Rif. Longo - Rif. Calvi

Descrizione:
Trekking del 10/06/2022.
Località di partenza: Carona, comune dell’Alta Val Brembana (BG).
Durante il tragitto verso Carona, abbiamo avuto la fortuna di poter ammirare la bella e spettacolare Cascata della Val Fondra, circa 500 m. di altezza (purtroppo, non sempre la portata d’acqua è così imponente). Arrivati a Carona, parcheggiamo in via Carisole (ricordarsi di acquistare il gratta e sosta negli esercizi commerciali del posto, 2 euro al giorno), ci incamminiamo su un tratto di strada asfaltata, leggermente in salita, più avanti, una cartina e un grande cartello in legno, indicano i Rif. della zona. Proseguiamo su strada dell’Enel (sentiero 210), attraversiamo il piccolo e incantevole borgo di Pagliari (1314 m.) dove ignoriamo un cartello alla destra (sentiero estivo n. 247 per Rif. Calvi), e proseguiamo dritti su strada con il fondo in cemento. Poco più avanti, la bellissima cascata della Val Sambuzzo ci rinfresca con qualche spruzzo d’acqua. Proseguendo, imbocchiamo alcuni sentieri che tagliano i tornanti e usciti dal bosco riprendiamo la strada forestale (sentiero 224). Questo percorso a mezzacosta che ci conduce al Rif. Longo (2026 m.), alterna tratti cementati ad altri sterrati. Dopo una breve sosta al rifugio, in 15/20 minuti saliamo al lago del Diavolo (2142 m.), purtroppo, la delusione per l’invaso quasi vuoto è tanta. Ci rincuoriamo nell’osservare giovani stambecchi che dalla base della diga, risalgono un ripido costone con molta disinvoltura e velocità. La nostra successiva tappa è il passo Selletta, iniziamo quindi a salire lungo il pendio, lasciando lo specchio d’acqua alla nostra sinistra, guadagniamo rapidamente quota e dopo circa un’ora sbuchiamo sulla cresta, siamo finalmente giunti al passo Selletta (2372 m.). Ci concediamo una prolungata sosta per riposare, per consumare il nostro pranzo al sacco, per godere del panorama circostante, inoltre, la sosta è allietata dalla presenza di alcuni stambecchi che gironzolano nelle vicinanze. Davanti a noi, l’alta Val Brembana, incorniciata tra i monti, appare nel suo aspetto più selvaggio. Riprendiamo il cammino, seguiamo il sentiero a sinistra che attraversa una pietraia che conduce a un bivio: dritti si prosegue per il Passo di Valsecca, noi svoltiamo a destra verso il Rif. Calvi (sentiero 246). Il percorso fino al Calvi è ancora lungo (circa 2 ore), scendiamo lungo un pendio erboso, attraversiamo diversi torrenti e alcune baite con stalla, il percorso è sempre ben visibile e ben segnalato fino alle sponde del lago Rotondo (1972 m.), dove ci concediamo una pausa e un po’ di relax. Dall’altra parte del lago, situato su un piccolo dosso, si erge la struttura del Rif. Calvi, raggiungibile in pochi minuti. Recuperato le forze, saliamo al Calvi, ci riforniamo d’acqua alla fontanella dietro la struttura e ripartiamo. Percorriamo la stradina che costeggia il Lago Fregabolgia raggiungendone la diga. Poco dopo, proseguiamo su sterrato per circa un km dove scorgiamo alcuni cartelli segnaletici, uno indica: (Sentiero estivo 247 per Carona), quindi abbandoniamo lo sterrato e imbocchiamo il sentiero indicato, subito alla nostra sinistra. Dopo una lunga discesa nel bosco, giungiamo, dapprima, al Borgo di Pagliari e poi a Carona, nostro punto di partenza.
Quota di partenza: 1175 m.
Quota massima: 2381 m.
Dislivello totale: 1437 m.
Lunghezza percorso 22,2 Km
Tempo totale: 11,30 ore.
PARCHEGGIO VIA CARISOLE:
Coordinate GPS: 46° 1'25.61"N 9°47'16.90"E
VISUALIZZA PERCORSO INTERATTIVO:
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La musica in questo video:
Track: Ikson - Waves [Official]
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Listen: • #139 Waves (Official)
Song: Ikson - To You
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Track: Ikson - Spring [Official]
Music provided by Ikson®
Listen: • #54 Spring (Official)

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[@angelodimartino1571]

Grazie Ghost👍