La voce tremolante, al limite del pianto, con la quale Abatantuono dice "Vedo i suoi 250 milioni" vale da sola tutto il patrimonio di recitazione (già di per sé elevato) del film
Fantastico Delle Piane. Abatantuono incarna la allucinata dipendenza dal gioco in modo perfetto. La surrealita' della sua espressione e' quella vera di un giocatore, chi se ne intende non puo' fare a meno di non accorgesene.
La dipendenza 'vera' del giocatore si mostra pure successivamente in tutto il suo realismo quando NON resiste e va a vedere il punto dell'avvocato nonostante lui gli abbia concesso la "terza strada". Come dice bene dopo al bagno ad Ugo: "Ci avrebbe ripensato per tutta la vita."
Verissimo...è bastato provocarlo con la falsa possibilità di vincere perché vittima di un bluff per azzerare tutte le valutazioni e cadere nel tranello....
Film girato in un villa vuota, con 5 attori sempre seduti a giocare a poker. Capolavoro assoluto! Delle Piane immenso, questo video mostra la scena che da il titolo al film, il regalo di Natale che l'avvocato ha proposto a Franco, l'abbuono dei soldi persi fino ad ora è in realtà un subdolo gioco psicologico per spingerlo a credere che forse l'avvocato non aveva un punto altissimo e che Abatantuono, servito, avrebbe vinto i 250 milioni.
il trucco non consiste tanto nel fargli credere che il punto dell'avvocato è basso, ma nell'indurlo a farlo in un certo senso rilanciare ancora di più, rinunciando a quell'insperata via d'uscita: l'ha manipolato sul suo orgoglio, sulla sua voglia di vincere senza "mezzucci". E' una manipolazione puramente emotiva basata sui suoi punti deboli, non semplicemente un inganno sul punto.
@@as123ferrdi8 Abatantuono ha comunque giocato male, pur non sapendo quale punto avesse. Era la.prima mano dopo il re-buy, e si trova fuori posizione. Faceva meglio a controllare il piatto, per poi decidere di foldare. Poi è chiaro che stiamo parlando di una versione del poker - quella all'italiana - dove c'è poco controllo sulle probabilità, e molto azzardo... l'opponent ha comunque scoppiato clamorosamente l'original raiser molto probabilmente, dal momento che, al massimo, oppo aveva una coppia di donne.
Lo vedo sempre ogni anno su dvd....anche la rivincita....drammatico....perfetto per far capire le dinamiche del baro....uno dei pochi film italiani che rivedo con passione...bravissimo Abatantuono!
Pellicola misurata, perfetta...un vero piccolo gioiello del cinema italiano..con La casa dalle finestre che ridono e Magnificat tra i miei preferiti di Avati...tra l'altro il miglior rilancio possibile per Abatantuono...Grande Cavina..
Impressionante come Ugo (Gianni Cavina) riesca ad essere il vero cattivo in entrambi i film, il meno umano, il più subdolo. Abatantuono in regalo di Natale ne fa una descrizione breve quanto azzeccata "venderebbe i figli se trovasse chi glieli compra".
Delle piane vinse un premio prestigioso per questa sua unterpretazione, la caratterizzazione del suo personaggio è perfettamente in bilico tra eccessi e moderazioni, ccezionale. Abatantuono da par suo ha sempre dimostrato una grande versatilità anche se spesse volte nella sua carriera si è accontentato.
Ah l'amicizia.......... Quelli che rimangono in piedi sono e saranno sempre i soliti. Gli stronzi. Che non ci diventano; ce l'hanno già nel DNA, di essere stronzi. Ma col tempo s'impara a difendersi. Buon Natale a tutti quelli che amano questa chicca cinematografica tutta italiana.
La forza di questi film o di queste scene è che per quante volte uno le abbia viste ti tengono lì incollato come se fosse la prima volte che le vedi...fantastico
@@giuseppedezzani8936 ma è nel film questa incongruenza, o in questo filmato? Perché a volte succede che i video tratti dai film li caricano riflessi per evitare le segnalazioni di copyright.
C'è sempre una componente emotiva in ogni giocatore. Quando le persone cominciano a vincere piccole battaglie, si sentono sicuri e forti ma dimenticano che a volte bastano 2 colpi ben assestati per perdere la guerra. Il primo serve a destabilizzarti e farti dubitare di tutto. Forte del fatto che statisticamente un fulmine non cade mai 2 volte nello stesso punto e per il tuo orgoglio ferito allora tenti un nuovo assalto, e qui che ti schianti contro un muro. Soporattutto con oersone che hanno liquidita per rilanciare come e quando vogliono. A te nvece basta toppare 1 mano su un giusto rilancio per tornare al punto iniziale, la differenza e che ha minato l a tua capacità di ragionare freddamente. Perché pensi ai soldi persi e non ha come ha giocato l'avversario
Non scordiamoci che con questa interpretazione Delle Piane vinse la coppa volpi per la migliore interpretazione (che è il terzo riconoscimento attoriale più importante al mondo dopo l’oscar ed il golden globe)
Abatantuono si limita a fare le facce, anche abbastanza ingessate, senza nessun tipo di recitazione ne emozione, ma dopotutto non e' un attore; proviene dal cabaret, come accade per il 95% nel cinema italiota, altro motivo per cui il nostro cinema arranca anche in patria da molti anni ed e' più defunto che vivo.
A me colpisce il fatto che Abatantuono fosse un trentenne e Delle Piane un cinquantenne, minimo ne dimostrano 10 in più a testa, comunque film bellissimo, rivisto ieri.
Noto che nessuno sottolinea l'ottima performance si Eastman/Montefiori. Secondo me ha recitato molto bene,misurato,con quell'aria da intellettuale che lo inquadra come la persona più equilibrata del gruppo. Dalle Piane ruba la scena ovviamente,ma il cast è strepitoso. Dal primo all'ultimo,tutti molto ispirati
Grandi attori (che scoperta che deve essere stata all'epoca quella di Abatantuono in veste drammatica dopo i film demenziali dei primi '80) e grande storia nella sua apparente semplicità. Un gioiello del cinema italiano scoperto solo ieri, ora non vedo l'ora di gustarmi "La rivincita di Natale".
Notare Ugo che, quando l'avvocato chiede 3 carte, guarda Abatantuomo e sorride, come per dire:"se ha chiesto 3 carte non ha nulla in mano, ora la fai secco", con Abatantuono che a sua volta gli sorride. E invece lui lo sta fregando....
Una volta ce lo invidiavano in tutto il mondo il cinema italiano! E gente di hollywood ha imparato tantissimo dai nostri registi in passato...adesso ci è rimasta pochissima roba che tra l altro è anche incompresa,perche presi dai soliti film di Vanzina e company...quelle stronzate assurde
la parte che preferisco è quando abatantuono gioca 50 milioni e delle piane 250 milioni e haber cerca di portare franco via dal tavolo...rappresenta bene la drammaticità e l'importanza del momento: non ho mai giocato ma penso rappresenti bene le tante roulette russe che molte persone fanno con il gioco e con i soldi, senza considerare adeguatamente le conseguenze e il fatto che la vita potrebbe cambiare irrimediabilmente per sempre
Per quanto riguarda la bravura di Cavina come attore... beh, è indiscutibile! il fatto stesso che riesca con poca fatica a risultare riluttante in questo film la dice lunga ^_^ mi è piaciuto molto anche come ha recitato nella casa dalle finestre che ridono, anche quello del bravissimo Avati
Grande Carlo. Negli anni 90 ebbi l'onore di conoscerti nei corridoi di Saxa Rubra per un programma di Telemontecarlo. Non sapevo della tua idiosincrasia per le strette di mano, te la porsi e tu, riluttante, ricambiasti la stretta. Ciao Grande!
@@giuseppeiannicelli5106 A mio avviso Banfi è molto sottovalutato perché siamo abituati a vederlo in ruoli comici, ma a parte che non ha un fisico da adone, riesco ad immaginarmelo in questa parte, anche se la battuta finale del secondo film non avrebbe avuto molto senso.
@@puffolotti Adoro Il Grande Lino....Lui È Pozzetto Sono I Numeri Uno Come Pura Comicità....Dopo Totò I Più Grandi Sono Loro....Ma Francamente In "Regalo Di Natale" Non Ce Lo Vedo....
@@giuseppeiannicelli5106 Bè, sarebbe stato un esperimento coraggioso e ardito, e di certo Diego se l'è cavata egregiamente come sempre, hai perfettamente ragione se dici che Lino sarebbe stato meno convincente, meno commerciale, ma mi piacerebbe vedere come avrebbe affrontato questa parte. D'altra parte nella serie "Il vigile urbano" ha vestito un costume da cardinale Richelieu ed ha ampiamente dimostrato di saperlo portare avanti. Infine, Ale Alessandro ha precisato che fu Lino a rifiutare, non che lui si sia proposto e l'abbiano scartato. Quindi è da supporre che Lino stesso abbia fatto il tuo ragionamento.
Ottima atmosfera . Grande recitazione da parte di tutti quanti. Gli attori bravi in Italia li abbiamo. Mancano secondo me gli sceneggiatori. Le idee. Molto spesso. Un vero peccato. Abbatantuono, Haber, Delle Piane dimostrano in questi pochi minuti la loro bravura. Specie questi ultimi due un po' sottovalutati. Ma anche nel mondo del cinema bisogna avere anche un po'di fortuna. Spesso le raccomandazioni contano. Basta quanti attori italiani e lo stesso vale per quelli Americani siano sopravvalutati.
pupi avati dimostra di potere essere accostato ai piu' grandi registi italiani(e non solo). come al solito gli attori nei suoi film sembrano non recitare.e' la sua grande peculiarita'!
Io ancora dopo tutti questi anni mi domando il punto che aveva Franco in mano. Se era servito poteva solo avere un poker di jack, un colore, oppure aveva bluffato
Possono mandarli in onda tutti e due su canali diversi, visto che ne esistono centinaia. Non capisco perché una cosa debba escludere l'altra Una Poltrona per due sarà un film comico, ma è una satira del marcio che c'è nel capitalismo di non poco momento.
@@Senna-78 massì ma cosa devono capire poverini 2 film della madonna ma che in comune hanno SOLO che sono ambientati nel periodo di natale, da idioti paragonarli
@@Blondvsdiocane Una poltrona per due è un'altra perla di un regista IMMENSO come John Landis, con una ferocia non comune della demolizione del sogno americano con ironia e acume notevoli. Si tratta di due capolavori di grandi registi, totalmente diversi ma entrambi "scomodi" e forieri di riflessioni interessanti, a parer mio. Quindi dovrebbero mandarli in onda entrambi più e più volte!
Nei contenuti speciali del DVD al momento di pagare Abatantuono fa" dei conti se ne occupa mio zio Antunello, infatti in realtà non paga ecco come mai non perde la gestione del cinema come si vedrà nella rivincita di Natale.
adoro il gioco del poker e questo film mi è molto piaciuto... vorrei chiederti una cosa: hai dedotto che bara o lo immagini perchè alla fine vince? Se è la prima, potresti dirmi come? che proprio non riesco a capirlo... grazie in anticipo!
si si ricordo benissimo, si pettina pure il ciuffo! E' vero l'avvocato sotto sotto lo disprezza, non lo saluta nemmeno quando se ne va (ma non saluta nemmeno Lele, che invece lo aveva salutato per primo). Gli dice "io avevo preso 3 carte, lui pensava che io bluffassi... ci avrebbe ripensato per tutta la vita"
Sicuramente Carlo delle Piane e'un grande attore,a cui forse si potevano offrire altre oppurtunita',al contrario di un cinema' italiano oramai squallido e decadente che ha saputo proporci,ed ancora lo fa', attorucoli scureggioni di bassofondo, non e'possibile trattare il pubblico come dei deficenti. Ricordiamoci che la qualita' alle lunghe ripaga.
mi dispiace per Carlo Delle Piane , era un attore eccellente quando interpretava questi tipi di film , il sadico massacratore ( che appunto giocava solo per massacrare gli altri economicamente , pur non avendo il benche minimo bisogno finanziariamente come citato nel secondo film ) R . I . P .
Leggendo un intervista al biscazziere che ha fatto consulenza a Pupi Avati per il film, Diego aveva davvero un servito, ma debole, e l'avvocato e' un baro che aveva preparato il punto in partenza e per tutta la partita fa la parte del pollo. Ugo alla sua destra e' tra le altre cose complice. : ) In ogni caso film davvero di livello e cast eccezionale :)
si è vero nella stanza sul letto dopo la penultima mano (quando è già sotto di 200 milioni) gli propone addirittra di rimettersi in società per spennare qualche pollo... ma Franco poi gli risponde a dovere "ma non lo vedi che sono io che mi sto facendo spennare"
Spoilerone! E pensare che, nel primo film, Lele mi ispirava simpatia tra tutti. Alla fine, il più umano tra tutti, escluso Franco, credo sia Stefano. Che ne pensi?
@@lupinsecond si, indubbiamente il più sincero... tra l'altro nel secondo film Franco è molto furbo nel non vedere l'avvocato come un nemico, ma per quello che è: un baro che con la giusta offerta ti porti dalla tua parte.
@@davidemarchetti6799 giusto. Comprende o meglio, con molte probabilità sapeva da quando Ugo gli aveva rivelato la truffa, che l'avvocato era uno strumento. Non era lui ad avercela nei suoi confronti. Ma il suo ex migliore amico, nel primo film e anche Lele, nel secondo. Questi due film sono due piccole perle della sceneggiatura.
@@lupinsecond l'unica cosa che mi ha lasciato perplesso del secondo film è l'ultima mano. Va bene che l'avvocato aveva truccato la mano, però porca miseria chiedere 4 carte e pescare 4 assi? Va bene che poteva averne già 1 e cambiarne lo stesso 4, ma pescare 3 assi sono sempre tanti per non alimentare sospetti negli altri 2, a suo tempo mi ricordo che giustificai la cosa dicendo che avendo più volte barato anche loro con il silenzio dell'avvocato non gli conveniva dire che aveva barato!
@@davidemarchetti6799 ha vinto chi ha barato meglio, visto che Ugo e Lele erano usciti allo scoperto non avevano nessun argomento per protestare. Non potevano dimostrare che l'avvocato avesse barato a favore di Franco.
La voce tremolante, al limite del pianto, con la quale Abatantuono dice "Vedo i suoi 250 milioni" vale da sola tutto il patrimonio di recitazione (già di per sé elevato) del film
nulla a confronto degli occhi spiritati e fissi sul poker di donne!
R.I.P. Carlo Delle Piane. Non dimenticherò mai il tuo ruolo d'attore in questo film
attore feticcio per avati....un grandissimo....
@@andrewcassidy9395 anche Gianni Cavina, purtroppo, da qualche giorno ci ha lasciati
@@valeriobruno8019 eh sì....purtroppo sì....
Purtroppo non finisce qui, anche la bella Gianna Piaz (Adriana) ci ha lasciati la settimana scorsa 😢
Fantastico Delle Piane.
Abatantuono incarna la allucinata dipendenza dal gioco in modo perfetto. La surrealita' della sua espressione e' quella vera di un giocatore, chi se ne intende non puo' fare a meno di non accorgesene.
La dipendenza 'vera' del giocatore si mostra pure successivamente in tutto il suo realismo quando NON resiste e va a vedere il punto dell'avvocato nonostante lui gli abbia concesso la "terza strada". Come dice bene dopo al bagno ad Ugo: "Ci avrebbe ripensato per tutta la vita."
Commento di 14 anni fa🤣🤣🤣 Cazzaniga era agli inizi con la ragazza
Verissimo...è bastato provocarlo con la falsa possibilità di vincere perché vittima di un bluff per azzerare tutte le valutazioni e cadere nel tranello....
Non può fare a meno *di accorgersene
😮
Film girato in un villa vuota, con 5 attori sempre seduti a giocare a poker.
Capolavoro assoluto!
Delle Piane immenso, questo video mostra la scena che da il titolo al film, il regalo di Natale che l'avvocato ha proposto a Franco, l'abbuono dei soldi persi fino ad ora è in realtà un subdolo gioco psicologico per spingerlo a credere che forse l'avvocato non aveva un punto altissimo e che Abatantuono, servito, avrebbe vinto i 250 milioni.
Il regalo di natale è alla fine del film quando Franco rientra in hotel e si scontra con la sua vecchia fiamma senza riconoscerla
@@giuseppemaione9164 ma è la stessa donna non l’ho mai capito
@@kanker86 si è la stessa donna di cui si vedono gli spezzoni nel film quando i protagonisti sono giovani
il trucco non consiste tanto nel fargli credere che il punto dell'avvocato è basso, ma nell'indurlo a farlo in un certo senso rilanciare ancora di più, rinunciando a quell'insperata via d'uscita: l'ha manipolato sul suo orgoglio, sulla sua voglia di vincere senza "mezzucci". E' una manipolazione puramente emotiva basata sui suoi punti deboli, non semplicemente un inganno sul punto.
@@as123ferrdi8
Abatantuono ha comunque giocato male, pur non sapendo quale punto avesse. Era la.prima mano dopo il re-buy, e si trova fuori posizione. Faceva meglio a controllare il piatto, per poi decidere di foldare. Poi è chiaro che stiamo parlando di una versione del poker - quella all'italiana - dove c'è poco controllo sulle probabilità, e molto azzardo... l'opponent ha comunque scoppiato clamorosamente l'original raiser molto probabilmente, dal momento che, al massimo, oppo aveva una coppia di donne.
spettacolo di film..che anni, che epoca, che suoni, che dialoghi
Bellezza, poesia, classe, eleganza - la sensazione di essere effettivamente seduti di fianco al tavolo a guardare amici che giocano
Film d'altri tempi ... Fantastico
1986
Lo vedo sempre ogni anno su dvd....anche la rivincita....drammatico....perfetto per far capire le dinamiche del baro....uno dei pochi film italiani che rivedo con passione...bravissimo Abatantuono!
ti dirò che forse gli preferisco la rivincita....questo più poetico, malinconico, soffuso....l'altro, la rivincita, più cattivo, sporco, spietato....
@@andrewcassidy9395 assolutamente d'accordo
Una delle più belle interpretazioni del grande Carlo Delle Piane. Indimenticabile Attore!
Pellicola misurata, perfetta...un vero piccolo gioiello del cinema italiano..con La casa dalle finestre che ridono e Magnificat tra i miei preferiti di Avati...tra l'altro il miglior rilancio possibile per Abatantuono...Grande Cavina..
Un capolavoro...lo guarderei all'infinito...bello anche il sequel...Pupi Spettacolare
si però qui si avverte più la suspance
Molto bello anche il sequel, assolutamente.
Il miglior film sul poker
Sulle scelte di vita
Si molto bello e reale
@@dominikgawel7311 reale fino alla proposta di abbonargli tutto..primo nessuno lo farebbe e secondo nessuno rifiuterebbe
@@FT-jh2pu l'avvocato sapeva che franco non avrebbe accettato la proposta si sentiva di presa per il culo come se volesse umiarlo
@@FT-jh2pu ma il regalo di Natale è proprio 'quello'. :)
Impressionante come Ugo (Gianni Cavina) riesca ad essere il vero cattivo in entrambi i film, il meno umano, il più subdolo.
Abatantuono in regalo di Natale ne fa una descrizione breve quanto azzeccata "venderebbe i figli se trovasse chi glieli compra".
Cast eccezionale, Avati ha scelto gli attori giusti, per ogni personaggio. Cavina?!, sì, il vero cattivo. Impassibile e freddo, grande!
@@mirkomarcheggiani5186 a me appare Stefano il più cattivo dei 3....il più freddo.... Quello che lascia Andare le cose così come devono andare
@@dary6127 Stefano umilia pure il compagno
Delle piane vinse un premio prestigioso per questa sua unterpretazione, la caratterizzazione del suo personaggio è perfettamente in bilico tra eccessi e moderazioni, ccezionale.
Abatantuono da par suo ha sempre dimostrato una grande versatilità anche se spesse volte nella sua carriera si è accontentato.
Ah l'amicizia..........
Quelli che rimangono in piedi sono e saranno sempre i soliti.
Gli stronzi.
Che non ci diventano; ce l'hanno già nel DNA, di essere stronzi.
Ma col tempo s'impara a difendersi.
Buon Natale a tutti quelli che amano questa
chicca cinematografica tutta italiana.
La forza di questi film o di queste scene è che per quante volte uno le abbia viste ti tengono lì incollato come se fosse la prima volte che le vedi...fantastico
Questo bellissimo film non riesco a vederlo mi fa troppo male . L.autodistruzione di un uomo mi rende veramente sensibile ai massimi livelli
L'unica incongruenza del film, ci ho fatto caso, che danno le carte in senso orario, mentre la regola del poker impone di darle in senso antiorario
@@giuseppedezzani8936 ma è nel film questa incongruenza, o in questo filmato? Perché a volte succede che i video tratti dai film li caricano riflessi per evitare le segnalazioni di copyright.
@@daniel_007 Ho il DVD e girano sempre in senso orario. Ma è solo un piccolo neo: il film è favoloso
Grandissimo film
Immenso Carlo Delle Piane che interpreta il Ruolo dell'avvocato Sant'Elia in modo ineccepibile
C'è sempre una componente emotiva in ogni giocatore.
Quando le persone cominciano a vincere piccole battaglie, si sentono sicuri e forti ma dimenticano che a volte bastano 2 colpi ben assestati per perdere la guerra.
Il primo serve a destabilizzarti e farti dubitare di tutto. Forte del fatto che statisticamente un fulmine non cade mai 2 volte nello stesso punto e per il tuo orgoglio ferito allora tenti un nuovo assalto, e qui che ti schianti contro un muro.
Soporattutto con oersone che hanno liquidita per rilanciare come e quando vogliono. A te nvece basta toppare 1 mano su un giusto rilancio per tornare al punto iniziale, la differenza e che ha minato l a tua capacità di ragionare freddamente.
Perché pensi ai soldi persi e non ha come ha giocato l'avversario
Sono tutti dei grandi attori ,però delle piane un grandissimo
Grandissimo Delle Piane
Fantastico Abatantuono
Non scordiamoci che con questa interpretazione Delle Piane vinse la coppa volpi per la migliore interpretazione (che è il terzo riconoscimento attoriale più importante al mondo dopo l’oscar ed il golden globe)
Grande Abatantuono per merito di Avati che lo dirige se no si fermava a Fantozzi, comunque il talento c'e'
@Il nordista e quindi? Che vuol dire?
Abatantuono si limita a fare le facce, anche abbastanza ingessate, senza nessun tipo di recitazione ne emozione, ma dopotutto non e' un attore; proviene dal cabaret, come accade per il 95% nel cinema italiota, altro motivo per cui il nostro cinema arranca anche in patria da molti anni ed e' più defunto che vivo.
tutta una messa in scena per far cadere franco nella trappola. film magistrale
Carlo Delle Piane vorrei ricordarlo così...
Che film e che tempi! Grande abatantuono e grande delle piane...classe da vendere!
Uno dei migliori film in assoluto
Il genio di Pupi Avati con il suo team di fuoriclasse...film superlativo!!!
A me colpisce il fatto che Abatantuono fosse un trentenne e Delle Piane un cinquantenne, minimo ne dimostrano 10 in più a testa, comunque film bellissimo, rivisto ieri.
Una recita ed una voce meravigliosa, Grandissimo Carlo.
Noto che nessuno sottolinea l'ottima performance si Eastman/Montefiori. Secondo me ha recitato molto bene,misurato,con quell'aria da intellettuale che lo inquadra come la persona più equilibrata del gruppo. Dalle Piane ruba la scena ovviamente,ma il cast è strepitoso. Dal primo all'ultimo,tutti molto ispirati
Vero però il personaggio alla fine non ne azzecca una: non ha capito che Cavina truffa, non vince Mai niente, ecc. Ma ovviamente la recitazione super
Lele il più scarso
Che capolavoro di film, una pièce teatrale, una sfida psicologica
Grandi attori (che scoperta che deve essere stata all'epoca quella di Abatantuono in veste drammatica dopo i film demenziali dei primi '80) e grande storia nella sua apparente semplicità. Un gioiello del cinema italiano scoperto solo ieri, ora non vedo l'ora di gustarmi "La rivincita di Natale".
Stessa cosa io oggi
Diego a mio avviso era molto più adatto a questi ruoli drammatici che in quelli comici.
@@daniel_007 concordo,peccato abbia insistito sulla commedia leggera.
“Se vuole…mostrarmi il suo punto”
“È inutile”
Notare Ugo che, quando l'avvocato chiede 3 carte, guarda Abatantuomo e sorride, come per dire:"se ha chiesto 3 carte non ha nulla in mano, ora la fai secco", con Abatantuono che a sua volta gli sorride. E invece lui lo sta fregando....
La vita compressa in un paio di sequenze. Film molto Bello
Che recitazione ragazzi, spettacolare.
Ogni volta che guardo questa scena ho il magone cone se non conoscessi il finale...
il secondo film l'ho visto la bellezza di 35 volte !!!!Haber Diego e Delle Piane fantastici in questo e anke nel secondo film!
Hollywood con i supereroi e gli effetti speciali al massimo ci può fare una pippa............mostruoso Avati,e cast indovinatisimo..............
Una volta ce lo invidiavano in tutto il mondo il cinema italiano! E gente di hollywood ha imparato tantissimo dai nostri registi in passato...adesso ci è rimasta pochissima roba che tra l altro è anche incompresa,perche presi dai soliti film di Vanzina e company...quelle stronzate assurde
la parte che preferisco è quando abatantuono gioca 50 milioni e delle piane 250 milioni e haber cerca di portare franco via dal tavolo...rappresenta bene la drammaticità e l'importanza del momento: non ho mai giocato ma penso rappresenti bene le tante roulette russe che molte persone fanno con il gioco e con i soldi, senza considerare adeguatamente le conseguenze e il fatto che la vita potrebbe cambiare irrimediabilmente per sempre
Che capolavoro
Forse il miglior film di Diego,Dalle Piane unico,Aber immenso,bellissimo film,un vero capolavoro
Ho omesso Gravina,grandissimo
Haber e Cavina magari
Per quanto riguarda la bravura di Cavina come attore... beh, è indiscutibile! il fatto stesso che riesca con poca fatica a risultare riluttante in questo film la dice lunga ^_^
mi è piaciuto molto anche come ha recitato nella casa dalle finestre che ridono, anche quello del bravissimo Avati
È l'attore "feticcio" di Avati
Nel film horror citato è spettacolare la sua interpretazione
Che film! Carlo delle Piane come sempre… magistrale
Scena magnifica,sul gioco maledetto del poker si intrecciano valori umani immortali.
è nel cuore di Milano.... Allora possiamo continuare...
ottimo anche nei dettagli😮👍!!!
Inutile
Cast eccezziunale veramente. Delle Piane strepitoso! Grande film.
Carlo delle Piane un maestro!!!! Avuto la fortuna di lavorare con il grande insuperabile Totò 🥰
Grande Carlo. Negli anni 90 ebbi l'onore di conoscerti nei corridoi di Saxa Rubra per un programma di Telemontecarlo. Non sapevo della tua idiosincrasia per le strette di mano, te la porsi e tu, riluttante, ricambiasti la stretta. Ciao Grande!
Leggo una nota di ironia
ti ringrazio molto! ho visto il sequel è tutto si è chiarito... bellissimi entrambi!
Grande film...forse il migliore di Avati...
Uno dei film più belli del cinema italiano
« L'immobile non è suo» è agghiacciante...
Trovo molto più agghiacciante il modo in cui ha detto "× 5" rilanciando a 250 milioni
@@daniel_007 anche, sì.
Film immenso , un Cast eccezionale
Riposa in pace anche il grande Gianni Cavina
La parte di franco la doveva fare lino banfi inizialmente ma lui rifiutó e cosí hanno scelto abatantuono( menomale direi)
È Vero! Ma Che Ci Azzecca Il Pur Bravo Lino Banfi? Invece Fu Il Lancio Del Grande Diego!
banfi noooo hai ragione
@@giuseppeiannicelli5106 A mio avviso Banfi è molto sottovalutato perché siamo abituati a vederlo in ruoli comici, ma a parte che non ha un fisico da adone, riesco ad immaginarmelo in questa parte, anche se la battuta finale del secondo film non avrebbe avuto molto senso.
@@puffolotti Adoro Il Grande Lino....Lui È Pozzetto Sono I Numeri Uno Come Pura Comicità....Dopo Totò I Più Grandi Sono Loro....Ma Francamente In "Regalo Di Natale" Non Ce Lo Vedo....
@@giuseppeiannicelli5106 Bè, sarebbe stato un esperimento coraggioso e ardito, e di certo Diego se l'è cavata egregiamente come sempre, hai perfettamente ragione se dici che Lino sarebbe stato meno convincente, meno commerciale, ma mi piacerebbe vedere come avrebbe affrontato questa parte.
D'altra parte nella serie "Il vigile urbano" ha vestito un costume da cardinale Richelieu ed ha ampiamente dimostrato di saperlo portare avanti.
Infine, Ale Alessandro ha precisato che fu Lino a rifiutare, non che lui si sia proposto e l'abbiano scartato. Quindi è da supporre che Lino stesso abbia fatto il tuo ragionamento.
NATALE 2019 ! PRESENTE 🖤
10 anni fa scrissi un commento un po' più in basso naturalmente...
Caro Avamposto:sono perfettamente d'accordo - è un capolavoro
P.S.apprezzo lo stile della risposta e,per rimanere in tema .....Buon Natale!
Quando vede il punto... Brividi.
Ottima atmosfera . Grande recitazione da parte di tutti quanti. Gli attori bravi in Italia li abbiamo. Mancano secondo me gli sceneggiatori. Le idee. Molto spesso. Un vero peccato. Abbatantuono, Haber, Delle Piane dimostrano in questi pochi minuti la loro bravura. Specie questi ultimi due un po' sottovalutati. Ma anche nel mondo del cinema bisogna avere anche un po'di fortuna. Spesso le raccomandazioni contano. Basta quanti attori italiani e lo stesso vale per quelli Americani siano sopravvalutati.
Bellissimo film Regalo di Natale!!
5:40 immenso Diego, ma bravissimi tutti e 5
RIP Carlo, qui fenomenale
Capolavoro assoluto!
Gianni Cavina adesso giocherà in Cielo con Carlo Delle Piane.
Ah si? Non sapevo che fosse morto anche lui
Purtroppo si
3:55 i brividi
Bel film . Grandi interpreti .
Ora come faranno a giocare che Carlo Delle Piane ci ha lasciati.
è un baro professionista, infatti cambiano le carte e le dà lui.
pupi avati dimostra di potere essere accostato ai piu' grandi registi italiani(e non solo). come al solito gli attori nei suoi film sembrano non recitare.e' la sua grande peculiarita'!
Verissimo, " sembrano non recitare ".
Riposa in pace Avvocato
Ciao Gianni... Rip
Che bel regalo di Natale. Che stangata! Cose che ad alcuni è successo veramente.
che bel film magnificamente interpretato
Questo film e' stupendo
Grandissimo Cicalò!!!!!
Uno dei migliori film mai girati in italia
beh un finale geniale, che effettivamente consentiva il sequel, ma che poteva al contempo risultare definitivo, benchè sospeso
Io ancora dopo tutti questi anni mi domando il punto che aveva Franco in mano. Se era servito poteva solo avere un poker di jack, un colore, oppure aveva bluffato
Questo si che dovrebbe essere un classico da mandare in onda a Natale, altro chè "una poltrona per due" ....
Claudio Patuelli lo vidi su un canale locale siciliano il 25 dicembre del 2013.... inutile dire che l'ho rivisto
Claudio Patuelli Concordo pienamente con te
Possono mandarli in onda tutti e due su canali diversi, visto che ne esistono centinaia. Non capisco perché una cosa debba escludere l'altra
Una Poltrona per due sarà un film comico, ma è una satira del marcio che c'è nel capitalismo di non poco momento.
@@Senna-78 massì ma cosa devono capire poverini
2 film della madonna ma che in comune hanno SOLO che sono ambientati nel periodo di natale, da idioti paragonarli
@@Blondvsdiocane Una poltrona per due è un'altra perla di un regista IMMENSO come John Landis, con una ferocia non comune della demolizione del sogno americano con ironia e acume notevoli. Si tratta di due capolavori di grandi registi, totalmente diversi ma entrambi "scomodi" e forieri di riflessioni interessanti, a parer mio. Quindi dovrebbero mandarli in onda entrambi più e più volte!
Film meraviglioso!!!
mitica scena grande film
rallegramenti
Abatantuono qui è un Ulisse dantesco sconfitto alle Colonne d'Ercole. Il vero eroe tragico.
Un capolavoro
Il fascino di Carlo Delle Piane in questo film
Nei contenuti speciali del DVD al momento di pagare Abatantuono fa" dei conti se ne occupa mio zio Antunello, infatti in realtà non paga ecco come mai non perde la gestione del cinema come si vedrà nella rivincita di Natale.
Il sig. CINEMA
Film bellissimo.
adoro il gioco del poker e questo film mi è molto piaciuto... vorrei chiederti una cosa: hai dedotto che bara o lo immagini perchè alla fine vince? Se è la prima, potresti dirmi come? che proprio non riesco a capirlo... grazie in anticipo!
si si ricordo benissimo, si pettina pure il ciuffo! E' vero l'avvocato sotto sotto lo disprezza, non lo saluta nemmeno quando se ne va (ma non saluta nemmeno Lele, che invece lo aveva salutato per primo). Gli dice "io avevo preso 3 carte, lui pensava che io bluffassi... ci avrebbe ripensato per tutta la vita"
Infatti a Lele lo saluta
Falso… a Lele dice… buongiorno
Splendido film, niente da dire !
Però dai, anche Una poltrona per due è una vera chicca ed un cult nel suo genere ...
Sicuramente Carlo delle Piane e'un grande attore,a cui forse si potevano offrire altre oppurtunita',al contrario di un cinema' italiano oramai squallido e decadente che ha saputo proporci,ed ancora lo fa', attorucoli scureggioni di bassofondo, non e'possibile trattare il pubblico come dei deficenti.
Ricordiamoci che la qualita' alle lunghe ripaga.
mi dispiace per Carlo Delle Piane , era un attore eccellente quando interpretava questi tipi di film , il sadico massacratore ( che appunto giocava solo per massacrare gli altri economicamente , pur non avendo il benche minimo bisogno finanziariamente come citato nel secondo film )
R . I . P .
Grazie per aver pubblicato questo video, hai il film completo?
Leggendo un intervista al biscazziere che ha fatto consulenza a Pupi Avati per il film, Diego aveva davvero un servito, ma debole, e l'avvocato e' un baro che aveva preparato il punto in partenza e per tutta la partita fa la parte del pollo. Ugo alla sua destra e' tra le altre cose complice. : ) In ogni caso film davvero di livello e cast eccezionale :)
ha un full di K seguito da assi
E come fai a saperlo?
Giovanni Bruzzi. Lo intervistai per altro. Poi parlammo di questo film. Mi disse le stesse cose.
peppe blu ma stai zitto
Stefano era complice pure lui?
Da brividi
I film di pupi avati fan cagare ma questo merita grande Abatantuono
Rivisto ieri. Capolavoro
si è vero nella stanza sul letto dopo la penultima mano (quando è già sotto di 200 milioni) gli propone addirittra di rimettersi in società per spennare qualche pollo... ma Franco poi gli risponde a dovere "ma non lo vedi che sono io che mi sto facendo spennare"
stupendo
il secondo mi è piaciuto di più, ma è bello anche questo. 10 al film
Bel film...
Film di altri tempi xon attori e regista di altri tempi. Di livello assoluto e che nostangia fa venire
In questo film Lele sta dalla parte di Franco mentre nella Rivincita insieme ad Ugo lo vuole rovinare
Spoilerone! E pensare che, nel primo film, Lele mi ispirava simpatia tra tutti. Alla fine, il più umano tra tutti, escluso Franco, credo sia Stefano. Che ne pensi?
@@lupinsecond si, indubbiamente il più sincero... tra l'altro nel secondo film Franco è molto furbo nel non vedere l'avvocato come un nemico, ma per quello che è: un baro che con la giusta offerta ti porti dalla tua parte.
@@davidemarchetti6799 giusto. Comprende o meglio, con molte probabilità sapeva da quando Ugo gli aveva rivelato la truffa, che l'avvocato era uno strumento. Non era lui ad avercela nei suoi confronti. Ma il suo ex migliore amico, nel primo film e anche Lele, nel secondo. Questi due film sono due piccole perle della sceneggiatura.
@@lupinsecond l'unica cosa che mi ha lasciato perplesso del secondo film è l'ultima mano.
Va bene che l'avvocato aveva truccato la mano, però porca miseria chiedere 4 carte e pescare 4 assi? Va bene che poteva averne già 1 e cambiarne lo stesso 4, ma pescare 3 assi sono sempre tanti per non alimentare sospetti negli altri 2, a suo tempo mi ricordo che giustificai la cosa dicendo che avendo più volte barato anche loro con il silenzio dell'avvocato non gli conveniva dire che aveva barato!
@@davidemarchetti6799 ha vinto chi ha barato meglio, visto che Ugo e Lele erano usciti allo scoperto non avevano nessun argomento per protestare. Non potevano dimostrare che l'avvocato avesse barato a favore di Franco.