Nella frase "Non si muove foglia che Dio non voglia" c'è tutto ciò che serve per raggiungere la serenità interiore. Grazie per queste meravigliose letture.
Chi riesce a cogliere tutte le implicazioni che stanno dierto a frasi così corte ha una grossa probabilità di liberarsi completamente dagli inutili affanni dell ego. Chi è senza peccato scagli la prima pietra. Porgi l altra guancia. Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno.... Eccetera. Condensano infinite possibilità di comprensione di questa realtà. Di chi siamo e degli inganni dell ego.
Francesco d'Assisi fu un gaudente, materialista, attaccato ai piaceri della carne. Come tutti sappiamo, divenne poverello e visse per nutrire lo Spirito. Per quali delle due vite era stato "programmato"? Anche il destino è soggetto all'Impermanenza.
Bravo nessuno nasce nessuno muore. Vivi con armonia la felicità e stare bene con gli altri accettando la vita x quello che é anche se vuoi cambiare questa condizione non ci riuscirai, la vita è più forte di noi.
Non ci sono parole che possano definire ciò che dice il Maestro!! Sembra estremo ma risuona come pura verità. Ho riso gioito e mi ha trasmesso all'istante , senso di libertà e leggerezza mentale, ma anche tanto amore per Dio .In realtà nessuno muore e nessuno soffre , c'e solo energia. L'eterno e meraviglioso gioco del supremo, porta sempre alla liberazione, senza fretta, c'e tempo senza limiti..Grazie di cuore Francesco e grazie all'immenso Maestro 💥🌜💙🙏
Grazie di cuore a te Roberto, che hai condiviso questa tua sentita esperienza. Comprendere che non si è affatto separati da questo immenso "gioco" dell'Eterno dona beatitudine infinita. Come soleva dire Anandamayi Ma: "Ja hoye jay": Qualunque cosa succeda è secondo la volontà divina, e perciò ugualmente benvenuta. Esprime anche la completa mancanza di desiderio personale, l’abbandono senza riserve alla Provvidenza, e la convinzione che nulla possa accadere che non sia fondamentalmente diretta dal Creatore. 🙏❤❤
Grazie per queste letture, perché portano al risveglio anche senza un maestro vicino! Si dice che quando l’allievo è pronto appare il maestro! In questo momento sto facendo un lavoro che non mi piace ma sono costretta a farlo! Il mio lavoro effettivo in questo momento è parziale! Vorrei lasciarlo! Visto che vivo in un sogno potrei farlo, ma sento un senso di paura!
Grazie a te per la tua presenza! Un vero maestro difficilmente ti darà consigli per la tua vita esteriore. Se anche per un periodo potrai non essere felice di ciò che stai facendo, quello che importa è non rinunciare di essere pienamente presente ora con la tua vita, perché il pensare di esserlo in futuro quando le cose potranno eventualmente andare meglio è solo un inganno. In questo modo troverai sicuramente la soluzione migliore per te 🙏🧡
@@nisargadattamaharajinitali7208 cerco attraverso questi preziosi testi di lavorare su me stessa e riconoscere chi sono veramente. Sento che lo scopo è di risvegliarmi alla verità Grazie
apparte la gratitudine ,della possibilità di poter ascoltare questi audiolibri di questi grandi maestri , volevo farvi una domanda che mi porto dietro da tanto, quando una persona cara a noi lascia il corpo, la sua presenza è sempre vicina a le persone che lei o lui amava in vita o si dissolve nell'eterno assoluto , essendo in un corpo umano tutto questo mi spaventa molto, anche se c'è una parte di me che mi appartiene e mi fa stare tranquilla ❤
La tua domanda cara Serena, contiene già le risposte: la persona è vicina e nello stesso tempo si dissolve nell'Eterno Assoluto. Questo immenso gioco di forme nasconde l'Unica Inconcepibile ed Eterna Realtà: Quello! Il senso di appartenenza che ti fa sentire tranquilla viene dal tuo cuore, resta con Quello!🧡🙏
Rig Veda I.68.2 Possano tutti accettare la tua volontà allorché, dio vivente, nasci dall' albero secco, affinché possano arrivare alla divinità e, per la rapidità dei tuoi movimenti, giungere al possesso della Verità e dell' Immortalita. Brihadaranyaka Upanishad IV.4.5.6 In verità, essi dicono che l' essere cosciente è creato dal desiderio. Ma da qualunque desiderio provenga, egli proviene dalla Volontà che è in quello, e da qualunque volontà egli provenga, egli compie quell' azione, e qualunque sia la sua azione, egli raggiunge il risultato di quest'azione...Aderendo per il suo karma, egli va, nel suo corpo sottile, dovunque la sua mente si attacchi, poi, giungendo alla fine del suo karma, ed anche di qualunque azione ch' egli può compiere qui, ritorna da quel mondo a questo mondo per il suo karma Prashna Upanishad IV.9 Questo è colui che vede, tocca, ascolta, odora, pensa, comprende e agisce in noi; un essere cosciente, un sé di conoscenza
Io lo ascolto ma faccio fatica a capire e a credere cioè se io decido di fare una azione la decisa dio se decido di non farla la sempre decisa dio ? Faccio fatica ad accettarla e a capirla
A mio avviso Balsekar fu un ottimo allievo-studioso di Nisargadatta, ma non si realizzò in vita, poiché non trascese la sua mente molto concettuale. Ci resta il suo bel libro “Nessuno nasce, nessuno muore”, in cui sono riportati con grande acume parte degli insegnamenti del suo (nonché nostro) maestro.
Grazie per il tuo intervento, non vorrei entrare in merito alla questione del risveglio di Ramesh Balsekar; gli insegnamenti riportati in questa registrazione, possono stimolare chi ricerca a porsi domande molto interessanti riguardo alla libertà di scelta, al cosiddetto "libero arbitrio". Ne approfitto per invitare chi ha ascoltato il brano, se desidera, a condividere la sua esperienza su questo tema, come è stato richiesto da Vito: Vito Turturo 2 giorni fa post in Robert Adams: Proporrei una discussione. Come conciliare la non esistenza degli eventi con la responsabilità e le conseguenze? Se tutto è illusione, ci si può sentire autorizzati a comportarsi irresponsabilmente. E la memoria è irrinunciabile per la sopravvivenza della specie e la convivenza. Grazie
@@nisargadattamaharajinitali7208 I'llusione è vista come tale da chi la scambia unicamente per realtà, ma dagli insegnamenti dei grandi Maestri, si arriva a comprendere quanto essa illusione, sia parziale e, anch'essa, una manifestazione della Totalità, di quell'unica Sorgente/Dio, Assoluto o, pronunciata in altri modi. Per quello che ho potuto comprendere, la responsabilità dell'uomo, esiste fino a quando opera nella dimensione del divenire, delle forme e delle cause, in esse contenute. A mio modesto parere è alquanto "irresponsabile" lasciarsi catturare dalla stessa illusione che nega il libero arbitrio. La libertà non è fare, o non fare, ciò che si vuole, ma sottrarsi a stati di necessità sempre più vincolanti; ecco la schiavitù, e il bisogno di "liberazione". Nella ricerca della Verità, esistono molti fattori concatenanti, che alimentano le cause, precedentemente mosse, dal "singolo"; ed è qui, che l'uomo deve fare la sua parte, per evitare di cadere nel nichilismo e nella totale negazione di un principio primo; anche se incausato e privo di attributi. Nisargadatta affermava (parafrasando), che l'uomo ama se stesso, ed è quella spinta, quell' Io sono, che lo muove verso la scoperta della Realtà... Dire a priori, che tutta è illusione, e nulla esiste, è ricadere nell'illusione! Per me è importante l'individuo, con tutte le sue sovrastrutture, perché ha un ruolo essenziale, nel non cadere vittima, precocemente (senza averla integrata), nell'ideologia advaita, e non della sua validità. L'attenzione, la vigilanza, è compito dell'individuo, fino a quando non sarà "condotto" dalla stessa osservazione impersonale. Sicuramente qualsiasi concetto venga espresso, non potrà mai soddisfare colui che si nutre e vive per essi. Chi mai potrà rimanere silenzioso? Un vivo ringraziamento a tutti!
Vista a posteriori la traiettoria di una vita è sicuramente frutto di variabili infinite che agiscono perlopiù inconsapevolmente. Consapevole invece della perfezione divina e' giusto non deprimersi. Certamente cerco di vivere con responsabilità, cercando di fare scelte ragionevoli, ma rimango leggero sapendo che l'azione e il risultato non sono nelle mie mani. Con questa leggerezza forse è possibile vivere il proprio destino con una più matura responsabilità, liberi dal senso di colpa è fallimento, ma anche da orgoglio e vanità che derivano dal credersi creatori del proprio destino. Un saluto a tutti
Grazie Klabery, grazie Stefano, grazie Gianluca, le vostre riflessioni su questo argomento arricchiscono questa discussione. Affiorano in me le parole del caro Maestro (Nisargadatta Maharaj, riportate nel libro "Io sono Quello" nel cap. 77 chi desidera può ascoltarlo qui: ruclips.net/video/Phn0NJ5aImQ/видео.html da 1ora 48 minuti 50 secondi a fine capitolo), parlando con una ricercatrice che gli chiede: Tutti dicono: "Io lavoro ,io vado, io vengo", lui risponde:" Non ho nulla da obiettare contro le convenzioni del tuo linguaggio, tranne il fatto che distorcono e distruggono la realtà. Sarebbe più appropriato dire: "C'è il parlare, il lavorare, il venire, l'andare". Perché qualcosa accada, l'intero universo deve coincidere. E' sbagliato credere che un avvenimento possa essere causato da qualcosa in particolare. Ogni causa è universale. Il nostro stesso corpo non esisterebbe se l'intero universo non contribuisse alla sua creazione e alla sua sopravvivenza. Io sono pienamente consapevole del fatto che le cose accadono come accadono perché il mondo è così com' è. Per cambiare il corso degli eventi, devo introdurre nel mondo un nuovo fattore e quel fattore non può essere altro che me stesso, ossia il potere dell'amore e della comprensione che si focalizza dentro di me. Quando il corpo nasce gli accade ogni genere di cose, e tu vi prendi parte perché ti scambi per il corpo. Sei come chi va al cinema e piange e ride per il film, sapendo benissimo che rimane per tutto il tempo comodamente seduto nella sua poltrona e che le immagini proiettate non sono altro che giochi di luce. Per rompere l'incantesimo, basta che trasferisca l'attenzione dallo schermo a se stesso. Quando il corpo muore, il genere di vita che vivi ora, una serie di accadimenti fisici e mentali, finisce. Può finire anche adesso, senza aspettare la morte fisica: basta trasferire l'attenzione sul Sé e mantenerla là. Tutto avviene come se ci fosse un misterioso potere che crea e muove ogni cosa. Renditi conto che tu non sei colei che muove, ma colei che osserva, e sarai in pace. Questo potere è separato da me? chiede la ricercatrice, il Maestro risponde: Ovviamente no. Ma all'inizio devi essere l'osservatore distaccato. Soltanto in seguito riconoscerai il tuo vero essere come amore e azioni universali. Finché sarai immersa nelle tribolazioni di una personalità individuale, non vedrai niente al di là. ma quando alla fine ti accorgerai che non sei né il particolare né l'universale, sarai al di là di entrambi. Come la sottile punta di una matita può disegnare innumerevoli figure, il punto senza dimensioni della consapevolezza traccia i contenuti di tutto il vasto universo. Trova quel punto e sarai libera". I saggi ci riportano sempre a scoprire chi siamo veramente, o per meglio dire a comprendere ciò che non siamo, in modo che la Realtà sempre presente possa manifestarsi. In Quello, ogni dubbio si dissolve. E tu sei Quello! Grazie ancora, un abbraccio.🙏
@@nisargadattamaharajinitali7208Nisargadatta rimane la concretizzazione di quel misterioso potere... Il potere di Verità e Amore. Una persona quasi del tutto impreparata e illetterata, dove l'esplosione è avvenuta per mezzo di una conversione, nel totale abbandono e fiducia nel guru, e poi, in quel principio: Satguru; fonte e origine del tutto: immanente e trascendente. Grazie a voi!🙏💜
Perche' i maestri non bastano...se sono intransigenti e nascono in territori politicamente compromessi..un Dio li sacrifica a favore della grandezza effimera del popolo..
Perdonatemi, ma non mi piace, questa che parla è la coscienza di un predatore che non vuole fare i conti con l'opera d'una vita, non c'è tentativo d'emulazione del Padre (cm in basso cs in alto) l'umanità è perfetta in quanto è in divenire, ma senza anelito e pena x i propri errori, non c'è possibilità di movimento. L'uomo non è così intelligente cm dice lui, è invece presuntuoso come il suo mento tradisce, poi nella massa è spinto all'errore, ma non riconoscerlo non è umano.
Dio ama i suoi figli propri perché imperfetti, quello che siamo chiamati a fare in questo periodo è arrivare alla perfezione diventando nuovi eletti 🙏🙏🙏
Nisarga data è un illuminato talmente importante da essere stato citato da Avatar di quest'era cioè Sai Baba punto mentre a sua volta nisargadatta era abbastanza illuminato da descrivere Sai Baba non come un maestro qualsiasi ma per ciò che era E cioè assoluto in forma umana punto il principio cosmico che si incarna in un essere vivente C'è da svenire dinanzi a questo fenomeno talmente È commovente punto io appartengo ai fortunatissimi che hanno visitato Sai Baba per tantissimi anni pestando mesi nel suo villaggio... ho ascoltato questo video fino all'ultimo e mi ha colpito la frase finale punto perché in questa frase finale commentatore palesa che la sua esperienza che descrive seduto fuori al bar è del tutto fasulla Infatti contiene una scoppiettante contraddizione in termini affermando Che bello se tutti vivessimo nella advaita quando la Devita ha come prerogativa principale esattamente quella che non esistano tutti Ma esiste solo l'uno indivisibile punto è veramente una barzelletta quella affermazione finale e ti fa capire come devi prendere con le molle tutti questi signori che fanno video su internet punto O comunque prendere quello che c'è di buono e cioè le parole degli Illuminati che vengono presentati da questi simpatici personaggi
Nella frase "Non si muove foglia che Dio non voglia" c'è tutto ciò che serve per raggiungere la serenità interiore. Grazie per queste meravigliose letture.
Questo è cogliere l''Essenza'! Grazie a te!
Chi riesce a cogliere tutte le implicazioni che stanno dierto a frasi così corte ha una grossa probabilità di liberarsi completamente dagli inutili affanni dell ego.
Chi è senza peccato scagli la prima pietra.
Porgi l altra guancia.
Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno....
Eccetera.
Condensano infinite possibilità di comprensione di questa realtà.
Di chi siamo e degli inganni dell ego.
❤🇧🇷😁❤ Obrigada pelo audiolibro!
Grazie a te per l'ascolto 🧡🌞🙏
Grandissimo, meriti 100000 iscritti, te lo auguro di cuore per il tuo gran lavoro...Un canale prezioso e raro..
Li raggiungerà, sta avvenendo un risveglio delle coscienze che fluttua all’interno dei consensi collettivi di una fascia di intelletti sofisticati..🙏
Grazie di cuore! Se potrà essere un modesto aiuto anche solo per pochi, ne sarò felicissimo.
@@nisargadattamaharajinitali7208 ❤️
Francesco d'Assisi fu un gaudente, materialista, attaccato ai piaceri della carne. Come tutti sappiamo, divenne poverello e visse per nutrire lo Spirito. Per quali delle due vite era stato "programmato"? Anche il destino è soggetto all'Impermanenza.
@@gianlucamercuri9850(il tuo commento non viene visualizzato) Si, questo è cogliere un punto fondamentale! Grazie!
La fiamma brucia ed osservo con fermezza.
Grazie per il tuo lavoro ❤🙏
🙏🤗🧡☀
Grazie di cuore ..sia fatta la sua volonta
🙏🧡☀
che meraviglia...... Grazie.
Grazie a te per la tua presenza 🧡🙏
Grazie ❤🙏✨
🙏🧡🌞
Di nuovo grazie 🙏✨
🙏🌼☀
Grazie 🙏
Fantastico! Grazie sei un tesoro! ☺😗
Grazie tante a te! 🙏
Grazie per tutto quello che avete fatto per noi. E meraviglioso.
🙏🧡
Il grande discepolo di Nisargadatta Maharaj! Grazie❤🙏
🙏🧡
Bravo nessuno nasce nessuno muore. Vivi con armonia la felicità e stare bene con gli altri accettando la vita x quello che é anche se vuoi cambiare questa condizione non ci riuscirai, la vita è più forte di noi.
"Accetti" la vita, perché con la saggezza comprendi che non sei altro che la vita.
Grazie,il suo lavoro mi è di grande aiuto 🦅
Ne sono felice! 🙏
Grandi benedizioni 🙏🏻❤️🌈
Dietro tutto questo gioco, Uno solo E'.🙏
Grazie per il vostro lavoro. ♥♥♥
Grazie a te 🧡
Un'immenso grazie
Grazie di Cuore 💓
Grazie a te, bentornato 🙏
Seguo Satsangs di Roger Castillo, Ramesh Balskar devoto dunque molto interessante conoscerlo.Grazie ancora
Grazie Paolo, molto interessante il lavoro di Castillo.🙏
Non ci sono parole che possano definire ciò che dice il Maestro!! Sembra estremo ma risuona come pura verità. Ho riso gioito e mi ha trasmesso all'istante , senso di libertà e leggerezza mentale, ma anche tanto amore per Dio .In realtà nessuno muore e nessuno soffre , c'e solo energia. L'eterno e meraviglioso gioco del supremo, porta sempre alla liberazione, senza fretta, c'e tempo senza limiti..Grazie di cuore Francesco e grazie all'immenso Maestro 💥🌜💙🙏
Grazie di cuore a te Roberto, che hai condiviso questa tua sentita esperienza. Comprendere che non si è affatto separati da questo immenso "gioco" dell'Eterno dona beatitudine infinita. Come soleva dire Anandamayi Ma: "Ja hoye jay":
Qualunque cosa succeda è secondo la volontà divina, e perciò ugualmente benvenuta. Esprime anche la completa mancanza di desiderio personale, l’abbandono senza riserve alla Provvidenza, e la convinzione che nulla possa accadere che non sia fondamentalmente diretta
dal Creatore. 🙏❤❤
@@nisargadattamaharajinitali7208 grazie🙏💜
Grazie di ❤ 🙏🙏🙏
A te 🙏🧡
Grazie 🙏🏻❤️
Che bel racconto... grazie
Grazie a te per la tua presenza
Grazie❤️
❤❤❤ oggi!
🙏💥🧡
Mi ha aiutato molto, grazie
Grazie a te, ne sono felice
Grazie 👍🙂🙏
❤❤❤
🧡🙏☀
Grazie
Grazie a te per la tua presenza 🙏
Sono di una saggezza e bellezza della loro cultura.
La saggezza benché possa provenire da diverse culture, conferma sempre le stesse eterne verità.
Grazie per queste letture, perché portano al risveglio anche senza un maestro vicino!
Si dice che quando l’allievo è pronto appare il maestro!
In questo momento sto facendo un lavoro che non mi piace ma sono costretta a farlo! Il mio lavoro effettivo in questo momento è parziale! Vorrei lasciarlo! Visto che vivo in un sogno potrei farlo, ma sento un senso di paura!
Grazie a te per la tua presenza! Un vero maestro difficilmente ti darà consigli per la tua vita esteriore. Se anche per un periodo potrai non essere felice di ciò che stai facendo, quello che importa è non rinunciare di essere pienamente presente ora con la tua vita, perché il pensare di esserlo in futuro quando le cose potranno eventualmente andare meglio è solo un inganno. In questo modo troverai sicuramente la soluzione migliore per te 🙏🧡
@@nisargadattamaharajinitali7208 grazie di cuore
@@nisargadattamaharajinitali7208 cerco attraverso questi preziosi testi di lavorare su me stessa e riconoscere chi sono veramente. Sento che lo scopo è di risvegliarmi alla verità
Grazie
@@maryterlizzi9452 🧡☀🙏
Ottima lettura. B. S.
Grazie!
🌹💚
❤🕉💎
🧡🌟🙏
apparte la gratitudine ,della possibilità di poter ascoltare questi audiolibri di questi grandi maestri , volevo farvi una domanda che mi porto dietro da tanto, quando una persona cara a noi lascia il corpo, la sua presenza è sempre vicina a le persone che lei o lui amava in vita o si dissolve nell'eterno assoluto , essendo in un corpo umano tutto questo mi spaventa molto, anche se c'è una parte di me che mi appartiene e mi fa stare tranquilla ❤
La tua domanda cara Serena, contiene già le risposte: la persona è vicina e nello stesso tempo si dissolve nell'Eterno Assoluto. Questo immenso gioco di forme nasconde l'Unica Inconcepibile ed Eterna Realtà: Quello! Il senso di appartenenza che ti fa sentire tranquilla viene dal tuo cuore, resta con Quello!🧡🙏
grazie 🙏💫🌟
ruclips.net/video/U8TwGlGnvos/видео.html
Abbraccio 🤗
🤗🧡🙏
Grație Alberto Ferrarini
🧡🙏
Rig Veda I.68.2
Possano tutti accettare la tua volontà allorché, dio vivente, nasci dall' albero secco, affinché possano arrivare alla divinità e, per la rapidità dei tuoi movimenti, giungere al possesso della Verità e dell' Immortalita.
Brihadaranyaka Upanishad IV.4.5.6
In verità, essi dicono che l' essere cosciente è creato dal desiderio. Ma da qualunque desiderio provenga, egli proviene dalla Volontà che è in quello, e da qualunque volontà egli provenga, egli compie quell' azione, e qualunque sia la sua azione, egli raggiunge il risultato di quest'azione...Aderendo per il suo karma, egli va, nel suo corpo sottile, dovunque la sua mente si attacchi, poi, giungendo alla fine del suo karma, ed anche di qualunque azione ch' egli può compiere qui, ritorna da quel mondo a questo mondo per il suo karma
Prashna Upanishad IV.9
Questo è colui che vede, tocca, ascolta, odora, pensa, comprende e agisce in noi; un essere cosciente, un sé di conoscenza
🙏🧡
Io lo ascolto ma faccio fatica a capire e a credere cioè se io decido di fare una azione la decisa dio se decido di non farla la sempre decisa dio ? Faccio fatica ad accettarla e a capirla
A mio avviso Balsekar fu un ottimo allievo-studioso di Nisargadatta, ma non si realizzò in vita, poiché non trascese la sua mente molto concettuale.
Ci resta il suo bel libro “Nessuno nasce, nessuno muore”, in cui sono riportati con grande acume parte degli insegnamenti del suo (nonché nostro) maestro.
Grazie per il tuo intervento, non vorrei entrare in merito alla questione del risveglio di Ramesh Balsekar; gli insegnamenti riportati in questa registrazione, possono stimolare chi ricerca a porsi domande molto interessanti riguardo alla libertà di scelta, al cosiddetto "libero arbitrio". Ne approfitto per invitare chi ha ascoltato il brano, se desidera, a condividere la sua esperienza su questo tema, come è stato richiesto da Vito:
Vito Turturo
2 giorni fa post in Robert Adams:
Proporrei una discussione. Come conciliare la non esistenza degli eventi con la responsabilità e le conseguenze? Se tutto è illusione, ci si può sentire autorizzati a comportarsi irresponsabilmente. E la memoria è irrinunciabile per la sopravvivenza della specie e la convivenza. Grazie
@@nisargadattamaharajinitali7208 I'llusione è vista come tale da chi la scambia unicamente per realtà, ma dagli insegnamenti dei grandi Maestri, si arriva a comprendere quanto essa illusione, sia parziale e, anch'essa, una manifestazione della Totalità, di quell'unica Sorgente/Dio, Assoluto o, pronunciata in altri modi.
Per quello che ho potuto comprendere, la responsabilità dell'uomo, esiste fino a quando opera nella dimensione del divenire, delle forme e delle cause, in esse contenute. A mio modesto parere è alquanto "irresponsabile" lasciarsi catturare dalla stessa illusione che nega il libero arbitrio. La libertà non è fare, o non fare, ciò che si vuole, ma sottrarsi a stati di necessità sempre più vincolanti; ecco la schiavitù, e il bisogno di "liberazione". Nella ricerca della Verità, esistono molti fattori concatenanti, che alimentano le cause, precedentemente mosse, dal "singolo"; ed è qui, che l'uomo deve fare la sua parte, per evitare di cadere nel nichilismo e nella totale negazione di un principio primo; anche se incausato e privo di attributi. Nisargadatta affermava (parafrasando), che l'uomo ama se stesso, ed è quella spinta, quell' Io sono, che lo muove verso la scoperta della Realtà... Dire a priori, che tutta è illusione, e nulla esiste, è ricadere nell'illusione! Per me è importante l'individuo, con tutte le sue sovrastrutture, perché ha un ruolo essenziale, nel non cadere vittima, precocemente (senza averla integrata), nell'ideologia advaita, e non della sua validità.
L'attenzione, la vigilanza, è compito dell'individuo, fino a quando non sarà "condotto" dalla stessa osservazione impersonale.
Sicuramente qualsiasi concetto venga espresso, non potrà mai soddisfare colui che si nutre e vive per essi.
Chi mai potrà rimanere silenzioso?
Un vivo ringraziamento a tutti!
Vista a posteriori la traiettoria di una vita è sicuramente frutto di variabili infinite che agiscono perlopiù inconsapevolmente. Consapevole invece della perfezione divina e' giusto non deprimersi. Certamente cerco di vivere con responsabilità, cercando di fare scelte ragionevoli, ma rimango leggero sapendo che l'azione e il risultato non sono nelle mie mani. Con questa leggerezza forse è possibile vivere il proprio destino con una più matura responsabilità, liberi dal senso di colpa è fallimento, ma anche da orgoglio e vanità che derivano dal credersi creatori del proprio destino. Un saluto a tutti
Grazie Klabery, grazie Stefano, grazie Gianluca, le vostre riflessioni su questo argomento arricchiscono questa discussione. Affiorano in me le parole del caro Maestro (Nisargadatta Maharaj, riportate nel libro "Io sono Quello" nel cap. 77 chi desidera può ascoltarlo qui: ruclips.net/video/Phn0NJ5aImQ/видео.html da 1ora 48 minuti 50 secondi a fine capitolo), parlando con una ricercatrice che gli chiede: Tutti dicono: "Io lavoro ,io vado, io vengo", lui risponde:" Non ho nulla da obiettare contro le convenzioni del tuo linguaggio, tranne il fatto che distorcono e distruggono la realtà. Sarebbe più appropriato dire: "C'è il parlare, il lavorare, il venire, l'andare". Perché qualcosa accada, l'intero universo deve coincidere. E' sbagliato credere che un avvenimento possa essere causato da qualcosa in particolare. Ogni causa è universale. Il nostro stesso corpo non esisterebbe se l'intero universo non contribuisse alla sua creazione e alla sua sopravvivenza. Io sono pienamente consapevole del fatto che le cose accadono come accadono perché il mondo è così com' è. Per cambiare il corso degli eventi, devo introdurre nel mondo un nuovo fattore e quel fattore non può essere altro che me stesso, ossia il potere dell'amore e della comprensione che si focalizza dentro di me. Quando il corpo nasce gli accade ogni genere di cose, e tu vi prendi parte perché ti scambi per il corpo. Sei come chi va al cinema e piange e ride per il film, sapendo benissimo che rimane per tutto il tempo comodamente seduto nella sua poltrona e che le immagini proiettate non sono altro che giochi di luce. Per rompere l'incantesimo, basta che trasferisca l'attenzione dallo schermo a se stesso. Quando il corpo muore, il genere di vita che vivi ora, una serie di accadimenti fisici e mentali, finisce. Può finire anche adesso, senza aspettare la morte fisica: basta trasferire l'attenzione sul Sé e mantenerla là. Tutto avviene come se ci fosse un misterioso potere che crea e muove ogni cosa. Renditi conto che tu non sei colei che muove, ma colei che osserva, e sarai in pace. Questo potere è separato da me? chiede la ricercatrice, il Maestro risponde: Ovviamente no. Ma all'inizio devi essere l'osservatore distaccato. Soltanto in seguito riconoscerai il tuo vero essere come amore e azioni universali. Finché sarai immersa nelle tribolazioni di una personalità individuale, non vedrai niente al di là. ma quando alla fine ti accorgerai che non sei né il particolare né l'universale, sarai al di là di entrambi. Come la sottile punta di una matita può disegnare innumerevoli figure, il punto senza dimensioni della consapevolezza traccia i contenuti di tutto il vasto universo. Trova quel punto e sarai libera". I saggi ci riportano sempre a scoprire chi siamo veramente, o per meglio dire a comprendere ciò che non siamo, in modo che la Realtà sempre presente possa manifestarsi. In Quello, ogni dubbio si dissolve. E tu sei Quello! Grazie ancora, un abbraccio.🙏
@@nisargadattamaharajinitali7208Nisargadatta rimane la concretizzazione di quel misterioso potere... Il potere di Verità e Amore. Una persona quasi del tutto impreparata e illetterata, dove l'esplosione è avvenuta per mezzo di una conversione, nel totale abbandono e fiducia nel guru, e poi, in quel principio: Satguru; fonte e origine del tutto: immanente e trascendente. Grazie a voi!🙏💜
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Grazie della tua presenza🧡🌼
🖐😑❤🌈🌏☀️
👁🙏🧡
Perche' i maestri non bastano...se sono intransigenti e nascono in territori politicamente compromessi..un Dio li sacrifica a favore della grandezza effimera del popolo..
Dio non è separato dalla parola del vero guru.
Infelicità è stare sotto le bombe
Si.🙏
Perdonatemi, ma non mi piace, questa che parla è la coscienza di un predatore che non vuole fare i conti con l'opera d'una vita, non c'è tentativo d'emulazione del Padre (cm in basso cs in alto) l'umanità è perfetta in quanto è in divenire, ma senza anelito e pena x i propri errori, non c'è possibilità di movimento. L'uomo non è così intelligente cm dice lui, è invece presuntuoso come il suo mento tradisce, poi nella massa è spinto all'errore, ma non riconoscerlo non è umano.
Dio ama i suoi figli propri perché imperfetti, quello che siamo chiamati a fare in questo periodo è arrivare alla perfezione diventando nuovi eletti 🙏🙏🙏
Nisarga data è un illuminato talmente importante da essere stato citato da Avatar di quest'era cioè Sai Baba punto mentre a sua volta nisargadatta era abbastanza illuminato da descrivere Sai Baba non come un maestro qualsiasi ma per ciò che era E cioè assoluto in forma umana punto il principio cosmico che si incarna in un essere vivente C'è da svenire dinanzi a questo fenomeno talmente È commovente punto io appartengo ai fortunatissimi che hanno visitato Sai Baba per tantissimi anni pestando mesi nel suo villaggio... ho ascoltato questo video fino all'ultimo e mi ha colpito la frase finale punto perché in questa frase finale commentatore palesa che la sua esperienza che descrive seduto fuori al bar è del tutto fasulla Infatti contiene una scoppiettante contraddizione in termini affermando Che bello se tutti vivessimo nella advaita quando la Devita ha come prerogativa principale esattamente quella che non esistano tutti Ma esiste solo l'uno indivisibile punto è veramente una barzelletta quella affermazione finale e ti fa capire come devi prendere con le molle tutti questi signori che fanno video su internet punto O comunque prendere quello che c'è di buono e cioè le parole degli Illuminati che vengono presentati da questi simpatici personaggi
Punto!!!
Io leggerei ancora più velocemente......
Deludente. Questo non è un maestro. In conclusione cosa ha concluso? Niente.
@doomscalisegrazie ❤
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Grazie
Grazie a te 🙏
Grazie❤
Grazie a te 🧡
grazie 🙏☀️
Grazie 🌹
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