*Perfetto Pier* Alla luce della squisita ed esaustiva descrizione del circuito va ricordato, come al 10:30, la funzione del tocco di correttore adesivo sull'indice, determinante per calcolare il valore della resistenza equivalente. Come resta fondamentale inserire una vite con impronta Phillips nella boccola di misura, protetta da fusibile, del glorioso tester METRIX Mod. 430 francese di produzione e distribuito e marcato Olivetti in Italia, che forniva in astuccio anche la vite............ Ritornando al circuito forse sostituendo il diodo rosso con un bicolore rosso/verde abilitando l'accensione del verde quando il valore dell'ESR sia intorno a 1.5/1 Ω ovviamente andrebbe pilotato con un ulteriore transistor. Ma al posto del trimmer di regolazione un semplice potenziometro, magari sfruttando se presente, quello del cinese in arrivo normalmente utilizzato per l'azzeramento dell' ohmmetro, non avrebbe semplificato la vita? Mi permetto, alla luce di centinaia di misure che sto eseguendo proprio sui condensatori elettrolitici, che per la loro natura costruttiva e cosa ancora più importante per *qualità* (si producono condensatori che a parità di valori costano 10 volte in più) la misura del parametro ESR anche con strumentazioni costose e sofisticare resta _ballerino_ pertanto uno strumento come questo soddisfa pienamente l'esigenza di verifica della bontà del componente. Ciao Pier al prossimo video. 👍🏻
Grazie Enzo per le preziosissime indicazioni e l'idea della led bi-colore è carina da sviluppare. Vorrei trovare un modo furbo per ridurre i componenti al minimo, ma un altro transistor mi sa che serve, ma sarebbe veramente carino averli indicazione luminosa tipo semaforo. Il tema poi è che 1-2 ohm di ESR, per alcuni condensatori molto piccoli di capacità e di tensione potrebbe essere ancora un valore più che accettabile e quindi bisognerebbe stabilire una soglia che tenga conto anche di questo fatto. Grazie ciao alla prossima
@@PierAisa Verissimo, per questo son partito da 1.5 Ω, ho poca dimestichezza con le piccole capacità, noi che amiamo le alte potenze traffichiamo dai 2200μF in su! 😅😅😅
@@matti157 il METRIX Mod. 430 sicuramente, se fai una ricerca per immagini lo vetrai sicuramente. L'Olivetti ha una storia che andrebbe approfondita trovi tanti video sul canale dove spesso Pier fa live con Paolo Aliverti, trattando argomenti estremamente interessanti.
PierAisa sei un grande come sempre. Sono entrato a far parte di un gruppo su Facebook, ed ho visto un post su questo video pubblicato da te, non potevo credere che tu ne facessi parte!
Grazie Pier, una latro video "memorabile" che spiega bene, passo passo, il principio di funzionamento della misura ESR e come realizzarla con una manciata di componenti. Come sempre, pollince in su e.... restiamo in attesa della parte 2 video !!!
"-ma lei ha zenerizzato ! -si ma è uno zener molto sensibile , provi anche lei , vede che ha il dito che stuzzica ? " (cit.amicimiei) . Perdonami 😂😂 , lo realizzerò anch'io questo strumento , acquisto spesso vecchie radio sulle bancarelle ed hanno spesso condensatori secchi , complimenti come sempre per le fantastiche spiegazioni . '73 de iu2ajn Maurizio
Grande citazione!! è uno strumento semplice ma molto comodo, ne facciamo una prima versione economica con strumenti a lancetta e poi una con piccolo display e magari qualche funzione in più visto che avremo un piccolo micro. 73 de IZ4OXX
⚠️ATTENZIONE! Nel calcolo della impedenza equivalente di C + ESR, ho trascurato il calcolo vettoriale. Trattandosi di un condensatore la reattanza Xc deve essere considerata con sfasamento di 90° per essere sommata ad ESR e quindi nel calcolo del modulo della impedenza si deve fare la radice della somma dei quadrati Zeq = sqrt(1.5^2+0.1^2). Grazie a powereln per la segnalazione.
Ottimo video e bellissima spiegazione. Un piccolo appunto chi usa Linux, nella distribuzione Debian 11.1 ci stanno software presenti nel "gestore pacchetti" da installare per la simulazione e lo sviluppo di circuiti come NGSpice (versione open source PSPICE or LTSPICE ) , Kicad, Verilog, Electric, Fritzing, Gnucap, Horizon, PCB ,Simulide e altro ancora..
Ho realizzato da poco questo circuito tramite jlcpcb, adesso sto impazzendo perche il led rimane sempre acceso, ma adesso ho capito che il problema potrebbe essere delle resistenze sul ponte non propio uguali ,guarderò il tuo video all infinto 😄 fino a venirne a capo. Complimenti per le spiegazioni chiare.
Grazie per il commento. Se ne hai occasione misura i punti interni al circuito in particolare gli ingressi all'operaziole differenziale si gioca tutto lì. Se il condensatore ha una reattanza il segnale in uscita deve essere alternato e di valore tale da non accendere il LED tramite il transistor
Scrivo un po' veloce , in un punto sul pin5 mi suro 58 mV e sul pin 6 misuro 4,5volt ( dove starà l errore ?) appena rileggo meglio il tuo commento ti aggiorno se ho risolto , magari torna utile a qualche altro che puo avere il mio stesso problema se realizza questo circuito. Buona giornata e grazie ancora per avermi risposto.
Grazie Pier ho risolto!! Sul pin 5 del integrato arrivata una -4,5 volt e il led in uscita si accendeva giustamente... il tuo video e stato super utilissimo, grazie per quello che fai!!!👍
Ciao Pier, capiti giusto a proposito con questo mini strumento. Qualche mese fa mi sono documentato in rete sui misuratori di ESR sviluppati da appassionati e tecnici e questo di Nuova Elettronica ha dei punti che si possono modificare e forse migliorare. Stò sperimentando l'utilizzo di LMC6484, quadri operazionale rail to rail a mosfet che sembra non necessiti di alimentazione duale, l'oscillatore è sinusoidale da circa 60 kHz, ( ha uno slew rate troppo basso per 100 kHz) il quarto operazionale che avanza lo uso con IC1D come Peak detector d'uscita da collegare al millivoltmetro LCD di un vecchi tester digitale. Ci stò lavorando sopra a fili tirati e schedina scolastica. Attendo la tua seconda parte del progetto.
Grazie per il tuo commento L'idea è quella di sviluppare uno strumento di base a basso costo e in seguito una versione invece evoluta con la crisi dei semiconduttori e il chip Crunch Purtroppo appena si usa un operazionale con qualche caratteristica un po' migliore i prezzi esplodono nella versione avanzata si può pensare anche all'interfaccia con un display è la misura di capacità gestita da un micro. In passato avevo sperimentato questo progetto che faceva uso di un pic e non era malvagio ruclips.net/video/J972eC3V5E8/видео.html ruclips.net/video/X4kqTnLSrQQ/видео.html
Ciao seguo anche Marco Valleggi e sono contento della vostra collaborazione, mi sto attrezzando anch'io per costruirlo, grazie per le tue preziose indicazioni , io sono un tecnico elettronico/informatico ma tu sei veramente molto bravo e preparato, complimenti 👍🏻
Ciao Pier, avevo già costruito questo ESR meter qualche anno fa e devo dire che è utilissimo. L' ho completato con un 7808 più due diodi in serie tra terminale centrale e GND per arrivare a circa 9V, come da progetto, poi lo alimento con circa 12V e non mi preoccupo più di tararlo tutte le volte. Mi sono procurato un condensatore a bassissima ESR da 100 uF che tengo come "campione " nella scatola e di tanto in tanto verifico lo strumento. Solo una cosa, non mi è chiaro il valore e a cosa serve la resistenza che hai aggiunto tra C4 e il pin 9 di IC1-D. Ancora grazie per i tuoi utilissimi video.
Ciao grazie per il commento sempre utilissimo perché ci permette di aumentare le nostre conoscenze sul tema quella Resistenza l'ho prevista per variare il guadagno dell'ultimo stadio ma lo vedremo Bene durante la simulazione Spice che ho in programma di fare in un prossimo video
Ottimo lavoro e ottima spiegazione. Quanto è importante il ponte di wheatstone nel campo delle misure, un invenzione che sembra banale a vedersi ma quante applicazioni ha prodotto; anche in campo meccanico è usato nella misura delle deformazioni puntuali attraverso l'uso di estensimetri, resistenze che variano il loro valore al variare degli sforzi e quindi delle deformazioni a cui sono soggetti.
Utilissimo. Lo vedo comparire anche in applicazioni ferroviarie ..... dove si ha a che fare con reattanze e resistenze, proprio per leggere queste componenti
@@PierAisa ma con una tensione a onda quadra si generamo anche componenti di corrente o di tensione reattivi ? Tipo l'impedenza equivalente che ha calcolato ha solo componenti reali ?
@@PierAisa se poi le è possibile mi piacerebbe sapere a quanto ammonta lo sfasamento tra la tensione in entrata del ponte e la tensione di uscita al variare del valore misurato. Grazie
Complimenti per la reingegnerizzazione del circuito. Un quesito da praticone: visto che c'è giá l'oscillatore con pochi componenti penso si riuscirebbe ad inserire anche la funzione capacimetro per avere analisi completa del condensatore con un singolo strumento. Tu avevi pubblicato anche tabella indicativa delle ESR di riferimento che potrebbe essere riportata con adesivo per tappare buco del commutatore rotativo.
Ottima osservazione per la misura della capacità di solito si usa la costante di tempo In questa prima versione Cerchiamo di tenere il numero di componenti molto limitato ma nella versione avanzata magari con piccolo display potremmo sicuramente indicare anche quello di capacità Inoltre nello strumento potrebbe In effetti e riportare qualche valore indicativo. Ricordiamoci che sono indicativi, perché ogni costruttore ha una sola tabella in base alla tecnologia utilizzata per la realizzazione dell' elettrolitico
@@PierAisa La versione avanzata? Spoiler! su quella potreste usare un oscillatore a frequenze fisse commutabili per stimare anche la corrente di ripple ed il ronzatore per la continuitá. Se ti può essere utile per misuratore digitale avevo addocchiato su ebay dei millivoltmetri (199.9mV fs) digitali premontati da pannello a costi accessibili (penso ma non sono sicuri che si possano hackerare anche i voltmetri cambiando lo shunt). Ancora complimenti, soprattutto per la tua competenza, chiarezza e "produttivitá" . Il valore chiaramente indicativo è utile per avere un riscontro immediato in caso di condensatori ignoti o con etichetta illegibile.
Grazie per il commento per la versione avanzata ho intenzione di aprire un post specifico sul forum dove ognuno potrà esprimere i desideri di sempre Speriamo solo che non costi troppo! 🤣🤣🤣
@@PierAisa ...in effetti se si guardasse il prezzo e il tempo investito converrebbe solo comprare "cinesate malefiche" e non costruirli... Si fa per passione... " A 't-se fort! Grazie par quel ch'a 't-fè. Ciao! "
@@archfioravanti non sono cinesate malefiche, sono circuiti assemblati bene e sono applicazioni dell'atmel atmega, fanno molte funzioni, anche il vloss che è importante quanto l' esr, con un circuito analogico non potresti ottenere mai gli stessi risultati, non sottovalutare i cinesi ... ovviamente ci sono anche cinesi truffatori
Ciao Pier, Nuova elettronica: una comunità vituale su carta, che ha messo a fattor comune molte esperienze ! Peccato non sia continuata poteva ancora essere utile per la formazione a molti! Ma tutto ha uninizio e una vita e una conseguente fine!
Secondo me il diodo zener non serve, il circuito è sempre bilanciato e ogni volta che si fa la misura, si azzera lo strumento come i vecchi ohmmetri, quindi per me consuma la batteria inutilmente, invece la cosa più importante ritengo che sia una scala che rappresenti i veri valori di esr da comparare con le tabelle apposite, comunque esistono dei moduli già pronti a circa 15 euro con display numerico e che non hanno bisogno di azzeramento, però non sono protetti dalla carica del condensatore, sarebbe bello crearci questa protezione, un'altra cosa importante è di stare attenti alle resistenze di contatto che potrebbero falsare la misura sopratutto con valori bassi di esr.
Bisogna valutare quanto sia accessibile il trimmer di regolazione, considera che potrebbe essere una grande scocciatura rifare lo zero tutte le volte visto che questo oggetto lo vogliamo inserire in un contenitore di ex multimetro. Il consumo di potenza della zenerizzazione è irrisorio rispetto alla comodità di avere una misura sempre ripetibile stabile una volta tarata. Questo oggetto lo si accende si fa la misura e lo si spegne. Ad ogni modo sul circuito stampato se uno non vuole lo zener basta non montarlo e mettere un passo al posto della resistenza . Stiamo preparando una scala graduata con i valori direttamente espressi in ohm proprio per questo motivo. Grazie come sempre per i commenti
Sei un Mito! Io diodo zener è proprio essenziale per questo progetto. Non capisco come mai non è stato pensato prima. L'alimentatore esterno èa cosa migliore. Alma fine è uno strumento da laboratorio e non come un tester normale che porti in giro. Quindi ci sta un connettore DC
@@PierAisa eh si! Versione 1.0 e la 2.0 Nel forum parlavi da tempo di queste modifiche. Infatti lo scema lo avevo trovato ma non volevo farlo per rimanere federe a nuova elettronica e poi successivamente fare la versione 2.0. Ma ormai va bene così. Se ti serve l'integrato , li prendo io. Non so quanti ne sono rimasti, ma appena saprò il numero esatto te lo dico e mi dici di quanti ne hai bisogno. Ma con il tuo integrato è meglio perché si trova da tutte le parti. Quindi meglio così :)
Poi aggiungo un altra cosa: come avrei voluto avere un docente di elettronica come te. Voce, modo di parlare davvero relax e piacevole. Non so in giro cosa c'è, ma credo tu sia l'unico youtuber (video web) che insegna l'elettronica! In realtà i tuoi video sono formati proprio per insegnare ;)
Posso suggerire una modifica/semplificazione? Eliminare il generatore a onda quadra e sostituirlo con un generatore sinusoidale, che potrebbe essere realizzato con la scheda sonora del PC (non a 100 kHz, ma a 20, 40, 90 kHz, a seconda della scheda sonora disponibile: frequenza di campionamento)
Un generatore sinusoidale è più "preciso" Le formule che ha scritto l'ottimo Pier Aisa fanno riferimento a una frequenza. La onda quadra ha N armoniche (dispari), ossia oltre a 100 kHz, c'è una componente a 300 kHz, 500, 700 ...
Semplice ed efficace. Chiaramente ci si spende della corrente, ma visto l'utilizzo "saltuario" dello strumento ne vale assolutamente la pena. Non abbiamo tutte le volte la necessità di doverlo ritarare.
Ciao Pier, ...che io sappia, la formula XC=1/2*pigreco*f*C è valida solo con un segnale sinusoidale, qui invece hai un'onda quadra, quindi in teoria non dovrebbe essere uguale. Domanda: il diodo di "test", quando viene inserito, non dovrebbe portare a massa l'uscita di IC1-B (pin 14)? Grazie Saluti😀
@@PierAisa Sì certo. Al minuto 29:15 si vede il collegamento del diodo di "test"; quando viene connesso, uno dei due diodi in antiparallelo va in conduzione portando a massa (fittizia) il pin 14 di IC1-B e la resistenza di base R8 di TR2. La formula XC è nel minuto 8:51. Saluti
ok grazie. 1) La formula di calcolo di reattanza per un condensatore è applicabile a tutte le frequenze di un segnale, che può essere scomposto nelle sue armoniche secondo l'analisi di Fourier. In questo caso trattandosi di onda quadra abbiamo il contributo delle sole armoniche dispari. La fondamentale (prima armonica) è quella a maggior contributo di ampiezza, che è quella che usiamo per la misura perché ha il massimo valore. Le armoniche di ordine superiore sono tutte trascurabili, difatti la armonica seguente si trova a 300KHz e se fai due conti vedi che praticamente vale 0. 2) Si esatto il diodo di test va a massa, ma la sua corrente è limitata dalla resistenza del ponte di misura ed è tale da portare a fondo scala lo strumento è da fare accendere il led perché transita un grande valore in DC che accende il transistor.
@@PierAisa Grazie per la spiegazione del punto 1...avevo letto (ma anche ricordi scolastici) che con un'onda quadra non è proprio corretto parlare di reattanza capacitiva, comunque ok, farò delle prove per vedere quanto XC si discosta tra una sinusoide e un'onda quadra con la stessa frequenza😀. Per quanto riguarda il punto 2, ho capito il giro di corrente che stai dicendo, ma questo avverrebbe se non ci fossero i diodi DS1 e DS2; con la loro presenza invece si viene a by-passare la R10. Grazie ancora. Saluti
1) Una onda quadra può essere scomposta in somma di sinusoidi a frequenze multiple con indice dispari secondo Fourier e siccome in questo caso la fondamentale è a 100Khz già molto elevata, tutte le altre le possiamo trascurare in questo circuito di misura. Ad esempio un condensatore da 100uF a 100KHz ha una impedenza di circa 20 milliohm (4/pigreco x sin f) , a 300kHz 3 volte meno 7milliohm (4/pigreco x sin f /3). Per quanto riguarda il diodo di test la corrente percorre il ramo di R9 è non interessa DS1 e DS2 perché il diodo di test è collegato tra un solo terminale di misura e la massa
Al pin 10 (ingresso non invertente) è collegata una 47K verso la massa virtuale . Il pin 9 (ingresso invertente è collegato con il diodo D3 in uscita dal pin 8). Vedi schema nel video test prototipo ruclips.net/video/acJs-kDp-5s/видео.html
L'ESR di un condensatore buono varia tra 0.1 e 8-9 ohm (possimo dire che sopra 10ohm é da cambiare in ogni caso) Il problema che vedo nel circuito é che da 0 a 480mV abbiamo le letture dei condensatori difettosi (80% della scala) mentre tra 480mV e 600mV di quelli buoni (solo il 20%). Risulta dunque difficile apprezare le piccole differenze di ESR per i condensatori buoni che sopratutto su quelli di grande capacità é molto importante. Si potrebbe aggiungere un "filtro" per eliminare tutti i segnali sotto i 450mV e poi riadattare l'usicta per poter usare tutta la scala per identificare piu precisamete l'ESR
La misura ESR di precisione è difficile da realizzare con questo schema. Lo vedo piuttosto come un Ok Ko test, per identificare velocemente i condensatori in perdita evidente. Misurare nel fino la ESR per molte riparazioni non ha molta rilevanza. Si potrà pensare ad una versione 2.0 con altre funzioni già anche proposte nel forum
Magari insieme al LED potresti metterci un buzzer, così hai anche un'indicazione audio oltre che visiva. E poi con arduino (ormai ho la fissa. Me l'hai fatta venire tu) potresti sostituire lo strumento analogico con un'indicatore digitale su Display LCD retroilluminato e perché no? Tenere entrambi (le lancette hanno sempre il loro fascino, alla fine)
esattamente... oggi ho finito lo sbroglio del PCB e si possono montare led o buzzer, basta cambiare la resistenza. Per quanto riguarda la versione 2.0 sto preparando un arduino nano per calcolare la ESR e anche la capacità e gestire il display
Ho seguito con interesse questa disamina del circuito e devo dire che mi è venuta voglia di costruirlo. Mi servirebbe per lavoro e mi chiedo se possa essere usato anche su condensatori GROSSI come un secchio (3000 V lavoro) montati su vecchi inverter di potenza a tiristori.
Grazie questo circuito è molto furbo e anche utile se lo realizzerai e se ti va puoi mettere la tua esperienza su questo post sul mio forum www.pieraisa.it/forum/viewtopic.php?p=21288&hilit=esr apprezzo la tua icona... ho una videolist che si chiama "la mia ferrovia"... www.pieraisa.it/videolist
Sara'... Non vorrei dire una eresia ma se il condensatore e aperto (con elettrolita secco asciutto) che può capitare nel 30% dei casi, quale santo invochi per capire lo stato del condensatore?
@@BuraV4 gli strumenti della Pick Sono validi costano un pochino Avevo provato a chiedere un codice sconto in cambio di una recensione per loro ma all'epoca non ero riuscito potremmo riprovarci In effetti siamo un certo numero potrebbero concedere un bello sconto
In questi giorni non ho fatto video per i mille impegni lavorativi ma ora sembra che si stia stabilizzando il tutto per fine settimana dovrei uscire con un nuovo video
Salve Pier e complimenti per l'analisi ed le modifiche apportate...ascolta ho realizzato il circuito peró la batteria di 9V è di soli 40mA quanto mi durerebbe la carica?
40maH mi sembrano pochi per una batteria 9V. Di solito sono fra i 400mah 500mah per le pile chiamate "radio" rettangolari. Senza zener l'assorbimento è di 10ma,con zener e resistenza 100 ohm circa 18mA,con zener e resistenza 50 ohm (precisione massima) è di 26mA.
Hai ragione ho controllato meglio i 40mA riportati sull etichetta è la corrente di carica in 7H....la batteria è di 200mA...per quanto riguarda il led blu l'ho inserito lasciando la resistenza riportata da schema è funziona vabbene o bisogna cambiarla?
per il led blu che consideriamo con caduta 3V vanno bene 680 0hm, sulla 9V con un minimo di caduta vce sul transistor dovremmo avere poco meno di 10mA più che sufficienti per accenderlo bene
Infatti è perfetto 👍...speriamo di vederlo anche come capacimetro o almeno riuscire a misurare l'esr di condensatori anche dai 10nf in su visto che questo parte da 1uf! 😉👍
Per quanto riguarda la prova giunzione sè i 2 diodi 1N4148 vengono posti sulla resistenza da 10k che và al pin 12 dell TL084 non serve togliere il transistor funziona uguale!!
Scusami Pier non per fare il sapientone ma il tester ESR lo aveva gia fatto in passato la ICE e si chiamava Seniormeg 2 era un tester tutto in bachelite io c'e lo ancora
... super... la cosa bella è che ogni volta che si ritrova questo schema,+ o sue varianti, viene presentato come innovativo (anche su Nuova Elettronica c'era nell'articolo, una storia di "concessione" dello schema da parte del proprietario di una azienda di condensatori...) ma in effetti il principio di misura è decisamente antico
Scusa se ti scrivo cavolate ma non sono esperto in eletronica, e possibile utilizzare questo circuito per testare i condensatori eletrolitici per motori eletrici, oltre ad esere in alternata sono di valore elevato per utenze domestiche 16uf meghio se arriva almeno a testare quelli da 20uf, i motori per cancelli spesso col tempo rallentano tanto da bruciare ma se si sostituiscono i condensatori in tempo riprendono spunto e si scaldano meno ma un tester aiuterebbe a valutare se c'è la reale necessità o a sostituirli prima che fondano ne ho visti più di uno con materiale metellico fuso uscire dal involucro in plastica.
Donque non può esere utilizzato per valutare se il condensatore è comincia a degradarsi, la misura della resistenza del condensatore può esere utile a capire se è da sostituire il condensatore e se si come la posso eseguire, se invece conosci strumenti che misurano i uf economici perché se costichiano è più economico cambiali a prescindere, solitamente li cambio su tutti e due i battenti, ma non mi piace buttare un componente funzionante e anche non ecologico.
può essere usato per la misura di ESR che è indicativa di perdite in atto come analizzato in questo video ruclips.net/video/AIYJBd29RlY/видео.html cerca in rete per i capacimetri, qui nei commenti ci sono alcune proposte
Tadan...ad 8 secondi gufetto rosso UNI-T 61C e gufetto giallo Fluke 179. Non sono riuscito ancora a determinare che materiale usi Fluke per i suoi holster gialli.
... lo ho fatto apposta di mettere il cinesino dietro a Fluke...che a sua volta è dietro ad uno strumento a lancetta... è una metafora per palati fini come il tuo 😜
più che gufi sembrano pappagalli variopinti, mi sembra che cè anche un fluke rosso, il materiale giallo è top secret come la coca cola !!! io ho il mio bel fluke 77 colore grigio topo.
@@PierAisa ottimo piano! mi permetto di dirti che la vostra collaborazione ha molto senso secondo me. vi completate essendo su due piani tecnici diversi. complimenti. attendo il kit evoluto con ansia :)
Lo sto valutando perché di te quello di renderlo il miniaturizzato in modo che posso stare dentro il contenitore del mettere che mi sta per arrivare ma non ce l'ho ancora per le mani si potrebbe predisporre poi al limite uno non lo monta
Se vuoi autocostruirtelo il nostro esr Meter è economico Se ti interessa puoi scrivermi a pieraisaforum@gmail.com. Altrimenti dai un'occhiata ai siti orientali...
@@PierAisa il problema è che poi bisogna tararlo anche? Se mi puoi consigliare qlcn già pronto per l'uso,non molto costoso,grazie mille per la disponibilità.
Ciao, la valenza di questo schema per me è prettamente didattica. Non ha nessuno senso avere questro dispositivo in laboratorio(per come è ralizzato adesso). Il risultato dipende dalla capacità del condensatorre misurato, infatti NE riportava una tabella. Per assurdo un moderno condensatore lowesr di capacità adeguata ti verrà segnalato come un corto. Se proprio c'è la volontà di fara una misura in analogico bisogna avere il coraggio di fare grosse modifiche.
grazie Claudio come detto anche altre volte è un circuito di base che ha dei limiti, che conosciuti permettono comunque di fare una indagine preliminare. La misura della esr è sempre un tema molto delicato. Sempre a scopo didattico ho fatto una parte due con la simulazione proprio per vedere alcuni segnali interni e si notano i limiti del circuito. Te lo lascio qui di seguito nel caso ti possa interessare ruclips.net/video/Pr5VOuRgoZM/видео.html. Ciao e alla prossima.
si può fare in entrambi i modi, la cosa importante è impostare la corrente adatta al led. Se colleghi sulla 9V dissipi meno potenza ma sei più sensibile come luminosità alla tensione quando cala la carica della batteria.
@@PierAisa Ahh ho capito ! Ho realizzato il circuito su millefori e di diverso ho montato il potenziometro direttamente sulla scheda ! È venuto un bel lavoro davvero ! Come mai non c’avete pensato a fare lo stampato con la predisposizione per il potenziometro ?
zener 7.5V la resistenza di zenerizzazione che permette un 10% di regolazione da 100 ohm. Per avere un 5% 50 ohm provato, consuma un po' di più ma è ultra stabile
@@PierAisa Ma dopo queste modifiche,il circuito può essere realizzato come da schema elettrico,dato che in origine il circuito incluso nel kit era a doppia faccia?
@@PierAisa I due diodi zener aggiunti tra la massa fittizia,il pin 14 dell'integrato TL084 ed R8,devono essere anche quelli da 7,5V? Mentre le due resistenze,devono essere entrambe da 100 ohm?
Originariamente erano dei diodi normali 1n4148 ma li ho tolti per avere l'accensione del led al punto di lavoro giusto a questo link ho messo lo schema che vorrei produrre www.pieraisa.it/php/forumshare.php?maindir=forum_share/SCHEMI_E_MANUALI&direc=ESR.METER.MVVBLOG
Mi piacerebbe un video sulle caratteristiche elettriche delle batterie al litio: tensione, energia, potenza in scarica e carica, resistenza interna, temperature di lavoro, cicli di carica e scarica, tipologia.
Tecnologia molto interessante e determinanti in questo periodo al momento ho fatto qualche video questi secondo me quelli che ci vanno più vicino ruclips.net/video/rfY_LrIAMbg/видео.html ruclips.net/video/uU4t_GD6IBc/видео.html
@@PierAisa se ti serve un'auto elettrica per fare i test ti porto la mia zona veneto per fare un video in stile weberauto ovviamente con l'attrezzatura adeguata.
siete uno spettacolo! Grazie per la proposta, sarebbe interessante. Prossimamente mi potrò dedicare anche al fotovoltaico anche come esperienza personale
Se tu metti in parallelo una resistenza da 22ohm (quella del ponte) con un condensatore che è pari ad una reattanza di 1.5 ohm con in serie una resistenza di 0.1 ohm ottieni 22//(1.5j+0.1) ohm non 22//1.6 ohm !!! Poi se vuoi trovare il modulo della tensione allora puoi calcolare il modulo della impedenza, che sarà pari a 22//sqrt(1.5^2+0.1^2). Hai fatto un errore concettuale molto grave.
Hai ragione, ho fatto una semplificazione molto forte... senza considerare gli angoli. Lo metto come commento in evidenza, grazie. Mi sono ripromesso di fare un video con la simulazione Spice per vedere bene le forme d'onda.
@@PierAisa Ottimo. Adesso che rileggo ho notato che un errore l’ho fatto anche io, accidenti!! Avrei dovuto scrivere che ottieni 22//(-1.5j+0.1) Ho dimenticato il segno meno davanti ad 1.5. Uffa
@@powereln Ti ringrazio comunque per l'occhio attento. Esatto il meno ci vuole visto che è un condensatore. Considera che io durante i video sono molto preso da quello che accade in laboratorio e facendo questa attività a tarda ora (la notte) spesso commetto delle imprecisioni ed anche degli errori di distrazione ... o anche perché cerco di semplificare una teoria che magari per molti può essere pesante e facendo questo a volte cado in errore. Mi fa estremamente piacere quando mi vengono fatti notare questi errori, perché significa che la gente sta seguendo con attenzione e che ha voglia di partecipare ed inoltre è importante che vengano passate informazioni corrette aldilà del puro intrattenimento.
Quel viaggiatore mi accompagna sempre è il Santino che mi protegge in caso che le cose vadano male..... senza di lui non ci sarebbe nulla di tutto quello che conosciamo...
prendimi con le molle... ma io credo che sia ancora in viaggio... nel senso che è ispiratore di buone idee... bisognerebbe completare i lavori che ha iniziato... considerando la qualità di INNOVAZIONI prodotte si fa fatica a capire come abbia fatto... questo è il vero significato della parola genio
@@PierAisa le sue idee sono tenute sotto chiave da chi non vuole far sapere la verità... sono idee o meglio scoperte che se attuate ci sarebbe un balzo di 500 anni...
Oramai da molti anni ho deciso che il software migliore per le simulazioni è LT spice della Linear È gratuito e si completa con moltissimi modelli Se ti interessa puoi trovare i video di simulazione cercando la parola Spice in questa video lista www.pieraisa.it/videolist per questo circuito specifico mi organizzo nelle prossime settimane con un video dedicato Direi che è interessante così vediamo la differenza fra teoria simulazione e misure reali
Grande come al solito Pier e poi ste collaborazioni sono proprio belle...seguo pure Marco ed è una forza
*Perfetto Pier* Alla luce della squisita ed esaustiva descrizione del circuito va ricordato, come al 10:30, la funzione del tocco di correttore adesivo sull'indice, determinante per calcolare il valore della resistenza equivalente. Come resta fondamentale inserire una vite con impronta Phillips nella boccola di misura, protetta da fusibile, del glorioso tester METRIX Mod. 430 francese di produzione e distribuito e marcato Olivetti in Italia, che forniva in astuccio anche la vite............ Ritornando al circuito forse sostituendo il diodo rosso con un bicolore rosso/verde abilitando l'accensione del verde quando il valore dell'ESR sia intorno a 1.5/1 Ω ovviamente andrebbe pilotato con un ulteriore transistor. Ma al posto del trimmer di regolazione un semplice potenziometro, magari sfruttando se presente, quello del cinese in arrivo normalmente utilizzato per l'azzeramento dell' ohmmetro, non avrebbe semplificato la vita?
Mi permetto, alla luce di centinaia di misure che sto eseguendo proprio sui condensatori elettrolitici, che per la loro natura costruttiva e cosa ancora più importante per *qualità* (si producono condensatori che a parità di valori costano 10 volte in più) la misura del parametro ESR anche con strumentazioni costose e sofisticare resta _ballerino_ pertanto uno strumento come questo soddisfa pienamente l'esigenza di verifica della bontà del componente. Ciao Pier al prossimo video. 👍🏻
Grazie Enzo per le preziosissime indicazioni e l'idea della led bi-colore è carina da sviluppare. Vorrei trovare un modo furbo per ridurre i componenti al minimo, ma un altro transistor mi sa che serve, ma sarebbe veramente carino averli indicazione luminosa tipo semaforo. Il tema poi è che 1-2 ohm di ESR, per alcuni condensatori molto piccoli di capacità e di tensione potrebbe essere ancora un valore più che accettabile e quindi bisognerebbe stabilire una soglia che tenga conto anche di questo fatto. Grazie ciao alla prossima
@@PierAisa Verissimo, per questo son partito da 1.5 Ω, ho poca dimestichezza con le piccole capacità, noi che amiamo le alte potenze traffichiamo dai 2200μF in su! 😅😅😅
esatto dovremmo lasciare la soglia come parametro di taratura a seconda delle esigenze dell'utente
La Olivetti produceva/distribuiva anche apparecchi di misura?
@@matti157 il METRIX Mod. 430 sicuramente, se fai una ricerca per immagini lo vetrai sicuramente. L'Olivetti ha una storia che andrebbe approfondita trovi tanti video sul canale dove spesso Pier fa live con Paolo Aliverti, trattando argomenti estremamente interessanti.
PierAisa sei un grande come sempre. Sono entrato a far parte di un gruppo su Facebook, ed ho visto un post su questo video pubblicato da te, non potevo credere che tu ne facessi parte!
.. quando ho a che fare con kit nuova elettronica, non posso non informare gli appassionati di questo mondo...
Semplicemente fantastico. Per come lo hai realizzato, spiegato è migliorato 👍
Grazie Pier, una latro video "memorabile" che spiega bene, passo passo, il principio di funzionamento della misura ESR e come realizzarla con una manciata di componenti.
Come sempre, pollince in su e.... restiamo in attesa della parte 2 video !!!
Grazie Paolo sto già girando le scene che riguardano l'industrializzazione del primo prototipo
"-ma lei ha zenerizzato !
-si ma è uno zener molto sensibile , provi anche lei , vede che ha il dito che stuzzica ? " (cit.amicimiei) .
Perdonami 😂😂 , lo realizzerò anch'io questo strumento , acquisto spesso vecchie radio sulle bancarelle ed hanno spesso condensatori secchi , complimenti come sempre per le fantastiche spiegazioni .
'73 de iu2ajn Maurizio
Grande citazione!! è uno strumento semplice ma molto comodo, ne facciamo una prima versione economica con strumenti a lancetta e poi una con piccolo display e magari qualche funzione in più visto che avremo un piccolo micro. 73 de IZ4OXX
Uno spettacolo vedere e sentire le spiegazioni. Grazie
⚠️ATTENZIONE! Nel calcolo della impedenza equivalente di C + ESR, ho trascurato il calcolo vettoriale. Trattandosi di un condensatore la reattanza Xc deve essere considerata con sfasamento di 90° per essere sommata ad ESR e quindi nel calcolo del modulo della impedenza si deve fare la radice della somma dei quadrati Zeq = sqrt(1.5^2+0.1^2). Grazie a powereln per la segnalazione.
Ottimo video e bellissima spiegazione. Un piccolo appunto chi usa Linux, nella distribuzione Debian 11.1 ci stanno software presenti nel "gestore pacchetti" da installare per la simulazione e lo sviluppo di circuiti come NGSpice (versione open source PSPICE or LTSPICE ) , Kicad, Verilog, Electric, Fritzing, Gnucap, Horizon, PCB ,Simulide e altro ancora..
grazie per l'utilissimo commento!
Ho realizzato da poco questo circuito tramite jlcpcb, adesso sto impazzendo perche il led rimane sempre acceso, ma adesso ho capito che il problema potrebbe essere delle resistenze sul ponte non propio uguali ,guarderò il tuo video all infinto 😄 fino a venirne a capo. Complimenti per le spiegazioni chiare.
Grazie per il commento. Se ne hai occasione misura i punti interni al circuito in particolare gli ingressi all'operaziole differenziale si gioca tutto lì. Se il condensatore ha una reattanza il segnale in uscita deve essere alternato e di valore tale da non accendere il LED tramite il transistor
Scrivo un po' veloce , in un punto sul pin5 mi suro 58 mV e sul pin 6 misuro 4,5volt ( dove starà l errore ?) appena rileggo meglio il tuo commento ti aggiorno se ho risolto , magari torna utile a qualche altro che puo avere il mio stesso problema se realizza questo circuito. Buona giornata e grazie ancora per avermi risposto.
Grazie Pier ho risolto!! Sul pin 5 del integrato arrivata una -4,5 volt e il led in uscita si accendeva giustamente... il tuo video e stato super utilissimo, grazie per quello che fai!!!👍
Ah ecco, perfetto. Il debug è una delle migliori "materie" ti forza a ragionare
I really appreciate your video it was so informative thank you.
Apprezzo molto il tuo video, è stato così istruttivo grazie.
Thank you! In case of.. this is my videolist www.pieraisa.it/videolist
ciao Pier ,bel video ,bisognerebbe fare piu video insieme a Marco ,siete 2 grandi .marco per fantsia e tu per tecnica ingegneristica .
Ciao Pier, capiti giusto a proposito con questo mini strumento. Qualche mese fa mi sono documentato in rete sui misuratori di ESR sviluppati da appassionati e tecnici e questo di Nuova Elettronica ha dei punti che si possono modificare e forse migliorare. Stò sperimentando l'utilizzo di LMC6484, quadri operazionale rail to rail a mosfet che sembra non necessiti di alimentazione duale, l'oscillatore è sinusoidale da circa 60 kHz, ( ha uno slew rate troppo basso per 100 kHz) il quarto operazionale che avanza lo uso con IC1D come Peak detector d'uscita da collegare al millivoltmetro LCD di un vecchi tester digitale. Ci stò lavorando sopra a fili tirati e schedina scolastica. Attendo la tua seconda parte del progetto.
Grazie per il tuo commento L'idea è quella di sviluppare uno strumento di base a basso costo e in seguito una versione invece evoluta con la crisi dei semiconduttori e il chip Crunch Purtroppo appena si usa un operazionale con qualche caratteristica un po' migliore i prezzi esplodono nella versione avanzata si può pensare anche all'interfaccia con un display è la misura di capacità gestita da un micro. In passato avevo sperimentato questo progetto che faceva uso di un pic e non era malvagio ruclips.net/video/J972eC3V5E8/видео.html ruclips.net/video/X4kqTnLSrQQ/видео.html
Ciao seguo anche Marco Valleggi e sono contento della vostra collaborazione, mi sto attrezzando anch'io per costruirlo, grazie per le tue preziose indicazioni , io sono un tecnico elettronico/informatico ma tu sei veramente molto bravo e preparato, complimenti 👍🏻
se ti può fare comodo ecco la mia videolist www.pieraisa.it/videolist
@@PierAisa grazie mille 😉
Ottimo lavoro bellissima spiegazione :-)
Ora so cosa regalare a mio suocero per Natale ;-)
Molto bene, Pier! Spero di aver finito di impazzire tra le indicazioni farfugliose di quattro diversi misuratori (china docet) che ho sparsi qua e là.
Ciao Pier, avevo già costruito questo ESR meter qualche anno fa e devo dire che è utilissimo. L' ho completato con un 7808 più due diodi in serie tra terminale centrale e GND per arrivare a circa 9V, come da progetto, poi lo alimento con circa 12V e non mi preoccupo più di tararlo tutte le volte. Mi sono procurato un condensatore a bassissima ESR da 100 uF che tengo come "campione " nella scatola e di tanto in tanto verifico lo strumento. Solo una cosa, non mi è chiaro il valore e a cosa serve la resistenza che hai aggiunto tra C4 e il pin 9 di IC1-D. Ancora grazie per i tuoi utilissimi video.
Ciao grazie per il commento sempre utilissimo perché ci permette di aumentare le nostre conoscenze sul tema quella Resistenza l'ho prevista per variare il guadagno dell'ultimo stadio ma lo vedremo Bene durante la simulazione Spice che ho in programma di fare in un prossimo video
Grande Pier, ottimo lavoro!
Fantastico, veramente un ottimo lavoro non vedo l’ora di averne uno da tenere nel mio laboratorio.
grazie!! Nasce dalle idee e proposte di tutti raccolte nel forum.. ci vediamo nei prossimi episodi
@@PierAisa non vedo l’ora
Complimenti!
Ottimo lavoro e ottima spiegazione. Quanto è importante il ponte di wheatstone nel campo delle misure, un invenzione che sembra banale a vedersi ma quante applicazioni ha prodotto; anche in campo meccanico è usato nella misura delle deformazioni puntuali attraverso l'uso di estensimetri, resistenze che variano il loro valore al variare degli sforzi e quindi delle deformazioni a cui sono soggetti.
Utilissimo. Lo vedo comparire anche in applicazioni ferroviarie ..... dove si ha a che fare con reattanze e resistenze, proprio per leggere queste componenti
@@PierAisa ma con una tensione a onda quadra si generamo anche componenti di corrente o di tensione reattivi ? Tipo l'impedenza equivalente che ha calcolato ha solo componenti reali ?
nel calcolo ho approssimato con il modulo, senza badare agli angoli. A 100khz il modulo della reattanza è di valore molto basso
@@PierAisa Grazie precisazioni sempre utili !
@@PierAisa se poi le è possibile mi piacerebbe sapere a quanto ammonta lo sfasamento tra la tensione in entrata del ponte e la tensione di uscita al variare del valore misurato. Grazie
Ottimo lavoro complimenti 👏👏👏
Vogliamo una serie intera in onda su Discovery Channel!!
Complimenti per la reingegnerizzazione del circuito. Un quesito da praticone: visto che c'è giá l'oscillatore con pochi componenti penso si riuscirebbe ad inserire anche la funzione capacimetro per avere analisi completa del condensatore con un singolo strumento. Tu avevi pubblicato anche tabella indicativa delle ESR di riferimento che potrebbe essere riportata con adesivo per tappare buco del commutatore rotativo.
Ottima osservazione per la misura della capacità di solito si usa la costante di tempo In questa prima versione Cerchiamo di tenere il numero di componenti molto limitato ma nella versione avanzata magari con piccolo display potremmo sicuramente indicare anche quello di capacità Inoltre nello strumento potrebbe In effetti e riportare qualche valore indicativo. Ricordiamoci che sono indicativi, perché ogni costruttore ha una sola tabella in base alla tecnologia utilizzata per la realizzazione dell' elettrolitico
@@PierAisa La versione avanzata? Spoiler! su quella potreste usare un oscillatore a frequenze fisse commutabili per stimare anche la corrente di ripple ed il ronzatore per la continuitá. Se ti può essere utile per misuratore digitale avevo addocchiato su ebay dei millivoltmetri (199.9mV fs) digitali premontati da pannello a costi accessibili (penso ma non sono sicuri che si possano hackerare anche i voltmetri cambiando lo shunt). Ancora complimenti, soprattutto per la tua competenza, chiarezza e "produttivitá" . Il valore chiaramente indicativo è utile per avere un riscontro immediato in caso di condensatori ignoti o con etichetta illegibile.
Grazie per il commento per la versione avanzata ho intenzione di aprire un post specifico sul forum dove ognuno potrà esprimere i desideri di sempre Speriamo solo che non costi troppo! 🤣🤣🤣
@@PierAisa ...in effetti se si guardasse il prezzo e il tempo investito converrebbe solo comprare "cinesate malefiche" e non costruirli... Si fa per passione... " A 't-se fort! Grazie par quel ch'a 't-fè. Ciao! "
@@archfioravanti non sono cinesate malefiche, sono circuiti assemblati bene e sono applicazioni dell'atmel atmega, fanno molte funzioni, anche il vloss che è importante quanto l' esr, con un circuito analogico non potresti ottenere mai gli stessi risultati, non sottovalutare i cinesi ... ovviamente ci sono anche cinesi truffatori
Veramente un ottimo lavoro Pier, è un circuito davvero interessante. Grazie Pier, un abbraccio, 73s Pasquale IW0HEX
grazie Pasquale!
👏👏👏👏 grande!!
Ottimo video. Ottimamente spiegato. Eddi
ottimo lavoro
Ciao Pier, Nuova elettronica: una comunità vituale su carta, che ha messo a fattor comune molte esperienze ! Peccato non sia continuata poteva ancora essere utile per la formazione a molti! Ma tutto ha uninizio e una vita e una conseguente fine!
già amara realtà, prendiamo il meglio di quell'epoca e cerchiamo di portarlo avanti, almeno come spirito
Secondo me il diodo zener non serve, il circuito è sempre bilanciato e ogni volta che si fa la misura, si azzera lo strumento come i vecchi ohmmetri, quindi per me consuma la batteria inutilmente, invece la cosa più importante ritengo che sia una scala che rappresenti i veri valori di esr da comparare con le tabelle apposite, comunque esistono dei moduli già pronti a circa 15 euro con display numerico e che non hanno bisogno di azzeramento, però non sono protetti dalla carica del condensatore, sarebbe bello crearci questa protezione, un'altra cosa importante è di stare attenti alle resistenze di contatto che potrebbero falsare la misura sopratutto con valori bassi di esr.
Bisogna valutare quanto sia accessibile il trimmer di regolazione, considera che potrebbe essere una grande scocciatura rifare lo zero tutte le volte visto che questo oggetto lo vogliamo inserire in un contenitore di ex multimetro. Il consumo di potenza della zenerizzazione è irrisorio rispetto alla comodità di avere una misura sempre ripetibile stabile una volta tarata. Questo oggetto lo si accende si fa la misura e lo si spegne. Ad ogni modo sul circuito stampato se uno non vuole lo zener basta non montarlo e mettere un passo al posto della resistenza
. Stiamo preparando una scala graduata con i valori direttamente espressi in ohm proprio per questo motivo. Grazie come sempre per i commenti
Sei un Mito! Io diodo zener è proprio essenziale per questo progetto. Non capisco come mai non è stato pensato prima. L'alimentatore esterno èa cosa migliore. Alma fine è uno strumento da laboratorio e non come un tester normale che porti in giro. Quindi ci sta un connettore DC
Si potrebbero aggiungere delle altre funzioni ma direi che lo possiamo lasciare semplice poi magari facciamo una versione più evoluta.
@@PierAisa eh si! Versione 1.0 e la 2.0
Nel forum parlavi da tempo di queste modifiche. Infatti lo scema lo avevo trovato ma non volevo farlo per rimanere federe a nuova elettronica e poi successivamente fare la versione 2.0. Ma ormai va bene così. Se ti serve l'integrato , li prendo io. Non so quanti ne sono rimasti, ma appena saprò il numero esatto te lo dico e mi dici di quanti ne hai bisogno. Ma con il tuo integrato è meglio perché si trova da tutte le parti. Quindi meglio così :)
Poi aggiungo un altra cosa: come avrei voluto avere un docente di elettronica come te. Voce, modo di parlare davvero relax e piacevole. Non so in giro cosa c'è, ma credo tu sia l'unico youtuber (video web) che insegna l'elettronica! In realtà i tuoi video sono formati proprio per insegnare ;)
grazie Giuseppe gentilissimo!
@@GiuSimoo89 Confermo tutto e approvo !
davvero un bel video pier continua così!
Posso suggerire una modifica/semplificazione?
Eliminare il generatore a onda quadra e sostituirlo con un generatore sinusoidale, che potrebbe essere realizzato con la scheda sonora del PC (non a 100 kHz, ma a 20, 40, 90 kHz, a seconda della scheda sonora disponibile: frequenza di campionamento)
Quindi potremmo inserire un ulteriore ingresso
@@PierAisa e quale sarebbe il vantaggio !!!
Potresti pilotare il ponte di misura con un segnale esterno al quale puoi cambiare i parametri come vuoi
Un generatore sinusoidale è più "preciso"
Le formule che ha scritto l'ottimo Pier Aisa fanno riferimento a una frequenza. La onda quadra ha N armoniche (dispari), ossia oltre a 100 kHz, c'è una componente a 300 kHz, 500, 700 ...
corretto, danno poco contributo, ma ci sono
Lo zener, che dire.... ottima modifica! Complimenti.
Semplice ed efficace. Chiaramente ci si spende della corrente, ma visto l'utilizzo "saltuario" dello strumento ne vale assolutamente la pena. Non abbiamo tutte le volte la necessità di doverlo ritarare.
SPETTACOLAREEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!
Ciao Pier,
...che io sappia, la formula XC=1/2*pigreco*f*C è valida solo con un segnale sinusoidale, qui invece hai un'onda quadra, quindi in teoria non dovrebbe essere uguale.
Domanda: il diodo di "test", quando viene inserito, non dovrebbe portare a massa l'uscita di IC1-B (pin 14)?
Grazie
Saluti😀
mi riesci a dire i minuti del video a cui fai riferimento?
@@PierAisa Sì certo. Al minuto 29:15 si vede il collegamento del diodo di "test"; quando viene connesso, uno dei due diodi in antiparallelo va in conduzione portando a massa (fittizia) il pin 14 di IC1-B e la resistenza di base R8 di TR2.
La formula XC è nel minuto 8:51.
Saluti
ok grazie. 1) La formula di calcolo di reattanza per un condensatore è applicabile a tutte le frequenze di un segnale, che può essere scomposto nelle sue armoniche secondo l'analisi di Fourier. In questo caso trattandosi di onda quadra abbiamo il contributo delle sole armoniche dispari. La fondamentale (prima armonica) è quella a maggior contributo di ampiezza, che è quella che usiamo per la misura perché ha il massimo valore. Le armoniche di ordine superiore sono tutte trascurabili, difatti la armonica seguente si trova a 300KHz e se fai due conti vedi che praticamente vale 0.
2) Si esatto il diodo di test va a massa, ma la sua corrente è limitata dalla resistenza del ponte di misura ed è tale da portare a fondo scala lo strumento è da fare accendere il led perché transita un grande valore in DC che accende il transistor.
@@PierAisa Grazie per la spiegazione del punto 1...avevo letto (ma anche ricordi scolastici) che con un'onda quadra non è proprio corretto parlare di reattanza capacitiva, comunque ok, farò delle prove per vedere quanto XC si discosta tra una sinusoide e un'onda quadra con la stessa frequenza😀.
Per quanto riguarda il punto 2, ho capito il giro di corrente che stai dicendo, ma questo avverrebbe se non ci fossero i diodi DS1 e DS2; con la loro presenza invece si viene a by-passare la R10.
Grazie ancora.
Saluti
1) Una onda quadra può essere scomposta in somma di sinusoidi a frequenze multiple con indice dispari secondo Fourier e siccome in questo caso la fondamentale è a 100Khz già molto elevata, tutte le altre le possiamo trascurare in questo circuito di misura. Ad esempio un condensatore da 100uF a 100KHz ha una impedenza di circa 20 milliohm (4/pigreco x sin f) , a 300kHz 3 volte meno 7milliohm (4/pigreco x sin f /3). Per quanto riguarda il diodo di test la corrente percorre il ramo di R9 è non interessa DS1 e DS2 perché il diodo di test è collegato tra un solo terminale di misura e la massa
Ciao Pier, di che valore è la resistenza tra il piedino 9 e 10 del TL084 ?
Al pin 10 (ingresso non invertente) è collegata una 47K verso la massa virtuale . Il pin 9 (ingresso invertente è collegato con il diodo D3 in uscita dal pin 8). Vedi schema nel video test prototipo ruclips.net/video/acJs-kDp-5s/видео.html
L'ESR di un condensatore buono varia tra 0.1 e 8-9 ohm (possimo dire che sopra 10ohm é da cambiare in ogni caso) Il problema che vedo nel circuito é che da 0 a 480mV abbiamo le letture dei condensatori difettosi (80% della scala) mentre tra 480mV e 600mV di quelli buoni (solo il 20%). Risulta dunque difficile apprezare le piccole differenze di ESR per i condensatori buoni che sopratutto su quelli di grande capacità é molto importante.
Si potrebbe aggiungere un "filtro" per eliminare tutti i segnali sotto i 450mV e poi riadattare l'usicta per poter usare tutta la scala per identificare piu precisamete l'ESR
La misura ESR di precisione è difficile da realizzare con questo schema. Lo vedo piuttosto come un Ok Ko test, per identificare velocemente i condensatori in perdita evidente. Misurare nel fino la ESR per molte riparazioni non ha molta rilevanza. Si potrà pensare ad una versione 2.0 con altre funzioni già anche proposte nel forum
Stupendo.
Magari insieme al LED potresti metterci un buzzer, così hai anche un'indicazione audio oltre che visiva. E poi con arduino (ormai ho la fissa. Me l'hai fatta venire tu) potresti sostituire lo strumento analogico con un'indicatore digitale su Display LCD retroilluminato e perché no? Tenere entrambi (le lancette hanno sempre il loro fascino, alla fine)
esattamente... oggi ho finito lo sbroglio del PCB e si possono montare led o buzzer, basta cambiare la resistenza. Per quanto riguarda la versione 2.0 sto preparando un arduino nano per calcolare la ESR e anche la capacità e gestire il display
@@PierAisa Fantastico!
Ho seguito con interesse questa disamina del circuito e devo dire che mi è venuta voglia di costruirlo.
Mi servirebbe per lavoro e mi chiedo se possa essere usato anche su condensatori GROSSI come un secchio (3000 V lavoro) montati su vecchi inverter di potenza a tiristori.
Grazie questo circuito è molto furbo e anche utile se lo realizzerai e se ti va puoi mettere la tua esperienza su questo post sul mio forum www.pieraisa.it/forum/viewtopic.php?p=21288&hilit=esr apprezzo la tua icona... ho una videolist che si chiama "la mia ferrovia"... www.pieraisa.it/videolist
Sara'... Non vorrei dire una eresia ma se il condensatore e aperto (con elettrolita secco asciutto) che può capitare nel 30% dei casi, quale santo invochi per capire lo stato del condensatore?
L'ESR Meter che stiamo costruendo Marco ed io !!! A parte gli scherzi serve anche un buon capacimetro
@@PierAisa Esatto serve un buon capacimetro, e come fai... secondo me era bello prendere accordi con chi li vende e prendere un Peak esr70
@@BuraV4 gli strumenti della Pick Sono validi costano un pochino Avevo provato a chiedere un codice sconto in cambio di una recensione per loro ma all'epoca non ero riuscito potremmo riprovarci In effetti siamo un certo numero potrebbero concedere un bello sconto
Ciao Pier non hai detto da quanto è la resistenza in serie allo zener da 7.5 volt per stabilizzare la tensione.
Lo analizzo in puntata due ruclips.net/video/Pr5VOuRgoZM/видео.html 😜
@@PierAisa Grazie mille e complimetoni!!!!!!
sei un mito ed esaustivo come sempre alternando la teoria alla pratica bravo veramente
grazie a voi che seguite nelle prossime settimane mi piacerebbe fare un pochino più di video di progettazione elettronica insieme a voi
@@PierAisa a disposizione
In questi giorni non ho fatto video per i mille impegni lavorativi ma ora sembra che si stia stabilizzando il tutto per fine settimana dovrei uscire con un nuovo video
Posso consigliare un buzzer al posto del led e spostare il led per indicare la batteria scarica
grazie per il consiglio vediamo di creare in PCB che possa fare entrambe le cose
Sempre al top! Hai per caso in cantiere un misuratore di Q...??
grazie! sono strumentini comodi e con principio di funzionamento che si può controllare bene
L'ho fatto io. Vendo la PCB su eBay.
Che spettacolo!!!!
Salve Pier e complimenti per l'analisi ed le modifiche apportate...ascolta ho realizzato il circuito peró la batteria di 9V è di soli 40mA quanto mi durerebbe la carica?
40maH mi sembrano pochi per una batteria 9V. Di solito sono fra i 400mah 500mah per le pile chiamate "radio" rettangolari. Senza zener l'assorbimento è di 10ma,con zener e resistenza 100 ohm circa 18mA,con zener e resistenza 50 ohm (precisione massima) è di 26mA.
Hai ragione ho controllato meglio i 40mA riportati sull etichetta è la corrente di carica in 7H....la batteria è di 200mA...per quanto riguarda il led blu l'ho inserito lasciando la resistenza riportata da schema è funziona vabbene o bisogna cambiarla?
per il led blu che consideriamo con caduta 3V vanno bene 680 0hm, sulla 9V con un minimo di caduta vce sul transistor dovremmo avere poco meno di 10mA più che sufficienti per accenderlo bene
Infatti è perfetto 👍...speriamo di vederlo anche come capacimetro o almeno riuscire a misurare l'esr di condensatori anche dai 10nf in su visto che questo parte da 1uf! 😉👍
Per quanto riguarda la prova giunzione sè i 2 diodi 1N4148 vengono posti sulla resistenza da 10k che và al pin 12 dell TL084 non serve togliere il transistor funziona uguale!!
Ciao Pier lo schema completo(finito) di modifiche e valori componenti dove lo trovo c'è un link?
Ciao lo ho depositato in versione 1, a questo link www.pieraisa.it/php/forumshare.php?maindir=forum_share/SCHEMI_E_MANUALI&direc=ESR.METER.MVVBLOG
@@PierAisa grazie come sempre. Molto gentile...
Grande pier
Scusami Pier non per fare il sapientone ma il tester ESR lo aveva gia fatto in passato la ICE e si chiamava Seniormeg 2 era un tester tutto in bachelite io c'e lo ancora
Grazie per il commento!!Fammi indovinare, usava lo stesso principio di misura con il ponte di Wheatstone? ciao
@@PierAisa uguale sei un grande grazie professor PIER
... super... la cosa bella è che ogni volta che si ritrova questo schema,+ o sue varianti, viene presentato come innovativo (anche su Nuova Elettronica c'era nell'articolo, una storia di "concessione" dello schema da parte del proprietario di una azienda di condensatori...) ma in effetti il principio di misura è decisamente antico
Scusa se ti scrivo cavolate ma non sono esperto in eletronica, e possibile utilizzare questo circuito per testare i condensatori eletrolitici per motori eletrici, oltre ad esere in alternata sono di valore elevato per utenze domestiche 16uf meghio se arriva almeno a testare quelli da 20uf, i motori per cancelli spesso col tempo rallentano tanto da bruciare ma se si sostituiscono i condensatori in tempo riprendono spunto e si scaldano meno ma un tester aiuterebbe a valutare se c'è la reale necessità o a sostituirli prima che fondano ne ho visti più di uno con materiale metellico fuso uscire dal involucro in plastica.
Questo strumento legge il parametro di perdita esr, ma nel tuo caso serve anche la misura di capacità
Donque non può esere utilizzato per valutare se il condensatore è comincia a degradarsi, la misura della resistenza del condensatore può esere utile a capire se è da sostituire il condensatore e se si come la posso eseguire, se invece conosci strumenti che misurano i uf economici perché se costichiano è più economico cambiali a prescindere, solitamente li cambio su tutti e due i battenti, ma non mi piace buttare un componente funzionante e anche non ecologico.
può essere usato per la misura di ESR che è indicativa di perdite in atto come analizzato in questo video ruclips.net/video/AIYJBd29RlY/видео.html cerca in rete per i capacimetri, qui nei commenti ci sono alcune proposte
Tadan...ad 8 secondi gufetto rosso UNI-T 61C e gufetto giallo Fluke 179. Non sono riuscito ancora a determinare che materiale usi Fluke per i suoi holster gialli.
... lo ho fatto apposta di mettere il cinesino dietro a Fluke...che a sua volta è dietro ad uno strumento a lancetta... è una metafora per palati fini come il tuo 😜
più che gufi sembrano pappagalli variopinti, mi sembra che cè anche un fluke rosso, il materiale giallo è top secret come la coca cola !!! io ho il mio bel fluke 77 colore grigio topo.
una domanda, Pier: dopo la realizzazione, fai il kit?
si in primis li realizzo per Marco, per farlo marcare con il suo logo e poi volevo pensare anche ad una versione più evoluta
@@PierAisa ottimo piano! mi permetto di dirti che la vostra collaborazione ha molto senso secondo me. vi completate essendo su due piani tecnici diversi. complimenti. attendo il kit evoluto con ansia :)
ho scoperto ora questo canale, sei un ingegnere elettronico?
si laureato nel '98 a Bologna. Se ti può fare comodo ecco la mia videolist www.pieraisa.it
ho notato che quando hai aumentato la sensibilità, si è spostato l'offset, quindi in effetti il ponte di wheastone non è bilanciato bene.
nella versione finale selezioneró le resistenze per kit
Ciao Pier, si potrebbe inserire un semplice indicatore di batteria scarica?
si zener e bjt
@@PierAisa ma lo prevederai nello schema definitivo?
Lo sto valutando perché di te quello di renderlo il miniaturizzato in modo che posso stare dentro il contenitore del mettere che mi sta per arrivare ma non ce l'ho ancora per le mani si potrebbe predisporre poi al limite uno non lo monta
@@PierAisa Grazie della spiegazione.
Watching newbie here sir 😊
Buongiorno, potresti consigliarmi un tester capacimetro , anche esr,non molto costoso,😅 grazie
Se vuoi autocostruirtelo il nostro esr Meter è economico Se ti interessa puoi scrivermi a pieraisaforum@gmail.com. Altrimenti dai un'occhiata ai siti orientali...
@@PierAisa il problema è che poi bisogna tararlo anche?
Se mi puoi consigliare qlcn già pronto per l'uso,non molto costoso,grazie mille per la disponibilità.
Di solito consiglio questo s.click.aliexpress.com/e/_DdazxxJ
@@PierAisa grazie mille e buona serata 😊
Ciao Pier, ho mandato un email per l'acquisto puoi controllare?
direi che ti ho risposto, se ho abbinato bene l'email.
Si ho controllato.appena decido ti farò sapere.
Ciao, la valenza di questo schema per me è prettamente didattica. Non ha nessuno senso avere questro dispositivo in laboratorio(per come è ralizzato adesso). Il risultato dipende dalla capacità del condensatorre misurato, infatti NE riportava una tabella. Per assurdo un moderno condensatore lowesr di capacità adeguata ti verrà segnalato come un corto. Se proprio c'è la volontà di fara una misura in analogico bisogna avere il coraggio di fare grosse modifiche.
grazie Claudio come detto anche altre volte è un circuito di base che ha dei limiti, che conosciuti permettono comunque di fare una indagine preliminare. La misura della esr è sempre un tema molto delicato. Sempre a scopo didattico ho fatto una parte due con la simulazione proprio per vedere alcuni segnali interni e si notano i limiti del circuito. Te lo lascio qui di seguito nel caso ti possa interessare ruclips.net/video/Pr5VOuRgoZM/видео.html. Ciao e alla prossima.
Sullo schema dove c’è il led e la resistenza dice SW 1 , va collegato a + 9 volt ?
si esatto
@@PierAisa come mai va lì e non dove c’è 3,6 volt dopo la resistenza da 100 ohm ?
si può fare in entrambi i modi, la cosa importante è impostare la corrente adatta al led. Se colleghi sulla 9V
dissipi meno potenza ma sei più sensibile come luminosità alla tensione quando cala la carica della batteria.
@@PierAisa Ahh ho capito ! Ho realizzato il circuito su millefori e di diverso ho montato il potenziometro direttamente sulla scheda ! È venuto un bel lavoro davvero ! Come mai non c’avete pensato a fare lo stampato con la predisposizione per il potenziometro ?
Abbiamo creato 3 versioni.
La micro
ruclips.net/video/jDKuh3Xy9z0/видео.html
La. EVO che ha il Pot integrato
ruclips.net/video/7rJvACDsvBI/видео.html
Pier sei M I T I C O 👏👏👏👏
mitici siete voi che tenete botta anche con un video così specifico e lungo...
grande
Ma le resistenze della modifica,da quanti ohm devono essere? e i diodi zener da quanti volt?
zener 7.5V la resistenza di zenerizzazione che permette un 10% di regolazione da 100 ohm. Per avere un 5% 50 ohm provato, consuma un po' di più ma è ultra stabile
@@PierAisa Ma dopo queste modifiche,il circuito può essere realizzato come da schema elettrico,dato che in origine il circuito incluso nel kit era a doppia faccia?
si
@@PierAisa I due diodi zener aggiunti tra la massa fittizia,il pin 14 dell'integrato TL084 ed R8,devono essere anche quelli da 7,5V? Mentre le due resistenze,devono essere entrambe da 100 ohm?
Originariamente erano dei diodi normali 1n4148 ma li ho tolti per avere l'accensione del led al punto di lavoro giusto a questo link ho messo lo schema che vorrei produrre www.pieraisa.it/php/forumshare.php?maindir=forum_share/SCHEMI_E_MANUALI&direc=ESR.METER.MVVBLOG
grazie per i vedio,
puoi darmi lo schema del misuratore esr
eccolo www.pieraisa.it/php/forumshare.php?maindir=forum_share/SCHEMI_E_MANUALI&direc=ESR.METER.MVVBLOG
Mi piacerebbe un video sulle caratteristiche elettriche delle batterie al litio: tensione, energia, potenza in scarica e carica, resistenza interna, temperature di lavoro, cicli di carica e scarica, tipologia.
Tecnologia molto interessante e determinanti in questo periodo al momento ho fatto qualche video questi secondo me quelli che ci vanno più vicino
ruclips.net/video/rfY_LrIAMbg/видео.html
ruclips.net/video/uU4t_GD6IBc/видео.html
@@PierAisa se ti serve un'auto elettrica per fare i test ti porto la mia zona veneto per fare un video in stile weberauto ovviamente con l'attrezzatura adeguata.
siete uno spettacolo! Grazie per la proposta, sarebbe interessante. Prossimamente mi potrò dedicare anche al fotovoltaico anche come esperienza personale
Se tu metti in parallelo una resistenza da 22ohm (quella del ponte) con un condensatore che è pari ad una reattanza di 1.5 ohm con in serie una resistenza di 0.1 ohm ottieni 22//(1.5j+0.1) ohm non 22//1.6 ohm !!! Poi se vuoi trovare il modulo della tensione allora puoi calcolare il modulo della impedenza, che sarà pari a 22//sqrt(1.5^2+0.1^2). Hai fatto un errore concettuale molto grave.
Hai ragione, ho fatto una semplificazione molto forte... senza considerare gli angoli. Lo metto come commento in evidenza, grazie. Mi sono ripromesso di fare un video con la simulazione Spice per vedere bene le forme d'onda.
@@PierAisa Ottimo. Adesso che rileggo ho notato che un errore l’ho fatto anche io, accidenti!! Avrei dovuto scrivere che ottieni 22//(-1.5j+0.1) Ho dimenticato il segno meno davanti ad 1.5. Uffa
@@powereln Ti ringrazio comunque per l'occhio attento. Esatto il meno ci vuole visto che è un condensatore. Considera che io durante i video sono molto preso da quello che accade in laboratorio e facendo questa attività a tarda ora (la notte) spesso commetto delle imprecisioni ed anche degli errori di distrazione ... o anche perché cerco di semplificare una teoria che magari per molti può essere pesante e facendo questo a volte cado in errore. Mi fa estremamente piacere quando mi vengono fatti notare questi errori, perché significa che la gente sta seguendo con attenzione e che ha voglia di partecipare ed inoltre è importante che vengano passate informazioni corrette aldilà del puro intrattenimento.
@@PierAisa Grande
Reattanza e resistenza - a rigore - non si sommano linearmente ma "quadraticamente".... La reattanza è immaginaria.
Per la Precisione.
giustissimo!!! Somma vettoriale... ho semplificato prendendo i moduli trascurando gli angoli
Se lo metti in produzione come i righelli mi prenoto per comprarne uno.
Certamente, l'idea è di crearne un bel numero per Marco che lo personalizza con il suo logo e altro ... ma non vi svelo niente
@@PierAisa Ahh tu crei e lui vende? Si trasforma in Wanna Marco allora :-)
👍
Fabrique un ESR con 1 transistor solamente
Saludos
👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻
Ho comperato 4 tester analogici per batterie a 3 soldi l uno con in mente un progetto simile.
la morte sua...
@@PierAisa a proposito oltre alla versione americana ne hai trovata anche una russa o ceca ?🙃
.. devo andare a ravanare nel valvolaio 😜
Vedo una bella foto di un viaggiatore dietro....
Quel viaggiatore mi accompagna sempre è il Santino che mi protegge in caso che le cose vadano male..... senza di lui non ci sarebbe nulla di tutto quello che conosciamo...
@@PierAisa si puoi chiamarlo santo...oppure viaggiatore... la scelta sta alle tue verità
prendimi con le molle... ma io credo che sia ancora in viaggio... nel senso che è ispiratore di buone idee... bisognerebbe completare i lavori che ha iniziato... considerando la qualità di INNOVAZIONI prodotte si fa fatica a capire come abbia fatto... questo è il vero significato della parola genio
@@PierAisa le sue idee sono tenute sotto chiave da chi non vuole far sapere la verità... sono idee o meglio scoperte che se attuate ci sarebbe un balzo di 500 anni...
Ciao Pier, sarebbe super interessante vedere insieme la simulazione.. che software utilizzi di preciso?
Grazie come sempre per i video fantastici 👍
Oramai da molti anni ho deciso che il software migliore per le simulazioni è LT spice della Linear È gratuito e si completa con moltissimi modelli Se ti interessa puoi trovare i video di simulazione cercando la parola Spice in questa video lista www.pieraisa.it/videolist per questo circuito specifico mi organizzo nelle prossime settimane con un video dedicato Direi che è interessante così vediamo la differenza fra teoria simulazione e misure reali
Comunque grazie per tutto il tempo che dedichi a queste spiegazioni, continua così 👍👍
Perfetto.