Condivido in pieno l'accumulo e il problema e la soluzione del futuro. l'accumulo può essere anche fatto con metano ecologico cioè prendere co2 dall'atmosfera, combinarlo con l'idrogeno prodotto dall'elettrolisi, per creare il metano. il metano può essere trasportato facilmente senza problemi, Scinderlo in idrogeno Co2 e utilizzarlo come combustibile per le celle combustibili , Senza emettere CO due. Il CO due ricavato dalla scissione può Essere utilizzato per un'ulteriore produzione di metano da idrogeno Ecologici
Apprezzo il video e i ragionamenti...sono convinto che con accumulo diffuso e a media e grande scala (a livello comunale o regionale) abbinato alla produzione di energia rinnovabile, potremmo essere quasi autosufficienti...l'unico dubbio che ho, é che forse anche facendo tutto in breve tempo sarà troppo tardi...
Io dico invece che esiste una risorsa energetica, se non proprio rinnovabile, virtualmente inesauribile, assolutamente senza emissioni climalteranti, disponibile senza interruzioni, quindi non richiede stoccaggio, disponibile ovunque senza consumo eccessivo di suolo e senza impatto ambientale, nell' uso della quale l' Italia è sempre stata all' avanguardia, che già contribuisce per qualche percento al fabbisogno nazionale, e che secondo l' Enel potrebbe produrre almeno 20/30 volte il fabbisogno naturale e che, secondo uno studio del MIT del 2006, basterebbe a soddisfare il fabbisogno mondiale per 4000 anni. Basta scavare sotto i nostri piedi, la temperatura aumenta in media di 3 gradi ogni 100 metri. Fino a che non mi dimostreranno che non è così, riterrò un danno ogni euro speso in altre tecnologie.
Geotermico a bassa entalpia ti può dare calore . Adoperarlo sarebbe bene , costi enormi , benefici pochi . Anche il fotovoltaico ti viene detto che in 6 ore la terra riceve l' energia che consumiamo in 1 anno , ma come vedi non é poi così facile .
@@paolomitri5167 ti posso assicurare che se fosse così facile e conveniente come credi , le Grandi compagnie lo avrebbero fatto . Un conto è trivellare x estrarre energia dal petrolio o gas , un conto è assorbire il calore e trasformarlo magari in elettricità . Non è facile col sistema che credi .
@@gabrielealbani8022 forse, ma il business delle rinnovabili è troppo ricco e troppi investimenti sono stati fatti, e troppi politici "convinti" a legiferare, da farselo scappare.
Batterie al litio per le auto, batterie al litio per gli accumulatori... mi pare palese che non può funzionare. Peraltro la densità di energia che questi accumulatori possono assorbire é bassissima ripetto ai combustibili fossili. Per me é no. Bsogna trovare un altro modo di stoccaggio dell'energia
Condivido in pieno l'accumulo e il problema e la soluzione del futuro. l'accumulo può essere anche fatto con metano ecologico cioè prendere co2 dall'atmosfera, combinarlo con l'idrogeno prodotto dall'elettrolisi, per creare il metano. il metano può essere trasportato facilmente senza problemi, Scinderlo in idrogeno Co2 e utilizzarlo come combustibile per le celle combustibili , Senza emettere CO due. Il CO due ricavato dalla scissione può Essere utilizzato per un'ulteriore produzione di metano da idrogeno Ecologici
Apprezzo il video e i ragionamenti...sono convinto che con accumulo diffuso e a media e grande scala (a livello comunale o regionale) abbinato alla produzione di energia rinnovabile, potremmo essere quasi autosufficienti...l'unico dubbio che ho, é che forse anche facendo tutto in breve tempo sarà troppo tardi...
Aspetto la perfezione della produzione idrogeno... per casa intendo
Cosi carico d'estate e spendo d'inverno.
Io dico invece che esiste una risorsa energetica, se non proprio rinnovabile, virtualmente inesauribile, assolutamente senza emissioni climalteranti, disponibile senza interruzioni, quindi non richiede stoccaggio, disponibile ovunque senza consumo eccessivo di suolo e senza impatto ambientale, nell' uso della quale l' Italia è sempre stata all' avanguardia, che già contribuisce per qualche percento al fabbisogno nazionale, e che secondo l' Enel potrebbe produrre almeno 20/30 volte il fabbisogno naturale e che, secondo uno studio del MIT del 2006, basterebbe a soddisfare il fabbisogno mondiale per 4000 anni. Basta scavare sotto i nostri piedi, la temperatura aumenta in media di 3 gradi ogni 100 metri. Fino a che non mi dimostreranno che non è così, riterrò un danno ogni euro speso in altre tecnologie.
100gradi per l'ebollizione / 3 gradi ogni cento metri = 33,33 volte 100 metri ovvero 3300metri
Geotermico a bassa entalpia ti può dare calore . Adoperarlo sarebbe bene , costi enormi , benefici pochi . Anche il fotovoltaico ti viene detto che in 6 ore la terra riceve l' energia che consumiamo in 1 anno , ma come vedi non é poi così facile .
I pozzi petroliferi sono profondi dai 5 agli 8 km
@@paolomitri5167 ti posso assicurare che se fosse così facile e conveniente come credi , le Grandi compagnie lo avrebbero fatto . Un conto è trivellare x estrarre energia dal petrolio o gas , un conto è assorbire il calore e trasformarlo magari in elettricità . Non è facile col sistema che credi .
@@gabrielealbani8022 forse, ma il business delle rinnovabili è troppo ricco e troppi investimenti sono stati fatti, e troppi politici "convinti" a legiferare, da farselo scappare.
Batterie al litio per le auto, batterie al litio per gli accumulatori... mi pare palese che non può funzionare. Peraltro la densità di energia che questi accumulatori possono assorbire é bassissima ripetto ai combustibili fossili. Per me é no. Bsogna trovare un altro modo di stoccaggio dell'energia