Adoro quest'uomo. Non tanto per quello che dice, più o meno si ritrova tutto nei manualetti sulla letteratura russa, ma per COME lo dice. L'arte dell'affabulazione è cosa rara e preziosa. Lui la possiede. Il tono della voce, il ritmo, le pause, gli accenti, gli armonici, il pathos, il punteggiare elegante di un discorso uscito da un flauto magico. Si ascolterebbe per ore, per giorni.... potrei metterlo in loop e non sarebbe mai stancante.
Ciò che colpisce in "Delitto e castigo" non è il protagonista: Raskolnikov è Dostoevskij, è l'intellettuale di genio, Raskolnikov è Ivan Karamazov. Insomma ti stupiresti se non ci fosse. Ciò che veramente sorprende è la figura di Sonja: una santità anomala, intrisa di angosce e di paure. Figura rarissima, nei romanzi e nella vita. Ella è veramente una santa Teresina seduta alla mensa dei peccatori.
Grazie, cari amici! Solo un appunto: quello che dico (per quanto in versione semplificata, come in questo contesto) non si trova in alcun "manualetto", tranne in quelli che ho scritto io stesso. Dietro ogni argomento trattato ci sono vagonate di letture specifiche... Del resto, è questo che distingue il professionista.
Adoro quest'uomo. Non tanto per quello che dice, più o meno si ritrova tutto nei manualetti sulla letteratura russa, ma per COME lo dice. L'arte dell'affabulazione è cosa rara e preziosa. Lui la possiede. Il tono della voce, il ritmo, le pause, gli accenti, gli armonici, il pathos, il punteggiare elegante di un discorso uscito da un flauto magico.
Si ascolterebbe per ore, per giorni.... potrei metterlo in loop e non sarebbe mai stancante.
Nella siesta estiva ascoltare le lezioni di Carpi... La mia forma di felicità
Grazie ❤️
ho scoperto solo ora questa interessantissima conferenza tenuta dal pro. carpi i miei complimenti più sinceri, grazie
Un genio col fantastico dono dell'umiltà! Grazie Prof.!
Ciò che colpisce in "Delitto e castigo" non è il protagonista: Raskolnikov è Dostoevskij, è l'intellettuale di genio, Raskolnikov è Ivan Karamazov. Insomma ti stupiresti se non ci fosse. Ciò che veramente sorprende è la figura di Sonja: una santità anomala, intrisa di angosce e di paure. Figura rarissima, nei romanzi e nella vita. Ella è veramente una santa Teresina seduta alla mensa dei peccatori.
Grazie:')
13:33
1:08:38 citazione dai Manoscritti economico-filosofici di Marx, grande professore
Oddio, non ricordavo di averli citati!
18:18
Grazie, cari amici! Solo un appunto: quello che dico (per quanto in versione semplificata, come in questo contesto) non si trova in alcun "manualetto", tranne in quelli che ho scritto io stesso. Dietro ogni argomento trattato ci sono vagonate di letture specifiche... Del resto, è questo che distingue il professionista.