Il complesso Madonna-Prostituta (la semiotica di The Handmaid's Tale)
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- Опубликовано: 7 сен 2024
- #Handmaidstale #semiotica #sociologia
Analisi socio-semiotica della serie The Handmaid's Tale, tratta dall'omonimo romanzo di Margareth Atwood. Nel video trovate dei virgolettati che indicano la citazione, la parafrasi o la rielaborazione di un concetto tratto dal testo che viene indicato in sovrimpressione.
Per approfondire, comunque: [bibliografia]
"Semantica strutturale" di A. J. Greimas
"Dal cinema ai media digitali. Logiche del sensibile fra corpi, oggetti, passioni" di Nicola Dusi
"Un lettura perversa del film d'autore, da Psycho a Joker" di Slavoj Zizek
"Sociosemiotica dell'audiovisivo" di Santangelo
"Il destino impresso" di Bruno Surace
"Antenato totemico e anello di congiunzione" di Ferraro
"Totem e Tabù" di Sigmund Freud
"La costruzione sociale della realtà" di Berger, Lotmann
"Critica sociale del gusto" di Pierre Bordieu
"Innamoramento e amore" di F. Alberoni
"Semiotica delle passioni" a cura di I. Pezzini
Il mio libro:
amzn.to/3wcJPTk
Musica
CO.AG MUSIC
/ @co.agmusic
Questo video è monumentale.
Grazie amico mio.
Questo video è da vedere due volte, 1 perché guardando le clip è impossibile focalizzarsi sulle parole, la seconda volta per ascoltare quello che dice Alessandro, sul serio non so fare entrambe, questo video è perfetto
Questa serie è spettacolare, tanto cruda e forte quanto bella e significativa ♥️
Wow, questo video è strepitoso! Bellissima analisi, veramente impressionante, il montaggio del video è perfetto, immagini evocative, e complimenti per la dialettica! Finora è in assoluto il video migliore (di gran lunga) che ho trovato su questa serie!!
Grazie anche per la bibliografia a supporto!
Dovere 😉
Mi è piaciuto tantissimo, anche se ho dovuto rivederlo e riascoltarlo più volte, a causa dei miei limiti cognitivi e di comprensione. È un video complesso, ma lungi dall'essere un suo limite, questa caratteristica è il suo punto forte, perché non è una complessità fine a sé stessa, bensì riconduce ad un ragionamento molto ben strutturato, profondo e stimolante. Complimenti!
Guardando la serie ho spesso, quasi involontariamente, accostato la figura delle mogli dei comandanti a un ruolo materno per i loro stessi mariti. Un ruolo che infatti, nelle società dalla forte ingerenza cattolica, implica trascendenza affettiva e, chiaramente, desessualizzazione. Di contro, una visione di tutte le altre donne profondamente oggettificante, caratterizzata, in una completa antitesi, da immanenza mentale e sfruttamento fisico. Appunto, questa analisi è scaturita in me in modo pressoché inconscio. Per concludere con una provocazione, gli uomini di Gilead sembrano essere stati investiti da un complesso di Edipo anche più potente della loro bramosia di potere!
Ottima riflessione!
Ottima riflessione sì, perché ti confermo il fatto che nella nevrosi ossessiva l'ossessivo spesso incappi nel complesso della vergine-prostituta per aver saputo, o anche fantasticato, da bambino che il padre abbia tradito la madre (vergine) per un'altra donna (prostituta).
Finito il video mi è venuta voglia di recuperare non solo la serie, ma l'intera bibliografia citata! Analisi e sintesi pazzesche. La riflessione finale mi ha fatto venire in mente alcuni passaggi di 'Fuga dalla libertà' di E. Fromm.
E niente. Mi hai fatto venir voglia di rivederla per la quarta volta. Serie magistrale!
Questa mattina, dopo averti risposto alla storia, mi sono proprio chiedendo quando sarebbe uscito il tuo prossimo video. Poi è uscito, l'ho messo in "guarda più tardi" per vederlo questa sera, e mi sa che devo mettere in "guarda più tardi" pure questa serie perché sembra molto bella.
Ormai è assodato che per questi nuovi video la qualità è di casa. 👏
Trovo molto interessante la questione figlicultura: ed è per questo motivo che trovo (malgrado vedrò sicuramente la serie perché molto interessante) un po' stonato il messaggio che mi è sembrato passi alla fine la serie: il fatto la società distopica faccia schifo, non implica che quella passata (che è quella nostra) funzioni; ovvero, se una società libera come la nostra non fa figli, mentre una società distopica come quella li fa, la biologia non perde un secondo a decretare quale delle due sia quella di successo.
Ora, non so se effettivamente nella serie, o magari nel romanzo, la cosa viene in qualche modo problematizzata meglio, però mi aspetto da una storia simile che in qualche modo tenti di risolvere questo dilemma: è vero, siamo una società libera, abbiamo i diritti dell'uomo, la donna ha libertà che mai ha avuto nella storia... però stiamo invecchiando e morendo, non avremo nessuno a cui lasciare queste cose belle, sul piano biologico stiamo fallendo miseramente, lasciando così il posto ad altre società "rinascimentali", direbbe un certo politico.
La domanda, di me che non ho visto la serie e che forse ho capito male, quindi è: davvero alla fine il messaggio della serie è "alla fine la nostra società va bene anche senza figli"?
Perché se così fosse non sarebbe altro che un inno a Thanatos: "l'organismo (in questo caso la società occidentale) vuole solo morire alla propria maniera." (Cit. da Al di là del principio di piacere).
Maggiore la libertà, maggiori la responsabilità e la disciplina necessari per non autodistruggersi, sia a livello individuale che collettivo. Oggi si pensa solo alla libertà ed ai diritti. In occidente abbiamo il problema opposto a quello mostrato nel video, è roba anacronistica. Non ho visto la serie ma penso che potrebbe essere utile ai paesi arabi, agli occidentali servono serie che mostrano come l'irresponsabilità ci stia conducendo all'inferno.
La denalita nella nostra società è considerata un problema infatti è un discorso che esce spesso è volentieri nelle discussioni che siano politiche sociologiche ecc. Quindi non credo che si facciano pochi figli perché la nostra società in qualche modo lo impone ma per motivi più banali in primis per difficoltà economici è la difficoltà dei giovani di trovare lavori stabili che è considerato quasi un miraggio ormai è questo porta ha non essere predisposti a desiderare dei figli quindi è un semplice problema di gestione del mercato del lavoro
@@andrealardini8868 sì, ma se il problema della denatalità fosse davvero imputabile alle difficoltà economiche, come si spiega che nei paesi in via di sviluppo famiglie sulla soglia della povertà assoluta fanno così tanti figli? La risposta solita, ovvero, dire che loro debbano farne tanti proprio perché sono poveri, dimostra solo ulteriormente il fatto che noi abbiamo smesso di farne proprio per questioni ideologico-culturali.
@@eSSe_Psicologia il collegamento tra povertà grande natalità C'è per una serie di fattori, come la grande probabilità di mortalità infantile dovuta al fatto che essendo poveri non hanno una buona sanità e questo li porta a provarci più volte in un breve arco di tempo è questo succedeva anche in Italia non poco tempo fa, poi c'è anche l'ignoranza sessuale della popolazione che li porta a non fare uso del preservativo o di altri tipi di anticoncezionali, c'è anche il fatto che i figli in quel contesto possono servire come forza lavoro per la famiglia. Poi tieni presente che provenendo da un paese povero la vita costa di meno è ci si arrangia di più quindi si il fattore economico se non è l'unico motivo è sicuramente primario
@@andrealardini8868 il fatto che la mortalità dei loro figli sia alta, contraddice il fatto che noi non ne facciamo per le difficoltà incombenti delle nostre viziate vite medio-borghesi, fanno figli sapendo che forse moriranno, mentre noi ci preoccupiamo del loro futuro, legato alla macchina perversa dell'economia della nostra società, quindi e meglio non farne... non so se si nota la differenza di valori tra le due cose: in pratica, non essere produttivi, un bambino che non produce, in questa società, è peggio di un bambino che muore, almeno se muori mandi avanti l'economia delle agenzie funebri.
Quanto dici è dunque dimostrazione che è culturale e ideologico il problema. Perché se, andiamo su un altro punto, l'utilità dei loro figli è la forza lavoro, i nostri non ne avrebbero alcuna. In questi termini, è bene lasciare posto ad altre culture differenti dalla nostra se non siamo più utili. Sempre lì siamo, ad un paradosso.
Fare un bambino non è mai, o almeno, non dovrebbe essere mai una questione d'economia e d'alta finanza, dovrebbe essere una questione di desiderio, che qui non c'è più, mentre in quei paesi sì.
Sull'ignoranza sessuale ci sarebbe poi tutto un altro discorso che dovrebbe partire dalle "liberazioni" sessuali di quel fallimento che fu il '68, fino alla questione femministe vs redpillati, per dirla in breve con Lacan:
"Più ancora, per abolire la polarità cosmica dei principi maschio e femmina la nostra società conosce tutte le incidenze psicologiche proprie a quel fenomeno moderno che è detto 'lotta dei sessi'. Comunità immensa, al limite tra l'anarchia «democratica» delle passioni e il loro livellamento disperato ad opera del «grande calabrone alato» della tirannide narcisistica, - è chiaro che la promozione dell'Io nella nostra esistenza sfocia, conformemente alla concezione utilitaristica dell'uomo che l'asseconda, nel realizzare sempre più l'uomo come individuo, cioè in un isolamento dell'anima sempre più prossimo all'originale derelizione."
L'aggressività in psicoanalisi, Scritti, p. 116
In altri termini, di bambini non ne facciamo perché non diventiamo adulti, siamo noi i bambini originali derelitti, ciechi del nostro infantile narcisismo smodato, fino a 80anni. Leggasi "La scomparsa dei riti" di Byung-Chul Han.
Ok devo ASSOLUTAMENTE, prima di subito vedere questa serie. Però se posso fare un appunto sul vestito delle ancelle (sempre premesso che non conosco la serie), posso dire che la veste rossa vestita su tutto il corpo può anche essere metafora delle mestruazioni,ma anche come espresso nel video di passione;mentre il copricapo è del tutto bianco, colore spesso indicativo alla purezza. E qui la sintesi è che il vestiario riassume la visione della donna nelle società patriarcali: il corpo rosso,Maddalena tentatrica, la testa bianca, pura come la Vergine(per l'appunto)Maria.
Interessante
Il video è interessantissimo, non conoscevo la serie nè i libri della Atwood e quanto prima lì recupererò.
Durante la visione però ho avuto un po’ di difficoltà a star dietro a concetti così complessi, anche se mi rendo conto che svilupparli in maniera più sintetica potrebbe voler dire tagliare delle parti importanti.
Ma quanto mi sei mancato quest'estate. Grazie
Appena finita la serie e visto ora il tuo video. Hai riassunto tutto alla perfezione facendo un'analisi fantastica.
Davvero un bel video! Sto guardando proprio questa stupenda serie in questo periodo! ^__^
Analisi meravigliosa.
Ho apprezzato tanto anche la bibliografia.
Ora mi dedico all'ultima stagione.
Bentornato! ♥
Appena finita di vedere l'ultima puntata sull'evocazione, ora mi butto subito in vena sto' sublime kantiano di video.
Vedo che è valsa la pena di aspettare! Tra l'altro una delle serie che più mi ha turbato, tanto che non sono più riuscita a guardare oltre la prima stagione!
So che può essere difficile… ma ne vale assolutamente la pena
Con un po’ (anche più di un po’) di pazienza le cose prendono una piega migliore
ottimo video prof. complimenti , soprattutto il finale 😍
Bravissimo! Inizio subito la visione di "The Handmaid's Tail". Grazie.
Verso la fine del video pelle d'oca...
Grazie, fantastico per quello che hai detto nel finale, mi è venuto un mente lanarco-primitivismo
Meraviglioso (e grazie)
Era il minimo, Bruno! 😉
Alessandro Carnevale, se mai terrai un master universitario io vorrò farne parte.
ne voglio 1000 di video così!
Purtroppo stiamo andando in questa direzione
Una serie che mi ha fatto stare male dopo ogni singola puntata
Che mina di video. Ora inizierò la serie sicuramente :)
Stupendo, complimenti.
E ci siamo anche qua!
bellissimo
Che fine ha fatto il video sul politicamente corretto?
Avrei voluto vederlo.
Belle parole. Ma non la penso come te.
In ogni caso, ottimo video
Reprimere la libera sessualità è sempre stata una prerogativa del potere autoritario.
"Una volta che ti rendi conto che per essere felice ti basta una sega, della parola di Cristo te ne sbatti un po' il cazzo", parafrasando il vate
Critica assolutamente costruttiva: ho notato spesso nei tuoi video una certa mentalità progressista tipica del mondo Occidentale e dell'epoca contemporanea e appunto iper diffusa nella società attuale. A un certo momento del tuo video ti riferisci "alla parte di popolazione più evoluta": cosa si intende per ciò? Davvero la democrazia è la forma sociopolitica piú evoluta? Il concetto di evoluzione e progresso che abbiamo attualmente è nata in un ambito borghese all'incirca nel 1700-1800 e per questa ragione é particolarmente autocentrato e occidentalista. Davvero le democrazie sono la parte più evoluta della popolazione, quando in cent'anni stanno riuscendo a distruggere la Terra, mentre altre popolazioni sono riuscite a vivere in pace con essa per migliaia di anni? Finisco con una considerazione fatta dal mio prof di antropologia che mi aveva fatto davvero pensare: "se considerassimo come progresso ed evoluzione il lavorare il meno possibile (tipo 4 ore al giorno) e il resto del tempo occuparci della vita e delle relazioni interpersonali, allora la popolazione dei pigmei é più evoluta di noi". Un saluto e gran video, come sempre💕
Sì ma devi sempre valutare l'evoluzione in relazione ai popoli, le loro risorse e alla loro storia. Noi occidentali viviamo in un mondo completamente diverso da quello dei pigmei e per questo la democrazia è utile proprio perché regola valori come il capitalismo e il comunismo che in quelle società sono inutili non avendo i nostri stessi obiettivi e le risorse per ottenerli
Che bomba di video
Grande!
bravissimo
Bravissimo!
La PRESUNTA oggettività biologica 😂
Peccato che miolti non capiranno....video solo per persone che hanno una intelligenza e sensibilità oltre la media
Infatti cristiana aveva una bambina Carola?? Le assomiglia molto
Questa è Carola Agnelli
Assomiglia a Irene Grandi che Era lì anche lei ma era più grande di me andava e veniva avanti e indietro continuamente Avanti e indietro era amica di Angelo purtroppo oee lei come me eea rimasta incinta ooi torno esattamente quando tornai io facemmo lo stesso esame di metodi credo cje le andl bene come a me ma poi non ls vidi più lei era ls quarta moglie di Enrico ottavo tedesca credo cje poi se ne sia andata molto stanca