Riz Ortolani
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- Опубликовано: 29 мар 2012
- Lo sceneggiato "Ritratto di donna velata" ha rievocato la figura del maestro Riz Ortolani che ha firmato alcune delle colonne sonore più suggestive che hanno caratterizzato tanta, tantissima produzione della RaiTV.
Certo il tema di "Volterra" - quello, per intenderci, che costituiva i titoli di testa e di coda dello sceneggiato dianzi menzionato - è, forse, quello più celeberrimo ; ma non dobbiamo dimenticarci che il maestro ha siglato, fra gli altri, i temi musicali de "La freccia nera", "La Cittadella" ovvero il "David Copperfield" per non menzionare, poi, la sterminata produzione per il grande schermo.
Amo il maestro Ortolani perchè, come pochissimi altri, è riuscito con le sue note ad imprimere e ad incidere nell'immaginario collettivo di ciascuno di noi qualcosa di indelebilmente suggestivo e profondo.
E nella vastissima gamma della sua produzione ho scelto questo brano che costituiva i titoli portanti del lungometraggio di Pupi Avati ovvero "La rivincita di Natale" film al quale sono, peraltro, legatissimo perchè da "esperto" giocatore di carte ho potuto apprezzarne le sfumature curate sino al più infinitesimale dettaglio.
Ho deciso, dunque, di allegare la sequenza pio emozionante di tutto il lungometraggio abbinandola all'incisione integrale dei titoli de "La rivincita di Natale".
L'avvocato è ovviamente un freddo calcolatore, ma quel sorriso compiaciuto mentre Franco cala i quattro assi va oltre e dà l'idea di una sincera simpatia nei suoi confronti e del disprezzo che fin dal primo episodio aveva mostrato nei confronti del traditore Ugo.
Uno dei rari casi al cinema in cui il sequel è quasi meglio dell'opera precedente.
Erano da Oscar sia il primo che il secondo ,una Roba di un livello altissimo , storia interpretazione e personaggi .... sarebbe da tradurre in tutte le lingue del mondo e farlo vedere a tutti ...applausi a tutto il cast , non amo i film italiani , questo mi fa sentire orgoglioso ... ripeto qualità di un livello stellare
Film mostruoso, con un cast di altissimo livello, voglio ricordare uno su tutti Carlo delle piane ,poco ricordato ma un mostro sacro, colonna sonora bellissima
Domani lo riguardo come sempre, altro che una poltrona per due
Questo non è un film sul poker, come anche l'altro. Questi due film sono film sull'amicizia. L'amicizia tra uomini che per chi ci crede diventa atto fideistico, mito e leggenda da raccontarsi a vita, ma che in realtà non esiste. Sono film bellissimi entrambi. Sono la faccia cattiva, a mio modestissimo parere, s'intende, di amici miei di Monicelli che sono film sulla misantropia. Il poker, tornando ai due film di Pupi Avati, non c'entra nulla con questi due capolavori, è solo il mezzo, il tramite o, se preferite il casus bellum per distruggere una amicizia mitica e sorpassata dai tempi che Diego Abatantuono vive sia nel primo che nel secondo film. Bologna, infatti, è il suo passato e lui vive sempre a Milano. Ecco perché non è un film sul poker, ma sull'amicizia e l'incubo del passato che vuol trovare un posto al pranzo del presente. Per questo è inutile continuare a parlare di poker, quando si parla di amicizia e passato che ritorna due cose immense. Parlare di poker dinanzi a questi due capolavori sarebbe come credere che la Grande Guerra sia davvero scoppiata per opera dell'attentato fatto da Gavrilo Princip a Sarajevo, quando quell'atto fu solo il casus bellum di quella immane tragedia.
Non so più quante volte l'ho guardato ed ogni volta mi coinvolge come se fosse la prima. Grande film sull'amicizia tradita ma con la morale che l'infamita', alla fine, non vince mai.
tutti noi sogniamo una vendetta in stile Franco
Il punto alto li ha ingolositi nella mano finale, non potevano tirarsi indietro. L'unica cosa che non ho capito è se Stefano, quando voleva annullare tutto nell'ultimo giro, stava tenendo il gioco a Franco per convincerli che era tutto regolare o voleva davvero mettere fine a quella mano faraonica. Musiche "fumo di Londra" bellissime da 10 e lode.
Insomma l'avvocato non era un abile giocatore, ma un abile prestigiatore ....
Il film migliore in assoluto girato su un tavolo verde.
Che film mostruoso! Visto un sacco di volte, ma mai stanco ti di riguardarlo
5:19
“Regalo di Natale “ e “La rivincita di Natale “ sono film che non si dimenticano mai.
Più volte mi è stato chiesto se provo nostalgia....Si tanta..💖
Mi vengono ancora i brividi! Che rivincita
Solamente la grande musica di Riz Ortolani vale il film 🎥 comunque bellissimo
Bellissimo film italiano con eccellenti attori 🤗❤️👍🇮🇹
Carlo Delle Piane🔝
Bravi tutti ma Delle Piane Gigantesco.....Colonna Sonora Spettacolare!