Vecchia diga della Valcellina, antichi impianti idroelettrici e strada della forra (prima parte)
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- Опубликовано: 1 окт 2024
- Un'esplorazione particolare, tutta a cielo aperto, con lo scopo di scoprire le opere idrauliche e le centrali dismesse della vecchia asta idroelettrica del torrente Cellina è protagonista di questo video in due parti.
Il viaggio a ritroso nel tempo inizia nell'ultimo decennio dell'800, quando si iniziò a pensare allo sfruttamento delle acque del Cellina per scopi idroelettrici, al fine di poter fornire energia a minor costo a Venezia rispetto a quella prodotta dalla stazione elettrogeneratrice a vapore del R.Arsenale di Venezia, attivata nel 1902 in aggiunta alle piccole unità a vapore-dinamo già in funzione dal 1889. Negli anni successivi gli impianti del Cellina furono ampliati e collegati anche alle città di Treviso, Pordenone ed Udine attraverso lunghi elettrodotti sorretti da pali in larice.
Al fine di potenziare l'impianto esistente del 1905, negli anni '50 venne realizzata la diga di Ponte Antoi, grazie alla quale fu possibile sfruttare un salto di quota maggiore attraverso la nuova centrale di Barcis, un impianto ricavato in caverna (tuttora in esercizio) che dal 1954 sfrutta l'acqua del lago omonimo convogliata nelle 2 turbine Kaplan da una condotta da 3,9 m di diametro (in galleria) lunga circa 2 km.
L'esplorazione si svolge sulla vecchia strada Montereale-Barcis (dismessa nel 1992 e aperta parzialmente in estate), partendo dalla vecchia diga, realizzata tra il 1900 e il 1905 certamente meritevole di una visita. Questo sbarramento, alto solo 18 metri, assomiglia più ad una traversa fluviale, che serve a captare solo una parte dell’acqua senza creare un grande invaso a monte. L'idea è di seguire poi il canale adduttore (lungo circa 7 km) che, scorrendo sotto la strada, portava l'acqua alle 3 centrali realizzate a valle tra il 1903 e il 1917. Esso è stato realizzato con enormi difficoltà e mezzi primitivi sbancando le pareti del canyon, e sfruttandolo per ricavare anche una strada carrozzabile dopo averlo coperto con un pavimento in calcestruzzo. Questa strada ha avuto una grande importanza in quanto ha permesso di interrompere l'isolamento millenario della valle, realizzando un comodo collegamento con Montereale, località fino ad allora raggiungibile solo attraverso un faticoso sentiero.
Il percorso è altamente spettacolare, sempre con ottimo panorama sul torrente, il quale nelle giornate di buona portata scorre impetuoso ma mostrando sempre con il suo caratteristico color turchese (mentre in caso di piena diventa pericoloso ed è meglio starne alla larga). Lungo il canale ci sono anche 2 scaricatori, delle imponenti opere realizzate in pietra e dotate di chiuse che servivano a regolare la portata d'acqua verso valle.
La strada si sviluppa su tracciato estremamente difficoltoso da costruire all'epoca, dove si contano 3 gallerie e 57 tra ponti e arcate di sostegno. Essa è caratterizzata da brevi tratti rettilinei alternati a leggere curve, che assecondano la valle per circa 5 km, fino a raggiungere uno dei tratti più impervi, dove sono stati necessari sforzi immani per strappare alla parete di roccia i pochi metri di spazio per la sede stradale, dovendo ricorrere ad un pavimento a sbalzo sorretto da travi in calcestruzzo. Negli anni '20 questo tratto è stato abbandonato e spostato in galleria, ampliando quella già esistente scavata in origine solo per il canale.
In questo punto la valle si allarga, e il torrente confluisce nel lago di Ravedis. In realtà qualora il bacino artificiale venga fatto riempire completamente, esso comprende anche il tratto più a monte del torrente, e in quel caso la quota dell'acqua può arrivare quasi fino al livello della strada. Presso il rio Stella si nota pure un'opera idraulica recente: si tratta di una traversa provvisoria dotata di chiuse e utilizzata per deviare il torrente ai tempi della costruzione della diga di Ravedis.
Questa zona è stata oggetto di modifiche in tempi recenti, in quanto è stato necessario alzare il piano stradale per evitarne l'allagamento nel caso il lago venga riempito fino alla quota massima. E' quindi difficile immaginare la situazione allo stato d'origine, specie l'ultimo tratto del canale, il quale in questo punto scorreva accanto alla strada ad una quota superiore. I resti del portale della vecchia galleria sono stati parzialmente interrati, ma essa è raggiungibile attraverso una piccola rampa discendente, realizzata accanto alla nuova galleria di servizio di 800 m.
In questo punto il canale si separa definitivamente dalla vecchia strada per infilarsi nella galleria Monciaduda, il cui accesso come detto è stato modificato. Questo tunnel di 1100 m scavato sotto il monte Gloriassis, è attualmente chiuso da un cancello, quindi non risulta praticabile e costringe a terminare qui la prima parte dell'esplorazione.
Bel documento, posti incantevoli e grande ingegno nella realizzazione! Le foto storiche anche a colori sono bellissime! Penso anche per quelle, una grande ricerca!! Sempre 🔝, bravo e grazie
Bellissimo, video sempre interessanti ed istruttivi.
Siete meglio del National geographic.
Ciao io l'ho fatta quando ero militare con il cm52 più di una volta poi molte altre volte in macchina sempre spettacolare ne sono sempre stato innamorato di quella strada bel filmato
Spero proprio che il piano di transizione energetica, comprenda proprio la rimessa in esercizio di tutte le centrali idroelettriche dismesse e la realizzazione di nuovi impianti ovunque fosse possibile! Anche dove precedentemente non è stato ritenuto economico! Diversamente dal passato, il progresso tecnologico ha banalizzato i sistemi di telecontrollo e video sorveglianza degli impianti inoltre le reti di telecomunicazioni rendono possibili la realizzazione di reti di telecontrollo su molteplici risorse! E tecnologie! Queste sono storie in cui nonostante tutto l'Italia puntava al futuro!
Luoghi che non vedevo da anni, da quando erano utilizzabili, vivibili e sempre emozionanti nella loro straordinaria realizzazione in cui ogni curva apriva a luoghi, scenari, strutture che entusiasmavano...
Dirvi grazie per questo servizio davvero ben fatto è riduttivo .
Qualità a dir poco elevatissima! Intermezzi con le riprese da drone di qualità, scelta della location ineccepibile… insomma, un gran bel video, che fa venire voglia di fare un giro assieme a voi da vicino!
Grazie mille, troppo buono!
La vecchia strada della Valcellina! Quante volte l'ho percorsa negli anni '70... Bellissimo video e suggestivo. Ricordo che a un certo punto (forse dalle parti del lago di Ravedis) esisteva un sifone in acciaio che traversava la valle, penso per il canale di alimentazione delle centrali a valle. Questo sifone fu distrutto dall'alluvione del novembre 1966: i resti sono rimasti a lungo nel greto del Cellina e forse sono ancora lì.
Complimenti!! Li manderei in Rai sti video in fascia serale così capirebbero molte cose gli italiani (politici compresi) di adesso sugli italiani di allora… i loro bisnonni. E rifletterebbero assai…
Che meraviglia e che ricordi! Su quella strada si faceva l'apertura della stagione motociclistica, con la mia Guzzi Imola 35 e la mia splendida ex moglie... che tempi!
Prima parte bellissima e sempre interessanti tutte le informazioni e foto a corredo del video....non mi resta che attendere domenica prossima il prossimo video!
👋Ciao... Video come sempre al TOP! quello che colpisce di più é che scavi a fondo, come un fiume scava il suo canyon.. cioè oltre ai video, recuperi informazioni e foto inedite ,questo fa capire la mole di lavoro che c'è dietro le quinte. spero che con il tempo tu venga ripagato. grazie di catapultarmi in quei posti...intriganti-inquietanti-storici-fantastici si in somma💪P.S. ho scritto in questo video e non in quello appena uscito perchè volevo sapere il titolo della musica al minuto 3.55 al 4.28 grazie anticipatamente 😎
Sito molto suggestivo, un mix tra opere della natura e dell'uomo. Aspettiamo la seconda parte della vostra esplorazione.
La prossima domenica!
@@LostStructures Ok, grazie.
Gran bel reportage. Constatazione: noi friulani dimostriamo ancora una volta in più di avere gioielli naturalistici e architettonici e di non sapere assolutamente valorizzarli/utilizzarli. E vogliamo il turismo....ma per favore...in Paesi (con la "P" maiuscola") una strada del genere e queste bellezze architettoniche sarebbero un plus e non dimenticate...mah che vergogna....Se penso alla via Eroica in Toscana, alle strade alpine sterrate (Via del Sale ad esempio) del Piemonte....aperte a chiunque per valorizzare in territorio...e da noi questo.
Posso solo vagamente immaginare studio e le ricerche dietro al video, figuriamoci poi le riprese, montaggio, testi e altre cose che ignoro. Ma per curiosità in quanti siete e quanto ci si mette a fare un'opera del genere? Perché poi noi qua vediamo 15 minuti di video che sembra vengano fuori dal nulla. Ma questa non è una gitarella domenicale come magari qualcuno crede.
Grazie mille per apprezzare e comprendere la mole lavoro che c'è dietro, diciamo che sono state necessarie una decina di "gitarelle" nell'arco di qualche mese per completare tutte le riprese, compresa la seconda parte del video che sarà pubblicata domani. Ma alla passione non si comanda, e sono cose che si fanno volentieri. Grazie ancora per il commento, fatto da qualcuno che evidentemente se ne intende!
Bellissimi posti ed altrettante belle strutture anche se abbandonate unite alla tua preparazione ed abilità sempre in crescita nel montare questi video, grazie Lost Structures
Quella strada l'ho percorsa un paio di volte nei primi anni 80', era difficoltosa perfino con una 112
Complimenti! Ben fatto: favoloso il sito, ottima la divulgazione, grazie anche questa volta per averci offerto un'esperienza così suggestiva. Sull'onda dell'entusiasmo, sono andato subito a rivedermi "Il tempo si è fermato" di Ermanno Olmi.
Bellissimo video, bellissime immagini. Grazie per condividerle con noi! Certo che le vecchie strade di una volta, che sembrano così deboli ed insicure, invece sono ancora lì, a dimostrazione che erano davvero fatte bene.
Paesaggio bellissimo, il percorso andrebbe ripristinato in sicurezza,
Posti bellissimi d'estate ce un trenino che ripercorre una piccola parte della strada.
Ho avuto la fortuna di percorrere questa strada molte volte da piccolo
bel video complimenti ..
io però continuo ad non capire perché se abbiamo tutta sta potenza energetica e soprattutto da poter aggiornare con nulla si debba andar a spendere milioni nel andar a comprare la corrente altrove bah non capisco..
Se vai vedere sul internet hanno intesione ripristinare le vecchie centrali idroelettrico verranno rinnovare in tutta Italia per circa 6.000 MW entro 10 anni circa.
Bravi ragazzi👍 riprese mitiche 😀continuate così con le vostre esplorazioni di siti abbandonati che meritano di essere veduti . 👋👋Un cordiale saluto 👋👋👋
Video gustato tutto d'un fiato... Che ti tiene incollato al monitor (e alle casse!) dall'inizio alla fine!
Anche se mi ripeto, il talento e la passione che riversi in ogni video LS parlano da soli... È un piacere attendere l'uscita dei nuovi contenuti! 😍 Bravo, bravo!
Video bellissimo, complimenti per la qualita' e la bravura nella descrizione
Tante dighe abbandonate. Quanta energia rinnovabile da recuperare.
Siamo senza energia molte valli possono imbrigliare acqua.
Mi è scesa una lacrima, posti della mia infanzia che rivedo quasi sospesi nel tempo. Ricordo la strada per arrivare a Barcis...spettacolare!....grazie!
Mamma mia....erano 40 anni che non vedevo quella strada.....da Montereale Valcellina a Barcis ...con gli specchietti della macchina che toccavano le pareti di roccia ......grazie per aver acceso la mia memoria ...Posti stupendi.
Sono passata tante volte da giovane bellissimo video
Bellissimo documentario complimenti... Fate concorrenza a quelli della RAI.😊
Grazie mille, troppo buono! :D
Posti che veramente, non sapevo nemmeno che esistevano in Italia! Scorci veramente top e anche il colore dell'acqua, ottima l'organizzazione anche per i percorsi impervi, caschetto d'ordinanza! La sicurezza prima di tutto!
Particolarmente interessanti (per me) anche le nozioni su come hanno costruito la strada (con le travi a sbalzo in C.A. e le risieghe interne alla roccia.
Aspetto la parte due!
strada abbandonata 30 anni fa
ha comunque l'asfalto migliore di quelle che fanno oggi
la vecchia strada della valcellina la facevo da ragazzina per andare a claut
Me la ricordo questo itinerario di conoscenza, x arrivare a barcis se lo doveva percorrere. Io ne avevo non solo paura mi venivano i brividi ogni volta che si percorreva la strada. Oggi nel ricordo la trovo bellissima, incantevole. Bravi vi fa onore.
Ottimo documentario, finalmente qualcuno che spiega bene le nostre zone..... Opere incredibili.... Bravo !
Bellissimo video! È possibile entrare con la moto sul tratto nel quale hai camminato? Mi piacerebbe fare un motovlog.
No, purtroppo non è possibile.
Complimenti per il canale,l'ho scoperto per caso,devo dire servizi davvero molto interessanti e affascinanti che tengono incollati allo schermo,poi sono amante della natura e di queste strutture,piano piano mi guardo tutti i video,sempre che ci riesca,perchè sicuramente sono molti,e tutti interessanti......Bravo bravo ed ancora i miei complimenti,e già che ci sono auguroni di buon anno,grazie per quello che ci fai provare guardando ogni tuo nuovo video,tantissimi saluti da Simone!!!
Grazie mille per l'apprezzamento!
Costruita penso metà dell'800. Perché mia nonna già ci abitava dalla Prima guerra mondiale.
la diga è dei primi del '900
Amazing Video! Thanks for publishing!
Bravi anzi Bravissimi riprese e luoghi eccezionali peccato tutto abbandonato e nn in uso opere costate sangue e sudore potrebbero essere ancora in uso e produrre energia??? Perché l’uomo commette questi errori??? Lode al vostro reportage 👏👏👏
Grazie mille, in effetti queste opere sorprendono chiunque le veda da vicino.
Veramente bella la prima parte...complimenti...
Mi chiedo il perché di tanti impianti dismessi ,in giro per l'Italia ,vista la cronica carenza di energia elettrica
Erano troppo vecchi, ne hanno attivati altri più piccoli.
Se vai vedere sul internet hanno intesione ripristinare le vecchie centrali idroelettrico verranno rinnovare in tutta Italia per circa 6.000 MW entro 10 anni circa.
Bravissimi ragazzi sempre belli i vostri video documentari li sto praticamente guardando tutti sono libera dell’altro
Grazie di cuore per gradire il nostro lavoro!
L'ho fatta diverse volte quella strada. D'inverno era ghiacciata, le pareti di roccia erano splendidamente ricoperte di cascatelle ghiacciate, viste sul torrente bellissime.
ciao, da quello che vedo e mi par di capire che quella strada non è percorribile con nessun mezzo? comunque complimenti come sempre, sei unico
Grazie! La strada come spiegato nel video non è percorribile per motivi di sicurezza, un vecchio progetto prevedeva di trasformarla in pista ciclabile, ma evidentemente i costi per le protezioni para massi sono considerevoli, anche se in realtà i rischi di distacchi di rocce sono concentrati più tra la fine dell'inverno e l'inizio della primavera.
Posti bellissimi e video sempre interessanti, ma come mai queste opere sono state abbandonate? Per quanto poca elettricità producessero era sempre meglio di niente. Davvero non copriva i costi di manutenzione? In momenti di crisi energetica come questi, prima di imboccare altre strade anche pericolosissime come il nucleare, bisognerebbe pensare a riattivare tutto il riattivabile.
Perché erano ormai obsolete, non era conveniente aggiornarle, ma si è preferito configurare diversamente l'asta idroelettrica, usando la stessa acqua in modo diverso e attivando nuove centrali più piccole ed efficienti.
Super complimenti come sempre , sotyofondo musicale sempre azzeccatissimo , montaggio e riprese di primo livello , cenni storici idem , praticamente, avete raggiunto la perfezione .
Tanto di capello , poi sono posti che frequento in estate ma mai conoscuti così a fondo .
Grazie 👏👏👏
il percorso è già aperto a fini turistici? su google maps dice che per 3 euro si può visitare questa gola, ma non so se è tutta la lunghezza
E' aperto solo nella stagione estiva, e solo per un tratto limitato del percorso.
Mia madre Antonietta Vittorelli nata a pochi km. Paesino a quei tempi da fiaba (ANDREIS) nata a Roma ma passata infanzia la. Dove avevamo una bella casa in legno. Parlo verso il '53 e fino agli anni 90 . Mon ho mai mancato un anno anche con marito e figlie. Ci ho lasciato le mie origini e il ❤
Bravi! Esplorazioni sempre più belle ed interessanti! Avanti così!
Complimenti, interessanti informazioni. A quando il seguito?
Grazie! La seconda parte sarà pubblicata domenica prossima!
E' fin un peccato vedere queste strutture abbandonate, in quanto non solo opere di ingegneria idraulica ma anche di architettura, potrebbero sfruttarle per turismo, ad iniziare dalla manutenzione della strada. Sempre ottimi video e ottima ricerca storica. Complimenti.
ormai sono abbandonate da anni e il recupero turistico costerebbe troppo, La manutenzione della strada per metterla in sicurezza richiede troppi soldi. La parte aperta al pubblico (a pagamento) è già qualcosa
@@mr70it io sarei contentissimo di firmare una liberatoria e assumermi tutte le responsabilità per ripercorrere, a piedi, una strada che ho percorso decine di volte all'anno con la 850 di mio padre quando ero bambino, in vespa da ragazzo e con la mia auto da adulto..... quanti ricordi....
@@brunotassan8715 ti capisco, ma per il momento puoi fare il pezzo aperto (credo solo in estate)
@@mr70it ehh, lo so... (abito poco lontano). Comunque grazie 🙂👋
Io ho sentito dire entro 10 anni le vecchie dighe verranno ripristinate con esso anche questo luogo della strada ed la struttura idraulica verrà generata la corrente.
Sono andato sul internet c'è il progetto risturare vecchio parco idroelettrico riqualificare vecchi impianti in tutta Italia chissà se promette sulla parola.
Vine rigenerato per 6.000 MW vecchi inpianti idroelettrico se mettono in pratica sul serio.
Metto sempre mi PIACE appena inizia il video già so che mi piacerà TOP!
Video fatto veramente bene con riprese spettacolari e musica coinvolgente. Complimenti
Un bel servizio e molto interessante. Bravo e complimenti
Grazie!
bravo!, quest'estate in vacanza in Friuli (arrivavamo dalla diga del vajont) siamo passati e abbiamo percorso la strada chiusa al traffico in bicicletta. Se non ricordo male occorre pagare un ingresso e ti forniscono di caschetto protettivo. Bel posto pacifico
Che belle riprese. Video veramente belli, interessanti ed educativi che ci ricordano che il benessere di cui disponiamo odiernamente è frutto dell' ingegno , fatica e sacrifici fatti da chi ci ha preceduto.
Good Job ! Thanks for the video
Ottimo video. Splendidi i luoghi, interessante la narrazione. Mille di questi canali!
Che ricordi
complimenti davvero x la chiarezza delle spiegazioni e per le riprese..se posso permettermi solo 1 piccolo appunto, troppi stacchi musicali anche piacevoli, ma io mi dedicherei di piu al suono della natura, che calzerebbe a pennello, scrosci di acqua , rumore dei passi insomma...va bene una musica di accompagnamento ma non da far diventare piu di troppo presnete.cque siete SUPER,
SPETTACOLO
Bravissimo bravissimi! Passione e competenza!!!! Grazie di quello che fate!
Ho un amico che abita queste zone che probabilmente chiamerò x approfondire questa storia !!
Bellissimo
Le riprese con il drone sono stupende e unite alla ricostruzione storica ne fanno veramente un lavoro eccellente! Complimenti! 👍
Grazie mille per questo commento, troppo buono!
Video Molto,Molto interessante, Bravo come sempre!! Ciao...
Queste sono le vere fonti rinnovabili. Un ringraziamento per farci scoprire il patrimonio industriale italiano e tanti bellissimi posti. Come si vede, natura e tecnologia possono benissimo convivere.
quando i ghiacciai non ci saranno più molte centrali idroelettriche smetteranno di funzionare ...
@@mr70it Ci credi davvero?
@@epiculo2 sicuramente non sono come una volta, perchè tu non ci credi?
@@mr70it Ci sei stato? Hai constatato di persona?
@@epiculo2 nello spazio? SI, ho visto che la terra è tonda!
Tutto molto interessante come sempre, immagini stupende e informazioni chiarissime e interessanti! bravo!
Un filmato bellissimo, costruzioni fatte all' inizio del secolo scorso che con la loro estetica non offendevano il paesaggio e si integravano con esso, segno che gli antenati costruttori di ciò erano consapevoli. Grazie per vostro impegno divulgativo.
A marzo 2023 il Veneto già inizia a razionare le sue acque per la siccità....in 130 anni l'inimmaginabile
quanto sono di attualità queste centrali,ciecamente dismesse e ora indispensabili...
Quanti ricordi su per quella strada grazie per aver fatto questo video aspettiamo la seconda parte
Bravo bel video , ammiro le persone come lei , che nn dimenticano la fatica di tanta gente per realizzare certe opere e cercano di far conoscere la nostra bella ITALIA
Grazie
Grazie a lei per per il suo commento molto sincero!
Filmato eccellente, opere mostrate bellissime, veramente spettacoloso! 👍🥇🍀❤️
Oggi ero qui! Davvero emozionante come location!
Complimenti video e narrazione al top...sei davvero coinvolgente e super preparato. Una domanda: queste centrali sono state dismesse per costruire la diga di Ravedis ed annessa centrale?
Che interessante video mi piacerebbe visitare questi posti anche perché mi interessano molto i bacini idroelettrici e centrali elettriche
Bravo, veramente un bel posto ricco di fascino e storia.
Bel video, complimenti
Fantastica esplorazione, come sempre; grazie per la condivisione!
Non ero a conoscenza di questo luogo; e pensare che sono veneta, quindi non tanto lontana dalla location.
«La Valcellina è una patria orrida e tenera.»
(Claudio Magris)
Che immagini mozzafiato...... Meraviglioso! Grazie per "portarci" in questi posti
Grazie, felice di portarvi in quei posti ;-)
Mamma mia che bel colore turchese ha l' acqua 😮
Il Cellina in certi punti ha un colore molto particolare, bellissimo 😍
Che dire emozionante tutto il lavoro che richiede sicuramente molta passione oltre la molta preparazione tecnica.... complimenti per dare sempre molte emozioni a guardare questi meravigliosi video.
Grande bel lavoro non solo per le bellezze dei posti ma anche per come è stato realizzato e assemblato Grazie per avermi documentato.
Molto interessante la strada, una meravigliosa opera di ingegneria.
A proposito di strade: a quando un'esplorazioine della SS 45bis Gardesana Occidentale? Là ci sono molte gallerie abbandonate perché sostituite da nuove, specialmente nel tratto bresciano. C'è la misteriosa galleria tra Gargnano e Tignale, il cui portale è visibile viaggiando in direzione sud, ma non si sa dove finisce e perché esiste.
Grazie per il suggerimento, è un po' lontano ma ci si può fare un pensierino ;-)
SAREI CONTENTA SE DICESSE A QUALE TITOLO. SI INTERESSA DI. MANUFAFTTI. IDROELETTRRICI È INGEGNERE E ARCHITETTO O. PURE COSA?
Complimenti per il video ben fatto....
La nostra storia .. peccato lasciarla andare così mi n decadenza potrebbe ancora alimentare diversi paesi
Sempre FANTASTICO !
Grazie
Quanta nostalgia....io in quel tratto di strada,più o meno 4 km,sono stato per 6 mesi a lavorare sulle pareti a strapiombo sulla vecchia e spettacolare strada....si doveva costruire molte barriere paramassi(tutte quelle che sono presenti ora)e posa in opera di reti armate...disgaggiare le pareti stesse....mi ricordo....io a mezzogiorno scendevo dalle corde in parete e inforcavo la bicicletta e mi facevo la pedalata su fino al ristorante di ponte andreis....ero forte allora...!!!peccato che dopo tutti i lavori fatti,non abbiano riaperto al pubblico un tracciato così spettacolare....
guarda che in estate è aperto al pubblico (la parte alta), occorre pagare (ti forniscono il caschetto) e puoi accedere o a piedi o in bici o c'è anche un trenino. Hanno fatto anche un ponte tibetano per ammirare un bel punto sopra il torrente
Video davvero ben fatto e interessantissimo!!!!
Che posti meravigliosi! Complimenti per il video!
Sempre al TOP ragazzi , eccezionali imagini , musica ottima , meritate un millione di sottoscrizioni !! Auguri e buon 2022!!
Grazie! Ricambiamo gli auguri!
Ciao sono interessato già da tempo a visitare la zona ma sono sempre stato intimorito dal fatto che da quanto ho trovato online la strada è chiusa e bisogna pagare per accedervi portando il casco, sei entrato dall'ingresso principale? Si paga? In alternativa vi sono sentieri meno turistici che danno sul Cellina?
Grazie
Ciao! Ufficialmente la strada è chiusa, ma c'è un sentiero (aperto) che la raggiunge. Quindi se non si vuole passare di fianco al cancello (chiuso) lato lago Ravedis, occorre seguire il sentiero CAI n.996 da Montereale (percorrenza 3,5 h circa).
ho visto che c'è un'abitazione ma ci abitano o è abbandonata?
una domanda:
che drone usate?
DJI mini 2
Complimenti per il video! Stupendo!
Da come hai visto i posti/canali, a tuo parere è possibile partire da alto con un kajak aggirando le centrali?
Non credo, normalmente c'è poca portata, e quando c'è molta acqua comunque alla fine il torrente finisce nel bacino di Ravedis. Secondo me sarebbe fattibile solo in pochi momenti dell'anno.
COMPLIMENTI PER LA TUA PROFESSIONALITA'. DAI COMMENTI ALLE RIPRESE E ALLE BELLISSIME COLONNE SONORE !!!!! ^_^
Grazie mille!
Una parte della strada è stata riaperta e messa in sicurezza (relativa)