Quelle al minuto 1:45 sono protezioni individuali precedenti all’introduzione degli elmetti in acciaio. Il Gaede è del 1915 indossato perlopiù da ufficiali, e l’altra detta «cervelliera» veniva portata da alcuni militari francesi sotto il chepì. Dopo l’arrivo dell’Adrian modello 15 e dello Sthalhelm modello 16 vennero anche introdotte dai tedeschi ulteriori protezioni dette Stirnpanzer da applicare sopra agli Sthalhelm ad uso di sentinelle e mitraglieri. Anche i francesi avevano qualcosa di simile da agganciare sugli Adrian, ma molto meno efficaci e diffuse. Grazie e un saluto.
Grazie per la doverosa precisazione. Effettivamente mi resi conto dell’errore in fase di montaggio ma il danno era fatto. Il Gaede, poco conosciuto, è decisamente raro (tanto che nei musei visitati quasi sempre son copie). Le protezioni per gli elmi tedeschi sono invece cosa più nota e per questo molto apprezzata. Le protezioni individuali degli Adrian sono invece anch’essi quasi introvabili ma ne sono saltati fuori degli esemplari anche sul fronte italiano. Un saluto!
Ma come fai a sapere sempre tutto e a essere sempre nel momento e posto giusto.. sei un semplice appassionato un militare o un maniaco..??? 😄 Grande Daniel.. se ripenso a quando ho fatto il militare io secoli fa e che per far spazio in caserma hanno rottamato casse di elmi militari per due lire e senza vendermene manco uno mi viene il magone.... 😭
Ciao William. Maniaco direi che è la definizione corretta 🤪. Per il resto studio, passione, istinto e tanto tanto tempo dedicatogli…qualcosa dobbiamo pur fare in questa terra, no? 😜
Ciao, ho una domanda che potrà sembrare stupida...ma quando si vedono trincee a distanze di qualche metro l'una dall'altra... com'è possibile? Nel senso, o le hanno costruite entrambe prima della guerra e poi ci si sono messi oppure non mi spiego come sia possibile scavare a pochi metri dal nemico senza essere macellato, spero tu possa chiarire, grazie in ogni caso!
Ciao é una bella domanda che mi ha fatto riflettere spesso anche a me. La soluzione piú logica é che la guerra non era stabile, c'erano continue prese di mano ed arretramenti. Le trincee veramente vicine sono il frutto di una conquista parziale della prima linea del nemico poi adattata per essere usato contro di esso. Altre volte capitava di far partire una posizione avanzata il piú possibile vicino al nemico scavata di notte in silenzio. Quelle veramente avanzate (entro i 30m) erano persino protette da reti metalliche per evitare il lancio di bombe a mano. Saluti.
ora ti faccio una domanda un pò da rompicoglio... ma la legislazione francese cosa prevede ? .. immagino che si deve segnalare oppure visto la zona è vietato fare ricerche con il metal
Teoricamente è un po’ come in Italia. No campi privati, no zone cimiteriali/monumentali, no parchi pubblici. In pratica però sono molto più severi se ti beccano. Specialmente la zona di Verdun che è assolutamente off-limits. Nessuno però vieta di cercare a vista (e lasciare tutto in loco). Se trovi un ordigno in zona Verdun e gli fai una segnalazione si mettono a ridere, da quelle parti è un tappeto di artefatti esplosivi…
👍Ti ringrazio per il video, sempre molto interessante ciao
Bel video… bei ritrovamenti e spiegazione… certo la pipa ha un super fascino…!!!
@@federicosandri1203 grazie! Eh non sono certo facili trovarle…quelle dipinte sono spettacolari
Daniel sei un mito e ci si puo' far male anche soltanto guardando i tuoi video... 😄(l'invidia ti porta via)
Lo faccio per condividere la nostra passione non per farvi rosicare 😝
ciao video come sempre molto esaustivo e ben fatto ..
Grazie mille
Bravo complimenti bellissimi ritrovamenti..grande competenza!!!
Grazie! Ci si mette il massimo! 💪🏻
Bei posti e bella colazione 😊😊
Grazie mille 🫡
@@DanielFaCoseInVan volevo dire ,bei posti e bei ritrovamenti, 😊e no la colazione 🤣
@@salvatorerizzottolo5062 si si immaginavo 😅
Quelle al minuto 1:45 sono protezioni individuali precedenti all’introduzione degli elmetti in acciaio. Il Gaede è del 1915 indossato perlopiù da ufficiali, e l’altra detta «cervelliera» veniva portata da alcuni militari francesi sotto il chepì. Dopo l’arrivo dell’Adrian modello 15 e dello Sthalhelm modello 16 vennero anche introdotte dai tedeschi ulteriori protezioni dette Stirnpanzer da applicare sopra agli Sthalhelm ad uso di sentinelle e mitraglieri. Anche i francesi avevano qualcosa di simile da agganciare sugli Adrian, ma molto meno efficaci e diffuse. Grazie e un saluto.
Grazie per la doverosa precisazione. Effettivamente mi resi conto dell’errore in fase di montaggio ma il danno era fatto. Il Gaede, poco conosciuto, è decisamente raro (tanto che nei musei visitati quasi sempre son copie). Le protezioni per gli elmi tedeschi sono invece cosa più nota e per questo molto apprezzata. Le protezioni individuali degli Adrian sono invece anch’essi quasi introvabili ma ne sono saltati fuori degli esemplari anche sul fronte italiano. Un saluto!
Ma come fai a sapere sempre tutto e a essere sempre nel momento e posto giusto.. sei un semplice appassionato un militare o un maniaco..??? 😄 Grande Daniel.. se ripenso a quando ho fatto il militare io secoli fa e che per far spazio in caserma hanno rottamato casse di elmi militari per due lire e senza vendermene manco uno mi viene il magone.... 😭
Ciao William. Maniaco direi che è la definizione corretta 🤪. Per il resto studio, passione, istinto e tanto tanto tempo dedicatogli…qualcosa dobbiamo pur fare in questa terra, no? 😜
Ciao, ho una domanda che potrà sembrare stupida...ma quando si vedono trincee a distanze di qualche metro l'una dall'altra... com'è possibile? Nel senso, o le hanno costruite entrambe prima della guerra e poi ci si sono messi oppure non mi spiego come sia possibile scavare a pochi metri dal nemico senza essere macellato, spero tu possa chiarire, grazie in ogni caso!
Ciao é una bella domanda che mi ha fatto riflettere spesso anche a me. La soluzione piú logica é che la guerra non era stabile, c'erano continue prese di mano ed arretramenti. Le trincee veramente vicine sono il frutto di una conquista parziale della prima linea del nemico poi adattata per essere usato contro di esso. Altre volte capitava di far partire una posizione avanzata il piú possibile vicino al nemico scavata di notte in silenzio. Quelle veramente avanzate (entro i 30m) erano persino protette da reti metalliche per evitare il lancio di bombe a mano. Saluti.
@@DanielFaCoseInVan Grazie della risposta, effettivamente così ha senso!
ora ti faccio una domanda un pò da rompicoglio... ma la legislazione francese cosa prevede ? .. immagino che si deve segnalare oppure visto la zona è vietato fare ricerche con il metal
Teoricamente è un po’ come in Italia. No campi privati, no zone cimiteriali/monumentali, no parchi pubblici. In pratica però sono molto più severi se ti beccano. Specialmente la zona di Verdun che è assolutamente off-limits. Nessuno però vieta di cercare a vista (e lasciare tutto in loco). Se trovi un ordigno in zona Verdun e gli fai una segnalazione si mettono a ridere, da quelle parti è un tappeto di artefatti esplosivi…
Immagino
Usi il cercametalli?😂😂😂😂
@@lucianopolato8585 solo dove è permesso. Per il resto istinto e spostare pietre e piante
@@DanielFaCoseInVan ciao Daniel io mi devo andare a verdun in caso tu da che zona fai sti video vedo che trovi a vista
Se devi cercare a vista sicuramente meglio Verdun, quello del video è un fronte minore
@@DanielFaCoseInVan ti ringrazio Daniel ti farò sapere
Lasci li i reperti? Io avrei preso tutto
Molto lascio per questioni di peso…