Buongiorno Avvocato. la recente sentenza giudiziale ha aumentato notevolmente l'assegno di mantenimento figli e concesso mantenimento a coniuge rispetto a quanto stabilito in presidenziale. Le rette scolastiche di un istituto superiore privato, quando consolidate e ripetute negli anni scorsi, assumono connotazione di prevedibilità, perdendo le caratteristiche peculiari nell’an e/o nel quando e/o nel quantum. Quindi possono essere considerate comprese nell'assegno di mantenimento ordinario? Spero di essere stato adeguatamente chiaro nella formulazione. Grazie e buon lavoro.
Buongiorno Avv. Le chiedo una domanda: la figlia che studia(università)e saltuariamente lavora,(tanto che presenta la dichiarazione dei redditi) ha diritto al mantenimento mensile e agli extra? Grazie mille.
Se una madre lascia la casa familiare di proprietà del padre del figlio (conviventi non sposati) per una in affitto dove va a vivere col figlio, ha diritto dopo 4 anni di separazione ad andare per la prima volta da un avvocato per vedersi riconosciuto un contributo dell'affitto oltre che un mantenimento per il figlio o è troppo tardi?
La rinuncia all’assegnazione della casa familiare di proprietà del padre avrebbe costituito un giusto motivo per lei per richiedere, nel momento della separazione, un assegno per il bambino più alto.Tuttavia se in questi quattro anni sono mutate le condizioni economiche dell’uno o dell’altro o di entrambi e se l’affitto che lei paga è più alto di quello che pagava inizialmente la possibilità c’è.ovviamente occorrerebbe approfondire l’esame di tutti gli elementi.
Buongiorno avrei bisogno di un informazione. I miei figli sono maggiorenni e il mantenimento se lo prendono sulla busta paga. Posso chiedere di togliere il mantenimento sulla busta paga?
In caso sì io sono cittadino Moldavo e non posso e non voglio più rimanere in Italia ma ho già fermato documenti di mantenimenti e come io voglio tornare a casa e miei figli rimangono in Italia come riesco a pagare stessi somme avendo un salario in mio paese molto più piccole la domanda e come proteggere i miei diriti in questo caso Grazie
Quando lei avrà il nuovo contratto di lavoro comunque i primi documenti che dimostrano il lavoro nel suo paese d’origine e che lei guadagna meno allora dovrà cercare tramite avvocato un accordo per ridurre l’assegno per i figli e se sua moglie o la sua ex moglie non sarà d’accordo dovrà presentare un ricorso al tribunale
Mio padre ha ricevuto una bella eredità dalla mia nonna paterna e ha anche venduto una villa a 3 piani con giardino. Ora fa la bella vita mentre io non neanche una macchina per andare a lavorare. Questa eredità e questa vendita influiscono sul calcolo degli arretrati del mantenimento? Lo chiedo perche a breve il mio avvocato gli mandera la lettera per richiederli. Aggiungo anche che ha comprato una casa con tanto di spese di ristrutturazione, ha riparato il suo furgone camperizzato che era ridotto molto male e ha comprato anche una moto. Inoltre, aggiungo che è gia stato condannato una volta hai lavori socialmente utili per lo stesso motivo.
Buonasera avvocato. La domanda è: quando,praticamente, l'assegno verrà versato sul conto? Dal momento che i coniugi firmano la consensuale? o dopo che il giudice abbia dato sentenza di separazione? Grazie
Buongiorno vorrei chiedere un parere la situazione è questa mi sono separata in consensuale lui ex ha chiesto mantenimento di 250 euro sl mese 150 x allora il piccolo era minorenne e 100 x il maggiore, assegno unico lo percepiva x intero lui, i ragazzi se ne sono andati spontaneamente la casa è in di mio padre in comodato d uso, ora il piccolo è diventato maggiore e ha fatto richiesta di assegno il maggiore lavoricchia le domando percependo lui l assegno io devo sempre dargli i 150? Il maggiore passa la giornata da me e va a cena e dormire dal padre si lava qua mangia qua, tenga conto che io percepisco uno stipendio di 950 euro più un affitto di225 euro, il mio ex 1600 euro più affitto tredicesima e quattordicesima i miei avvocati mi dicono paga come posso cambiare le cose non ci rientro nelle spese capisce bene che poi devo togliere le spese
Ci sono padri che con un netto in busta di 1200 passano all'ex 500 euro per due figli. Direi che con 250 euro per due minori le è andata di lusso, faccia il suo dovere e paghi io mantenimento. Può aumentare le sue entrate trovando un secondo lavoro, come fanno tanti.
Buongiorno ho visto una sentenza della corte di Appello di Firenze dove la casa veniva restituita al proprietario padre in quanto in un affidamento paritario non si rileva non vi è la circostanza per cui si debba ledere la proprietà, in questo caso il padre si è ripreso la sua casa, il bimbo frequenta paritariamente i due genitori mantenendo la residenza nella casa nativa, quella del padre. Trovo di una giustizia esemplare questa sentenza e purtroppo trattasi di cosa rara. Che ne pensa avvocato?
E penso bene ma mi piacerebbe leggere la motivazione e vedere il contesto specifico in cui si inserisce. Lei c’è l’ha? Oppure conosce gli estremi? Grazie
Salve solo una NEL CALCOLO DEL ASSEGNO MANTENIMENTO DEI FIGLI , CONTA IL STIPENDIO...DELLA NUOVA COMPAGNA CONVIVENTE DEL MARITO, NEL CASO LUI DICA CHE ANCHE LUI DOVRÀ SOSTENERE LE SUE SPESE PERSONALI? GRAZIE.
No, non conta. però indirettamente il fatto che la compagna ha un reddito aiuta a sostenere che il marito deve sostenere meno spese nella nuova abitazione semprechè i due convivano!
@@avvocatoritarossi grazie mille e lecito che io chieda al giudice di considerare il reddito dalla nuova compagna convivente de mio marito, come risulta nello stato famiglia di loro.
Buongiorno, io pensavo fosse giusto calcolare in modo preciso in base alle spese ...ho documentato tutto per oltre un anno, mentre si costruiva "l'accordo"...è stato chiesta una cifra (sottostimato rispetto alle spese) pari a 500 euri ma il padre era disposto a dare solo 350 euri (pur non avendo mutuo o affitto). Per quasi due anni ha versato 300 euro in attesa che si concludesse l'accordo, cifra assolutamente insufficiente e che mi sta portando ad avere quasi nulla sul conto corrente (a differenza sua). Purtroppo non mi pare ci siano grandi margini...l'unica è andare in giudiziale a prescindere...ma aumentano i costi legali....mi sembra un girone d'inferno senza fine....
Mi dispiace per come sono andate le cose però non si può accettare che una trattativa vada avanti per così tanto tempo e inoltre non bisogna mai accettare somme insufficienti e inadeguate per evitare un giudizio quando ci sono le condizioni per ottenere di più.questa tuttavia è una valutazione che spetta fare all’avvocato avendo a disposizione tutti gli elementi necessari.in bocca al lupo
Nel caso lui venda l'immobile di sua proprietà durante le trattative ai fratelli che accade? I figli e la moglie hanno ricevuto lo sfratto e lei nel frattempo lo ha denunciato per maltrattamenti e violenze. La proprietà vale 1 milione e 800 mila ma non è interesee della moglie esercitare il diritto di abitazione se non per breve tempo a causa delle spese( 2 anni max ). L'atto può essere annullato ? Lui guadagna 4.000 euro e ne vuol dare 800. I figli sono maggiori d'età ma agli studi. Ora lei ha avviato una separazione giudiziale.
La vendita della casa familiare in prossimità della separazione può essere oggetto di revocatoria, ma per ottenere l’annullamento dell’atto occorrerebbe fare una causa. Considerato che qui la moglie non è interessata all’assegnazione della casa, non ne vale la pena. È però utile e opportuno “minacciare” l’azione revocatoria per ottenere un buon accordo sul piano economico.
Avvocato buonasera io mi sto separando mia moglie ha la residenza in una casa che ha il90% di proprietà io il 10%io invece o la residenza con i miei due figli di 14 e 12 anni il mio stipendio è di 1400 la casa la devo lasciare io? E quanto devo Dard di manteni mento mia moglie guadagna 400 al mese.
in effetti, poichè a decidere se avere un figlio o meno è solo la donna e l'assegno di mantenimento lo paga quasi sempre il padre, l'assegno non è certo considerabile un 'deterrente'.
Buongiorno Avvocato. la recente sentenza giudiziale ha aumentato notevolmente l'assegno di mantenimento figli e concesso mantenimento a coniuge rispetto a quanto stabilito in presidenziale. Le rette scolastiche di un istituto superiore privato, quando consolidate e ripetute negli anni scorsi, assumono connotazione di prevedibilità, perdendo le caratteristiche peculiari nell’an e/o nel quando e/o nel quantum. Quindi possono essere considerate comprese nell'assegno di mantenimento ordinario? Spero di essere stato adeguatamente chiaro nella formulazione. Grazie e buon lavoro.
Buongiorno grazie
Buongiorno Avv. Le chiedo una domanda: la figlia che studia(università)e saltuariamente lavora,(tanto che presenta la dichiarazione dei redditi) ha diritto al mantenimento mensile e agli extra? Grazie mille.
Dipende da quanto guadagna, dall'età e dalla contonuità nel percorso di studi.
Se una madre lascia la casa familiare di proprietà del padre del figlio (conviventi non sposati) per una in affitto dove va a vivere col figlio, ha diritto dopo 4 anni di separazione ad andare per la prima volta da un avvocato per vedersi riconosciuto un contributo dell'affitto oltre che un mantenimento per il figlio o è troppo tardi?
La rinuncia all’assegnazione della casa familiare di proprietà del padre avrebbe costituito un giusto motivo per lei per richiedere, nel momento della separazione, un assegno per il bambino più alto.Tuttavia se in questi quattro anni sono mutate le condizioni economiche dell’uno o dell’altro o di entrambi e se l’affitto che lei paga è più alto di quello che pagava inizialmente la possibilità c’è.ovviamente occorrerebbe approfondire l’esame di tutti gli elementi.
Buongiorno avrei bisogno di un informazione. I miei figli sono maggiorenni e il mantenimento se lo prendono sulla busta paga. Posso chiedere di togliere il mantenimento sulla busta paga?
Cosa intende per mantenimento sulla busta paga?
Buona sera le bolette di casa chi deve pagarle?se è colocataria dei figli nell'abitazione?grazie
Le bollette vanno pagate da chi abita la casa e dunque dal genitore assegnatario della casa
In caso sì io sono cittadino Moldavo e non posso e non voglio più rimanere in Italia ma ho già fermato documenti di mantenimenti e come io voglio tornare a casa e miei figli rimangono in Italia come riesco a pagare stessi somme avendo un salario in mio paese molto più piccole la domanda e come proteggere i miei diriti in questo caso Grazie
Quando lei avrà il nuovo contratto di lavoro comunque i primi documenti che dimostrano il lavoro nel suo paese d’origine e che lei guadagna meno allora dovrà cercare tramite avvocato un accordo per ridurre l’assegno per i figli e se sua moglie o la sua ex moglie non sarà d’accordo dovrà presentare un ricorso al tribunale
Mio padre ha ricevuto una bella eredità dalla mia nonna paterna e ha anche venduto una villa a 3 piani con giardino. Ora fa la bella vita mentre io non neanche una macchina per andare a lavorare. Questa eredità e questa vendita influiscono sul calcolo degli arretrati del mantenimento? Lo chiedo perche a breve il mio avvocato gli mandera la lettera per richiederli. Aggiungo anche che ha comprato una casa con tanto di spese di ristrutturazione, ha riparato il suo furgone camperizzato che era ridotto molto male e ha comprato anche una moto. Inoltre, aggiungo che è gia stato condannato una volta hai lavori socialmente utili per lo stesso motivo.
Per il gratuito patrocinio, viene preso in considerazione la dichiarazione dei redditi, oppure l isee? Grazie
L'Isee
@@avvocatoritarossi ok, grazie
Buonasera avvocato. La domanda è: quando,praticamente, l'assegno verrà versato sul conto? Dal momento che i coniugi firmano la consensuale? o dopo che il giudice abbia dato sentenza di separazione? Grazie
Questo va deciso dalle parti e specificato nell’accordo. Se non viene scritto nulla allora va pagato dal mese in cui viene pubblicata la sentenza.
@@avvocatoritarossi molto chiara. Grazie
Avrei bisogno di farle domande sono Stefania
Buongiorno vorrei chiedere un parere la situazione è questa mi sono separata in consensuale lui ex ha chiesto mantenimento di 250 euro sl mese 150 x allora il piccolo era minorenne e 100 x il maggiore, assegno unico lo percepiva x intero lui, i ragazzi se ne sono andati spontaneamente la casa è in di mio padre in comodato d uso, ora il piccolo è diventato maggiore e ha fatto richiesta di assegno il maggiore lavoricchia le domando percependo lui l assegno io devo sempre dargli i 150? Il maggiore passa la giornata da me e va a cena e dormire dal padre si lava qua mangia qua, tenga conto che io percepisco uno stipendio di 950 euro più un affitto di225 euro, il mio ex 1600 euro più affitto tredicesima e quattordicesima i miei avvocati mi dicono paga come posso cambiare le cose non ci rientro nelle spese capisce bene che poi devo togliere le spese
Ci sono padri che con un netto in busta di 1200 passano all'ex 500 euro per due figli. Direi che con 250 euro per due minori le è andata di lusso, faccia il suo dovere e paghi io mantenimento. Può aumentare le sue entrate trovando un secondo lavoro, come fanno tanti.
Salve voglio separarmi ho di bambini piccoli di 3 anni quando mi costerebbe assegno di mantenimento prendo di stipendio 1500
Buongiorno ho visto una sentenza della corte di Appello di Firenze dove la casa veniva restituita al proprietario padre in quanto in un affidamento paritario non si rileva non vi è la circostanza per cui si debba ledere la proprietà, in questo caso il padre si è ripreso la sua casa, il bimbo frequenta paritariamente i due genitori mantenendo la residenza nella casa nativa, quella del padre. Trovo di una giustizia esemplare questa sentenza e purtroppo trattasi di cosa rara. Che ne pensa avvocato?
E penso bene ma mi piacerebbe leggere la motivazione e vedere il contesto specifico in cui si inserisce. Lei c’è l’ha? Oppure conosce gli estremi? Grazie
@@avvocatoritarossi ho la pagina estratta se mi da un mail gliela giro
@@Lavia565 info@studiolegaleritarossi.it. Rimango in attesa. Grazie
Salve, piacerebbe sapere anche a me le motivazioni del giudice. Grazie
Salve solo una NEL CALCOLO DEL ASSEGNO MANTENIMENTO DEI FIGLI , CONTA IL STIPENDIO...DELLA NUOVA COMPAGNA CONVIVENTE DEL MARITO, NEL CASO LUI DICA CHE ANCHE LUI DOVRÀ SOSTENERE LE SUE SPESE PERSONALI? GRAZIE.
No, non conta. però indirettamente il fatto che la compagna ha un reddito aiuta a sostenere che il marito deve sostenere meno spese nella nuova abitazione semprechè i due convivano!
@@avvocatoritarossi grazie mille e lecito che io chieda al giudice di considerare il reddito dalla nuova compagna convivente de mio marito, come risulta nello stato famiglia di loro.
Buona domenica
Buongiorno, io pensavo fosse giusto calcolare in modo preciso in base alle spese ...ho documentato tutto per oltre un anno, mentre si costruiva "l'accordo"...è stato chiesta una cifra (sottostimato rispetto alle spese) pari a 500 euri ma il padre era disposto a dare solo 350 euri (pur non avendo mutuo o affitto). Per quasi due anni ha versato 300 euro in attesa che si concludesse l'accordo, cifra assolutamente insufficiente e che mi sta portando ad avere quasi nulla sul conto corrente (a differenza sua). Purtroppo non mi pare ci siano grandi margini...l'unica è andare in giudiziale a prescindere...ma aumentano i costi legali....mi sembra un girone d'inferno senza fine....
Mi dispiace per come sono andate le cose però non si può accettare che una trattativa vada avanti per così tanto tempo e inoltre non bisogna mai accettare somme insufficienti e inadeguate per evitare un giudizio quando ci sono le condizioni per ottenere di più.questa tuttavia è una valutazione che spetta fare all’avvocato avendo a disposizione tutti gli elementi necessari.in bocca al lupo
Nel caso lui venda l'immobile di sua proprietà durante le trattative ai fratelli che accade? I figli e la moglie hanno ricevuto lo sfratto e lei nel frattempo lo ha denunciato per maltrattamenti e violenze. La proprietà vale 1 milione e 800 mila ma non è interesee della moglie esercitare il diritto di abitazione se non per breve tempo a causa delle spese( 2 anni max ). L'atto può essere annullato ? Lui guadagna 4.000 euro e ne vuol dare 800. I figli sono maggiori d'età ma agli studi. Ora lei ha avviato una separazione giudiziale.
Lei prende 1800
La vendita della casa familiare in prossimità della separazione può essere oggetto di revocatoria, ma per ottenere l’annullamento dell’atto occorrerebbe fare una causa. Considerato che qui la moglie non è interessata all’assegnazione della casa, non ne vale la pena. È però utile e opportuno “minacciare” l’azione revocatoria per ottenere un buon accordo sul piano economico.
Se il coniuge non lavora e lavora in nero cosa succede
Cosa succede riguardo a cosa?
Buena será Io ho una figlia citadina italiana il padre solo le pasa 200 euro . Io vivo in Ecuador Lui e andato via 4 anni fa la mía bambina a 7 anni
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Avvocato buonasera io mi sto separando mia moglie ha la residenza in una casa che ha il90% di proprietà io il 10%io invece o la residenza con i miei due figli di 14 e 12 anni il mio stipendio è di 1400 la casa la devo lasciare io? E quanto devo Dard di manteni mento mia moglie guadagna 400 al mese.
qual’è la casa familiare, quella cioè in cui vive o ha vissuto la famiglia?
Queste leggi motivano i giovani a fare più figli no?...
Escludo che l’argomento di questo video possa incidere sulla scelta di una persona di mettere al mondo figli.
in effetti, poichè a decidere se avere un figlio o meno è solo la donna e l'assegno di mantenimento lo paga quasi sempre il padre, l'assegno non è certo considerabile un 'deterrente'.
in poche parole il padre finisce in mezzo a una strada