Usa NordVPN per aggirare blocchi regionali! Questi occhiali si possono attivare solo localizzandosi negli USA. Utilizza NORDVPN: nordvpn.com/ottocliman
Credo che da oggi l'attivazione con VPN non funzioni più.. o meglio, fino a ieri avevo tutte le opzioni IA attive, da oggi nonostante la localizzazione US non funziona più. Succede anche ad altri? C'è una soluzione? Grazie
Vedo una rivoluzione con due facce: una la comodità di avere informazioni ed un costante auiuto, anche per persone diversamente abili; dall'altra vedo un ulteriore passo verso l'isolamento dell'individuo. Chiedere alla AI allontana da chidere alle persone; un esempio che mi riguarda e di cui ho un bellissimo ricordo, è che ci conobbi una ragazza chiedendole indicazioni e, della sierie una parola tira l'altra, divenne la mia ragazza. Non sarebbe mai successo se avessi avuto codesti occhiali
vedo che hai colto in pieno il punto negativo (per me focale) di questi occhiali..si wow mi aiuta un AI..ma perchè non posso chiedere indicazioni ad un altra persona?
Grande video! Tutti dovrebbero vederlo per capire cosa sia un vero “contenuto” ma soprattutto ascoltarlo perché pieno di spunti interessanti non solo tech. Bravo Otto.
Da informatico (ho iniziato programmando sul c64) condivido l'entusiasmo per il boost tecnologico...non posso fare a meno di preoccuparmi, però, non tanto della privacy quanto del graduale "allontanamento" dell'utente dalle informazioni che può reperire autonomamente in rete; è quello che sta succedendo già oggi usando le app rispetto all'utilizzo del browser...trovo che la rete stia diventando sempre meno libera
Madò, spaziali! è da quando son bambino che desidero questo tipo di tecnologia mista a quella del Vision di Apple. Immagina un mix tra i due ma portatile o meglio ancora installato tramite un "upgrade" alle nostre retine. Donare di nuovo la vista a chi l'ha persa, tradurre qualsiasi lingua del mondo, doversi separare dall'utilizzo delle mani per poter accedere alla conoscenza. gli utilizzi sono infiniti e sarebbe il primo upgrade verso una nuova umanità potenziata. Mica male. Mettici gli esoscheletri, mettici degli iniettori di adrenalina e siamo già in Cyberpunk 2077 ahaha
Mio modesto parere, il più bel video degli ultimi tempi sul canale un mix tra intrattenimento e divulgazione, per chi come me non è più giovanissimo, sapere che in un “presente prossimo” ci sia una tecnologia del genere rende possibili scenari impensabili, abbattimento delle barriere linguistiche, semplificazione il che significa no stress, e chi sa quanto altro ancora. Ps. No la pizza a Londra :-)
Finalmente una "recensione" sul campo con considerazioni estremamente intelligenti. Un plauso al tuo fantastico video, che rappresenta una forma davvero molto più utile e dinamica (oltre che culturale) per "accorgersi" dell'introduzione delle nuove tecnologie come questi occhiali, che fuori da ogni dubbio sono un pianeta oltre rispetto ai pessimi esordi di Google alcuni anni fa. Resta, purtroppo, sempre il problema dei dati ripresi, e del fatto che loro possono scrivere quello che vogliono per dare il contentino, poi fanno del tuo universo carne da wurstel... Complimenti davvero, video "leggero" ma profondissimo (chicca, quella nella libreria e le considerazioni sulla cultura espansa al mondo).
Immagina quando ci sarà il tocco dell'emozione e della personalità nella voce, cosa che chatgpt sta già facendo.. Siamo molto vicini ad Her! Super video come sempre Otto! Ma utilizzi LUT anche con questo girato iphone? :)
Gran bel video! Apprezzo il tuo punto di vista e lo condivido appieno. Ho comprato i rayban meta pochi mesi fa, entusiasta dell'idea di AI sempre a portata di mano, oltre alle feature di foto/video. Purtroppo però ho un problema: quando li indosso da ACCESI, per un po’ di tempo, inizia a farmi male la testa in modo leggero ma persistente… è una cosa che mi inquieta e mi fa desistere dall’indossarli tutti i giorni. A qualcun altro è capitato? Confrontandomi con alcuni altri utenti ho scoperto di non essere l'unico
Il romanticismo di Otto nel raccontare una tecnologia che avevamo data tutti per "banale" e "scontata", a tratti "inutile", FA PAURA. Davvero rivalutati. Grazie Otto del futuro!
Ha molte potenzialità, immagina una persona con forte dislessia o discalculia, con questi abbatte tutte le barriere e può sapere velocemente cosa c’è scritto in una parte o fare calcoli velocemente
@@paolothanosnegli ultimi anni, tutti sti problemi sono in forte aumento e guarda caso va di pari passo con la tecnologia. Sembra che più si utilizzi la tecnologia, più i problemi di comprensione, lettura, scrittura e parola aumentino. Sembra sia un cane che si morde la coda
Io attualmente sto usando ChatGPT allo stesso modo. Ad esempio, devo scegliere una bottiglia di vino da abbinare a un piatto, scatto una foto dello scaffale del supermercato e ChatGPT 4 mi consiglia i vini corretti. La mia barriera rispetto all'uso degli occhiali sarebbe il dover parlare da solo con l'assistente in mezzo ai clienti. Mi imbarazza molto. È un mio limite. Capisco che molti se ne fregano.
affascinante, sbalorditivo, sorprendente... mi hai davvero colpito, super interessante. Wow, si confermo, anche a me piacerebbe, con i giusti timori, avere qualcosa di comodo ed infinitamente potente dal punto di vista della conoscenza e della cultura, ma non solo: è un qualcosa che in un certo qual modo è vivo, esprime pareri, magari attraverso un algoritmo, ma sono le stesse cose che facciamo noi, e quindi è sbalorditivo quello che ci possono dare. davvero mi è piaciuto un sacco, il tuo utilizzo, responsabile ed intelligente ci ha mostrato molto di quello che un paio di occhiali con IA integrata possono fare. Ed a molti questi cambierebbero davvero la vita... Semplicemente grazie, e non smettere mai, ti prego
Video pazzesco, girato bene, bel montaggio, bella lut. Il tema mi ha colpito ancora di più! Tanta tanta roba, sono curioso di provare quella in italiano. Grazie Otto!!!
Passare dai Blackberry con batteria nucleare agli iPhone da mezzagiornata è stato un cambiamento verso un vantaggio. Tempo al Tempo. Decisamente meglio dei vari Rabbit o altri dubbi wearable. IMHO
Nel campo delle disabilità visive, questa innovazione rappresenta un vero e proprio cambiamento radicale. Da alcuni anni, esistono applicazioni per smartphone, come “Seeing AI” di Microsoft, che permettono alle persone con disabilità visive di descrivere e leggere ciò che viene inquadrato. Tuttavia, l’integrazione di queste funzionalità negli occhiali, soprattutto con l’implementazione delle nuove intelligenze artificiali, rappresenta una vera rivoluzione. Questo cambia tutto.
beh no cambia quasi niente in efetti , perche' questo cose costano e possono essere usate solo da disabili non vedenti "normali" cioe' che abbiano gia' sviluppato con percorsi appositi sociali e di gestione detro e fuori casa. il resto delle persone con disabilità non sarà minimamente toccato da questa rivoluzione......
Tutto fantastico eh... Però forse le persone che "hanno difficoltà a fare una chiamata per ordinare una pizza" non sarebbero proprio da aiutare fornendogli strumenti per isolarsi ancora di più...
Eh, certo che se tutto il giorno, tutti i giorni...invece di sforzarti ( non tu, intendo una persona generica) a parlare con esseri umani, parli con META, alla fine è a lei che chiedi "mi ami" perché è la sola entità che ti conosce.. ricordiamoci che l' uomo è un animale sociale, ha BISOGNO di essere amato e amare qualcuno. Non sono contraria alla AI, ma dovrebbe aiutarci a risolvere alcune necessità, non sostituirsi completamente a tutte le nostre azioni e interazioni...io la penso così.
12:46 per persone che hanno fatica ad aprirsi non farebbe altro che farli chiudere ancora di più, la tecnologia è affascinante ma non possiamo far sì che si viva solo di questo
Non è colpa della tecnologia se ci stiamo allontanando dalle interazioni sociali ma della società stessa. Nell'antichità, per esempio, c'era chi si allontanava spontaneamente dalla società (non solo asociali ma anche persone con mente più che funzionante come Eremiti, Saggi e Filosofi) C'è sempre stato un allontanamento dalla "massa" inutile dare la colpa agli strumenti... per esempio i social, applicativo tecnologico per connettere più persone fra loro, spesso e volentieri ottengono proprio l'azione contraria al momento che interagendo con gente idiota, sociopatica, passiva aggressiva finisce che la voglia di dialogare passa. Comunque per me... meglio un I.A. di qualità (cortese, utile e con nozioni reali) che 100 individui sgarbati, controproducenti e con dubbie conoscenze.
Ciao Otto! Io ho un negozio di ottica, senza AI erano praticamente inutili a mio parere ma ora si che iniziano ad avere un senso, un gran senso… e siamo solo all’inizio!
Ahahah no ma l’accostamento con “her” nella copertina e nelle prime domande che colpo di classe è? Sei un mito. Tra l’altro la voce è praticamente la stessa di scarlett😂 pericolosa eh
Un video bellissimo ed emozionante Otto. Altro che “1984”…opportunità incredibili ed altrettanto incredibili problemi di riservatezza se penso che puntando una persona questi occhiali sarebbero, in teoria, in grado di dirmi vita, morte e miracoli di questa persona. Grande Otto!
a parte il solitocomplimento per l'ottimo video svolto... un paio di anni fa avevo progettato degli occhiali che montavano quello che era una dashcam. Questo perché nel mio progetto c'era l'abilità di poter rivedere una scena appena accaduta, semplicemente tornando indietro di 30 secondi o un minutino. chiaramente il mioprogetto era solo per mera idea, era ingombrante e non paragonabile ai livelli che tecnologicamente può fare una società vera, a maggior ragione adesso. Ed ancor più ovvio è il fatto che qualcuno a breve potrebbe proporlo... ...il concetto privacy quindi diventa secondario, quando già per le strade un arnese del genere lo possiamo avere montato sulle nostre vetture, giusto o sbagliato che sia non mi pare difficile che "domani", la privacy verrebbe nuovamente saltata a pié pari. il trucco sarebbe, una volta riversate le immagini che servono su tal dispositivo, che l'applicativo censuri in automatico, o che vada in un qualche blocco nel momento in cui le regole della privacy venissero piegate. ciò non toglie che già la regola viene piegata (oltremodo) dalla presenza della cam stessa, che è anche meno di un "orecchio" che ascolta praticamente tutto (potenzialmente almeno... e di fatto...), e non solo il comando dato per l'avvio (che, vuol dire, stava già ascoltado). insomma siamo oltre il mio progettino, ma il mio progettino rimane più fico (immaginate quante volte avete detto "se solo avessi avuto il tempo di riprendere..." ecco). credo che a brevissimo le cose si fonderanno insieme. Da un lato sarò anche contento... dall'altro mi chiedo se sarà una di quelle cose di cui non riusciremo più a farne a meno, anche se di fatto prima della loro "venuta", nemmeno ce ne saremmo mai preoccupati.
@@OttoCliman e forse è un bene così. Però sarebbe davvero utile per chi avrebbe necessità di operare con non solo i propri occhi, ma con un altro paio che stiano osservando quello che stai facendo proprio dal tuo punto di vista, metti in ambito ospedaliero... visto che in ambito militare già la cosa in qualche modo esiste. Credo insomma che i motivi di utilizzo siano diversi ed anche i comandi che hai impartito a meta, in qualche modo hanno avviato questo processo per l'uso consumer... è chiaro che una voce che espleta informazioni faccia la vera parte del leone... ...ma vuoi mettere quanto si moltiplicherebbero le osservazioni? parlo sia degli ufo che di tal tizio che fa un gesto atletico inconsapevole che poi finisce nelle top e negli schermi di ognuno. paradossalmente la "ripresa" rimarrebbe più tempo, di un'informazione avuta e morta lì. vedremo cosa ci dirà il futuro.
In realtà anche ChatGPT puoi portarlo sempre con te, tramite l'applicazione sullo smartphone. Puoi scattare foto di qualsiasi cosa vedi e chiedere informazioni a riguardo. Ma sicuramente il livello di interattività che mostri nel video è superiore e molto più immediato, grazie soprattutto alla combinazione con gli occhiali, che però che sia un accessorio troppo personale per diffondersi velocemente. Penso a chi usa gli occhiali da vista, gli occhiali da sole, chi porta con se quelli da lettura... Non è facile creare un device come questo che copre tutte le esigenze. Attualmente lo vedo bene per coprire esigenze specifiche, incluse quelle che riguardano persone con deficit, ma anche in questo caso gli occhiali dovrebbe essere progettati in base alle esigenze del singolo individuo. Insomma, secondo me è una combinazione di tecnologie che guarda molto al futuro e con enormi potenzialità, ma ancora indefinita.
Sono incredibili questi Ray-Ban li voglio assolutamente provare, se in futuro aggiungeranno altre lingue con cui interagire diventano una bomba, complimenti per il video Otto!
vedo che molti pensano che l'IA sia uno strumento che renderà l'umano inutile, ignorante e incapace.... io invece la penso come Otto, vedo nell'IA una possibilità di arrichimento personale, un accesso imemdiato alla cultura che mi arricchisce e mi porta ad essere curiosio, il punto forte e fondamentale di un dispostivo del genere è l'immediatezza, se ho un domanda in 2 secondi ho la risposta, ti vien voglia di fare domande e questa è cosa stupenda per l'essere umano, avere un dispostivo del genere mi farebbe venire una gran sete di conoscenza, mi verrebbe voglia di andare giro a vedere cose e fargli un sacco di domande
Ci sarà una funzione che ti suggerisce chi è la persona che ti sta venendo a salutare e che tu ignori completamente di poterla conoscere ... sarebbe perfetto per me :)
Complimenti, già a metà video ho deciso di iscrivermi, simpatico chiaro e la scelta del format mi piace. Per il contenuto, io ci divento pazzo dalle potenzialità.
dai , manca poco alla fidanzata/o perfetta! morbidissimo silicone riscaldato, in grado di fare qualsiasi lavoro e lavoretto, colta/o in base alle tue necessità , autoricaricabile e autopulente. Top 😂
🤔si fregherà tutti i nostri lavori...si auto costruirà ,vivremo in una realtà virtuale iper appagante, non sentiremo più il bisogno di procreare ...etc. 😂 bello
Potrebbero facilmente integrare una funzione per i pedoni che devono attraversare strade molto trafficate, una sorta di terzo occhio che sia sempre allerta e dicendo a chi li indossa "fermati subito, cazzo!" Ogni qualvolta qualcuno sia a serio rischio di essere investito. Penso che in base alla distanza e alla velocità media possa calcolare con precisione possibili incidenti ed evitarli.
Questo video esala transumanesimo da tutti i pixel. Da “parlare con le persone non è per tutti” a “voglio il chip nel cervello”. Mamma mia che disagio…se questo è il futuro che ci attende, meglio l’estinzione.
Una delle applicazioni pratiche più interessanti..come sempre video mai banali! Mi permetti di dire che la critica alla cultura non è legata all' accessibilità che sarebbe semplicemente amplificata, ma all' apprendimento e all' appiattimento dell' informazione ricevuta. Se devo fare una ricerca di storia, c'è una netta differenza fra il reperire le informazioni e costruirmela, oppure trovarmela già fatta. Con questo non bisogna demonizzare l' IA ma essere consapevoli dello strumento, e vale per qualsiasi strumento.
Ottimo video come sempre e spunti di riflessione a go go. Uso AI per lavoro e la trovo affascinante oltre che utile. Abbinata a dispositivi indossabili (glasses o visori) possono decisamente cambiare la vita a chi ha problemi. Chi commenta in modo negativo è perchè ha paura di affrontare la novità, se non ci fossero stati innovatori e “coraggiosi” saremmo ancora all’età della pietra. Grande 8!!!!!
Copertina ispirata a “LEI” uno dei miei film preferiti grande! Anche la chiusura ispirata a quel film geniale Video interessante, ad oggi per un cieco è davvero un game changer
Video top come sempre, quindi quello non commento nemmeno. Complimenti davvero per il messaggio finale sulla cultura! Quando sento queste cose, capisco che siamo in un momento davvero incredibile per vivere
E' veramente incredibile perchè adesso rispondono e pensano per conto tuo, ma cosa succederà se o quando penseranno in modo proprio e per conto loro? 14:07 ...ma Per fare uscire qualcosa dalla tua vita non puoi immaginare che non ci sia. ^__^ grande otto Ciaoooo ualioooo!!!!
Se avessi messo questi occhiali ad una persona non vedente o ipovedente avresti fatto il video del secolo (e anche la miglior pubblicità possibile a quel prodotto)
Questo video mi ha impressionato! L’ultima volta che ho avuto questo sussulto è stato quando ho avuto tra le mani il mio primo Iphone. Otto sei il top!!!
Il finale vale piu di mille parole, perché in futuro le ragazzze AI saranno realtà, prima virtuali magari appunto integrata negli occhiali, poi arriveranno i robot. "Che templi per essere vivi!" cit. Un qualsiasi utente reddit del canale singularity. P.s date un'occhiata alle mie canzoni 100% Ai.
Comprati e resi dopo 1 settimana. Pesanti, foto pessime, prezzo elevato, e non si può cambiare la batteria, quindi usa e getta. Per quanto riguarda l’assistente vocale, indossate gli airpods che è meglio.
Chiedo giusto per info, questi non sono i rayban meta classici( che scattano foto e fanno video) ? Hanno un altro nome? Sul sito rayban non trovo nulla con AI.
@@OttoCliman è chiaro che non parlavo di te. Caro Otto, io ammiro la tua voglia di esplorare, il tuo senso critico ma costruttivo e, se me lo concedi, anche il tuo spiccato "nerdismo" che ti fa svitare gli oggetti alla scoperta dei loro segreti sia costruttivi che di design. Ma non sono mica tutti così.
Questo dispositivo sarà il trampolino per il chip sottocutaneo che tanti topolini di laboratorio si faranno innestare, tecnologicamente comunque ha tante possibilità ed è un ottimo strumento, dipende da quale sarà il suo utilizzo.
Condivido la meraviglia per i progressi dell'IA, molto meno l'atteggiamento di fronte ai gadget, simile a quello dei bambini piccoli quando gli si agita un sonaglino ed esplodono in risatine entusiaste. Inquietante poi quel "hu, hu, io sì lo verrei il chip nel cervello". Mi sembra proprio l'atteggiamento del pesce che non cerca altro che un amo al quale abboccare. Ragazzi, troppa tecnologia non fa bene, e i progressi sono troppo veloci (già da un bel po') e non lasciano il tempo di assimilarli e utilizzarli in modo equilibrato e consapevole. Diamoci una calmata, riflettiamo, non facciamoci incantare, non facciamo come i selvaggi che scambiano oro con perline di plastica colorate.
@@OttoCliman Non è quello che ho detto. Nessuno vuole fermare il progresso, ma intanto bisogna capire cosa è realmente progresso e cosa più che altro avanzamento coatto e nevrotico. Come dicevo, i progressi dovrebbero seguire un ritmo umano, per permettere di assimilarlo e utilizzarlo con misura e in modo realmente vantaggioso. Invece la tendenza attuale è passare da una novità a un'altra, tutto usa e getta, comprese le idee, e andare in auto anche a comprare le sigarette a 50 metri da casa tutto soddisfatto del computer di bordo che ti dice quando sei arrivato dal tabaccaio, anche se lo sai benissimo per conto tuo e avresti fatto prima ad andare a piedi. E attenzione a questa tendenza a fare come fanno tutti per non sentirsi indietro o esclusi, se c'è una cosa di cui abbiamo bisogno, a tutte le età, è l'indipendenza di giudizio, merce rara e preziosa.
Figata assoluta! Bella anche la tua riflessione sulla tecnologia come fonte di conoscenza e sul fatto che ci siano momenti opportuni per socializzare/chiedere aiuto e momenti meno opportuni. Siamo noi che scegliamo che uso fare di queste tecnologie e se usarle per migliorarci e acculturarci, oppure rimanere nell’ignoranza.
Ti sei dimenticato di sottolineare che Ray-ban è un marchio di proprietà della Luxottica (ora Essilor-Luxottica), la fabbrica di occhiali originaria di Agordo BL. Mi ricordo che Zuckerberg nel 2019 visitò la fabbrica originaria situata nel mezzo delle Dolomiti bellunesi.
In riferimento a quanto detto al min 11:29, sono completamente d'accordo, internet ha messo a disposizione di (quasi) tutti nel mondo una cultura infinita che secoli fa era non di facile accesso. Purtroppo il consumismo delle informazioni e il potenziale infinito di dati da poter assorbire ci ha reso paradossalmente inermi e apatici (parlando per la maggior parte delle persone), quindi più ignoranti di prima. Prima leggevamo di più avendo meno libri, ora abbiamo una quantità infinita di libri online a portata di click, senza alzarci dal letto, e invece non leggiamo. Ma la colpa non è di internet, un puro aggregatore di materiale, ma dell'uso che ne facciamo, o meglio che non facciamo di esso. Speriamo di non mancare l'appuntamento con l'AI quando sarà il momento.
Sulla storia della cultura non sono d'accordo. Sapere tutto non è un vantaggio di per se, ma lo diventa nel momento in cui il bagaglio di esperienza e di conoscenze vengono utilizzare per risolvere i problemi. Uno strumento del genere può rendere pigre le menti umane non più abituate al ragionamento e allo sforzo. Per esempio: ci si potrebbe ritrovare con persone non abituate a fare i riassunti, tanto per citare una funzione abbastanza consolidata. Saper fare un riassunto non serve solo per ridurre un testo all'essenziale ma serve per riuscire ad estrapolare un concetto da un discorso lungo eliminando gli elementi superflui. Se hai uno che lo fa sempre per te rischi di diventare scemo e non capire cosa ti viene detto se vengono usate più di 10 parole
Unico commento di un certo spessore che ho letto. Anche io ho notato che avere accesso a tutto non è detto che sia positivo, così come poter vedere tutto ciò che fanno i tuoi amici sui social lo sia. Stessa azienda, stessa visione "bulimica" della mente umana come consumatrice di quante più informazioni possibili. Poco importa se poi sei isolato e nella ruota del criceto dell'AI che ti risponde su tutto o delle stories IG. L'unica cosa importante sembra essere che tu non possa mai più avere del tempo per fare respirare la tua mente o per riflettere sulla tua ignoranza, ed apprezzarla in quanto "sai di non sapere". Detto ciò il prodotto ha un evidente problema: le domande poste non sono per niente domande di reale utilizzo.
se potranno sentire gli odori li compro immediatamente per andare a tartufi, in barba a tesserini e cani .....🤣a parte gli scherzi, video geniale e "colorato"
@@OttoCliman basterebbe solo quello a giustificare la spesa, ma penso che manca poco, da poco sono stato a Londra e avevo google maps in una mano e il passeggino nell’ altra un delirio
Come sempre complimenti per quello che fai! Ti seguo da sempre e sei Fantastico!!! Ho comprato questi occhiali al day one, dopo la presentazione, proprio per la futura implementazione dell’AI. Quando pensi arriverà anche per l’italiano?
Figo..a prescindere dalle tue prove, interessanti per capire le potenzialità..diciamo che potrebbero essere un "guida" sempre a nostra disposizione quando visitiamo posti, guardiamo luoghi, documenti.. insomma mentre siamo in giro Meta ci puoi spiegare la toria di ciò che stiamo osservando..giusto? e già questo sarebbe decisamente figo..
Ma tutta questa implementazione tecnologica, atta a “semplificarci” la vita o a farci risparmiare tempo, a cosa serve? Voglio dire, wow, gli occhiali in presa diretta costante che ti aiutano seduta stante, ma poi con il tempo risparmiato, che ce fai? Passi piú ore in contatto con la natura, passi del tempo con le persone che ami, leggi piú libri, fai più sport, impari nuove lingue o viaggi o invece tutto questo “aiuto” in realtá retroalimenta una vita fatta di solitudine, consumismo compulsivo e bisogno di soddisfare bisogni indotti non necessari assolutamente a nulla se non a farci apprezzare l’ennesimo gadget tecnologico che semplifica una vita che in realtà sarebbe giá molto semplice non dovessimo caricare batterie, condividere post, controllare feeds e scrollare compulsivamente? Il colmo sono gli occhiali che ti dicono che ti stai per attraversare con il rosso, come se l’essere umano non fosse in grado di vederlo da sé.
Ma che significa? Tu cerchi su google le cose o entri in una biblioteca e sfogli i volumi finché (forse) non trovi risposte? Ti muovi a cavallo o usi una vettura elettrica? E con tutto il tempo che hai risparmiato non andando in biblioteca o a cavallo che ci fai?
Davvero incredibile come siamo vicini ad un futuro che e o era fantascientifico, che sogniavamo (o per lo meno io) da bambini, sono si un pò genuinamente terrorizzato, ma sono estremamente entusiasta, beh speriamo bene, penso che in futuro si opti per la realtà mista
L’unica cosa positiva che ci vedo è l’aiuto per i portatori di handicap. Il resto è qualcosa che trovo completamente abominevole. Una tecnologia che ti tiene completamente dipendente, deresponsabilizzandoti e delegando ad un terzo tutt’a una serie di attività che sono si, “faticose” ma che tengono il nostro cervello in funzione. Per fare un parallelo è come se avessi una sedia sotto il culo che si muove sempre per te. È comoda? Certo che è comoda ma al tuo fisico serve camminare, faticare e sudare. Così al tuo cervello non credo faccia male sforzarsi a trovare soluzioni, studiarsi una guida prima di visitare una città o anche solo interagire con una cazzo di persona fisica per scambiare un parere o una informazione. Questa per me è veramente una deriva pericolosa.
Aggiungo una nota a conclusione. Il fatto che ci sia gente che non vuole telefonare per una pizza o non vuole interagire con altri esseri umani non è un fatto da accettare come se fosse normale. Tutto questo è frutto di una deriva che ha esponenzialmente colpito le generazioni più giovani, andando a creare una pletora di individui misantropi ed incapaci della minima empatia. Un attrezzo del genere li aiuterebbe? Sì come un profiterol aiuterebbe un diabetico….
Scusami ma seguendo questo ragionamento cosa fai su internet? Perché non cerchi le cose in biblioteca invece che su google? Perchè ti intrattieni guardando video su RUclips e non a teatro?
@@OttoCliman davvero crediamo che Internet abbia portato “cultura”? Tu pensi seriamente che l’attuale generazione sia più acculturata di 30 anni fa? A me questa cosa, sarà che sono “vecchio”, lascia incredibilmente perplesso. Vado al punto comunque. Quello della dipendenza dalla tecnologia, con tutto quello che si porta dietro, è un tema assolutamente serio. Vale ovviamente anche per me che mi accorgo oggi di sentirmi sperduto se dimentico il cellulare, che pare non riesca a trovare un indirizzo se guido senza un navigatore, che se non googolo un’informazione di cui non me ne può in realtà fregare meno (e che dimentico dopo 30 secondi) mi sento un ignorante. Il punto è che tutte queste problematiche fino ad un po’ di anni fa neanche mi sfioravano mentre oggi c’è una dipendenza tale verso la tecnologia da arrivare a inibire, come dicevi nel video, anche le relazioni sociali minime e fondamentali. Alla luce di tutto questo io di affidare la mia esistenza ad una tecnologia proprio non ne ho voglia. Odio fare il complottista da quattro soldi ma oggi stiamo sempre di più mettendo in mano ad altri la nostra vita. Penso che tracciare una linea sia una cosa e salutare. Poi se uno in futuro vorrà farsi impiantare un corpo bionico, un chip neurale, un pisello in titanio, che sia pure libero di farlo. Spero però non voglia convincermi che quella è una cosa “sana”.
Chiudo con una constatazione. Se io cercassi più spesso le cose in biblioteca o se andassi a teatro più di frequente sarei sicuramente una persona più colta. Questo penso sia palese a chiunque, non trovi?
per assurdo occhiali potenzialmente più utili (al momento) per un non vedente. vorrei poter viaggiare nel tempo per vedere cosa e come verrà implementato. grazie del videotto
È terrificante ci renderanno pigri e inutili c’è un films,Otto dove si integra benissimo il senso,della Pixar credo si chiama WALL•E guardalo e interessante verso la fine!
sentire odori?? io 2 anni fa ho progettato tramite arduino e un semplissimo codice che si interfaccia con lo smartphone, un paio di occhiali che rilevano in diretta, umidità, temperatura, inquinamento dell'aria. con quest'ultimo ho fatto un test in una via molto trafficata e tramite iphone ho ricevuto la notifica, che sarebbe consigliata una mascherina, cose di questo tipo. peccato che ora si trovi buttato dentro uno scatolone in cantina
"Ok meta, grazie per aver tranciato le mie sinapsi e aver depotenziato del 70% i miei neuroni". Ma come dici te il chip di neuralink arriverà presto per il 100%. Ad maiora! 😄
Io credo che sia una manna dal cielo per le persone che usano gli occhiali , ma purtroppo si trovano in situazioni che o vedono da lontano o vicino e tante altre situazioni, oltre alle funzioni che sicuramente verranno introdotte in futuro, la prossima volta che sei a Londra se vuoi ti offro un caffè ( rigorosamente italiano) , sono un po distante da Londra ma per fare due chiacchiere questo e altro… Ti faccio vedere il mio studio 😎
Otto, mi affascina e rilassa allo stesso tempo sentirti parlare di tecnologia e soprattutto sentire come tu interpreti ciò, racconti le cose con una sensibilità che è quasi toccante e si vede che hai una grande mente, mi piacerebbe avere un amico come te con cui parlare di tutte queste cose che anche me affascinano
Usa NordVPN per aggirare blocchi regionali! Questi occhiali si possono attivare solo localizzandosi negli USA. Utilizza NORDVPN: nordvpn.com/ottocliman
Credo che da oggi l'attivazione con VPN non funzioni più.. o meglio, fino a ieri avevo tutte le opzioni IA attive, da oggi nonostante la localizzazione US non funziona più. Succede anche ad altri? C'è una soluzione? Grazie
@@filippopanza hai trovato una soluzione?
La prima cosa che ho pensato è quale tipo di assistenza può dare a una persona che non vede ❤
Eh si!
Ehm sì; l’unica cosa che mi domando è che, nonostante la grandangolarità delle camere, devi ancora avere una sorta di puntamento
@@tommasoghezzi si un po’ si!
Devi fidarti ciecamente però…
(pessima).
Sai che ho pensato la stessa cosa?
Comunque che figata di epoca stiamo vivendo, ieri giocavo a snake sul telefono e ora ho un’intelligenza artificiale sugli occhi, domani?
Eheh vero
E quante ne vedremo ancora nei prossimi 10-15 anni 😂 queste cose sono come piccoli orgasmi, semplicemente adoro ❤
domani cercherai un nuovo lavoro, chiederai a Meta di aiutarti e ti risponderà che è troppo occupata, ha troppo lavoro
Vedo una rivoluzione con due facce: una la comodità di avere informazioni ed un costante auiuto, anche per persone diversamente abili; dall'altra vedo un ulteriore passo verso l'isolamento dell'individuo. Chiedere alla AI allontana da chidere alle persone; un esempio che mi riguarda e di cui ho un bellissimo ricordo, è che ci conobbi una ragazza chiedendole indicazioni e, della sierie una parola tira l'altra, divenne la mia ragazza. Non sarebbe mai successo se avessi avuto codesti occhiali
romantico...nostalgico...vivo...
Tutta roba superata, purtroppo.
Se già si sta sviluppando così rapidamente l' ai,immaginate tra 5/10 anni cosa sarà in grado di fare.
Altro che il film her.
Più che altro vedo un modo per essere spiati ancora meglio, anche se lo ammetto, questa tecnologia é affascinante
vedo che hai colto in pieno il punto negativo (per me focale) di questi occhiali..si wow mi aiuta un AI..ma perchè non posso chiedere indicazioni ad un altra persona?
giusto e' un po' il punto di arrivo della tecnologia usata solo con mente "occidentale" , deve aiutare solo ME e basta ....
Ottimo video come sempre. Meglio questo genere di contenuti che il classico unboxing.
Bellissima l'immagine di copertina liberamente tratta dal film "Her" (Lei)
In effetti questa tecnologia ricorda molto quel film.
Anche l’intro cita testualmente il film :)
@@OttoCliman anche l'outro
@@OttoCliman suppongo anche il finale del video......geniale 😍
Grande video! Tutti dovrebbero vederlo per capire cosa sia un vero “contenuto” ma soprattutto ascoltarlo perché pieno di spunti interessanti non solo tech. Bravo Otto.
Grazie :)
Da informatico (ho iniziato programmando sul c64) condivido l'entusiasmo per il boost tecnologico...non posso fare a meno di preoccuparmi, però, non tanto della privacy quanto del graduale "allontanamento" dell'utente dalle informazioni che può reperire autonomamente in rete; è quello che sta succedendo già oggi usando le app rispetto all'utilizzo del browser...trovo che la rete stia diventando sempre meno libera
Giustissima considerazione.
Il fatto che aiuti con i mezzi pubblici è una bomba. Grande Otto!
Yeah
Madò, spaziali!
è da quando son bambino che desidero questo tipo di tecnologia mista a quella del Vision di Apple.
Immagina un mix tra i due ma portatile o meglio ancora installato tramite un "upgrade" alle nostre retine.
Donare di nuovo la vista a chi l'ha persa, tradurre qualsiasi lingua del mondo, doversi separare dall'utilizzo delle mani per poter accedere alla conoscenza.
gli utilizzi sono infiniti e sarebbe il primo upgrade verso una nuova umanità potenziata.
Mica male.
Mettici gli esoscheletri, mettici degli iniettori di adrenalina e siamo già in Cyberpunk 2077 ahaha
Mio modesto parere, il più bel video degli ultimi tempi sul canale un mix tra intrattenimento e divulgazione, per chi come me non è più giovanissimo, sapere che in un “presente prossimo” ci sia una tecnologia del genere rende possibili scenari impensabili, abbattimento delle barriere linguistiche, semplificazione il che significa no stress, e chi sa quanto altro ancora.
Ps. No la pizza a Londra :-)
Confermo!
Finalmente una "recensione" sul campo con considerazioni estremamente intelligenti.
Un plauso al tuo fantastico video, che rappresenta una forma davvero molto più utile e dinamica (oltre che culturale) per "accorgersi" dell'introduzione delle nuove tecnologie come questi occhiali, che fuori da ogni dubbio sono un pianeta oltre rispetto ai pessimi esordi di Google alcuni anni fa.
Resta, purtroppo, sempre il problema dei dati ripresi, e del fatto che loro possono scrivere quello che vogliono per dare il contentino, poi fanno del tuo universo carne da wurstel...
Complimenti davvero, video "leggero" ma profondissimo (chicca, quella nella libreria e le considerazioni sulla cultura espansa al mondo).
Immagina quando ci sarà il tocco dell'emozione e della personalità nella voce, cosa che chatgpt sta già facendo.. Siamo molto vicini ad Her! Super video come sempre Otto! Ma utilizzi LUT anche con questo girato iphone? :)
Si uso delle LUT anche qui!
Gran bel video! Apprezzo il tuo punto di vista e lo condivido appieno. Ho comprato i rayban meta pochi mesi fa, entusiasta dell'idea di AI sempre a portata di mano, oltre alle feature di foto/video. Purtroppo però ho un problema: quando li indosso da ACCESI, per un po’ di tempo, inizia a farmi male la testa in modo leggero ma persistente… è una cosa che mi inquieta e mi fa desistere dall’indossarli tutti i giorni. A qualcun altro è capitato? Confrontandomi con alcuni altri utenti ho scoperto di non essere l'unico
Non è che sono stretti sulle tempie?
Il romanticismo di Otto nel raccontare una tecnologia che avevamo data tutti per "banale" e "scontata", a tratti "inutile", FA PAURA. Davvero rivalutati. Grazie Otto del futuro!
Grazie :)
Se usata male, faremo la fine di quelli che per fare due semplici conti, devono utilizzare la calcolatrice!
Qualsiasi cosa può essere usata male
Ha molte potenzialità, immagina una persona con forte dislessia o discalculia, con questi abbatte tutte le barriere e può sapere velocemente cosa c’è scritto in una parte o fare calcoli velocemente
é la cosa meno dispotica a cui potresti pensare
@@paolothanosnegli ultimi anni, tutti sti problemi sono in forte aumento e guarda caso va di pari passo con la tecnologia. Sembra che più si utilizzi la tecnologia, più i problemi di comprensione, lettura, scrittura e parola aumentino. Sembra sia un cane che si morde la coda
Io attualmente sto usando ChatGPT allo stesso modo. Ad esempio, devo scegliere una bottiglia di vino da abbinare a un piatto, scatto una foto dello scaffale del supermercato e ChatGPT 4 mi consiglia i vini corretti. La mia barriera rispetto all'uso degli occhiali sarebbe il dover parlare da solo con l'assistente in mezzo ai clienti. Mi imbarazza molto. È un mio limite. Capisco che molti se ne fregano.
affascinante, sbalorditivo, sorprendente... mi hai davvero colpito, super interessante. Wow, si confermo, anche a me piacerebbe, con i giusti timori, avere qualcosa di comodo ed infinitamente potente dal punto di vista della conoscenza e della cultura, ma non solo: è un qualcosa che in un certo qual modo è vivo, esprime pareri, magari attraverso un algoritmo, ma sono le stesse cose che facciamo noi, e quindi è sbalorditivo quello che ci possono dare. davvero mi è piaciuto un sacco, il tuo utilizzo, responsabile ed intelligente ci ha mostrato molto di quello che un paio di occhiali con IA integrata possono fare. Ed a molti questi cambierebbero davvero la vita... Semplicemente grazie, e non smettere mai, ti prego
Video pazzesco, girato bene, bel montaggio, bella lut. Il tema mi ha colpito ancora di più! Tanta tanta roba, sono curioso di provare quella in italiano. Grazie Otto!!!
il futuro prossimo saranno gli occhiali che si parlano tra di loro per scambiarsi informazioni all istante
Utile per alcune cose in effetti
Noi diventeremo i loro oggetti 😂
Il collo di bottiglia è la batteria che due 4 ore
Passare dai Blackberry con batteria nucleare agli iPhone da mezzagiornata è stato un cambiamento verso un vantaggio. Tempo al Tempo. Decisamente meglio dei vari Rabbit o altri dubbi wearable. IMHO
Seee 4 ore, ti dice bene se supera le 2 ore, max 2,5 ore
Nel campo delle disabilità visive, questa innovazione rappresenta un vero e proprio cambiamento radicale. Da alcuni anni, esistono applicazioni per smartphone, come “Seeing AI” di Microsoft, che permettono alle persone con disabilità visive di descrivere e leggere ciò che viene inquadrato. Tuttavia, l’integrazione di queste funzionalità negli occhiali, soprattutto con l’implementazione delle nuove intelligenze artificiali, rappresenta una vera rivoluzione. Questo cambia tutto.
Ah non sapevo nemmeno si questo seeing AI. Figo, Grazie
beh no cambia quasi niente in efetti , perche' questo cose costano e possono essere usate solo da disabili non vedenti "normali" cioe' che abbiano gia' sviluppato con percorsi appositi sociali e di gestione detro e fuori casa. il resto delle persone con disabilità non sarà minimamente toccato da questa rivoluzione......
Tutto fantastico eh... Però forse le persone che "hanno difficoltà a fare una chiamata per ordinare una pizza" non sarebbero proprio da aiutare fornendogli strumenti per isolarsi ancora di più...
Per colpa tua li ho comprati 😅
“Hey meta, consigliami un buon sushi a Osaka, qualcosa che Otto non conosce”
“Ti consiglio Kura”
“Grazie Meta!”
😂😂😂 ottimo lavoro
Bellissima la citazione del film "Lei" un film davvero visionario, se contiamo che è di 10 anni fa 🙄
Chi non ha capito che siamo di fronte a punto di svolta epocale rimarrà indietro sulla tabella di marcia del progresso. HO I BRIVIDI!
Idem
Quasi mai, chi li ha vissuti, ha colto che stesse vivendo cambi epocali.
Eh, certo che se tutto il giorno, tutti i giorni...invece di sforzarti ( non tu, intendo una persona generica) a parlare con esseri umani, parli con META, alla fine è a lei che chiedi "mi ami" perché è la sola entità che ti conosce..
ricordiamoci che l' uomo è un animale sociale, ha BISOGNO di essere amato e amare qualcuno.
Non sono contraria alla AI, ma dovrebbe aiutarci a risolvere alcune necessità, non sostituirsi completamente a tutte le nostre azioni e interazioni...io la penso così.
12:46 per persone che hanno fatica ad aprirsi non farebbe altro che farli chiudere ancora di più, la tecnologia è affascinante ma non possiamo far sì che si viva solo di questo
Otto, mi sta venendo l’ansia…ma anche tu sai già che li acquisterò, prima che subito.
Stiamo abbandonando sempre di più le interazioni sociali.. che triste futuro grigio
Non è colpa della tecnologia se ci stiamo allontanando dalle interazioni sociali ma della società stessa.
Nell'antichità, per esempio, c'era chi si allontanava spontaneamente dalla società (non solo asociali ma anche persone con mente più che funzionante come Eremiti, Saggi e Filosofi)
C'è sempre stato un allontanamento dalla "massa" inutile dare la colpa agli strumenti... per esempio i social, applicativo tecnologico per connettere più persone fra loro, spesso e volentieri ottengono proprio l'azione contraria al momento che interagendo con gente idiota, sociopatica, passiva aggressiva finisce che la voglia di dialogare passa.
Comunque per me... meglio un I.A. di qualità (cortese, utile e con nozioni reali) che 100 individui sgarbati, controproducenti e con dubbie conoscenze.
Ciao Otto! Io ho un negozio di ottica, senza AI erano praticamente inutili a mio parere ma ora si che iniziano ad avere un senso, un gran senso… e siamo solo all’inizio!
Eh si!
Ahahah no ma l’accostamento con “her” nella copertina e nelle prime domande che colpo di classe è? Sei un mito. Tra l’altro la voce è praticamente la stessa di scarlett😂 pericolosa eh
Fai sempre dei video bellissimi e che fanno riflettere 😉
Grazie :)
Il livello fondamentale che ci distingue è la coscienza. Anche il cellulare sembrava inutile negli anni 90…
"Jarvis, verifica le condizioni meteo e inizia ad intercettare la torre di controllo" cit. Tony Stark
immagino solo quanto potrebbe fare la differenza per le povere persone con delle disabilità, magari per un cieco...
svolterebbe la vita! tanta roba
Eh si!
Un video bellissimo ed emozionante Otto. Altro che “1984”…opportunità incredibili ed altrettanto incredibili problemi di riservatezza se penso che puntando una persona questi occhiali sarebbero, in teoria, in grado di dirmi vita, morte e miracoli di questa persona. Grande Otto!
Eh si anche perché c’è dietro Instagram Facebook e whatsapp
a parte il solitocomplimento per l'ottimo video svolto...
un paio di anni fa avevo progettato degli occhiali che montavano quello che era una dashcam. Questo perché nel mio progetto c'era l'abilità di poter rivedere una scena appena accaduta, semplicemente tornando indietro di 30 secondi o un minutino.
chiaramente il mioprogetto era solo per mera idea, era ingombrante e non paragonabile ai livelli che tecnologicamente può fare una società vera, a maggior ragione adesso. Ed ancor più ovvio è il fatto che qualcuno a breve potrebbe proporlo...
...il concetto privacy quindi diventa secondario, quando già per le strade un arnese del genere lo possiamo avere montato sulle nostre vetture, giusto o sbagliato che sia non mi pare difficile che "domani", la privacy verrebbe nuovamente saltata a pié pari.
il trucco sarebbe, una volta riversate le immagini che servono su tal dispositivo, che l'applicativo censuri in automatico, o che vada in un qualche blocco nel momento in cui le regole della privacy venissero piegate.
ciò non toglie che già la regola viene piegata (oltremodo) dalla presenza della cam stessa, che è anche meno di un "orecchio" che ascolta praticamente tutto (potenzialmente almeno... e di fatto...), e non solo il comando dato per l'avvio (che, vuol dire, stava già ascoltado).
insomma siamo oltre il mio progettino, ma il mio progettino rimane più fico (immaginate quante volte avete detto "se solo avessi avuto il tempo di riprendere..." ecco).
credo che a brevissimo le cose si fonderanno insieme. Da un lato sarò anche contento... dall'altro mi chiedo se sarà una di quelle cose di cui non riusciremo più a farne a meno, anche se di fatto prima della loro "venuta", nemmeno ce ne saremmo mai preoccupati.
Sta cosa della dashcam per la vita come la intendi tu la sogno da un po’, non credo però abbia molto senso alla fine dei conti
@@OttoCliman e forse è un bene così. Però sarebbe davvero utile per chi avrebbe necessità di operare con non solo i propri occhi, ma con un altro paio che stiano osservando quello che stai facendo proprio dal tuo punto di vista, metti in ambito ospedaliero... visto che in ambito militare già la cosa in qualche modo esiste. Credo insomma che i motivi di utilizzo siano diversi ed anche i comandi che hai impartito a meta, in qualche modo hanno avviato questo processo per l'uso consumer... è chiaro che una voce che espleta informazioni faccia la vera parte del leone...
...ma vuoi mettere quanto si moltiplicherebbero le osservazioni? parlo sia degli ufo che di tal tizio che fa un gesto atletico inconsapevole che poi finisce nelle top e negli schermi di ognuno.
paradossalmente la "ripresa" rimarrebbe più tempo, di un'informazione avuta e morta lì.
vedremo cosa ci dirà il futuro.
In realtà anche ChatGPT puoi portarlo sempre con te, tramite l'applicazione sullo smartphone. Puoi scattare foto di qualsiasi cosa vedi e chiedere informazioni a riguardo. Ma sicuramente il livello di interattività che mostri nel video è superiore e molto più immediato, grazie soprattutto alla combinazione con gli occhiali, che però che sia un accessorio troppo personale per diffondersi velocemente. Penso a chi usa gli occhiali da vista, gli occhiali da sole, chi porta con se quelli da lettura... Non è facile creare un device come questo che copre tutte le esigenze. Attualmente lo vedo bene per coprire esigenze specifiche, incluse quelle che riguardano persone con deficit, ma anche in questo caso gli occhiali dovrebbe essere progettati in base alle esigenze del singolo individuo. Insomma, secondo me è una combinazione di tecnologie che guarda molto al futuro e con enormi potenzialità, ma ancora indefinita.
Sono incredibili questi Ray-Ban li voglio assolutamente provare, se in futuro aggiungeranno altre lingue con cui interagire diventano una bomba, complimenti per il video Otto!
vedo che molti pensano che l'IA sia uno strumento che renderà l'umano inutile, ignorante e incapace.... io invece la penso come Otto, vedo nell'IA una possibilità di arrichimento personale, un accesso imemdiato alla cultura che mi arricchisce e mi porta ad essere curiosio, il punto forte e fondamentale di un dispostivo del genere è l'immediatezza, se ho un domanda in 2 secondi ho la risposta, ti vien voglia di fare domande e questa è cosa stupenda per l'essere umano, avere un dispostivo del genere mi farebbe venire una gran sete di conoscenza, mi verrebbe voglia di andare giro a vedere cose e fargli un sacco di domande
Ci sarà una funzione che ti suggerisce chi è la persona che ti sta venendo a salutare e che tu ignori completamente di poterla conoscere ... sarebbe perfetto per me :)
Complimenti, già a metà video ho deciso di iscrivermi, simpatico chiaro e la scelta del format mi piace. Per il contenuto, io ci divento pazzo dalle potenzialità.
Grazie!
dai , manca poco alla fidanzata/o perfetta! morbidissimo silicone riscaldato, in grado di fare qualsiasi lavoro e lavoretto, colta/o in base alle tue necessità , autoricaricabile e autopulente. Top 😂
🤔si fregherà tutti i nostri lavori...si auto costruirà ,vivremo in una realtà virtuale iper appagante, non sentiremo più il bisogno di procreare ...etc. 😂 bello
Potrebbero facilmente integrare una funzione per i pedoni che devono attraversare strade molto trafficate, una sorta di terzo occhio che sia sempre allerta e dicendo a chi li indossa "fermati subito, cazzo!" Ogni qualvolta qualcuno sia a serio rischio di essere investito. Penso che in base alla distanza e alla velocità media possa calcolare con precisione possibili incidenti ed evitarli.
Questo video esala transumanesimo da tutti i pixel. Da “parlare con le persone non è per tutti” a “voglio il chip nel cervello”. Mamma mia che disagio…se questo è il futuro che ci attende, meglio l’estinzione.
Una delle applicazioni pratiche più interessanti..come sempre video mai banali!
Mi permetti di dire che la critica alla cultura non è legata all' accessibilità che sarebbe semplicemente amplificata, ma all' apprendimento e all' appiattimento dell' informazione ricevuta. Se devo fare una ricerca di storia, c'è una netta differenza fra il reperire le informazioni e costruirmela, oppure trovarmela già fatta. Con questo non bisogna demonizzare l' IA ma essere consapevoli dello strumento, e vale per qualsiasi strumento.
Ottimo video come sempre e spunti di riflessione a go go. Uso AI per lavoro e la trovo affascinante oltre che utile. Abbinata a dispositivi indossabili (glasses o visori) possono decisamente cambiare la vita a chi ha problemi. Chi commenta in modo negativo è perchè ha paura di affrontare la novità, se non ci fossero stati innovatori e “coraggiosi” saremmo ancora all’età della pietra. Grande 8!!!!!
Copertina ispirata a “LEI” uno dei miei film preferiti grande! Anche la chiusura ispirata a quel film geniale
Video interessante, ad oggi per un cieco è davvero un game changer
Anche l’intro :)
sei un esperimento di Meta di la verità Otto ... In questo video hai sbloccato un nuovo livello di matrix
Eheh
Tra l'altro è un modo formidabile per familiarizzare con le più comuni espressioni per descrivere le cose in inglese e per imparare bene la lingua
Vero!
Video top come sempre, quindi quello non commento nemmeno.
Complimenti davvero per il messaggio finale sulla cultura! Quando sento queste cose, capisco che siamo in un momento davvero incredibile per vivere
Esatto!
Otto poeta tech dei nostri tempi! Grazie per le emozioni che hai regalato in questo video
Grazie :)
E' veramente incredibile perchè adesso rispondono e pensano per conto tuo,
ma cosa succederà se o quando penseranno in modo proprio e per conto loro?
14:07 ...ma Per fare uscire qualcosa dalla tua vita non puoi immaginare che non ci sia.
^__^ grande otto Ciaoooo ualioooo!!!!
Se avessi messo questi occhiali ad una persona non vedente o ipovedente avresti fatto il video del secolo (e anche la miglior pubblicità possibile a quel prodotto)
pensato alla stessa cosa
Ottimo lavoro Otto. Contenuti di spessore che fanno riflettere. Bravo davvero.
Grazie Paolo!
Questo video mi ha impressionato! L’ultima volta che ho avuto questo sussulto è stato quando ho avuto tra le mani il mio primo Iphone. Otto sei il top!!!
Fico!
Metti caso facessi un viaggio in qualche paese d'oriente, questi occhiali sarebbero oro.
Il finale vale piu di mille parole, perché in futuro le ragazzze AI saranno realtà, prima virtuali magari appunto integrata negli occhiali, poi arriveranno i robot. "Che templi per essere vivi!" cit. Un qualsiasi utente reddit del canale singularity. P.s date un'occhiata alle mie canzoni 100% Ai.
parkano tutti male del rabbit ma l'r1 fa questo e di più (sebbene non tutto quello che promettevano all'inizio per ora)
Ma è falso: ho fatto un video in cui lo provo e non fa NULLA di quello che fanno questi occhiali
Da qui alle "clip camera" da applicare sui vestiti/in casa/in ufficio/in macchina sarà un attimo! ahh che figata la tecnologia!
Quindi a breve riavremo Jaki, Nelson, Surry e tutti gli altri con gli occhiali…
Credo sia il primo video che mi ha effettivamente trasmesso le potenzialità di questo strumento....eh poi Londra...la mia città...
Bene!
Non per dire ma sto correndo al negozio di Rayban … pazzeschi questi occhiali Otto!
Comprati e resi dopo 1 settimana. Pesanti, foto pessime, prezzo elevato, e non si può cambiare la batteria, quindi usa e getta. Per quanto riguarda l’assistente vocale, indossate gli airpods che è meglio.
La cosa incredibile è che il cielo è sempre blu!
Chiedo giusto per info, questi non sono i rayban meta classici( che scattano foto e fanno video) ? Hanno un altro nome? Sul sito rayban non trovo nulla con AI.
Grande citazione ad Her nella composizione della copertina!
Bella chicca Otto!
Beh anche l’intro del video viene proprio da HER!
Sicuramente c'è del potenziale. Affascinante.
Di negativo, c'è che vado in giro con due cervelli. E uno di questi è spento.
Ma non è vero
@@OttoCliman è chiaro che non parlavo di te. Caro Otto, io ammiro la tua voglia di esplorare, il tuo senso critico ma costruttivo e, se me lo concedi, anche il tuo spiccato "nerdismo" che ti fa svitare gli oggetti alla scoperta dei loro segreti sia costruttivi che di design. Ma non sono mica tutti così.
copertina top riconosciuta subito anche se poi ce. Lhai spilerata subito nel video😅 film LEI con Joaquin Phoenix azzeccata in pieno grande OTTO
Grazie :) anche l’intro copia proprio HER!
Saremo sempre più dipendenti dalla tecnologia è un dato di fatto, non si tratta di essere un mezzo che ci aiuta ma ripeto di dipendenza assoluta
Bravo Otto azzardo un paragone è come avere un mentore 24ore al giorno è come essere Alessandro Magno con Aristotele..... Pazzesco 🤟
Yesss
Questo dispositivo sarà il trampolino per il chip sottocutaneo che tanti topolini di laboratorio si faranno innestare, tecnologicamente comunque ha tante possibilità ed è un ottimo strumento, dipende da quale sarà il suo utilizzo.
Condivido la meraviglia per i progressi dell'IA, molto meno l'atteggiamento di fronte ai gadget, simile a quello dei bambini piccoli quando gli si agita un sonaglino ed esplodono in risatine entusiaste. Inquietante poi quel "hu, hu, io sì lo verrei il chip nel cervello". Mi sembra proprio l'atteggiamento del pesce che non cerca altro che un amo al quale abboccare.
Ragazzi, troppa tecnologia non fa bene, e i progressi sono troppo veloci (già da un bel po') e non lasciano il tempo di assimilarli e utilizzarli in modo equilibrato e consapevole. Diamoci una calmata, riflettiamo, non facciamoci incantare, non facciamo come i selvaggi che scambiano oro con perline di plastica colorate.
Ti segnalo che il progresso non lo blocchi rimanendo fermo e continuando ad usare il cavallo mentre tutti vanno in auto!
@@OttoCliman Non è quello che ho detto. Nessuno vuole fermare il progresso, ma intanto bisogna capire cosa è realmente progresso e cosa più che altro avanzamento coatto e nevrotico. Come dicevo, i progressi dovrebbero seguire un ritmo umano, per permettere di assimilarlo e utilizzarlo con misura e in modo realmente vantaggioso. Invece la tendenza attuale è passare da una novità a un'altra, tutto usa e getta, comprese le idee, e andare in auto anche a comprare le sigarette a 50 metri da casa tutto soddisfatto del computer di bordo che ti dice quando sei arrivato dal tabaccaio, anche se lo sai benissimo per conto tuo e avresti fatto prima ad andare a piedi. E attenzione a questa tendenza a fare come fanno tutti per non sentirsi indietro o esclusi, se c'è una cosa di cui abbiamo bisogno, a tutte le età, è l'indipendenza di giudizio, merce rara e preziosa.
Figata assoluta! Bella anche la tua riflessione sulla tecnologia come fonte di conoscenza e sul fatto che ci siano momenti opportuni per socializzare/chiedere aiuto e momenti meno opportuni. Siamo noi che scegliamo che uso fare di queste tecnologie e se usarle per migliorarci e acculturarci, oppure rimanere nell’ignoranza.
Esattamente!
Ti sei dimenticato di sottolineare che Ray-ban è un marchio di proprietà della Luxottica (ora Essilor-Luxottica), la fabbrica di occhiali originaria di Agordo BL. Mi ricordo che Zuckerberg nel 2019 visitò la fabbrica originaria situata nel mezzo delle Dolomiti bellunesi.
In riferimento a quanto detto al min 11:29, sono completamente d'accordo, internet ha messo a disposizione di (quasi) tutti nel mondo una cultura infinita che secoli fa era non di facile accesso. Purtroppo il consumismo delle informazioni e il potenziale infinito di dati da poter assorbire ci ha reso paradossalmente inermi e apatici (parlando per la maggior parte delle persone), quindi più ignoranti di prima. Prima leggevamo di più avendo meno libri, ora abbiamo una quantità infinita di libri online a portata di click, senza alzarci dal letto, e invece non leggiamo. Ma la colpa non è di internet, un puro aggregatore di materiale, ma dell'uso che ne facciamo, o meglio che non facciamo di esso. Speriamo di non mancare l'appuntamento con l'AI quando sarà il momento.
Sulla storia della cultura non sono d'accordo.
Sapere tutto non è un vantaggio di per se, ma lo diventa nel momento in cui il bagaglio di esperienza e di conoscenze vengono utilizzare per risolvere i problemi.
Uno strumento del genere può rendere pigre le menti umane non più abituate al ragionamento e allo sforzo.
Per esempio: ci si potrebbe ritrovare con persone non abituate a fare i riassunti, tanto per citare una funzione abbastanza consolidata. Saper fare un riassunto non serve solo per ridurre un testo all'essenziale ma serve per riuscire ad estrapolare un concetto da un discorso lungo eliminando gli elementi superflui. Se hai uno che lo fa sempre per te rischi di diventare scemo e non capire cosa ti viene detto se vengono usate più di 10 parole
Unico commento di un certo spessore che ho letto. Anche io ho notato che avere accesso a tutto non è detto che sia positivo, così come poter vedere tutto ciò che fanno i tuoi amici sui social lo sia. Stessa azienda, stessa visione "bulimica" della mente umana come consumatrice di quante più informazioni possibili. Poco importa se poi sei isolato e nella ruota del criceto dell'AI che ti risponde su tutto o delle stories IG. L'unica cosa importante sembra essere che tu non possa mai più avere del tempo per fare respirare la tua mente o per riflettere sulla tua ignoranza, ed apprezzarla in quanto "sai di non sapere". Detto ciò il prodotto ha un evidente problema: le domande poste non sono per niente domande di reale utilizzo.
Anche senza salto delle batterie... neckband che faccia da powerbank r per il momento hai qualcosa di comunque perfettamente indossabile!
Aspetto ancora che l'AI venga implementata nelle automobili così finalmente potrò alzare il mio smartwatch e dire: Kitt, vieni a prendermi!
C’è una cosa simile sulle tesla e sulle BMW serie 7 :)
se potranno sentire gli odori li compro immediatamente per andare a tartufi, in barba a tesserini e cani .....🤣a parte gli scherzi, video geniale e "colorato"
😂 metteranno odori proibiti
Allucinante immaginate tra qualche anno cosa sara' in grado di fare
Eh si
La copertina fa pensare ad una nottata nel peggior bar di Caracas...😂
È quella del film HER
@@OttoClimannuovi contenuti sbloccati grazie alla copertina di Otto desfà..😂
Spettacolo, le indicazioni tipo google maps le da live?
Non ancora purtroppo :(
@@OttoCliman basterebbe solo quello a giustificare la spesa, ma penso che manca poco, da poco sono stato a Londra e avevo google maps in una mano e il passeggino nell’ altra un delirio
Come sempre complimenti per quello che fai! Ti seguo da sempre e sei Fantastico!!! Ho comprato questi occhiali al day one, dopo la presentazione, proprio per la futura implementazione dell’AI. Quando pensi arriverà anche per l’italiano?
Sei un Grande! Mi hai fatto commuovere, non scherzo, sarà che mia moglie é ipovedente e mi sento un po’ coinvolto, sarà che amo Londra…… Grazie
Sono davvero felice!
Figo..a prescindere dalle tue prove, interessanti per capire le potenzialità..diciamo che potrebbero essere un "guida" sempre a nostra disposizione quando visitiamo posti, guardiamo luoghi, documenti.. insomma mentre siamo in giro Meta ci puoi spiegare la toria di ciò che stiamo osservando..giusto? e già questo sarebbe decisamente figo..
Ma tutta questa implementazione tecnologica, atta a “semplificarci” la vita o a farci risparmiare tempo, a cosa serve? Voglio dire, wow, gli occhiali in presa diretta costante che ti aiutano seduta stante, ma poi con il tempo risparmiato, che ce fai? Passi piú ore in contatto con la natura, passi del tempo con le persone che ami, leggi piú libri, fai più sport, impari nuove lingue o viaggi o invece tutto questo “aiuto” in realtá retroalimenta una vita fatta di solitudine, consumismo compulsivo e bisogno di soddisfare bisogni indotti non necessari assolutamente a nulla se non a farci apprezzare l’ennesimo gadget tecnologico che semplifica una vita che in realtà sarebbe giá molto semplice non dovessimo caricare batterie, condividere post, controllare feeds e scrollare compulsivamente? Il colmo sono gli occhiali che ti dicono che ti stai per attraversare con il rosso, come se l’essere umano non fosse in grado di vederlo da sé.
Ma che significa? Tu cerchi su google le cose o entri in una biblioteca e sfogli i volumi finché (forse) non trovi risposte? Ti muovi a cavallo o usi una vettura elettrica? E con tutto il tempo che hai risparmiato non andando in biblioteca o a cavallo che ci fai?
Davvero incredibile come siamo vicini ad un futuro che e o era fantascientifico, che sogniavamo (o per lo meno io) da bambini, sono si un pò genuinamente terrorizzato, ma sono estremamente entusiasta, beh speriamo bene, penso che in futuro si opti per la realtà mista
Molto vicini!
L’unica cosa positiva che ci vedo è l’aiuto per i portatori di handicap. Il resto è qualcosa che trovo completamente abominevole. Una tecnologia che ti tiene completamente dipendente, deresponsabilizzandoti e delegando ad un terzo tutt’a una serie di attività che sono si, “faticose” ma che tengono il nostro cervello in funzione.
Per fare un parallelo è come se avessi una sedia sotto il culo che si muove sempre per te. È comoda? Certo che è comoda ma al tuo fisico serve camminare, faticare e sudare. Così al tuo cervello non credo faccia male sforzarsi a trovare soluzioni, studiarsi una guida prima di visitare una città o anche solo interagire con una cazzo di persona fisica per scambiare un parere o una informazione. Questa per me è veramente una deriva pericolosa.
Aggiungo una nota a conclusione. Il fatto che ci sia gente che non vuole telefonare per una pizza o non vuole interagire con altri esseri umani non è un fatto da accettare come se fosse normale. Tutto questo è frutto di una deriva che ha esponenzialmente colpito le generazioni più giovani, andando a creare una pletora di individui misantropi ed incapaci della minima empatia. Un attrezzo del genere li aiuterebbe? Sì come un profiterol aiuterebbe un diabetico….
Scusami ma seguendo questo ragionamento cosa fai su internet? Perché non cerchi le cose in biblioteca invece che su google? Perchè ti intrattieni guardando video su RUclips e non a teatro?
@@OttoCliman davvero crediamo che Internet abbia portato “cultura”? Tu pensi seriamente che l’attuale generazione sia più acculturata di 30 anni fa? A me questa cosa, sarà che sono “vecchio”, lascia incredibilmente perplesso.
Vado al punto comunque. Quello della dipendenza dalla tecnologia, con tutto quello che si porta dietro, è un tema assolutamente serio. Vale ovviamente anche per me che mi accorgo oggi di sentirmi sperduto se dimentico il cellulare, che pare non riesca a trovare un indirizzo se guido senza un navigatore, che se non googolo un’informazione di cui non me ne può in realtà fregare meno (e che dimentico dopo 30 secondi) mi sento un ignorante. Il punto è che tutte queste problematiche fino ad un po’ di anni fa neanche mi sfioravano mentre oggi c’è una dipendenza tale verso la tecnologia da arrivare a inibire, come dicevi nel video, anche le relazioni sociali minime e fondamentali.
Alla luce di tutto questo io di affidare la mia esistenza ad una tecnologia proprio non ne ho voglia. Odio fare il complottista da quattro soldi ma oggi stiamo sempre di più mettendo in mano ad altri la nostra vita. Penso che tracciare una linea sia una cosa e salutare.
Poi se uno in futuro vorrà farsi impiantare un corpo bionico, un chip neurale, un pisello in titanio, che sia pure libero di farlo. Spero però non voglia convincermi che quella è una cosa “sana”.
Chiudo con una constatazione. Se io cercassi più spesso le cose in biblioteca o se andassi a teatro più di frequente sarei sicuramente una persona più colta. Questo penso sia palese a chiunque, non trovi?
game over, la grande fine sta per iniziare.. così ammiccante e pericolosa questa tecnologia...
per assurdo occhiali potenzialmente più utili (al momento) per un non vedente. vorrei poter viaggiare nel tempo per vedere cosa e come verrà implementato. grazie del videotto
Assolutamente vero
io sarei entusiasta di averla come sostituto del telefono, molto più pratico, veloce ed utile.
Confermato
È terrificante ci renderanno pigri e inutili c’è un films,Otto dove si integra benissimo il senso,della Pixar credo si chiama WALL•E guardalo e interessante verso la fine!
sentire odori?? io 2 anni fa ho progettato tramite arduino e un semplissimo codice che si interfaccia con lo smartphone, un paio di occhiali che rilevano in diretta, umidità, temperatura, inquinamento dell'aria. con quest'ultimo ho fatto un test in una via molto trafficata e tramite iphone ho ricevuto la notifica, che sarebbe consigliata una mascherina, cose di questo tipo. peccato che ora si trovi buttato dentro uno scatolone in cantina
"Ok meta, grazie per aver tranciato le mie sinapsi e aver depotenziato del 70% i miei neuroni". Ma come dici te il chip di neuralink arriverà presto per il 100%. Ad maiora! 😄
Io credo che sia una manna dal cielo per le persone che usano gli occhiali , ma purtroppo si trovano in situazioni che o vedono da lontano o vicino e tante altre situazioni, oltre alle funzioni che sicuramente verranno introdotte in futuro, la prossima volta che sei a Londra se vuoi ti offro un caffè ( rigorosamente italiano) , sono un po distante da Londra ma per fare due chiacchiere questo e altro… Ti faccio vedere il mio studio 😎
Otto, mi affascina e rilassa allo stesso tempo sentirti parlare di tecnologia e soprattutto sentire come tu interpreti ciò, racconti le cose con una sensibilità che è quasi toccante e si vede che hai una grande mente, mi piacerebbe avere un amico come te con cui parlare di tutte queste cose che anche me affascinano
Grazie!
Aspetta di vedere quando ci saranno anche i monitor in quegli occhiali.... RayNeo X2 ;)
Se si pensa che questa tecnologia è solo all'inizio, fa paura.
Eh si