Canto notturno di un pastore errante dell'Asia- Lettura poesia

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  • Опубликовано: 6 окт 2024
  • Lettura assssssolutamente non ispirata a quella di Arnoldo Foà, no no, e la scelta della musica è stata altrettanto casuale, sì sì!!

Комментарии • 20

  • @ilsimo2000
    @ilsimo2000 3 года назад +3

    Un interpretazione davvero eccezionale, complimentoni😉👍

  • @ubit491
    @ubit491 3 года назад +1

    Bravissimo complimenti.

  • @LauraGabry162
    @LauraGabry162 3 года назад +2

    *CANTO NOTTURNO DI UNA SCRIVENTE STANZIALE DELL'EMILIA*
    Queste cuffie...
    Che con fierezza mi cingono la sommità del capo e sfiorano gentili le mie tempie. Per poi tramutarsi, in morbidi cuscini, ai due lati del mio sentire.
    Le mie cuffie...
    Che son come scudiero feroce a guardia delle mie orecchie.
    Che son muro invalicabile contro gli inutili rumori del mondo.
    E mi par strano e profondamente ingiusto che un oggetto tanto bello, perché tanta bellezza diffonde, abbia avuto in sorte un nome tanto buffo.
    Non percorrono forse le cuffie gli identici sentieri dell'alloro che adornava la testa di sapienti e vincitori?
    Ma poi penso che l'alloro non emette suoni. Solo leggeri fruscii, quando si lascia attraversare dal vento.
    Le cuffie invece contengono galassie di parole e costellazioni di voci. Non sono forse stargate di suoni?
    Io, alle cuffie, ho dato il nome di "alloro tecnologico".
    E così sarà, per me, il loro nome.
    E così sarà fino a quando qualcuno non darà un nome bello a qualcosa di così bello che la bellezza del mondo, nel mondo, diffonde.
    Questa notte è una notte di luna grande e piena. Gialla di grazia, come intatta pesca di oro lucente nel nero cielo.
    E al sentir la tua voce che, col suo incanto, d'incanto riempie il silenzio della notte, s'accede in me la scintilla divina della felicità.
    S'accende anche l'anima, di silenzio fatta, di Beethoven.
    Ed il prodigio della tua voce riporta, tra noi, i felini spiriti di Giacomo che, goloso del miele dell'eternità, queste parole scrisse.
    Per ben 7 minuti e 52 secondi l'invisibile Arca della Stella Piumata, agli occhi del mondo sempre nascosta, è apparsa nel cielo.
    Perché all'udir di questa magia, di mille bagliori l'astronave si è accesa...
    Ed io... "Ed io che sono?"
    Che sono, io più non so...
    Chi sono, più saper non voglio.
    E il naufragar m'è dolce in questo infinito incanto...

    • @VoceRandom
      @VoceRandom  3 года назад +1

      Ma questo commento è stupendo, grazie mille per il tuo tempo! :o

    • @LauraGabry162
      @LauraGabry162 3 года назад +1

      @@VoceRandom Ciao Andrea. Scrivere "Che meravigliosa interpretazione" mi sembrava terribilmente banale... 😊

    • @VoceRandom
      @VoceRandom  3 года назад +1

      @@LauraGabry162 Be' Laura, la bellezza del tuo commento credo proprio che superi anche la mia interpretazione :)

    • @LauraGabry162
      @LauraGabry162 3 года назад +1

      @@VoceRandom No. Non sono d'accordo. Ma ti ringrazio. E sono felice che sei tornato. La tua voce è un patrimonio culturale e artistico.

    • @LauraGabry162
      @LauraGabry162 3 года назад +1

      @@VoceRandom Se un giorno troverai il tempo e l'ispirazione e vorrai concederci la grazia di una tua interpretazione...
      Cerca la poesia di Primo Levi "Cercavo te nelle stelle".
      Ha delle sonorità ed un tessuto linguistico che sarebbero perfette per la tua voce.

  • @silviviacopetti92
    @silviviacopetti92 3 года назад

    sei resuscitato

  • @ginocchiodub1638
    @ginocchiodub1638 3 года назад

    Oddio, sei tornato!

    • @VoceRandom
      @VoceRandom  3 года назад +1

      Io appaio e scompaio!

    • @ginocchiodub1638
      @ginocchiodub1638 3 года назад

      @@VoceRandom comunque bellissima, bravissimo!

    • @VoceRandom
      @VoceRandom  3 года назад

      @@ginocchiodub1638 grazie mille!