▲ Le Relazioni e l'Abbandono per il Narcisista ▲
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- Опубликовано: 14 окт 2023
- #narcisismo #psicologia #relazioni #amore
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Il mio interesse per una persona nasce prima di tutto dall'attrazione fisica. Per me il sesso è fondamentale, quindi devo capire se l'altra persona è compatibile con me in quel senso. Diciamo che tasto i vari terreni per trovare quello adatto dove poi poter mettere radici.
Per questo i miei rapporti sentimentali sono esclusivi. Io non sono per il poliamore o la coppia aperta. Quando sono innamorata voglio e amo solo quella persona e vorrei che anche l'altra persona desiderasse e amasse solo me. Il resto sono solo relazioni piacevoli senza impegno dove ce libertà totale
Circa 2 anni fa è successa una cosa che mi ha ferita cosi tanto da farmi passare la voglia di amare, non volevo piu saperne di affezionarmi o legarmi a qualcuno. Per vari mesi il dolore mi aveva resa di un'apatia impressionante, poi per fortuna il tempo passa e le cose migliorano. Pero ho scelto di non avere legami fino a quando non passa del tutto per salvaguardare me e gli alti. Anche se non ci riesco sempre, perche purtroppo sono i miei ormoni a governarmi, quindi ogni tanto cedo ed inizio a flirtare spudoratamente, poi dopo un po mi ripiglio e mi sgrido da sola dicendomi "oh, cazzo fai?" xD
cmq la mia condizione ideale è il rapporto esclusivo, è quello che ho sempre cercato e voluto, se lo trovo bene, se no sto benissimo anche cosi. Poi alla fine, come diceva non mi ricordo chi: "non promettersi niente forse è la piu vera delle promesse"
Un patto chiaro sin dall'inizio, parole sante. Dimostrazione che il dialogo è alla base di tutto. Un equilibrio tra le persone si trova solamente così. In qualsiasi tipo di rapporto funziona così, altrimenti non esisterebbero i contratti lavorativi... quelli che bisogna leggere prima di sottoscrivere. 😘🧡
Bravissimo!!! Un sacco di gente è troppo pigra per leggere e poi si lamenta delle "clausule" ;)
@@lanarcisista5699 in molti casi il tanto blasonato "love bombing", che viene attribuito al/alla narcisista, è di fatto una firma di contratto senza aver prima letto attentamente. La domanda sorge spontanea: "tu lo hai mai fatto questo love bombing?" Scusa se sono indiscreto, cerco solo di comprendere alcuni passaggi che mi riguardano 🙏😘 Se non ti va, non rispondermi. Grazie come sempre 🧡
@@Markiceddu non saprei dirti se lo faccio oppure no, ma ci ho fatto un video dove probabilmente rispondo alla tua domanda: ruclips.net/video/0v76kCdrZWA/видео.html
@@lanarcisista5699 grazie, lo guardo volentieri 🙏😘🧡
Che video stupendo anch'io rimango lì come i cani in autostrada ! Sempre !!! Per anni !!!! Come se il tempo non passasse . Hai dato un esempio meraviglioso di chi come me forse hai ragione non si da motivo e logica dell'abbandono
Ha detto bene Anita!! Essere consapevoli di essere ciò che si è, facendolo presente dal primo momento, affinché si possano evitare drammi e perdita di tempo inutili per entrambi. Ma questo è un raro caso di consapevolezza che non tutti, ( anche chi non è narcisista ) , prendono in considerazione. Quello che ha detto Le fa onore.
Grazie :)
L' AMORE è x i coraggiosi, tutto il resto è coppia.(B. Alberti)
Amare, NON significa rinunciare necessariamente alla propria libertà, ma darle un senso più profondo, è voler creare all' interno del rapporto un' intimità più consapevole, più matura partendo da un valore aggiunto come quello della condivisione.
Certe affinità NON hanno una logica, si crea in un attimo un ponte fra due anime ritrovandosi insieme a percorrere il viale dell' amore!❤
si, infatti io dico chiaramente che mi sento libera sia da sola che in coppia.
@@lanarcisista5699Giusta CONSAPEVOLEZZA!
Video meraviglioso!
Sempre un piacere ascoltarti... Grazie per essere così autentica e vera.. Mi ricordi molto chi ho frequentato...specie sulla parte "negli ultimi anni" e le relazioni che hai ora... ❤ soprattutto il patto chiaro fin dall'inizio... Un giorno forse imparerò a stare nel "non attaccamento" che per me è difficilissimo... 😊
ci si può legare molto a qualcuno ma averne bisogno per essere felici, non lo trovo sano.
Nella nosta cultra latina e passionale, la frase "ho bisogno di te", suona romantica, e dirla a 18 anni è anche bello, ma se dopo i 30 anni si sente di aver BISOGNO di qualcuno, secondo me, qualcosa non va. Non credo che l'amore si manifesti con il bisogno.
Grazie 🙏 mille Anita ❤️
Ti da tutto il tempo necessario, aspetta fino quando sei pronta 😊
Anita dei tuoi 147 video non ne ho persi nemmeno 1, e come se ti avessi incontrato 160 volte, e sempre bello ascoltarti, soprattutto quando parli di te, e del tuo modo di approcciarti alla vita cosa che io concordo pienamente, anche se io ho dovuto creare una comfort zone per me stesso non solo per una questione di mutande e via dicendo, ma soprattutto per tutelarmi da me stesso; per la mia continua e incessante ricerca di novità adrenalinica, ma questa è cosa che riguarda il passato, ora sono concentrato a preservare e a migliorare di quel che resta dei miei lati positivi, circondandomi di persone con i miei ideali donando il meglio di me alle persone che considero importanti, e molto bella anche la frase finale del Dalai Lama. Grazie anche per questo video.
Grazie a te e sappi che (nonsotante tutto) io so che tu metti molto impegno nel vivere ed hai la capacità rara di meterti in discussione ed io ammiro queste caratteristiche.
@@lanarcisista5699 🖤
Io amo tantissimo un narcisista e devo dirti che ascoltando come sei fatta riesco meglio a comprenderlo visto che lui non si esprime a parole “ chi è & quali sono i suoi bisogni “ . Grazie 🙏
Ne sono felice :)
Ciao Anita, è bello sentirti perché tra le righe mandi messaggi profondi come ricordarci che l' attrazione si basa sulle qualità, sulla specificità, sull' intelligenza e non solo sull'aspetto estetico. In una società dominata dagli influencer e dal culto dell' immagine sei una piacevole voce fuori dal coro. Ammiro la schiettezza con cui da egocentrata che sei (dico ciò perché ti definisci narcisista) riesci a pensare all' altro, esplicitando chiaramente il tuo modello di relazione non totalizzante. Vuol dire che sei onesta con te stessa e con gli altri e che hai lavorato su di te x migliorare le tue interazioni personali e non procurare sofferenza. Grazie del tempo che ci dedichi attraverso i tuoi video! P. S. Io sono per la relazione totalizzante. Se hai avuto modelli positivi di riferimento, es. genitori con unione indissolubile, sei naturalmente orientata verso questo tipo di relazione.
si, è giusto il tuo definirmi egocentrata, ed è giusto anche quello che dici dopo. Ho "sfruttato" il mio egocentrismo, la mia profonda ettenzione per me stessa, per capire gli altri.
Se non ci siferma in superficie, si puo fare un ottimo uso dell'attenzione che si ha per se stessi.
Una volta, ero una ragazzina, avevo visto da qualche parte una scritta, non ricordo se fosse in un film, o in un documentario sulla musica, forse era su una T-shirt ... è un ricordo confuso, ma la frase mi piacque tanto da pensare che da grande me la sarei voluta tatuare. Non me la sono tatuata, per non doverne spiegare il significato ogni volta. Significato che per me fu immediato, e fulminante, ma che mi sono resa conto che molti faticano a comprendere. La frase era: I am you
❤" l'importanza gliela diamo noi,e come la diamo possiamo anche toglierla" sante parole! Io credo che questa storia del soffrire per la perdita di un amore come se fosse un lutto sia più una cosa culturale... Il classico ruolo della "sedotta è abbandonata" ... Così da non sentirsi colpevoli di essere delle poco di buono se nella vita, invece di sposare il primo amore, si hanno anche altre relazioni,un modo per dire a se stesse e agli altri "non ho avuto tante relazioni perché sono una tr..... ,sono solo sfortuna in amore! Questa cosa dalle mie perti era fortemente sentita anche fino agli anni 90... La gente in giro si faceva i conti di quanti fidanzati aveva avuto una ragazza,se ne aveva avuto "troppi" allora non era adatta a sposare il loro prezioso rampollo,che invece poteva ,anzi doveva vantare di averne avute tante 😂 è un paradosso metafisico! Molte volte re relazioni erano problematiche già prima del matrimonio o della convivenza,ma non ci si lasciava perché si correva il rischio di restare soli , perché appunto, già ne aveva avuti tanti . La gente non ci riflette tanto sul fatto che molte scelte e comportamenti che dovrebbero appartenere alla sfera affettiva realmente venivano messe in atto solo per soddisfare l'occhio sociale,non ci riflette e dice che oggi le relazioni sono tutte precarie e la gente non ha più valori e quindi cambia spesso partner.
Ciao Anita🖤 Alla tua richiesta rispondo con un: Sto cercando di capirlo anch'io😆.
Al momento, dopo diversi anni, mi ritrovo in una relazione monogama molto intensa. In altri momenti della vita non mi sarebbe mai potuta appartenere. A volte mi manca la solitudine, non per poter frequentare altre persone, bensì per i miei spazi che, non sempre riesco a ritagliare come vorrei. Amo il mio compagno e sicuramente starò con lui fino a quando proverò questo sentimento. Per sempre? Non saprei, me lo auguro.
Penso che l'ideale sia ciò che ci fa sentire liberi di esprimerci. La solitudine è mia amica e capisco quando affermi: " È più difficile restare soli". È proprio così. Un abbraccio
In veste di narcisista consapevole ed evoluta (si spera 😅🤞), concordo con te su tutta la linea. L’unica cosa che ci separa come opinione è quella riguardo la maternità, ma lì ognuno sa bene a cosa si sente portato e a cosa no. La mia opinione personale sulla condizione ideale: quella che ti fa stare meglio..a te, non agli altri. Per ognuno è diverso, ma tutti lo sanno tra due o più situazioni qual’è quella che li fa sentire più in armonia con se stessi e con il mondo. Anche perché se scelgono quella sbagliata, poi stanno di m..da 🙃 sempre ponderata ed esaustiva, Anita 🤍un’abbraccio! Vik
La mia, sulla maternità, non è un'opinione, è una scelta personale. Non ho istinto materno, mai avuto, neanche una flebile traccia.
@@lanarcisista5699 ho compreso bene, ho sbagliato la parola nel commento, ma il concetto è comunque la libertà di scegliere. 🙂 sono una fan delle scelte fatte su misura propria, anche quando tutti gli altri non concordano, non comprendono o non si interessano 😎
tra l'altro, io sono abbastanza convinta che quando qualcuno voglia a tutti i costi convincerti che stai sbagliando e la scelta giusta è la sua, lo stia facendo nel disperato tentativo di convincere se stesso.@@viktoria160
@@lanarcisista5699 spesso è così in molti contesti.. e non abbiamo ancora inserito in mezzo l’eventuale malignità.. 😏
❤ "Nuvole bianche" di Einaudi, bellissima
difficile...non ho le idee molto chiare su questo :D negli ultimi anni ho un po cambiato idea sulle relazioni, prima ci credevo molto, adesso non le escludo, ma sto bene a poter fare quello che mi pare. attualmente ci sarebbero un paio di ragazze che mi piacciono...ma me ne tengo alla larga, non sono capace ad avere relazioni che non siano stare insieme impegnandomi, escluse le situazioni a cui do meno importanza da subito. e di impegnarmi mi va e non mi va, poi ci sarebbe da capire se gli andrebbe a loro...sicuramente noto una simpatia, ma non ci conosciamo quasi per niente, lavorano in dei negozi dove vado. il problema per me, e che so...che all apparenza sono tanto carine, poi come e giusto che sia avranno il loro carattere, e diventa impegnativo. io ho tante cose che mi piace fare, come la musica, la pace, etc. se le cose capitano bene, ma che ci metto del mio...in questo momento, non piu. invece lasciare o essere lasciati, e tutto il resto, sono cose da mettere sempre in conto...all inizio puo sembrare una tragedia, poi passa il tempo e brindi con lo spumante
Hai fascino..il tema delle relazioni è molto simile alla mia concezione di relazione anche se secondo la mia etica ,una volta che mi sento legata a qualcuno nonostante senta che dentro di me la passione non è come prima e sento desiderio di adrenalina passionale, resto con la persona con cui sto da tempo perché in qualche modo sacrifico questo aspetto di bisogno adrenalinico per la stima profonda e un legame creato nel tempo. Forse sbaglio ma purtroppo tutto ha un prezzo. Non so se ha a che fare con il narcisismo , ma oscillo tra bisogno di adrenalina e fasi depressive
avere fasi depressive è in perfetto equilibrio con l'avere fasi di grande euforia.
Chi resta nella mediocrità, raramente si interfccerà con i propri demoni.
Io sinceramente non ci vedo nulla di male nel cedere alla depressione se non diventa una situazione cronica.
Trovo piu patologica questa necessità di stare "bene" sempre.
Per me la situazione ideale sarebbe stare con una persona che amo e che mi ama allo stesso modo. Una persona che mi piace, che trovo interessante e che ha un animo buono, che non mi menta e che non mi tradisca e a cui io piaccia più di ogni altra. Praticamente una utopia...
ruclips.net/video/fDPR7iKifu8/видео.html
Io sto bene libera, dopo una serie di delusioni , o forse ho deluso io, quindi finiva. Credo però che siamo come tasselli di un puzzle fino a che non troviamo quello che incastra,
Inutile pensare cosa sarebbe meglio 🤷♀️😘❤
❤❤❤
Il primo e il più importante e significativo. Abbandono che ho subito
E' stato quello di mia madre Quando è inciampata in un forte depressione che è durata quasi vent'anni .Un Fantasma che girava per case praticamente e un padre frustrato che si dava tutto e per tutto al gioco. E io Che non riuscivo a comprendere il perché' non riuscivano a vedermi . Questo penso sia stata la ragione che mi ha portato ad andare via di casa molto presto.
Ho sempre abbandonato io. A volte ho annusato l'abbandono da molto lontano e Ho solo anticipato le mosse.
Ho subito un altro abbandono in età più adulta, mi ha toccato profondamente.
Ogni tanto mi fa male ancora l'orgoglio.😀Ci siamo visti e riconoscite.
E stato capace
Di far uscire parti di me che ancora non conoscevo
Mi ha portato in quel luogo... dove il bene è il male non esistono perché ne abbiamo combinate di tutti i colori
in quei luoghi dove non Ci sono differenze
Dove la vittima è carnefice sei sempre tu.
E che ci vuole coraggio a essere se stessi
Ma altrettanto coraggio e' uccidere una parte di se'
Mi ha portata in quei luogo dove non esistono né vincitori e né vinti
E le cose che ti accadono, le storie che ti racconti, i personaggi che interpreti. Sono sempre un tu modo per dare un senso alle cose.
E stata una conoscenza di 4 anni. per un rapporto amichevole.,io non ero pronta.
Quindi, piano, piano, in punta di piedi, sono sparita.
La mia relazione oggi con l'abbandono 🤔 l'adoro e lo ricerco sempre .😬
Adoro i tuoi video sono sempre ricchissimi di contenuti e fanno riflettere
Grazie, Penelope :)
Se ho capito bene ami avere l’esclusiva e anche offrirla. Per quanto mi riguarda è una esigenza imprescindibile per un buon rapporto, anche se, ho testato sulla mia pelle che per la maggior parte dei narcisisti è quasi impossibile avere relazioni esclusive anche se, spesso, dichiarano, mentendo, di essere monogami. Per loro credo sia un paradosso la monogamia. Forse perché pensano sia giusto elargire e ricevere più prove della loro grandiosità.
è la tua opinione, quindi la rispetto.
Buonasera Anita, complimenti e grazie per aver condiviso questo video che personalmente ho trovato molto ricco di spunti e riflessioni.
Con quello che hai detto mi sono venute un paio di domande: se avessi già dato la risposta con un video mi puoi anche rimandare a quello eventualmente, così non ti faccio perdere tempo.
La prima domanda è questa: dato che nei tuoi numerosi contenuti tendi a sfatare molti miti e luoghi comuni sul narcisismo, mi viene da chiederti quali siano le reali caratteristiche comuni del disturbo - ovvero, cosa caratterizza un narcisista al di là di quegli stereotipi divulgati dai vari coach, psicologi eccetera. Ha a che fare solo con l'egoismo e il non sacrificarsi per gli sltri come dici nel video o c'è altro? Può sembrare una domanda stupida ma sono un po' confusi sinceramente.
La seconda domanda riguarda invece un punto che discuti nel video: quando parli di fasi e cicli di vita, e dici che è inverosimile che una stessa persona ti possa attrarre dopo dieci anni, per via del fatto che ti sei trasformata. Pensi che possa valere anche nelle amicizie? Perché io spesso ho riscontrato questo: nel tempo tante amicizie hanno perso la loro sostanza, e persone con cui anni prima avevo tante cose in comune mi sono diventate estranee insopportabili in alcuni casi. Premetto che anche io tendo a vivere dei cicli nei quali cambio pelle e mi trasformo. Ti chiedo questo perché mi sembra che nel pensiero comune anche l'amicizia sia spesso vista come un "per sempre."
Per rispondere alle tue domande finali, ti posso dire che attualmente anche per me non esiste una situazione ideale in un rapporto sentimentale. Ho 36 anni, forse quando ne avevo una ventina idealizzavo di più la coppia. Ora come ora mi piacerebbe trovare qualcuno con cui condividere un tratto lungo di esistenza ma come te anche io a un certo mi sono sempre stancato nelle precedenti relazioni.
Perdona la lunghezza. Buone cose 😊
Ok, cercando meglio ho trovato un paio di video dove spieghi meglio il concetto di narcisismo dal tuo punto di vista. Me li ero persi 😅
Non preoccuparti per la lunghezza del commento; mi piace leggere e non leggo i messaggi lunghi solo in questi casi: 1- percepisco disconnessione mentale sin dalla prima riga, 2 - abbreviazioni immotivate e K al posto de CH, 3 - uso inesistente delle virgole.
Per quanto riguarda le amicizie, si, penso valga la stessa cosa.
Intanto perchè secondo me l'amicizia è una forma di amore ed in quanto tale, può finire, poi per il fatto che spesso le amicizie nascono su fondamenta poco solide; capita di chiamare amico qualcuno solo perchè ci siamo cresciuti insieme, o si ha in comune una passione e la si condivide.
Ci sono però amicizie che potrebbero anche durare per sempre e sono le amcizie che si instaurano in età gia matura, che nascono per una reale affinità elettiva e che, a differenza delle relazioni amorose, sono immuni da certe tirannie, gelosie e conflitti (non sempre, ma nella migliore delle ipotesi ci si auspica sia così). Parlo di quelle amicizie con persone che magari vivono a centinaia di km di distanza e che magari non vediamo per mesi o per anni, ma poi quando ti vedi, è come se ci si fosse lasciati il giorno prima. In genere, nella vita si puo avere, uno o due amici così, di più non credo.
Inoltre la vera amicizia (per quanto mi riguarda) spesso si basa anche sulla sospensione del giudizio, nel senso che non serve approvare al 100% le scelte dell'altro, per volergli bene, mentre con un/a compagno/a si è più intransigenti. Si pretende che l'altro rispecchi i nostri ideali.
@@lanarcisista5699 Rifletterò su questa cosa della sospensione del giudizio, in effetti è una cosa necessaria per poter relazionarsi in profondità con qualcuno. Non una sospensione totale ovviamente, ma un atteggiamento di apertura nel confronti delle diversità, anche consistenti, dell' altro/a. A volte credo di essere un po' troppo intransigente nei miei giudizi invece, ma ci sto lavorando.
Poi cone dici tu a volte si crede o ci si illude di essere amici solo per il fatto di essere cresciuti assieme o aver condiviso parte di un percorso, senza voler prendere consapevolezza che quella fase della vita è finita. Forse anche solo per pigrizia. Credo sia un atteggiamento un po' adolescenziale di vedere l'amicizia.
E forse sì, certe amicizie, come dici tu, sono per loro natura destinate a rimanere poche nell' arco di una vita. Probabilmente è normale e va accettato. Grazie della risposta 😊
Sec me non è questione di trovare qualcuno ma questione di trovare noi stessi. Io ho sempre vissuto pensando alle ragazze come fossero stati degli oggetti ossia che una valesse l'altra. Poi ho trovato una donna che mi ha sfondato tutto l'ego distorto che avevo ed ho capito che in famiglia non avevo mai avuto un modello di genitori che mostrasse desideri verso di me, a un livello spirituale. E per l'effetto mi orientavo sempre su modelli di donne con cui non stabilire relazioni modellate sul reciproco desiderio da un punto di vista dell' attenzione per l'essere umano. Poi ho capito cosa significhi desiderare una persona, che purtroppo pure lei non è aperta a esprimere desiderio delle persone xké è tutta proiettata su di se, e sento che mi sto aprendo anche se ho molta paura e tanta autostima da recuperare. Perché questo è, significa diventare adulti e consapevoli e si può fare
sicuramente trovare se stessi è fondamentale, io per esempio non ho mai avuto questo problema. Sono stata ediùucata fin da piccolissima a ribellarmi ai dogmi, quindi sono sempre stata molto fedele a me stessa.
In ogni caso vorrei farti notare che hai detto che secondo te non è questione di trovare qualcuno e poche righe sotto dici che ha cambiarti è stata una donna che è intervenuta sul tuo ego ;)
@@lanarcisista5699 il problema è che ancora non sono assestato e sono confuso. Posso dirti che fino a quando non ho incontrato questa tizia, che mi rifiuta a livello emotivo ma non a livello concreto, non ero in grado di desiderare nessuna ma ognuna valesse l'altra e mi concentravo solo su quello che facevo non con chi. Lei ha il mio stesso atteggiamento di non desiderare infatti usa una serie di persone intercambiandoci. Il fatto che ci siamo ribellati agli schemi è un altro aspetto della medaglia, sicuramente importante, che ci consente di non essere sottomessi nei rapporti. E quindi di non subire chi non ha desideri secondo me. Non avendo avuto in famiglia un riferimento di persone che ci hanno desiderato, è chiaro che non siamo educati a desiderare la singola persona e forse ci causa pure vergogna quando qualcuno ci desidera xké ci connette con una parte di noi che non è educata. E cmq ci fa strano e ci orientiamo spontaneam verso chi non è educato a desiderare. Potrei scrivere concetti incoerenti fra loro perché sto attraversando una fase di profonda trasformazione e non ho ancora la dimensione di consapevolizzarlo . Ho attraversato un bel fiume emotivo che ha rotto qualcosa a livello di argini miei negli ultimi tempi
@@lanarcisista5699 cmq provo a spiegarmi meglio sul concetto del trovare qualcuno o noi stessi.
Cioè ciò che intendevo scrivere è stato che non è che è questione di trovare qualcuno che faccia al caso nostro affidandoci alla plausibilità di fare un incontro. Ora inizio a parlare per me però perché non ti conosco e non so come sei... Quello che voglio dire, è che finché non mi fossi aperto a desiderare questa tizia, non avrei potuto mai incontrare nessuna. Ma il lavoro di elevare me stesso l'ho fatto io non è che me l'ha fatto la tizia che ho incontrato. Perché i suoi rifiuti ostinati, ai quali inizialmente reagivo facendo i capricci e poi ho iniziato a lavorare per accettarli, hanno dato il Là a un lavoro di consapevolezza dentro di me in cui ho compreso che provavo desiderio per lei e ho imparato a qualificarlo ma finché non me ne rendevo conto non ero aperto a desiderare nessuno
ho capito perfettamente cosa intendi con il trovare se stessi, ed infatti ti rispondo dicendo che quello è imprescindibile, quello che dico dopo è una provocaziione ... ed infatti hai argomentato meglio.
é chiaro che sai perchè sei come sei, e questo è il punto di partenza, adesso devi provare a capire perchè sei attratto da chi ha la tua stessa ferita e reagisce come te, ergo: è lei che vuoi o volere lei è volere te steesso?
So che sai già la risposta, ma mi è piaciuto fartela :)
In passato, ogni volta che ho desiderato curare quacuno, in realtà stavo curando me stessa ... sono stati tutti oggetti o soggetti funzionali ad uno scopo, ma non c'è nulla di male, la vita è fatta così, si impara sbagliando.
Il problema non è sbagliare, il priblema è sbagliare e non capire un cazzo dai propri sbagli😆 @@francescocupini4886
@@lanarcisista5699 guarda io ho sempre pensato che desideravo me stesso riflesso in lei. E che facevo i capricci perché non la potevo avere perché cmq non sono abituato a perdere. Poi a giugno mi ha bloccato per tre mesi e li sono stato malissimo e mi sono rotto tutto, si è rotta anche la corazza che avevo. E ho capito che la desideravo davvero e che era la prima volta che accadeva ma, come ti ho detto, è una persona che - come i miei - non è aperta a desiderare. Quindi ho capito che non è colpa sua (come non è colpa dei miei) se non riescono a desiderare. Nel caso dei miei, xké hanno un blocco di desiderio di cui sono proprio inconsapevoli e che quindi non possono superare perché non sono aperti a valutarne la sussistenza. Nel caso della donna, perché semplicemente non può imporsi di desiderare me. Poi magari non puo desiderare nessuno o magari è aperta al desiderio di altri ma non di me ma non devo incazzarmi per questo perché non rappresenta una roba di cui mi devo vergognare il fatto che non mi desideri, anche se desiderasse altri. Non mi sminuisce ne svilisce, sono io che devo desiderare me stesso. Ma posso dire che ora che ho capito quanto sia bello desiderare qualcuna, e quanto valore abbia rispetto al meccanismo sessuale espresso con la chiunque, io un rapporto con una ragazza che desidero, e dalla quale essere desiderato, inizio a pensare di desiderarlo
Ti capisco
Sei veramente stupenda 😍🥰😘❤️😍😘❤️😍 bellissima 💓😘🥰😍
Ciao ☺️ Anita piacere sono ANITA ❤️❤️❤️❤️
credo che tu lo abbia già detto ... tipo una decina di volte.
Amo la solitudine nel senso che non mi piace stare in mezzo alle persone, salvo quando mi devono consegnare qualcosa: ma solo per quello
In compenso amo da matti da la compagnia dei miei pacchetti di penne e delle mie riviste di enigmistica
a me piace anche stare in mezzo alla gente, ma quando dico io.
Non potrei nemmeno mai fare un lavoro a contatto col pubblico.
Ognuno è fatto a modo suo e l'importante è riuscire a crearsi la vita che meglio ci si adatta.
@@lanarcisista5699 No, a me per niente: ogni volta che sono costretto a uscire perchè devo comprare il nuovo numero di una delle tante riviste di parole piazzate che ''colleziono'' vado con il cuore che mi batte alla gola e torno chiedendomi ''come mai ancora non mi ha ucciso nessuno?!''
Sarà la mia fissazione per il giallo che mi fa vedere assassini dappertutto, chissà!
beh si, quest'ansia sociale direi che è piuttosto grave. Sarà che io considero veri e propri handicap, le paure, ma preferisco nettamente essere io la perosna che incute timore negli altri, piuttosto che il contrario. @@user-sb9re2zr3g
@@lanarcisista5699 E fai bene!
Poi sulla fine quando parli di essere Ciclica e di cambiare pelle io sono uguale a te e lo devo ammettere... Ti capisco perfettamente...
Era da tanto che non ti ascoltavo.. devo dire che la tua dialettica incanta.. non mi sembra un discorso assolutamente narcisista il tuo questa volta.. hai dei punti di vista tuoi in quanto ti conosci nel profondo.. sai e fai ciò che ti fa star bene.. non è un discorso narcisistico lo trovo maturo.. in realtà.. adulto di vivere fuori dagli stereotipi
Consapevolezza 🔥
Anita , vale anche il contrario ?
Una persona che non è compatibile con te oggi , potrebbe esserlo un domani?❤
se non si brucia, si
@@lanarcisista5699 Uh, credo di aver capito cosa intendi , ma poiché potrebbe avere diverse interpretazioni, cosa intendi con “ se non si brucia ?”
si, sono stata un po'troppo criptica.
Diciamo che se qualuno entra a gamba tesa nella tua vita, nel momento sbagliato, lasciando quindi una pessima impronta del suo passaggio, raramente varrà rivalutato anche qualora tornasse in veste di principe azzurro.
Poi, chiaramente tutto è possibile, magari becchi l'altro in un momento di debolezza o di carestia e lo agganci; in qusto modo avrai la possibilità di dimostrare di essere "adatto", però se penso a me stessa, se qualcuno mi fa provare brutte sensazioni, mi restano dentro.@@mircorossi9710
Buon pomeriggio Anita.
Ho visto un video sul narcisismo che mi ha fatto male. Ma è vero che i narcisisti tornano solo quando hanno intrapreso un' altra storia ed in questo modo non hanno paura di un rifiuto da parte dell' ex?
Perché lui era tornato dopo un anno e mezzo in cui mi aveva lasciata dicendomi che non mi amava più. Era tornato dicendomi di avere capito di essere innamorato pazzo di me. Allora aveva un' altra? 😮😮😮😭😭😭
i narcisisti, come anche molti altri, tornano quando sanno che trovano una che dice di si e che si lascia usare
Ciao Anita, avendo provato solo la convivenza posso dirti che non ci sono portata. Il rapporto ideale per me è con un uomo con gusti/interessi/idee simili ai miei , che sia indipendente e che viva distante da me ma facilmente raggiungibile. Sentirsi quasi tutti i giorni ma senza convivere, vedersi ogni 15 giorni. La penso come te, siamo come serpenti che cambiano pelle ed essere se stessi vuol dire sperimentare evolversi secondo le proprie esigenze non secondo quelle della "coppia". Come si fa ad essere se stessi convivendo e scendendo a compromessi ? Il concetto di coppia mi sta stretto . Non sono poliamorosa e non concepisco la coppia aperta, mi piace creare una relazione affettiva , sentimentale e fisica con una persona che mi faccia sentire me stessa. Quando entro in relazione stretta con qualcuno temo sempre di perdere di vista me stessa, senz'altro il confronto con gli altri fa crescere e capire moltissime cose .. ma a piccole dosi. La libertà e anche la solitudine (intesa come spazi propri, esperienze individuali) per me sono importantissime. Se sento che la relazione mi limita in qualcosa di fondamentale non sono masochista, lascio perdere. Devo dire che da single sono sempre stata bene , in coppia invece sempre come se fossi sulle montagne russe e con l'avanzare degli anni ho capito che non ho bisogno solo di forti emozioni ma di belle emozioni. Mi piace star bene, mi aggancio emotivamente soprattutto allo star bene e sempre meno alla sofferenza. Buona giornata
si, siamo molto simili su questo fronte.
Io sono sempre stata bene anche in coppia, almeno fino ad un certo punto ... quando mi accorgo che inizia a marcire qualcosa, preferisco chiudere e tenermi i bei ricordi.
Non sono chiusa alla coppia, semplicemente non ne sento l'esigenza
e non credo nemmeno che chi invece desidera a tutti i costi la coppia o la famiglia, sia sbagliato; tutt'altro.
Semplicemente bisogna comprendere la propria natura e capire come gestirla :)
@@lanarcisista5699 Concordo, è giusto rispettare la propria natura. Siamo tutti diversi. Capirsi è fondamentale.
@@lanarcisista5699 tu hai mai desiderato una persona? Hai mai pensato se stavi desiderando quella persona o il desiderio di essere desiderata?
eh?@@francescocupini4886
@@lanarcisista5699 mi domando in questi giorni se mi piace più piacere o se riesce a piacermi davvero la persona nella sua unicità ed essenza. E mi domando perché sono ancora irrisolto e la risposta me la dò per il fatto che non riesco a sentirmi forte e libero di comunicare alla donna che mi piace le mie vergogne e paure e credo che un rapporto per funzionare deve contemplare la cura reciproca di paure e vergogne. Ma se mi piace solo piacere, come posso andare oltre e fare quel descritto salto di specie? Ecco perché ti domandavo questa cosa, per capire se sono narcisista o cmq iniziare a pormi la domanda
Io credo che non ci sia una situazione ottimale, ci sono i pro e i contro in tutti e due i casi
Devo ancora capire qual’e la condizione ideale, le ho vissute entrambe…
Ma come dici tu, non ti deve far soffrire….
😉
Hai qualche amico covert?
34:31
no, disprezzo i covert
Non tengo mai contattato con mei ex. Quando e finita e finita per sempre...
Solo la morte è per sempre
non lo so. quando sarò morta, lo saprò.
Sembrerò cinica, ma fai bene a non legarti troppo a qualcuno. Anzi, sarò ancora più cinica, continua così. Gli esseri umani non sono cattivi, però fragili sì, e possono deludere solo per questo. Non ne faccio neanche una colpa. Se proprio vuoi legarti a qualcuno ( tu generico), fallo con il buon Dio che non abbandona mai nessuno, anche se, a volte, sembra assente.
Maria, a Dio, se sarà il caso, ci penserò da morta, mentre da viva preferirei concentrarmi su creature terrene ... credo che la vita (che se sei credente, ci ha offerto dio) consista proprio in questo.
Se hai paura di confrontarti con altri umani, mi sa che stai fallendo, dato che la vita a disposizione, è questa.
Che le persone fragili possano deludere, è verissimo, ecco perchè ripeto all'infinito chè è un dovere autofortificarsi.
Qundo sei forte diventi repellente per i deboli ed attiri altre persone forti.
Ovviamente anche le persone forti hanno delle debolezze, ed è per questo che è bello relazionnarsi ad un'altra persona forte, perchè può curarti o proteggerti e tu puoi fare lo stesso con lui/lei.
@@lanarcisista5699Anche questo è vero. Però adesso mi sento debole. Cosa posso fare per fortificarmi?
Comunque non sto rinunciando a rapportarmi con altri. Evito solo di legarmi troppo. Grazie per avermi risposto, ti mando un saluto colorato, i colori in me sono rimasti forti
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vedi, anche sta cosa che fai sempre, di mandarmi emoji colorate, se volessimo analizzarla dal punto di vista psicologico mi sembra tanto un desiderio di condividere gioia e sentimenti belli e forti ... forse ti stai un po'negando qualcosa, no?
Cosa intendi con "legarsi troppo", forse in passato ti sei legata in un modo "bisognoso" e per questo sei rimasta ferita, ma non esistono modi per legarsi "poco" :)
O lo fai, o non lo fai e come fare per fortificarti? Seconndo me lo stai gia facendo ... già il fatto he guardi i miei video, nonostante la mia strafottenza ed arroganza, credo che sia parte della tua ricerca verso una te più forte.@@mariaperrini
@@lanarcisista5699Grazie. 💚
Quanto alla strafottenza ed arroganza che mostri nei video, non solo non mi provocano alcun fastidio, ma mi divertono( in senso buono), perché mi sembri parecchio alternativa sia nell'analizzare le varie realtà che... anche nel narcisismo.
heheh , non sono io che vivo nel narcisismo, è lui che vive in me e se io ho un modo "alternativo" di essere, di pensare e di vivere, è improbabile che possa conformizzarmi proprio nel narcisismo che altro non è che la sublimazione del Sè.@@mariaperrini
La mia potenza si attiva quando mi devo difendere da persona mal educate...
La forma principale di trombofilia, la deficienza di antitrombina, fu identificata nel 1965 mentre le anomalie più comuni (incluso il fattore V di Leiden) furono descritte negli anni novanta.
Interessante la dritta di far finta di fregarsene che poi col tempo diventa realtà,si potrebbe applicare a tante abitudini più funzionali che si vogliono apprendere, grazie.
beh si certo, per questo faccio l'esempio del giocare a tennis immaginandosi già un grande tennista.
In realtà è una cosa che credo facciano tutti quelli che poi diventno bravi in qualcosa ... all'inizio si è bravi solo nella propria testa e poi a furia di "recitare" la parte, si diventa bravi davvero.
Tutti i bambini giocano ad essere degli adulti, prima di diventarlo.
Non negherei all' altro la possibilità di soffrire per il fatto che gli stai negando il desiderio verso di lui perché cosi ha la possibilità di capire il suo "salto di specie" per il fatto che, desiderando te, sta imparando a desiderare qualcuna. Deve superare il capriccio mentre dice di soffrire perché non lo vuoi deve distinguere fra il suo desiderio che ha trovato e la legittimità tua di non provare desiderio e deve capire che non lo svilisce il fatto che non lo ricambi e se ci sta male, se dice di starci male, non è perché non lo stai ricambiando ma perché si sente sminuito dal fatto che non lo desideri. Deve visualizzare che ti sta desiderando, deve visualizzare che non si sente realizzato perché non lo desideri ma questa consapevolezza non puo causargli quel tipo di frustrazione ma puo essere al massimo dispiaciuto. Ma se fa i capricci per frustrazione non ti sta vedendo e non è ancora uscito da sé. Credo che lasciando chi soffre per te in realtà non viene aiutato davvero. So che ti ho scritto tanto, mi stai interessando tanto perché quel che dici mi risuona con la fase che sto vivendo, non è assolutamente una critica verso il tuo comportamento perché so che lo fai a fin di bene e quindi già per questo devi essere lodata perché sono poche le persone con le nobili intenzioni. Mi piacerebbe sapere cosa pensi al riguardo, ovviamente se vorrai e coi tuoi tempi
mh, o non ho capito io cos'hai scritto (il che è plausibile dato che non hai usato neanche una virgola, rendendo la lettura davvero faticosa), o non hai capito tu quello che ho detto.
Io non lo faccio per gli altri, lo faccio per me.
Non ho voglia di sentire la responsabilità della felicità altrui.
Se troverò qualcuno sentimentalmente indipendente quanto me, certamente m'innamorerò di lui ... gli altri mi sembrano solo cagnolini o gattini bisognosi ed in quanto tali, sento di voler scambiare con loro solo qualche coccola.
@@lanarcisista5699 secondo te questi cagnolini sono bisognosi di te o di loro stessi, nel questuare le tue carezze ( come ben dici)? E, ove fosse l'' ultima ipotesi, bisognosi sotto quale punto di vista?
haha, come dici, hai la percezione che io sia una donna forte e questo causa sovente ansia da prestazione negli uomini ... è una cosa che non mi ha mai infastidito, anzi mi lusinga; e sono brava a farla passare :)@@francescocupini4886
@@lanarcisista5699 diciamo che, tornando al concetto formulato in via principale, posso dire che (sec me eh, senza pretesa di essere il Verbo) i cagnolini o i gattini a una prima fase sono bisognosi rispetto al capriccio da bambini viziati legato al fatto che non possono averti. Solo dopo aver vinto il capriccio, e aver dovuto accettare il tuo diritto a esprimere il rifiuto rendendosi conto che sei una persona e non una cosa desiderata, hanno l'opportunità di capire se ti desiderano davvero o no e in generale in questi casi, sempre sec me, almeno 7 su 10 ti desidera anche davvero molto. Ma non perché appari quale donna forte, non perché crei tensione da ansia da prestazione. Chi la ha la a di suo, chi non la ha ha cmq una propria disfunzione a livello di conoscenza dei rapporti fra sé e i desideri in modo sano. Penso invece che una persona come te possa attrarre davvero perché dai l'impressione di mettere il soggetto ansioso a proprio agio rispetto a te e alla possibilità di comunicarti il proprio disagio prestazionale, che di base gli crea imbarazzo, perché non mi sembri una persona che esprime giudizi creandogli vergogna. Ma non ti conosco per dirlo, posso immaginare questa sensazione ascoltandoti e leggendoti
Non so qual è la relazione ideale.
Non mi piacerebbe essere tradita o stare con persone che mi mentono ma sono consapevole che gli esseri umani sono animali con una morale e per questo sono preparata al fatto che possa tradire o essere tradita.
Conosco persone sposate cercare continuamente flirt ( e non sempre sono infelici nel loro matrimonio) che non hanno la ben che merita prospettiva di lasciare il consorte: cercano solo per compensare quella noia inevitabile dello stare da anni con un partner fisso che il più delle volte diventa un coinquilino che non sa nulla della vita dell' altro.
Ipocrisia, opportunismo, paura di mostrare il fallimento di qualcosa che si è costruito (soprattutto in presenza di figli); tanti sono i motivi che fanno dei narcisisti, narcisi come te, tanto bistrattati da sempre, persone da invidiare perché libere di esprimere senza remore i loro sentimenti e i loro punti di vista senza il peso di altre responsabilità se non la preoccupazione della loro felicità.
Tutti gli altri, dal loro piedistallo sempre pronti a giudicare e dare degli egoisti a chi non pensa come loro (e mi incluso in questo triste insieme) per me non sono altro che persone ingabbiate in morali discutibili che hanno "scelto di non scegliere" e subiscono gli eventi.
Un po' triste eh?
posso dirle cosa trovo triste io?
nella sua disamina pare che siano tutti degli ipocriti e tutti degli infelici .. tutti, senza scampo.
tranne lei, immagino, anche se essere felice in questo mondo di persone, tutte così sbagliate, sembrerebbe un ossimoro, ma chi sono io per gliudicare.
Soprattutto dopo che lo ha fatto lei, così accuratamente.
@@lanarcisista5699 no no assolutamente. Mi sono senz' altro spiegata male. Io dicevo l' esatto contrario: io dicevo che il mondo purtroppo è pieno di tante persone infelici e poche felici perché poche sono capaci di essere sinceri con loro stessi e gli altri.
Persone etichettate come narcisiste ( e tanto criticate) per me sono le poche veramente libere e capaci di avvicinarsi realmente a quello stato di felicità che tanto perseguiamo.
Io mi analizzo e più passa il tempo e più mi è chiara la mia natura ma, prigioniera dei miei sensi di colpa, sono incapace di prendere quella decisione tanto chiara a me stessa.
Ho subìto l' abbandono e non riuscirei a farlo subìre ai miei figli, decidere di farli vivere divisi dal loro amato padre. E ho deciso di seguire le mie passioni, i miei studi, cercare di essere felice in ogni ambito, tranne quello dell' amore di coppia. È un problema serio la mia incapacità di espressione chiara. 😥
@@giusycaloria7418 si, avevo capito l'esatto contrario. Non preoccuparti, ora ho capito bene cosa vuoi dire
Comunque non vi odio......vi aiuterei a raggiungere la consapevolezza
Grazie per il plurale Maiestatis
E ,leggendo alcuni commenti,mi dispiace anche per quelli che non hanno capito un c.... di voi.
Meno male che ha capito lei :) confusa sull'uso della punteggiatura, ma sul resto, non dubito XD
Dovresti essere più sincera. Mi dispiace tanto per voi.........davvero. Vorrei dire tanto .... Oltre a non avere tempo non reggeresti il confronto.
Non mi dia del voi, orsù, comprendo la riverenza ma mi pare troppa. Comunque non tema, si esprima pure.
Meno male che non hai istinto materno.
grazie per aver visionato il video e aver lasciato tre commenti che ben la descrivono.
Ecco allora sono anch'io narcisista... la penso uguale... maronnaaa😅
Meno male che non hai istinto materno.
questa frase, mi fa pensare che non solo non ne abbia nemmeno lei, ma che ne fosse carente anche sua madre.
Meno male che non hai istinto materno.
è ora di prendere le goccine.