@Marco-vb8iv bisogna fare un calcolo termico x saperlo....bisogna sapere come sono le pareti e che spessore..e poi valutare lo spessore idoneo...altrimenti rischia di non usufruire delle detrazioni
Salve,sento parlare di allungamenti dei mari delle spallette finestre, dove posano il cappotto esterno le chiedo posso lasciare i marmi delle spallette che poggiano al contro telaio di legno delle finestre e allungare le soglie e mettere nastro isolante espandende alla spalletta di marmo per evitare eventuali infiltrazioni
Le spallette dovrebbero essere isolate, rivestite di isolante. Così pure le soglie. Il solo nastro nn isola
@@manuelacappello1307
Quinti le devo togliere i marmi spallette
@@saveriocurcio1785 o togliere o rivestire
Buonasera, io ho un intercapedine di circa 10 cm. Ho solo paura di eventuele condensa o muffa nei ponti termici. Ci sono materiali diversi x insufflaggio?
Salve, scusi ma non avevo visto la domanda... si può usare sughero, fibra di vetro, cellulosa..x la muffa nei ponti termici, suggerisco 1. bonifica della muffa esistente (se c'è già)con prodotti specifici ; 2: pittura endotermica Thermovital
Si può fare un cappotto esterno su una casa di pietra sia fuori che dentro ,in montagna a mille metri di quota ? E poi rivestirla nuovamente in pietra ?
Si dentro sottile fuori spesso. Tutti traspiranti!
Buona sera ho una Intercapedine di circa 10 cm, ho problemi di freddo e umidità.vorrei Sapere che tipo di materiale usare per insufflagio o cappotto interno con relativo misura e materiale usare.
materiale x insufflaggio fibra di vetro ok. x cappotto interno può andar bene fibra di legno, sughero, lana di pecora con cartongesso, spessore fino a 6 cm direi ok, oltre ci può essere condensa, non posso dirle con esattezza...poi bisogna fare i conti con gli spazi interni...
Grazie per la risposta, vorrei precisare che l'intercapedine è in tufo. Vale lo stesso c'ho che mi ha consigliato prima? E se si, può andare anche bene in alternativa la fibra di cellulosa? Grazie
@@pasqualegiura2509 se intende che le pareti dell'intercapedine sono in tufo non c'è problema. Attenzione quando parlo di intercapedine intendo uno spazio vuoto delimitato (sopra e lateralmente) da due pareti che la chiudono. Non intendo le intercapedini aperte ... si la cellulosa ok
@@manuelacappello1307 grazie per la vostra cortesia, nel rispondere. Le chiedo gentilmente altre domande. Visualizzando le mie Intercapedini, ho notato che ci sono alcuni mattoni di tufo posti di traverso, ad effettuare un "legamento" tra le mura delle Intercapedini, di cui ho saputo che sono anche muri maestri. Vorrei sapere, se va ancora bene l'insufflaggio? A che distanza devono essere fatti i fori? Inoltre ho notato che in due punti ci sono le travi(quindi come si procede ) e in altri l'intercapedine è aperta ,cosa devo fare? Cappotto interno solo in quei punti? Se si vorrei sapere se quello di 6 mm in polistirolo, con una rasatura va bene o meglio altro? Ma cosa?E sul soffitto che pannelli mi consiglia di usare?
@@pasqualegiura2509 le consiglio di avvalersi di un termotecnico, non può fare da solo. Sono troppe le cose che chiede...non ci sono risposte certe, bisogna contemplarle tutte con sopralluogo tecnico...
Come faccio a sapere se ho intercapedine oppure no???
guardi qs video ruclips.net/video/3aizAODmP1M/видео.html
Secondo lei si può abbinare insufflaggio e il cappotto interno?
si certo
@@manuelacappello1307 può creare problemi?
@@alessandronucera8351bisogna vedere gli spessori e usare materiale traspirante.cmq cappotto interno va poco spesso
Grazie per la tua disponibilità lei è molto gentile
Tutti parlano dei pro del cappotto ma esistono anche i contro?
si esistono: isolante non adatto, eventuale formazione di umidità/muffe, estetica (nel caso di casa in pietra), applicazione non corretta, .....
Isolante non adatto. Tipo? La mia casa non è in pietra