Su Reddit c'è l'usanza di chiedere la RAL anche quando vengono poste domande su tutt'altro argomento, è un meme nato principalmente sui sub finanziari ma che ormai si è esteso dappertutto
@@leonardor249 perché che succede se dicono quanto guadagnano, da quanti anni lavorano ecc? Ci sono ripercussioni che mi sfuggono? C'è chi ha semplicemente piacere a condividere informazioni che altri possono trovare utili.
Intervista giusta e nelle aspettative che immaginavo. Sono appena rientrata a Milano (per motivi famigliari) da Amburgo (dove facevo ecommerce) dopo quasi 3 anni. Grande differenza di salario per i software developers ma anche lato marketing si guadagna un po' di più là. Non so Marcello se hai anche fatto ulteriori domande ma in generale in questo momento a Berlino le posizioni aperte lato marketing ed UX design si sono ridotte moltissimo rispetto a 5 anni, molta gente è rimasta a casa perchè diverse aziende hanno licenziato. In Germania (ovviamente credo dipenda anche dai settori) ma si tende a licenziare con più facilità (soprattutto lato start-up), tuttavia hai più possibilità di trovare e più facilmente ovviamente se conosci la lingua tedesca. Altrimenti resti a competere con gli internazionali che non solo vengono da altri paesi europei ma anche da extra EU.
@@luxarea51 sì penso che già ci sia ma solo per chi è straniero. Se conosci il tedesco in meno di un mese trovi lavoro anche se sei lasciato a casa. E' comunque se hai lavorato in germania per 2 anni e ti lasciano a casa, hai 3 mesi pagati e quindi abbastanza tempo per trovare altro
Non commento quasi mai, ma mi sento il dovere di farlo. Bisogna fare molte precisazioni per esperienza personale. Vivo in Germania da 8 anni, e Berlino é un caso a parte rispetto al resto del paese. Lavoro anch’io nel settore automotive da 5 anni, per Mercedes, e sono un semplice operaio in linea di produzione e prendo 53mila di RAL (compreso di premio produzione e lavoro su 2 turni), con un diploma tecnico italiano. Tesla fa un po’ quello che vuole con gli stipendi, ma rispetto alla concorrenza tedesca garantisce molti meno diritti ai lavoratori, quali la mancanza di un sindacato e molte meno ferie, molte più ore di lavoro ecc…Berlino è forse l’unica città tedesca dove ti salvi sapendo solo l’inglese e dove gli affitti sono altissimi rispetto al resto del paese. La tassazione è alta, come in Italia, ma ancora più alta ,fino al 42%, se guadagni tanto. (In Italia è divisa in parti andando ad aumentare). Rispetto alla RAL lorda di netto rimane poco, ma leggermente superiore rispetto al nord Italia. In generale vi è una grande differenza fra gli stipendi dei tedeschi e quelli degli stranieri. Negli ultimi due anni, l’inflazione è schizzata alle stelle e tutto costa caro. Non è tutto oro quello che luccica, oramai i soldi qui non te li fai e per risparmiare 200-300€ netti al mese in più, non so quanto ne vale la pena ora trasferirsi qui. Consiglio un’altra meta. Dopo 1-2 anni molta gente non tornerebbe in Italia, è ovvio, ma col passare degli anni, 5-10 anni, e con lo stesso stipendio, fidati che tornerebbero tutti.
Scusa ma i prezzi sono alle stelle ovunque, Italia compresa. Diciamo che si mantiene coerente il paragone del video tra Berlino e Milano, le due città di punta delle due nazioni, quelle che molti giovani laureati cercano di raggiungere una volta finito il percorso di studio. Io personalmente rimango allibito della differenza di salario a quasi parità di spese (TRA LE DUE CITTà IN QUESTIONE). Dopo 5-10 anni con lo stesso stipendio in tanti tornerebbero in Italia, e grazie anche al piffero, specialmente se sei Italiano 😅. Che poi non è nemmeno troppo vero perché tantissimi immigrati italiani rimangono in Germania a lavorare fino alla pensione, e anche quella poi se la dividono tra Italia e Germania. In ogni caso i nostri amici tedeschi diciamo che ci fanno il bucio lavorativamente parlando (per retribuzione e diritti), e non parlo a vanvera in quanto italiano figlio di immigrati in Germania, probabilmente proprio dove stai tu se lavori alla Mercedes, STUTTGART. Non voglio attaccarti ma ti assicuro che la situazione italiana in questo momento non mi piace per nulla, e non sono l'unico a provare questo sentimento
Io ho lavorato a Berlino per anni in era pre covid, il "vantaggio" di Berlino erano gli affitti bassi o addirittura il costo degli appartamenti: nel 2005/2006 si potevano comprare tranquillamente trilocali anche a 60k, poi ovviamente e' tutto esploso. Ora la stragrande maggioranza degli appartamenti sono controllati da grandi compagnie e fanno quello che vogliono, senza poi contare che e' uno di quei pochi posti dove il sub affitto e' legale, e a differenza degli affitti, non e' regolamentato quindi ognuno fa i prezzi che vuole. Me ne sono andato per una serie di motivi, ma soprattutto non avrei mai pensato di mettere su famiglia e crescere figli in un ambiente come quello di Berlino
sono un consulente finanziario alle poste, ex espatriato in Inghilterra(Manchester) per anni , laureato in marketing e alla fine non ho proprio guadagnato di più stando all’estero, anzi. Praticamente non ho mai lavorato nel mio settore , ma fatto lavori alternativi che mi pagavano 1200-1300 equivalente in Italia. Dopo anni, ho colto l’opportunità di tornar in Italia con poste ed ora mi ritrovo con uno stipendio più alto del 30% rispetto all’estero , e soprattutto a due passi da casa. Alle volte la convenienza a stare all’estero non è scontata, neanche per i laureati.
Meno male che qualcuno interviene con cognizione di causa, perché la maggior parte delle persone che commenta e si lamenta dell'Italia non ha mai messo il piede fuori dalla propria regione, e si vede.
La realtà è che chi rimane fuori dall’Italia lo fa alla fine perché si sposa o convive con un local.. da esperienza personale.. alla fine la qualità di vita è buona solo nel breve termine..a medio termine tutti vogliono tornare in Italia
Questa osservazione giusta...come quando tutti fanno interviste in Piazza Aulenti e chiedono: Quanto guadagni? Pero' canale Marcello ha dei target medi...
@@marcelloascani perché sei un privilegiato che parla ai privilegiati. Dubito che chi abita nei quartieri popolari abbia la possibilità di studiare ingegneria o di accumulare risparmi su Trade Republic. 🤣
@@Michele-us7sjingegneria in Italia è a numero aperto e non si paga più delle altre università (dipende dal tuo isee). Anzi, avendo un numero relativamente basso di iscritti hai anche più possibilità di ottenere borse di studio e quote rosa. Attualmente è molto semplice trovare lavoro con un buono stipendio e un indeterminato (ti saltano letteralmente addosso, e questa purtroppo è anche colpa di una distorsione del mercato del lavoro che oggi cerca ingegneri per qualunque ruolo semitecnico). Infine, essendo pochi, è molto comune la presenza di lezioni online come in epoca Covid. L’unico inconveniente è che devi farti un culo come una casa e sacrificarti parecchio per 6-7 anni, però poi ripaga. Ho amici ingegneri che provengono da qualunque classe sociale e tutti hanno ottenuto buoni posti di lavoro dopo la laurea.
"Quando mi hanno assunto sono partito da 60k, negli anni ci sono stati vari aumenti per inflazione ed arriva a 80k€" in Italia mai visto aumenti solo per inflazione. A malapena ti aumentano per overperformance. Mi è venuta la depressione dopo questo video!!
Da notare che non è stato solo aumenti per l’inflazione, ma c’è stata anche la promozione da junior a mid level. Però la parte di aumento è stata più pesante dell’aumento per carriera
Oltre alla RAL ritengo essenziale chiedere quanto felici siano di vivere in Germania? Rapporti sociali? Cibo? Clima? Quanto sostenibile è la loro permanenza. Non tutte le città permettono una permanenza di lungo periodo
Bisogna un equilibrio , come in tutte le cose. Chi vive nel nord d’Europa, è nella media più orientato ai soldi che altro, e se ne frega delle temperature freddi , il bel mare e mangiar bene. Altrimenti, non resisterebbero tanto e tornerebbero in Italia.
@@LamericanoArizoninano NI, conosco amici che vivono in Germania (non Berlino) e l'hanno scelta propio per lo stile di vita, avendo loro la possibilità d lavorare al 99% da remoto. Anche su fronte Alimentare e Clima ci sono zone della Germania che hanno climi similari alla pianura padana, sto parlando del sud est della Germania.
@@LamericanoArizoninano Fidati che loro con quei stipendi le Ferie se le fanno in Sardegna. Noi che viviamo in Italia con gli stipendi da fame non ci possiamo permettere nemmeno quella.
@@enrikoshehi5087 P.S. io vivo in Sardegna e posso permettermi quante vacanze voglio nella terra dei caproni, e son tornato da un mondo cupo e tetro del nord Europa.
Bellissimo video, rende l'idea della differenza che c'è rispetto all'italia, non solo di stipendi ma anche di cultura aziendale. Sarebbe bello fare un video in Olanda o in Belgio per fare un confronto.
A Berlino, sempre nel mondo tech, posizioni senior (tech leads e managers o directors) sono tra i 130k ai 220k di stipendio base (dagli 8k ai 12k euro netti al mese) e in più azioni che vanno dai 30k ai 100k o piu all'anno. P.S. lavoro anche con informatici in Pakistan e il loro netto è sopra i 2000 euro con 3 o 4 anni d'esperienza. Egitto un po meno 1700. Barcellona come manager mi proposero 75k piu azioni 7 anni fa. Francia prendevo sui 55k come sviluppatore senior 8 anni fa. A Dublino quando me ne sono andato nel 2015 prendevo 70k sempre come sviluppatore
Città strepitosa. Ci rifarò un secondo weekend nel giro di due anni. Molto quiet, non troppo giovanile di certo, ma per trasferirsi con famiglia credo sia il meglio del meglio.
Sono informatico a Milano e prendo sensibilmente meno di loro da appena assunti ma ho 15 anni di exp. Un collega ha ricevuto 1000€ lorde di aumento ral… poi i politici si domandano perché ci sia fuga di cervelli. Dovrebbero chiedersi perché siamo tutti ancora così idioti da rimanere in uno stato dove si provano a risolvere tutti i problemi con un ponte. Il giorno che arriverò a 80K avrò anche 80 anni e starò ancora lavorando.
Ho vissuto a Berlino 4 anni e poi tornato a Milano. Confermo: stipendi doppi (sia lordi che netti, tasse sono molto simili) e costo vita uguale. Fate voi le considerazioni
mi è saltato all'occhio il fatto che un ragazzo ha sottolineato l'aggiornamento della RAL in base alla inflazione, evidentemente è un aunento considerevole...mica vome in italia dove ti danno gli aumenti sul superminimo assorbibile erosi ountualmente dall'aumentino da CCNL (che poi nel 2024 fare l'informatico ed avere il contratto metalmeccanico fa anche abbastanza riflettere sulla capacità di adeguamento che ha questo Paese alle novità)
Bellissimo video...anche se era quasi scontato che in Italia purtroppo si viene pagati poco e si fugge all'estero per avere una giusta retribuzione. Non sarebbe male chiedere anche quanto tempo libero hanno e come si svolge la loro giornata, perché in Italia lavori sempre e ti godi poco la vita.
Sempre interessante come format. Se posso, io domanderei agli intervistati se, secondo loro, il rapporto lavoro-vita privata ha un buon bilanciamento. Lo reputo un fattore fondamentale. In ogni caso bel video! :)
Si ma non intervistare solo gente che lavora nel tech, in startup o in aziende milionarie che hanno dipendenti privilegiati.. così dai un' idea dell'ambiente sociale che non è veritiero.. il grosso delle persone fa lavori comuni come il postino, il classico lavoro d'ufficio, il cameriere, il lavoro in fabbrica ecc. Questi sono i lavori che la maggior parte degli italiani fa in Germania. Tu con i tuoi video (a mio parere) prendi dei campioni sbagliati che non rispecchiano la realtà ma che trattano solo una nicchia della società.. dove sono i medici, gli avvocati? Perché non intervisti questi al posto di dare sempre spazio ai programmatori, come se essere programmatore ti facesse automaticamente guadagnare tanto quando invece non è assolutamente così. Vuoi sottolineare le differenza? Fallo a tutto tondo.
E' naturale, Marcello fa parte di quell'ambiente privilegiato, separato da nostro, per cui intervista i professionisti ben pagati del suo ecosistema. Se ogni tanto mettesse un piede fuori dalla sua bolla si farebbe un'idea un po' più oggettiva della realtà. Ma probabilmente nemmeno gli interessa o magari non interessa al suo target di RUclips. Siamo realisti, chi, tra chi lo segue, sogna di fare l'operaio, il postino o la donna delle pulizie?
I campioni che prendo li prendo dalla mia community, immagino siano leggermente distorti ma perfettamente in linea con quello che interessa alla mia community 💪 interessa poco sapere quanto guadagna l’inserviente o il cassiere perché difficilmente vai apposta a Berlino per fare quei lavori, di solito vai dopo una laurea specializzata. Comunque io intervisto chi si presenta, qualcuno c’era di meno specializzato
@@marcelloascani marcello mia modesta opinione, anche osservando l'andamento di altri commenti, non sarebbe male chiedere in community di presentarsi anche al semplice operaio/impiegato. Questo darebbe secondo me un quadro più chiaro della situazione, perché ti assicuro che non tutti hanno avuto la possibilità di studiare ma tutti vorremmo fare una vita decente. Comunque grazie e ottimi contenuti
@@marcelloascani Punto 1) sei un ragazzo intelligente e penso tu sappia benissimo che la tua community non è composta solo da questo tipo di persone e penso anche tu sappia benissimo il motivo per cui si presentano solo determinate categorie ma se vuoi lo dico a scanso di ogni possibile fraintendimento: si presentano solo quelli che si sentono orgogliosi del loro percorso, si presenta solo il ragazzo con 25/30 anni che guadagna minimo 60000 l'anno e non di certo quello di 40 che ne guadagna meno e ha un percorso pieno di ostacoli e fallimenti ed è finito in Germania per sbarcare il lunario. Nulla da togliere al ragazzo di successo ma non è questa la normalità. Punto 2) la maggior parte delle persone che dall'Italia si trasferisce in Germania non lo fa solo con una laurea e non lo fa solo nei settori di cui parli tu, anzi la maggior parte sono persone che in Italia erano disoccupate e vanno fuori per trovare lavoro. Punto 3) Io non parlo solo di lavori "umili" ma parlo anche di settori che tu nemmeno consideri come può essere un medico, un infermiere, un agronomo, un architetto, uno che lavora nei servizi sociali, uno che fa l'insegnante, la maestra d'asilo, l' avvocato ecc.. tutta gente che ha studiato ma che non appartiene a quel mondo che tu sei solito descrivere come il mondo digitale e la finanza. Dai tuoi video sembra che si guadagni solo facendo ingegneria informatica, informatica, marketing, imprenditoria ecc Tutti gli altri sono tagliati fuori e non mi sembra esaustivo.. a questo punto cambia il titolo in: "Quanto si guadagna nel settore tech e finanziario in Germania". Punto 4) Non è vero che con la laurea in informatica automaticamente guadagni ste cifre così alte, anzi... ripeto, questa è gente che ha avuto la fortuna di trovare un buon posto, e per questo si è presentata, perché si sentiva orgogliosa della propria posizione.
Sono super favorevole a questo tipo di video. É bene che le persone si rendano conto che altrove pagano di più e che il costo della vita (contrariamente a quanto si dice) é identico se non inferiore. In Italia pagano poco.
Grazie del video! Mi sento di aggiungere una prospettiva personale, avendo vissuto e lavorato come medico sia a Berlino, per poco, che, da anni, a Stoccarda. Berlino, come altre grandi capitali europee, non rappresenta l’intero Paese e sicuramente non la realtà quotidiana di chi vive in altre parti della Germania da tempo. Negli ultimi anni, ho notato un drastico calo del potere d’acquisto, tanto che è diventato difficile mettere da parte qualcosa, e la qualità della vita, intesa come la concepiamo in Italia, è molto diversa. Allora, perché non sono tornato? Probabilmente per un mix di pigrizia e timore di dovermi reintegrare in un sistema lavorativo italiano che non conosco più, insieme alla motivazione professionale che ho trovato in un nuovo lavoro qui in Germania. Tuttavia, non credo che in Italia guadagnerei molto di meno, e di certo lì una pizza non mi costerebbe 14 euro. La cosa che mi lascia perplesso è che in Italia, nonostante si parli sempre di crisi sociodemocratica e di un futuro incerto, alla fine sembra che nulla cambi mai: le città sono vive, le osterie piene, gente vestita a tiro, e spesso sono proprio gli stessi che lamentano la situazione in Italia a chiedermi cosa ci faccio ancora in Germania, e che è ora di tornare in Italia a gustarmi la vera vita.
Marcello che ⚽⚽ sempre informatici, startup, finanza e marketing. Non si esce di lì! Ma altri settori?? Incontri mai quacuno che fa lo scenziato, il trainer, l'artista, il giornalista, il ferroviere, panettiere, il chimico, chessò...
Pensavo, mentre ascoltavo questo video, che sarebbe bello e interessante un video sugli artisti, un lavoro che spesso non si considera tale, ma che in effetti è piú che necessario per il mondo, ancor di piú in un mondo in cui la tecnologia sta diventando l’indiscussa protagonista. Sarei curiosa di sentire e vedere interviste in questo senso, ho girato abbastanza come artista e arte terapeuta e ancora non ho trovato un posto dove io o i miei colleghi possiamo vivere degnamente con la nostra arte senza dover integrare con altri lavori o ripiegare sull’insegnamento. Tutti gli artisti che conosco personalmente hanno almeno due lavori per sopravvivere, i piú fortunati in settori creativi. Alla domanda, pensi che il tuo lavoro faccia bene al mondo? Penso che l’arte e la terapia siano i lavori profondamente umani e che si da troppa poca importanza del ruolo della bellezza, creazione e unicitá nella vita delle persone. Sarebbe molto bello che da creativo e disegnatore ne parlassi, secondo me sarebbe un taglio interessante che prenderebbe una fetta di societá un po’ diversa da quella della finanza/marketing/tecnologia/ingegneria etc, magari ampliando al settore sociale (terapeuti/artisti/mediatori/assistenti sociali) 😊 Un abbraccio, ti seguo da quando hai iniziato! P.s. E se questo video lo volessi fare nel sud della Spagna, vivo lí e so bene come funziona l’ambiente artistico, così come so come funziona in Sardegna, da dove me ne son dovuta andare.
Da universitario umanista e musicista metallaro, condivido tutto 🙌 Sardegna un paradiso in terra peccato che non offra niente in termini lavorativi 🙃 ps- com'è la situazione in sud della Spagna o in generale la Spagna per i musicisti alternativi? 😎
@@clack2564 Ciao! Dove vivo io (Murcia cittá) c’è moltissimo fermento a livello musicale, ci sono gruppi veramente forti. Purtroppo peró tutti gli artisti che conosco, alcuni personalmente, anche molto conosciuti, non riesco a lavorare solo della loro arte, alcuni sono anche insegnanti, altri danno lezioni private di musica, altri si arrangiano, peró diciamo che vivere da artista economicamente è difficile, ma sicuramente è stimolante a livello culturale. Sul resto della Spagna non saprei, sicuramente nel nord va meglio economicamente, Madrid o Barcellona
@@danielamasia_arteterapia grazie delle info 😊 si so che Madrid è la città economicamente messa meglio per opportunità ecc, il doppio lavoro ormai per un'artista e pressoché la norma, i locali li pagano i musicisti con cachet dignitosi o anche li c'è la storia del "ti pago in visibilità, ti do un panino e la birra, e hai l'opportunità del farti conoscere"? Qui in Italia, anche a festival un minimo decenti se non si è headliner praticamente non si viene pagati, e per andarci sopra devi vendere con il merch, cosa non scontata
Vivo a Francoforte da quasi 5 anni, secondo me la cosa che più insegna la Germania è anche vivere con poco, che sembra un paradosso, ma forse al netto della macchina, fa ridere che la seconda uscita mensile per un tedesco sono le assicurazioni.. non voglio essere superficiale, ma in Germania non devi apparire come potrebbe essere a Milano, ricordo da una camicia su misura fu vista come “wow”! Si possono risparmiare tanti soldi (forse non a casa trade republic è nata li).
@@27gio92 Ma che discorsi... Tu sai quanto paghi in Italia per l'assicurazione? La sanità la tirano fuori dal cilindro? Ma poi la Germania, stato dell'industria pesante, dell'automobile mercedes. Una semplicità unica proprio... Dai dai su per favore.
Stipendi molto alti, sono quasi sorpreso. Cmnq hai detto bene, per colpa della Brexit si sono tutti spostati fuori (Berlino, ma anche Dublino e Amsterdam!)
Vivo ad Amsterdam ed è una catastrofe. Ormai vale la pena spostarsi solo se sei il solito program software engineer developer machine learning blablabla o altrimenti fai la fame
La brexit è stata una vera manna invece, c'è stata carenza di personale estero e gli stipendi si sono alzati sensibilmente. Poi i vantaggi finiscono li...
Mettiamola come ci pare, ma una conseguenza sul netto accumulato a fine anno c'è stata ed anche sensibile. È diventato molto ma molto più facile fare richieste al rialzo e di molto se si hanno competenze in short supply. Ora a Berlino come a Milano stanno sperimentando un aumento dei prezzi trasversale, chissà perché...
Complimenti per video, fai sempre bei contenuti. Però c'è una imprecisione a fine video: anche le mansioni meno specializzate hanno ral molto più alte in Germania rispetto che in Italia, la differenza si fa molto più accentuata se si fa un confronto tra piccoli paesi (anche tra grandi città la differenza è abbastanza grossa). Chiaramente la differenza non è così marcata rispetto al confronto tra mansioni ad alto know how, ma è comunque importante; in particolare bisogna ricordare che in Germania esiste lo stipendio minimo garantito, che di base è di circa 1900-2000€ lordi mensili (circa 1300€ netti) il che significa che chi non ha nessun titolo di studi e nessuna competenza prenderà non meno di quella cifra (per mansioni che prevedono qualche competenza e/o responsabilità gli stipendi lieviteranno di conseguenza, non c'è bisogno di spiegare il perché), stipendio minimo che passerà a 2250€ lordi da gennaio 2025.
@@lucachieli8785 probabilmente, dipende da diversi fattori come Steuerklasse; usando uno dei tanti tool online per calcolare il netto 1900 euro lordi sono circa 1420 euro. Per esperienza personale, questi tool arrotondano per difetto, quindi probabilmente quei 1420 saranno 1450-1470 netti (non ho mai avuto come lordo il minimo sindacale, quindi posso solo supporre), da quel che so pare che la pressione fiscale sui lavoratori sia un po' diminuita
@@enricodefelip3148 si questo l'ho capito, appunto definiamo cosa sia un buon impatto nel mondo, perché le persone pensano di averlo o su lavori che se non ci fossero sarebbe irrilevante o addirittura lavorando per aziende che l'impatto nel mondo ce l'hanno negativo. Credo che un medico possa avere un buon impatto nel mondo, chiunque lavori per aziende od enti che operano nell'ambiente, nel riciclo, nel sociale ecc ecc. Quando sono utili per tutti indiscriminatamente. Poi se sei utile a qualcuno hai un buon impatto per quelle persone per cui sei utile ma non per il mondo.
@@enricodefelip3148 Diciamo che a meno che non stai creare robe per salvare/migliorare la vita (e non le banche o robe simili) o l'ambiente, il tuo impatto rimane sempre pessimo.
@@The_DollMaster Anche lì, è tutto estremamente personale. Un operatore di banca può avere un buon impatto (senza le banche non avremmo mutui/prestiti a costi competitivi). E poi anche il discorso ambiente... enti come WWF e Lega Ambiente, in alcuni ambiti, fanno palese disinformazione, può essere ritenuto un buon impatto lavorare per loro? Potrei fare altri mille esempi ma il concetto è tutto dipende dai tuoi valori/principi e dalla società in quel momento, per quanto mi riguarda se lavori per Leonardo o per Loked Martin puoi avere un buon impatto sul mondo.
Se fai lo stesso video a Lipsia ci sono! Ci sono un sacco di italiani anche qui. Video interessante anche se dovresti dare piú spazio a professioni di piú basso livello per maggiore equitá. D'altronde la maggior parte delle persone non sono né ingegneri né laureati!
@@valeriogiongo3773ma dove? 1.3k sono 22k di RAL circa. Fino a 28k c'è 24% di tasse, sui 60k ci sono più tasse, ma sicuro prendi sui 35k netti. Poi dipende dal tuo contratto, ma giù di lì i Dev/pm mica gli fanno i contratti stra tassati
@@valeriogiongo3773 quello che alla fine costa al datore di lavoro non saprei con esattezza, comunque si parla di Ral, quindi quanto viene pagato il lavoratore compreso Inps e altre tasse a carico del lavoratore. Ti faccio un esempio concreto su di me, dopo 10 anni di lavoro come programmatore ho una Ral di poco più maggiore a 30000, per un netto di 24000 circa, la media italiana, quindi pago un 20% tra Inps, Irpef ecc, a Berlino stesso settore, minima esperienza 60000 di Ral, diceva nel video per un netto di 3300 mensili, quindi circa 40000 netti annui. Insomma, pagano più tasse un 30% circa, con i miei conti della serva, ma guadagna circa un +40% di netto con possibilità di crescita... Che il datore di lavoro poi paghi ulteriori tasse oltre i dipendenti non lo metto in dubbio.
@@valeriogiongo3773 @valeriogiongo3773 quello che alla fine costa al datore di lavoro non saprei con esattezza, comunque si parla di Ral, quindi quanto viene pagato il lavoratore compreso Inps e altre tasse a carico del lavoratore. Ti faccio un esempio concreto su di me, dopo 10 anni di lavoro come programmatore ho una Ral di poco maggiore a 30k, per un netto di 24k circa, la media italiana, quindi pago un 20% tra Inps, Irpef ecc, a Berlino stesso settore, minima esperienza 60k di Ral, diceva nel video per un netto di 3300 mensili, quindi circa 40k netti circa. Quindi pagano più tasse un 30% circa ma il ragazzo rispetto a me prende un +40% di netto annuale, io poi sono anche fortunato i 30k sono di media a Milano e io non sto a Milano. Poi il datore di lavoro paga altre tasse e spese ma non centrano con la RAL.
In Germania il sistema fiscale è come o peggio del nostro. Ad esempio per gli autonomi non c'è un regime forfettario. Vai a pagare la metà in imposte. Non è tutto oro quel che riluce
Attenzione il secondo, quello degli 81000 ha detto che un paio di anni fa è entrato con 60000 e poi è arrivato a quella cifra con adeguamento all inflazione. La cazzo di azienda dove lavoro io invece, quel poco che ha dato il CCNL come aumento, ce l ha assorbito. Inoltre, nonostante faccio oltre 2 milioni di fatturato (partendo 8 anni fa da 160000), a parte l auto aziendale, la RAL tra fisso e variabile è più bassa di tutti questi che hanno iniziato da 2 anni scarsi.
Aggiunta, nell’aumento da 60 a 81, oltre agli aumenti per l’inflazione e per allinearsi al mercato c’è stata la promozione da Junior a Mid-level. Comunque l’aumento per l’inflazione e mercato incide di un 60% se ricordo bene
Ciao Marcello, sempre interessanti questi video. Però si parla sempre e solo di un confronto con Milano, che si sa è una delle città più care e con gli affitti più alti in Italia. Inoltre quasi tutti i profili intervistati nei tuoi video sono in media altamente qualificati. In questo video ad esempio si vede solo un ragazzo che fa il cuoco. Credo sarebbe più utile fare in confronto con diverse città Italiane, in cui magari la RAL media sarà anche più bassa di Milano, ma tra affitti meno cari e costo della vita minore la qualità della vita è più alta.
Bellissimo video Marcello, come sempre💪 anch’io porto video di imprenditoria e finanza sul mio canale e spero un giorno di farlo crescere, prendo un sacco di ispirazione dai tuoi video
Sarebbe bello rispondessero col netto mensile e vedere la tassazione, alcuni hanno ovviamente un netto più alto ma se spendi più di 1k di affitto alla fine la differenza con l’Italia si attenua (per chi non vive a Milano) Nessun lavoro “tecnico operativo” ma molti sviluppatori
In effetti il video dimostra che a Berlino si guadagna di più in quei lavori che fanno gli intervistati.nelle altre categorie quant'è la differenza di ral con milano?
@AleHerz la fallacia non c'è dato che di autorità non ne hai dimostrata, hai ridotto il marketing ad un semplice trucco psicologico, dello stile dei napoletani che ti vendono i calzini per strada
@AleHerz Il marketing ha l'obiettivo di intercettare bisogni delle persone, realizzare prodotti ad hoc per loro che li soddisfino e comunicare al mondo che adesso esiste quel prodotto che può aiutare le persone. Se fai le cose bene ci saranno tanti clienti soddisfatti e avrai il tuo impatto sul mondo, sulla comunità e sullo sviluppo di un futuro migliore per tutti. L'uso di tecniche persuasive o aggressive di vendita, o fare pubblicità per vendere fumo, sono solo lo 0,01% di quello che è realmente il marketing e non sono di certo usate da tutte le aziende! inoltre non è il marketing in sè il problema ma l'etica delle persone che ci sta dietro in questo caso. Se le persone sono cattive non è una questione di marketing...
Il format “quanto guadagni” funziona sempre, ma non credi che manchi una domanda sul benessere dei diversi lavoratori? Il semplice confronto sui numeri esclude un pensiero critico sulla qualità della vita del lavoratore
Rientra nella domanda “ti basta” diciamo, essendo tante persone non posso chiedere tutto tutto, però il benessere traspare anche da cose non verbali dai ahah
Serve "semplicemente" un maggior sviluppo industriale in Italia. Piú ditte in grado di produrre prodotti/servizi aggiunti e piú concorrenza ci sarà di parimenti alla valorizzazione dei profili professionali inerenti. Purtroppo non è mai stata la mentalità dell'imprenditore medio italiano, soprattutto in queste nuove generazioni che ereditano realtà ma sono orientate al profitto e non hanno coscienza sociale nel nuovo mondo con competizione cinese. Piú facile vendere (svendere spesso) ai suddetti e godersi/investire i soldi.
Con 100k non diventi ricco nemmeno a Roma, figuriamoci a Milano o Berlino. Fai una vita normalissima, puoi fare qualche cena fuori in più e qualche viaggio più costoso, niente di più. Su 100k guadagnati tolte le tasse restano 55k netti, poi 20/30k partono per affitto e vita generale in base a costo affitto/mutuo, uscite, viaggi etc. Se restano 20/30k all'anno di risparmi è già tanto, a me ne restano anche di meno. Non confondiamo il benessere con la ricchezza, da dipendente puoi diventare benestante, per essere ricco devi essere imprenditore.
@@WkAcClan30k di saving l’anno in Italia sono fantascienza, anche per lavori ultra qualificati. Vorrei farti notare che un medico prende 39k netti totali in un anno, compresa la 13esima.
@@WkAcClan Risparmiare 30k all'anno significa che in dieci anni di lavoro mi compro due appartamenti. Proprio la norma, infatti la gente a 50 anni si paga ancora il mutuo per un buco di merda.
Interessante ma i risultati sono molto biassed perché inevitabilmente le persone che intervisti sono molto molto selezionate per il semplice fatto che sono persone che "ce l'hanno fatta". Una sorta di survivorship bias
Guadagno 60k con macchina aziendale in Italia, ma se devo andarmene in Germania per fare quei 30 k in piu in un paese di merda e in una citta che per grigiore è (forse) solo seconda a Londra, allora preferisco starmene in Italia a spassarmela tra la val d'Aosta e la Liguria.
In Germania questi sono stipendi minimi per questi casi. In caso di Ausbildung si aumenta nettamente, e tutti in ogni caso, ricevono buoni bonus, benefits, premi, indennizzi e maggiorazioni per ogni caso ben studiato, anche impensabile. Tralasciando che fanno dalle 32 a max. 40 ore base a settimana, e tralasciando la facilità di essere assunti, e l'ambiente lavorativo. Su questo è poco ma sicuro.
Sarebbe bello vedere anche un video di persone avanti nella loro carriera. Si parla sempre di juniors, che sono da poco in un paese e quindi sanno poco o nulla. Tutto ciò mi sembra nocivo per il nostro paese. La vita all'estero ha anche le sue downsides
Questi sono i video che mi piacciono. Bravo Marcello. Cmq noi spendiamo soldi per far studiare i giovani in Italia (e i costi sono alti) e gli altri ne beneficiano.
Bel video e complimenti a questi ragazzi. Se posso fare un’osservazione, mancano informazioni su lavori più “normali”. Ormai abbiamo capito tutti che i programmatori prendono un botto di soldi, cioè in Italia, anche se più basso di altri paesi, hanno comunque un reddito medio alto.
A parte pochi casi sono tutti ragazzi privilegiati, cresciuti in famiglie benestanti, che hanno avuto la possibilità di studiare all'estero. I pochi posti ben pagati sono destinati a loro, non a chi proviene da famiglie povere.
@@silviaghirotti5938 io, lavoratore del sud, con un mestiere, a Milano non potrei studiare nemmeno se lavorassi a tempo pieno, figuriamoci se fossi solo uno studente. Anche poter studiare a Milano, in una buona università pubblica, è un privilegio.
@@danielageraldini7770 se volessi studiare alla Sapienza di Roma, tra tasse, affitto, utenze, dovrei sborsare tra i 10 e i 15 mila euro all'anno. Certo, non è una "retta" mostruosa come quelle delle università americane, ma per chi nasce in una famiglia modesta o povera è insostenibile.
@@Michele-us7sj immagino! A quel punto l'unica opzione è espatriare al nord europa dove l'università è praticamente gratuita e ovviamente lavorare nel mentre per mantenersi
Ciao a tutti, da neo laureato magistrale in Ai e data science con contratto a tempo determinato a Milano da 2k mensili, la voglia di trasferirsi é tanta... Ma quello che mi tiene legato all'italia sono gli affetti, anche sapendo che all'estero percepirei il doppio o il triplo.
ho fatto un video "Italia vs Estero 🌎 Dove conviene vivere?" sull'argomento (io che sono cinico penso che gli affetti che hai in italia li hai perchè te li sei ritrovati non perchè sono speciali, per cui preferisco andare dove serve e poi trovarmi gli affetti, eccetto i genitori che vanno visitati)
@@marcelloascani si hai ragione Marcello, peró non solo i genitori, anche la fidanzata/moglie che ha anche lei un lavoro ? Ci sono molte cose da considerare
In ogni modo video utilissimi e che evidenziano sempre di più come in Italia nei prossimi anni e già da 10 anni c'è una fuga di cervelli che in qualche modo dovrà essere arginata
Sono stato 1 mese a Monaco (lavoro per un azienda tedesca ma in Italia), bene gli stipendi per carità, ma il meteo? Il cibo? Io una merda di meteo come in Germania non l ho mai visto, e poi pieno zeppo di zanzare, comunque al lavoro fanno poco un Cazzo lavorano quando han voglia praticamente. La gente? Unico pensiero è andare al bar a bere birra su birra.
Il video da un idea un poco distorta della realtà qui a Berlino. Il salario mediano a Berlino è 3300 euro lordi al mese, scende a 2500 per le donne ed é ancora più basso per gli immigrati... ma nel video siete riusciti ad intervistare solo persone che prendono ben oltre queste cifre... inoltre dopo le ondate di layoffs che hanno colpito anche Berlino negli ultimi paio di anni, ci sono persone con oltre 10 anni di esperienza nel tech che faticano a trovare un nuovo lavoro, ma coi siete riusciti ad intervistare persone che prendono 60000 all anno prima ancora di fare un giorno di lavoro
non ho scelto gli intervistati, sono solo alcuni italiani che mi seguono sul canale e loro conoscenti, anche in italia la media è molto più bassa degli stipendi che ho trovato a Milano, ma la media ci interessa poco, parlo ad un target di ragazzi specifico
Mostrano una realtà abbastanza distorta, anche perché l’ingegnere colpito da un layoff, magari già con anni d’esperienza, oppure quello che prende una paga modesta, più simile alla media, non si farà mai filmare in un video.
ma guarda che la quella che vuoi chiamare tredicesima o quattordicesima non è una mensilità bonus, semplicemente una suddivisione in 13 o 14 parti della RAL, piuttosto che in 12 parti
Tutti. Solo stesso settore praticamente…. Ma dico io, si riesce mai a intervistare uno che fa l’elettricista, il conducente, il commesso…. Boh….praticamente stipendi da medico per fare il software developer…. Boh. Io non riesco a capacitarmi…
A Berlino gli stipendi sono comunque generalmente più bassi rispetto alle altri grandi città della ex Germania Ovest..Monaco, Stoccarda, Francoforte, Amburgo. Li 80-100k per entry Level..
Ci stava il video se le persone che hai intervistato facessero lavori in diversi campi, che ne so magari due persone che lavorano nel settore sanitario, altri due nel settore economico, altri due nel settore chimico, oppure persone che lavorano come idraulici o che lavorano nei negozi, pasticceri, Ceh erano tutti più o meno nello stesso settore lavorativo
Veramente bel video, però aggiungerei solo una cosa nei prossimi video. Ovvero la barriera linguistica Lavorano in tedesco? Se si come hanno fatto con colloqui, etc Ok che molti sono IT, quindi probabilmente parlano solo in inglese, ma c'era anche gente in ambito economico dove potrebbe esserci questa barriera e sarebbe interessante capire come hanno fatto
Ciao, io ho studiato in triennale in Italia e 3 anni fa sono andato a fare un master in Germania in economia. Nel corso di questi tre anni, il master è durato due e sono riuscito a trovare stage in cui si parlava inglese. Nel frattempo, ho studiato il tedesco (fondamentale per lavori full-time in ambito economico/finanziario) e infatti sono stato assunto da un anno e in azienda e con i clienti si lavora quasi esclusivamente in tedesco. Senza il tedesco, oltre a venire pagato meno e avere meno accesso a determinati ruoli, ho notato che si fa molta molta più fatica a trovare lavoro
12:32 America: “a loro importa più quello che fai rispetto a chi sei”. Da imprenditore amo la mentalità americana, specialmente per mia esperienza per i laureati che PRETENDONO di avere un determinato stipendio SOLO per il titolo di laurea conseguito. Apriremo una sede a Berlino ma l’obbiettivo finale prevede l’approdo in territorio americano. L’ossessione per la carriera fa sì che le più grandi aziende sul pianeta, eccetto Aramco (emirati arabi - petrolio), si trovino proprio negli USA. 🇺🇸
*Prova Trade Republic* trade.re/marcello_aug
Codice per un bonus 0tf8nc0r
Dove devo inserire il bonus?
@@marcelloascani solo se mi fai lo stesso video, ma a Santa Marinella
@@antoniosposato933 ok
@marcelloascani chiedi anche il voto di laurea e magistrale, da universitario sarebbe interessante saperlo✌️
Marcello video assurdo. Ti prego non smettere di portarci la situazione degli italiani all’estero, è sempre molto interessante.
... anche deprimente purtroppo. Video sempre bellissimo comunque, grande!
ma lo sai almeno il significato di "assurdo"?
@@MotoTrotter si, tu invece?
@@filippide6144 invece evidentemente no, dato che assurdo significa incomprensibile, inconcepibile, ecc. Non sono aggettivi applicabili a questo video
@@MotoTrotter forse tu non conosci il “senso figurato” delle parole. Apri un libro prima di fare lezione agli altri
Il sogno di ogni utente di Reddit andare a chiedere la RAL alle persone in giro per Berlino
Non ho colto la reference, non sono abbastanza insider :(
@@marcelloascani ciao, come ti RAL?
Su Reddit c'è l'usanza di chiedere la RAL anche quando vengono poste domande su tutt'altro argomento, è un meme nato principalmente sui sub finanziari ma che ormai si è esteso dappertutto
Vero 🤣
HAHAHAHAHAH capisci chi sta su reddit perchè parla di RAL
Sarebbe interessante vedere questo concept pure per Parigi e Bruxelles. Se decidessi di rifarlo per Bruxelles io sarei disponibile
E Londra
Pure io per Bruxelles! :D
Perché volete dire i c477i vostri al mondo? 😂 Cosa ve ne torna in tasca? Pensateci
@@leonardor249 perché che succede se dicono quanto guadagnano, da quanti anni lavorano ecc? Ci sono ripercussioni che mi sfuggono? C'è chi ha semplicemente piacere a condividere informazioni che altri possono trovare utili.
@@snyp2527 in tutta onestà ha anche un retrogusto di flex, di cattivo gusto per altro, ma vabbè ormai questa è la meno
Intervista giusta e nelle aspettative che immaginavo. Sono appena rientrata a Milano (per motivi famigliari) da Amburgo (dove facevo ecommerce) dopo quasi 3 anni. Grande differenza di salario per i software developers ma anche lato marketing si guadagna un po' di più là. Non so Marcello se hai anche fatto ulteriori domande ma in generale in questo momento a Berlino le posizioni aperte lato marketing ed UX design si sono ridotte moltissimo rispetto a 5 anni, molta gente è rimasta a casa perchè diverse aziende hanno licenziato. In Germania (ovviamente credo dipenda anche dai settori) ma si tende a licenziare con più facilità (soprattutto lato start-up), tuttavia hai più possibilità di trovare e più facilmente ovviamente se conosci la lingua tedesca. Altrimenti resti a competere con gli internazionali che non solo vengono da altri paesi europei ma anche da extra EU.
E da come ho letto in generale anche in Germania inizia ad arrivare anche una bella crisi
@@luxarea51 sì penso che già ci sia ma solo per chi è straniero. Se conosci il tedesco in meno di un mese trovi lavoro anche se sei lasciato a casa. E' comunque se hai lavorato in germania per 2 anni e ti lasciano a casa, hai 3 mesi pagati e quindi abbastanza tempo per trovare altro
Non commento quasi mai, ma mi sento il dovere di farlo.
Bisogna fare molte precisazioni per esperienza personale.
Vivo in Germania da 8 anni, e Berlino é un caso a parte rispetto al resto del paese.
Lavoro anch’io nel settore automotive da 5 anni, per Mercedes, e sono un semplice operaio in linea di produzione e prendo 53mila di RAL (compreso di premio produzione e lavoro su 2 turni), con un diploma tecnico italiano.
Tesla fa un po’ quello che vuole con gli stipendi, ma rispetto alla concorrenza tedesca garantisce molti meno diritti ai lavoratori, quali la mancanza di un sindacato e molte meno ferie, molte più ore di lavoro ecc…Berlino è forse l’unica città tedesca dove ti salvi sapendo solo l’inglese e dove gli affitti sono altissimi rispetto al resto del paese.
La tassazione è alta, come in Italia, ma ancora più alta ,fino al 42%, se guadagni tanto. (In Italia è divisa in parti andando ad aumentare). Rispetto alla RAL lorda di netto rimane poco, ma leggermente superiore rispetto al nord Italia. In generale vi è una grande differenza fra gli stipendi dei tedeschi e quelli degli stranieri.
Negli ultimi due anni, l’inflazione è schizzata alle stelle e tutto costa caro. Non è tutto oro quello che luccica, oramai i soldi qui non te li fai e per risparmiare 200-300€ netti al mese in più, non so quanto ne vale la pena ora trasferirsi qui.
Consiglio un’altra meta.
Dopo 1-2 anni molta gente non tornerebbe in Italia, è ovvio, ma col passare degli anni, 5-10 anni, e con lo stesso stipendio, fidati che tornerebbero tutti.
Scusa ma i prezzi sono alle stelle ovunque, Italia compresa. Diciamo che si mantiene coerente il paragone del video tra Berlino e Milano, le due città di punta delle due nazioni, quelle che molti giovani laureati cercano di raggiungere una volta finito il percorso di studio. Io personalmente rimango allibito della differenza di salario a quasi parità di spese (TRA LE DUE CITTà IN QUESTIONE).
Dopo 5-10 anni con lo stesso stipendio in tanti tornerebbero in Italia, e grazie anche al piffero, specialmente se sei Italiano 😅. Che poi non è nemmeno troppo vero perché tantissimi immigrati italiani rimangono in Germania a lavorare fino alla pensione, e anche quella poi se la dividono tra Italia e Germania.
In ogni caso i nostri amici tedeschi diciamo che ci fanno il bucio lavorativamente parlando (per retribuzione e diritti), e non parlo a vanvera in quanto italiano figlio di immigrati in Germania, probabilmente proprio dove stai tu se lavori alla Mercedes, STUTTGART. Non voglio attaccarti ma ti assicuro che la situazione italiana in questo momento non mi piace per nulla, e non sono l'unico a provare questo sentimento
Io ho lavorato a Berlino per anni in era pre covid, il "vantaggio" di Berlino erano gli affitti bassi o addirittura il costo degli appartamenti: nel 2005/2006 si potevano comprare tranquillamente trilocali anche a 60k, poi ovviamente e' tutto esploso. Ora la stragrande maggioranza degli appartamenti sono controllati da grandi compagnie e fanno quello che vogliono, senza poi contare che e' uno di quei pochi posti dove il sub affitto e' legale, e a differenza degli affitti, non e' regolamentato quindi ognuno fa i prezzi che vuole.
Me ne sono andato per una serie di motivi, ma soprattutto non avrei mai pensato di mettere su famiglia e crescere figli in un ambiente come quello di Berlino
sono un consulente finanziario alle poste, ex espatriato in Inghilterra(Manchester) per anni , laureato in marketing e alla fine non ho proprio guadagnato di più stando all’estero, anzi. Praticamente non ho mai lavorato nel mio settore , ma fatto lavori alternativi che mi pagavano 1200-1300 equivalente in Italia. Dopo anni, ho colto l’opportunità di tornar in Italia con poste ed ora mi ritrovo con uno stipendio più alto del 30% rispetto all’estero , e soprattutto a due passi da casa. Alle volte la convenienza a stare all’estero non è scontata, neanche per i laureati.
Meno male che qualcuno interviene con cognizione di causa, perché la maggior parte delle persone che commenta e si lamenta dell'Italia non ha mai messo il piede fuori dalla propria regione, e si vede.
La realtà è che chi rimane fuori dall’Italia lo fa alla fine perché si sposa o convive con un local.. da esperienza personale.. alla fine la qualità di vita è buona solo nel breve termine..a medio termine tutti vogliono tornare in Italia
Sarebbe bello vedere un po' di più queste interviste su lavoro normali, camerieri,operai ecc.
Non tutti sono ingegneri informatici 😂
Evidentemente sono seguito da molti ingegneri ahaha
Questa osservazione giusta...come quando tutti fanno interviste in Piazza Aulenti e chiedono: Quanto guadagni? Pero' canale Marcello ha dei target medi...
@@marcelloascani perché sei un privilegiato che parla ai privilegiati.
Dubito che chi abita nei quartieri popolari abbia la possibilità di studiare ingegneria o di accumulare risparmi su Trade Republic. 🤣
@Michele-us7sj guarda che ingegneria in Italia é gratis in pratica, basta la buona volontà
@@Michele-us7sjingegneria in Italia è a numero aperto e non si paga più delle altre università (dipende dal tuo isee). Anzi, avendo un numero relativamente basso di iscritti hai anche più possibilità di ottenere borse di studio e quote rosa. Attualmente è molto semplice trovare lavoro con un buono stipendio e un indeterminato (ti saltano letteralmente addosso, e questa purtroppo è anche colpa di una distorsione del mercato del lavoro che oggi cerca ingegneri per qualunque ruolo semitecnico). Infine, essendo pochi, è molto comune la presenza di lezioni online come in epoca Covid. L’unico inconveniente è che devi farti un culo come una casa e sacrificarti parecchio per 6-7 anni, però poi ripaga. Ho amici ingegneri che provengono da qualunque classe sociale e tutti hanno ottenuto buoni posti di lavoro dopo la laurea.
"Quando mi hanno assunto sono partito da 60k, negli anni ci sono stati vari aumenti per inflazione ed arriva a 80k€" in Italia mai visto aumenti solo per inflazione. A malapena ti aumentano per overperformance. Mi è venuta la depressione dopo questo video!!
Da notare che non è stato solo aumenti per l’inflazione, ma c’è stata anche la promozione da junior a mid level. Però la parte di aumento è stata più pesante dell’aumento per carriera
Gran video! Sarebbe interessante un video confronto anche nei paesi nordici(Copenaghen, Oslo, Stoccolma), RAL alte e alto worklife balance
Anche Helsiki please
@@francescacaroli4609non c'è lavoro a Helsinki.
Oltre alla RAL ritengo essenziale chiedere quanto felici siano di vivere in Germania? Rapporti sociali? Cibo? Clima? Quanto sostenibile è la loro permanenza. Non tutte le città permettono una permanenza di lungo periodo
eh lo so ma sarebbe diventato un video infinito, l'ho ridotto all'alazata di mano finale
Bisogna un equilibrio , come in tutte le cose. Chi vive nel nord d’Europa, è nella media più orientato ai soldi che altro, e se ne frega delle temperature freddi , il bel mare e mangiar bene. Altrimenti, non resisterebbero tanto e tornerebbero in Italia.
@@LamericanoArizoninano NI, conosco amici che vivono in Germania (non Berlino) e l'hanno scelta propio per lo stile di vita, avendo loro la possibilità d lavorare al 99% da remoto.
Anche su fronte Alimentare e Clima ci sono zone della Germania che hanno climi similari alla pianura padana, sto parlando del sud est della Germania.
@@LamericanoArizoninano Fidati che loro con quei stipendi le Ferie se le fanno in Sardegna. Noi che viviamo in Italia con gli stipendi da fame non ci possiamo permettere nemmeno quella.
@@enrikoshehi5087 P.S. io vivo in Sardegna e posso permettermi quante vacanze voglio nella terra dei caproni, e son tornato da un mondo cupo e tetro del nord Europa.
Bellissimo video, rende l'idea della differenza che c'è rispetto all'italia, non solo di stipendi ma anche di cultura aziendale. Sarebbe bello fare un video in Olanda o in Belgio per fare un confronto.
A Berlino, sempre nel mondo tech, posizioni senior (tech leads e managers o directors) sono tra i 130k ai 220k di stipendio base (dagli 8k ai 12k euro netti al mese) e in più azioni che vanno dai 30k ai 100k o piu all'anno.
P.S. lavoro anche con informatici in Pakistan e il loro netto è sopra i 2000 euro con 3 o 4 anni d'esperienza. Egitto un po meno 1700.
Barcellona come manager mi proposero 75k piu azioni 7 anni fa.
Francia prendevo sui 55k come sviluppatore senior 8 anni fa.
A Dublino quando me ne sono andato nel 2015 prendevo 70k sempre come sviluppatore
Marce , con tutto il cuore te lo dico , quando fai questi video io ti amo
Attendo con ansia il video a Zurigo
Città strepitosa. Ci rifarò un secondo weekend nel giro di due anni. Molto quiet, non troppo giovanile di certo, ma per trasferirsi con famiglia credo sia il meglio del meglio.
@@gabrielegherardi2810 per trasferirsi con famiglia Zurigo città è costosissima, meglio la periferia o posti come Winterthur.
Vivo a Zurigo, faccio il venditore di board games, RAL millekappa! :D
E' necessario il tedesco a Zurigo?
Sono informatico a Milano e prendo sensibilmente meno di loro da appena assunti ma ho 15 anni di exp. Un collega ha ricevuto 1000€ lorde di aumento ral… poi i politici si domandano perché ci sia fuga di cervelli. Dovrebbero chiedersi perché siamo tutti ancora così idioti da rimanere in uno stato dove si provano a risolvere tutti i problemi con un ponte. Il giorno che arriverò a 80K avrò anche 80 anni e starò ancora lavorando.
Molti dicono "Coraggioso chi parte per l'estero" ma secondo me quelli coraggiosi sono coloro che rimangono qui
Ho vissuto a Berlino 4 anni e poi tornato a Milano. Confermo: stipendi doppi (sia lordi che netti, tasse sono molto simili) e costo vita uguale. Fate voi le considerazioni
Però sei tornato a Milano, come mai?
@@marcelloascani per lavoro, che ora ho perso e mi accorgo dell'errore. Ma il clima è migliore, non c'è dubbio. Si spera nel remote working ora
@@filopastina in bocca al lupo!
@@filopastina domandona che Marcello non ha fatto agli intervistati: è necessario il tedesco per lavorare a Berlino?
@@fabioesploratore1847 no, io non l'ho mai usato per lavoro (e anche fuori praticamente mai)
mi è saltato all'occhio il fatto che un ragazzo ha sottolineato l'aggiornamento della RAL in base alla inflazione, evidentemente è un aunento considerevole...mica vome in italia dove ti danno gli aumenti sul superminimo assorbibile erosi ountualmente dall'aumentino da CCNL (che poi nel 2024 fare l'informatico ed avere il contratto metalmeccanico fa anche abbastanza riflettere sulla capacità di adeguamento che ha questo Paese alle novità)
Bellissimo video...anche se era quasi scontato che in Italia purtroppo si viene pagati poco e si fugge all'estero per avere una giusta retribuzione.
Non sarebbe male chiedere anche quanto tempo libero hanno e come si svolge la loro giornata, perché in Italia lavori sempre e ti godi poco la vita.
Questi video fanno affiorare il mio lato Emo. Mi feriscono sempre, ma ogni volta che ne esce uno voglio vederlo.
Sempre interessante come format. Se posso, io domanderei agli intervistati se, secondo loro, il rapporto lavoro-vita privata ha un buon bilanciamento. Lo reputo un fattore fondamentale. In ogni caso bel video! :)
Si ma non intervistare solo gente che lavora nel tech, in startup o in aziende milionarie che hanno dipendenti privilegiati.. così dai un' idea dell'ambiente sociale che non è veritiero.. il grosso delle persone fa lavori comuni come il postino, il classico lavoro d'ufficio, il cameriere, il lavoro in fabbrica ecc. Questi sono i lavori che la maggior parte degli italiani fa in Germania. Tu con i tuoi video (a mio parere) prendi dei campioni sbagliati che non rispecchiano la realtà ma che trattano solo una nicchia della società.. dove sono i medici, gli avvocati? Perché non intervisti questi al posto di dare sempre spazio ai programmatori, come se essere programmatore ti facesse automaticamente guadagnare tanto quando invece non è assolutamente così. Vuoi sottolineare le differenza? Fallo a tutto tondo.
E' naturale, Marcello fa parte di quell'ambiente privilegiato, separato da nostro, per cui intervista i professionisti ben pagati del suo ecosistema.
Se ogni tanto mettesse un piede fuori dalla sua bolla si farebbe un'idea un po' più oggettiva della realtà. Ma probabilmente nemmeno gli interessa o magari non interessa al suo target di RUclips. Siamo realisti, chi, tra chi lo segue, sogna di fare l'operaio, il postino o la donna delle pulizie?
I campioni che prendo li prendo dalla mia community, immagino siano leggermente distorti ma perfettamente in linea con quello che interessa alla mia community 💪 interessa poco sapere quanto guadagna l’inserviente o il cassiere perché difficilmente vai apposta a Berlino per fare quei lavori, di solito vai dopo una laurea specializzata. Comunque io intervisto chi si presenta, qualcuno c’era di meno specializzato
@@marcelloascani marcello mia modesta opinione, anche osservando l'andamento di altri commenti, non sarebbe male chiedere in community di presentarsi anche al semplice operaio/impiegato. Questo darebbe secondo me un quadro più chiaro della situazione, perché ti assicuro che non tutti hanno avuto la possibilità di studiare ma tutti vorremmo fare una vita decente. Comunque grazie e ottimi contenuti
@@marcelloascani Punto 1) sei un ragazzo intelligente e penso tu sappia benissimo che la tua community non è composta solo da questo tipo di persone e penso anche tu sappia benissimo il motivo per cui si presentano solo determinate categorie ma se vuoi lo dico a scanso di ogni possibile fraintendimento: si presentano solo quelli che si sentono orgogliosi del loro percorso, si presenta solo il ragazzo con 25/30 anni che guadagna minimo 60000 l'anno e non di certo quello di 40 che ne guadagna meno e ha un percorso pieno di ostacoli e fallimenti ed è finito in Germania per sbarcare il lunario. Nulla da togliere al ragazzo di successo ma non è questa la normalità.
Punto 2) la maggior parte delle persone che dall'Italia si trasferisce in Germania non lo fa solo con una laurea e non lo fa solo nei settori di cui parli tu, anzi la maggior parte sono persone che in Italia erano disoccupate e vanno fuori per trovare lavoro.
Punto 3) Io non parlo solo di lavori "umili" ma parlo anche di settori che tu nemmeno consideri come può essere un medico, un infermiere, un agronomo, un architetto, uno che lavora nei servizi sociali, uno che fa l'insegnante, la maestra d'asilo, l' avvocato ecc.. tutta gente che ha studiato ma che non appartiene a quel mondo che tu sei solito descrivere come il mondo digitale e la finanza. Dai tuoi video sembra che si guadagni solo facendo ingegneria informatica, informatica, marketing, imprenditoria ecc Tutti gli altri sono tagliati fuori e non mi sembra esaustivo.. a questo punto cambia il titolo in: "Quanto si guadagna nel settore tech e finanziario in Germania".
Punto 4) Non è vero che con la laurea in informatica automaticamente guadagni ste cifre così alte, anzi... ripeto, questa è gente che ha avuto la fortuna di trovare un buon posto, e per questo si è presentata, perché si sentiva orgogliosa della propria posizione.
@@marcelloascani avresti potuto rispondere “intervisto quello che mi alza le views” e sarebbe stato decisamente più aderente alla realtà.
Personalmente non pensavo ci fosse un gap così alto, i ragazzi hanno dei ral assurdi 😅
Sono super favorevole a questo tipo di video. É bene che le persone si rendano conto che altrove pagano di più e che il costo della vita (contrariamente a quanto si dice) é identico se non inferiore.
In Italia pagano poco.
Grazie del video! Mi sento di aggiungere una prospettiva personale, avendo vissuto e lavorato come medico sia a Berlino, per poco, che, da anni, a Stoccarda. Berlino, come altre grandi capitali europee, non rappresenta l’intero Paese e sicuramente non la realtà quotidiana di chi vive in altre parti della Germania da tempo. Negli ultimi anni, ho notato un drastico calo del potere d’acquisto, tanto che è diventato difficile mettere da parte qualcosa, e la qualità della vita, intesa come la concepiamo in Italia, è molto diversa. Allora, perché non sono tornato? Probabilmente per un mix di pigrizia e timore di dovermi reintegrare in un sistema lavorativo italiano che non conosco più, insieme alla motivazione professionale che ho trovato in un nuovo lavoro qui in Germania. Tuttavia, non credo che in Italia guadagnerei molto di meno, e di certo lì una pizza non mi costerebbe 14 euro. La cosa che mi lascia perplesso è che in Italia, nonostante si parli sempre di crisi sociodemocratica e di un futuro incerto, alla fine sembra che nulla cambi mai: le città sono vive, le osterie piene, gente vestita a tiro, e spesso sono proprio gli stessi che lamentano la situazione in Italia a chiedermi cosa ci faccio ancora in Germania, e che è ora di tornare in Italia a gustarmi la vera vita.
Sara di Tesla sposami ahah
Sarebbe interessante sapere se le posizioni che occupano richiedono la lingua tedesca oppure si può sapere solo l'inglese
Marcello che ⚽⚽ sempre informatici, startup, finanza e marketing. Non si esce di lì! Ma altri settori?? Incontri mai quacuno che fa lo scenziato, il trainer, l'artista, il giornalista, il ferroviere, panettiere, il chimico, chessò...
Ao mica decido io
@@marcelloascani beh peccato. Perché sono molto utili questi tuoi video ❤️
Pure Herbert Ballerina si è trasferito a Berlino. Incredibile!
Pensavo, mentre ascoltavo questo video, che sarebbe bello e interessante un video sugli artisti, un lavoro che spesso non si considera tale, ma che in effetti è piú che necessario per il mondo, ancor di piú in un mondo in cui la tecnologia sta diventando l’indiscussa protagonista. Sarei curiosa di sentire e vedere interviste in questo senso, ho girato abbastanza come artista e arte terapeuta e ancora non ho trovato un posto dove io o i miei colleghi possiamo vivere degnamente con la nostra arte senza dover integrare con altri lavori o ripiegare sull’insegnamento. Tutti gli artisti che conosco personalmente hanno almeno due lavori per sopravvivere, i piú fortunati in settori creativi.
Alla domanda, pensi che il tuo lavoro faccia bene al mondo?
Penso che l’arte e la terapia siano i lavori profondamente umani e che si da troppa poca importanza del ruolo della bellezza, creazione e unicitá nella vita delle persone.
Sarebbe molto bello che da creativo e disegnatore ne parlassi, secondo me sarebbe un taglio interessante che prenderebbe una fetta di societá un po’ diversa da quella della finanza/marketing/tecnologia/ingegneria etc, magari ampliando al settore sociale (terapeuti/artisti/mediatori/assistenti sociali) 😊
Un abbraccio, ti seguo da quando hai iniziato!
P.s.
E se questo video lo volessi fare nel sud della Spagna, vivo lí e so bene come funziona l’ambiente artistico, così come so come funziona in Sardegna, da dove me ne son dovuta andare.
Da universitario umanista e musicista metallaro, condivido tutto 🙌 Sardegna un paradiso in terra peccato che non offra niente in termini lavorativi 🙃 ps- com'è la situazione in sud della Spagna o in generale la Spagna per i musicisti alternativi? 😎
@@clack2564 Ciao! Dove vivo io (Murcia cittá) c’è moltissimo fermento a livello musicale, ci sono gruppi veramente forti. Purtroppo peró tutti gli artisti che conosco, alcuni personalmente, anche molto conosciuti, non riesco a lavorare solo della loro arte, alcuni sono anche insegnanti, altri danno lezioni private di musica, altri si arrangiano, peró diciamo che vivere da artista economicamente è difficile, ma sicuramente è stimolante a livello culturale. Sul resto della Spagna non saprei, sicuramente nel nord va meglio economicamente, Madrid o Barcellona
@@danielamasia_arteterapia grazie delle info 😊 si so che Madrid è la città economicamente messa meglio per opportunità ecc, il doppio lavoro ormai per un'artista e pressoché la norma, i locali li pagano i musicisti con cachet dignitosi o anche li c'è la storia del "ti pago in visibilità, ti do un panino e la birra, e hai l'opportunità del farti conoscere"? Qui in Italia, anche a festival un minimo decenti se non si è headliner praticamente non si viene pagati, e per andarci sopra devi vendere con il merch, cosa non scontata
Vivo a Francoforte da quasi 5 anni, secondo me la cosa che più insegna la Germania è anche vivere con poco, che sembra un paradosso, ma forse al netto della macchina, fa ridere che la seconda uscita mensile per un tedesco sono le assicurazioni.. non voglio essere superficiale, ma in Germania non devi apparire come potrebbe essere a Milano, ricordo da una camicia su misura fu vista come “wow”! Si possono risparmiare tanti soldi (forse non a casa trade republic è nata li).
Ma perchè tutti son fissati con trade republic? È un broker come tutti gli altri , non è mica il dio sceso in terra eh
@@27gio92 Ma che discorsi... Tu sai quanto paghi in Italia per l'assicurazione? La sanità la tirano fuori dal cilindro? Ma poi la Germania, stato dell'industria pesante, dell'automobile mercedes. Una semplicità unica proprio... Dai dai su per favore.
Dalla mia esperienza il costo della vita a Berlino è più bassa pure di Roma,con salari che sono il doppio
Triplo
ICT Manager di una grande associazione che vanta oltre 20.000 dipendenti e guadagno meno del 90% degli intervistati con oltre 20 anni di esperienza. 😥
Stipendi molto alti, sono quasi sorpreso. Cmnq hai detto bene, per colpa della Brexit si sono tutti spostati fuori (Berlino, ma anche Dublino e Amsterdam!)
Vivo ad Amsterdam ed è una catastrofe. Ormai vale la pena spostarsi solo se sei il solito program software engineer developer machine learning blablabla o altrimenti fai la fame
La brexit è stata una vera manna invece, c'è stata carenza di personale estero e gli stipendi si sono alzati sensibilmente. Poi i vantaggi finiscono li...
@@nico6457 Be allora non una manna ma una conseguenza.
Mettiamola come ci pare, ma una conseguenza sul netto accumulato a fine anno c'è stata ed anche sensibile. È diventato molto ma molto più facile fare richieste al rialzo e di molto se si hanno competenze in short supply. Ora a Berlino come a Milano stanno sperimentando un aumento dei prezzi trasversale, chissà perché...
Ottimo vido,grazie Marcello.
Marcello, il tuo canale è diventato incredibilmente interessante negli ultimi anni. Tanta stima!
Sarebbe interessante un video su come hanno fatto a cercare/trovare lavoro lì dall'Italia!
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In Italia siamo dei pezzenti.... Mi raccomando che nessuno si incazzi... c'è il campionato di calcio....😠
Complimenti per video, fai sempre bei contenuti. Però c'è una imprecisione a fine video: anche le mansioni meno specializzate hanno ral molto più alte in Germania rispetto che in Italia, la differenza si fa molto più accentuata se si fa un confronto tra piccoli paesi (anche tra grandi città la differenza è abbastanza grossa). Chiaramente la differenza non è così marcata rispetto al confronto tra mansioni ad alto know how, ma è comunque importante; in particolare bisogna ricordare che in Germania esiste lo stipendio minimo garantito, che di base è di circa 1900-2000€ lordi mensili (circa 1300€ netti) il che significa che chi non ha nessun titolo di studi e nessuna competenza prenderà non meno di quella cifra (per mansioni che prevedono qualche competenza e/o responsabilità gli stipendi lieviteranno di conseguenza, non c'è bisogno di spiegare il perché), stipendio minimo che passerà a 2250€ lordi da gennaio 2025.
scusa ma 1900-2000 euro lordi sono 1300 euro netti ? non dovrebbero essere di più ?
@@lucachieli8785 probabilmente, dipende da diversi fattori come Steuerklasse; usando uno dei tanti tool online per calcolare il netto 1900 euro lordi sono circa 1420 euro. Per esperienza personale, questi tool arrotondano per difetto, quindi probabilmente quei 1420 saranno 1450-1470 netti (non ho mai avuto come lordo il minimo sindacale, quindi posso solo supporre), da quel che so pare che la pressione fiscale sui lavoratori sia un po' diminuita
Prossimi video ,se non hai già fatto). Chiedi a Ginevra e Zurigo. E in Lichtenstein. Sara molto interessante
Incredibile come il secondo ragazzo riesca a fare l'ingegnere informatico e anche le carte per panini
E anche lo streamer
Definiamo "buon impatto nel mondo"!
la domanda è: Pensi che il tuo lavoro abbia un buon impatto nel modo.
Quindi è personale, quindi non ha necessità di avere una definizione precisa.
@@enricodefelip3148 si questo l'ho capito, appunto definiamo cosa sia un buon impatto nel mondo, perché le persone pensano di averlo o su lavori che se non ci fossero sarebbe irrilevante o addirittura lavorando per aziende che l'impatto nel mondo ce l'hanno negativo. Credo che un medico possa avere un buon impatto nel mondo, chiunque lavori per aziende od enti che operano nell'ambiente, nel riciclo, nel sociale ecc ecc. Quando sono utili per tutti indiscriminatamente. Poi se sei utile a qualcuno hai un buon impatto per quelle persone per cui sei utile ma non per il mondo.
@@enricodefelip3148 Diciamo che a meno che non stai creare robe per salvare/migliorare la vita (e non le banche o robe simili) o l'ambiente, il tuo impatto rimane sempre pessimo.
Non spacciano nei parchetti
@@The_DollMaster Anche lì, è tutto estremamente personale.
Un operatore di banca può avere un buon impatto (senza le banche non avremmo mutui/prestiti a costi competitivi).
E poi anche il discorso ambiente... enti come WWF e Lega Ambiente, in alcuni ambiti, fanno palese disinformazione, può essere ritenuto un buon impatto lavorare per loro?
Potrei fare altri mille esempi ma il concetto è tutto dipende dai tuoi valori/principi e dalla società in quel momento, per quanto mi riguarda se lavori per Leonardo o per Loked Martin puoi avere un buon impatto sul mondo.
Se fai lo stesso video a Lipsia ci sono! Ci sono un sacco di italiani anche qui.
Video interessante anche se dovresti dare piú spazio a professioni di piú basso livello per maggiore equitá. D'altronde la maggior parte delle persone non sono né ingegneri né laureati!
Grande Marcello, è stato un piacere 💪
Sarebbe stato bello chiedere anche se sapevano il tedesco e se era necessario per il lavoro
nelle aziende IT l'unica lingua che gli interessa che tu sappia è l'inglese, poi il tedesco lo puoi imparare vivendo a Berlino.
@@nonamepuro701 bah insomma quanti expats parlano tedesco a Berlino? Probabilmente la minoranza
Questo video lo volevo fare io per il mio canale, oggi quando l'ho visto ero così contento!
Grazie Marcello :)
Fallo anche tu! E' sempre interessante
Primo lavoro 60.000.... bestemmio il demonioooo
Ma sono lordi. Un qualsiasi dipendente che prende 1300 euro netti al mese in busts laga, al datore di lavoro costa 2800-3000. Che sono 45-50 k annui
@@valeriogiongo3773ma dove? 1.3k sono 22k di RAL circa. Fino a 28k c'è 24% di tasse, sui 60k ci sono più tasse, ma sicuro prendi sui 35k netti. Poi dipende dal tuo contratto, ma giù di lì i Dev/pm mica gli fanno i contratti stra tassati
@@valeriogiongo3773 quello che alla fine costa al datore di lavoro non saprei con esattezza, comunque si parla di Ral, quindi quanto viene pagato il lavoratore compreso Inps e altre tasse a carico del lavoratore. Ti faccio un esempio concreto su di me, dopo 10 anni di lavoro come programmatore ho una Ral di poco più maggiore a 30000, per un netto di 24000 circa, la media italiana, quindi pago un 20% tra Inps, Irpef ecc, a Berlino stesso settore, minima esperienza 60000 di Ral, diceva nel video per un netto di 3300 mensili, quindi circa 40000 netti annui. Insomma, pagano più tasse un 30% circa, con i miei conti della serva, ma guadagna circa un +40% di netto con possibilità di crescita... Che il datore di lavoro poi paghi ulteriori tasse oltre i dipendenti non lo metto in dubbio.
@@valeriogiongo3773 @valeriogiongo3773 quello che alla fine costa al datore di lavoro non saprei con esattezza, comunque si parla di Ral, quindi quanto viene pagato il lavoratore compreso Inps e altre tasse a carico del lavoratore. Ti faccio un esempio concreto su di me, dopo 10 anni di lavoro come programmatore ho una Ral di poco maggiore a 30k, per un netto di 24k circa, la media italiana, quindi pago un 20% tra Inps, Irpef ecc, a Berlino stesso settore, minima esperienza 60k di Ral, diceva nel video per un netto di 3300 mensili, quindi circa 40k netti circa. Quindi pagano più tasse un 30% circa ma il ragazzo rispetto a me prende un +40% di netto annuale, io poi sono anche fortunato i 30k sono di media a Milano e io non sto a Milano. Poi il datore di lavoro paga altre tasse e spese ma non centrano con la RAL.
In Germania il sistema fiscale è come o peggio del nostro. Ad esempio per gli autonomi non c'è un regime forfettario. Vai a pagare la metà in imposte. Non è tutto oro quel che riluce
Attenzione il secondo, quello degli 81000 ha detto che un paio di anni fa è entrato con 60000 e poi è arrivato a quella cifra con adeguamento all inflazione. La cazzo di azienda dove lavoro io invece, quel poco che ha dato il CCNL come aumento, ce l ha assorbito. Inoltre, nonostante faccio oltre 2 milioni di fatturato (partendo 8 anni fa da 160000), a parte l auto aziendale, la RAL tra fisso e variabile è più bassa di tutti questi che hanno iniziato da 2 anni scarsi.
Aggiunta, nell’aumento da 60 a 81, oltre agli aumenti per l’inflazione e per allinearsi al mercato c’è stata la promozione da Junior a Mid-level. Comunque l’aumento per l’inflazione e mercato incide di un 60% se ricordo bene
@@francescofact pensa che dove lavoro io mi hanno assorbito nel superminimo l aumento seppur minimo del CCNL
Ciao Marcello! Una domanda aggiuntiva da porre agli interessati potrebbe essere “Per la tua posizione basta l’inglese o é richiesta la lingua locale?”
Esatto, gran video di Marcello che però misses this important question, spero rimedierà a Zurigo
Ciao Marcello, dovresti venire a Cork. Ci sono molte multinazionali IT e molti italiani provenienti dalle migliori università italiane.
Ciao Marcello, sempre interessanti questi video. Però si parla sempre e solo di un confronto con Milano, che si sa è una delle città più care e con gli affitti più alti in Italia. Inoltre quasi tutti i profili intervistati nei tuoi video sono in media altamente qualificati. In questo video ad esempio si vede solo un ragazzo che fa il cuoco. Credo sarebbe più utile fare in confronto con diverse città Italiane, in cui magari la RAL media sarà anche più bassa di Milano, ma tra affitti meno cari e costo della vita minore la qualità della vita è più alta.
Bel video , aspettiamo altre cittá
Bellissimo video Marcello, come sempre💪 anch’io porto video di imprenditoria e finanza sul mio canale e spero un giorno di farlo crescere, prendo un sacco di ispirazione dai tuoi video
Sarebbe bello rispondessero col netto mensile e vedere la tassazione, alcuni hanno ovviamente un netto più alto ma se spendi più di 1k di affitto alla fine la differenza con l’Italia si attenua (per chi non vive a Milano) Nessun lavoro “tecnico operativo” ma molti sviluppatori
E nel settore farmaceutico/sanitario non hai beccato nessuno che ci lavora?
Ci lavoro Io, PhD a Berlino e adesso in biotech. Ral simile ad ingegneria Informatica.
fai Zurigo se puoi!
fa davvero impressione il divario economico lavorativo c'è tra Italia ed il resto di Europa. Che tristezza.
In effetti il video dimostra che a Berlino si guadagna di più in quei lavori che fanno gli intervistati.nelle altre categorie quant'è la differenza di ral con milano?
Persona che lavora nel Marketing che pensa il suo lavoro abbia un impatto positivo del mondo fa ridere
Dipende per che azienda fai marketing! Il marketing è uno strumento neutro
@AleHerz la fallacia non c'è dato che di autorità non ne hai dimostrata, hai ridotto il marketing ad un semplice trucco psicologico, dello stile dei napoletani che ti vendono i calzini per strada
@AleHerz il marketing non c'entra una mazza con la vendita
@AleHerz concordo pienamente!
@AleHerz Il marketing ha l'obiettivo di intercettare bisogni delle persone, realizzare prodotti ad hoc per loro che li soddisfino e comunicare al mondo che adesso esiste quel prodotto che può aiutare le persone. Se fai le cose bene ci saranno tanti clienti soddisfatti e avrai il tuo impatto sul mondo, sulla comunità e sullo sviluppo di un futuro migliore per tutti. L'uso di tecniche persuasive o aggressive di vendita, o fare pubblicità per vendere fumo, sono solo lo 0,01% di quello che è realmente il marketing e non sono di certo usate da tutte le aziende! inoltre non è il marketing in sè il problema ma l'etica delle persone che ci sta dietro in questo caso. Se le persone sono cattive non è una questione di marketing...
Grande Marce❤
scappate ragazzi, espatriate fin che siete in tempo!
In attesa della versione a Parigi!
Il format “quanto guadagni” funziona sempre, ma non credi che manchi una domanda sul benessere dei diversi lavoratori?
Il semplice confronto sui numeri esclude un pensiero critico sulla qualità della vita del lavoratore
Rientra nella domanda “ti basta” diciamo, essendo tante persone non posso chiedere tutto tutto, però il benessere traspare anche da cose non verbali dai ahah
Aggiungerei se possibile le ore lavorate, io sono passato da 40h in Italia a 34 e mezzo fuori e fa tutta la differenza del mondo!
@@marcelloascanie riguardo al fatto di sapere il tedesco??
fallo con Zurigo!
Bella serie
per le prossime volte, chiedi che lingue parlano in azienda..
90% degli intervistati inglese, tranne i commerciali credo.
Rientrata da Berlino nel 2020, questo video mi sta facendo venire voglia di riprendere l'aereo domani 😂
ormai la strada dell'Italia è solo un lento declino irreversibile
Serve "semplicemente" un maggior sviluppo industriale in Italia. Piú ditte in grado di produrre prodotti/servizi aggiunti e piú concorrenza ci sarà di parimenti alla valorizzazione dei profili professionali inerenti. Purtroppo non è mai stata la mentalità dell'imprenditore medio italiano, soprattutto in queste nuove generazioni che ereditano realtà ma sono orientate al profitto e non hanno coscienza sociale nel nuovo mondo con competizione cinese. Piú facile vendere (svendere spesso) ai suddetti e godersi/investire i soldi.
Junior con 65k sei ricco se il costo di vita è come Milano, praticamente un senior in Italia
Con 100k non diventi ricco nemmeno a Roma, figuriamoci a Milano o Berlino. Fai una vita normalissima, puoi fare qualche cena fuori in più e qualche viaggio più costoso, niente di più. Su 100k guadagnati tolte le tasse restano 55k netti, poi 20/30k partono per affitto e vita generale in base a costo affitto/mutuo, uscite, viaggi etc. Se restano 20/30k all'anno di risparmi è già tanto, a me ne restano anche di meno. Non confondiamo il benessere con la ricchezza, da dipendente puoi diventare benestante, per essere ricco devi essere imprenditore.
@@WkAcClan Giustissimo
@@WkAcClanper un italiano 30k di saving all'anno è da ricco
@@WkAcClan30k di saving l’anno in Italia sono fantascienza, anche per lavori ultra qualificati. Vorrei farti notare che un medico prende 39k netti totali in un anno, compresa la 13esima.
@@WkAcClan Risparmiare 30k all'anno significa che in dieci anni di lavoro mi compro due appartamenti. Proprio la norma, infatti la gente a 50 anni si paga ancora il mutuo per un buco di merda.
Interessante ma i risultati sono molto biassed perché inevitabilmente le persone che intervisti sono molto molto selezionate per il semplice fatto che sono persone che "ce l'hanno fatta".
Una sorta di survivorship bias
Guadagnano piu di me con 5 anni a Londra in ufficio, stipendi da fame
Il mio cervello è già scappato, ma il corpo è rimasto qua...
Guadagno 60k con macchina aziendale in Italia, ma se devo andarmene in Germania per fare quei 30 k in piu in un paese di merda e in una citta che per grigiore è (forse) solo seconda a Londra, allora preferisco starmene in Italia a spassarmela tra la val d'Aosta e la Liguria.
Il tuo caso specifico non fa statistica.
Di cosa ti occupi?
In Germania questi sono stipendi minimi per questi casi.
In caso di Ausbildung si aumenta nettamente, e tutti in ogni caso, ricevono buoni bonus, benefits, premi, indennizzi e maggiorazioni per ogni caso ben studiato, anche impensabile.
Tralasciando che fanno dalle 32 a max. 40 ore base a settimana, e tralasciando la facilità di essere assunti, e l'ambiente lavorativo.
Su questo è poco ma sicuro.
Sono curioso di vedere i prossimi...magari anche con un salto in Scandinavia Stoccolma Copenaghen Oslo
Sarebbe interessante Parigi!
marcello pubblica, io guardo
Sarebbe bello vedere anche un video di persone avanti nella loro carriera. Si parla sempre di juniors, che sono da poco in un paese e quindi sanno poco o nulla. Tutto ciò mi sembra nocivo per il nostro paese. La vita all'estero ha anche le sue downsides
Beh si parla essenzialmente di salari, in modo oggettivo. Cibo, clima o altro rientra fra gli argomenti che dipendono dai gusti personali.
Questi sono i video che mi piacciono. Bravo Marcello. Cmq noi spendiamo soldi per far studiare i giovani in Italia (e i costi sono alti) e gli altri ne beneficiano.
ma il secondo ragazzo è Dario Moccia
ho pensato la stessa cosa
Tranquilli, non siete i soli ahah
Sarebbe avere queste informazioni soprattutto su medici o operatori sanitari
1:34 I sosia di Dario Moccia si moltiplicano!
Quanto guadagna un tecnico di radiologia medica in germania?
Da possessore di tesla faccio i complimenti ai ragazzi che lavorano in factory.. avete fatto un buon lavoro, bravi!😊
Bel video e complimenti a questi ragazzi. Se posso fare un’osservazione, mancano informazioni su lavori più “normali”. Ormai abbiamo capito tutti che i programmatori prendono un botto di soldi, cioè in Italia, anche se più basso di altri paesi, hanno comunque un reddito medio alto.
A parte pochi casi sono tutti ragazzi privilegiati, cresciuti in famiglie benestanti, che hanno avuto la possibilità di studiare all'estero.
I pochi posti ben pagati sono destinati a loro, non a chi proviene da famiglie povere.
ma non è vero, quasi tutti hanno detto di aver studiato a Milano
Non mi sembra, sono prevalentwmente ragazzi laureati in università statali
@@silviaghirotti5938 io, lavoratore del sud, con un mestiere, a Milano non potrei studiare nemmeno se lavorassi a tempo pieno, figuriamoci se fossi solo uno studente. Anche poter studiare a Milano, in una buona università pubblica, è un privilegio.
@@danielageraldini7770 se volessi studiare alla Sapienza di Roma, tra tasse, affitto, utenze, dovrei sborsare tra i 10 e i 15 mila euro all'anno.
Certo, non è una "retta" mostruosa come quelle delle università americane, ma per chi nasce in una famiglia modesta o povera è insostenibile.
@@Michele-us7sj immagino! A quel punto l'unica opzione è espatriare al nord europa dove l'università è praticamente gratuita e ovviamente lavorare nel mentre per mantenersi
Ciao a tutti, da neo laureato magistrale in Ai e data science con contratto a tempo determinato a Milano da 2k mensili, la voglia di trasferirsi é tanta... Ma quello che mi tiene legato all'italia sono gli affetti, anche sapendo che all'estero percepirei il doppio o il triplo.
ho fatto un video "Italia vs Estero 🌎 Dove conviene vivere?" sull'argomento (io che sono cinico penso che gli affetti che hai in italia li hai perchè te li sei ritrovati non perchè sono speciali, per cui preferisco andare dove serve e poi trovarmi gli affetti, eccetto i genitori che vanno visitati)
@@marcelloascani si hai ragione Marcello, peró non solo i genitori, anche la fidanzata/moglie che ha anche lei un lavoro ? Ci sono molte cose da considerare
In ogni modo video utilissimi e che evidenziano sempre di più come in Italia nei prossimi anni e già da 10 anni c'è una fuga di cervelli che in qualche modo dovrà essere arginata
Gli affetti li vai a trovare in ferie. Parti, ti pentirai di non averlo fatto. La compagna, se è quella davvero giusta, te la porti dietro.
@@valebliz si hai ragione, però partite senza conoscere nessuno, ma proprio nessuno, mi spaventa
Sono stato 1 mese a Monaco (lavoro per un azienda tedesca ma in Italia), bene gli stipendi per carità, ma il meteo? Il cibo? Io una merda di meteo come in Germania non l ho mai visto, e poi pieno zeppo di zanzare, comunque al lavoro fanno poco un Cazzo lavorano quando han voglia praticamente. La gente? Unico pensiero è andare al bar a bere birra su birra.
Il video da un idea un poco distorta della realtà qui a Berlino. Il salario mediano a Berlino è 3300 euro lordi al mese, scende a 2500 per le donne ed é ancora più basso per gli immigrati... ma nel video siete riusciti ad intervistare solo persone che prendono ben oltre queste cifre... inoltre dopo le ondate di layoffs che hanno colpito anche Berlino negli ultimi paio di anni, ci sono persone con oltre 10 anni di esperienza nel tech che faticano a trovare un nuovo lavoro, ma coi siete riusciti ad intervistare persone che prendono 60000 all anno prima ancora di fare un giorno di lavoro
non ho scelto gli intervistati, sono solo alcuni italiani che mi seguono sul canale e loro conoscenti, anche in italia la media è molto più bassa degli stipendi che ho trovato a Milano, ma la media ci interessa poco, parlo ad un target di ragazzi specifico
Mostrano una realtà abbastanza distorta, anche perché l’ingegnere colpito da un layoff, magari già con anni d’esperienza, oppure quello che prende una paga modesta, più simile alla media, non si farà mai filmare in un video.
Non hanno il TFR che è comunque una mensilità in più ➕️
Intendi la tredicesima?
Se ti riferisci alle mensilità io ne ho 14 ad esempio
@@LukeHelper per fortuna qui in Germania le mensilità sono solo 12
ma guarda che la quella che vuoi chiamare tredicesima o quattordicesima non è una mensilità bonus, semplicemente una suddivisione in 13 o 14 parti della RAL, piuttosto che in 12 parti
@@gigiooooo222 Esatto, e a questo punto meglio non averla, diventa un prestito a tasso zero al datore di lavoro
Tra l'altro gli stipendi a Berlino sono mediamente più bassi del resto della Germania
Tutti. Solo stesso settore praticamente…. Ma dico io, si riesce mai a intervistare uno che fa l’elettricista, il conducente, il commesso…. Boh….praticamente stipendi da medico per fare il software developer…. Boh. Io non riesco a capacitarmi…
A questo punto pensala diversamente: dovrebbe il medico guadagnare di più? Lo stipendio del medico è corretto?
Ha intervistato un cuoco ed è bastato per capire. 2.000€ al mese.
@@Michele-us7sj beh oddio anche qua da noi ho conosciuto qualche cuoco avanzato che porta a casa sui 2000..
Non tutti ma molti! Intervisto chi mi capita, evidentemente ci sono meno elettricisti di quello che pensate
@@marcelloascani ma certo Marcello, però ormai sembra che il paese vada avanti solo con social media manager, software developer e consulenti…
Bel video
A Berlino gli stipendi sono comunque generalmente più bassi rispetto alle altri grandi città della ex Germania Ovest..Monaco, Stoccarda, Francoforte, Amburgo. Li 80-100k per entry Level..
Infatti a Berlino anche il costo degli affitti è mediamente più basso
Ci stava il video se le persone che hai intervistato facessero lavori in diversi campi, che ne so magari due persone che lavorano nel settore sanitario, altri due nel settore economico, altri due nel settore chimico, oppure persone che lavorano come idraulici o che lavorano nei negozi, pasticceri, Ceh erano tutti più o meno nello stesso settore lavorativo
Non mi interessa neanche la ral, è il fatto che dicano che lo stipendio basti e avanzi, a Milano nessuno lo direbbe
Praticamente tutti laureati
Beh si è lo standard
Welcome to 2k24
* Tutti ingegneri informatici 😂
@@marcelloascani "È lo standard" però tu hai il diploma dell'artistico 😂😂😂
@@patrizioromanooè lo standard per chi riesce ad andare all’estero
Veramente bel video, però aggiungerei solo una cosa nei prossimi video. Ovvero la barriera linguistica
Lavorano in tedesco? Se si come hanno fatto con colloqui, etc
Ok che molti sono IT, quindi probabilmente parlano solo in inglese, ma c'era anche gente in ambito economico dove potrebbe esserci questa barriera e sarebbe interessante capire come hanno fatto
Ciao, io ho studiato in triennale in Italia e 3 anni fa sono andato a fare un master in Germania in economia. Nel corso di questi tre anni, il master è durato due e sono riuscito a trovare stage in cui si parlava inglese. Nel frattempo, ho studiato il tedesco (fondamentale per lavori full-time in ambito economico/finanziario) e infatti sono stato assunto da un anno e in azienda e con i clienti si lavora quasi esclusivamente in tedesco. Senza il tedesco, oltre a venire pagato meno e avere meno accesso a determinati ruoli, ho notato che si fa molta molta più fatica a trovare lavoro
12:32 America: “a loro importa più quello che fai rispetto a chi sei”. Da imprenditore amo la mentalità americana, specialmente per mia esperienza per i laureati che PRETENDONO di avere un determinato stipendio SOLO per il titolo di laurea conseguito. Apriremo una sede a Berlino ma l’obbiettivo finale prevede l’approdo in territorio americano. L’ossessione per la carriera fa sì che le più grandi aziende sul pianeta, eccetto Aramco (emirati arabi - petrolio), si trovino proprio negli USA. 🇺🇸
Basterebbe questo messaggio per prevedere l’ambiente lavorativo di merda 😂
Mamma mia Marcè la grafica l’hai ripescata da MSN Messenger? 😂😵💫😵💫😵💫