La tecnica muraria che hanno un carattere particolare,in quanto imitano anch'essi le costruzioni in muratura e soprattutto quella "ciclopica" cioè a blocchi poligonali con pietre poco o nulla lavorate.Grazie del bel video e spiegazione.
Comunque i nuraghi non sono costruiti a secco come in ogni documentario affermano,la terra e sempre presente nei muri anche nei nuraghi che non sono mai stati sotterrati,o costruiti su speroni..
Vi è un aspra diatriba in questo senso. Alcuni autori sostengono che i nuraghi fossero costruiti facendo uso di leganti di fango, intonaci o altro. Personalmente dalle ricerche che ho svolto negli anni, visionando oltre un migliaio di monumenti, non ho mai riscontrato fango dentro le murature. Se per malta o cemento intendiamo un materiale che funge da legante, allora nel momento in cui questo viene lavato via e rimangono solo le pietre, significa che quel "cemento" non legava proprio nulla (specie se il monumento resta ancora in piedi). Personalmente ammetto che potesse essere usato un fango come mezzo per far slittare i conci durante il posizionamento, per poi bloccarli con dei cunei di registro (ben visibili e ormai ampiamente documentati). Sono tuttavia ancora dell'idea che i nuraghi fossero strutture costruite a secco, ma non a sacco. La terra inoltre si forma in diversi modi. Viene veicolata dall'acqua quando il pulviscolo è presente nell'atmosfera, specie in luoghi polverosi e deforestati, si accumula grazie al vento e per mezzo delle piante, che dgradandosi formano humus, si forma per degradazione dello stesso materiale lapidico, e via elencando. Faccio un esempio banale che chiunque può svolgere: controllate il vostro balcone o la vostra terrazza. La mia è ai piani alti, non ha piante e simili che vi crescono, eppure a distanza di 30 anni dalla costruzione gli scoli si sono riempiti di terra, e qualche piantina ha anche attecchito. Proiettiamo questo comportamento nel passato (attualismo) e la situazione sarà stata la stessa, con l'aggravante di piante infestanti, animali infestanti e la rovina di presumibili parti lignee. P.s. l'autore del documentario, Giacobbe Manca è uno dei più esperti, se non il più esperto, archeologo specializzato in architetture nuragiche che io conosca.
Be dopo miglia di anni è difficile stabilire la differenza tra tra fango e terra,comunque secondo me la terra ci e`sempre stata nei muri e anche numerevoli zeppe che all'interno dei nuraghi sono ancora al loro posto mentre all'esterno molte sono cadute.Senza fango o terra ci sarebbero stati comunque spifferi all''interno dei nuraghi,anche con muri così spessi.Asecco è di sicuro la muraglia di monte baranta perchè aveva un altra funzione li di terra o fango non c'è traccia anche a distanza di millenni.Comunque bisogna appunto stabilire bene cosa significa il termine (a secco).
Non credo che i nuraghi non avessero intonaco esterno e interno. Il tempo avrà fatto il suo dovere nel cancellare questo particolare. Come, d'altronde è successo con le piramidi dove oggi vediamo blocchi nudi.
Video bellissimo, spero ne realizzerete e pubblicherete di nuovi 💪🏼💪🏼
Complimenti per il documento storico ed il modo di spiegare, ottima comunicativa 😊👍
Ringraziamo l’autore
Affascinante!
La tecnica muraria che hanno un carattere particolare,in quanto imitano anch'essi le costruzioni in muratura e soprattutto quella "ciclopica" cioè a blocchi poligonali con pietre poco o nulla lavorate.Grazie del bel video e spiegazione.
Grazie a te, come sempre!
Non è che imitano, sono loro,i Sardi antichi, che hanno inventato le mura mura ciclopiche 😉
Interssantissimo! Gazie er averlo caricato su YT
Avete chiuso con l'ipotesi che questi costruttori venissero da fuori.
Domanda: i nostri avi erano cretini e deficienti?
Avete chi?
De interessu mannu, togu meda
Comunque i nuraghi non sono costruiti a secco come in ogni documentario affermano,la terra e sempre presente nei muri anche nei nuraghi che non sono mai stati sotterrati,o costruiti su speroni..
Vi è un aspra diatriba in questo senso. Alcuni autori sostengono che i nuraghi fossero costruiti facendo uso di leganti di fango, intonaci o altro. Personalmente dalle ricerche che ho svolto negli anni, visionando oltre un migliaio di monumenti, non ho mai riscontrato fango dentro le murature. Se per malta o cemento intendiamo un materiale che funge da legante, allora nel momento in cui questo viene lavato via e rimangono solo le pietre, significa che quel "cemento" non legava proprio nulla (specie se il monumento resta ancora in piedi). Personalmente ammetto che potesse essere usato un fango come mezzo per far slittare i conci durante il posizionamento, per poi bloccarli con dei cunei di registro (ben visibili e ormai ampiamente documentati). Sono tuttavia ancora dell'idea che i nuraghi fossero strutture costruite a secco, ma non a sacco. La terra inoltre si forma in diversi modi. Viene veicolata dall'acqua quando il pulviscolo è presente nell'atmosfera, specie in luoghi polverosi e deforestati, si accumula grazie al vento e per mezzo delle piante, che dgradandosi formano humus, si forma per degradazione dello stesso materiale lapidico, e via elencando. Faccio un esempio banale che chiunque può svolgere: controllate il vostro balcone o la vostra terrazza. La mia è ai piani alti, non ha piante e simili che vi crescono, eppure a distanza di 30 anni dalla costruzione gli scoli si sono riempiti di terra, e qualche piantina ha anche attecchito. Proiettiamo questo comportamento nel passato (attualismo) e la situazione sarà stata la stessa, con l'aggravante di piante infestanti, animali infestanti e la rovina di presumibili parti lignee. P.s. l'autore del documentario, Giacobbe Manca è uno dei più esperti, se non il più esperto, archeologo specializzato in architetture nuragiche che io conosca.
Be dopo miglia di anni è difficile stabilire la differenza tra tra fango e terra,comunque secondo me la terra ci e`sempre stata nei muri e anche numerevoli zeppe che all'interno dei nuraghi sono ancora al loro posto mentre all'esterno molte sono cadute.Senza fango o terra ci sarebbero stati comunque spifferi all''interno dei nuraghi,anche con muri così spessi.Asecco è di sicuro la muraglia di monte baranta perchè aveva un altra funzione li di terra o fango non c'è traccia anche a distanza di millenni.Comunque bisogna appunto stabilire bene cosa significa il termine (a secco).
Non credo che i nuraghi non avessero intonaco esterno e interno. Il tempo avrà fatto il suo dovere nel cancellare questo particolare. Come, d'altronde è successo con le piramidi dove oggi vediamo blocchi nudi.
Mah sono perplesso su certe cose
Io sono perplesso su tante cose della vita! Mi spieghi pure, cercherò di rispondere, anche se non sono l'autore del documentario, ne lo speaker.