Buon pomeriggio avvocato volevo farle una domanda ma se un figlio a 17 anni e mezzo che è indipendente e a un lavoro stabile e decide di andarsene di casa i genitori cosa devono fare dato che è ancora minore??
In realtà non possono fare nulla in quanto a questa età è evidente che è lui a decidere. ciò nonostante, i genitori esercitano ancora la responsabilità genitoriale fino a raggiungimento della sua maggiore età. Questo comporta che ci potrebbe essere una responsabilità dei genitori nel caso che, per esempio, il figlio procuri dei danni a terzi.in questo caso i genitori potrebbero essere chiamati a risarcire i danni.francamente non vedo altri rischi.
Buonasera Avvocato, se un figlio compie 30 anni ma è al secondo anno di un dottorato di ricerca (che è tetribuito)che sarà di tre o forse 4 a seconda delle esigenze della ricerca, ha ancora diritto all'assegno di mantenimento o il padre lo può revocare?grazie
30 anni è già l'età adulta. A mio parere il padre potrebbe chiedere con successo la revoca, anche perchè Lei scrive che il ragazzo è retribuito, ma dipende dal percorso fatto. E' comunque verosimile che il padre possa ottenere una riduzione dell'assegno e poi a seguire una revoca.
buongiorno Rita, ho ascoltato il tuo video, ai parlato del mantenimento ai figli degli oblichi dei genitori, ma non ai parlato degli obblichi dei figli, ti spiego, io sono divorziato, il giudice a stabilito che io e la mia ex moglie diamo una cuota entrambi a mia figlia magiorenne, che a maggio 2022 compie 27 anni. io non so dove abita mia figli, non mi viene a trovare, prima dellea sentenza del divorzio, mi a bloccato al cellulare, poi un giorno,trovo un biglietto dove mi fa gli auguri di buon compleanno, e mi dice nel biglietto: se a gennaio vi vuoi chiamare ti sblocco. io ogni mese verso una somma su una carta prepagata,avevo saputo che lavorava in un ristorante,e una sera dellanno scorso, insiema alla mia compagna decido di andare a cena in quel ristorante per vederla.vado in quel ristorante, mentre passava per servire ad un tavolo, sento lei che saluta,buonasera, io non ho risposto al saluto, perche avrei voluto che dicesse:ciao papa'. non e' giusto, io ho sempre cercato mio padre, anche quando avevamo delle discussioni, e lui non mi parlava, lo andavo a cercare ci abracciavamo e finiva tutto li. scusaer gli errori e se mi sono dilungato, buona domenica.
Se un figlio lavora e ha già un’età adulta, come Tua figlia, non ha più diritto al mantenimento. Se invece é ancora studente, il diritto ad essere mantenuto c’è ancora. Occorre rivolgersi al giudice per ottenere che l’obbligo di mantenere un figlio venga eliminato. Non posso entrare nel tuo caso specifico perchè bisognerebbe avere più elementi. Buona domenica
Buon pomeriggio avvocato volevo farle una domanda ma se un figlio a 17 anni e mezzo che è indipendente e a un lavoro stabile e decide di andarsene di casa i genitori cosa devono fare dato che è ancora minore??
In realtà non possono fare nulla in quanto a questa età è evidente che è lui a decidere. ciò nonostante, i genitori esercitano ancora la responsabilità genitoriale fino a raggiungimento della sua maggiore età. Questo comporta che ci potrebbe essere una responsabilità dei genitori nel caso che, per esempio, il figlio procuri dei danni a terzi.in questo caso i genitori potrebbero essere chiamati a risarcire i danni.francamente non vedo altri rischi.
Buonasera Avvocato, se un figlio compie 30 anni ma è al secondo anno di un dottorato di ricerca (che è tetribuito)che sarà di tre o forse 4 a seconda delle esigenze della ricerca, ha ancora diritto all'assegno di mantenimento o il padre lo può revocare?grazie
30 anni è già l'età adulta. A mio parere il padre potrebbe chiedere con successo la revoca, anche perchè Lei scrive che il ragazzo è retribuito, ma dipende dal percorso fatto. E' comunque verosimile che il padre possa ottenere una riduzione dell'assegno e poi a seguire una revoca.
buongiorno Rita, ho ascoltato il tuo video, ai parlato del mantenimento ai figli degli oblichi dei genitori, ma non ai parlato degli obblichi dei figli, ti spiego, io sono divorziato, il giudice a stabilito che io e la mia ex moglie diamo una cuota entrambi a mia figlia magiorenne, che a maggio 2022 compie 27 anni. io non so dove abita mia figli, non mi viene a trovare, prima dellea sentenza del divorzio, mi a bloccato al cellulare, poi un giorno,trovo un biglietto dove mi fa gli auguri di buon compleanno, e mi dice nel biglietto: se a gennaio vi vuoi chiamare ti sblocco. io ogni mese verso una somma su una carta prepagata,avevo saputo che lavorava in un ristorante,e una sera dellanno scorso, insiema alla mia compagna decido di andare a cena in quel ristorante per vederla.vado in quel ristorante, mentre passava per servire ad un tavolo, sento lei che saluta,buonasera, io non ho risposto al saluto, perche avrei voluto che dicesse:ciao papa'. non e' giusto, io ho sempre cercato mio padre, anche quando avevamo delle discussioni, e lui non mi parlava, lo andavo a cercare ci abracciavamo e finiva tutto li. scusaer gli errori e se mi sono dilungato, buona domenica.
Se un figlio lavora e ha già un’età adulta, come Tua figlia, non ha più diritto al mantenimento. Se invece é ancora studente, il diritto ad essere mantenuto c’è ancora. Occorre rivolgersi al giudice per ottenere che l’obbligo di mantenere un figlio venga eliminato. Non posso entrare nel tuo caso specifico perchè bisognerebbe avere più elementi. Buona domenica