Attendo con ansia (dopo l’accenno nella storia dei gdr) le tue recensioni su divinity original sin 1 e 2. E poi Pillars of Eternity 2 (che io ho preferito tantissimo al primo)
Il prossimo inverno sicuramente porterò Divinity Original Sin, il primo. PoE 2 devo ancora giocarlo, lo porterò su Twitch come sto facendo con Pathfinder.
Ottima recensione, sono d'accordo al 99%, soprattutto per quanto riguarda il dibattito filosofico che emerge dal plot twist che hai descritto: un copia-incolla di filosofia terrestre su un mondo fantasty ad essa incompatibile. Aggiungo inoltre che le scelte di dialogo a seguito non mi hanno soddisfatto, dove praticamente il tuo personaggio è obbligato o a scegliere un approccio razionalista che dà praticamente ragione a Thaos o un approccio "buono" teista, quasi ad indicare che se sei razionale sei cattivo, inoltre mancano risposte grigie che ti permettono di dare una caratterizzazione più "agnostica" al tuo personaggio. Mi permetto un 1% di disaccordo che riguarda la regola dell'engagement. Non è implementata molto bene, ma l'idea di base secondo me è buona. Io ho amato Baldur's Gate alla follia, ma rigiocandoci in tempi recenti mi ero reso conto, con la mentalità del giocatore di 20 anni dopo, di quanto fosse triviale saltare le prime linee nemiche come coni stradali, per di più attirandole verso chi volevamo (solitamente il personaggio assegnato al ruolo di "tank") e andare tranquillamente a menare i caster, maghi o curatori di solito sono le prime scelte. La regola dell'engagement ha permesso di rendere il combattimento di gruppo contro altri gruppi non dico realistico, ma più verosimile, o vagamente simile a uno scontro PvP, dove gli avversari, giustamente, fanno di tutto per impedirti di muoverti come vorresti. Questo permette di avere diversi approcci tattici alle battaglie, di usare con più oculatezza aspetti come il posizionamento e lo sfruttamento del terreno (ponti, ingressi, porte, ecc.), l'uso dei crowd control, le combo fra abilità di diverse classi in modo sinergico e le stesse abilità che evadono l'engagement (vanish, invisibilità, ecc). E il fatto che puoi comunque usare la regola anche a tuo vantaggio, dà un ruolo più attivo al tuo tank che deve "andarsi a prendere" i nemici, anziché attirarli a vista semplicemente come in Baldur's Gate e altri giochi. E' vero che implementare la regola attraverso questa sorta di libero arbitrio dei tuoi personaggi che si rifiutano di obbedire se ingaggiati è un po' artificioso e a volte irritante, ma raggiunge il fine ultimo di rendere il combattimento meno ovvio dal punto di vista tattico, altrimenti basterebbe ogni volta individuare il caster e scaricargli addosso tutti i personaggi indisturbati. Non è perfetta, ma può essere una buona base sulla quale sviluppare altri giochi.
Ciao Darkmoon, grazie per i complimenti! Sull'aspetto filosofico direi che concordiamo in pieno. In realtà siamo d'accordo anche sul resto: la mia non è opposizione di principio alla regola dell'engagement, che come tu ottimamente spieghi può avere senso. Quel che non va, secondo me, è come è stata implementata nel caso specifico. In Neverwinter Nights, per dire, ci sono gli attacchi di opportunità: nessuno rifiuta di eseguire gli ordini, ma se il personaggio si muove in modo scriteriato in mezzo ai nemici subisce questi attacchi 'gratuiti'. Tutto sta nel come si fanno le cose.
@@Lamascherariposta D'accordo, ci siamo capiti. Questa cosa specifica comunque si può cambiare tramite opzioni: Options -> Game e poi metti la spunta su "Continue movement on engagement" e non si dovrebbero fermare in automatico.
Grandissimo Mosè, come sempre. Le tue recensioni sono approfondite ad un livello che va oltre quelle professionali delle testate giornalistiche del settore, e penso che tu lo sappia. Ad ogni buon conto, riguardo il gioco in questione, io l'ho giocato appena uscito e concordo con te su tutti i suoi difetti. Dopo 40 ore di....sostanzialmente lettura e dialoghi l'interesse è lentamente naufragato, complice un gameplay esageratamente meditativo e una verbosità allucinante. Baldur's gate era molto piu bilanciato in tal senso, rendendo divertenti e anche un po scanzonati i combattimenti.
Già. E la cosa è paradossale, se si pensa che il claim più ripetuto nella campagna di finanziamento fu che il gioco sarebbe stato l'erede di _Baldur's Gate_ . È veramente strano che autori con tale curriculum abbiano mostrato di non afferrare l'identità di un gioco così famoso come BG.
Non sono d'accordo su molti punti. Primo tra i quali i disengagement sul quale ti soffermi molto, non ho mai e dico mai subito quello che descrivi se chiedo di disingaggiare i membri del mio party disingaggiano. Non ho avuto problemi di sovrapposizione tra i personaggi svenuti (in ogni caso basta cliccare sul ritratto per selezionare chi ti pare). L'unico grosso problema davvero importante, che tra parentesi non hai citato, è la grande frequenza e durata dei caricamenti. I personaggi gli ho trovati tutti ben caratterizzati e davvero non riesco a capire perché pretendi la stessa verbosity da ognuno di loro, sono persone diverse dopotutto; peggio sarebbe stato il contrario. Riguardo la questione del del regolamento, ogni singola statistica viene spiegata passandoci su con il mouse, puoi farlo anche mille volte se lo ritieni necessario, non lo è stato nel mio caso. Il gioco si gioca tranquillamente anche senza conoscere ogni meccanica. Anche sul punto della mole testuale da te ritenuta eccessiva sono poco d'accordo. Ho trovato il 95% dei dialoghi non solo piacevoli ma neppure particolarmente lunghi, arrivare infine a dire che il gioco non è sufficiente mi sembra assurdo. Io lo ritengo, seppure con i suoi difetti, uno dei migliori RPG classici usciti negli dieci anni, a sentirti parlare sembra che si tratti di un prodotto da evitare, quasi una delusione totale quando invece, mi sentirei di consigliarlo a chiunque voglia giocarsi un rpg isometrico classico e un po impegnativo.
Grazie per il commento Osvaldo! Ovviamente tutto quel che affermo nei miei video e nelle mie recensioni è criticabile, e quando si elabora un giudizio molto dipende anche dalle proprie aspettative. Io avevo forse aspettative troppo alte per questo gioco, immaginavo davvero potesse essere il nuovo Baldur's Gate, quindi potrai forse capire il disappunto quando ho scoperto che non era così. Anche al di là di questo, comunque, penso che il gioco abbia criticità non trascurabili, e personalmente, vista la quantità attuale di GdR vecchio stile sul mercato, non lo consiglierei mai come prima scelta. Ma so perfettamente che a molti appassionati piace parecchio.
Non sono mai riuscito a finirlo per via dei troppi dialoghi lunghi che mi hanno sempre impedito di finirlo anche se lo ho ripreso più volte e lasciato sempre verso la metà. io per far si che i personaggi eseguissero i miei ordini ci ho messo giorni a come impostarlo al meglio ma anche dopo averlo impostato bene mi dava problemi... io il capitolo successivo non sono riuscito a giocarlo perchè ho visto mio fratello giocarlo e come avevano complicato sempre più le regole...
Caro Mosè che bello vedere che hai seguito il mio consiglio di parlare di questo gioco, che ricordo è scaricabile gratis (nella versione definitive assieme a Tyranny Gold) nell' Epic game store fino alle 17 del 17 Dicembre. Piuttosto però avrei fatto meglio a consigliarti Fallout 3 (dove ho appena finito la trama principale con qualche punta di insoddisfazione) e Arcanum (che la memoria mi fa adorare sicuramente x colpa della nostalgia che citi in questo o nel video del materiale, non ricordo), penso quindi di aver bruciato un ottima occasione 🤣🤣🤣. Io Poe l'ho giocato tutto, espansioni comprese e condivido molto del tuo pensiero, come dice Davide non è un gioco che mi ha lasciato molto e non sento la necessità di riprovarlo in un secondo giro (cosa che invece mi capita molto spesso con altri giochi...). Nel dettaglio dei comprimari ricordo con affetto solo l'elfo (di cui ignoro il nome) per la sua missione molto divertente e la rivelazione sul suo conto che si palesa solo verso la fine, gli altri compagni alcuni sono trascurabili e altri veramente irritanti (Durance lo avrei ficcato nella sua bomba, il bardo "orco" rispedito sulle amate isolette e la madre dolente abbandonata sul ciglio di un autostrada con un cartello con scritto "non sporco son pulito so fare bello"). Non sono mai riuscito ad usare gli incantatori in maniera adeguata, ma quello probabilmente è un problema mio, e mi sono ridotto alla fine a fare un party di guerrieri con un unico mago riconvertito ad arciere... Per finire la trama vuole prendersi troppo sul serio senza però sostenere la sua levatura in maniera convincente: come già espresso da te nel gioco escono fuori rivelazioni tali da dover sconvolgere i protagonisti ma questi sembrano poco turbati dagli eventi come se ascoltassero un aggiornamento di Facebook e ci commentassero sopra due minuti.... Non so quanto il 2 sia migliore l'ho provato ben poco: il mio 2 in 1 cassone non riusciva a farlo girare degnamente e lo sto ancora aspettando x Switch (se mai uscirà: lo hanno annunciato la anni fa e da allora non se ne sa più nulla, avessero almeno la correttezza di comunicare la sua cancellazione...).
Tranquillo, sono in programma sia _Fallout_ 3 sia _Arcanum_ . Arriveranno probabilmente a gennaio, al massimo a febbraio. Mi fa piacere scoprire di non essere l'unico ad aver trovato irritanti Durance e la Grieving Mother, che sono i due personaggi di Chris Avellone, quelli che erano i più attesi dagli appassionati. Segno che la scrittura del buon Chris è ormai lontana dai fasti di un tempo. Peraltro, penso che le quest che si risolvono semplicemente parlando con i comprimari ogni tot ore di gioco siano davvero indice di pigrizia e mancanza di inventiva.
Stavolta sono completamente d'accordo con te al 100%, io l'ho finito in una sessantina di ore, il gioco è anche carino ma sicuramente trascurabile, non ho giocato ne le espansioni ne il seguito e penso non lo farò mai. Pensa che ogni volta che mi torna in mente e accarezzo l'idea di un'altra partira mi dico "potrei benissimo rigiocare a bg2 a questo punto" :^) trovo sicuramente più intrattente Pathfinder: Kingmaker (anche qui però di criticità ce ne sono diverse, alcune anche pesanti a mio parere) che a proposito ti consiglio di provare
Rispondo a te e a tutti quelli che me l'hanno chiesto: sì, ho Pathfinder, fui un backer durante il Kickstarter, ma devo ancora provarlo. Sicuramente lo proverò e lo recensirò.
Sempre complimenti per le esaustive analisi critiche dei prodotti trattati. Avevo intenzione di giocare Pillar of Eternity ma tanto la tua recensione quanto il parere di un amico che lo ha completato mi spingono a desistere optando invece per Pathfinder: King Maker. Tu che ne pensi? Ho visto anche alcune tue sessioni di gioco su Pathfinder e mi è sembrato un prodotto tutto sommato vicino al mio "sentire" e soprattutto con meno criticità rispetto Pillar.
@Marco Grazie mille per i complimenti! Non mi sento ancora in grado di fare un confronto a tutto tondo tra PoE e PK: il primo l'ho finito due volte, nel secondo sono ancora all'inizio. Sono diversi sotto molti aspetti ma hanno anche molti punti in comune e anche alcune criticità condivise, come lo scarso impegno nel comunicare il funzionamento di regolamento e interfaccia. Ne riparleremo.
Io lo sto giocando come primo rpg della mia vita. Personalmente lo trovo assai gradevole, certo è verboso e concordo con il recensore su questo fronte… però me la vivo come se stessi giocando un libro, e sinceramente il leggere tutto ciò non fa in me che aumentare il senso di immersivita. Ad ogni modo recensione molto bella, si può anche concordare o meno ma la professionalità con cui vengono portate avanti le tesi del recensore sono indubbie. Di ciò ringrazio gli autori del video.
@saveriosavio4680 Grazie per il commento e per i complimenti! Invidio molto chi è all'inizio del suo percorso: ti aspettano tante avventure straordinarie, tutte da scoprire!
E' vero è molto fastidioso il fatto che devi dare 10000 volte il comando, allucinante, si sente la tua frustrazione a riguardo ahah, io devo ancora giocare il 2, però non sono molto motivato ahah
Buondì Mosè, noto che abbiamo gusti piuttosto simili: anche a te Pillars 1 non è piaciuto granchè. :) Quando uscì su Steam, nel 2015, lasciai una recensione (discretamente votata dagli utenti) in cui segnalavo le varie problematiche del gioco, e devo dire che in larga parte si tratta delle stesse che hai sottolineato tu. Il sistema di combattimento, per dire, si basa in modo eccessivo sul concetto di "fatica", strangolando ogni possibilità di strategia; i caricamenti sono esageratamente numerosi; il loot è piuttosto deludente; la personalità dei companion non è il massimo. Più di tutto, però, mi ha lasciato perplesso la "seriosità", il prendersi troppo sul serio: sì, in PoE ci sono le strizzatine d’occhio ai vecchi game, ma c’è pure una certa pesantezza di fondo, con dialoghi prolissi, verbose spiegazioni, improvvisate lezioni di geografia/storia locale e un 'mood' tendenzialmente cupo (il destino, l’ineluttabilità, la morte, i sogni / messaggi onirici infilati dappertutto). Va bene il dramma umano, okay la caducità dell’esistenza, ho capito il filosofeggiare sull’anima immortale… però dov’è il colore? L’umorismo? La vivacità? P.S = quasi dimenticavo, a mio parere Pillars 2 funziona un po' meglio. Non è perfetto, ma è un passo avanti (anche se i viaggi per mare sembrano slegati dal resto). Se un nostalgico volesse provare un "nuovo" Baldur's Gate, forse gli consiglierei Pathfinder: Kingmaker - che all'inizio era devastato dai bug, mentre ora è accettabile.
Sono d'accordo. Sull'ultimo punto in particolare, la "seriosità" può funzionare solo se scrivi molto bene e soprattutto se costruisci bene il gioco in funzione del contenuto: PoE invece oscilla tra il fantasy classico alla Baldur's Gate e le introspezioni alla Torment senza mai scegliere se stare di qua o di là, e quindi scontentando tutti.
@@Lamascherariposta perfettamente d'accordo con entrambi, ascoltando la tua analisi Mosè ho praticamente ascoltato le mie idee spiegate bene, non ho concluso il 1 e da poco ho provato il 2, sfortunatamente l'ho abbandonato dopo una 10ina di ore quando mi sono reso conto che mi stavo sforzando di farmelo piacere...
un bel gioco, il problema è il pathfinding dei personaggi, che sbattono come degli idioti tra loro evitando di camminare o attaccare il nemico, sembrano proprio dei deficenti. Il sistema di combattimento è carino, ma onestamente nulla a che vedere con i vecchi capolavori del genere. Grande occasione mancata, condivido.
@ricknroll9284 Il sistema di combattimento è proprio da rifare da zero, per quanto mi riguarda. È troppo arzigogolato, confuso, macchinoso. E come dici tu il pathfinding orrendo unito ai continui attacchi di opportunità rende ogni scontro un continuo tentativo di evitare che i personaggi si suicidino con mosse assurde.
Ciao a tutti ho bisogno di un info ho appena iniziato più o meno, se volessi livellare posso star fermo in un posto ad uccidere mostri o solo le missioni danno exp.? Grazie a chi risponderà
@@Lamascherariposta ha senso si, per esempio la missione" il signore di una terra desolata" quindi posso tornar la a far dopo?? Ho fatto tutte le secondarie ma son al liv 4 con 6 in squadra e non riesco a farla.. Posso recuperarla più avanti o mi scompare??
![Felix "Unfair" | [Stray Kids : SKZ-PLAYER]](http://i.ytimg.com/vi/Oswujxm2Ag0/mqdefault.jpg)
Cosa ne pensate di _Pillars of Eternity_ ? Questo gioco è molto divisivo: a voi è piaciuto o condividete le nostre perplessità?
Attendo con ansia (dopo l’accenno nella storia dei gdr) le tue recensioni su divinity original sin 1 e 2. E poi Pillars of Eternity 2 (che io ho preferito tantissimo al primo)
Il prossimo inverno sicuramente porterò Divinity Original Sin, il primo. PoE 2 devo ancora giocarlo, lo porterò su Twitch come sto facendo con Pathfinder.
Ottima recensione, sono d'accordo al 99%, soprattutto per quanto riguarda il dibattito filosofico che emerge dal plot twist che hai descritto: un copia-incolla di filosofia terrestre su un mondo fantasty ad essa incompatibile. Aggiungo inoltre che le scelte di dialogo a seguito non mi hanno soddisfatto, dove praticamente il tuo personaggio è obbligato o a scegliere un approccio razionalista che dà praticamente ragione a Thaos o un approccio "buono" teista, quasi ad indicare che se sei razionale sei cattivo, inoltre mancano risposte grigie che ti permettono di dare una caratterizzazione più "agnostica" al tuo personaggio.
Mi permetto un 1% di disaccordo che riguarda la regola dell'engagement. Non è implementata molto bene, ma l'idea di base secondo me è buona. Io ho amato Baldur's Gate alla follia, ma rigiocandoci in tempi recenti mi ero reso conto, con la mentalità del giocatore di 20 anni dopo, di quanto fosse triviale saltare le prime linee nemiche come coni stradali, per di più attirandole verso chi volevamo (solitamente il personaggio assegnato al ruolo di "tank") e andare tranquillamente a menare i caster, maghi o curatori di solito sono le prime scelte. La regola dell'engagement ha permesso di rendere il combattimento di gruppo contro altri gruppi non dico realistico, ma più verosimile, o vagamente simile a uno scontro PvP, dove gli avversari, giustamente, fanno di tutto per impedirti di muoverti come vorresti. Questo permette di avere diversi approcci tattici alle battaglie, di usare con più oculatezza aspetti come il posizionamento e lo sfruttamento del terreno (ponti, ingressi, porte, ecc.), l'uso dei crowd control, le combo fra abilità di diverse classi in modo sinergico e le stesse abilità che evadono l'engagement (vanish, invisibilità, ecc). E il fatto che puoi comunque usare la regola anche a tuo vantaggio, dà un ruolo più attivo al tuo tank che deve "andarsi a prendere" i nemici, anziché attirarli a vista semplicemente come in Baldur's Gate e altri giochi. E' vero che implementare la regola attraverso questa sorta di libero arbitrio dei tuoi personaggi che si rifiutano di obbedire se ingaggiati è un po' artificioso e a volte irritante, ma raggiunge il fine ultimo di rendere il combattimento meno ovvio dal punto di vista tattico, altrimenti basterebbe ogni volta individuare il caster e scaricargli addosso tutti i personaggi indisturbati. Non è perfetta, ma può essere una buona base sulla quale sviluppare altri giochi.
Ciao Darkmoon, grazie per i complimenti!
Sull'aspetto filosofico direi che concordiamo in pieno.
In realtà siamo d'accordo anche sul resto: la mia non è opposizione di principio alla regola dell'engagement, che come tu ottimamente spieghi può avere senso. Quel che non va, secondo me, è come è stata implementata nel caso specifico. In Neverwinter Nights, per dire, ci sono gli attacchi di opportunità: nessuno rifiuta di eseguire gli ordini, ma se il personaggio si muove in modo scriteriato in mezzo ai nemici subisce questi attacchi 'gratuiti'. Tutto sta nel come si fanno le cose.
@@Lamascherariposta D'accordo, ci siamo capiti. Questa cosa specifica comunque si può cambiare tramite opzioni: Options -> Game e poi metti la spunta su "Continue movement on engagement" e non si dovrebbero fermare in automatico.
Grandissimo Mosè, come sempre. Le tue recensioni sono approfondite ad un livello che va oltre quelle professionali delle testate giornalistiche del settore, e penso che tu lo sappia. Ad ogni buon conto, riguardo il gioco in questione, io l'ho giocato appena uscito e concordo con te su tutti i suoi difetti. Dopo 40 ore di....sostanzialmente lettura e dialoghi l'interesse è lentamente naufragato, complice un gameplay esageratamente meditativo e una verbosità allucinante. Baldur's gate era molto piu bilanciato in tal senso, rendendo divertenti e anche un po scanzonati i combattimenti.
Già. E la cosa è paradossale, se si pensa che il claim più ripetuto nella campagna di finanziamento fu che il gioco sarebbe stato l'erede di _Baldur's Gate_ . È veramente strano che autori con tale curriculum abbiano mostrato di non afferrare l'identità di un gioco così famoso come BG.
Un po’ troppo lecca/luco questa risposta !
Mose scusa non metto l’accento sulla e perché un nome importante per me , ma ti vorrei chiedere cosa ne pensi di ARCANUM ?
@dadox1988 In che senso non metti l'accento perché è un nome importante?
ruclips.net/video/GDKUaKahQI8/видео.html
grazie caro per la risposta chiedo venia solo perche di mose ce ne uno solo al mondo capiscimi @@Lamascherariposta
Non sono d'accordo su molti punti. Primo tra i quali i disengagement sul quale ti soffermi molto, non ho mai e dico mai subito quello che descrivi se chiedo di disingaggiare i membri del mio party disingaggiano. Non ho avuto problemi di sovrapposizione tra i personaggi svenuti (in ogni caso basta cliccare sul ritratto per selezionare chi ti pare). L'unico grosso problema davvero importante, che tra parentesi non hai citato, è la grande frequenza e durata dei caricamenti. I personaggi gli ho trovati tutti ben caratterizzati e davvero non riesco a capire perché pretendi la stessa verbosity da ognuno di loro, sono persone diverse dopotutto; peggio sarebbe stato il contrario. Riguardo la questione del del regolamento, ogni singola statistica viene spiegata passandoci su con il mouse, puoi farlo anche mille volte se lo ritieni necessario, non lo è stato nel mio caso. Il gioco si gioca tranquillamente anche senza conoscere ogni meccanica.
Anche sul punto della mole testuale da te ritenuta eccessiva sono poco d'accordo. Ho trovato il 95% dei dialoghi non solo piacevoli ma neppure particolarmente lunghi, arrivare infine a dire che il gioco non è sufficiente mi sembra assurdo. Io lo ritengo, seppure con i suoi difetti, uno dei migliori RPG classici usciti negli dieci anni, a sentirti parlare sembra che si tratti di un prodotto da evitare, quasi una delusione totale quando invece, mi sentirei di consigliarlo a chiunque voglia giocarsi un rpg isometrico classico e un po impegnativo.
Grazie per il commento Osvaldo!
Ovviamente tutto quel che affermo nei miei video e nelle mie recensioni è criticabile, e quando si elabora un giudizio molto dipende anche dalle proprie aspettative. Io avevo forse aspettative troppo alte per questo gioco, immaginavo davvero potesse essere il nuovo Baldur's Gate, quindi potrai forse capire il disappunto quando ho scoperto che non era così.
Anche al di là di questo, comunque, penso che il gioco abbia criticità non trascurabili, e personalmente, vista la quantità attuale di GdR vecchio stile sul mercato, non lo consiglierei mai come prima scelta. Ma so perfettamente che a molti appassionati piace parecchio.
Non sono mai riuscito a finirlo per via dei troppi dialoghi lunghi che mi hanno sempre impedito di finirlo anche se lo ho ripreso più volte e lasciato sempre verso la metà.
io per far si che i personaggi eseguissero i miei ordini ci ho messo giorni a come impostarlo al meglio ma anche dopo averlo impostato bene mi dava problemi...
io il capitolo successivo non sono riuscito a giocarlo perchè ho visto mio fratello giocarlo e come avevano complicato sempre più le regole...
In realtà pare che il secondo capitolo sia più scorrevole del primo: io non l'ho ancora provato, comunque.
@@Lamascherariposta se riesco a finire il primo forse passo al secondo
Caro Mosè che bello vedere che hai seguito il mio consiglio di parlare di questo gioco, che ricordo è scaricabile gratis (nella versione definitive assieme a Tyranny Gold) nell' Epic game store fino alle 17 del 17 Dicembre. Piuttosto però avrei fatto meglio a consigliarti Fallout 3 (dove ho appena finito la trama principale con qualche punta di insoddisfazione) e Arcanum (che la memoria mi fa adorare sicuramente x colpa della nostalgia che citi in questo o nel video del materiale, non ricordo), penso quindi di aver bruciato un ottima occasione 🤣🤣🤣.
Io Poe l'ho giocato tutto, espansioni comprese e condivido molto del tuo pensiero, come dice Davide non è un gioco che mi ha lasciato molto e non sento la necessità di riprovarlo in un secondo giro (cosa che invece mi capita molto spesso con altri giochi...). Nel dettaglio dei comprimari ricordo con affetto solo l'elfo (di cui ignoro il nome) per la sua missione molto divertente e la rivelazione sul suo conto che si palesa solo verso la fine, gli altri compagni alcuni sono trascurabili e altri veramente irritanti (Durance lo avrei ficcato nella sua bomba, il bardo "orco" rispedito sulle amate isolette e la madre dolente abbandonata sul ciglio di un autostrada con un cartello con scritto "non sporco son pulito so fare bello"). Non sono mai riuscito ad usare gli incantatori in maniera adeguata, ma quello probabilmente è un problema mio, e mi sono ridotto alla fine a fare un party di guerrieri con un unico mago riconvertito ad arciere... Per finire la trama vuole prendersi troppo sul serio senza però sostenere la sua levatura in maniera convincente: come già espresso da te nel gioco escono fuori rivelazioni tali da dover sconvolgere i protagonisti ma questi sembrano poco turbati dagli eventi come se ascoltassero un aggiornamento di Facebook e ci commentassero sopra due minuti.... Non so quanto il 2 sia migliore l'ho provato ben poco: il mio 2 in 1 cassone non riusciva a farlo girare degnamente e lo sto ancora aspettando x Switch (se mai uscirà: lo hanno annunciato la anni fa e da allora non se ne sa più nulla, avessero almeno la correttezza di comunicare la sua cancellazione...).
Tranquillo, sono in programma sia _Fallout_ 3 sia _Arcanum_ . Arriveranno probabilmente a gennaio, al massimo a febbraio.
Mi fa piacere scoprire di non essere l'unico ad aver trovato irritanti Durance e la Grieving Mother, che sono i due personaggi di Chris Avellone, quelli che erano i più attesi dagli appassionati. Segno che la scrittura del buon Chris è ormai lontana dai fasti di un tempo. Peraltro, penso che le quest che si risolvono semplicemente parlando con i comprimari ogni tot ore di gioco siano davvero indice di pigrizia e mancanza di inventiva.
Stavolta sono completamente d'accordo con te al 100%, io l'ho finito in una sessantina di ore, il gioco è anche carino ma sicuramente trascurabile, non ho giocato ne le espansioni ne il seguito e penso non lo farò mai. Pensa che ogni volta che mi torna in mente e accarezzo l'idea di un'altra partira mi dico "potrei benissimo rigiocare a bg2 a questo punto" :^) trovo sicuramente più intrattente Pathfinder: Kingmaker (anche qui però di criticità ce ne sono diverse, alcune anche pesanti a mio parere) che a proposito ti consiglio di provare
Rispondo a te e a tutti quelli che me l'hanno chiesto: sì, ho Pathfinder, fui un backer durante il Kickstarter, ma devo ancora provarlo. Sicuramente lo proverò e lo recensirò.
Sempre complimenti per le esaustive analisi critiche dei prodotti trattati.
Avevo intenzione di giocare Pillar of Eternity ma tanto la tua recensione quanto il parere di un amico che lo ha completato mi spingono a desistere optando invece per Pathfinder: King Maker.
Tu che ne pensi? Ho visto anche alcune tue sessioni di gioco su Pathfinder e mi è sembrato un prodotto tutto sommato vicino al mio "sentire" e soprattutto con meno criticità rispetto Pillar.
@Marco Grazie mille per i complimenti!
Non mi sento ancora in grado di fare un confronto a tutto tondo tra PoE e PK: il primo l'ho finito due volte, nel secondo sono ancora all'inizio. Sono diversi sotto molti aspetti ma hanno anche molti punti in comune e anche alcune criticità condivise, come lo scarso impegno nel comunicare il funzionamento di regolamento e interfaccia. Ne riparleremo.
Io lo sto giocando come primo rpg della mia vita. Personalmente lo trovo assai gradevole, certo è verboso e concordo con il recensore su questo fronte… però me la vivo come se stessi giocando un libro, e sinceramente il leggere tutto ciò non fa in me che aumentare il senso di immersivita.
Ad ogni modo recensione molto bella, si può anche concordare o meno ma la professionalità con cui vengono portate avanti le tesi del recensore sono indubbie. Di ciò ringrazio gli autori del video.
@saveriosavio4680 Grazie per il commento e per i complimenti!
Invidio molto chi è all'inizio del suo percorso: ti aspettano tante avventure straordinarie, tutte da scoprire!
Hai mai giocato al 2?
@Luca Passetti Ce l'ho ma non l'ho ancora giocato.
@@Lamascherariposta e sentendo la recensione non avverrà mai ahahah
@Luca Passetti Ma no, lo giocherò! Non sono così schiavo dei miei bias! :-D
E' vero è molto fastidioso il fatto che devi dare 10000 volte il comando, allucinante, si sente la tua frustrazione a riguardo ahah, io devo ancora giocare il 2, però non sono molto motivato ahah
Stessa situazione, nemmeno io sono molto motivato a giocare il 2 :-D
Buondì Mosè,
noto che abbiamo gusti piuttosto simili: anche a te Pillars 1 non è piaciuto granchè. :) Quando uscì su Steam, nel 2015, lasciai una recensione (discretamente votata dagli utenti) in cui segnalavo le varie problematiche del gioco, e devo dire che in larga parte si tratta delle stesse che hai sottolineato tu. Il sistema di combattimento, per dire, si basa in modo eccessivo sul concetto di "fatica", strangolando ogni possibilità di strategia; i caricamenti sono esageratamente numerosi; il loot è piuttosto deludente; la personalità dei companion non è il massimo. Più di tutto, però, mi ha lasciato perplesso la "seriosità", il prendersi troppo sul serio: sì, in PoE ci sono le strizzatine d’occhio ai vecchi game, ma c’è pure una certa pesantezza di fondo, con dialoghi prolissi, verbose spiegazioni, improvvisate lezioni di geografia/storia locale e un 'mood' tendenzialmente cupo (il destino, l’ineluttabilità, la morte, i sogni / messaggi onirici infilati dappertutto). Va bene il dramma umano, okay la caducità dell’esistenza, ho capito il filosofeggiare sull’anima immortale… però dov’è il colore? L’umorismo? La vivacità?
P.S = quasi dimenticavo, a mio parere Pillars 2 funziona un po' meglio. Non è perfetto, ma è un passo avanti (anche se i viaggi per mare sembrano slegati dal resto). Se un nostalgico volesse provare un "nuovo" Baldur's Gate, forse gli consiglierei Pathfinder: Kingmaker - che all'inizio era devastato dai bug, mentre ora è accettabile.
Sono d'accordo. Sull'ultimo punto in particolare, la "seriosità" può funzionare solo se scrivi molto bene e soprattutto se costruisci bene il gioco in funzione del contenuto: PoE invece oscilla tra il fantasy classico alla Baldur's Gate e le introspezioni alla Torment senza mai scegliere se stare di qua o di là, e quindi scontentando tutti.
Bene ho appena preso la versione complete x Xbox One di parhfinder.... Credo che ci giocherò a breve (o forse no ma tanto non si degrada col tempo!)
@@Lamascherariposta perfettamente d'accordo con entrambi, ascoltando la tua analisi Mosè ho praticamente ascoltato le mie idee spiegate bene, non ho concluso il 1 e da poco ho provato il 2, sfortunatamente l'ho abbandonato dopo una 10ina di ore quando mi sono reso conto che mi stavo sforzando di farmelo piacere...
un bel gioco, il problema è il pathfinding dei personaggi, che sbattono come degli idioti tra loro evitando di camminare o attaccare il nemico, sembrano proprio dei deficenti. Il sistema di combattimento è carino, ma onestamente nulla a che vedere con i vecchi capolavori del genere. Grande occasione mancata, condivido.
@ricknroll9284 Il sistema di combattimento è proprio da rifare da zero, per quanto mi riguarda. È troppo arzigogolato, confuso, macchinoso. E come dici tu il pathfinding orrendo unito ai continui attacchi di opportunità rende ogni scontro un continuo tentativo di evitare che i personaggi si suicidino con mosse assurde.
@@Lamascherariposta ma deadfire lo hai recensito? Non l'ho trovato sul tuo canale.
Ciao a tutti ho bisogno di un info ho appena iniziato più o meno, se volessi livellare posso star fermo in un posto ad uccidere mostri o solo le missioni danno exp.? Grazie a chi risponderà
@michelebellese5695 Non è un gioco in cui il grinding ha tanto senso, secondo me. Sono le missioni a farti crescere.
@@Lamascheraripostammm ok
@@Lamascherariposta ha senso si, per esempio la missione" il signore di una terra desolata" quindi posso tornar la a far dopo?? Ho fatto tutte le secondarie ma son al liv 4 con 6 in squadra e non riesco a farla.. Posso recuperarla più avanti o mi scompare??