Alla Cina interessa davvero l'Africa? Dario Fabbri a Colloquia 2021
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- Опубликовано: 4 окт 2024
- Analisi sullo stato dei rapporti tra Cina e Africa di Dario Fabbri, consigliere scientifico e vice direttore della scuola di "Limes" -la più importante rivista italiana di geopolitica-, alla tredicesima edizione del festival delle idee "Colloquia", organizzato dalla Fondazione dei Monti Uniti e tenutosi a Foggia il 26, 27 e 28 novembre 2021. Con il dott. Fabbri, la scrittrice Michela Marzano e la sondaggista Alessandra Ghisleri. Ha presentato Ilaria Capitani, vice direttrice di Rai Tre.
#colloquia #Cina #Foggia
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Dario spiega qualcosina ai giornalisti italiani
2:52 SI FINALMENTE QUALCUNO CHE PARLA APERTAMENTE DI ARGENTINA E BRASILE ITALIANE!!!!!
Non ha detto nulla di strano. Lo dovrebbero sapere tutti che una parte dei Brasiliani e argentini hanno origine italiana
è risaputo che ci siano italiani in Brasile ed in Argentina e che tutt'oggi molti italiani ci vadano in pensione/vacanza perchè lì la vita costa pochissimo ... ''finalmente'' cosa vorrebbe dire se è risaputo che è pieno di gente ignorante che ne parla senza conoscere l'argomento?? ... che poi, Brasile e Argentina non sono affatto ''italiane'', uno è uno Stato portoghese, il ''nuovo Portogallo'' e l'altro è uno Stato spagnolo ... gli italiani non sono la principale etnia in Brasile e molto probabilmente sono la prima o la seconda etnia in Argentina, anche se nonostante molti dicano che è la principale, io ne dubito visto che gli spagnoli sono arrivati molto prima
@@ilpatriota8241 In questo caso non è corretto parlare di italiani, ma persone di origine italiana (la maggior parte di loro non parlano una virgola di italiano). In Brasile l'etnia italiana non è la prima, ma certamente fra le prime 3-4. In Argentina l'Etnia Italiana è la principale come numero. Non è importante che gli spagnoli sono arrivati in precedenza, se poi l'emigrazione rallenta e altre vanno più rapide.
E non scordiamoci VENEZUELA 🇻🇪 il cui nome deriva dal nome Venezia! Tanti Italiani sono andati in Venezuela, perché il dittatore Marcos Pérez Jiménez era così intelligente da invitare tanti europei (molti italiani) nel suo paese per stimolare il clima imprenditoriale e l'economia. Dimentichiamo cosa ne è stato poi di quel paradiso di paese, è troppo triste da parlarne.
Non esageriamo il nostro ruolo nel perché l’Africa non conta molto con esempi di ‘sfruttamento e colonialismo’ perché anche la Cina l’abbiamo sfruttato nel passato e guarda ora dov’è… essere sfruttati vuol’anche dire avere una mancanza di forza per spezzare le catene della schiavitù. Un popolo che non ha la forza e volontà di combattere per la propria liberta finisce per essere schiavizzato, questo è legge.
La Cina, nonostante gli alti e bassi, è una grande potenza e civiltà che esiste, e perdura, da almeno 3500 anni. Questa è la differenza con i paesi africani ed è il motore che le permette di andare avanti.
@@emanuelezazzero4450 potremmo anche aggiungere che la Cina non è neanche lontanamente stata sfruttata e schiavizzata quanto l'Africa
@@Joe-bx5qx Questo perché la Cina è sempre stato un paese con una grande consapevolezza di se e della sua storia. Difficile colonizzare una realtà unità e compatta così. Gli europei non hanno fatto altro che approfittare dell’instabilità politica e dei vari conflitti dei paesi africani.
Veramente Venezuela e Brasile economicamente contano di più di tutti gli Stati africani messi insieme, magari intende militarmente, ma non ho idea di come possa fare un confronto del genere sul piano militare, visto che data la quantità di Stati, andrebbe analizzato minuziosamente l'armamento di ciascuno Stato e dubito fortemente che Fabbri l'abbia fatto
Non c'entra niente economia e esercito, anzi. Molte volte sono i paesi più poveri ed esplosivi socialmente a diventare problematici. Ma soprattutto la collettività, la posizione geografica ecc. Proporrei di cambiare i parametri. Poi pensi quello che vuole :)
Si ma l’America Latina è sotto il dominio statunitense in maniera totale dai tempi della dottrina monroe, gli stati sudamericani non hanno alcun tipo di autonomia strategica, non possono nemmeno lontanamente pensare di espandere la loro influenza o di scegliere un altra orbita, altrimenti arriva il pinochet di turno. In questo senso sono “inutili”. Sono un po’ come la riserva non convocata, in tribuna, non possono nemmeno sperare di entrare in campo.
Così finirà avranno i loro interessi economici
Le colonie avevano sfruttato l'Africa creando strutture (scuole strade etc), ora la Cina sta spremendo per bene tutta l'Africa senza lasciare nulla. Ma al mondo interessa solo l'Afghanistan.
È vero l'esatto contrario, sono gli occidentali che hanno preso tutto (esempio sconosciuto ai più: la maggior parte dell'uranio per le loro centrali i francesi lo prendono del loto stato-protettorato, il Niger). La Cina sta costruendo infrastrutture, spesso cattedrali nel deserto, ma questo sta alla poca lungimiranza dei governanti africani. Inoltre è l'occidente che sta regalando l'Africa perchè è molto più rigido nel suo approccio, come ha dimostrato la vicenda del porto del Pireo in Grecia, andato alla Cina perchè i tedeschi cercavano di imporre misure neocoloniali fuori tempo massimo. Occhio alle letture appiattite sull'occidentalismo che banalizzano la penetrazione cinese in Africa come semplice politica coloniale. I cinesi in molti paesi africani stanno costruendo strade, aeroporti e ospedali, l'Occidente gli manda la monnezza.
E anche i vetero terzomondisti li abbiamo sistemati...
Non ha sistemato nessuno. Senza poi contattare che fino a prova contraria sta esprimendo de facto delle opnioni personali.
Sono fattori geopolitici che riguardano poco con il sociale, cosa che la Sinistra fatica a capire
@@guadagnaredacasa3829 La "destra" invece....
Non è ipocrita ma menefreghista
Non ha sistemato nulla. Sono solo sue opinioni.
E poi che cazzo c'entra il terzomondismo, parlate senza sapere le cose
Quanti eccetera? 4? Ma ci sei mai stato in Africa? Studiatela vai!