In questo video si parla di "cemento" ma in termini di 𝗮𝗰𝗰𝘂𝗺𝘂𝗹𝗼 𝗮 𝗴𝗿𝗮𝘃𝗶𝘁𝗮̀. Se sei curioso di approfondire invece una nuova tecnologia in cui il MIT di Boston ha testato la possibilità di 𝗮𝗰𝗰𝘂𝗺𝘂𝗹𝗮𝗿𝗲 𝗲𝗻𝗲𝗿𝗴𝗶𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗼 𝗻𝗲𝗹 𝗰𝗲𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 (nel materiale), dai una occhiata a questo video: ruclips.net/video/1CThzOYr-sg/видео.html
L'utilizzo di sistemi sostenibili, anche per l'accumulo dovrebbe essere la guida principale delle nostre scelte, quindi ottima idea, e ottimo che ci siano progetti pilota in questo senso. Sempre "vivi sostenibile" 😊
Molto bravo e molto interessante! Complimenti x la chiarezza! Servirebbero sistemi incentivanti semplici e chiari oltre che la produzione green anche x lo stoccaggio green!
Grazie per il video ,, ricordo molti anni fa quando iniziavano a girare su youtube i primi video sui sistemi (fake) a moto perpetuo . Un giorno con gli amici ci venne in mente uno di questi sistemi a gravità dove una massa composta da un certo numero di masse piu' piccole cade dall'alto producendo energia elettrica . Ridendo e scherzando , si arrivo' alla soluzione di usare noi esseri umani per portare in alto queste piccole masse , col famoso passaggio di mano . Nella nostra centrale a gravità era anche presente una macchina del caffè e vari altri servizi per passare le 8 ore di lavoro in modo decente . Non abbiamo mai calcolato se l'energia potenziale di un essere umano possa soddisfare il consumo di energia che produce , ma rimarrò sempre con questo bel ricordo . Mi fa molto piacere comunque che esiste qualche azienda che ha costruito in parte la nostra centrale 😀
Complimenti per questo ottimo video divulgativo. Sostengo da sempre che l'accumulo di energia di questo tipo è l'unica alternativa praticabile per fare a meno del nucleare come fonte "tampone" da abbinare alle rinnovabili.
😅 praticamente bastava prendere esempio dal passato... L'orologio del campanile usava questo tipo di energia. Si caricava con la forza muscole di un paio di uomini ma oggigiorno i blocchi di cemento potrebbero pesare tonnellate e sollevati da motori elettrici che sfruttano le rinnovabili.
9000 cubi di calcestruzzo di 1 metro di spigolo che scendono x 20 metri ..... A testa ! Ognuno di noi x accumulare dall' estate all'inverno i 60 terawatt necessari , avete idea delle dimensioni ? Dello spazio necessario ? VS 15 reattori nucleari da 1 Gigawatt x 180 giorni che producono x quella energia espressa 10 M3 di scorie nucleari . Siamo di fronte ad una scelta , o decuplichiamo i reattori nucleari nel mondo+ tanto fotovoltaico , x abbattere i fossili , oppure senza il nucleare continueremo a scaldare il pianeta .Questa la cruda realtà . Tutto il resto è fantasia perché difficilmente fattibile .
Si certo , come no ... 1 grammo di uranio = 48mila grammi di metano = 370milioni di grammi in caduta x 250 metri . Vedi un po' te se è proponibile una cosa simile . Belle idee ma ordini di grandezza ridicoli .
Forse è un'idea banale, Ma se utilizzassimo il peso delle case costruite come peso.. già le case singole ne hanno parecchio e sicuramente si utilizzerebbe vicino alla fonte di produzione quindi senza dispersione nel trasporto.. "basterebbero" delle piattaforme che si alzano e si abbassano come accumulatori. PS: se qualcuno utilizzerà mai la "mia" idea spero che mi dia almeno una pacca sulla spalla eheh
Pur apprezzando il contenuto proposto. Mi sembra di capire che lei ha una notevole competenza scientifica, quindi ha provato a calcolare di che masse o altezze sono necessarie per un solo kWh di capacità, lo faccio io: U = massa * g * h da cui, massa = U / ( g * h) assumendo h = 100 m vista la difficolta di costruire (o scavare) oltre tale altezza data anche la massa in gioco, g = 9.8 m/s^2 (essendo una costante del pianeta terra), U = 3'600'000 J = 1 kWh per definizione del problema, quindi massa = 3673 kg per accumulare 20 kWh quello che servirebbe per una tipica abitazione servirebbero 3673 kg * 20 = 73460 kg = quasi 74 tonnellate e ho assunto il 100% di efficienza di conversione. Grazie, le auguro buona giornata.
Energia dalla gravità si condivido e sarà il futuro se lo si sa sviluppare, e non solo come battere di scorta per emergenze ma la si può produrre perpetuamente come dalle idroelettriche ma non con acqua ma da altro materiale solido e con più resa, lo si può fare con semplice strutture in parte edilizie, esempio, si possono sfruttare da una altezza di 10 metri, una potenza di peso perpetuamente disponibili 24 ore su 24 facilmente rigenerandolo, non di 30 tenellate ma ben di 1000 tonnelate o di più...
Certo energia gravitazionale è possibilissima e con semplici strutture si posso avere 5 /10 milla tennelate di peso disponibili perpetuamente utilizzabile 24 ore su 24 per azionare generatori..
Bel sistema, protagonista di un servizio di Report dell'anno scorso, sono in corso soerimentazioni in Sardegna sfruttando i pozzi delle miniere dismesse
So che ci sono dei sistemi di accumulo basati sul principio di Archimede. In pratica dei galleggianti vengono immersi in mare e tirati verso il fondo quando vi è un surplus di energia da immagazzinare. Quando occorre rimettere in rete l'energia accumulata i galleggianti vengono fatti risalire e restituiscono l'energia della spinta di Archimede. Il sistema è motorizzato ad esempio con un motore/generatore oleodinamico ancorato al fondo marino. Mi sembra un sistema poco impattante e di facile realizzazione. Gli sforzi della "struttura" sono in trazione, bastano dei cavi e non strutture complesse che lavorano in compressione e flessione. Può essere abbinato a siti di produzione di energia da moto ondoso o eolico offshore. Non ho idea se vi siano già realizzazioni a scala industriale di questo sistema di accumulo o se vi siano solo studi teorici e realizzazioni pilota
🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟> Dato che quì c'è 💦ACQUA💦 di 🌊💦🌊MARE🌊💦🌊salata che💥CORRODE💥i cavi di 🏗ACCIAIO🏗 MEGLIO NON USARE IL PRINCIPIO DI ... 🚢⬆️🛳 ARCHIMEDE🛳⬆️🚢 ... a meno ché i cavi di tiraggio 💥NON💥 siano 🏗D'ACCIAIO🏗
Ottimo sistema. Mi chiedo però: se il compressore del mio frigorifero converte energia elettrica in energia meccanica e se il fotovoltaico ha un rendimento intorno al 20%, non converrebbe produrre elettrodomestici a pressione? Pressione prodotta da solare a concentrazione tramite specchi ustori? I rendimenti sarebbero maggiori e si integrerebbero benissimo con l'accumulo in energia potenziale. Lo smaltimento di uno specchio è molto meno impattante di uno di silicio. L'energia meccanica dovrebbe sostituire quella elettrica domestica all'80%, tranne per illuminazione, TV e ricarica cellulari. A parte che la TV è meglio non guardarla proprio
alle semplici idee occorre sempre una soluzione semplice, quelle esposte sono semplici, ma credo complicate, si potrebbero semplificare di più con nuove idee
indubbiamente interessante, ma va considerato, sopratutto nel discorso finale, che in ogni caso necessitino materiali ben piu' compessi rispetto a quelli che possono fornire la massa, l'energia potenziale la si ottiene anche dai sassi, il problema è che vanno alzati, mi serviranno comunque terre rare e materiali di non semplice reperibilità per trasformare l'energia del vento o del sole o di qualsiasi altra fonte... su quello non si scappa
😊😊😊Le terre rare non sono indispensabili per la produzione di macchine elettriche destinate non ai mezzi mobili. Negli ultimi due secoli si sono costruite macchine con notevole efficienza utilizzando solo ferro acciaio e rame. Discorso diverso quando si debba diminuire il peso dei motori/ generatori come nel caso automotive.🤗🤗🤗
Le batterie a sabbia, essendo silos molto pesanti potrebbero essere usati come riserva di energia potenziale, se collegati a un meccanismo di sollevamento? È meglio il cemento come riserva di energia potenziale o l'acqua (tipo la centrale idroelettrica di suviana)? Se è meglio il cemento in termini di efficienza, allora andrà bene anche un silos di sabbia.
Si può utilizzare l'energia dei pannelli solari per caricare bombole d'aria compressa a 300 bar con un compressore. Di notte si scarica la pressione su un motore pneumatico che muove un alternatore di un generatore inverter. Aria entra ed aria esce, sistema molto più ecologico delle batterie. L' energia accumulata in 10 bombole d'aria compressa a 300 bar di 80 litri è equivalente a circa 800 litri di benzina. 🤯😅
Mi sono permesso di fare anch'io qualche calcolo: blocchi in cemento da 50 tonnellate, dimensioni circa 3x3x2. In un capannone da 2500 metri quadrati "utili", alto 30 metri; redimento dell'80% e un delta-prezzo dell'energia (notte vs giorno) di 10 centesimi/KWh. Con questi dati, ottengo un ricavo di circa 50k annui. Non saprei dire se è tanto o poco.
Un bellissimo video... grazie Ma mi aspettavo al meno un esempio di calcolo dell'energia che si possa accumulare dato un certo peso per una certa altezza.
Passando tutti i giorni in una zona industriale vicino casa mia, sono stato incuriosito dalla costruzione di una struttura che mi sembrava assurda: un parallelepipedo che è praticamente "riempito" interamente con ponteggi. Guardando questo video, adesso, ho finalmente capito di cosa si può trattare. E, effettivamente, non molto lontano c'è una centrale turbogas che potrebbe beneficiare di un tale accumulo... Le risulta, che in Italia stia procedendo all'installazione di simili impianti?
@@vivi.sostenibile Mi sono informato: si tratta di un magazzino smart! Quelli che impropriamente ho definito ponteggi, in realtà sono scaffali. Strutturalmente, comunque, i due sistemi restano molto simili.
Il principio di funzionamento è semplice. Il realizzo credo sia più complesso perché è invasivo sopra o sotto terra perché per avere molta energia è necessario avere grossi volumi, grossi impianti e laboriosa manutenzione. E l'idrogeno? Inoltre, è necessario avere un surplus di produzione per poter immagazzinare l'energia che al momento non credo ci sia. È comunque importante studiare nuovi sistemi.
Assolutamente no, intendevo 250 KILO Watt 🤦♂️ (lo vedi nel testo dell'immagine a questo punto del video: ruclips.net/video/2ZAYnFxq3pM/видео.html). Lo trovi anche qui: gravitricity.com/projects/. Grazie a te per l'osservazione!
@@vivi.sostenibile Ah ok... allora si... ci siamo Sto veramente pensando ad una batteria cosi. Ho cercato in rete, ma ho trovato solo giocatoli. Aspetto ancora e magari qualcuno fa una vera batteria DYI. Grazie
Per assurdo se io mi volessi cimentare in un progetto del genere e avessi a disposizine due torri di due cave alte circa 30mt, dismesse, di mia propireta, quale sarebbe secondo lei un altezza minima da avere per poter produrre un energia tale da poterla poi accumulare che abbia un senso realizzare?in loco avrei fotovoltaico da 6kw per aliementare la risalita dei carichi, devo ancora calcolare come produrre l'energia in fase di caduta, qualche consigilo sull'oggetto da utilizzare? (Tipo di argano)Grazie in anticipo
Il sistema a pressione idraulica penso che sia la più efficiente, perché basta poca energia per riportare l’enorme “pistone” di cemento in posizione. Insomma sfrutta il principio di Pascal che sta alla base della meccanica dei fluidi. Peraltro l’acqua è relativamente economico ed è poco comprimibile.
Non pensi che sia auspicabile l'accumulo a gravità anche in piccola scala, diciamo 10 KW ?, ho un sistema fotovoltaico da 11 KW che funziona molto bene ed è connesso alla rete del mio fornitore di energia, questo è il suo maggiore limite in quanto in caso di interruzione per ovvi motivi tutto l'impianto si blocca. Da tempo penso ad un sistema di accumulo che renda il mio impianto off grid ma il costo e la pericolosità delle batterie litio finora mi ha fatto desistere in attesa di qualche soluzione più matura, ora mi sembra di vedere la luce alla fine del tunnel
Perché no Pierluigi, ad oggi non mi risultano progetti di questo genere alla scala domestica, ma ripeto: perché no. Credo sia la modalità di accumulo più semplice e pulita.
Ho provato a rispondera alla domanda perchè no? Dunque 1 W/h sono 3600J facendo i conti con la motosega 100Kg x 10m/sec2 x 3m stando larghi che tanto va bene uguale. Quindi 4 sacchi di cemento appesi ad altezza balcone accumulano 1W/h. Diciamo che vogliamo simulate una tesla powerwall? sono 13500 W/h quindi basta usare diciamo 50000 sacchi di cemento ad altezza balcone. Spero di aver sbagliato i conti altrimenti mi deprimo da solo.
Ma mi chiedevo, secondo me sono cose costose. Quindi non avrebbe senso fare due bacini di raccolta, due dighe per semplificare, e usare rinnovabili per ripompare acqua al bacino superiore? Magari è una domanda stupida...
Alessandro, le domande non sono mai stupide. E l'idea nemmeno, in fondo l'idroelettrico funziona così, a meno del ritorno a monte. Come giustamente hai intuito uno dei problemi potrebbe essere la reversibilità e la necessità di frazionare in modo adeguato l'energia reimmessa nel sistema, però chissà...
Sei male informato ci sono alcune centrali idroelettrica che durante il giorno si ritrovano ad avere eccessi di corrente che non vengono spesi questa corrente muove delle pompe che riporta nuovamente l'acqua in alto
In termini di energia non le riesco a rispondere. In termini di potenza, Gravitricity ha realizzato un impianto dimostrativo da 250 kW con 2 blocchi da 25 t. Il che significa 5 kW/t.
Le cose semplici sono sempre le migliori, anche da gli ascensori è stato pensato di recuperare energia (quando scendono ovviamente), se pensiamo a quanti ascensori ci sono in tutto il pianeta che vanno sempre su e giù tutto il giorno... ("ovviamente con dei circuiti intelligenti" che te la fanno consumare al momento della produzione e non in batterie).
Sistemi semplici e funzionali, alla faccia di chi continua a volere accumulare nell'idrogeno con una resa del 25/30 per cento (e penso di essere generoso…)
@@gabrielealbani8022 Se hai il rendimento puoi fare il calcolo! Se ti rende 1Kw e il rendimento è dell 75% significa che hai il 75% dell'energia che hai usato per alzare il peso. Te lo indica il rendimento.
Nell'introduzione sul comportamento energetico della gravità su un oggetto o una massa come nel caso della penna, tutto ok, ma secondo me c'è un eccezione, anzi due la prima semplice e banale, la seconda un po più complessa ma sempre accessibile e dimostrabile, e sono:attenzione, attenzione, il pendolo e lo yo yo. Io ho lanciato il sasso per indurre tutti alla riflessione sul perché sono eccezioni.
Salve Andrea, chissà, forse potrebbe essere, devono essere in grado di restituire l'energia accumulata che deve diventare fruibile in qualche modo; a quali materiali ti riferisci?
Ok per la gravità, bene le tue spiegazione ma si puo fare di meglio con il peso dalla gravità, non solo batterie di acumulo per emergenza,, ma un fak simile alle idroelettiche non con acqua ma con altro prodotto 9 volte piu pesante e quindi piu redditizio e riutilizzabile all'infinito lo stesso, esempio peso non di 35 tonnellate ma bensì decine di migliaia di tonnellate, facilmente alimentato perpetuamente all'infinito, ovvio con strutture adeguate e che non sono nemmeno complesse ne mostruose, molto meno delle idroelettriche,, e con una resa no del'80% ma del'900% sul costo di mantenere rigenerato simile quantità di peso, in piu si può variare la quantità di energia ptodotta, in più o in meno in base alla ricchiesta dalla rete nazionale il ciò in automatico...
È vero Pino, il moto perpetuo non esiste: viene riposizionato da motori elettrici azionati da energia rinnovabile quando essa è prodotta in eccesso (sole, vento, ecc.).
Posso9 garantirvi che costruito l'adeguata costruzione con capacita di 5 milla tonnellate utilizabili perpetuamente e rigenerato tale peso con lo stesso materiale, il costo di tenere rigenerato tale peso con la sua stessa energia generata, non supera i 100 euro giornaliere di 24 ore,
Ma non è “pulito” nel senso che per realizzare questo progetto, c’è un grande investimento di energia. Calcestruzzo in particolare bisogna molto molto energia. La complessità per realizzare l’equivalente di un Tesla BESS sistema come quello Australiano sarebbe impossibile. Non è scalabile.
Nulla di nuovo, Io c'ero arrivato da solo poco più di 10 anni fa. L'unica differenza è che il mio progetto era destinato unicamente a uso unifamiliare per evitare la distribuzione di massa e la perdita energetica durante il trasporto. Inoltre nel mio progetto non viene nessuna complessità e nessuna intromissione informatica.
A pensarci bene potremmo sfruttare il fenomeno della capillarità per far salire l'acqua 🥸. ( premio nobel a chi inventa per primo dei materiali più efficienti adatti a questo scopo 🤣).
Ma perché la capillarità...? L'evaporazione non ti solleva l'acqua più velocemente e più in alto? Poi in cima alla condotta dove sale il vapore ci metti una bella piastra fredda ed ecco che hai nuovamente acqua magari a centinaia di metri più in alto.
@@LuigiPiras_ (Io ovviamente parlavo di materiali che non esistono ancora), la piastra fredda quanto dovrebbe essere grande?, 🤔😀 tanto vale sfruttare il cielo che è già freddo di suo...
Non sono del tutto convinto che non si possa realizzare qualcosa per uso domestico! Sicuramente non si riuscirà ad arrivare ad alti rendimenti, ma non possiamo del tutto allontanare l'idea.
La strada che da Piovene rocchette e va' a tonnezza è tutta in salita con l'auto andar su consuma 6-7litri x 100 km nel venir giù 0-1 LT x 100 km se venite a provare vi consiglio il buon ristorante a tonnezza il cacciatore
No, il pendolo serve a dare stabilità e regolarità all'erogazione di energia, e non ad immagazzinarla. Infatti la maggior parte di orologi a pendolo si caricano con una chiave che tende una molla. Solo gli orologi a pendolo con le "pigne", e cioè gli orologi a cucù (o similari) usano questo sistema.
Ma le centrali idroelettriche non hanno un sistema simile? Cioè quando l'acqua genera elettricità in eccesso , l'eccesso viene impiegato con pompe a ricaricare le dighe ma interessante potrebbe essere che a ricaricare d'acqua le dighe avvenisse con elettricità prodotta dal fotovoltaico e eolico . In pratica e come creare una batteria con potenziale più disponibile da pesi sospesi . Una diga credo esista già nei pressi di Vittorio Veneto Treviso Cmq molto interessante
Bravo....Peccato che devi avere masse enormi e altezza enormi per accumulare pochi KW ora. Una massa di 1000 kg ad un altezza di 10 metri può produrre 98Kw, in un ora ci sono 3600" =98/3600= 0.037Kw/h. Hai voglia di spazi e altezze.
Non so che calcolo ha fatto, ma io farei così, 1000 kg * 9.8 m/s^2 * 10 m = 98'000 J / 3'600'000 = 0.027 kWh. Comunque hai ragione ci vogliono masse enormi o altezze enormi, forse aumentando la densità di massa, usando blocchi di ghisa, piombo o addirittura uranio impoverito, che lo danno via gratis visto che non manca nei depositi di scorie dell'industria nucleare........Il canale YT Thunderfoot a fatto un ottimo debunking di una di queste società.
Mille kg non è neanche il peso di un automobile! Non mi sembra così enorme. E 98 Kw è il consumo di corrente in una abitazione di una persona singola in un mese. C'è qualcosa che non torna. Un condominio alto 10 metri con 10 single e 10 automobili.
Penso che, prendendo come unica fonte i produttori di questi progetti, si sia sottostimato i contro e sovrastimato i pro. Il concetto di per se, è semplicissimo (della serie come ho fatto a non pensarci io), ma forse dovremmo riflettere come mai nessuno o ci abbia mai pensato (so già che qualche boomer complottista tirerà in ballo la storia delle multinazionali petrolifere e finanziarie che ci nascondono l'energia gratuita per farcela pagare (se così fosse avremmo risolto il problema energetico: loro ci forniscono energia gratuita, noi li paghiamo affinchè ce la forniscano). Per fare un GWh sollevando blocchi di cemento di 1000m servirebbero 360000 t di cemento che equivalgono 138,5 damc (decametri cubi). Poi dovremmo parlare anche dell'usura del materiale, dei rischi geologici, idrogeologici (specie per quelle sotterranee), la manutenzione...
@@maurysias4033 Il cemento è già troppo fragile per essere usato da solo senza un robusto involucro di acciaio, figuriamoci i rifiuti, ci vorrebbe un legante e siamo punto a capo. Forse blocchi di ghisa o piombo.
Se devo sollevare un peso di 25 tonnellate devo applicare una forza di almeno 25 tonnellate, e quando lo rilascio avrò una forza di 25 tonnellate ( anche meno ) Dove sta il senso
In questo video si parla di "cemento" ma in termini di 𝗮𝗰𝗰𝘂𝗺𝘂𝗹𝗼 𝗮 𝗴𝗿𝗮𝘃𝗶𝘁𝗮̀.
Se sei curioso di approfondire invece una nuova tecnologia in cui il MIT di Boston ha testato la possibilità di 𝗮𝗰𝗰𝘂𝗺𝘂𝗹𝗮𝗿𝗲 𝗲𝗻𝗲𝗿𝗴𝗶𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗼 𝗻𝗲𝗹 𝗰𝗲𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 (nel materiale), dai una occhiata a questo video: ruclips.net/video/1CThzOYr-sg/видео.html
🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟>
💥MOLTO💥 INTERESSANTE
ma in questo momento non posso, forse più 💥TARDI💥!!!
Ho sempre pensato a questa soluzione, e sono contento di vederla ora trattata.
bel video su un argomento molto interessante; complimenti per l'esposizione, semplice e chiara
Grazie! 🙂
@@vivi.sostenibilebuongiorno potremmo sentirci?
@@giannineve Buongiorno Gianni, puoi contattarmi a questo indirizzo: info@vivisostenibile.com. Grazie!
L'utilizzo di sistemi sostenibili, anche per l'accumulo dovrebbe essere la guida principale delle nostre scelte, quindi ottima idea, e ottimo che ci siano progetti pilota in questo senso. Sempre "vivi sostenibile" 😊
Molto bravo e molto interessante!
Complimenti x la chiarezza!
Servirebbero sistemi incentivanti semplici e chiari oltre che la produzione green anche x lo stoccaggio green!
Grazie Michele!
Grazie per il video ,, ricordo molti anni fa quando iniziavano a girare su youtube i primi video sui sistemi (fake) a moto perpetuo . Un giorno con gli amici ci venne in mente uno di questi sistemi a gravità dove una massa composta da un certo numero di masse piu' piccole cade dall'alto producendo energia elettrica . Ridendo e scherzando , si arrivo' alla soluzione di usare noi esseri umani per portare in alto queste piccole masse , col famoso passaggio di mano . Nella nostra centrale a gravità era anche presente una macchina del caffè e vari altri servizi per passare le 8 ore di lavoro in modo decente . Non abbiamo mai calcolato se l'energia potenziale di un essere umano possa soddisfare il consumo di energia che produce , ma rimarrò sempre con questo bel ricordo . Mi fa molto piacere comunque che esiste qualche azienda che ha costruito in parte la nostra centrale 😀
Complimenti per questo ottimo video divulgativo. Sostengo da sempre che l'accumulo di energia di questo tipo è l'unica alternativa praticabile per fare a meno del nucleare come fonte "tampone" da abbinare alle rinnovabili.
Grazie Marco!
😅 praticamente bastava prendere esempio dal passato... L'orologio del campanile usava questo tipo di energia. Si caricava con la forza muscole di un paio di uomini ma oggigiorno i blocchi di cemento potrebbero pesare tonnellate e sollevati da motori elettrici che sfruttano le rinnovabili.
9000 cubi di calcestruzzo di 1 metro di spigolo che scendono x 20 metri ..... A testa ! Ognuno di noi x accumulare dall' estate all'inverno i 60 terawatt necessari , avete idea delle dimensioni ? Dello spazio necessario ? VS 15 reattori nucleari da 1 Gigawatt x 180 giorni che producono x quella energia espressa 10 M3 di scorie nucleari . Siamo di fronte ad una scelta , o decuplichiamo i reattori nucleari nel mondo+ tanto fotovoltaico , x abbattere i fossili , oppure senza il nucleare continueremo a scaldare il pianeta .Questa la cruda realtà . Tutto il resto è fantasia perché difficilmente fattibile .
Si certo , come no ... 1 grammo di uranio = 48mila grammi di metano = 370milioni di grammi in caduta x 250 metri . Vedi un po' te se è proponibile una cosa simile . Belle idee ma ordini di grandezza ridicoli .
Forse è un'idea banale, Ma se utilizzassimo il peso delle case costruite come peso.. già le case singole ne hanno parecchio e sicuramente si utilizzerebbe vicino alla fonte di produzione quindi senza dispersione nel trasporto.. "basterebbero" delle piattaforme che si alzano e si abbassano come accumulatori. PS: se qualcuno utilizzerà mai la "mia" idea spero che mi dia almeno una pacca sulla spalla eheh
Pur apprezzando il contenuto proposto. Mi sembra di capire che lei ha una notevole competenza scientifica, quindi ha provato a calcolare di che masse o altezze sono necessarie per un solo kWh di capacità, lo faccio io:
U = massa * g * h da cui, massa = U / ( g * h) assumendo h = 100 m vista la difficolta di costruire (o scavare) oltre tale altezza data anche la massa in gioco, g = 9.8 m/s^2 (essendo una costante del pianeta terra),
U = 3'600'000 J = 1 kWh per definizione del problema, quindi massa = 3673 kg per accumulare 20 kWh quello che servirebbe per una tipica abitazione servirebbero 3673 kg * 20 = 73460 kg = quasi 74 tonnellate e ho assunto il 100% di efficienza di conversione. Grazie, le auguro buona giornata.
In pratica, 500 metri cubi di cemento sollevati a 5 o 6 metri da terra😢😅
@@nicodetoffol6945 assumendo quale densità del cemento?
@@alamagordoingordo3047 2,5 tonnellate per metro cubo.....più o meno
@@nicodetoffol6945 Giusto (500 m^3 * 2500 kg/m^3 * 9.8 m/s * 6 m) / (3.6 * 10 ^ 6 J/kWh) = 20.416 kWh. Un cubo di quasi 8 metri di lato.
La teoria è una cosa, la pratica un'altra...
Energia dalla gravità si condivido e sarà il futuro se lo si sa sviluppare, e non solo come battere di scorta per emergenze ma la si può produrre perpetuamente come dalle idroelettriche ma non con acqua ma da altro materiale solido e con più resa, lo si può fare con semplice strutture in parte edilizie, esempio, si possono sfruttare da una altezza di 10 metri, una potenza di peso perpetuamente disponibili 24 ore su 24 facilmente rigenerandolo, non di 30 tenellate ma ben di 1000 tonnelate o di più...
Certo energia gravitazionale è possibilissima e con semplici strutture si posso avere 5 /10 milla tennelate di peso disponibili perpetuamente utilizzabile 24 ore su 24 per azionare generatori..
Bel sistema, protagonista di un servizio di Report dell'anno scorso, sono in corso soerimentazioni in Sardegna sfruttando i pozzi delle miniere dismesse
Ciao, non sapevo del servizio di Report, grazie dell'informazione, provo a rintracciarlo!
ottimo documento super condiviso, grazie.👍
So che ci sono dei sistemi di accumulo basati sul principio di Archimede. In pratica dei galleggianti vengono immersi in mare e tirati verso il fondo quando vi è un surplus di energia da immagazzinare. Quando occorre rimettere in rete l'energia accumulata i galleggianti vengono fatti risalire e restituiscono l'energia della spinta di Archimede. Il sistema è motorizzato ad esempio con un motore/generatore oleodinamico ancorato al fondo marino. Mi sembra un sistema poco impattante e di facile realizzazione. Gli sforzi della "struttura" sono in trazione, bastano dei cavi e non strutture complesse che lavorano in compressione e flessione. Può essere abbinato a siti di produzione di energia da moto ondoso o eolico offshore. Non ho idea se vi siano già realizzazioni a scala industriale di questo sistema di accumulo o se vi siano solo studi teorici e realizzazioni pilota
🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟🌟>
Dato che quì c'è 💦ACQUA💦
di 🌊💦🌊MARE🌊💦🌊salata
che💥CORRODE💥i cavi di
🏗ACCIAIO🏗 MEGLIO NON
USARE IL PRINCIPIO DI ...
🚢⬆️🛳 ARCHIMEDE🛳⬆️🚢 ...
a meno ché i cavi di tiraggio
💥NON💥 siano 🏗D'ACCIAIO🏗
È talmente semplice che è geniale 👍
È talmente semplice che era già in uso il secolo scorso... Vedi gli orologi dei campanili
@@LuigiPiras_e anche gli orologi a cucù
Veramente il migliore in assoluto
Ottimo sistema. Mi chiedo però: se il compressore del mio frigorifero converte energia elettrica in energia meccanica e se il fotovoltaico ha un rendimento intorno al 20%, non converrebbe produrre elettrodomestici a pressione? Pressione prodotta da solare a concentrazione tramite specchi ustori? I rendimenti sarebbero maggiori e si integrerebbero benissimo con l'accumulo in energia potenziale. Lo smaltimento di uno specchio è molto meno impattante di uno di silicio. L'energia meccanica dovrebbe sostituire quella elettrica domestica all'80%, tranne per illuminazione, TV e ricarica cellulari. A parte che la TV è meglio non guardarla proprio
alle semplici idee occorre sempre una soluzione semplice, quelle esposte sono semplici, ma credo complicate, si potrebbero semplificare di più con nuove idee
sistema molto semplice e funzionale, potrebbe essere usato per uso domestico?
indubbiamente interessante, ma va considerato, sopratutto nel discorso finale, che in ogni caso necessitino materiali ben piu' compessi rispetto a quelli che possono fornire la massa, l'energia potenziale la si ottiene anche dai sassi, il problema è che vanno alzati, mi serviranno comunque terre rare e materiali di non semplice reperibilità per trasformare l'energia del vento o del sole o di qualsiasi altra fonte...
su quello non si scappa
😊😊😊Le terre rare non sono indispensabili per la produzione di macchine elettriche destinate non ai mezzi mobili. Negli ultimi due secoli si sono costruite macchine con notevole efficienza utilizzando solo ferro acciaio e rame. Discorso diverso quando si debba diminuire il peso dei motori/ generatori come nel caso automotive.🤗🤗🤗
Ottimo video e ottima idea, manca solo un dato ma fondamentale. Il costo di questi sistemi rispetto ai concorrenti
Grazie. Vero, è però al momento un po' precoce riuscire a rintracciare questo genere di informazioni. Ma terrò presente il suggerimento...
Nel tempo, sono più importanti i costi iniziali o i costi nel tempo, compresi quelli di smaltimento e inquinamento?
lessi di questa tecnologia alcuni anni fa poi il silenzio! ora vista la situazione si comincia a riparlarne
Le batterie a sabbia, essendo silos molto pesanti potrebbero essere usati come riserva di energia potenziale, se collegati a un meccanismo di sollevamento? È meglio il cemento come riserva di energia potenziale o l'acqua (tipo la centrale idroelettrica di suviana)? Se è meglio il cemento in termini di efficienza, allora andrà bene anche un silos di sabbia.
Si può utilizzare l'energia dei pannelli solari per caricare bombole d'aria compressa a 300 bar con un compressore. Di notte si scarica la pressione su un motore pneumatico che muove un alternatore di un generatore inverter. Aria entra ed aria esce, sistema molto più ecologico delle batterie. L' energia accumulata in 10 bombole d'aria compressa a 300 bar di 80 litri è equivalente a circa 800 litri di benzina. 🤯😅
Ciao Alex, assolutamente, se non lo hai già visto prova a dare una occhiata a questo video: ruclips.net/video/Pd2F9xUP4Ys/видео.html
Mi sono permesso di fare anch'io qualche calcolo: blocchi in cemento da 50 tonnellate, dimensioni circa 3x3x2. In un capannone da 2500 metri quadrati "utili", alto 30 metri; redimento dell'80% e un delta-prezzo dell'energia (notte vs giorno) di 10 centesimi/KWh. Con questi dati, ottengo un ricavo di circa 50k annui. Non saprei dire se è tanto o poco.
Un bellissimo video... grazie
Ma mi aspettavo al meno un esempio di calcolo dell'energia che si possa accumulare dato un certo peso per una certa altezza.
Potrebbe essere una buona idea per approndire...grazie!
Passando tutti i giorni in una zona industriale vicino casa mia, sono stato incuriosito dalla costruzione di una struttura che mi sembrava assurda: un parallelepipedo che è praticamente "riempito" interamente con ponteggi. Guardando questo video, adesso, ho finalmente capito di cosa si può trattare. E, effettivamente, non molto lontano c'è una centrale turbogas che potrebbe beneficiare di un tale accumulo... Le risulta, che in Italia stia procedendo all'installazione di simili impianti?
Ciao Sergio, sinceramente no, non ne ho notizia: se ne hai conferma faccelo sapere, sarebbe interessante poterlo condividere!
@@vivi.sostenibile Mi sono informato: si tratta di un magazzino smart! Quelli che impropriamente ho definito ponteggi, in realtà sono scaffali. Strutturalmente, comunque, i due sistemi restano molto simili.
Lei consiglio il canale YT di thunderfoot che ha fatto una ottima analisi/debunking di questa tecnologia.
Grazie, darò volentieri una occhiata!
Il principio di funzionamento è semplice. Il realizzo credo sia più complesso perché è invasivo sopra o sotto terra perché per avere molta energia è necessario avere grossi volumi, grossi impianti e laboriosa manutenzione.
E l'idrogeno?
Inoltre, è necessario avere un surplus di produzione per poter immagazzinare l'energia che al momento non credo ci sia.
È comunque importante studiare nuovi sistemi.
Bisogna farlo a uso tamigloare
@@alessandropezzoli8601
"tamigloare", termine interessante ma criptico.
Semplicemente bravissimo......!!!!!!!
Grazie Domenico!
Scusami e un errore oppure e vero... ?
Con 2 pesi da 25 tonnellate eroga solo 250W ? (17:25)
Grazie del video.
Assolutamente no, intendevo 250 KILO Watt 🤦♂️ (lo vedi nel testo dell'immagine a questo punto del video: ruclips.net/video/2ZAYnFxq3pM/видео.html). Lo trovi anche qui: gravitricity.com/projects/. Grazie a te per l'osservazione!
@@vivi.sostenibile Ah ok... allora si... ci siamo
Sto veramente pensando ad una batteria cosi.
Ho cercato in rete, ma ho trovato solo giocatoli.
Aspetto ancora e magari qualcuno fa una vera batteria DYI.
Grazie
Vengono specificati i tempi di intervento?
Per assurdo se io mi volessi cimentare in un progetto del genere e avessi a disposizine due torri di due cave alte circa 30mt, dismesse, di mia propireta, quale sarebbe secondo lei un altezza minima da avere per poter produrre un energia tale da poterla poi accumulare che abbia un senso realizzare?in loco avrei fotovoltaico da 6kw per aliementare la risalita dei carichi, devo ancora calcolare come produrre l'energia in fase di caduta, qualche consigilo sull'oggetto da utilizzare? (Tipo di argano)Grazie in anticipo
Grazie a te Mario, però non è facile rispondere e servirebbe una progettazione dedicata...
Il sistema a pressione idraulica penso che sia la più efficiente, perché basta poca energia per riportare l’enorme “pistone” di cemento in posizione. Insomma sfrutta il principio di Pascal che sta alla base della meccanica dei fluidi. Peraltro l’acqua è relativamente economico ed è poco comprimibile.
👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻
Non pensi che sia auspicabile l'accumulo a gravità anche in piccola scala, diciamo 10 KW ?, ho un sistema fotovoltaico da 11 KW che funziona molto bene ed è connesso alla rete del mio fornitore di energia, questo è il suo maggiore limite in quanto in caso di interruzione per ovvi motivi tutto l'impianto si blocca. Da tempo penso ad un sistema di accumulo che renda il mio impianto off grid ma il costo e la pericolosità delle batterie litio finora mi ha fatto desistere in attesa di qualche soluzione più matura, ora mi sembra di vedere la luce alla fine del tunnel
Perché no Pierluigi, ad oggi non mi risultano progetti di questo genere alla scala domestica, ma ripeto: perché no. Credo sia la modalità di accumulo più semplice e pulita.
Ho provato a rispondera alla domanda perchè no?
Dunque 1 W/h sono 3600J facendo i conti con la motosega 100Kg x 10m/sec2 x 3m stando larghi che tanto va bene uguale.
Quindi 4 sacchi di cemento appesi ad altezza balcone accumulano 1W/h.
Diciamo che vogliamo simulate una tesla powerwall? sono 13500 W/h quindi basta usare diciamo 50000 sacchi di cemento ad altezza balcone.
Spero di aver sbagliato i conti altrimenti mi deprimo da solo.
Quindi se ho capito bene questi sistemi servono per accumulare energia in eccesso prodotte da altre fonti. Corretto?
Esattamente.
Ma mi chiedevo, secondo me sono cose costose. Quindi non avrebbe senso fare due bacini di raccolta, due dighe per semplificare, e usare rinnovabili per ripompare acqua al bacino superiore? Magari è una domanda stupida...
Alessandro, le domande non sono mai stupide. E l'idea nemmeno, in fondo l'idroelettrico funziona così, a meno del ritorno a monte. Come giustamente hai intuito uno dei problemi potrebbe essere la reversibilità e la necessità di frazionare in modo adeguato l'energia reimmessa nel sistema, però chissà...
i nostri nonni pompavano nelle dighe acqua di notte per ottenere energia di giorno
Sei male informato ci sono alcune centrali idroelettrica che durante il giorno si ritrovano ad avere eccessi di corrente che non vengono spesi questa corrente muove delle pompe che riporta nuovamente l'acqua in alto
Ma con gli ascensori condominiali?
Più é vicino agli utilizzatori ... Meno problematiche di trasporto che per l'elettricità sono molto rilevanti.😊
E gli svantaggi? E poi, è pensabile un sistema a gravità domestico?
Svantaggi: al min 20:30 circa ne ho citato alcuno, sul livello domestico, chissà...perchè no, al momento non ne ho notizia.
Quanta energia si può accumulare per kg di cemento?
E se lo facessimo con molle? Cosa cambia?
Nel caso dell'acqua me la trovo in alto gratuitamente...
In termini di energia non le riesco a rispondere. In termini di potenza, Gravitricity ha realizzato un impianto dimostrativo da 250 kW con 2 blocchi da 25 t. Il che significa 5 kW/t.
@@vivi.sostenibile 5kw/t significa che ne possiamo fare uno domestico...ne esistono?
@@itamarcus Al momento non mi risultano allo studio soluzioni di tipo domestico, bensì unicamente a scala medio/grande.
@@vivi.sostenibile anche perché temo ci vorrebbero dei salti di quota notevoli...
Le cose semplici sono sempre le migliori, anche da gli ascensori è stato pensato di recuperare energia (quando scendono ovviamente), se pensiamo a quanti ascensori ci sono in tutto il pianeta che vanno sempre su e giù tutto il giorno... ("ovviamente con dei circuiti intelligenti" che te la fanno consumare al momento della produzione e non in batterie).
Accumulo ad aria compressa? Esistono?
Non ho capito come fa in pratica la massa sospesa a restituire energia fruibile una volta che viene fatta scendere.
Sistemi semplici e funzionali, alla faccia di chi continua a volere accumulare nell'idrogeno con una resa del 25/30 per cento (e penso di essere generoso…)
250 watt?
Manca il quarto parametro, che determina tutto: il Costo per KWh accumulato.
Quello che non ho capito è quante unità energia devo adoperare x accumulare 1 netto ?
La risposta è facile! Te lo indica il rendimento
@@gabrielealbani8022 Se hai il rendimento puoi fare il calcolo!
Se ti rende 1Kw e il rendimento è dell 75% significa che hai il 75% dell'energia che hai usato per alzare il peso.
Te lo indica il rendimento.
Nell'introduzione sul comportamento energetico della gravità su un oggetto o una massa come nel caso della penna, tutto ok, ma secondo me c'è un eccezione, anzi due la prima semplice e banale, la seconda un po più complessa ma sempre accessibile e dimostrabile, e sono:attenzione, attenzione, il pendolo e lo yo yo. Io ho lanciato il sasso per indurre tutti alla riflessione sul perché sono eccezioni.
possibile utilizzare anche i materiali a memoria di forma come accumulatore di energia.?
Salve Andrea, chissà, forse potrebbe essere, devono essere in grado di restituire l'energia accumulata che deve diventare fruibile in qualche modo; a quali materiali ti riferisci?
@@vivi.sostenibile provate a guardare su internet a un argomento come materiali amemoria di forma e loro utilizzi e pèer quello che sono stati creati
Esistono già... Si chiamano "carica a molla"... 😅
Ok per la gravità, bene le tue spiegazione ma si puo fare di meglio con il peso dalla gravità, non solo batterie di acumulo per emergenza,, ma un fak simile alle idroelettiche non con acqua ma con altro prodotto 9 volte piu pesante e quindi piu redditizio e riutilizzabile all'infinito lo stesso, esempio peso non di 35 tonnellate ma bensì decine di migliaia di tonnellate, facilmente alimentato perpetuamente all'infinito, ovvio con strutture adeguate e che non sono nemmeno complesse ne mostruose, molto meno delle idroelettriche,, e con una resa no del'80% ma del'900% sul costo di mantenere rigenerato simile quantità di peso, in piu si può variare la quantità di energia ptodotta, in più o in meno in base alla ricchiesta dalla rete nazionale il ciò in automatico...
Quale forza riposiziona il blocco in alto? il moto perpetuo non esiste.
È vero Pino, il moto perpetuo non esiste: viene riposizionato da motori elettrici azionati da energia rinnovabile quando essa è prodotta in eccesso (sole, vento, ecc.).
ok
Ecco ....io obbligherei tutti i comuni d'Europa ad utilizzarne
Posso9 garantirvi che costruito l'adeguata costruzione con capacita di 5 milla tonnellate utilizabili perpetuamente e rigenerato tale peso con lo stesso materiale, il costo di tenere rigenerato tale peso con la sua stessa energia generata, non supera i 100 euro giornaliere di 24 ore,
Una cosa ..diciamo da studenti per capire le trasformazioni energetiche. Oppure cosa banale in un isola deserta.
Ma non è “pulito” nel senso che per realizzare questo progetto, c’è un grande investimento di energia. Calcestruzzo in particolare bisogna molto molto energia. La complessità per realizzare l’equivalente di un Tesla BESS sistema come quello Australiano sarebbe impossibile. Non è scalabile.
Nulla di nuovo, Io c'ero arrivato da solo poco più di 10 anni fa.
L'unica differenza è che il mio progetto era destinato unicamente a uso unifamiliare per evitare la distribuzione di massa e la perdita energetica durante il trasporto.
Inoltre nel mio progetto non viene nessuna complessità e nessuna intromissione informatica.
A pensarci bene potremmo sfruttare il fenomeno della capillarità per far salire l'acqua 🥸. ( premio nobel a chi inventa per primo dei materiali più efficienti adatti a questo scopo 🤣).
Ma perché la capillarità...? L'evaporazione non ti solleva l'acqua più velocemente e più in alto? Poi in cima alla condotta dove sale il vapore ci metti una bella piastra fredda ed ecco che hai nuovamente acqua magari a centinaia di metri più in alto.
@@LuigiPiras_ (Io ovviamente parlavo di materiali che non esistono ancora), la piastra fredda quanto dovrebbe essere grande?, 🤔😀 tanto vale sfruttare il cielo che è già freddo di suo...
Non sono del tutto convinto che non si possa realizzare qualcosa per uso domestico!
Sicuramente non si riuscirà ad arrivare ad alti rendimenti, ma non possiamo del tutto allontanare l'idea.
La strada che da Piovene rocchette e va' a tonnezza è tutta in salita con l'auto andar su consuma 6-7litri x 100 km nel venir giù 0-1 LT x 100 km se venite a provare vi consiglio il buon ristorante a tonnezza il cacciatore
Ho ideato un sistema migliore... Cerco soci investitori.. Provare per credere.
Gli orologi a pendolo usano questo sistema
Vero Cristiano, c'è una continua trasformazione di energia cinetica in energia potenziale e viceversa.
no, c erano dei veri e propri pesi che venivano tirati in alto e scendevano pian piano, di ghisa a forma di pigne@@vivi.sostenibile
Esatto, c'erano e ci sono ancora: si chiamano orologi a cucù, e li fanno ancora nel sud della Germania, salvo altrove.
No, il pendolo serve a dare stabilità e regolarità all'erogazione di energia, e non ad immagazzinarla. Infatti la maggior parte di orologi a pendolo si caricano con una chiave che tende una molla. Solo gli orologi a pendolo con le "pigne", e cioè gli orologi a cucù (o similari) usano questo sistema.
Napton, la kappa è muta.
in pratica, un orologio a cucu
.
Questo sistema è già stato scartato…
Ma le centrali idroelettriche non hanno un sistema simile? Cioè quando l'acqua genera elettricità in eccesso , l'eccesso viene impiegato con pompe a ricaricare le dighe ma interessante potrebbe essere che a ricaricare d'acqua le dighe avvenisse con elettricità prodotta dal fotovoltaico e eolico . In pratica e come creare una batteria con potenziale più disponibile da pesi sospesi . Una diga credo esista già nei pressi di Vittorio Veneto Treviso Cmq molto interessante
Esiste in val camonica due dighe
Bravo....Peccato che devi avere masse enormi e altezza enormi per accumulare pochi KW ora. Una massa di 1000 kg ad un altezza di 10 metri può produrre 98Kw, in un ora ci sono 3600" =98/3600= 0.037Kw/h. Hai voglia di spazi e altezze.
Non so che calcolo ha fatto, ma io farei così, 1000 kg * 9.8 m/s^2 * 10 m = 98'000 J / 3'600'000 = 0.027 kWh. Comunque hai ragione ci vogliono masse enormi o altezze enormi, forse aumentando la densità di massa, usando blocchi di ghisa, piombo o addirittura uranio impoverito, che lo danno via gratis visto che non manca nei depositi di scorie dell'industria nucleare........Il canale YT Thunderfoot a fatto un ottimo debunking di una di queste società.
@@alamagordoingordo3047 scusa 98/3600=0.027
ma non avete neanche guardato il video! 😂
@@TheGreenOne643 Lo dici tu!
Mille kg non è neanche il peso di un automobile! Non mi sembra così enorme.
E 98 Kw è il consumo di corrente in una abitazione di una persona singola in un mese.
C'è qualcosa che non torna.
Un condominio alto 10 metri con 10 single e 10 automobili.
Penso che, prendendo come unica fonte i produttori di questi progetti, si sia sottostimato i contro e sovrastimato i pro. Il concetto di per se, è semplicissimo (della serie come ho fatto a non pensarci io), ma forse dovremmo riflettere come mai nessuno o ci abbia mai pensato (so già che qualche boomer complottista tirerà in ballo la storia delle multinazionali petrolifere e finanziarie che ci nascondono l'energia gratuita per farcela pagare (se così fosse avremmo risolto il problema energetico: loro ci forniscono energia gratuita, noi li paghiamo affinchè ce la forniscano).
Per fare un GWh sollevando blocchi di cemento di 1000m servirebbero 360000 t di cemento che equivalgono 138,5 damc (decametri cubi).
Poi dovremmo parlare anche dell'usura del materiale, dei rischi geologici, idrogeologici (specie per quelle sotterranee), la manutenzione...
Si potrebbe sostituire il cemento con materiali provenienti dalle discariche come ha ben spiegato nel video.
@@maurysias4033 Il cemento è già troppo fragile per essere usato da solo senza un robusto involucro di acciaio, figuriamoci i rifiuti, ci vorrebbe un legante e siamo punto a capo. Forse blocchi di ghisa o piombo.
Se devo sollevare un peso di 25 tonnellate devo applicare una forza di almeno 25 tonnellate, e quando lo rilascio avrò una forza di 25 tonnellate ( anche meno )
Dove sta il senso
In sintesi l energia degli orologi a cu cu
Esatto! L'hanno inventata 700 anni fa!