Grazie prof per lo sforzo praticamente quotidiano. E’ un contributo fondamentale. Il punto sulle attività private al posto del collaterale in securities si spera chiarisca.
Questo video è la dimostrazione dell'inconsistenza di Boldrin. Un video pieno di bugie e contraddizioni. Prima contraddizione: al min 6:30 dice che "la banca centrale teoricamente potrebbe emettere moneta con a fronte niente [...], ma nella pratica la banca considera la moneta emessa come una passività e i titoli acquistati in cambio come un'attività" e questo si fa perché "senza questo vincolo di dare e avere ci troveremmo in una situazione in cui lo stato attraverso la banca centrale potrebbe emettere una quantità di moneta a dismisura [...] in questa maniera lo stato potrebbe appropriarsi di tutta la ricchezza privata." Questo è ciò che dice all'inizio del video. Alla fine invece dice l'esatto opposto. E cioè che la banca centrale europea potrebbe aumentare a dismisura l'emissione di moneta (e infatti, in parte, lo ha fatto - si tratta semplicemente di una decisione politica) e comprare tutti i titoli che vuole. E' evidente, quindi, che quel supposto "vincolo" non è altro che mera contabilità. Andiamo avanti. Bugia: nella chiusura del video Boldrin dice che se la banca centrale emette denaro non fa altro che dare la possibilità allo Stato di acquistare la ricchezza prodotta dai privati. Ora questa è una palese falsità perché il denaro emesso può essere utilizzato non soltanto come mezzo di acquisto di titoli o beni privati, ma in qualsiasi modo e per qualsiasi scopo - la creazione di ricchezza, la redistribuzione, l'acquisto di beni prodotti all'estero, ecc. Si tratta anche qui di una decisione politica. Ad esempio, può essere usato come acquisto di titoli sul debito pubblico (come per altro è segnalato anche sul grafico che mostra) - questo debito peraltro se non viene restituito la banca centrale, al contrario delle banche private, non fallisce -; e, al limite, potrebbe anche essere distribuito direttamente ai cittadini in cambio di nulla. Non c'è nessuna ragione logica che vieta alla banca di distribuire denaro, senza passare per lo Stato, direttamente nelle tasche dei cittadini. Ovviamente, si può essere d'accordo o meno con tutte queste misure, ma dire che l'aumento dell'emissione di denaro da parte della banca centrale corrisponde sempre ad un acquisto di ricchezza privata da parte del potere politico è una bugia palese. Insomma, Boldrin è bravo solo a fare caciara.
Mi unisco: GRAZIE, E' stata, seppur breve, una lezione di quelle che si gustano. Offre, senza pre-giudizi, spunti di osservazione e comprensione sui comportamenti tenuti dalle entità monetarie.
Grazie professore, questa serie di video sarà utile a chi, come me, è ignorante in materia ma vuole avvicinarsi ad una disciplina così importante ed affascinante. Non mancherò nel diffondere questo video a complottisti e sovranisti dell'ultima ora.
Onestamente ci ho capito l'80%, questo perché sono duro di comprendonio, sicuramente al secondo ascolto riuscirò a capire meglio il rapporto che ci deve essere tra moneta emessa e garanzie in asset. Grazie per l'impegno.
Grazie molte per l'impegno che mette nei suoi interventi che cercano di aiutare noi persone comuni (che non vuol dire stupide, ma poco informate per formazione professionale e culturale diversa da chi ha una base finanziaria o economica). La seguo con interesse
Chiarezza di esposizione e spiegazione semplice di concetti non comuni ai non addetti ai lavori, ma che ogni cittadino dovrebbe imparare a conoscere. Anche l’esempio preso in analisi è efficace per capire rapidamente il concetto. Come sempre grazie mille per il suo lavoro didattico-militante contro l’ignoranza economica e sociale.
Grazie per queste pillole e per l'impegno che mette in questa attività didattica in modo totalmente gratuito. Unico neo, se lo lasci dire, la delirium nel bicchiere da Weiss... Si scherza (ma non troppo)
Rimane il fatto che le banche centrali creano moneta dal nulla: non producono nulla ne raccolgono denaro da terzi ,stampano oppure cliccano una tastiera. Poi evidentemente fanno circolare questo denaro nell economia secondo i loro obiettivi. il problema principale e' chi prende queste decisioni nella banca centrale. Chi prende queste decisioni ha in mano il controllo dell economia e quindi del paese. I paesi liberi e sovrani non delegano questo potere a enti stranieri.
Perfetto grazie. Visto che tante volte i casi estremi sono quelli che parlano di piu in termini intutivi e di spiegazione, le suggerirei di prendere in considerazione o almeno di accenare al caso giapponese. In effetti in Giappone il bilancio della banca centrale é "esploso" letteralmente, senza produrre ne "inflazione" (vabbé bisognerebbe chiarire pure questo termine, i.e. l'inflazione finanziaria con creazioni di bolle speculative é favorità da questi interventi masicci delle bache centrali a mio avviso) ne crescità robusta. Grazie
Quello che non capisco è perché, per immettere moneta legale nel sistema, una banca centrale debba passare solo, e soltanto, attraverso banche ed istituti finanziari privati. Giustamente, lei ha detto che da sempre la moneta legale è un monopolio statale. Ragion per cui mi chiedo perché uno stato, quando ha bisogno di finanziarsi, si rivolge a degli istituti privati, e non si avvale direttamente di questa sua prerogativa. Non so; è come se io, unico produttore di vino della zona, per il mio fabbisogno domestico, andassi a comprare dall'oste quel vino che io stesso, precedentemente, gli ho venduto.
Ti rispondo io per quel che mi pare di aver capito, sperando di non aver preso una cantonata non essendo economista. Questa è una forma di auto limitazione per fare in modo che gli stati, titolari ciascuno della propria banca nazionale o in comune nel caso della BCE, non possano emettere denaro all'infinito. Se uno stato potesse emettere moneta all'infinito potrebbe ad esempio acquistare ogni attività commerciale, ogni immobile, ogni oggetto messo in vendita dai propri cittadini monopolizzando tutto.
@@danteernesti2150 si è vero,però potrebbe acquistare da privati anche beni e servizi utili per il cittadino,sanità pubblica,ponti,strade,infrastrutture in genere. Se ho capito bene,quei titoli che finiscono in pancia alla banca centrale sono i titoli di debito statale. Il valore della moneta è evidente che dipende da cosa uno ci fa uno stato col denaro creato,e Boldrin la batte forte sulla produttività legato all efficienza di un sistema economico,in modo da permettere di mantenere o aumentare il valore della moneta stessa. Ma mi chiedo in un sistema improntato a questa maniera che valore ha una attività che fa assistenza a anziani e disabili,quelle rimangono attività a debito. Tali attività gravano sul sistema paese,e non lo rendono competitivo rispetto a paesi che non garantiscono tali tutele. Il prof ha fatto una conferenza con la Fornero a Venezia,dove emerge dalla stessa Fornero che esistono 129 pensionati che gravano su 100 lavoratori,da qui l esigenza della riforma. Ma se non si riescono ad aumentare i lavoratori,e nemmeno la produttività, non rimane altro che ridurre i pensionati. Non sono un comunista vecchio stampo,ma un sistema nel quale ci vogliono portare,sarà di moneta stabile ma di sicuro la qualità della vita del popolo cambia in peggio. Il video "amato confessa",racconta la storia dei giorni nostri,e definisce che in caso di necessità la banca centrale diviene pagatrice senza limiti di ultima istanza. Non credete a chi propone austeriti per la soluzione dei nostri problemi sono almeno 10 anni che la facciamo.
@@danteernesti2150 Ragazzi, lo stato siamo noi. Punto. La moneta serve per scambiare beni e servizi e che tutti ne abbiano se no c'è chi muore di fame e ci preoccupiamo del covid. Sta al mercato come il sangue sta al corpo per portare ad ogni cellula il suo fabbisogno di sostanze nutritive. Un mercato senza soldi si blocca come si blocca un corpo senza sangue. Con la moneta o si decide di perseguire la giustizia sociale o l'ingiustizia sociale e questo sta a chi controlla l'emissione e la politica monetaria e l'attivo circolante... Per la risposta basta guardarsi attorno... C'è o non c'è povertà? E solo per capacità imprenditoriali, conoscenze o competenze scarse da parte di alcune (moltissime) persone o perchè è insita in questo sistema ... Se non abbiamo a cuore la giustizia sociale nel confronti degli altri, non stupiamoci se poi gli altri non ce l'hanno nel cuore per noi... anzi mi sembra anche abbastanza scontato
Questo video è la dimostrazione dell'inconsistenza di Boldrin. Un video pieno di bugie e contraddizioni. Prima contraddizione: al min 6:30 dice che "la banca centrale teoricamente potrebbe emettere moneta con a fronte niente [...], ma nella pratica la banca considera la moneta emessa come una passività e i titoli acquistati in cambio come un'attività" e questo si fa perché "senza questo vincolo di dare e avere ci troveremmo in una situazione in cui lo stato attraverso la banca centrale potrebbe emettere una quantità di moneta a dismisura [...] in questa maniera lo stato potrebbe appropriarsi di tutta la ricchezza privata." Questo è ciò che dice all'inizio del video. Alla fine invece dice l'esatto opposto. E cioè che la banca centrale europea potrebbe aumentare a dismisura l'emissione di moneta (e infatti, in parte, lo ha fatto - si tratta semplicemente di una decisione politica) e comprare tutti i titoli che vuole. E' evidente, quindi, che quel supposto "vincolo" non è altro che mera contabilità. Andiamo avanti. Bugia: nella chiusura del video Boldrin dice che se la banca centrale emette denaro non fa altro che dare la possibilità allo Stato di acquistare la ricchezza prodotta dai privati. Ora questa è una palese falsità perché il denaro emesso può essere utilizzato non soltanto come mezzo di acquisto di titoli o beni privati, ma in qualsiasi modo e per qualsiasi scopo - la creazione di ricchezza, la redistribuzione, l'acquisto di beni prodotti all'estero, ecc. Si tratta anche qui di una decisione politica. Ad esempio, può essere usato come acquisto di titoli sul debito pubblico (come per altro è segnalato anche sul grafico che mostra) - questo debito peraltro se non viene restituito la banca centrale, al contrario delle banche private, non fallisce -; e, al limite, potrebbe anche essere distribuito direttamente ai cittadini in cambio di nulla. Non c'è nessuna ragione logica che vieta alla banca di distribuire denaro, senza passare per lo Stato, direttamente nelle tasche dei cittadini. Ovviamente, si può essere d'accordo o meno con tutte queste misure, ma dire che l'aumento dell'emissione di denaro da parte della banca centrale corrisponde sempre ad un acquisto di ricchezza privata da parte del potere politico è una bugia palese. Insomma, Boldrin è bravo solo a fare caciara.
Grazie per le precisazioni. Comunque vi sono due tipi di moneta: contante e scritturale, in Svizzera la Banca nazionale se ricordo bene emette solamente il 3% della moneta circolante, quella in metallo.
Sono d'accordissimo con te, peraltro il professore non è entrato nel merito del come le banche commerciali espandono la base monetaria di riflesso a quanto contratto tramite il canale interbancario.
Grazie anche per questo video. Tutti molto utili. Nei prossimi video potrebbe approfondire il meccanismo di scambio denaro stampato/acquisto di asset? Chi decide quanto stampare/comprare? Se non ci sono vincoli, col meccanismo descritto cosa impedisce alle banche centrali di continuare a stampare moneta comprando tutto quello che è disponibile sul mercato? Ha detto più volte che gli asset acquistati sono privati: il QE non è acquisto di titoli di stato? Scusi l'ignoranza.
Domanda banale, Mi chiedo se, dato che la maggior parte di assets sono titoli di debito, in caso il rapporto tra debitore e creditore, venisse meno o semplicemente si intaccasse; l'asset in questione diventerebbe deteriorato(?). Che succederebbe quindi alla quantità di base monetaria creata su quel titolo ora insolvente? Contribuirebbe ad incrementare l'inflazione? (Base monetaria senza asset su cui può poggiare)
Molto bene prof. A costo di ripetere 8000 volte questi concetti, è bene rispondere in modo chiaro alle fesserie che purtroppo sempre più spesso vengono dette in giro. Molti sono duri di comprendonio o sono in malafede e continueranno a blaterare a sproposito, ma l'unica arma a disposizione contro costoro è fare informazione e dire correttamente le cose come stanno. All'ignoranza ed alla malafede si risponde con la vera informazione. Le mando un abbraccio virtuale.
Spero che a distanza di qualche anno di distanza tu sia riuscito a capire qualcosa di meglio rispetto alle stupidaggini raccontate da questo signore . La moneta creazione STATALE fa già di per se ridere abbastanza... Il resto viene a seguire ...
A parità di quantità di moneta immessa in una economia, cosa cambia, nel concreto, se questa viene creata con la formula delle passività/attività della Banca Centrale, oppure messa direttamente all’attivo di bilancio dello Stato (es. 500 lire Moro)?
@@dem20d81 Che se non c'è più debito viene a mancare il rapporto tra debitore e creditore. Se viene a mancare questo rapporto il creditore non può più avanzare pretese nei confronti del debitore ergo il creditore perde il suo potere sul debitore.
Per se comprase beni e servizi, li comprerebbe "gratis"? Le monete ricevute dai cittadini non sarebbero il valore? Oppure sarebbe gratis poiché in pancia alla bce quei beni/servizi non servirebbero a nulla 18:11
Salve! Avrei una domanda. Ad un certo punto dice che così come le banche centrali acquisiscono asset dalle banche immettendo liquidità nel sistema economico, potrebbero benissimo anche acquisire beni e servizi, ma che in quel caso si tratterebbe di un esproprio. Ma quei beni e quei servizi non li pagherebbero a tutti gli effetti, così come fanno con gli asset delle banche? Grazie in anticipo.
Li pagherebbero con moneta creata dal nulla "il mero costo della carta e dell'inchiostro" e con i bit nrppure quello. E questo ritengo che il pro. lo consideri moralmente inaccettabile. Fatto che comunque è avvenuto e avverà in futuro. Le privatizzazioni non sono state altro che l'esproprio fatto ai danni dello stato di bene e servizzi pubblici produttivi e creatoti di ricchezza.
con le banche centrali private adesso il rischio è che pochi privati si appropriano di tutti gli asset e proprietà di tutti gli altri privati impoverendoli
Ottima pillola professore. Nella prossima pillola potrebbe far vedere, utilizzando i dati del bilancio della BCE, l'entità e come si calcola (dato che ci sono vari metodi) il signoreggio? Il professor Francesco Lippi ha scritto un articolo tempo fa su Noise from AmeriKa dove ha dimostrato che il signoreggio è poca cosa (sotto l'1% del PIL) e che tra lira ed euro i trasferimenti da Banca d'Italia al Tesoro non sono cambiati molto. Già questo azzera le tesi della Modern Monetary Theory e dei sovranisti
Perchè il fatto che ci sia un attivo composto da titoli per bilanciare il passivo, limita la libertà delle banche centrali di stampare moneta in modo spropositato?
Caro Prof, dovrei trovare il tempo di sottotitolare questo video in inglese. Non ha idea di quanto farebbe bene vederlo anche a persone non italiane....
Buonasera Professore, le vorrei chiedere una precisazione : ma la Bce non è indipendente dai Governi ? All'inizio del suo video lei dice che le BC sono dipendenti dagli Stati. Grazie per avermi fatto capire la questione della creazione di moneta a fronte dell'acquisto di titoli e perché é importante che sia così onde evitare l'espropriazione da parte di uno stato assoluto.
Domanda: se la BCE ha in attivo riserve d'oro (parlo dell'oro potrei parlare anche di titoli) che costituiscono un asset e stampa moneta (che sia cartacea o sottoforma di riserva), cosa succede se, poniamo il caso, per situazioni di perdita di valore degli asset (un crollo assurdo dell'oro ovviamente evento molto improbabile anche perchè l'oro è una piccola parte degli asset, potrei parlare anche di titoli) la BCE si ritrovasse ad avere un attivo che non giustifica più le passività quali sarebbero gli scenari in tal caso?
non accadrebbe nulla di nulla. questo perché il denaro non prende valore da cose, ma dalla convenzione sociale ad accettarlo in pagamento. I signori banchieri lo sanno benissimo, ma continuano con il teatrino delle riserve in modo continuare a rivendicare il diritto a gestire creazioni e prestiti di denaro, mentre per l'appunto, tutto ciò dovrebbe essere in mano allo stato.
Grazie mille prof. Chiedo scusa se la domanda e` stupida: le banche centrali invece di comprare assets finanziari non potrebbero dare i soldi ai cittadini, come un Universal Basic Income?
Mi raccomando, condividiamo a più non posso. P.S. grazie Prof, molto interessante per chi ha avuto la stupida idea di non farsi una cultura economica in gioventù
Definirla idea stupida.. È a sua volta stupido. Ognuno prende decisioni secondo mille mila variabili razionali e non, il processo decisionale "Puramente Razionale" con cui veniva dipinto, ad esempio, l homo oeconomicus quasi fosse un computer è non falso, di più! Perché questa idea "stupido chi non ha sviluppato conoscenza di x" ognuno potrebbe estenderla a quasi tutte le discipline. Alla gente comune, che come problema economico ha quello di guadagnare spendere e gestire i propri "soldi", non glie ne frega un cazzo di cosa dice Smith, Keynes di cosa sia il liberismo o cosa è da dove venga la moneta. A loro interessa sapere come guadagnare, come spendere il meno possibile e godersi la vita un minimo. Per queste skills, conoscere l economia come scienza serve a ben poco. Servono altre skills ben specifiche... Che parliamoci chiaro, la stragrande maggioranza dei docenti non conosce. Se voglio sapere come far soldi, gestirli ecc.. Vado da Bezos, non da Boldrin... Per dirti. Bello conoscere l economia per fare il figo con gli amici al bar, ma sul campo di battaglia servono skills ultra pluridisciplinari.
Interessante come sempre. Avrei una domanda da "avvocato del diavolo". Abbiamo visto che tra gli asset è presente in minima quantità anche titolo del debito pubblico. Sarebbe ipotizzabile che l'intero ammontare degli asset fosse costituito da debito pubblico? Che cosa succederebbe? Mi riferisco, come avrà capito, alle teorie avanzate da alcuni, secondo i quali si potrebbe estinguere il debito con l'emissione di moneta. Grazie.
Estinguere il debito è una cosa priva di senso. L'emissione di debito pubblico serve a distribuire ricchezza alla popolazione. L'importante è che la servitù del debito si mantenga in termini accettabili. Lo stock di debito pubblico, se detenuto in larga misura da soggetti nazionali, non è un problema.
@@christiancaiumi8974 Perchè chiamarlo debito allora? Debito verso chi e di che cosa? Che ricchezza vuoi distribuire se originariamente è un debito? Perchè non uscire dal meccanismo del debito entrando in altro meccanismo?
@@enricolevo Perchè tecnicamente il debito pubblico è un'obbligazione debitoria che in parte lo stato sostiene con enti privati, siano essi cittadini o imprese. Un debito verso qualcuno è sempre il credito di questo qualcuno verso di te... In situazione di sovranità monetaria non esiste un reale problema di "debito", inteso come impossibilità di essere solvibili, cioè di far fronte ai propri impegni, in quanto lo Stato con sovranità monetaria può sempre chiedere alla Banca Centrale di farsi carico dei titoli di stato eventualmente rimasti invenduti, senza bisogno di ricorrere al mercato privato, e senza quindi doverli restituire ad alcuno, essendo la Banca Centrale un'istituzione dello Stato. La Banca Centrale stampa il corrispettivo in denaro richiesto dallo Stato, creando in questo modo base monetaria che lo stato può spendere, distribuendo di fatto mezzi di pagamento alle persone. Questo meccanismo è stato alla base della creazione del risparmio degli italiani.
Questo meccanismo del debito aveva un senso finchè la base monetaria esistente era collegata ad una riserva che ne garantiva il valore (discutibile), il limite e la proprietà... Ora traslare quel meccanismo in quest'epoca non ci sta più anche perchè non c'è più la certezza giuridica della proprietà del valore (moneta) all'atto dell'emissione/creazione. I rapporti di forza debitore/creditore risultano a questo punto essere per natura squilibrati e/o non parametrati in base a condizioni eque tra i due. La sovranità dello stato è del popolo, non di un fantasma giuridico costituzionale. Tra l'altro l'articolo 3 e 128 del trattato di Lisbona dicono che l'Unione Europea ha competenza esclusiva nei seguenti settori: c) politica monetaria per gli Stati membri la cui moneta è l'euro E che la Banca Centrale Europea ha il diritto esclusivo di autorizzare l'emissione di banconote in euro all'interno dell'Unione Europea. I membri del consiglio direttivo della BCE non rappresentano ciascuno il proprio paese ma votano in piena indipendenza nell'interesse dell'intera area dell'Euro... gli Stati membri non hanno quindi sovranità monetaria. In qualsiasi caso com'è che il debito pubblico/privato mondiale è maggiore del pil mondiale e maggiore della massa monetaria circolante? Sarà mai ripagato? Se no lo sarà chi lo detiene accetterà di cancellarlo o cosa vorrà in cambio?
Buonasera, ha detto che se la banca centrale avesse emesso più moneta, acquistando più beni e servizi, avrebbe espropriato i cittadini di questi beni e servizi. A me questa sembra una conclusione non corretta. I beni ed i servizi che il settore pubblico acquista, sono beni e servizi che vengono direttamente o indirettamente rivolti ai cittadini (scuole, autorstrade, ricerca, sanità...) e quindi non sono "sottratti" ai cittandini ma al più arrivano ai cittadini per altra via. Inoltre, in condizioni di elevata disoccupazione, una richiesta aggiuntiva di beni e servizi da parte del settore pubblico attiva le capacità produttive che non sono operative (crea posti di lavoro), avendo un effetto volano sull'economia.
Ma la moneta x poter acquistare i vari asset come ci ha spiegato lei la BCE dove la prende? Io prima devo avere la moneta e poi posso acquistare una casa? Il fatto che gli stati abbiano delegato l'emissione monetaria a "privati" sia un bene è una sua opinione non abbiamo la controprova. Dopo la nascita della FED (avvenuta tra l'altro in modo non troppo chiaro), abbiamo avuto la 1 G.M. e la crisi del 29.
la stampano dal nulla , poi il potere è esercizio militare . Piú sei forte piú stampi a cazzo. Piú sei succube piú subisci. se ti danno un prestito di un miliardo in banca lo ripaghi piú velocemente in confronto a 20,000.00€ Gli interessi sono piú alti nella prima somma di denaro ma hanno piú attivo. Il contrario per il secondo che sono passivi. Un mondo di merda in pratica.
Se questo "esproprio" degli asset privati (ma anche pubblici, tramite l'acquisto di titoli di stato dalla banca centrale) genera sia uno stimolo alla domanda interna nel breve termine e sia un abbassamento del livello di disoccupazione nel medio termine, che non sia al di sotto del livello naturale di disoccupazione, l'inflazione non aumenta, la crescita del PIL é incentivata e piú abitanti hanno un salario. Non ci sarebbe nulla di male nell'adottare politiche di espansione monetaria controllate e non "ad cazzum."
Considerando che questo tema c'è già in un almeno due o tre di video "lezioni" (inclusa una recente sulla MMT) e che il prof. rispiega per gli assenti o distratti (come a scuola), resta solo da dire che la gratitudine aumenta! Penso che queste videolezioni - anche in considerazione della loro obiettività - resteranno ai posteri e nel mio governo saranno programmate a reti unificate. Del resto la RAI non si vanta forse - rompendo i coglioni - che negli anni 60 c'erano le lezioni del maestro Manzi? Ecco si dovrebbe continuare visto le esigenze sono sempre quelle ma tenute al passo dei tempi. Questo canale viene quindi ribattezzato "Non è mai troppo tardi. Corso di istruzione popolare per il recupero dell'adulto analfabeta": solo che invece di leggere e a scrivere qui l'analfabetismo è quello economico.
Ho guardato l'intera serie, che ho trovato molto stimolante. C'è però un punto che, a mio avviso, non emerge in modo evidente e di conseguenza potrebbe creare confusione. Sebbene si parli delle operazioni Open Market, non si parla mai delle operazioni di MRO, dove le banche commerciali ricevono a prestito (qualora lo richiedano e qualora non siano in condizione di attingere dal mercato interbancario) della liquidità a breve termine dalla Banca centrale oppure delle operazioni di LTRO. Segnalo questo passaggio perché, seguendo il ragionamento riportato nei 3 video da Lei postati, "sembra" che, a parte acquistare asset che entrano a bilancio in modo pseudo definitivo, non vi siano operazioni di lending da parte di BCE (ad esempio) e Banche commerciali dell area Euro, con ovvia inclusione di un pagamento di interessi legati all operazione di prestito. Questa mancanza a mio avviso emerge soprattutto quando Lei dice "Non viene applicato alcun interesse, in nessuno degli scambi della banca centrale con le banche commerciali". Sarei curioso di capire se sono io ad aver travisato le informazioni da Lei condivise o se effettivamente questo concetto non è stato condiviso. La ringrazio
@Boldrin, ma è vero o non è vero che i prestiti concessi da una banca corrispondano a una frazione delle sue riserve depositate nella Banca Centrale? Di conseguenza crea dal nulla moneta.
Grazie per la lezione Prof. Una domanda (se possibile rispondere per questioni di tempo e di pertinenza) : "Ma se gli attivi diminuiscono di valore (ammesso e non concesso), uno stato estero fallisce e magari ti risarcisce dopo contenzioso legale internazionale con moneta che svaluta o asset di grandi privati che svalutano , si puo' parlare di una sorta di svalutazione della moneta a corso legale o e' improprio?". Grazie per l'eventuale e cortese attenzione
Nei video autunnali (mi pare in una live) aveva nominato la "scuola austriaca" accennando ad alcune critiche...dirà qualcosa in più o darà qualche riferimento in merito in una delle prossime pillole? In ogni caso, come al solito, grazie mille! #waiting4liberioltre ❤️
Opera e un solo TAB aperto.....Chrome la ama Professore :-D Sempre meglio risentirle queste cose, anche se credo che per qualcuno non valga nemmeno farlo ad libitum, non la capiranno mai.
Molto bene, tutto lineare. Diciamo che se la BC acquista dei titoli diventa in un certo senso azionista delle “aziende” che li emettono, più che la proprietaria. Ma qui allora dovremmo chiederci che differenza fa per le “aziende”, visto che mettono i titoli sul mercato che - se non acquistati dalla BC, verrebbero comunque acquistati da altri acquirenti “privati”; istituzionali o meno. Allora, di conseguenza mi chiedo, perché la BCE acquisti anche titoli spazzatura (nella fattispecie durante il QE); titoli che il mercato “privato” rifiuta, salvo casi particolari. Insomma, se alla fine della fiera la BCE emette “moneta” dal nulla per compensare dei titoli che potrebbero essere più o meno buoni, non è chiaro dove stia il dramma se lo fa lo Stato, alla vecchia maniera, cioè senza demandare il compito ad un ente esterno com'è la BCE. All’inizio del video si dice che il “potere” del Signore/Stato/ecc. diventerebbe un problema perché, senza un freno, si approprierebbe degli asset privati, e lo chiama esproprio. Ma questo semmai è un problema di chi mette sul mercato i propri titoli. Ma allora, non dovremmo altresì parlare di esproprio da parte del mercato, tutte le volte che questo acquista i titoli messi in vendita?
10.20. Quindi la sistematica vendita del patrimonio immobiliare a stranieri privati e non alla fine impoverisce li stato in quanto si riduce la capacità di garantire il circolante..o no? Spotti sergio
Quindi, dire che la quantità di moneta che la banca centrale può immettere nell'economia è limitata, è una verità parziale? Perché se volesse aumentare la base monetaria a "dismisura" basterebbe che comprasse a "dismisura" asset dei privati, giusto?
@@agliogliopeperoncino6096 io invece l'ho studiata, la mia era una domanda un po' provocatoria per il prof XD All'inizio dice che le bc non possono creare quanta moneta vogliono perché esiste questo "vincolo" biunivoco, poi però alla fine dice che se le bc volessero aumentare la base monetaria lo potrebbero fare, ed infatti è quello che è successo con il QE
@@agliogliopeperoncino6096 e perché mai una banca non dovrebbe accettare moneta a corso legale per assets? Sono pochissimi i casi di scuola in cui questo avverrebbe, di certo non in Europa con la Bce. Per questo ti ripeto, in realtà non esiste vincolo alla creazione di moneta da parte della Bce se non in rarissimi casi o per motivi politici. La Bce in questi anni con il QE ha creato dal nulla centinaia di miliardi di euro con il meccanismo descritto dal prof e non mi risulta che nessuno si sia rifiutato di scambiare assets per moneta, anzi. Poi possiamo discutere sugli effetti che una creazione spropositata di moneta creerebbe ma questo è un altro discorso.
Egregio dott. Michele Boldrin, la ringrazio di cuore per questo video. In questo periodo, per puro caso, mi ero avvicinato alle idee dei sovranisti, e devo dire che grazie al suo video, mi ha fatto totalmente passare dalla loro parte. Vuole sapere perchè? Lei ha detto grossomodo ciò "Affidare il potere di emettere moneta legale al governatore sarebbe troppo rischioso, quindi si è deciso di delegare questo potere a un sistema di banche centrali che redigono un bilancio". Bene. Innanzitutto il suo confronto è mal posto e forviante, in quanto confronta un solo individuo ("il governatore") a un gruppo di individui ("un sistema di banche"). Un confronto onesto sarebbe stato tra Stato-Banche o Governatore-Banchiere. Ma passiamo oltre. Lei quindi mi sta dicendo che io cittadino mi dovrei fidare più della banca che dello stato, come a dire che lo stato è cattivo mentre la banca è buona. Premettendo che sia banca che stato sono fatti da uomini, e che quindi entrambi possono essere buoni o cattivi,se permette, io preferisco fidarmi più dello stato, che almeno teoricamente dovrebbe essere "buono" poichè dovrebbe essere garante del popolo. La banca, per sua natura, non cura gli interessi del popolo, ma del privato, come è giusto che sia. In base a quanto detto, la ringrazio infinitamente per aver dissipato ogni mio dubbio, e avermi dato gli elementi per potere passare al lato dei cosiddetti complottisti o terrapiattai che dir si voglia. Saluti.
ma non sarebbe meglio se la banca centrale europea comprasse beni e servizi invece dei titoli dei privati, perchè cosi cediamo la proprietà di attività produttive (o dei mezzi di produzione) ed anche il controllo di esse?
Ma se gli Stati decidessero, per qualche motivo, di ripagare tutto il loro debito pubblico o buona parte di esso, funzionerebbe ancora questo meccanismo di creazione di moneta? Sarebbe un problema per l'economia? Grazie come sempre per l'ottima lezione prof!
video davvero utilissimo e chiarissimo, grazie professore! ma perchè queste cose non le spiegano in questo modo a scuola??! (io non le ho studiate al liceo, di certo non cosi chiaramente)
Anche con lo scambio con Titoli, la Banca Centrale non si appropria comunque del patrimonio pubblico? E con cosa li paga gli interessi lo Stato? Con altro debito? E con cosa garantisce i titoli emessi? Con il patrimonio pubblico e privato?? A me non sembra così rassicurante la lezione
8.31 Il potere statale sarebbe illimitato. Lo stato è il popolo... Mi farebbe più paura se ad acquisire tutto fosse un fondo d'investimento privato più che lo stato... Così se lo stato ben gestito facesse utili li potrebbe dividere a fine anno tra il popolo, questo sarebbe un bel reddito di cittadinanza. Poi per comprare beni e servizi privati serve sempre la volontà di vendere del proprietario. Se una cosa non è in vendita e uno non ha necessità di vendere non si vende.
3.06 un conto è decidere quale moneta ha corso legale nel territorio di propria giurisdizione, un conto il potere di emetterla... L'articolo 3 e 128 del trattato di Lisbona dicono che l'Unione Europea ha competenza esclusiva nei seguenti settori: c) politica monetaria per gli Stati membri la cui moneta è l'euro E che la Banca Centrale Europea ha il diritto esclusivo di autorizzare l'emissione di banconote in euro all'interno dell'Unione Europea. I membri del consiglio direttivo della BCE non rappresentano ciascuno il proprio paese ma votano in piena indipendenza nell'interesse dell'intera area dell'Euro... gli Stati membri non hanno quindi sovranità monetaria. In qualsiasi caso com'è che il debito pubblico/privato mondiale è maggiore del pil mondiale e maggiore della massa monetaria circolante? Sarà mai ripagato? Se no lo sarà chi lo detiene accetterà di cancellarlo o cosa vorrà in cambio?
Mi dispiace egregio prof. Boldrin ma se la moneta fosse prerogativa " statale " e non bancaria ( come invece è) NON esisterebbe alcun debito pubblico da ripagare con gli interessi
In realtà, la moneta è stata per millenni l'oro, la moneta fiat è una invenzione anche abbastanza recente, circa il 1971. Un tempo, i Signori di cui parli, coniavano la loro moneta decidendo la quantità d'oro contenuta, derivando quindi il valore dal prezzo di mercato effettivo del metallo prezioso. Le esperienze precedenti di moneta fiat nella Storia sono finite male, vedi l'esempio di Roma sotto Nerone, Caracalla e Diocleziano, che ridussero progressivamente la quantità di oro all'interno delle monete emesse dallo Stato, rendendole nel tempo sempre più inutili; oppure il primo e disastroso esperimento di moneta fiat cartacea della dinastia Yuan del 1200 d.C. Stampare moneta è solamente un modo per i governi di svilirne il valore e finanziare le proprie manovre (spesso inefficienti), il tutto a caro prezzo per le classi lavoratrici. Personalmente penso sia sbagliato partire dall'assunto che la moneta debba essere controllata da un ente centrale, credo che tornare ad una "moneta sana" come l'oro (o quantomeno ad uno standard ad esso collegato) avrebbe più effetti positivi che negativi sull'economia.
Se ho ben capito: maggiore è il circolante, maggiore la quantità di asset/beni/servizi detenuti dallo stato ("comprati" dallo stato in cambio, appunto, di moneta). Ne dedurrei quindi che nelle economie dove pochi asset/beni/servizi sono detenuti dallo stato, circola poca moneta. Giusto?
Signor Boldrin, praticamente lei è un sovranista. Nessuno mette in dubbio che a fronte dell'emissione di moneta la banca centrale acquisti attività. L'economia funziona così. Però come dice giustamente bisogna vedere la quantità emessa di moneta, vedere dove và questa moneta e i livelli di inflazione. Se si emette moneta per finanziare le infrastrutture e le imprese di un paese è diverso che emettere moneta per mantenere le persone a casa senza lavorare. In ogni caso queste sono scelte che un paese dovrebbe fare in modo autonomo, come fa la Russia, o il Giappone o la gran Bretagna. Il governo italiano vuole mantenere tutti a casa senza lavorare? Deve poterlo fare liberamente. Non doverne discutere con gli altri paesi europei. Vuole spendere per fare missili nucleari? Deve poterlo fare. Questa è la sovranità.
Titolo fuorviante: Sono la BCE e le banche centrali dei paesi dell'area euro che hanno legalmente titolo a emettere banconote in euro (non lo stato). Per quanto concerne invece le monete metalliche in euro, l’emissione è di competenza dei paesi partecipanti ma è la Commissione europea che coordina tutti gli aspetti attinenti alle monete a livello dell’area dell’euro. In questo caso è importante dirlo perchè sia le banche centrali che la BCE godono di autonomia e indipendenza dalla politica. Un esempio di Banca Centrale: La Bundesbank fu, tra l'altro, la prima delle banche centrali a cui fu riconosciuta piena autonomia, per quel che riguarda sia gli strumenti sia gli obiettivi, tanto da far parlare di "modello Bundesbank" in contrapposizione al "modello neozelandese", nel quale gli obiettivi (ad esempio il controllo dell'inflazione) sono fissati dal governo. Per non parlare di chi sono gli azionisti di tutte le banche centrali. Anche loro avranno un peso o no? Ma ancora: L'articolo 3 e 128 del trattato di Lisbona dicono che l'Unione Europea ha competenza esclusiva nei seguenti settori: c) politica monetaria per gli Stati membri la cui moneta è l'euro E che la Banca Centrale Europea ha il diritto esclusivo di autorizzare l'emissione di banconote in euro all'interno dell'Unione Europea. I membri del consiglio direttivo della BCE non rappresentano ciascuno il proprio paese ma votano in piena indipendenza nell'interesse dell'intera area dell'Euro. Di passaggio in passaggio è evidente che c'è sempre meno stato nella creazione della moneta. Quando dice quindi che queste agenzie di emissione sono totalmente controllate dallo stato è falso se per controllarle intende governarle, se intende invece che le osservano ah allora guardano solo quello che decidono di fare. Guardiamo cosa succede oggi, altra cosa evidente. E' il capo di governo (quale governo) che comanda alla BCE di emettere base monetaria per la spesa (fosse anche solo per sfamare i cittadini) o la BCE che dice al capo di governo di tagliarla? Chi decide quanto deficit si può fare? Stabilito questo abbiamo stabilito chi comanda e quanto vale la sovranità politica di uno stato senza quella monetaria. Se lo stato emette base monetaria da solo diventa troppo potente e potrebbe comprare tutto di tutti? Lo stato siamo noi, e si può comprare solo ciò che è in vendita... Ma poi questo potere per paura di usarlo male lo diamo ad altri? Che magari come scopo in statuto non hanno i diritti costituzionali ma obiettivi speculativi? Non mi sembra avere molto senso... Togliere allo stato questo potere significa dire che il popolo è pericoloso, quindi meglio farlo morire di fame e debito (ovviamente vale per tutti i popoli non solo l'Italia).
@@empedocle Chi è il mercato allora? Non è nemmeno un fantasma giuridico. Smettiamola di dare risposte evasive rimanendo nel campo delle evidenze e dell'essenziale...
@@enricolevo il valore viene determina dalla quantità e qualità di beni e servizi che posso comprare con quella moneta. Più la qualità dei beni è alta maggiore è la richiesta di quella moneta
@@empedocle Questo è il potere d'acquisto di una moneta, per il valore bisogna fare passaggi in più. La moneta è unità di misura del valore e allo stesso tempo valore della misura perchè contiene in se stessa anche la qualità del valore (oltre che esserne appunto unità di misura)... Questo non in modo intrinseco ovviamente (o almeno non solo, a quel punto però ci devi trovare anche altri utilizzi) ma indotto grazie all'accordo sociale, ratificato e strutturato da norme, leggi e trattati, dato che si tratta di metalli rotondi, foglietti rettangolari e bit. Il valore è dato a questo punto da una previsione di utilizzo, in questo caso dalla previsione di comprare o poter comprare in futuro. La previsione è un elemento che dipende dall'attività pensante nel tempo. Il valore è quindi un rapporto tra fasi di tempo partendo dal punto di vista dell'io pensante nel tempo presente, ovvero il portatore. E allora ti chiedo, da un punto di vista giuridico, di chi è la proprietà della moneta? All'atto dell'emissione?
Tutto ok, l'unico problema e' di chi e' tutta questa ricchezza?, Come dici tu' e' meglio non dare tanta forza allo stato, perche' poi potrebbe..... Quindi e' meglio darla a un piccolo gruppo di PRIVATI che la sanno meglio gestire. Il problema e' che il valore, non essendo intrinseco nella moneta, nasce per convenzione, la dove nasceva con la riserva, quindi era giusto, che prima il denaro fosse della banca perche' la riserva d'oro era della banca, ma oggi, che la stessa, non vi e' piu' e nonostante la moneta continua a detenere il valore, bisogna capire che il valore e' dato dalla convenzione, che noi accettando creiamo il valore della moneta, quindi la banca ce lo dovrebbe accreditare e non prestare. Quindi ci espropria e ci indebita del dovuto. SEMPLICE.
Si certo e la questione della moneta fiat? I dischetti di metallo prezioso dell'antichita mica sono uguali alle monete e banconote emesse oggi. Per non parlare della moneta elettronica creata con un click.
Io credo che per i monetaristi, liberist, keynes risulti essere troppo complesso! D'altronde fu un genio della matematica e dell'economia! Finora non ha avuto un degno successore! Come dire, se si vuole ascoltare la musica seria oggi giorno bisogna ascoltare quella classica creata dai geni del secolo scorso! Temo che per l'economia sia la stessa cosa!
Grazie prof per lo sforzo praticamente quotidiano. E’ un contributo fondamentale. Il punto sulle attività private al posto del collaterale in securities si spera chiarisca.
ahahahahahhaahah cavolate dette da uno che beve , fuma , rutta e scorreggia !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
@@milokiller8740 che problemi hai
@@francescogreco9826 Io no problem ...... , TU ???????????
Questo video è la dimostrazione dell'inconsistenza di Boldrin. Un video pieno di bugie e contraddizioni. Prima contraddizione: al min 6:30 dice che "la banca centrale teoricamente potrebbe emettere moneta con a fronte niente [...], ma nella pratica la banca considera la moneta emessa come una passività e i titoli acquistati in cambio come un'attività" e questo si fa perché "senza questo vincolo di dare e avere ci troveremmo in una situazione in cui lo stato attraverso la banca centrale potrebbe emettere una quantità di moneta a dismisura [...] in questa maniera lo stato potrebbe appropriarsi di tutta la ricchezza privata."
Questo è ciò che dice all'inizio del video. Alla fine invece dice l'esatto opposto. E cioè che la banca centrale europea potrebbe aumentare a dismisura l'emissione di moneta (e infatti, in parte, lo ha fatto - si tratta semplicemente di una decisione politica) e comprare tutti i titoli che vuole. E' evidente, quindi, che quel supposto "vincolo" non è altro che mera contabilità. Andiamo avanti.
Bugia: nella chiusura del video Boldrin dice che se la banca centrale emette denaro non fa altro che dare la possibilità allo Stato di acquistare la ricchezza prodotta dai privati. Ora questa è una palese falsità perché il denaro emesso può essere utilizzato non soltanto come mezzo di acquisto di titoli o beni privati, ma in qualsiasi modo e per qualsiasi scopo - la creazione di ricchezza, la redistribuzione, l'acquisto di beni prodotti all'estero, ecc. Si tratta anche qui di una decisione politica. Ad esempio, può essere usato come acquisto di titoli sul debito pubblico (come per altro è segnalato anche sul grafico che mostra) - questo debito peraltro se non viene restituito la banca centrale, al contrario delle banche private, non fallisce -; e, al limite, potrebbe anche essere distribuito direttamente ai cittadini in cambio di nulla. Non c'è nessuna ragione logica che vieta alla banca di distribuire denaro, senza passare per lo Stato, direttamente nelle tasche dei cittadini. Ovviamente, si può essere d'accordo o meno con tutte queste misure, ma dire che l'aumento dell'emissione di denaro da parte della banca centrale corrisponde sempre ad un acquisto di ricchezza privata da parte del potere politico è una bugia palese.
Insomma, Boldrin è bravo solo a fare caciara.
@@milokiller8740...ma ha anche dei difetti
Teoria monetaria for dummies. Grazie Prof, utilissima lezione.
Ma che spettacolo!
Serviva come il pane.
Sempre e ancora grazie.
Mi unisco: GRAZIE, E' stata, seppur breve, una lezione di quelle che si gustano. Offre, senza pre-giudizi, spunti di osservazione e comprensione sui comportamenti tenuti dalle entità monetarie.
Mamma mia che onore avere questi video gratuitamente
Grazie professore, questa serie di video sarà utile a chi, come me, è ignorante in materia ma vuole avvicinarsi ad una disciplina così importante ed affascinante. Non mancherò nel diffondere questo video a complottisti e sovranisti dell'ultima ora.
Onestamente ci ho capito l'80%, questo perché sono duro di comprendonio, sicuramente al secondo ascolto riuscirò a capire meglio il rapporto che ci deve essere tra moneta emessa e garanzie in asset. Grazie per l'impegno.
Grazie prof. Boldrin. (anche per la pazienza di ritrattare argomenti già esposti in video precedenti per i più pigri!)
Grazie molte per l'impegno che mette nei suoi interventi che cercano di aiutare noi persone comuni (che non vuol dire stupide, ma poco informate per formazione professionale e culturale diversa da chi ha una base finanziaria o economica). La seguo con interesse
Gran birra la Delirium Tremens. Si vede che ha buon gusto!
Peccato berla in un bicchiere inadatto.
La parte del grafico chiarissima e permette di capire molto.
Super video questo!!
Preziosissimo questo video, grazie mille
Grazie, molto chiaro ed efficace
Grazie Prof, video molto chiaro anche per un profano come me. Mi sto gradualmente ascoltando gli altri.
Questo qua è un grande
Chiarezza di esposizione e spiegazione semplice di concetti non comuni ai non addetti ai lavori, ma che ogni cittadino dovrebbe imparare a conoscere. Anche l’esempio preso in analisi è efficace per capire rapidamente il concetto. Come sempre grazie mille per il suo lavoro didattico-militante contro l’ignoranza economica e sociale.
Grazie per queste pillole e per l'impegno che mette in questa attività didattica in modo totalmente gratuito. Unico neo, se lo lasci dire, la delirium nel bicchiere da Weiss... Si scherza (ma non troppo)
Rimane il fatto che le banche centrali creano moneta dal nulla: non producono nulla ne raccolgono denaro da terzi ,stampano oppure cliccano una tastiera. Poi evidentemente fanno circolare questo denaro nell economia secondo i loro obiettivi. il problema principale e' chi prende queste decisioni nella banca centrale. Chi prende queste decisioni ha in mano il controllo dell economia e quindi del paese. I paesi liberi e sovrani non delegano questo potere a enti stranieri.
Perfetto grazie. Visto che tante volte i casi estremi sono quelli che parlano di piu in termini intutivi e di spiegazione, le suggerirei di prendere in considerazione o almeno di accenare al caso giapponese. In effetti in Giappone il bilancio della banca centrale é "esploso" letteralmente, senza produrre ne "inflazione" (vabbé bisognerebbe chiarire pure questo termine, i.e. l'inflazione finanziaria con creazioni di bolle speculative é favorità da questi interventi masicci delle bache centrali a mio avviso) ne crescità robusta. Grazie
complimenti per lo sforzo e la sintesi
Ottima lezione, grande prof
Grazie prof. Un abbraccio.
Chiaro, semplice e preciso.
Quello che non capisco è perché, per immettere moneta legale nel sistema, una banca centrale debba passare solo, e soltanto, attraverso banche ed istituti finanziari privati.
Giustamente, lei ha detto che da sempre la moneta legale è un monopolio statale. Ragion per cui mi chiedo perché uno stato, quando ha bisogno di finanziarsi, si rivolge a degli istituti privati, e non si avvale direttamente di questa sua prerogativa.
Non so; è come se io, unico produttore di vino della zona, per il mio fabbisogno domestico, andassi a comprare dall'oste quel vino che io stesso, precedentemente, gli ho venduto.
Ti rispondo io per quel che mi pare di aver capito, sperando di non aver preso una cantonata non essendo economista.
Questa è una forma di auto limitazione per fare in modo che gli stati, titolari ciascuno della propria banca nazionale o in comune nel caso della BCE, non possano emettere denaro all'infinito.
Se uno stato potesse emettere moneta all'infinito potrebbe ad esempio acquistare ogni attività commerciale, ogni immobile, ogni oggetto messo in vendita dai propri cittadini monopolizzando tutto.
@@danteernesti2150 si è vero,però potrebbe acquistare da privati anche beni e servizi utili per il cittadino,sanità pubblica,ponti,strade,infrastrutture in genere.
Se ho capito bene,quei titoli che finiscono in pancia alla banca centrale sono i titoli di debito statale.
Il valore della moneta è evidente che dipende da cosa uno ci fa uno stato col denaro creato,e Boldrin la batte forte sulla produttività legato all efficienza di un sistema economico,in modo da permettere di mantenere o aumentare il valore della moneta stessa.
Ma mi chiedo in un sistema improntato a questa maniera che valore ha una attività che fa assistenza a anziani e disabili,quelle rimangono attività a debito.
Tali attività gravano sul sistema paese,e non lo rendono competitivo rispetto a paesi che non garantiscono tali tutele.
Il prof ha fatto una conferenza con la Fornero a Venezia,dove emerge dalla stessa Fornero che esistono 129 pensionati che gravano su 100 lavoratori,da qui l esigenza della riforma.
Ma se non si riescono ad aumentare i lavoratori,e nemmeno la produttività, non rimane altro che ridurre i pensionati.
Non sono un comunista vecchio stampo,ma un sistema nel quale ci vogliono portare,sarà di moneta stabile ma di sicuro la qualità della vita del popolo cambia in peggio.
Il video "amato confessa",racconta la storia dei giorni nostri,e definisce che in caso di necessità la banca centrale diviene pagatrice senza limiti di ultima istanza.
Non credete a chi propone austeriti per la soluzione dei nostri problemi sono almeno 10 anni che la facciamo.
@@danteernesti2150 Ragazzi, lo stato siamo noi. Punto. La moneta serve per scambiare beni e servizi e che tutti ne abbiano se no c'è chi muore di fame e ci preoccupiamo del covid. Sta al mercato come il sangue sta al corpo per portare ad ogni cellula il suo fabbisogno di sostanze nutritive. Un mercato senza soldi si blocca come si blocca un corpo senza sangue. Con la moneta o si decide di perseguire la giustizia sociale o l'ingiustizia sociale e questo sta a chi controlla l'emissione e la politica monetaria e l'attivo circolante... Per la risposta basta guardarsi attorno... C'è o non c'è povertà? E solo per capacità imprenditoriali, conoscenze o competenze scarse da parte di alcune (moltissime) persone o perchè è insita in questo sistema ... Se non abbiamo a cuore la giustizia sociale nel confronti degli altri, non stupiamoci se poi gli altri non ce l'hanno nel cuore per noi... anzi mi sembra anche abbastanza scontato
Questo video è la dimostrazione dell'inconsistenza di Boldrin. Un video pieno di bugie e contraddizioni. Prima contraddizione: al min 6:30 dice che "la banca centrale teoricamente potrebbe emettere moneta con a fronte niente [...], ma nella pratica la banca considera la moneta emessa come una passività e i titoli acquistati in cambio come un'attività" e questo si fa perché "senza questo vincolo di dare e avere ci troveremmo in una situazione in cui lo stato attraverso la banca centrale potrebbe emettere una quantità di moneta a dismisura [...] in questa maniera lo stato potrebbe appropriarsi di tutta la ricchezza privata."
Questo è ciò che dice all'inizio del video. Alla fine invece dice l'esatto opposto. E cioè che la banca centrale europea potrebbe aumentare a dismisura l'emissione di moneta (e infatti, in parte, lo ha fatto - si tratta semplicemente di una decisione politica) e comprare tutti i titoli che vuole. E' evidente, quindi, che quel supposto "vincolo" non è altro che mera contabilità. Andiamo avanti.
Bugia: nella chiusura del video Boldrin dice che se la banca centrale emette denaro non fa altro che dare la possibilità allo Stato di acquistare la ricchezza prodotta dai privati. Ora questa è una palese falsità perché il denaro emesso può essere utilizzato non soltanto come mezzo di acquisto di titoli o beni privati, ma in qualsiasi modo e per qualsiasi scopo - la creazione di ricchezza, la redistribuzione, l'acquisto di beni prodotti all'estero, ecc. Si tratta anche qui di una decisione politica. Ad esempio, può essere usato come acquisto di titoli sul debito pubblico (come per altro è segnalato anche sul grafico che mostra) - questo debito peraltro se non viene restituito la banca centrale, al contrario delle banche private, non fallisce -; e, al limite, potrebbe anche essere distribuito direttamente ai cittadini in cambio di nulla. Non c'è nessuna ragione logica che vieta alla banca di distribuire denaro, senza passare per lo Stato, direttamente nelle tasche dei cittadini. Ovviamente, si può essere d'accordo o meno con tutte queste misure, ma dire che l'aumento dell'emissione di denaro da parte della banca centrale corrisponde sempre ad un acquisto di ricchezza privata da parte del potere politico è una bugia palese.
Insomma, Boldrin è bravo solo a fare caciara.
Grazie per le precisazioni. Comunque vi sono due tipi di moneta: contante e scritturale, in Svizzera la Banca nazionale se ricordo bene emette solamente il 3% della moneta circolante, quella in metallo.
Sono d'accordissimo con te, peraltro il professore non è entrato nel merito del come le banche commerciali espandono la base monetaria di riflesso a quanto contratto tramite il canale interbancario.
Grazie anche per questo video. Tutti molto utili.
Nei prossimi video potrebbe approfondire il meccanismo di scambio denaro stampato/acquisto di asset? Chi decide quanto stampare/comprare? Se non ci sono vincoli, col meccanismo descritto cosa impedisce alle banche centrali di continuare a stampare moneta comprando tutto quello che è disponibile sul mercato? Ha detto più volte che gli asset acquistati sono privati: il QE non è acquisto di titoli di stato? Scusi l'ignoranza.
Prof una domanda: chi controlla che la banca centrale non emetta eccessiva quantità di moneta al fine di appropriarsi di beni privati?
@@agliogliopeperoncino6096 infatti la BCE può appropriarsi solo di tutta la ricchezza che esiste, non di più
Domanda banale,
Mi chiedo se, dato che la maggior parte di assets sono titoli di debito, in caso il rapporto tra debitore e creditore, venisse meno o semplicemente si intaccasse; l'asset in questione diventerebbe deteriorato(?).
Che succederebbe quindi alla quantità di base monetaria creata su quel titolo ora insolvente?
Contribuirebbe ad incrementare l'inflazione? (Base monetaria senza asset su cui può poggiare)
Molto bene prof. A costo di ripetere 8000 volte questi concetti, è bene rispondere in modo chiaro alle fesserie che purtroppo sempre più spesso vengono dette in giro. Molti sono duri di comprendonio o sono in malafede e continueranno a blaterare a sproposito, ma l'unica arma a disposizione contro costoro è fare informazione e dire correttamente le cose come stanno. All'ignoranza ed alla malafede si risponde con la vera informazione.
Le mando un abbraccio virtuale.
Spero che a distanza di qualche anno di distanza tu sia riuscito a capire qualcosa di meglio rispetto alle stupidaggini raccontate da questo signore . La moneta creazione STATALE fa già di per se ridere abbastanza... Il resto viene a seguire ...
Bravissimo e grazie
A parità di quantità di moneta immessa in una economia, cosa cambia, nel concreto, se questa viene creata con la formula delle passività/attività della Banca Centrale, oppure messa direttamente all’attivo di bilancio dello Stato (es. 500 lire Moro)?
non cambia nulla se la banca centrale e' controllata dallo stato. Ma non e sempre cosi. In Italia non e' cosi dal 1981.
@@dem20d81 Che se non c'è più debito viene a mancare il rapporto tra debitore e creditore. Se viene a mancare questo rapporto il creditore non può più avanzare pretese nei confronti del debitore ergo il creditore perde il suo potere sul debitore.
Per se comprase beni e servizi, li comprerebbe "gratis"? Le monete ricevute dai cittadini non sarebbero il valore? Oppure sarebbe gratis poiché in pancia alla bce quei beni/servizi non servirebbero a nulla 18:11
Grazie Prof. Condivido!!!
Salve! Avrei una domanda. Ad un certo punto dice che così come le banche centrali acquisiscono asset dalle banche immettendo liquidità nel sistema economico, potrebbero benissimo anche acquisire beni e servizi, ma che in quel caso si tratterebbe di un esproprio. Ma quei beni e quei servizi non li pagherebbero a tutti gli effetti, così come fanno con gli asset delle banche? Grazie in anticipo.
Li pagherebbero con moneta creata dal nulla "il mero costo della carta e dell'inchiostro" e con i bit nrppure quello. E questo ritengo che il pro. lo consideri moralmente inaccettabile. Fatto che comunque è avvenuto e avverà in futuro. Le privatizzazioni non sono state altro che l'esproprio fatto ai danni dello stato di bene e servizzi pubblici produttivi e creatoti di ricchezza.
Grazie Prof.
con le banche centrali private adesso il rischio è che pochi privati si appropriano di tutti gli asset e proprietà di tutti gli altri privati impoverendoli
Ottimo. Così, indirettamente, anticipa già possibili critiche alla MMT.Francesco Morosini
Prof. Ha dei testi da consigliare per approfondire l economia monetaria?
Ciro: Il ruba rolecs
Ottima pillola professore. Nella prossima pillola potrebbe far vedere, utilizzando i dati del bilancio della BCE, l'entità e come si calcola (dato che ci sono vari metodi) il signoreggio? Il professor Francesco Lippi ha scritto un articolo tempo fa su Noise from AmeriKa dove ha dimostrato che il signoreggio è poca cosa (sotto l'1% del PIL) e che tra lira ed euro i trasferimenti da Banca d'Italia al Tesoro non sono cambiati molto. Già questo azzera le tesi della Modern Monetary Theory e dei sovranisti
Perchè il fatto che ci sia un attivo composto da titoli per bilanciare il passivo, limita la libertà delle banche centrali di stampare moneta in modo spropositato?
Perché quei titoli vanno rimborsati con il circolante precedentemente emesso
Caro Prof, dovrei trovare il tempo di sottotitolare questo video in inglese. Non ha idea di quanto farebbe bene vederlo anche a persone non italiane....
wow, adesso c'e' il transcript in italiano e si puo' anche usare la traduzione automatica, che non mi sembra male per nulla.
Buonasera Professore, le vorrei chiedere una precisazione : ma la Bce non è indipendente dai Governi ? All'inizio del suo video lei dice che le BC sono dipendenti dagli Stati. Grazie per avermi fatto capire la questione della creazione di moneta a fronte dell'acquisto di titoli e perché é importante che sia così onde evitare l'espropriazione da parte di uno stato assoluto.
Domanda: se la BCE ha in attivo riserve d'oro (parlo dell'oro potrei parlare anche di titoli) che costituiscono un asset e stampa moneta (che sia cartacea o sottoforma di riserva), cosa succede se, poniamo il caso, per situazioni di perdita di valore degli asset (un crollo assurdo dell'oro ovviamente evento molto improbabile anche perchè l'oro è una piccola parte degli asset, potrei parlare anche di titoli) la BCE si ritrovasse ad avere un attivo che non giustifica più le passività quali sarebbero gli scenari in tal caso?
non accadrebbe nulla di nulla.
questo perché il denaro non prende valore da cose, ma dalla convenzione sociale ad accettarlo in pagamento.
I signori banchieri lo sanno benissimo, ma continuano con il teatrino delle riserve in modo continuare a rivendicare il diritto a gestire creazioni e prestiti di denaro, mentre per l'appunto, tutto ciò dovrebbe essere in mano allo stato.
Grazie mille prof. Chiedo scusa se la domanda e` stupida: le banche centrali invece di comprare assets finanziari non potrebbero dare i soldi ai cittadini, come un Universal Basic Income?
Gli asset comprati sono nell'attivo. La moneta creata nel passivo.. Al di là di quello il RdC è scelta di politica fiscale del governo e non delle BC
Mi raccomando, condividiamo a più non posso.
P.S. grazie Prof, molto interessante per chi ha avuto la stupida idea di non farsi una cultura economica in gioventù
Definirla idea stupida.. È a sua volta stupido. Ognuno prende decisioni secondo mille mila variabili razionali e non, il processo decisionale "Puramente Razionale" con cui veniva dipinto, ad esempio, l homo oeconomicus quasi fosse un computer è non falso, di più! Perché questa idea "stupido chi non ha sviluppato conoscenza di x" ognuno potrebbe estenderla a quasi tutte le discipline. Alla gente comune, che come problema economico ha quello di guadagnare spendere e gestire i propri "soldi", non glie ne frega un cazzo di cosa dice Smith, Keynes di cosa sia il liberismo o cosa è da dove venga la moneta. A loro interessa sapere come guadagnare, come spendere il meno possibile e godersi la vita un minimo. Per queste skills, conoscere l economia come scienza serve a ben poco. Servono altre skills ben specifiche... Che parliamoci chiaro, la stragrande maggioranza dei docenti non conosce. Se voglio sapere come far soldi, gestirli ecc.. Vado da Bezos, non da Boldrin... Per dirti. Bello conoscere l economia per fare il figo con gli amici al bar, ma sul campo di battaglia servono skills ultra pluridisciplinari.
Interessante come sempre.
Avrei una domanda da "avvocato del diavolo". Abbiamo visto che tra gli asset è presente in minima quantità anche titolo del debito pubblico. Sarebbe ipotizzabile che l'intero ammontare degli asset fosse costituito da debito pubblico? Che cosa succederebbe? Mi riferisco, come avrà capito, alle teorie avanzate da alcuni, secondo i quali si potrebbe estinguere il debito con l'emissione di moneta.
Grazie.
Che sembra un po’ come produrre energia infinita attaccando lo spinotto della ciabatta alla ciabatta stessa
Estinguere il debito è una cosa priva di senso. L'emissione di debito pubblico serve a distribuire ricchezza alla popolazione. L'importante è che la servitù del debito si mantenga in termini accettabili. Lo stock di debito pubblico, se detenuto in larga misura da soggetti nazionali, non è un problema.
@@christiancaiumi8974 Perchè chiamarlo debito allora? Debito verso chi e di che cosa? Che ricchezza vuoi distribuire se originariamente è un debito? Perchè non uscire dal meccanismo del debito entrando in altro meccanismo?
@@enricolevo Perchè tecnicamente il debito pubblico è un'obbligazione debitoria che in parte lo stato sostiene con enti privati, siano essi cittadini o imprese. Un debito verso qualcuno è sempre il credito di questo qualcuno verso di te...
In situazione di sovranità monetaria non esiste un reale problema di "debito", inteso come impossibilità di essere solvibili, cioè di far fronte ai propri impegni, in quanto lo Stato con sovranità monetaria può sempre chiedere alla Banca Centrale di farsi carico dei titoli di stato eventualmente rimasti invenduti, senza bisogno di ricorrere al mercato privato, e senza quindi doverli restituire ad alcuno, essendo la Banca Centrale un'istituzione dello Stato. La Banca Centrale stampa il corrispettivo in denaro richiesto dallo Stato, creando in questo modo base monetaria che lo stato può spendere, distribuendo di fatto mezzi di pagamento alle persone. Questo meccanismo è stato alla base della creazione del risparmio degli italiani.
Questo meccanismo del debito aveva un senso finchè la base monetaria esistente era collegata ad una riserva che ne garantiva il valore (discutibile), il limite e la proprietà... Ora traslare quel meccanismo in quest'epoca non ci sta più anche perchè non c'è più la certezza giuridica della proprietà del valore (moneta) all'atto dell'emissione/creazione. I rapporti di forza debitore/creditore risultano a questo punto essere per natura squilibrati e/o non parametrati in base a condizioni eque tra i due. La sovranità dello stato è del popolo, non di un fantasma giuridico costituzionale. Tra l'altro l'articolo 3 e 128 del trattato di Lisbona dicono che l'Unione Europea ha competenza esclusiva nei seguenti settori: c) politica monetaria per gli Stati membri la cui moneta è l'euro E che la Banca Centrale Europea ha il diritto esclusivo di autorizzare l'emissione di banconote in euro all'interno dell'Unione Europea. I membri del consiglio direttivo della BCE non rappresentano ciascuno il proprio paese ma votano in piena indipendenza nell'interesse dell'intera area dell'Euro... gli Stati membri non hanno quindi sovranità monetaria. In qualsiasi caso com'è che il debito pubblico/privato mondiale è maggiore del pil mondiale e maggiore della massa monetaria circolante? Sarà mai ripagato? Se no lo sarà chi lo detiene accetterà di cancellarlo o cosa vorrà in cambio?
Buonasera, ha detto che se la banca centrale avesse emesso più moneta, acquistando più beni e servizi, avrebbe espropriato i cittadini di questi beni e servizi. A me questa sembra una conclusione non corretta. I beni ed i servizi che il settore pubblico acquista, sono beni e servizi che vengono direttamente o indirettamente rivolti ai cittadini (scuole, autorstrade, ricerca, sanità...) e quindi non sono "sottratti" ai cittandini ma al più arrivano ai cittadini per altra via. Inoltre, in condizioni di elevata disoccupazione, una richiesta aggiuntiva di beni e servizi da parte del settore pubblico attiva le capacità produttive che non sono operative (crea posti di lavoro), avendo un effetto volano sull'economia.
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Ma la moneta x poter acquistare i vari asset come ci ha spiegato lei la BCE dove la prende?
Io prima devo avere la moneta e poi posso acquistare una casa?
Il fatto che gli stati abbiano delegato l'emissione monetaria a "privati" sia un bene è una sua opinione non abbiamo la controprova. Dopo la nascita della FED (avvenuta tra l'altro in modo non troppo chiaro), abbiamo avuto la 1 G.M. e la crisi del 29.
la stampano dal nulla , poi il potere è esercizio militare .
Piú sei forte piú stampi a cazzo.
Piú sei succube piú subisci.
se ti danno un prestito di un miliardo in banca lo ripaghi piú velocemente in confronto a 20,000.00€
Gli interessi sono piú alti nella prima somma di denaro ma hanno piú attivo.
Il contrario per il secondo che sono passivi.
Un mondo di merda in pratica.
Se questo "esproprio" degli asset privati (ma anche pubblici, tramite l'acquisto di titoli di stato dalla banca centrale) genera sia uno stimolo alla domanda interna nel breve termine e sia un abbassamento del livello di disoccupazione nel medio termine, che non sia al di sotto del livello naturale di disoccupazione, l'inflazione non aumenta, la crescita del PIL é incentivata e piú abitanti hanno un salario. Non ci sarebbe nulla di male nell'adottare politiche di espansione monetaria controllate e non "ad cazzum."
Grazie mille !!!!
Considerando che questo tema c'è già in un almeno due o tre di video "lezioni" (inclusa una recente sulla MMT) e che il prof. rispiega per gli assenti o distratti (come a scuola), resta solo da dire che la gratitudine aumenta! Penso che queste videolezioni - anche in considerazione della loro obiettività - resteranno ai posteri e nel mio governo saranno programmate a reti unificate.
Del resto la RAI non si vanta forse - rompendo i coglioni - che negli anni 60 c'erano le lezioni del maestro Manzi? Ecco si dovrebbe continuare visto le esigenze sono sempre quelle ma tenute al passo dei tempi. Questo canale viene quindi ribattezzato "Non è mai troppo tardi. Corso di istruzione popolare per il recupero dell'adulto analfabeta": solo che invece di leggere e a scrivere qui l'analfabetismo è quello economico.
Ho guardato l'intera serie, che ho trovato molto stimolante. C'è però un punto che, a mio avviso, non emerge in modo evidente e di conseguenza potrebbe creare confusione. Sebbene si parli delle operazioni Open Market, non si parla mai delle operazioni di MRO, dove le banche commerciali ricevono a prestito (qualora lo richiedano e qualora non siano in condizione di attingere dal mercato interbancario) della liquidità a breve termine dalla Banca centrale oppure delle operazioni di LTRO. Segnalo questo passaggio perché, seguendo il ragionamento riportato nei 3 video da Lei postati, "sembra" che, a parte acquistare asset che entrano a bilancio in modo pseudo definitivo, non vi siano operazioni di lending da parte di BCE (ad esempio) e Banche commerciali dell area Euro, con ovvia inclusione di un pagamento di interessi legati all operazione di prestito. Questa mancanza a mio avviso emerge soprattutto quando Lei dice "Non viene applicato alcun interesse, in nessuno degli scambi della banca centrale con le banche commerciali". Sarei curioso di capire se sono io ad aver travisato le informazioni da Lei condivise o se effettivamente questo concetto non è stato condiviso. La ringrazio
@Boldrin, ma è vero o non è vero che i prestiti concessi da una banca corrispondano a una frazione delle sue riserve depositate nella Banca Centrale? Di conseguenza crea dal nulla moneta.
Grazie per la lezione Prof. Una domanda (se possibile rispondere per questioni di tempo e di pertinenza) : "Ma se gli attivi diminuiscono di valore (ammesso e non concesso), uno stato estero fallisce e magari ti risarcisce dopo contenzioso legale internazionale con moneta che svaluta o asset di grandi privati che svalutano , si puo' parlare di una sorta di svalutazione della moneta a corso legale o e' improprio?". Grazie per l'eventuale e cortese attenzione
Nei video autunnali (mi pare in una live) aveva nominato la "scuola austriaca" accennando ad alcune critiche...dirà qualcosa in più o darà qualche riferimento in merito in una delle prossime pillole?
In ogni caso, come al solito, grazie mille!
#waiting4liberioltre ❤️
Me lo ricordi ... vorrei :)
Dove si trova il corso in inglese esteso professore?
Grazie prof!
Opera e un solo TAB aperto.....Chrome la ama Professore :-D
Sempre meglio risentirle queste cose, anche se credo che per qualcuno non valga nemmeno farlo ad libitum, non la capiranno mai.
In realta' ne ho altrettanti su Opera ma avevo separato quello per trovarlo al volo ... ed invece si era perso :)
Cos e opera ?
Molto bene, tutto lineare. Diciamo che se la BC acquista dei titoli diventa in un certo senso azionista delle “aziende” che li emettono, più che la proprietaria.
Ma qui allora dovremmo chiederci che differenza fa per le “aziende”, visto che mettono i titoli sul mercato che - se non acquistati dalla BC, verrebbero comunque acquistati da altri acquirenti “privati”; istituzionali o meno.
Allora, di conseguenza mi chiedo, perché la BCE acquisti anche titoli spazzatura (nella fattispecie durante il QE); titoli che il mercato “privato” rifiuta, salvo casi particolari.
Insomma, se alla fine della fiera la BCE emette “moneta” dal nulla per compensare dei titoli che potrebbero essere più o meno buoni, non è chiaro dove stia il dramma se lo fa lo Stato, alla vecchia maniera, cioè senza demandare il compito ad un ente esterno com'è la BCE.
All’inizio del video si dice che il “potere” del Signore/Stato/ecc. diventerebbe un problema perché, senza un freno, si approprierebbe degli asset privati, e lo chiama esproprio.
Ma questo semmai è un problema di chi mette sul mercato i propri titoli.
Ma allora, non dovremmo altresì parlare di esproprio da parte del mercato, tutte le volte che questo acquista i titoli messi in vendita?
Nelle prossime puntate potrebbe spendere due parole sulla moneta fiscale propugnata dal primo partito della maggioranza di governo?
Grazie
10.20. Quindi la sistematica vendita del patrimonio immobiliare a stranieri privati e non alla fine impoverisce li stato in quanto si riduce la capacità di garantire il circolante..o no? Spotti sergio
Quindi, dire che la quantità di moneta che la banca centrale può immettere nell'economia è limitata, è una verità parziale? Perché se volesse aumentare la base monetaria a "dismisura" basterebbe che comprasse a "dismisura" asset dei privati, giusto?
@@agliogliopeperoncino6096 io invece l'ho studiata, la mia era una domanda un po' provocatoria per il prof XD
All'inizio dice che le bc non possono creare quanta moneta vogliono perché esiste questo "vincolo" biunivoco, poi però alla fine dice che se le bc volessero aumentare la base monetaria lo potrebbero fare, ed infatti è quello che è successo con il QE
@@agliogliopeperoncino6096 e perché mai una banca non dovrebbe accettare moneta a corso legale per assets? Sono pochissimi i casi di scuola in cui questo avverrebbe, di certo non in Europa con la Bce.
Per questo ti ripeto, in realtà non esiste vincolo alla creazione di moneta da parte della Bce se non in rarissimi casi o per motivi politici. La Bce in questi anni con il QE ha creato dal nulla centinaia di miliardi di euro con il meccanismo descritto dal prof e non mi risulta che nessuno si sia rifiutato di scambiare assets per moneta, anzi. Poi possiamo discutere sugli effetti che una creazione spropositata di moneta creerebbe ma questo è un altro discorso.
Egregio dott. Michele Boldrin, la ringrazio di cuore per questo video. In questo periodo, per puro caso, mi ero avvicinato alle idee dei sovranisti, e devo dire che grazie al suo video, mi ha fatto totalmente passare dalla loro parte. Vuole sapere perchè? Lei ha detto grossomodo ciò "Affidare il potere di emettere moneta legale al governatore sarebbe troppo rischioso, quindi si è deciso di delegare questo potere a un sistema di banche centrali che redigono un bilancio". Bene.
Innanzitutto il suo confronto è mal posto e forviante, in quanto confronta un solo individuo ("il governatore") a un gruppo di individui ("un sistema di banche"). Un confronto onesto sarebbe stato tra Stato-Banche o Governatore-Banchiere. Ma passiamo oltre. Lei quindi mi sta dicendo che io cittadino mi dovrei fidare più della banca che dello stato, come a dire che lo stato è cattivo mentre la banca è buona.
Premettendo che sia banca che stato sono fatti da uomini, e che quindi entrambi possono essere buoni o cattivi,se permette, io preferisco fidarmi più dello stato, che almeno teoricamente dovrebbe essere "buono" poichè dovrebbe essere garante del popolo. La banca, per sua natura, non cura gli interessi del popolo, ma del privato, come è giusto che sia. In base a quanto detto, la ringrazio infinitamente per aver dissipato ogni mio dubbio, e avermi dato gli elementi per potere passare al lato dei cosiddetti complottisti o terrapiattai che dir si voglia.
Saluti.
ma non sarebbe meglio se la banca centrale europea comprasse beni e servizi invece dei titoli dei privati, perchè cosi cediamo la proprietà di attività produttive (o dei mezzi di produzione) ed anche il controllo di esse?
Birretta top!
Grazie
Grazie!
Ma se gli Stati decidessero, per qualche motivo, di ripagare tutto il loro debito pubblico o buona parte di esso, funzionerebbe ancora questo meccanismo di creazione di moneta?
Sarebbe un problema per l'economia?
Grazie come sempre per l'ottima lezione prof!
video davvero utilissimo e chiarissimo, grazie professore! ma perchè queste cose non le spiegano in questo modo a scuola??! (io non le ho studiate al liceo, di certo non cosi chiaramente)
Anche con lo scambio con Titoli, la Banca Centrale non si appropria comunque del patrimonio pubblico? E con cosa li paga gli interessi lo Stato? Con altro debito? E con cosa garantisce i titoli emessi? Con il patrimonio pubblico e privato?? A me non sembra così rassicurante la lezione
8.31 Il potere statale sarebbe illimitato. Lo stato è il popolo... Mi farebbe più paura se ad acquisire tutto fosse un fondo d'investimento privato più che lo stato... Così se lo stato ben gestito facesse utili li potrebbe dividere a fine anno tra il popolo, questo sarebbe un bel reddito di cittadinanza. Poi per comprare beni e servizi privati serve sempre la volontà di vendere del proprietario. Se una cosa non è in vendita e uno non ha necessità di vendere non si vende.
4 anni fa era pià calmo..
ottime spiegazioni
Prof. c'è un testo, anche in inglese, che tratta esaurientemente della moneta?
a chi appartiene la moneta all'atto dell'emissione ?
Mi scusi maestro, ma quali libri consiglia per studiare questi concetti?
Credevo bastava stampare (semicit.)
Oh, the legal tender...
Tocca il pulsante della macchinetta e poi la pizza, peró aveva la mascherina...
Er goat
3.06 un conto è decidere quale moneta ha corso legale nel territorio di propria giurisdizione, un conto il potere di emetterla... L'articolo 3 e 128 del trattato di Lisbona dicono che l'Unione Europea ha competenza esclusiva nei seguenti settori: c) politica monetaria per gli Stati membri la cui moneta è l'euro E che la Banca Centrale Europea ha il diritto esclusivo di autorizzare l'emissione di banconote in euro all'interno dell'Unione Europea. I membri del consiglio direttivo della BCE non rappresentano ciascuno il proprio paese ma votano in piena indipendenza nell'interesse dell'intera area dell'Euro... gli Stati membri non hanno quindi sovranità monetaria. In qualsiasi caso com'è che il debito pubblico/privato mondiale è maggiore del pil mondiale e maggiore della massa monetaria circolante? Sarà mai ripagato? Se no lo sarà chi lo detiene accetterà di cancellarlo o cosa vorrà in cambio?
Minuto 9:00 spiega le teorie di Mori 😂
Quindi le criptovalute sono monete private.
Grazie di cuore...
Mi dispiace egregio prof. Boldrin ma se la moneta fosse prerogativa " statale " e non bancaria ( come invece è) NON esisterebbe alcun debito pubblico da ripagare con gli interessi
.........DA DOVE PRENDE LA BANCA CENTRALE EUROPEA GLI EURO DA PRESTARE ?..........
In realtà, la moneta è stata per millenni l'oro, la moneta fiat è una invenzione anche abbastanza recente, circa il 1971.
Un tempo, i Signori di cui parli, coniavano la loro moneta decidendo la quantità d'oro contenuta, derivando quindi il valore dal prezzo di mercato effettivo del metallo prezioso.
Le esperienze precedenti di moneta fiat nella Storia sono finite male, vedi l'esempio di Roma sotto Nerone, Caracalla e Diocleziano, che ridussero progressivamente la quantità di oro all'interno delle monete emesse dallo Stato, rendendole nel tempo sempre più inutili; oppure il primo e disastroso esperimento di moneta fiat cartacea della dinastia Yuan del 1200 d.C.
Stampare moneta è solamente un modo per i governi di svilirne il valore e finanziare le proprie manovre (spesso inefficienti), il tutto a caro prezzo per le classi lavoratrici.
Personalmente penso sia sbagliato partire dall'assunto che la moneta debba essere controllata da un ente centrale, credo che tornare ad una "moneta sana" come l'oro (o quantomeno ad uno standard ad esso collegato) avrebbe più effetti positivi che negativi sull'economia.
Aeaeaehhhh....
Eccoci qua Boldrin, quindi è vero che prima lo stato deve creare riserve tramite Banca Centrale e poi tassare e non viceversa!
Se ho ben capito: maggiore è il circolante, maggiore la quantità di asset/beni/servizi detenuti dallo stato ("comprati" dallo stato in cambio, appunto, di moneta).
Ne dedurrei quindi che nelle economie dove pochi asset/beni/servizi sono detenuti dallo stato, circola poca moneta. Giusto?
Signor Boldrin, praticamente lei è un sovranista. Nessuno mette in dubbio che a fronte dell'emissione di moneta la banca centrale acquisti attività. L'economia funziona così. Però come dice giustamente bisogna vedere la quantità emessa di moneta, vedere dove và questa moneta e i livelli di inflazione. Se si emette moneta per finanziare le infrastrutture e le imprese di un paese è diverso che emettere moneta per mantenere le persone a casa senza lavorare. In ogni caso queste sono scelte che un paese dovrebbe fare in modo autonomo, come fa la Russia, o il Giappone o la gran Bretagna. Il governo italiano vuole mantenere tutti a casa senza lavorare? Deve poterlo fare liberamente. Non doverne discutere con gli altri paesi europei. Vuole spendere per fare missili nucleari? Deve poterlo fare. Questa è la sovranità.
Titolo fuorviante: Sono la BCE e le banche centrali dei paesi dell'area euro che hanno legalmente titolo a emettere banconote in euro (non lo stato). Per quanto concerne invece le monete metalliche in euro, l’emissione è di competenza dei paesi partecipanti ma è la Commissione europea che coordina tutti gli aspetti attinenti alle monete a livello dell’area dell’euro. In questo caso è importante dirlo perchè sia le banche centrali che la BCE godono di autonomia e indipendenza dalla politica. Un esempio di Banca Centrale: La Bundesbank fu, tra l'altro, la prima delle banche centrali a cui fu riconosciuta piena autonomia, per quel che riguarda sia gli strumenti sia gli obiettivi, tanto da far parlare di "modello Bundesbank" in contrapposizione al "modello neozelandese", nel quale gli obiettivi (ad esempio il controllo dell'inflazione) sono fissati dal governo. Per non parlare di chi sono gli azionisti di tutte le banche centrali. Anche loro avranno un peso o no? Ma ancora: L'articolo 3 e 128 del trattato di Lisbona dicono che l'Unione Europea ha competenza esclusiva nei seguenti settori: c) politica monetaria per gli Stati membri la cui moneta è l'euro E che la Banca Centrale Europea ha il diritto esclusivo di autorizzare l'emissione di banconote in euro all'interno dell'Unione Europea. I membri del consiglio direttivo della BCE non rappresentano ciascuno il proprio paese ma votano in piena indipendenza nell'interesse dell'intera area dell'Euro. Di passaggio in passaggio è evidente che c'è sempre meno stato nella creazione della moneta. Quando dice quindi che queste agenzie di emissione sono totalmente controllate dallo stato è falso se per controllarle intende governarle, se intende invece che le osservano ah allora guardano solo quello che decidono di fare. Guardiamo cosa succede oggi, altra cosa evidente. E' il capo di governo (quale governo) che comanda alla BCE di emettere base monetaria per la spesa (fosse anche solo per sfamare i cittadini) o la BCE che dice al capo di governo di tagliarla? Chi decide quanto deficit si può fare? Stabilito questo abbiamo stabilito chi comanda e quanto vale la sovranità politica di uno stato senza quella monetaria. Se lo stato emette base monetaria da solo diventa troppo potente e potrebbe comprare tutto di tutti? Lo stato siamo noi, e si può comprare solo ciò che è in vendita... Ma poi questo potere per paura di usarlo male lo diamo ad altri? Che magari come scopo in statuto non hanno i diritti costituzionali ma obiettivi speculativi? Non mi sembra avere molto senso... Togliere allo stato questo potere significa dire che il popolo è pericoloso, quindi meglio farlo morire di fame e debito (ovviamente vale per tutti i popoli non solo l'Italia).
CHE COSA E' IL VALORE? CHI LO DETERMINA, CHE COSA E' LA MONETA, CHI NE DETIENE LA PROPRIETA' ALL'ATTO DELL'IMMISSIONE?
Antonio Relli il mercato
@@empedocle Chi è il mercato allora? Non è nemmeno un fantasma giuridico. Smettiamola di dare risposte evasive rimanendo nel campo delle evidenze e dell'essenziale...
@@enricolevo il valore viene determina dalla quantità e qualità di beni e servizi che posso comprare con quella moneta. Più la qualità dei beni è alta maggiore è la richiesta di quella moneta
@@empedocle Questo è il potere d'acquisto di una moneta, per il valore bisogna fare passaggi in più. La moneta è unità di misura del valore e allo stesso tempo valore della misura perchè contiene in se stessa anche la qualità del valore (oltre che esserne appunto unità di misura)... Questo non in modo intrinseco ovviamente (o almeno non solo, a quel punto però ci devi trovare anche altri utilizzi) ma indotto grazie all'accordo sociale, ratificato e strutturato da norme, leggi e trattati, dato che si tratta di metalli rotondi, foglietti rettangolari e bit. Il valore è dato a questo punto da una previsione di utilizzo, in questo caso dalla previsione di comprare o poter comprare in futuro. La previsione è un elemento che dipende dall'attività pensante nel tempo. Il valore è quindi un rapporto tra fasi di tempo partendo dal punto di vista dell'io pensante nel tempo presente, ovvero il portatore. E allora ti chiedo, da un punto di vista giuridico, di chi è la proprietà della moneta? All'atto dell'emissione?
Tutto ok, l'unico problema e' di chi e' tutta questa ricchezza?, Come dici tu' e' meglio non dare tanta forza allo stato, perche' poi potrebbe..... Quindi e' meglio darla a un piccolo gruppo di PRIVATI che la sanno meglio gestire. Il problema e' che il valore, non essendo intrinseco nella moneta, nasce per convenzione, la dove nasceva con la riserva, quindi era giusto, che prima il denaro fosse della banca perche' la riserva d'oro era della banca, ma oggi, che la stessa, non vi e' piu' e nonostante la moneta continua a detenere il valore, bisogna capire che il valore e' dato dalla convenzione, che noi accettando creiamo il valore della moneta, quindi la banca ce lo dovrebbe accreditare e non prestare. Quindi ci espropria e ci indebita del dovuto. SEMPLICE.
Si certo e la questione della moneta fiat? I dischetti di metallo prezioso dell'antichita mica sono uguali alle monete e banconote emesse oggi. Per non parlare della moneta elettronica creata con un click.
Minchia... "Troppo complicate".
Gli asset principali è giusto che appartengano allo stato come avveniva con l'IRI
Io credo che per i monetaristi, liberist, keynes risulti essere troppo complesso! D'altronde fu un genio della matematica e dell'economia! Finora non ha avuto un degno successore! Come dire, se si vuole ascoltare la musica seria oggi giorno bisogna ascoltare quella classica creata dai geni del secolo scorso! Temo che per l'economia sia la stessa cosa!
un paio di rutti e una scoreggia no???