Ehh, le vado rincorrendo. Ieri viaggetto Verona-Legnago su un' isolata 668 serie 1200 ... motore aspirato, lanciata sull' importante asse tra Verona e Isola della Scala. Ciao!
Che meraviglia di videino , mamma mia che nostalgia di quei rotabili .........macchine che hanno decenni con tecnologia elettronica nulla che però ancora funzionano ......SPETTACOLO !!!!!! Ah dimenticavo a fine videino si vede in sosta una 873 , le adoravo e adoravo quella livrea e poi .......ci andavo a scuola !!!!!
Un giorno, ero ragazzino, era intorno al 1960, ricordo che un Deutz che risaliva la Valseriana si piantò in curva, in una breve trincea, a Comenduno di Albino. Io ero in cima a quella che mi sembrava una collina (la trincea era profonda solo 7 o 8 metri...) e mi sentivo un esploratore ... a treni. Rimase la rotaia ... fresata, là dove il Deutz girò a vuoto per un bel momento, coi suoi tre assi imbiellati. Ciao!
complimenti, sempre dei bei video! al minuto 3.05 menzioni che la linea è completamente elettrificata invece se non sbaglio è elettrificata da Ferrara a Poggio Rusco.
Grazie mille per il video! Alcuni anni fa vidi l'ex locomotore LD 61 in manovra a Sermide. Di recente, in plastico ha circolato (come corsa prova) il locomotore E 70 21, molto simile al coccodrillino brembano (è diverso, però: ha due pantografi anziché uno e poi non è bordeaux, ma blu).
30 anni fa prendevo diverse volte la Freccia che arrivava a Ravenna, tutta a trappulelle 668 di varie amministrazioni, andavo a Lugo in Auto con le bici al seguito, poi proseguivamo in treno+ bici con nostri amici di Cotignola rientro idem. Bei tempi, nessun problema...
@@aloisius1950 verissimo, chiaro che si andava pure in vacanza, anche se per un giorno, insieme ad amici che non erano tanto vicini, era una occasione di festa, nascevano conoscenze, relazioni, amorazzi consumati in giornata (quando si è giovani, non ci si pensa troppo) etc etc
Bel video. Ma riguardo alla prima serie di 668 , devo dire che nel 1983/84 io andavo a scuola a Sermide da Poggio Rusco, e quelle automotrici in cabina avevano un cartello con scritto: vel max 88 km/h. E secondo me in quegli anni che ho scritto, non avevano motori sovralimentati. Erano molto diverse quelle del primo tipo della Suzzara Ferrara, da altre circolanti in altre ferrovie. Fanali più piccoli, prese aria ai lati.....e arrivavano anche a Mantova, cosa che adesso e da un bel po' non accade più. E addirittura alle 17.30 tutti i giorni feriali, arrivava a Sermide una 873 con rimorchio, che andava da Ferrara a Milano c.le senza mai dover cambiare treno.
Bei ricordi. Mi fa piacere sentirne la rievocazione .... Il videino è del lontano 1991, coi commenti del tempo. Poi non entro mai in dettagli e distinguo particolari ... rincorrevo e rincorro treni e trenuzzi e mi diverto ancora oggi. Tutto qui. Nell' ultimo mese sono tornato tre (!) volte a Sermide e San Benedetto Po, ospite pure al casello 15 (ce l' ha in concessione) dell' Emerito Prof. (di genetica) Fabio Malavasi, grandissimo cultore della FSF. Settimana scorsa ha riportato a casa la ALn 56 136, Fiat del 1935 ed ero là, a Sermide, ad ammirare un Ferrovipatico DOC. Cosine così, insomma. Ciao; a presto!
Strano, molto strano che al "Palazzo del sonno" abbiano accettato una Co-Co: basta ricordarsi la fine dello "zatterone" del Romito per capire che le FS stesse erano profondamente, intellettualmente e tecnicamente contrarie a tale impostazione ! Comunque grazie per le note storiche di una zona d'Italia a me totalmente sconosciuta !
Già. Copio ed incollo un articolo di Tutto Treno: Sermide, 6 febbraio 2014 - Sono partite da Ferrara con destinazione Romania lo scorso 29 gennaio le tre locomotive Diesel del gruppo rumeno 060DE che erano giunte in Italia dieci anni fa per essere certificate alla circolazione sulla rete nazionale. Infatti si tratta delle uniche tre locomotive con rodiggio Co’Co’ certificate alla circolazione su RFI: le motrici furono vendute a Ferrovie Emilia Romagna nella prima metà dello scorso decennio e immatricolate come D 361 001÷003. Dopo aver trazionato per anni i treni merci pesanti in Emilia-Romagna (ricordiamo in particolare i treni di bisarche da Torrile a Parma e vv via Piadena-Cremona) furono accantonate a Sermide
Bellissima parata di rotabili storici, in particolare le due Deutz. Ad oggi è rimasto qualcosa di quesi mezzi? Dimenticavo anche il tuo plastico è una vera opera d'arte. Parola di modellista ferroviario da sessant' anni. 👍
Grazie per il plastico. Iniziato nel 1975 è tuttora vivo. Il massimo, per un plastichetto. Più che mai abbandonati, ma i Signori Beutz V 36 FVS son ancora là ... per fortuna. Ciao!
Un videino fatto di rumori, odori e...colori! Nota piccolina: una delle ALn 556 che si vede nel video (la 1277) è ora ricoverata in Officina Media a Milano Smistamento, in (paziente...) attesa di tornare ai fasti del passato. A presto!
Non tutto è davvero perduto. Solo una trentina d' anni di ritardo; che vuoi che sia. Le due disastrate dall' incuria 556 ce l' han fatta: sono ora in buone mani. Ciao ed a presto, su rotaie.
Una coppia di macchinisti (al tempo erano obbligatori in due) su una quaterna (cioè 2 ALn + 2 rimorchiate/semipilota) ed un'' altra coppia sulla seconda quaterna dietro.
in coda solo uno ...e a volte non era un macchinista ma uno dell'officina appositamente abilitato. Non dovendo seguire i segnali di linea non era necessario fosse un macchinista .
Al tempo erano ancora sempre 2 i macchinisti in cabina: composizione massima 2 automotrici con due rimorchiate o rimorchiata e semipilota. Quindi, con 8 pezzi, 2 macchinisti su ogni quaterna. Ciao!
@@emmetili si comunicavano col radio trasmittente e col fischio che fa da "segnale". Esempio durante la partenza quello in testa dà doppio breve fischio per far sentire ai colleghi macchinisti che stavano in coda significa che è pronto a partire e di inserire la marcia….. Abito a Sermide e ho diversi amici e uno zio che lavorano li…
Funzionava cosí: in testa un macchinista conduceva due macchine con i suoi rimorchi,in coda un altro macchinista conduceva in spinta le altre due macchine con i suoi rimorchi. Entrambi conoscevano la linea da parcorrere e quindi sapevano la velocitá da tenere... Se il primo frenava quello di coda si accorgeva dai manometri del freno e quindi metteva in folle.. Il coordinamento avveniva o con i fischi o con il citofono di bordo. Se dovevano per esempio tenere i 90 km /h dicevano 4 -1....che significava la quarta marcia con una tacca in meno di acceleratore rispetto all'acceleraz max.
Mi ha incuriosito molto l' avviamento ad aria compressa, che succede se l' aria si esaurisce o se si perde per un errore qualsiasi? È possibile reintegrarla con le batterie o è necessario un supporto esterno? Bella soluzione comunque.
Bellissimo video incantato! Della freccia orobica ho un ricordo personale: da piccolo la usavo con tutta la famiglia per andare al mare. Non è che la apprezzassi troppo: si partiva troppo presto e faceva troppo caldo, le carrozze non avevano certo il comfort di quelle moderne e da quando ho potuto fare a modo mio l' ho sempre evitata tranne una volta (al ritorno) ma è passato tantissimo tempo. Immagino che sia finito tutto e ora la rimpiango, è proprio vero che le cose perdute non tornano più. A proposito di cose perdute, ma i tuoi libri? Mi avevi accennato ad una versione digitale e a giugno scorso avevi "passato le consegne" ad uno studente, ne è venuto fuori più niente? Buona domenica. PS: messa male la draisina vista in qualche inquadratura, sai se è stata recuperata o se è finita dal rottamaio?
@@aloisius1950 diciamo che io non sono precisamente socievole, l' ultima volta che la presi entrai nel treno semivuoto, aprii un libro e una volta arrivato a Bergamo chiusi il libro e vidi che intorno a me c'era gente in piedi pigiata più dell' uva... il tutto senza che me ne accorgessi. Vedi comunque che c'è ancora
Devo confessarti di non aver mai visto così tante automotrici accoppiate: di solito quando ci si trova in un caso simile si preferisce utilizzare direttamente le carrozze anche perché sarebbe un po’ un spreco impegnare tali rotabili per essere semplicemente trainati e contenere dei passeggeri, quando esistono proprio nella medesima versione le rimorchiate, che, al giorno d’oggi, sono ormai tramontate. Del resto parliamo di ben sedici anni fa, un contesto ferroviario che, alla luce dei cambiamenti avuti negli ultimi anni, e una volta tanto in meglio, si potrebbe ben definire ormai da documentario d’archivio. Ieri, visto che non conoscevo queste zone, vi ho fatto un giro con Google Maps. Ho tuttavia notato come nelle registrazioni recenti lo scalo sia abbastanza poco sfruttato. Sai per caso se è cambiato qualcosa? Magari erano solo giornate un po’ monotone... E i bei rotabili di queste riprese sono ancora lì conservati? Ottimo videino come sempre. Aspetto il prossimo. Ciao. :-)
Semplicissimo: la FSF, sulle sue linee, ai tempi aveva le automotrici. La Freccia Orobica è sempre stata un treno solo suo. Estivo, quando cioè ... ce n' era bisogno e le scuole eran chiuse e quindi tanti rotabili disponibili. Il Ganz M52 è a S. Benedetto Po, dove il gran, gran appassionato che lo ha acquistato per il momento l' ha parcheggiato. A Sermide qualche trappulella sopravvive. Ciao!
nel prossimo capitolo di cronache minime la prima pagina dell'eco di bergamo sul frecciarossa deragliato a livraga sull'alta velocita proprio due anni fa. linea riaperta circa un mese dopo. per fortuna pochissimi passeggeri a bordo. treno demolito dopo l'incidente. gravissime inadempienze dei tecnici rfi col deviatoio non in linea retta.
Quando era naturale viaggiare così e solo fantascienza immaginare dei ... suppostoni su rotaie. Un mondo che tu ed io abbiamo ancora ben vivo ... in scala 1:87. Ciao!
Mitiche e indimenticabili “Littorine”!
Ehh, le vado rincorrendo. Ieri viaggetto Verona-Legnago su un' isolata 668 serie 1200 ... motore aspirato, lanciata sull' importante asse tra Verona e Isola della Scala. Ciao!
Che meraviglia di videino , mamma mia che nostalgia di quei rotabili .........macchine che hanno decenni con tecnologia elettronica nulla che però ancora funzionano ......SPETTACOLO !!!!!! Ah dimenticavo a fine videino si vede in sosta una 873 , le adoravo e adoravo quella livrea e poi .......ci andavo a scuola !!!!!
Sono davvero speciali ricordi ... e sono solo nostri. Oggi regna l' uniformità (monotonia?). Ciao!
Ma non possono promulgare una legge che prevede legalità perché imbratta i treni!? Grazie sig Gigi per il suo sapere e i suoi splendidi video!!!!
Correggo la galera per chi imbratta.....
Grazie io non sono proprio un appassionato ma dove abito c'è un deposito di Trenord e quindi ne passano di Treni👏👏👏
Massì, è proprio una passioncella innocua, la nostra. Ciao!
Grazie mille per le emozioni nel vedere i locomotori Deutz ex Val Seriana in azione...
Un giorno, ero ragazzino, era intorno al 1960, ricordo che un Deutz che risaliva la Valseriana si piantò in curva, in una breve trincea, a Comenduno di Albino. Io ero in cima a quella che mi sembrava una collina (la trincea era profonda solo 7 o 8 metri...) e mi sentivo un esploratore ... a treni. Rimase la rotaia ... fresata, là dove il Deutz girò a vuoto per un bel momento, coi suoi tre assi imbiellati. Ciao!
complimenti, sempre dei bei video! al minuto 3.05 menzioni che la linea è completamente elettrificata invece se non sbaglio è elettrificata da Ferrara a Poggio Rusco.
Sì, non è chiaro; intendevo il percorso della Freccia Orobica. lapsus. Ciao!
Altra categoria un pozzo di sapienza Ferroviaria grande 👍🏻 buona Domenica!
Sai, non mi annoiavo mai. Oggi un po' sì ... troppa monotonia nei tecnologici rotabili.
Questo gigi è uno dei tuoi migliore video, quello del '91 ogni tanto lo riguardo ed è una super atmosfera che si viveva ancora
La vera ferrovia, era. Già, ... era. Grazie; a presto!
Grazie Gigi per i Tuoi imperdibili Videini ferroviari domenicali....Ciao e alla prossima
Alla prossima! Saran cronache minime 21 ...
Grazie mille per il video! Alcuni anni fa vidi l'ex locomotore LD 61 in manovra a Sermide. Di recente, in plastico ha circolato (come corsa prova) il locomotore E 70 21, molto simile al coccodrillino brembano (è diverso, però: ha due pantografi anziché uno e poi non è bordeaux, ma blu).
Spero, un giomo, di rivederlo acceso, un Deutz FVS. Ciao!
Sempre belli questi videini storici. Grazie Gigi!! Buona Domenica!
Grazie. Buona domenica!
Ottimo Gigi e buona domenica!!!!!
Grazie ed a presto. Ciao.
30 anni fa prendevo diverse volte la Freccia che arrivava a Ravenna, tutta a trappulelle 668 di varie amministrazioni, andavo a Lugo in Auto con le bici al seguito, poi proseguivamo in treno+ bici con nostri amici di Cotignola rientro idem.
Bei tempi, nessun problema...
... e c' era sempre un' allegria ... diffusa. Che proprio non trovo più sui treni, oggi.
@@aloisius1950 verissimo, chiaro che si andava pure in vacanza, anche se per un giorno, insieme ad amici che non erano tanto vicini, era una occasione di festa, nascevano conoscenze, relazioni, amorazzi consumati in giornata (quando si è giovani, non ci si pensa troppo) etc etc
Bel video. Ma riguardo alla prima serie di 668 , devo dire che nel 1983/84 io andavo a scuola a Sermide da Poggio Rusco, e quelle automotrici in cabina avevano un cartello con scritto: vel max 88 km/h. E secondo me in quegli anni che ho scritto, non avevano motori sovralimentati. Erano molto diverse quelle del primo tipo della Suzzara Ferrara, da altre circolanti in altre ferrovie. Fanali più piccoli, prese aria ai lati.....e arrivavano anche a Mantova, cosa che adesso e da un bel po' non accade più. E addirittura alle 17.30 tutti i giorni feriali, arrivava a Sermide una 873 con rimorchio, che andava da Ferrara a Milano c.le senza mai dover cambiare treno.
Bei ricordi. Mi fa piacere sentirne la rievocazione ....
Il videino è del lontano 1991, coi commenti del tempo. Poi non entro mai in dettagli e distinguo particolari ... rincorrevo e rincorro treni e trenuzzi e mi diverto ancora oggi. Tutto qui. Nell' ultimo mese sono tornato tre (!) volte a Sermide e San Benedetto Po, ospite pure al casello 15 (ce l' ha in concessione) dell' Emerito Prof. (di genetica) Fabio Malavasi, grandissimo cultore della FSF. Settimana scorsa ha riportato a casa la ALn 56 136, Fiat del 1935 ed ero là, a Sermide, ad ammirare un Ferrovipatico DOC. Cosine così, insomma. Ciao; a presto!
Strano, molto strano che al "Palazzo del sonno" abbiano accettato una Co-Co: basta ricordarsi la fine dello "zatterone" del Romito per capire che le FS stesse erano profondamente, intellettualmente e tecnicamente contrarie a tale impostazione ! Comunque grazie per le note storiche di una zona d'Italia a me totalmente sconosciuta !
Già.
Copio ed incollo un articolo di Tutto Treno:
Sermide, 6 febbraio 2014 - Sono partite da Ferrara con destinazione Romania lo scorso 29 gennaio le tre locomotive Diesel del gruppo rumeno 060DE che erano giunte in Italia dieci anni fa per essere certificate alla circolazione sulla rete nazionale. Infatti si tratta delle uniche tre locomotive con rodiggio Co’Co’ certificate alla circolazione su RFI: le motrici furono vendute a Ferrovie Emilia Romagna nella prima metà dello scorso decennio e immatricolate come D 361 001÷003. Dopo aver trazionato per anni i treni merci pesanti in Emilia-Romagna (ricordiamo in particolare i treni di bisarche da Torrile a Parma e vv via Piadena-Cremona) furono accantonate a Sermide
Bellissima parata di rotabili storici, in particolare le due Deutz. Ad oggi è rimasto qualcosa di quesi mezzi?
Dimenticavo anche il tuo plastico è una vera opera d'arte. Parola di modellista ferroviario da sessant' anni. 👍
Grazie per il plastico. Iniziato nel 1975 è tuttora vivo. Il massimo, per un plastichetto. Più che mai abbandonati, ma i Signori Beutz V 36 FVS son ancora là ... per fortuna. Ciao!
Un videino fatto di rumori, odori e...colori!
Nota piccolina: una delle ALn 556 che si vede nel video (la 1277) è ora ricoverata in Officina Media a Milano Smistamento, in (paziente...) attesa di tornare ai fasti del passato.
A presto!
Non tutto è davvero perduto. Solo una trentina d' anni di ritardo; che vuoi che sia. Le due disastrate dall' incuria 556 ce l' han fatta: sono ora in buone mani. Ciao ed a presto, su rotaie.
tutte e due..non una sola
La Ferrovia Suzzara - Ferrara è sempre stata una delle *rare* eccezioni nel *non eccelso * panorama italiano delle ferrovie secondarie...
Quello sì che era un parco ...
Sai che non mi ricordo se è SERMIDE oppure come hai scritto tu.... Comunque bellissimo video 👍🙏🙏.
Ci si immregeva nella vera ferrovia. Ciao!
Puoi dirmi quanti conducenti servono per una composizione di 8 ALN 668? Ciao e grazie
Una coppia di macchinisti (al tempo erano obbligatori in due) su una quaterna (cioè 2 ALn + 2 rimorchiate/semipilota) ed un'' altra coppia sulla seconda quaterna dietro.
in coda solo uno ...e a volte non era un macchinista ma uno dell'officina appositamente abilitato. Non dovendo seguire i segnali di linea non era necessario fosse un macchinista .
Gigi come è possibile 8 pezzi sul treno Freccia Orobica, ci sono pìù macchinisti? Ciaooo!!!
Al tempo erano ancora sempre 2 i macchinisti in cabina: composizione massima 2 automotrici con due rimorchiate o rimorchiata e semipilota. Quindi, con 8 pezzi, 2 macchinisti su ogni quaterna. Ciao!
@@aloisius1950 Gigi ma come facevano a comunicare tra loro i macchinisti davanti con quelli a metà treno?
@@emmetili si comunicavano col radio trasmittente e col fischio che fa da "segnale". Esempio durante la partenza quello in testa dà doppio breve fischio per far sentire ai colleghi macchinisti che stavano in coda significa che è pronto a partire e di inserire la marcia….. Abito a Sermide e ho diversi amici e uno zio che lavorano li…
Funzionava cosí: in testa un macchinista conduceva due macchine con i suoi rimorchi,in coda un altro macchinista conduceva in spinta le altre due macchine con i suoi rimorchi. Entrambi conoscevano la linea da parcorrere e quindi sapevano la velocitá da tenere...
Se il primo frenava quello di coda si accorgeva dai manometri del freno e quindi metteva in folle..
Il coordinamento avveniva o con i fischi o con il citofono di bordo.
Se dovevano per esempio tenere i 90 km /h dicevano 4 -1....che significava la quarta marcia con una tacca in meno di acceleratore rispetto all'acceleraz max.
Mi ha incuriosito molto l' avviamento ad aria compressa, che succede se l' aria si esaurisce o se si perde per un errore qualsiasi? È possibile reintegrarla con le batterie o è necessario un supporto esterno? Bella soluzione comunque.
che sappia, bisognava guardarsi in giro in cerca di un compressore ...
Bellissimo video incantato! Della freccia orobica ho un ricordo personale: da piccolo la usavo con tutta la famiglia per andare al mare. Non è che la apprezzassi troppo: si partiva troppo presto e faceva troppo caldo, le carrozze non avevano certo il comfort di quelle moderne e da quando ho potuto fare a modo mio l' ho sempre evitata tranne una volta (al ritorno) ma è passato tantissimo tempo. Immagino che sia finito tutto e ora la rimpiango, è proprio vero che le cose perdute non tornano più. A proposito di cose perdute, ma i tuoi libri? Mi avevi accennato ad una versione digitale e a giugno scorso avevi "passato le consegne" ad uno studente, ne è venuto fuori più niente? Buona domenica. PS: messa male la draisina vista in qualche inquadratura, sai se è stata recuperata o se è finita dal rottamaio?
Non cambiavi mai ... e non arrivavi mai. Ma in 5 o 6 ore ne facevi di conoscenze ... Parlo dei preistorici anni '70.
@@aloisius1950 diciamo che io non sono precisamente socievole, l' ultima volta che la presi entrai nel treno semivuoto, aprii un libro e una volta arrivato a Bergamo chiusi il libro e vidi che intorno a me c'era gente in piedi pigiata più dell' uva... il tutto senza che me ne accorgessi. Vedi comunque che c'è ancora
Devo confessarti di non aver mai visto così tante automotrici accoppiate: di solito quando ci si trova in un caso simile si preferisce utilizzare direttamente le carrozze anche perché sarebbe un po’ un spreco impegnare tali rotabili per essere semplicemente trainati e contenere dei passeggeri, quando esistono proprio nella medesima versione le rimorchiate, che, al giorno d’oggi, sono ormai tramontate. Del resto parliamo di ben sedici anni fa, un contesto ferroviario che, alla luce dei cambiamenti avuti negli ultimi anni, e una volta tanto in meglio, si potrebbe ben definire ormai da documentario d’archivio. Ieri, visto che non conoscevo queste zone, vi ho fatto un giro con Google Maps. Ho tuttavia notato come nelle registrazioni recenti lo scalo sia abbastanza poco sfruttato. Sai per caso se è cambiato qualcosa? Magari erano solo giornate un po’ monotone... E i bei rotabili di queste riprese sono ancora lì conservati? Ottimo videino come sempre. Aspetto il prossimo. Ciao. :-)
Semplicissimo: la FSF, sulle sue linee, ai tempi aveva le automotrici. La Freccia Orobica è sempre stata un treno solo suo. Estivo, quando cioè ... ce n' era bisogno e le scuole eran chiuse e quindi tanti rotabili disponibili.
Il Ganz M52 è a S. Benedetto Po, dove il gran, gran appassionato che lo ha acquistato per il momento l' ha parcheggiato.
A Sermide qualche trappulella sopravvive.
Ciao!
nel prossimo capitolo di cronache minime la prima pagina dell'eco di bergamo sul frecciarossa deragliato a livraga sull'alta velocita proprio due anni fa. linea riaperta circa un mese dopo. per fortuna pochissimi passeggeri a bordo. treno demolito dopo l'incidente. gravissime inadempienze dei tecnici rfi col deviatoio non in linea retta.
Nessun VERO colpevole ne' ora e nemmeno mai, nella nostra italietta di paraculi di professione.
anche in un video del 2006 il vhs fa le bizze...non digerisce i montaggi con la conversione in simboli.
Eh, le attrezzature da discount ....
i rotabili che c'erano nel 1991 non esistono più. e sono passati 31 anni che sembrano un secolo.
I due Deutz là ancora giacciono. Oso sognare che uno ritorni un giorno .. a casa.
@@aloisius1950 in stazione di bergamo. e magari fondazione ci farà un pensiero ad uno dei due rotabili ex ferrovia valseriana.
Avanticosipercheseigrandegraziedaleopoldo
Sto rimontando un gran bel videino del ... 1989. Arriverà tra qualche settimana. Ciao!
Più ghiotto di così non si può.
Il sapore e l'odore della ferrovia in questo filmato viene rappresentato al meglio.
Quando era naturale viaggiare così e solo fantascienza immaginare dei ... suppostoni su rotaie. Un mondo che tu ed io abbiamo ancora ben vivo ... in scala 1:87. Ciao!