Sono una dottoranda in chimica, e ho apprezzato come hai descritto la bellezza del capire cosa ti sta intorno. Quando ho scelto chimica, anch'io l'ho fatto per quella soddisfazione lì. Dopo 7 anni a studiarla, posso dire che a una certa sono entrata in una nuova fase: alla meraviglia di sapere si è sostituita la meraviglia del non sapere, della consapevolezza che ci sará sempre qualcosa della Natura e del mondo che non abbiamo (ancora) capito. Più cose sai e più cose riesci a sapere, vero, ma anche più cose sai e più ti rendi conto delle tue lacune (e forse le due cose sono collegate). Grazie e complimenti!
Caro Roberto, le tue parole sono state un'incentivo e un sollievo, per chi come me alla tenera età di 58 anni, affronterà gli esami di maturità. Grazie ancora
Sono un chimico che fa ricerca in un’università all’estero. E sono contento che qualcuno in Italia si appassioni alla scienze e alla chimica in particolare. Continua così
Non esistono altri video che mi facciano sentire tanto vivo come i tuoi; il modo in cui descrivi le tue passioni e come ne fruisci fa solamente venir voglia di provare quelle stesse sensazioni scoprendo il mondo che ci circonda. Se avessi un figlio a scuola gli farei vedere sicuramente i tuoi video, per " insegnargli l' entusiasmo " .
Sono d'accordo con te!!! Ho un figlio che già a 4 anni facevo vedere Mercadini in tutte le sue varianti. L'ho detto sin dall'inizio, @Roberto Mercadini, è stata una grande esperienza! Non solo per me, ha giovato tutti. ❤
41 anni e confermo parzialmente la cosa, nel senso sì è più facile ricordare cose nuove SE le leghiamo ad altri concetti che abbiamo in mente, ma gran parte del merito va all'interesse, ora tu trovi un argomento, ti innamori e lo studi, lo stai studiando con passione e l'attenzione è proporzionale alla passione che ti da, a 15-20 anni la maggior parte di quello che devi studiare è un'imposizione dall'alto, devi studiare anche quello che non ti interessa, ed è veramente difficile ricordarsi le cose che non ti interessano, la fatica si moltiplica. Dipende molto anche dal tipo di insegnante, prova a ricordarti un argomento di storia affrontato frettolosamente da una vecchia professoressa svogliata con senso dell'umorismo di un nido di vespe, o ascolta Barbero che parla di un evento a caso del medioevo che da colore ed entusiasmo alla storia come se fosse un bel romanzo (o anche a un Mercadini che parla del sodio) :D
Però quando s'impara qualcosa anche per imposizione poi è più facile interessarsi ad argomenti affini perché è più facile collegare i nuovi concetti, come dice mercadini e più si sa di qualcosa più quella cosa diventa affascinante, di solito. L'imposizione quindi è necessaria per iniziare in un certo senso
Sono docente di “Storia, Metodologie ed Esperienze Didattiche in Chimica” all’Università di Ferrara. Trovo che questo video sia ricco di spunti per tutti i miei studenti.
Capisco perfettamente questa tua ritrovata passione, perché io sono allo stesso modo. Cerco risposte a domande banali, scopro che la risposta è meno banale della domanda, mi viene voglia di approfondire e in men che non si dica ho riempito un intero quaderno di appunti. Mi è successo più recentemente con la climatologia. La mia domanda iniziale è stata "perché nel clima mediterraneo in estate piove poco?". Per rispondere a questa domanda, ho studiato cicloni, anticicloni, alta e bassa pressione, celle convettive, fino ad arrivare alle leggi della fisica atmosferica (e io al liceo facevo schifo in fisica!). A un certo punto ti rendi conto che hai approfondito così tanto da aver acquisito una visione d'insieme di tale argomento. Ed è una sensazione magnifica!
Perché a 63 anni i tuoi video e libri mi rendono felice di imparare, perché “Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza” grazie
Adesso se qualcuno mi chiede perché ho cominciato ad imparare l'italiano 4 anni fa a l'età di 52 anni, gli risponderò : " Imparalo anche tu e ti farò ascoltare il video di Alessandro Mercadini, così capirai perché ! " Grazie mille. 🙏 Caro saluto dalla Francia. 😀🇮🇹🇨🇵
Ma penso che Roberto non se la prenda per queste cose. L‘importante è il messaggio che questo utente voleva trasmettere. Probabilmente per lui Roberto aveva il volto di un Alessandro. In ogni caso o Roberto o Alessandro il nostro Roberto rimane un’istituzione 😊
Mi ci riconosco in ogni cosa che dici, posseggo questa sete di conoscenza da sempre pur non avendo terminato gli studi per cause familiari; ma non demordo e, frequentando il liceo serale, ho ottenuto il diploma di maturità a 53 anni. Non mi pongo più limiti malgrado lo scetticismo che mi circonda, e conto di proseguire con l'università. Non so se servirà a qualcosa più tardi ma so per certo che, come nel tuo caso, il piacere di imparare, di approfondire, è veramente appagante e mi riempie di soddisfazione.
Caro Roberto, la chimica è stupenda. L'ho studiata ( laurea in chimica), l'insegno. La sua etimologia implica già qualcosa di magico infatti la parola chimica deriva dal greco e significa succo, liquido che scorre. Non certo al tuo inarrivabile livello ho fatto una narrazione pubblica sugli elementi chimici e l'origine del loro nome. Il grande Primo Levi associò nel suo indimenticato libro " La tavola periodica degli elementi " il ferro all'amicizia con il suo compagno Sandro Del Mastro ( conoscerai di certo il racconto ). Potresti dedicarti ad una narrazione con questa tematica, saresti in grado di renderla spettacolare. La cosa incredibile è quella che Mendeleev sistemò gli elementi pur non conoscendo il concetto di elettrone, scoperto circa 30 anni dopo la sua ultima stesura. Ti consiglio di approfondire la parte della strutturistica chimica, di come le molecole si organizzano. Senza il concetto di simmetria non si potrebbe spiegare il perché alcuni fiori attirano le api, perché l'acqua e l'olio non si mescolano e molto altro. Abbiamo mani chirali, abbiamo desideri ormonali. Si, la chimica è un grande libro da imparare e capire. Grazie come sempre per le tue riflessioni.
Io conoscevo un'altra fonte etimologica della parola chimica, difatti arriva dal francese chemie che a sua volta proviene dal latino medievale chimia che ha il significato di alchimia, tale sostantivo deriverebbe dalla voce araba al-kīmiyā che avrebbe il significato finale di pietra filosofale( o pietra dei filosofi)
Tutto vero, ma: La parola "Chimica" non deriva dal greco ma dal medievale alchimia, e dal francese "Chimie" (la materia scientifica) e "chimique" (l'aggettivo, chimico) i francesi a loro volta la presero dalla parola Araba: "al-kimiya" ...i greci invece per primi, la studiarono come materia scientifica in quanto tale.
Io mi sto laureando alla magistrale di Scienze Chimiche e la quantità di informazioni da imparare rapportato alla velocità con cui è richiesto che le si impari ha un valore davvero spropositato all'Università. Tutto va imparato in fretta perché c'è molto altro da studiare e non si ha il tempo di assaporare e godersi quello che si sta studiando. Tra un annetto se tutto andrà bene, una volta Chimico vero e proprio, farò esattamente quello che stai facendo tu, riprenderò in mano tutto con amore e per passione, non per la carriera. Grazie di avermi ricordato quanto è bello studiare ciò che ci appassiona a modo proprio.
Come dico ai miei allievi "agganciate le informazioni nuove a quello che già sapete, meglio se fa ridere, così lo ricorderete per sempre"... ottimo modo per imparare 😊❤
Da perito chimico e futuro laureato in ingegneria chimica, sono molto contento che persone come te Roberto si interessino a questo mondo che per me è una droga
@@huguesdepayns6575 Cerca di capire profondamente quello che ti raccontano a scuola come per esempio: Come mai la formula della legge di Coulomb è cosi simile alla formula della legge di gravitazione. Quando lo scoprirai nulla più sarà un mistero per te! L'Universo si dispiegherà in tutta la sua meraviglia in un attimo nella tua mente.
e ti dirò di più sul sodio, il Sodio in quanto metallo neppure esiste, ma va prodotto in laboratorio riducendo la forma cationica (Na+ che si trova molto banalmente in natura, nel sale da cucina ad esempio) alla forma "metallica" Na (0). (va maneggiato con molta cura, conservato in boccette di esano, quindi perfettamente anidre, può provocare ustioni gravi e può incendiare addirittura un'intera cappa di laboratorio, in quanto basta il contatto con l'umidità dell'aria per scatenare una potente reazione esotermica) molte informazioni e Varia simbologia. Chissà se ti apro spunti di riflessione su questi aspetti. Li spiegherei volentieri, ma non è possibile su un commento su youtube. (Bellissime le tue riflessioni sulla chimica, più video di questo tipo!)
Si contano su una mano i metalli che puoi trovare allo stato di ossidazione 0 in natura. Comunemente non ci pensiamo ma sono quasi tutti prodotti per riduzione di ossidi o solfuri.
Il sistema periodico scritto da Primo Levi contiene interessanti spiegazioni di pratica della chimica. Poi spiega anche i significati dei nomi di alcuni elementi (al primo capitolo i gas nobili).
È incredibile come tu riesca a pubblicare il video giusto per risollevarmi nei momenti bui. Un sincero ringraziamento per quello che fai e tante care cose. Al prossimo video :)
Mentre stavano preparandogli la cicuta, Socrate si esercitava sul flauto per imparare una melodia. «A cosa ti serve?», gli domandarono. E il filosofo: «A sapere quest'aria prima di morire!»
Prenderó questo video come segno dall'universo all'1 di notte, mi sono quasi commossa. Oggi ho fatto lo scritto (quindi la prima parte) dell'esame di chimica organica e mentre la studiavo ho provato le stesse emozioni tue e me ne sono "drogata". Più la studiavo più mi chiedevo perché accadessero certe cose ed è stato bello quando ho incominciato a farci su dei ragionamenti. Anche oggi durante l'esame li facevo e quindi comunque vada mi sento soddisfatta e anzi la vorrei studiare di più o aver avuto più tempo per farlo con più calma. La parte che mi ha quasi commossa è stata quella dove hai parlato del capire come funziona il mondo, la natura. Scelsi il percorso scientifico perché mi affascinava più come una bambina.. ma più vado avanti più mi affascina perché ci sono un sacco di meccanismi estremamente complessi che non riusciamo manco a vedere ma che avvengono naturalmente e non li abbiamo creati noi, li possiamo solo cercare di capire, replicare o adattare ai nostri bisogni
Sei grande signor mercadini. Hai palesemente spiegato che il bagaglio culturale e una cosa propria, che servira solo a te. E che nessuno verra a congratularsi per questo. Mentre tu saprai di essere proprenzio ad apprendere nuove cose. Adoro molto l'esempio fatto con il cubo di rubik dato che so farlo e anche dopo averlo risolto migliaia di volte provo ancora oggi la stessa soddifazione della prima volta. Ho apprezzato anche il paragone del narratore. Poiché anbisco nella scrittura. Sappi che a parer mio sei la persona di esempio per molti. E che vivere come lo fai tu e un dono. Non privarci di questo dono continua a fare video
Sono un chimico che con motivazioni molto simili alle tue si è iscritto a fisica a parecchi anni dopo la prima laurea, nella stessa università. Passai a salutare un mio vecchio prof che appresa la notizia mi fece sorpreso "ah ma sei impazzito!", ed era piuttosto serio! Non capisco perchè la gente fa così fatica a concepire l'apprendimento di cose nuove come diletto e/o bisogno personale.
Uno dei video più belli che abbia visto. Condivo pienamente il ragionamento e che dire, il piacere della conoscenza è tanto grande quante le cose da imparare!
Ho apprezzato molto questo video perché condivido il concetto del sapere non fine a se stesso, bensì del sapere sinergico. Quando hai parlato del piacere che provi quando capsici qualcosa che prima ti era ignoto (o incomprensibile) mi è venuta in mente la Recherche di Proust (a cui ho dedicato una playlist sul mio canale che riprenderò a breve). Capire la sua scrittura, le sue intenzioni e la sua poetica, in alcuni punti, è stato tanto difficile quanto meraviglioso. Grazie per aver dedicato un video alla tua idea di sapere.
Sempre piacevole ascoltare i tuoi video. Mi hai ricordato un signore con cui ho lavorato per una stagione in una gelateria qualche anno fa, all'inizio mi sembrava una persona estremamente noiosa, poi dopo qualche tempo mi ha visto rispondere al telefono e ha notato che avevo un dipinto come sfondo. Ho scoperto che era un appassionato di storia dell'arte, soprattutto medievale. Per intenderci, non uno che va nei musei la domenica, uno che va a caccia di miniature semi-sconosciute nei piú reconditi borghi per poter chiedere informazioni sui dettagli anche tecnici piú minuti. Non mostrava i suoi interessi e sembrava noioso proprio perché la domanda classica é "ma a che ti serve?".
Il tuo entusiasmo, l' amore per la conoscenza,la tua inesauribile curiosità,il tuo modo di narrare e coinvolgere è qualcosa di MERAVIGLIOSO...fortunati chi, sulla loro strada, incontrano persone come te.
Nulla accade per caso, come nulla esiste per caso. Tutto ha un senso basta solo cercarlo. Complimenti Roberto tu si che hai il coraggio di parlare dell'essere e anche benissimo. Ti stimo buon lavoro.
Fantastico, questo video spiega in modo cristallino perché a 50 anni ho ancora voglia di imparare, Roberto confermo parola per parola quello che hai detto e ti ringrazio, che sia d'ispirazione per tutti.
è bello che tratti argomenti dei tuoi video precedenti, non è ripetitivo perché sono conferme e sono concetti che si ripropongono e si rinforzano, il dovere dello studio rispetto a quello per hobby, il capire che non si capisce qualcosa, la rete della conoscenza ecc
Ciao Roberto, a me è successo lo stesso con la fisica. Approfittando delle lunghe giornate passate in casa durante la pandemia. In effetti è contagioso ed è diventata una passione. Pur avendo poco tempo, la sera dopo cena studio fisica e prendo appunti; come te, stessi quadernetti, stessi disegnini ahah :)
Spero vivamente che esista un allineamento del cosmo dove Roberto è il ministro dell’educazione del globo e dove si possa riprodurre in modo tale da avere la sua prole come insegnante in ogni istituto scolastico mondiale
Meravigliose queste riflessioni sulla conoscenza; sarebbe bello e utile per la società se le approfondissi facendone un monologo da portare fra gli studenti, fra i giovani, ma non solo 😉 perché, come ben lasci intendere, non si finisce mai di imparare.
Ho il tuo stesso problema, Roberto, ma io sono drogato di Matematica! A differenza tua però, sono ancora uno studente, e ogni tanto la curiosità mi porta fuori strada, distraendomi da quello che dovrei studiare per gli esami. Ti invidio, quanto vorrei poter studiare liberamente come fai tu. Un abbraccio!
Sono d'accordo, infatti a breve dovrò iniziare un nuovo percorso di studi universitari nonostante io abbia già 35 anni, ma penso sia il momento migliore per farlo rispetto a come ero in passato 👍
bravo, seguo con piacere i tuoi video e in questo mi rispecchio totalmente dal punto di vista dell'apprendimento fatto a ormai nel mio caso a oltre i 55 anni, da anni leggo di tutto fisica, chimica, biologia, astronomia, storia, evoluzione della specie umana e tanto altro ancora per non dilungarmi, è vero apprendo tantissimo ora, più di quando ero giovane ( all'epoca avevo altri vizi ) e riesco a incasellare tante cose nuove anche non sapendole, questo tra l'altro nel mio caso ha fatto sì che riesca ad affrontare le conversazioni con le persone guardandole dall' alto e non perché sia superiore anzi, riesco a capirli, qualsiasi cosa dicano, riesco a dire anche di non aver capito di cosa stiano parlando con tranquillità senza far finta di non sapere, insomma non me ne vergogno, ( cosa che invece facevo decenni prima ), spero di poter leggere e studiare quanto più possibile anche in pensione, anche perché farlo senza dover essere interrogati è bellissimo, del resto a me interessa sapere e non dimostrare di sapere. Ho letto il tuo libro BOMBA ATOMICA , ben fatto veramente bello, mi spinge ad andare a rivedere Oppenheimer un'altra volta ( tra l'altro ho visto il tuo video anche sul film ) soprattutto quando LUI pensa e visualizzano quell'immagine di tante onde fluttuanti che vibrano e fanno un gran rumore, una visione grafica di come si può rappresentare l'universo. grazie dei tuoi video e dei tuoi libri, continua così sei una risorsa per tutti.
"Dio non è una brava persona" 100 mila visite in 1 mese "La più importante teoria SBAGLIATA della storia" 110 mila visite in 3 settimane "Ho visto Oppenheimer (3 volte)" 130 mila visite in 5 giorni Grande Roberto, hai fatto di nuovo il boom
Grazie per questa spiegazione, perché mi ha risuonato qualcosa in me. Infatti, mi sono reso conto che uso lo stesso approccio nel mio canale divulgativo dove cerco sempre la via migliore per spiegare la programmazione, ma seguendo la logica esperienziale e non i moduli di un corso didattico. L'esperienza è un cammino che parte da un punto (il più basso) sul quale costruisco, ma poi il percorso è tortuoso e si trasforma in ramificazioni, ognuna di queste crea un'avventura e un'esperienza che ti porta alla consapevolezza di un certo concetto, come per te nella chimica... molto bello e interessante, grazie.
Che meraviglia sentir parlare così della chimica! Al liceo ero profondamente convinto che il mio futuro sarebbe stato strettamente dipendente dalla filosofia, le mie giornate vivevamo esclusivamente di quello: tornavo a casa da scuola e la prima cosa che facevo era prendere in mano Sartre o Wittgenstein. Poi ho scoperto la Chimica Organica e me ne sono innamorato profondamente, passando così dallo Zarathustra alla geometria molecolare. Iniziare a studiare i capricci degli elettroni è stato come dopare il cavallo che trascina la mia curiosità. Complimenti Rob! Video meraviglioso per una disciplina altrettanto meravigliosa❤️
@@francescovecchiato3908 certo che puoi! Ma dimmi, ti interessano letture divulgative di filosofia o chimica organica? O chimica in generale? Appena mi rispondi sarò felicissimo di consigliarti🥰
@@BiaginiMatteociao Teo, ho visto che sulla copertina della tua pagina youtube (su cui però non vedo nessun video) c'è il libro di neuroscienze di kandel tu l'hai letto? Io l'avevo iniziato a leggere
Grande Roberto Mercadini!.. piace anche a me molto la Chimica.. quando Vuoi ed HAI tempo, mi farebbe piacere veramente.. qui nei Commenti anche. Grazie mille sempre gentilissimo. Grazie x l'attenzione 🤗👏👏👏
Grazie Roberto per la passione che metti nel condividere le tue scoperte....una lezione magistrale di di neuropsicologia e soprattutto di vita autentica che vibra in ogni sua cellula.❤❤❤
La chimica è l'arte di separare, pesare e distinguere: sono tre esercizi utili anche a chi si accinge a descrivere fatti o a dare corpo alla propria fantasia. (Primo Levi)
Come sempre (per me), bello il tuo video. Apprezzo sopratutto la tua spiegazione riguardo a come impariamo e come è più facile imparare se le cose sono "connesse". Tutto ciò che hai detto ha anche una base biologica, si può studiare in Neurobiologia. Se non la hai mai studiata te la consiglio, importante e ti divertiresti. In particolare una sua branca, chiamata "Neuroeconomics", cioè la scienza di come prendiamo decisioni. È quasi sempre usata "contro di noi", ma in generale è importantissimo sapere, coscientemente come decidiamo. Anche il lavore di Antonio Damasio, su come la coscienza nasce dalla nostra biologia ed evoluzione. Naturalmente è quasi sicuro che non leggerai questo post. Ma mi faceva piacere comunque postarlo. Grazie e buon lavoro/divertimento
Roberto se non l'hai già fatto, ti consiglio caldamente di leggere Il Sistema Periodico di Primo Levi e Zio Tungsteno di Oliver Sacks. Se poi hai ancora fame di libri sulla chimica, Bressanini aveva fatto un video in cui consigliava libri sul tema
A quando il tuo prossimo libro “Sono fatto, di chimica. Di Roberto Mercadini”? 😂😂😂 Non esiste forse nemmeno nei tuoi pensieri, ancora, ma già spero diventi un libro di testo nelle scuole! ❤❤❤
Straordinario valore aggiunto da tutti i tuoi video ma questo in particolare è un capolavoro. A parte l'eccellenza del pensiero e la originalità di alcune tesi, è anche il pathos che infondi che rende l'ascolto estremamente divertente. Ti diverti come un pazzo ma anche noi te lo garantisco. Sei veramente ispirato, l'anima del mondo ti ha pervaso. Che Dio preservi il tuo stato di grazia.
Video bellissimo da cui traspare tutta la bellezza e tutta l'utilità di una delle scienze più affascinanti che ci siano. Lo farò vedere ai miei studenti prima di iniziare a spiegare chimica!
Video bellissimo, è sempre bello seguire le vie prima esplorate dai tuoi pensieri e poi tracciate per noi dalle tue parole. Oltre a complimentarmi per questo video volevo anche avanzare una proposta, Roberto ci parlerai mai della tua esperienza con l'Ching? (menzionato nel video) Sarei molto curioso di conoscerla e penso che contribuiresti anche a una sua scoperta da parte di molte persone che ti seguono.
Ciao Roberto, complimenti per i messaggi che porti in questo video sulle capacità di apprendere ma soprattutto perchè continuare ad imparare! Da dottorando in Chimica-Fisica ti posso dire che la Chimica si distrugge con le proprie mani: viene raccontata male. La chimica è matematica, fisica ma anche storia e letteratura di una bellezza infinita; non per nulla viene definita la "scienza centrale" (ma comunque non più o meno nobile o importante delle altre). Di tutte le facoltà ci si può innamorare ed è bello vedere che qualcuno veicola questi concetti. Un saluto
Ciao Roberto È strano, perché esattamente ora mi sento così. Sono laureato in giurisprudenza, ho 33 anni, e per passione mi sono messo a studiare lettere (all’università però). Anche io, interfacciandomi con le altre matricole, vedo come tante cose siano più semplici per me. Ma non perché io sia innatamente superiore a loro, anzi, ma perché tutto quello che ho imparato negli anni per sola passione ora “è mio”
Ciao Roberto, mi piacerebbe sentirti parlare di un fenomeno straordinario che in biologia si chiama "autotomia". Grazie per i video e i monologhi stupendi che ci regali.
Sono completamente d'accordo Roberto. Ho solo 22 anni ma mi fai venire voglia di studiare mille cose disparate per il solo gusto di farle, con la libertà come dici tu di chi non ha esami o costrizioni. Capire le cose per stare al mondo meglio. Aggiungo che secondo me, oltre al fatto che più cose sai più ti è facile imparare, proprio come per la performance atletica se ti tieni in allenamento allora il decadimelto sarà rallentato e puoi continuare per più tempo a fare ciò che ti piace (saltare, leggere, passeggiare, scrivere).
Bellissimo video, a me ha preso “l’ossessione” per la fisica quantistica (nessuna relazione con i miei studi). Condivido il fatto che creando una “rete di conoscenza”, possiamo pensare meglio, sicuramente. Ed è un piacere!
Ho toccato con mano questa situazione proprio pochi mesi fa, io sono un musicista e insegnante di chitarra per cui diciamo che per natura devo essere avvezzo allo studio. Sta di fatto che mi sono trovato in condizione di affrontare l'argomento finanza personale/investimenti/economia, praticamente gli antipodi rispetto ai miei interessi. Eppure ho iniziato a studiare, a capire meccanismi, a spiegarmi concetti che sento nominare continuamente ma non avevo mai compreso e alla fine posso dire di essermi appassionato alla materia più distante possibile da me. Hai perfettamente ragione quando parli della rete neuronale che si accende e collega argomenti, nozioni, tecniche: è proprio imparare cose che ti spinge a saperne di più e travalicare i confini degli argomenti. Tra l'altro quando hai tempo ti consiglio di dare una letta a qualche saggio sulla finanza comportamentale, troveresti un bel po' di spunti antropologici su cui fare qualche video e parecchie risate! :-) grazie per il video.
Ciao Roberto, da manutentore di grossi impianti fotovoltaici ti dico che anche in ciò che noi chiamiamo “Ricerca guasti” funziona esattamente così, se si conosce tutta la struttura elettrica e meccanica dell’impianto fotovoltaico in questione ed i principi base dell’elettrotecnica (sopratutto in corrente continua nel nostro caso) leggere ad esempio su di un multimetro 500V tra il polo positivo e la messa a terra , significa che io ho una stringa con un polo in dispersione netta verso terra, quindi di conseguenza saprò intervenire sul guasto andando ad analizzare i punti critici dove il cavo possa esserci schiacciato o tranciato andando ad avere il rame nudo che tocca il terreno o la struttura su cui è posato.. se non avessi ben chiaro il quadro generale della situazione per me questo guasto potrebbe significare qualsiasi cosa, è ciò che definirei come “competenza” È lo stesso motivo per cui insisto nel chiedere di fare corsi di formazione sia prima ma anche e sopratutto dopo che abbiamo iniziato ad avere a che fare con nuove apparecchiature o strumentazioni, perché solo chi ha ben chiaro ciò di cui si sta parlando può davvero apprendere Grazie per il video
Scusa se ne approfitto ma posso chiederti perché il mio impianto fotovoltaico nele mattine umide non parte perché misura una resistenza troppo bassa? E cosa si può fare per rimediare?
Sono molto contento che tu ti sia appassionato alla chimica!! :) Non vedo l'ora di ascoltare come ricostruirai insegnamenti a volte rigidi e strutturati in storie bellissime e appassionanti.
..."...così ogni ingegno diviso in diversi studi, si confonde e indebolisce". Ne parlasti anni fa in un video meraviglioso. È il mio modo di studiare e apprendere nuove cose. Riuscire a collegare informazioni diverse per arrivare ad un sapere unico
è bello ciò che fai: l'elogio della cultura, una volta tanto qualunque cultura e non solo quella letteraria (che è involontariamente la cultura per antonomasia)
Ciao, Roberto. Che bello sentirti dire che studiare qualcosa è bello quando non la si studia da studenti. Io studio fisica e mi sono trovato spesso davanti a questo dilemma tra il mio amore per la disciplina, che mi spinge ad andare oltre, e la frustrazione derivante dal dover seguire il binario tracciato da altri - lo studio per gli esami. Il primo anno questa contrapposizione mi logorava e continua tuttora, ma ormai da tempo sono giunto alla conclusione che, rifacendomi ovviamente ai programmi, studio secondo quanto mi interessa, almeno per le materie che più mi piacciono. Gli appunti presi a lezione li uso appena, in certi casi. D'altronde, una volta che si comprende davvero un concetto, in particolare nelle discipline scientifiche, si è in grado di spiegarlo e quindi di sostenere un esame. Ciononostante, avverto in parte le sensazioni di cui parli, in particolare riguardo le materie che meno apprezzo. Beninteso, a me la fisica piace praticamente nella sua interezza, ma ci noto materie che mi entusiasmano meno o che non amo studiare perché avulse all'ambito della mia Magistrale, o perché non apprezzo come quei corsi vengono svolti. In ogni caso, quando penso all'ipotesi di studiare questi argomenti nel futuro tempo libero, mi provoca solo entusiasmo! Figurati che entusiasmo mi provoca immaginare di approfondire nel tempo libero quello che mi piace già ai corsi! In effetti ho, a tal proposito, piani per mesi, anni di studio individuale.
Beh, ma se il professore è bravo, ti induce a riflettere su certi aspetti che sul libro di testo non trovi e che non sono immediatamente necessarî per svolgere gli esercizî. Ad esempio, il mio professore di fisica mi fece notare che, in linea di principio, la massa interziale e quella gravitazionale sono due concetti diversi e che nella fisica newtoniana è una pura coincidenza che esse siano proporzionali. Ovviamente non lo è, ma per capire il motivo, se ho capito bene, è necessario introdurre la relatività generale, che io non ho studiato, anche perché mi sono laureato in chimica con indirizzo chimico-fisico. Un giorno forse la affronterò, ma deve essere un casino. Fu inventata negli anni venti e venti anni dopo la conosceva si e no una decina di fisici al mondo. Per questo, secondo me fai bene a riflettere indipendentemente sulle cose e a non sentirti soddisfatto se conosci la formulina ma non sai come derivarla; io imbratto fogli ogni giorno con le formule, perché ritengo di averle capite solo se sono in grado di derivarle da solo. Però avere anche una persona più esperta che ti spiega le cose ti spinge anche a porti domande che da solo non ti saresti posto, per cui, quando in futuro studierai altri argomenti, avrai la domanda già pronta e capirai meglio il modello matematico che ti fornisce la risposta.
@@lupesiodelupis241 Tutt'altro. Mi spiace se ho lasciato passare questo messaggio. La ragione per cui apprezzo dei corsi più di altri non è solo l'affinità con il contenuto, ma anche il modo in cui è svolto l'insegnamento. Tuttavia, sarà un bias di conferma o una visione parziale, ma ho notato che in molti casi le due cose coincidono. Vorrei chiudere riportanto una frase pronunciata da Richard Feynman (che a sua volta citava qualcun altro) al termine del ciclo di lezioni che poi sarebbe passato alla storia come le "Feynman lectures on Physics" (adattato in italiano "La Fisica di Feynman"): «ciò di cui è capace l'insegnamento è di assai scarsa efficacia, all'infuori di quelle felici circostanze in cui è praticamente superfluo».
Quanto al discorso sulle masse, è vero. La relazione tra massa inerziale e gravitazionale non è di per sé ovvia e l'uguaglianza tra le due è uno dei punti di partenza della relatività generale, di straordinaria importanza per la teoria.
Sai Roberto ti capisco, anche io sono molto curiosa riguardo diverse cose e mi piace "studiare" cose diverse (Come altre lingue ad esempio il norvegese e il catalano, anche se non so se mi serviranno mai, anche perché non sono lingue così famose o parlate da tutti😅) che non fanno parte del corso di studi che sto frequentando ora.
Dillo a me che mi sono laureato in chimica, vecchio ordinamento (5 anni) e adesso lavoro in tutt'altro ambito. Ma non lo reputo inutile, sono contento di averlo fatto perché mi ha arricchito notevolmente.
La curiosità è l'acceleratore più potente che abbiamo. Studiare quello che piace, al livello di approfondimento che ci interessa (talvolta profondo talvolta superficiale se smette di stimolarci) per poi passare all'argomento dopo è la cosa più bella. Studiare quello che devi è una cassetta di frutta dove dentro c'è di tutto un po', quella buona e quella marcia. Talvolta il livello di approfondimento è inutilmente esagerato. Altre volte mancano certi argomenti più interessanti o trattati superficialmente. Tu invece studi scegliendo sempre la frutta più buona, la tasti la annusi e te la mangi, magari mangi anche la metà buona del frutto marcio se trovi gustoso quel frutto, e poi passi a quello dopo. Questa sensazione me la dà solo la curiosità che mi fa spulciare sempre argomenti nuovi ed è il modo più bello per imparare
Che elogio alla conoscenza hai fatto, grazie Roberto! Una settimana fa feci un esame di bionformatica,tra cui uno degli argomenti era la classificazione dei gruppi monofiletici e parafilettici. Ed ecco che tu mi hai accesso quella lampadina dando ulteriore valore, e nuove interpretazioni a ciò che ho studiato! Straordinario!
A prescindere dalla chimica o dalla materia … sono d’accordo con il primo punto.. studiare per piacere è tutta un altra cosa. Capire gli argomenti, farsi le domande su il perché delle cose. Poche persone ormai la pensano cosi
Sono belle le tue riflessioni. Fatalmenente mi beccano in un momento di insicurezza personale che mi sta psicologicamente provando in questo periodo di studio. PS Tra l'altro, studio chimica, guarda un po'
L’unico uomo che mi fa venire voglia di studiare
Insieme a Barbero!
Caro Roberto. Questo commento è lo specchio dei tuoi follower
Sono una dottoranda in chimica, e ho apprezzato come hai descritto la bellezza del capire cosa ti sta intorno. Quando ho scelto chimica, anch'io l'ho fatto per quella soddisfazione lì.
Dopo 7 anni a studiarla, posso dire che a una certa sono entrata in una nuova fase: alla meraviglia di sapere si è sostituita la meraviglia del non sapere, della consapevolezza che ci sará sempre qualcosa della Natura e del mondo che non abbiamo (ancora) capito.
Più cose sai e più cose riesci a sapere, vero, ma anche più cose sai e più ti rendi conto delle tue lacune (e forse le due cose sono collegate).
Grazie e complimenti!
Bellissimo commento
Caro Roberto, le tue parole sono state un'incentivo e un sollievo, per chi come me alla tenera età di 58 anni, affronterà gli esami di maturità. Grazie ancora
Grandee!!
Dajeee
Soccmel, complimenti!
Un super in bocca al lupo 💪
Super 🎉
Sono un chimico che fa ricerca in un’università all’estero.
E sono contento che qualcuno in Italia si appassioni alla scienze e alla chimica in particolare.
Continua così
Non esistono altri video che mi facciano sentire tanto vivo come i tuoi; il modo in cui descrivi le tue passioni e come ne fruisci fa solamente venir voglia di provare quelle stesse sensazioni scoprendo il mondo che ci circonda. Se avessi un figlio a scuola gli farei vedere sicuramente i tuoi video, per " insegnargli l' entusiasmo " .
Sono d'accordo con te!!! Ho un figlio che già a 4 anni facevo vedere Mercadini in tutte le sue varianti. L'ho detto sin dall'inizio, @Roberto Mercadini, è stata una grande esperienza! Non solo per me, ha giovato tutti. ❤
41 anni e confermo parzialmente la cosa, nel senso sì è più facile ricordare cose nuove SE le leghiamo ad altri concetti che abbiamo in mente, ma gran parte del merito va all'interesse, ora tu trovi un argomento, ti innamori e lo studi, lo stai studiando con passione e l'attenzione è proporzionale alla passione che ti da, a 15-20 anni la maggior parte di quello che devi studiare è un'imposizione dall'alto, devi studiare anche quello che non ti interessa, ed è veramente difficile ricordarsi le cose che non ti interessano, la fatica si moltiplica. Dipende molto anche dal tipo di insegnante, prova a ricordarti un argomento di storia affrontato frettolosamente da una vecchia professoressa svogliata con senso dell'umorismo di un nido di vespe, o ascolta Barbero che parla di un evento a caso del medioevo che da colore ed entusiasmo alla storia come se fosse un bel romanzo (o anche a un Mercadini che parla del sodio) :D
Però quando s'impara qualcosa anche per imposizione poi è più facile interessarsi ad argomenti affini perché è più facile collegare i nuovi concetti, come dice mercadini e più si sa di qualcosa più quella cosa diventa affascinante, di solito. L'imposizione quindi è necessaria per iniziare in un certo senso
Sono docente di “Storia, Metodologie ed Esperienze Didattiche in Chimica” all’Università di Ferrara. Trovo che questo video sia ricco di spunti per tutti i miei studenti.
Capisco perfettamente questa tua ritrovata passione, perché io sono allo stesso modo. Cerco risposte a domande banali, scopro che la risposta è meno banale della domanda, mi viene voglia di approfondire e in men che non si dica ho riempito un intero quaderno di appunti. Mi è successo più recentemente con la climatologia. La mia domanda iniziale è stata "perché nel clima mediterraneo in estate piove poco?". Per rispondere a questa domanda, ho studiato cicloni, anticicloni, alta e bassa pressione, celle convettive, fino ad arrivare alle leggi della fisica atmosferica (e io al liceo facevo schifo in fisica!). A un certo punto ti rendi conto che hai approfondito così tanto da aver acquisito una visione d'insieme di tale argomento. Ed è una sensazione magnifica!
Perché a 63 anni i tuoi video e libri mi rendono felice di imparare, perché “Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza” grazie
Adesso se qualcuno mi chiede perché ho cominciato ad imparare l'italiano 4 anni fa a l'età di 52 anni, gli risponderò :
" Imparalo anche tu e ti farò ascoltare il video di Alessandro Mercadini, così capirai perché ! "
Grazie mille. 🙏
Caro saluto dalla Francia.
😀🇮🇹🇨🇵
Roberto, non Alessandro.
Ma penso che Roberto non se la prenda per queste cose. L‘importante è il messaggio che questo utente voleva trasmettere. Probabilmente per lui Roberto aveva il volto di un Alessandro. In ogni caso o Roberto o Alessandro il nostro Roberto rimane un’istituzione 😊
Mi ci riconosco in ogni cosa che dici, posseggo questa sete di conoscenza da sempre pur non avendo terminato gli studi per cause familiari; ma non demordo e, frequentando il liceo serale, ho ottenuto il diploma di maturità a 53 anni.
Non mi pongo più limiti malgrado lo scetticismo che mi circonda, e conto di proseguire con l'università.
Non so se servirà a qualcosa più tardi ma so per certo che, come nel tuo caso, il piacere di imparare, di approfondire, è veramente appagante e mi riempie di soddisfazione.
Caro Roberto, la chimica è stupenda. L'ho studiata ( laurea in chimica), l'insegno. La sua etimologia implica già qualcosa di magico infatti la parola chimica deriva dal greco e significa succo, liquido che scorre. Non certo al tuo inarrivabile livello ho fatto una narrazione pubblica sugli elementi chimici e l'origine del loro nome. Il grande Primo Levi associò nel suo indimenticato libro " La tavola periodica degli elementi " il ferro all'amicizia con il suo compagno Sandro Del Mastro ( conoscerai di certo il racconto ). Potresti dedicarti ad una narrazione con questa tematica, saresti in grado di renderla spettacolare. La cosa incredibile è quella che Mendeleev sistemò gli elementi pur non conoscendo il concetto di elettrone, scoperto circa 30 anni dopo la sua ultima stesura. Ti consiglio di approfondire la parte della strutturistica chimica, di come le molecole si organizzano. Senza il concetto di simmetria non si potrebbe spiegare il perché alcuni fiori attirano le api, perché l'acqua e l'olio non si mescolano e molto altro. Abbiamo mani chirali, abbiamo desideri ormonali. Si, la chimica è un grande libro da imparare e capire. Grazie come sempre per le tue riflessioni.
Io conoscevo un'altra fonte etimologica della parola chimica, difatti arriva dal francese chemie che a sua volta proviene dal latino medievale chimia che ha il significato di alchimia, tale sostantivo deriverebbe dalla voce araba al-kīmiyā che avrebbe il significato finale di pietra filosofale( o pietra dei filosofi)
Tutto vero, ma:
La parola "Chimica" non deriva dal greco ma dal medievale alchimia, e dal francese "Chimie" (la materia scientifica) e "chimique" (l'aggettivo, chimico) i francesi a loro volta la presero dalla parola Araba: "al-kimiya"
...i greci invece per primi, la studiarono come materia scientifica in quanto tale.
Io mi sto laureando alla magistrale di Scienze Chimiche e la quantità di informazioni da imparare rapportato alla velocità con cui è richiesto che le si impari ha un valore davvero spropositato all'Università. Tutto va imparato in fretta perché c'è molto altro da studiare e non si ha il tempo di assaporare e godersi quello che si sta studiando. Tra un annetto se tutto andrà bene, una volta Chimico vero e proprio, farò esattamente quello che stai facendo tu, riprenderò in mano tutto con amore e per passione, non per la carriera. Grazie di avermi ricordato quanto è bello studiare ciò che ci appassiona a modo proprio.
Come dico ai miei allievi "agganciate le informazioni nuove a quello che già sapete, meglio se fa ridere, così lo ricorderete per sempre"... ottimo modo per imparare 😊❤
Da perito chimico e futuro laureato in ingegneria chimica, sono molto contento che persone come te Roberto si interessino a questo mondo che per me è una droga
Consigli per affrontare ingegneria chimica?
Ps: inizio a ottobre questo nuovo percorso 🤞
@@huguesdepayns6575 Cerca di capire profondamente quello che ti raccontano a scuola come per esempio: Come mai la formula della legge di Coulomb è cosi simile alla formula della legge di gravitazione.
Quando lo scoprirai nulla più sarà un mistero per te!
L'Universo si dispiegherà in tutta la sua meraviglia in un attimo nella tua mente.
Puoi parlare di qualunque cosa, sempre riuscendo a fare piacere ogni argomento...
e ti dirò di più sul sodio, il Sodio in quanto metallo neppure esiste, ma va prodotto in laboratorio riducendo la forma cationica (Na+ che si trova molto banalmente in natura, nel sale da cucina ad esempio) alla forma "metallica" Na (0). (va maneggiato con molta cura, conservato in boccette di esano, quindi perfettamente anidre, può provocare ustioni gravi e può incendiare addirittura un'intera cappa di laboratorio, in quanto basta il contatto con l'umidità dell'aria per scatenare una potente reazione esotermica) molte informazioni e Varia simbologia. Chissà se ti apro spunti di riflessione su questi aspetti. Li spiegherei volentieri, ma non è possibile su un commento su youtube. (Bellissime le tue riflessioni sulla chimica, più video di questo tipo!)
❤
Si contano su una mano i metalli che puoi trovare allo stato di ossidazione 0 in natura. Comunemente non ci pensiamo ma sono quasi tutti prodotti per riduzione di ossidi o solfuri.
Il sistema periodico scritto da Primo Levi contiene interessanti spiegazioni di pratica della chimica.
Poi spiega anche i significati dei nomi di alcuni elementi (al primo capitolo i gas nobili).
È incredibile come tu riesca a pubblicare il video giusto per risollevarmi nei momenti bui. Un sincero ringraziamento per quello che fai e tante care cose. Al prossimo video :)
Mentre stavano preparandogli la cicuta, Socrate si esercitava sul flauto per imparare una melodia. «A cosa ti serve?», gli domandarono. E il filosofo: «A sapere quest'aria prima di morire!»
Prenderó questo video come segno dall'universo all'1 di notte, mi sono quasi commossa. Oggi ho fatto lo scritto (quindi la prima parte) dell'esame di chimica organica e mentre la studiavo ho provato le stesse emozioni tue e me ne sono "drogata". Più la studiavo più mi chiedevo perché accadessero certe cose ed è stato bello quando ho incominciato a farci su dei ragionamenti. Anche oggi durante l'esame li facevo e quindi comunque vada mi sento soddisfatta e anzi la vorrei studiare di più o aver avuto più tempo per farlo con più calma. La parte che mi ha quasi commossa è stata quella dove hai parlato del capire come funziona il mondo, la natura. Scelsi il percorso scientifico perché mi affascinava più come una bambina.. ma più vado avanti più mi affascina perché ci sono un sacco di meccanismi estremamente complessi che non riusciamo manco a vedere ma che avvengono naturalmente e non li abbiamo creati noi, li possiamo solo cercare di capire, replicare o adattare ai nostri bisogni
Sei grande signor mercadini. Hai palesemente spiegato che il bagaglio culturale e una cosa propria, che servira solo a te. E che nessuno verra a congratularsi per questo. Mentre tu saprai di essere proprenzio ad apprendere nuove cose. Adoro molto l'esempio fatto con il cubo di rubik dato che so farlo e anche dopo averlo risolto migliaia di volte provo ancora oggi la stessa soddifazione della prima volta.
Ho apprezzato anche il paragone del narratore. Poiché anbisco nella scrittura. Sappi che a parer mio sei la persona di esempio per molti. E che vivere come lo fai tu e un dono. Non privarci di questo dono continua a fare video
Io il cubo di rubik l'ho fatto a pezzi, mai capito 😂
Ti seguo con una facilità disarmante quando parli. Merito tuo ovvio❤
Salvato in PER SEMPRE: troppo Importante la spiegazione del reticolo!
Sono un chimico che con motivazioni molto simili alle tue si è iscritto a fisica a parecchi anni dopo la prima laurea, nella stessa università. Passai a salutare un mio vecchio prof che appresa la notizia mi fece sorpreso "ah ma sei impazzito!", ed era piuttosto serio! Non capisco perchè la gente fa così fatica a concepire l'apprendimento di cose nuove come diletto e/o bisogno personale.
Uno dei video più belli che abbia visto. Condivo pienamente il ragionamento e che dire, il piacere della conoscenza è tanto grande quante le cose da imparare!
Ho apprezzato molto questo video perché condivido il concetto del sapere non fine a se stesso, bensì del sapere sinergico.
Quando hai parlato del piacere che provi quando capsici qualcosa che prima ti era ignoto (o incomprensibile) mi è venuta in mente la Recherche di Proust (a cui ho dedicato una playlist sul mio canale che riprenderò a breve).
Capire la sua scrittura, le sue intenzioni e la sua poetica, in alcuni punti, è stato tanto difficile quanto meraviglioso.
Grazie per aver dedicato un video alla tua idea di sapere.
Sempre piacevole ascoltare i tuoi video. Mi hai ricordato un signore con cui ho lavorato per una stagione in una gelateria qualche anno fa, all'inizio mi sembrava una persona estremamente noiosa, poi dopo qualche tempo mi ha visto rispondere al telefono e ha notato che avevo un dipinto come sfondo. Ho scoperto che era un appassionato di storia dell'arte, soprattutto medievale. Per intenderci, non uno che va nei musei la domenica, uno che va a caccia di miniature semi-sconosciute nei piú reconditi borghi per poter chiedere informazioni sui dettagli anche tecnici piú minuti. Non mostrava i suoi interessi e sembrava noioso proprio perché la domanda classica é "ma a che ti serve?".
Il tuo entusiasmo, l' amore per la conoscenza,la tua inesauribile curiosità,il tuo modo di narrare e coinvolgere è qualcosa di MERAVIGLIOSO...fortunati chi, sulla loro strada, incontrano persone come te.
Nulla accade per caso,
come nulla esiste per caso.
Tutto ha un senso basta solo cercarlo.
Complimenti Roberto tu si che hai il coraggio di parlare dell'essere e anche benissimo.
Ti stimo buon lavoro.
Fantastico, questo video spiega in modo cristallino perché a 50 anni ho ancora voglia di imparare, Roberto confermo parola per parola quello che hai detto e ti ringrazio, che sia d'ispirazione per tutti.
è bello che tratti argomenti dei tuoi video precedenti, non è ripetitivo perché sono conferme e sono concetti che si ripropongono e si rinforzano, il dovere dello studio rispetto a quello per hobby, il capire che non si capisce qualcosa, la rete della conoscenza ecc
Ciao Roberto, a me è successo lo stesso con la fisica. Approfittando delle lunghe giornate passate in casa durante la pandemia. In effetti è contagioso ed è diventata una passione. Pur avendo poco tempo, la sera dopo cena studio fisica e prendo appunti; come te, stessi quadernetti, stessi disegnini ahah :)
Spero vivamente che esista un allineamento del cosmo dove Roberto è il ministro dell’educazione del globo e dove si possa riprodurre in modo tale da avere la sua prole come insegnante in ogni istituto scolastico mondiale
Meravigliose queste riflessioni sulla conoscenza; sarebbe bello e utile per la società se le approfondissi facendone un monologo da portare fra gli studenti, fra i giovani, ma non solo 😉 perché, come ben lasci intendere, non si finisce mai di imparare.
Ho il tuo stesso problema, Roberto, ma io sono drogato di Matematica!
A differenza tua però, sono ancora uno studente, e ogni tanto la curiosità mi porta fuori strada, distraendomi da quello che dovrei studiare per gli esami. Ti invidio, quanto vorrei poter studiare liberamente come fai tu. Un abbraccio!
Roberto grazie i tuoi video (...e i tuoi libri..) mi cambiano la giornata...
caro Roberto in ogni tuo video aumenta il grado di attenzione con cui lo seguo, questo è veramente affascinante. Grazie!
Sono d'accordo, infatti a breve dovrò iniziare un nuovo percorso di studi universitari nonostante io abbia già 35 anni, ma penso sia il momento migliore per farlo rispetto a come ero in passato 👍
Grazie, bellissima riflessione
bravo, seguo con piacere i tuoi video e in questo mi rispecchio totalmente dal punto di vista dell'apprendimento fatto a ormai nel mio caso a oltre i 55 anni, da anni leggo di tutto fisica, chimica, biologia, astronomia, storia, evoluzione della specie umana e tanto altro ancora per non dilungarmi, è vero apprendo tantissimo ora, più di quando ero giovane ( all'epoca avevo altri vizi ) e riesco a incasellare tante cose nuove anche non sapendole, questo tra l'altro nel mio caso ha fatto sì che riesca ad affrontare le conversazioni con le persone guardandole dall' alto e non perché sia superiore anzi, riesco a capirli, qualsiasi cosa dicano, riesco a dire anche di non aver capito di cosa stiano parlando con tranquillità senza far finta di non sapere, insomma non me ne vergogno, ( cosa che invece facevo decenni prima ), spero di poter leggere e studiare quanto più possibile anche in pensione, anche perché farlo senza dover essere interrogati è bellissimo, del resto a me interessa sapere e non dimostrare di sapere. Ho letto il tuo libro BOMBA ATOMICA , ben fatto veramente bello, mi spinge ad andare a rivedere Oppenheimer un'altra volta ( tra l'altro ho visto il tuo video anche sul film ) soprattutto quando LUI pensa e visualizzano quell'immagine di tante onde fluttuanti che vibrano e fanno un gran rumore, una visione grafica di come si può rappresentare l'universo.
grazie dei tuoi video e dei tuoi libri, continua così sei una risorsa per tutti.
"Dio non è una brava persona" 100 mila visite in 1 mese
"La più importante teoria SBAGLIATA della storia" 110 mila visite in 3 settimane
"Ho visto Oppenheimer (3 volte)" 130 mila visite in 5 giorni
Grande Roberto, hai fatto di nuovo il boom
Grazie per questa spiegazione, perché mi ha risuonato qualcosa in me. Infatti, mi sono reso conto che uso lo stesso approccio nel mio canale divulgativo dove cerco sempre la via migliore per spiegare la programmazione, ma seguendo la logica esperienziale e non i moduli di un corso didattico. L'esperienza è un cammino che parte da un punto (il più basso) sul quale costruisco, ma poi il percorso è tortuoso e si trasforma in ramificazioni, ognuna di queste crea un'avventura e un'esperienza che ti porta alla consapevolezza di un certo concetto, come per te nella chimica... molto bello e interessante, grazie.
Se tu pubblicassi un libretto di chimica sarebbe la volta buona che ci capirei qualcosa
Vogliamo gli appunti del Merca!
Che meraviglia sentir parlare così della chimica!
Al liceo ero profondamente convinto che il mio futuro sarebbe stato strettamente dipendente dalla filosofia, le mie giornate vivevamo esclusivamente di quello: tornavo a casa da scuola e la prima cosa che facevo era prendere in mano Sartre o Wittgenstein.
Poi ho scoperto la Chimica Organica e me ne sono innamorato profondamente, passando così dallo Zarathustra alla geometria molecolare.
Iniziare a studiare i capricci degli elettroni è stato come dopare il cavallo che trascina la mia curiosità.
Complimenti Rob!
Video meraviglioso per una disciplina altrettanto meravigliosa❤️
Il prossimo passo sarà la scoperta della cucina molecolare.
Posso chiederti gentilmente un po' di letture divulgative e non? grazie mille!
@@francescovecchiato3908 certo che puoi! Ma dimmi, ti interessano letture divulgative di filosofia o chimica organica? O chimica in generale?
Appena mi rispondi sarò felicissimo di consigliarti🥰
@@BiaginiMatteociao Teo, ho visto che sulla copertina della tua pagina youtube (su cui però non vedo nessun video) c'è il libro di neuroscienze di kandel tu l'hai letto? Io l'avevo iniziato a leggere
@@ilguerrierodragone129 ciao! Si, l’ho letto. Dimmi tutto, hai qualche domanda?☺️
Vorrei studiare di più. Imparare altre cose per poterti dire quanto sei utile con questi video. Cercherò di farlo.
Video illuminante! Grazie❤
Bellissimo il tuo discorso. È pura filosofia di vita!
Grande Roberto Mercadini!.. piace anche a me molto la Chimica.. quando Vuoi ed HAI tempo, mi farebbe piacere veramente.. qui nei Commenti anche. Grazie mille sempre gentilissimo. Grazie x l'attenzione 🤗👏👏👏
Grazie Roberto per la passione che metti nel condividere le tue scoperte....una lezione magistrale di di neuropsicologia e soprattutto di vita autentica che vibra in ogni sua cellula.❤❤❤
La chimica è l'arte di separare, pesare e distinguere: sono tre esercizi utili anche a chi si accinge a descrivere fatti o a dare corpo alla propria fantasia. (Primo Levi)
Auguri nel tuo percorso verso la Chimica!
Io ho "capito" di più la vita studiando chimica, fisica e biologia che studiando altro.
Come sempre (per me), bello il tuo video. Apprezzo sopratutto la tua spiegazione riguardo a come impariamo e come è più facile imparare se le cose sono "connesse". Tutto ciò che hai detto ha anche una base biologica, si può studiare in Neurobiologia.
Se non la hai mai studiata te la consiglio, importante e ti divertiresti.
In particolare una sua branca, chiamata "Neuroeconomics", cioè la scienza di come prendiamo decisioni. È quasi sempre usata "contro di noi", ma in generale è importantissimo sapere, coscientemente come decidiamo. Anche il lavore di Antonio Damasio, su come la coscienza nasce dalla nostra biologia ed evoluzione.
Naturalmente è quasi sicuro che non leggerai questo post. Ma mi faceva piacere comunque postarlo.
Grazie e buon lavoro/divertimento
Roberto se non l'hai già fatto, ti consiglio caldamente di leggere Il Sistema Periodico di Primo Levi e Zio Tungsteno di Oliver Sacks. Se poi hai ancora fame di libri sulla chimica, Bressanini aveva fatto un video in cui consigliava libri sul tema
un arricchimento personale..conoscere, ''sapere''...semplice piacere di capire ed anche curiosità
Grazie Roberto per questa ennesima perla. Sei veramente un grande! Marco
Che bello ascoltarti!
Roberto, la adoro, ha descritto il piacere della conoscenza al massimo!
Lezioni di vita ❤ grazie Roberto
Ho sempre imparato molto dai tuoi video, per ripagarti se hai bisogno di una mano per velocizzarne i tempi, io ci sono.
A quando il tuo prossimo libro “Sono fatto, di chimica. Di Roberto Mercadini”?
😂😂😂
Non esiste forse nemmeno nei tuoi pensieri, ancora, ma già spero diventi un libro di testo nelle scuole!
❤❤❤
Straordinario valore aggiunto da tutti i tuoi video ma questo in particolare è un capolavoro. A parte l'eccellenza del pensiero e la originalità di alcune tesi, è anche il pathos che infondi che rende l'ascolto estremamente divertente. Ti diverti come un pazzo ma anche noi te lo garantisco. Sei veramente ispirato, l'anima del mondo ti ha pervaso. Che Dio preservi il tuo stato di grazia.
Ti adoro, fantastico come sempre! Condivido al 100% il tuo pensiero
Video bellissimo da cui traspare tutta la bellezza e tutta l'utilità di una delle scienze più affascinanti che ci siano. Lo farò vedere ai miei studenti prima di iniziare a spiegare chimica!
Video bellissimo, è sempre bello seguire le vie prima esplorate dai tuoi pensieri e poi tracciate per noi dalle tue parole. Oltre a complimentarmi per questo video volevo anche avanzare una proposta, Roberto ci parlerai mai della tua esperienza con l'Ching? (menzionato nel video) Sarei molto curioso di conoscerla e penso che contribuiresti anche a una sua scoperta da parte di molte persone che ti seguono.
Ciao Roberto, complimenti per i messaggi che porti in questo video sulle capacità di apprendere ma soprattutto perchè continuare ad imparare! Da dottorando in Chimica-Fisica ti posso dire che la Chimica si distrugge con le proprie mani: viene raccontata male. La chimica è matematica, fisica ma anche storia e letteratura di una bellezza infinita; non per nulla viene definita la "scienza centrale" (ma comunque non più o meno nobile o importante delle altre). Di tutte le facoltà ci si può innamorare ed è bello vedere che qualcuno veicola questi concetti.
Un saluto
Sempre un piacere ascoltarLa.
Ciao Roberto
È strano, perché esattamente ora mi sento così. Sono laureato in giurisprudenza, ho 33 anni, e per passione mi sono messo a studiare lettere (all’università però). Anche io, interfacciandomi con le altre matricole, vedo come tante cose siano più semplici per me. Ma non perché io sia innatamente superiore a loro, anzi, ma perché tutto quello che ho imparato negli anni per sola passione ora “è mio”
Ciao Roberto,
mi piacerebbe sentirti parlare di un fenomeno straordinario che in biologia si chiama "autotomia".
Grazie per i video e i monologhi stupendi che ci regali.
Sono completamente d'accordo Roberto. Ho solo 22 anni ma mi fai venire voglia di studiare mille cose disparate per il solo gusto di farle, con la libertà come dici tu di chi non ha esami o costrizioni. Capire le cose per stare al mondo meglio. Aggiungo che secondo me, oltre al fatto che più cose sai più ti è facile imparare, proprio come per la performance atletica se ti tieni in allenamento allora il decadimelto sarà rallentato e puoi continuare per più tempo a fare ciò che ti piace (saltare, leggere, passeggiare, scrivere).
Sei un grande Roberto! Fai venir voglia di studiare anche a me! Sei caricante!!! Fantastico!💪🏼💪🏼💪🏼
Non vediamo l'ora che ci fai un saggio sull'H2O 😅
Sei un grande... meraviglioso quello che hai detto!
Bellissimo video, a me ha preso “l’ossessione” per la fisica quantistica (nessuna relazione con i miei studi). Condivido il fatto che creando una “rete di conoscenza”, possiamo pensare meglio, sicuramente. Ed è un piacere!
Io sono laureato in chimica e da diversi anni mi è venuta la fissa di studiarmi bene la meccanica quantistica.
Bellissimo concetto;fa molto pensare.
Nel mio caso, mi hai dato molte conferme… grazie!
Evviva, meraviglia! La riscossa di noi nerd! 🥰
Ho toccato con mano questa situazione proprio pochi mesi fa, io sono un musicista e insegnante di chitarra per cui diciamo che per natura devo essere avvezzo allo studio. Sta di fatto che mi sono trovato in condizione di affrontare l'argomento finanza personale/investimenti/economia, praticamente gli antipodi rispetto ai miei interessi. Eppure ho iniziato a studiare, a capire meccanismi, a spiegarmi concetti che sento nominare continuamente ma non avevo mai compreso e alla fine posso dire di essermi appassionato alla materia più distante possibile da me. Hai perfettamente ragione quando parli della rete neuronale che si accende e collega argomenti, nozioni, tecniche: è proprio imparare cose che ti spinge a saperne di più e travalicare i confini degli argomenti.
Tra l'altro quando hai tempo ti consiglio di dare una letta a qualche saggio sulla finanza comportamentale, troveresti un bel po' di spunti antropologici su cui fare qualche video e parecchie risate! :-) grazie per il video.
Immenso Roberto!
Assolutamente d'accordo con te! Immenso come sempre
Stupendo, vitalizzante!
Da studentessa di chimica adoro e ammiro tutto ciò 👏🏻 appena ho letto il titolo quasi non ci credevo ahaha non me lo aspettavo 😄
Complimenti per l'impegno e l'investimeto mentale da un laureato in chimica trenta anni fa 🙂
Ciao Roberto, da manutentore di grossi impianti fotovoltaici ti dico che anche in ciò che noi chiamiamo “Ricerca guasti” funziona esattamente così, se si conosce tutta la struttura elettrica e meccanica dell’impianto fotovoltaico in questione ed i principi base dell’elettrotecnica (sopratutto in corrente continua nel nostro caso) leggere ad esempio su di un multimetro 500V tra il polo positivo e la messa a terra , significa che io ho una stringa con un polo in dispersione netta verso terra, quindi di conseguenza saprò intervenire sul guasto andando ad analizzare i punti critici dove il cavo possa esserci schiacciato o tranciato andando ad avere il rame nudo che tocca il terreno o la struttura su cui è posato.. se non avessi ben chiaro il quadro generale della situazione per me questo guasto potrebbe significare qualsiasi cosa, è ciò che definirei come “competenza”
È lo stesso motivo per cui insisto nel chiedere di fare corsi di formazione sia prima ma anche e sopratutto dopo che abbiamo iniziato ad avere a che fare con nuove apparecchiature o strumentazioni, perché solo chi ha ben chiaro ciò di cui si sta parlando può davvero apprendere
Grazie per il video
Scusa se ne approfitto ma posso chiederti perché il mio impianto fotovoltaico nele mattine umide non parte perché misura una resistenza troppo bassa? E cosa si può fare per rimediare?
Sono molto contento che tu ti sia appassionato alla chimica!! :) Non vedo l'ora di ascoltare come ricostruirai insegnamenti a volte rigidi e strutturati in storie bellissime e appassionanti.
Bravissimo!!!!!
..."...così ogni ingegno diviso in diversi studi, si confonde e indebolisce". Ne parlasti anni fa in un video meraviglioso. È il mio modo di studiare e apprendere nuove cose. Riuscire a collegare informazioni diverse per arrivare ad un sapere unico
è bello ciò che fai: l'elogio della cultura, una volta tanto qualunque cultura e non solo quella letteraria (che è involontariamente la cultura per antonomasia)
Ciao, Roberto. Che bello sentirti dire che studiare qualcosa è bello quando non la si studia da studenti. Io studio fisica e mi sono trovato spesso davanti a questo dilemma tra il mio amore per la disciplina, che mi spinge ad andare oltre, e la frustrazione derivante dal dover seguire il binario tracciato da altri - lo studio per gli esami. Il primo anno questa contrapposizione mi logorava e continua tuttora, ma ormai da tempo sono giunto alla conclusione che, rifacendomi ovviamente ai programmi, studio secondo quanto mi interessa, almeno per le materie che più mi piacciono. Gli appunti presi a lezione li uso appena, in certi casi. D'altronde, una volta che si comprende davvero un concetto, in particolare nelle discipline scientifiche, si è in grado di spiegarlo e quindi di sostenere un esame. Ciononostante, avverto in parte le sensazioni di cui parli, in particolare riguardo le materie che meno apprezzo. Beninteso, a me la fisica piace praticamente nella sua interezza, ma ci noto materie che mi entusiasmano meno o che non amo studiare perché avulse all'ambito della mia Magistrale, o perché non apprezzo come quei corsi vengono svolti. In ogni caso, quando penso all'ipotesi di studiare questi argomenti nel futuro tempo libero, mi provoca solo entusiasmo! Figurati che entusiasmo mi provoca immaginare di approfondire nel tempo libero quello che mi piace già ai corsi! In effetti ho, a tal proposito, piani per mesi, anni di studio individuale.
Beh, ma se il professore è bravo, ti induce a riflettere su certi aspetti che sul libro di testo non trovi e che non sono immediatamente necessarî per svolgere gli esercizî. Ad esempio, il mio professore di fisica mi fece notare che, in linea di principio, la massa interziale e quella gravitazionale sono due concetti diversi e che nella fisica newtoniana è una pura coincidenza che esse siano proporzionali. Ovviamente non lo è, ma per capire il motivo, se ho capito bene, è necessario introdurre la relatività generale, che io non ho studiato, anche perché mi sono laureato in chimica con indirizzo chimico-fisico. Un giorno forse la affronterò, ma deve essere un casino. Fu inventata negli anni venti e venti anni dopo la conosceva si e no una decina di fisici al mondo.
Per questo, secondo me fai bene a riflettere indipendentemente sulle cose e a non sentirti soddisfatto se conosci la formulina ma non sai come derivarla; io imbratto fogli ogni giorno con le formule, perché ritengo di averle capite solo se sono in grado di derivarle da solo. Però avere anche una persona più esperta che ti spiega le cose ti spinge anche a porti domande che da solo non ti saresti posto, per cui, quando in futuro studierai altri argomenti, avrai la domanda già pronta e capirai meglio il modello matematico che ti fornisce la risposta.
@@lupesiodelupis241 Tutt'altro. Mi spiace se ho lasciato passare questo messaggio. La ragione per cui apprezzo dei corsi più di altri non è solo l'affinità con il contenuto, ma anche il modo in cui è svolto l'insegnamento. Tuttavia, sarà un bias di conferma o una visione parziale, ma ho notato che in molti casi le due cose coincidono. Vorrei chiudere riportanto una frase pronunciata da Richard Feynman (che a sua volta citava qualcun altro) al termine del ciclo di lezioni che poi sarebbe passato alla storia come le "Feynman lectures on Physics" (adattato in italiano "La Fisica di Feynman"):
«ciò di cui è capace l'insegnamento è di assai scarsa efficacia, all'infuori di quelle felici circostanze in cui è praticamente superfluo».
Quanto al discorso sulle masse, è vero. La relazione tra massa inerziale e gravitazionale non è di per sé ovvia e l'uguaglianza tra le due è uno dei punti di partenza della relatività generale, di straordinaria importanza per la teoria.
20:00 bellah qusta cosa dello studiare ci ho pensato qualche mese fa giungendo alla sua stessa conclusione grande Merca
Sai Roberto ti capisco, anche io sono molto curiosa riguardo diverse cose e mi piace "studiare" cose diverse
(Come altre lingue ad esempio il norvegese e il catalano, anche se non so se mi serviranno mai, anche perché non sono lingue così famose o parlate da tutti😅) che non fanno parte del corso di studi che sto frequentando ora.
Dillo a me che mi sono laureato in chimica, vecchio ordinamento (5 anni) e adesso lavoro in tutt'altro ambito.
Ma non lo reputo inutile, sono contento di averlo fatto perché mi ha arricchito notevolmente.
In che ambito lavori ora?
@@francesco43567 informatico
Uno dei tuoi video più belli!
La curiosità è l'acceleratore più potente che abbiamo. Studiare quello che piace, al livello di approfondimento che ci interessa (talvolta profondo talvolta superficiale se smette di stimolarci) per poi passare all'argomento dopo è la cosa più bella. Studiare quello che devi è una cassetta di frutta dove dentro c'è di tutto un po', quella buona e quella marcia. Talvolta il livello di approfondimento è inutilmente esagerato. Altre volte mancano certi argomenti più interessanti o trattati superficialmente.
Tu invece studi scegliendo sempre la frutta più buona, la tasti la annusi e te la mangi, magari mangi anche la metà buona del frutto marcio se trovi gustoso quel frutto, e poi passi a quello dopo. Questa sensazione me la dà solo la curiosità che mi fa spulciare sempre argomenti nuovi ed è il modo più bello per imparare
I tuoi video fanno amare la vita. Che parlino di Bibbia, di chimica, di poesia, l'effetto è sempre questo!
Ps: io attendo un libro sulla chimica!
Grande!
Quella che è la tua missione di narrare concetti di questo tipo la stai svolgendo benissimo!
Che elogio alla conoscenza hai fatto, grazie Roberto! Una settimana fa feci un esame di bionformatica,tra cui uno degli argomenti era la classificazione dei gruppi monofiletici e parafilettici. Ed ecco che tu mi hai accesso quella lampadina dando ulteriore valore, e nuove interpretazioni a ciò che ho studiato! Straordinario!
Imparare cose è bellissimo!
A prescindere dalla chimica o dalla materia … sono d’accordo con il primo punto.. studiare per piacere è tutta un altra cosa. Capire gli argomenti, farsi le domande su il perché delle cose. Poche persone ormai la pensano cosi
Quando hai detto che studiare è fare esperienza di nuovi concetti ho fatto esperienza di un nuovo concetto
Sono belle le tue riflessioni. Fatalmenente mi beccano in un momento di insicurezza personale che mi sta psicologicamente provando in questo periodo di studio.
PS Tra l'altro, studio chimica, guarda un po'