"se fossi morto io sai quanta gente mi sarebbe passata sopra..." più che una citazione dei vecchi batman è il ricordo della morte per overdose di suo fratello River
Concordo. Cerca la versione in inglese e vedrai che il riferimento al fratello River è ancora più chiaro. Nella versione inglese non é tanto la frase letta dalla psicologa quanto una prima: ... dead on the sidewalk with people steppin' over you.... etc. etc... River Phoenix ebbe un malore, dovuto alle droghe ingerite, proprio sul marciapiede del locale di Johnny Deep, ed è vero che molti gli passarono accanto senza degnarlo di uno sguardo. Fu proprio Joaquin (all'epoca lo chiamavano Leaf) a trovarlo quando ormai era esanime. River aveva solo 23 anni mentre Joaquin era appena diciannovenne. Una storia tristissima perché anche River era un attore di grandissimo talento. Credo che per Joaquin sia stato un trauma mai risolto e nel film ci sono molti riferimenti a questo grande dolore che ancora lo accompagna.
È ovvio, usano la traduzione digitale per film di un certo livello da ormai molti anni. Se in un film non le trovi è perché non hanno mai voluto farlo o è troppo vecchio. (O budget)
Io non so se è successo solo a me La sala del cinema era quasi piena e mi ha fatto piacere... Ma i commenti che sentivo era di gente annoiata , che diceva: "pensavo fosse diverso", "non vedo l'ora che finisce" o "non ci ho capito niente" A me il film è piaciuto da pazzi, lo ritengo un capolavoro che mi ha tenuto con gli occhi incollati allo schermo dal primo secondo alla fine... Mi ha fatto tristezza sentire tanta gente che non riesce ad empatizzare von il protagonista, forse in una società fatta di salviniani e influencer Capire il dramma di una persona emarginata fragile e povera, non è così semplice
Come ti capisco! Stessa cosa successa anche a me, il film non è nato con l'intento di nascere come il solito film d'azione, di universi come la Marvel e la dc e quindi va visto con un'ottica differente. Per dirti comunque, al cinema, quasi nessuno sapeva che Bruce wayne fosse batman 😂
Sinceramente, non avendo visto i trailer "per non rovinarmi il film", anche io me lo aspettavo diverso, invece è stata un'autentica rivelazione in positivo, mi è piaciuto più di quanto credevo possibile, forse era da anni che un film con buone prospettive, si rivelasse addirittura molto meglio delle previsioni.
Ci sono andato di lunedì sera tardi sperando ti trovare meno gente, invece nonostante fosse vm 14 c'erano genitori con bambini e sala senza posti a sedere. Incredibile. Anche da me qualcuno è rimasto male dalla visione, perchè si aspettava qualcosa con i supereroi invece si è ritrovato con il film da eiaculazione mentale ma con il cervello staccato.
io ho sentito dire da persone che pretendono di passare per critici esperti che quello che capita ad Arthur Fleck non è verosimile. Che, in sostanza, gliene succedano troppe. Mi chiedo in che mondo viva questa gente: basterebbe fare due chiacchiere con uno psichiatra o un assistente sociale per venire a conoscenza di vissuti molto simili. A volte potrebbe bastare perfino guardare fuori dalla finestra. E, nei casi peggiori, dentro.
@@thinice6080 il troppo è sempre soggettivo... I vari flashback del film sono disorientanti, i trip mentali di joker contribuiscono ad aumentare la confusione, ma è chiaro che la svolta alla follia di joker non è stata "una brutta giornata" Arthur ha accumulato una vita di brutte giornate, la scena in metro è stata solo la scintilla. Poteva esplodere quando i ragazzi lo picchiano nelle scene iniziali, quando viene licenziato Ma lui esplode quando viene aggredito da un gruppo di yuppies cioè persone ricche, convinte di essere migliori e che tutto gli sia dovuto... Vedi come trattano la ragazza prima di aggredire lui.. Per questo molti benpensanti volevano bloccare il film, per paura che istigasse sentimenti ostili e di rivalsa dei poveri verso i ricchi... Lo stesso Thomas Wayne non sembra il Santo che tutti ci hanno rappresentato x anni (dal cavaliere oscuro) alla serie Gotham Anzi sembra un uomo d'affari ne meglio ne peggio di tanti altri... Anche il maggiordomo non sembra l'iconico Alfred ne dei film di Tim Burton ne dei film di Nolan Sembra il solito borioso maggiordomo che tratta con spregio chiunque voglia avvicinarsi al suo padrone... Joker non ha avuto una brutta giornata , ma una brutta vita, le poche ore narrate prima della sua follia io li vedo come se stesse scalando una montagna molto ripida, perde l'equilibrio e inizia a ruzzolare verso un precipizio e più scivola verso il basso e più aumenta la velocità, più prova a fermarsi o ad afferarsi a qualcosa e più si ferisce Gli uomini sulla metro gli hanno dato solo l'ultima spinta dentro il burrone
La mia sul film. Nel fumetto, Joker è quello che è perché era caduto in un bidone di sostanze chimiche, cosa che lo aveva alterato sia fisicamente che mentalmente. Nel film Arthur, che diventerà Joker, nasce in un ambiente che può definirsi anch'esso un bidone di sostanze socialmente tossiche: degrado familiare da servizi sociali, di padre ignoto,una madre pazza, lui stesso con disturbi mentali, con poco talento ma, e questo è il vero guaio, non così stupido da non averne coscienza, da non capire l'ingiustizia della sua condizione che, alla pari di molti altri, gli impedisce di emanciparsi, di meritare una considerazione migliore. Quest'ultimo punto è il fil rouge di tutta la storia. La società (Gotham City) con le sue istituzioni fa poco o nulla per emancipare i più sfortunati, anzi, sembra tirare su un muro in modo che queste orde di reietti non disturbino i privilegi delle élite relegandoli in una specie di fogna sociale come fossero ratti. Si coglie, è vero, anche un demerito quasi intrinseco di questi ultimi ad aspirare a qualcosa di più elevato ma l'ultima parola che rimane in fondo alla coscienza dello spettatore è "in una società diversa e più giusta ci sarebbe Gotham City?", ovvio che la risposta è no. Il percorso che porta un border line come Arthur a valicare la linea del crimine senza sentire alcun rimorso viene facilmente compreso ed empatizzato dallo spettatore, conscio che il film stavolta non profetizza nulla che non sia già successo nella realtà sebbene in forma più diluita. Da anni sempre in più paesi con le democrazie più avanzate i partiti più votati sono capeggiati da ex comici o da figure da fumetto per quanto sono eccentrici e quasi irreali. È un segno che mostra la perdita di fiducia nelle élite di sempre, quelle colte che nella loro moderazione e garbatezza pubblica viene vista, non senza tutti i torti, come un'ipocrita postura di convenienza ma che mai metterebbe a rischio le proprie posizioni di rendita. Arthur, sebbene dotato di scarsi strumenti intellettuali, fa un'indagine su se stesso e il suo triste destino e realizza che anche quelle poche cose in cui credeva (la bontà di sua madre) risulta una menzogna. Non c'è davvero nulla di positivo nella sua vita se non qualche immaginazione infantile sulla vicina di casa carina.. Oltre ai meccanismi sociali che lo portano a sprofondare sempre di più ci si mette anche il sistema dei media mainstream visto come un salotto nel quale siedono sempre e solo i destinati a vincere e mai quelli come lui. Infatti anche l'invito insperato a fare l'ospite nel programma più visto della sera ha le scopo non certo di esporre il suo talento ma di prendersi sottilmente gioco di lui, per far divertire chi paga il biglietto. Questo Arthur lo capisce e invece di approfittarne per salire alla ribalta comunque e a tutti i così, come un odierno morto di fama da reality, lui mostra di volere una dignità che sia almeno il minimo denominatore comune di ogni essere umano, anche se per affermarlo compie un plateale gesto di vendetta sociale in diretta TV. Questo lo farà diventare il Joker che poi entrerà nel fumetto. Una volta valicata la soglia della follia non ha senso e non c'è modo di tornare indietro, ogni speranza di integrazione con questa società è ormai perduta. È difficile che una persona abbia tutte le sfortune e le disgrazie di Arthur ma lo spettatore , per un noto meccanismo psicologico si sente d'essere come lui, anche se appartiene al cosiddetto ceto medio che sempre di più sta prendendo il posto di ceto più sfruttato dalle élite. Per tutti questi motivi Joker è un film che galvanizza chi conosce le sconfitte e i destinati a perdere ma terrorizza i destinati a vincere. Le élite. Per la prima volta infatti all'uscita nelle sale in America i cinema erano circondati da pattuglie di polizia, segno di una società che ha paura persino di un pagliaccio, una società dai piedi d'argilla che a passo spedito si evolve in fumetto Dimenticavo, Phoenix è da Oscar e forse anche l'intero film.
@@andreaveronesi9560 non si sa se è un altro o joker mascherato. Inoltre nella scena finale quando parla della barzelletta lui ricorda la scena in cui muoiono... probabilmente vista da lui essendo l'assassino
@@danidast il riferimento della battuta Danzi mai con il diavolo nelle notti..etc era riferita al Batman del 1989 e non è Joker che uccide i genitori di Bruce nel fumetto..Comunque tutto può essere ma dubito sia Arthur ad ucciderlo mi pare di ricordare non sia lui..
Nella scena finale, quando Joker dice alla dottoressa afroamericana che gli viene da ridere perché sta pensando ad una barzelletta, mi é venuta in mente la parte finale di "The killing joke" in cui Batman e Joker parlano e ad un certo punto Joker dice che gli viene da ridere perché gli è venuta in mente una barzelletta
Quella frase fa capire che quello che vediamo nel film é immaginato da arthur dentro il manicomio...spiegando così le reazioni strane delle persone (quando arthur confessa a de niro che é lui il killer della metro la reazione di de niro é surreale) e le ripetizioni di figure di colore sono dovute al suo unico spunto, la psicologa a fine film. Il resto se lo immagina tutto. Io lo ho interpretato così e ci sono molte cose che lo fanno pensare
La scena quando entra nell'ospedale di ghotam, l'inquadratura è la stessa di quando il joker di ledger fa saltare in aria l'ospedale nel cavaliere oscuro
La piu bella trasposizione delle origini del Joker sul grande schermo. Phoenix immenso. Penso non ci sia da aggiungere altro. Questa Gotham City è perfetta, tale e quale a quel fumetto.
ricordo distintamente il momento esatto, a fine proiezione nella sala, titoli di coda su schermo dopo una sua ultima risata, e da lì il silenzio, poeticamente parlando alla fine a ridere per ultimo é stato proprio lui. Brividi al sipario di un film che ha meritato tutti gli incassi fatti.
Il trucco di Joker è ispirato al killer clown John Wayne Gacy. Poi Joker nella postazione dove si trucca ha delle immagini di Gacy. Che sono anche nell'azienda dove lavora a inizio film Arthur. Poi il teatro dove Joker fa Cabaret si chiama Pogo's. Pogo era il nome da clown di Gacy
Il significato del film e da capire, e non da notare esclusivamente le battute copiate, il fatto che vengono coinvolti i Wayne, andate oltre a questo. Questo film va ben oltre da DC comics , ma tocca le persone, le stesse cose che viviamo noi oggi giorno, i potenti, i poveri , la discriminazione, le violenze e la politica! Guardatelo bene oppure riguardatelo, perché da leggere dei commenti nessuno ha afferrato il vero significato del film.
Esattamente, ho guardato questo film 2 volte al cinema perché molto attuale, commovente, interpretato benissimo. Mi ha lasciato un bel mix di emozioni. Quasi sarei voluta entrare nel film per fargli una carezza e dirgli:"sono qui". Questo soggetto dato in pasto a una società che se ne frega, lo umilia, lo schernisce solo perché diverso e povero. Trovo un joker a tratti infantile, a tratti esausto, a tratti volenteroso di cambiare le sua vita, ma non ci riesce perché lasciato in balia del suo malessere, nessuno lo ascolta. Ha ragione quando dice :" che cosa sta succedendo, dove è finita la gentilezza?, dove è finito il mettersi nei panni dell'altro". Questo è quello che accade quando il "Non mi riguarda" diventa una consuetudine
Nella scena del camerino dove poi chiede di essere annunciato come "Joker", sullo sfondo di può vedere disegnato sulla parete il volto del Joker di Jack Nicholson. Lo si può anche intravedere dal trailer.
Non so se sia una citazione a qualcosa o un messaggio nascosto, ma nessuno ha notato che ogni orologio che si veda in tutto il film segni sempre la stessa ora?? Le 11:11
Questo film è un trip infinito. Gli orologi che segnano le 11:11 sono ben tre: quello della prima scena (Arthur dalla dottoressa dei servizi sociali), quello del brevissimo flashback dell'ospedale psichiatrico (contenuto nella stessa scena) e quello della Ha-Ha. Ma nel film compare un altro orologio, nello studio del Murray Franklin show - alla fine, quando Joker uccide Murray. E segna un altro orario.
@@wallride2wallride credo che la prima cosa che verrebbe in mente a chiunque sarebbe pensare agli orologi che segnano l'orario palindromo come a dei marcatori di irrealtà (quindi praticamente tutto sarebbe frutto della sua immaginazione, probabilmente Arthur non è mai uscito da Arkham). Ma allora come spiegare Il Murray Franklin Show - che sarebbe reale - ? I conti non tornano, a voler razionalizzare in questo modo. E comunque in generale non mi pongo neppure più di tanto il problema. Joaquín Phoenix ha dichiarato di non poter rispondere alle mille domande sugli enigmi contenuti nel film non perché non vuole, ma proprio perché non conosce le risposte...forse qualcuna la avremo dagli sceneggiatori, ma "fra una decina d'anni", ha scherzato Phillips su Instagram.
Un altro omaggio di Philips al film di Nolan (e al Joker di Ledger per la precisione!) riguarda una battuta : quando Arthur è ospite nei panni di Joker, da Murray, proprio poco prima che gli spari, i due alzano i toni e a un certo punto Murray dice (non ricordo proprio le parole esatte - l'ho visto solo due volte e ci ho fatto caso solo l'ultima volta!): " ... vuoi farci credere che sono tutti orrendi come te?" ...che richiama la battuta del Batman di Nolan, quando lui e Joker si scontrano sul grattacielo in costruzione, sul finale... e Joker vede che nessuna delle persone all'interno dei due battelli ha azionato il detonatore dell'esplosione... allora Batman gli dice: "Che cosa volevi dimostrare? Che in fondo sono tutti mostruosi come te?". La potenza deflagrante nel Joker di Philips è che la cosa alla fine è rigirata perché Joker risponde: "Tu sei orrendo Murray!" (tra l'altro madonnna mia che espressione ha lì Joaquin Phoenix!! Con il tremolio del labbro e delle palpebre e con l'occhio lucido!! Oddio che cos'è quel cambio di tono di voce!! Io gli darei l'oscar solo per come ha interpretato questa battuta!!).
Vero. Quella scena è incredibile! Gli occhi di Joker diventano vitrei nel momento in cui Murray gli dice che per colpa di quello che ha fatto era stato ucciso un uomo (il manifestante nella metro freddato da uno dei poliziotti che inseguivano Joker). E poi tiene le lacrime sull'orlo delle ciglia per tutto il tempo. Brividi, brividi dappertutto.
Secondo me c'è una vaga somiglianza nella scena finale con i tanti manifestanti con la maschera da clown con il finale di V per Vendetta... E intravedo un tributo anche ad Arancia Meccanica di Kubrick nella guerra ai mass media che dichiarano quale sofferenza merita la prima serata oppure chi è un buon cittadino e chi non lo è.
Non so se vi siete accorti che ogni volta che uccideva qualcuno andava sempre più verso la luce, tipo quando a casa uccide il suo ex collega di lavoro su di lui piano piano c'è sempre più luce, è così per ogni uccisione
Il poliziotto che dichiara "Le tue azioni stanno facendo bruciare questa città". Penso sia un riferimento a Nolan. Ne "Il Cavaliere Oscuro" Alfred, alla domanda sulle ragioni per cui Joker si comporti così, risponde in questo modo: "certe persone vogliono solo vedere il mondo bruciare".
Paradossalmente, una Cosa grandiosa da notare è come se l' osservazione fatta da Alfred, fosse la risposta al poliziotto nella macchina insieme al joker interpretato da Phoenix.
Mancano anche alcune inquadrature dall’alto fatte precedentemente da Nolan sulla città. E manca anche la scena in cui Joker di Phoenix prendere la videocamera (come in The Dark Knight) che viene rifatta da Heath Ledger.
La maggior parte delle “citazioni” del video non esistono. Non avete notato invece il completo che indossa che è un richiamo a quello del Joker di Romero. O il modo in cui afferra la telecamera quando è in diretta nel programma, che è un richiamo al Joker di Heath Ledger, quando uccide l’uomo che emula Batman. O ancora il suo modo di ballare che è un richiamo al Joker di Jack Nicholson.
Visto ieri finalmente!!! Stupendo!! Fantastico!!! E lui è da oscar!!! Chi si aspetta una cosa diversa , cioè un film più fumettistico e commerciale si sbaglia! Questo è un capolavoro!!!
Continuo a leggere che il film sarebbe ambientato nel 1981, ma io credo di aver trovato un indizio che faccia pensare che l’anno giusto sia il 1986. Nella scena in cui Arthur si ferma a guardare la prima pagina di un giornale affisso a un’edicola, si può scorgere, al di sotto del disegno del clown, la scritta “Photos of the disaster in Ukraine”, forse un riferimento al disastro di Chernobyl avvenuto in quell’anno. Casualmente, il 1986 fu l’anno spartiacque del fumetto sui supereroi, con l’uscita di Watchmen e di Return of the Dark Knight, l’opera di Frank Miller da cui il film Joker ha preso spunti e atmosfere.
@@sictransitgloriamundi7590 in realtà per terminare il decennio servono ancora un anno e pochi mesi. Ma poco cambia, molto ma molto difficilmente l'anno prossimo uscirà un film più bello di questo
omaggio a Kubrick , Shining per la precisione, dato che gli appunti risultano scritti ogni volta nella lingua del paese dove viene proiettato il film, Kubrick in Shining scrisse per ogni paese una filastrocca diversa.
Io ho notato almeno altre 3 citazioni (occhio allo spoiler): 1) Inquadratura alla Shining quando appoggia la testa sulla porta della stanza nella quale é rinchiusa la madre che non gli vuole aprire perché lui é arrabbiato. 2) Citazione a Fight Club quando ci si accorge che alcune cose che lui crede di aver fatto (soprattutto assieme alla ragazza) sono frutto della sua immaginazione. 3) Citazione di se stesso ne il Gladiatore quando decide di soffocare la madre (mentre nel film soffoca il padre).
Interpretazione da brividi, Oscar meritatissimo....all'inizio non si può non provare compassione, tenerezza ed empatia per Arthur, poi in seguito man mano che si trasforma e dilaga la sua follia a me faceva paura.....come il Joker di Heath Ledger, altro grande nel ruolo.....la scena in cui ammazza il suo collega con le forbici è ql che mi ha scioccata di più, agghiacciante
In alcune scene sembra Il corvo con Brandon Lee..in particolare quando abbassa e alza la testa guardando il suo amico che gli aveva regalato la pistola e che poi uccide con le forbici..
Le scale. Quelle maledette scale che lo portano a casa, le sale sempre, anche goffamente, dall'inizio del film. Sempre, tranne quando, dopo aver compiuto le sue "liberazioni", le scende ballando. È la sua ascesa. È la nascita e l'identificazione personale nel Joker. Un capolavoro.
Prima di andare in scena da Murray sullo specchio Arthur ha scritto "put a smile on that face", stessa frase usata anche dal Joker di Ledger in una storia sulle cicatrici (Quella raccontata a Rachel)
L'origine di tutte e tre è una scena del fumetto di Frank Miller "il Ritorno del Cavaliere Oscuro" pubblicato nel 1986. È Miller che ha creato per primo questa versione dark e moderna di Gotham City e di Batman. Da allora, tutti i registi che si sono trovati tra le mani il personaggio hanno ricreato la scena delle perle, sicuramente come omaggio all'artista che ha dato vita a questa serie di personaggi oscuri e leggendari.
ci sono due chicche notevoli: Joker va a vedere Tempi Moderni, la cui trama parla di un uomo che impazzisce, viene internato e poi anche arrestato per essere finito a capo di una rivolta; la canzone dei Cream, white room, che nella vulgata comune richiama l'ospedale psichiatrico (stanze bianche e pesanti tende nere), e che comunque è una canzone sulla depressione e sul senso di inutilità della vita.
Di citazioni non troppo evidenti ne ho due: 1) Il nome dell'Operatrice Sociale interpretata da Sharon Washington è Debra Kane, come Bob Kane, creatore di Batman. 2) Il trucco indossato da Fleck è identico a quello di uno dei clown de "L'uomo che ride" (1928), il cui protagonista Gwynplaine primaria ispirazione per il Joker sin dal 1940.
A proposito della ragazza nera, ho un dubbio. Io credo che le scene con lei siano frutto della fantasia di joker, tranne verso la fine quando lui si trova a casa sua. Lei un po' intimorita è sorpresa di ciò. Sapete dirmi se effettivamente è così?
In molti momenti del film io mi sentivo proprio isolato, ero io e lui basta..non avvertivo o percepivo presenze intorno...il vuoto totale se non Joker ed i suoi sguardi, i suoi volti.la sua risata isterica..e suoi respiri......FANTASTICO!
Nessuno ha notato il riferimento a Black Dahlia di de Palma. All'inizio del film Jaqueline Phoenix fa lo stesso gesto di mettersi le dita in bocca per sorridere e poi per assumere un'espressione triste che Fiona Shaw fa per imitare il quadro dell'uomo che ride. Ad ogni modo, nonostante la recensione negativa del Times che mi aveva fatto venire qualche dubbio prima di vederlo, considero questa interpretazione di Joker una delle migliori mai fatte. Joker è uno dei cattivi e, da ciò che ho notato, guardando gli altri film, puoi lasciarti affascinare dalla sua filosofia (quando il Joker di Nolan parla del caos che è equo o ragionamenti simili) ma non puoi "amarlo". Credo che questo film, al contrario degli altri, ti porti ad amare il personaggio perché ti mette a parte di una storia, la sua storia, seppur non veritiera e quasi totalmente inventata. Non puoi amare qualcuno senza conoscerne la storia, ecco. E mi piace moltissimo che non "sveli" il modo in cui si è procurato le cicatrici (anche Heath Ledger da varie versioni del modo in cui se le è procurate). Non vivo in Italia e quindi l'ho visto in lingua originale, sono curiosa di vederlo doppiato in italiano :)
Scena nello studio di Murray, 1 volta in tutto il film(improvvisa recitazione di ledger) quando emette il suo stesso suono e stessa forma delle labbra quando esse si aprono, riproducendo lo stesso identico suono come da bocca tagliata e insalivata"
Non era una fan ma un attrice, la clip di Ledger era uno sketch preparato. la sequenza dove Joker bacia la signora nel talk show è presa se non erro da "Dark Kanight Returns" dove guarda a caso uccide anche il conduttore.
Sempre in riferimento all’universo cinecomics anni 90 non avete colto le similitudini se non proprio ricostruzioni vere e proprie di scene già viste ne Il Corvo (The Crow) del 1994 di A.Proyas con il mitico Brandon Lee. La scena della vestizione con le scarpe in mano e soprattutto del trucco allo specchio, le varie posizioni teatrali del personaggio sia con le braccia totalmente aperte o nei vari balletti e inchini. Infine anche la risata sguaiata prima di uccidere Tin Tin è assimilabile a quella di Joker nella metro prima del triplice omicidio. Sapevatelo ;)
Film straordinario ! Riflette molto la società di oggi!!! Emarginazione tristezza follia ....le istituzioni pubbliche non aiutano nessuno ti etichettano . Si dovrebbe cambiare la propria mentalità e non rimanere ingabbiati in questa assurda società.....
La scena in cui Joker viene tirato fuori dalla macchina della polizia e adagiato con cura sopra il cofano della macchina stessa è un chiaro riferimento all'iconografia cattolica sulla deposizione del Cristo dalla croce. Raffigurazioni simili si trovano in decine di opere di Pittori famosi: da Raffaello a Tintoretto a Caravaggio!. E fatemi dire che quella scena è sublime!!
Citazione a Shining: scena della porta tra Arthur e la madre che si chiude in bagno, dopo che lui legge la lettera. Tra l'altro, Arthur dice qualcosa come 'non sono più arrabbiato' che rimanda chiaramente all'atteggiamento di Jack Nicholson prima di sfondare la porta
Ho notato che il doppiatore italiano è lo stesso del joker del cavaliere oscuro.... Quindi comincio a pensare che sia uno spinoff e prequel di quel joker
Film capolavoro, merita più di un Oscar,non avevo mai pensato a quali motivi potessero portare il personaggio di joker a fare quelle follie ,sono riusciti a dar vedere la parte umana del folle joker, il film rispecchia la società quella vera ,bullismo ,povertà, diversità di stati sociali, a chi non è piaciuto forse si aspettava un film con supereroi, anch'io mi aspettavo un po più di azione ma ne sono rimasta colpita lo stesso .. un film molto mentale
Il bacio all'ospite del programma televisivo mi sembra più ripreso dal fumetto "il ritorno del cavaliere oscuro" più che da quell'episodio della fan di Ledger
splendido video....per un film maestoso!!! chi si è annoiato nella visione non ci capisce nulla ed è ormai assuefatto dai film marvel (che anch'io amo) dove adrenalina esplosioni superpoteri ne fanno da padrone!
Arthur segue Sophie fino alla banca di Gotham, e quest'ultima la sera dello stesso giorno gli rivela non solo di averlo scoperto ma che desiderava ardentemente che lui rapinasse quel posto. Arthur gli risponde quindi che per lei avrebbe fatto quella rapina. Quella Banca è la stessa banca che il Joker di Ledger rapina nelle prime scene de "il cavaliere oscuro" (chiaro omaggio al film di nolan non detto nel video) . Inoltre vi è un omaggio a Fight Club quando .... SPOILER Ogni incontro e conversazione che aveva avuto con Sophie era in realtà allucinazioni. La vera Sophie non si caga minimamente di striscio Arthur. FINE SPOILER
La scalinata dove il joker ballava e successivamente lo rincorre la polizia è la stessa dove regan mc neel (l'esorcista) uccide il regista poi il prete facendoli rotolare di sotto.
In una scena Arthur dice "ti sembro uno in grado di creare un movimento?" secondo me questo è un altro omaggio al capolavoro di Nolan: quando Joker dice a Dent "Ti sembro uno che ha dei piani?"
Nella scena dove Arthur immagina di essere tra il pubblico di "Live con Murray" racconta che sua madre diceva sempre che doveva sorridere e portare gioia nel mondo. Riferimento probabilmente al racconto del Joker di Nolan sul fatto che ora sorride sempre. Comunque bellissimo film molto attuale sulle tematiche degli abbandonati dalla società.
Quando dice "adesso non ride più nessuno" riferendosi al fatto che quando era piccolo l'idea di fare il comico faceva ridere tutti è simile ad uno dei racconti della cicatrice, quello della moglie nella fattispecie... Ma anche il fatto che mette le mani in bocca bruce ricorda il mettere il coltello in bocca, mentre con lo sguardo sembra dirgli "perché sei così serio?"
L'inquadratura usata per riprendere il vicolo adiacente il teatro, quello in cui verranno assassinati i coniugi Wayne, sembra la stessa usata nel Batman di Nolan e credo anche in quello di Burton.
Io aggiungerei anche la questione delle maschere. Il cavaliere oscuro comincia con una rapina, in cui joker e i suoi collaboratori indossano delle maschere da Clown. Le stesse maschere sono presenti durante tutto il film di Joker, soprattutto nel finale, in cui si vedono i primi incontri coi suoi futuri tirapiedi, che lo tirano fuori dall'auto della polizia
Nella scena in cui Arthur parla con il signor Wayne nel bagno del teatro, io ci ho rivisto un sacco la scena del bagno rosso di The Shining: la struttura dei due bagni è identica, il rosso di Kubrick viene richiamato dal rosso della divisa da maschera che Arthur si leva. Rimangono due uomini, uno in abito elegante e l'altro in abiti fin troppo casual per quel contesto, uno posato e uno un po' fuori di testa, e questo avviene in entrambe le pellicole. In più, ciliegina sulla torta, i due personaggi simili, entrambi in vesti casual, con un taglio di capelli simile e, soprattutto, dal comune comportamento decisamente squilibrato sono Arthur e Jack Torrance, interpretato da Jack Nicholson, il primo Joker davvero memorabile del grande schermo. Non so se è una cosa che ho immaginato solo io...nessun altro lo ha notato?
Secondo me, '' la pietà '' ci starebbe come citazione, oppure quando tolgono Gesù dalla croce, parlo ovviamente della parte in quale lo portano fuori dalla macchina.
Un'altra parte in cui sembra Cristo sulla croce, con le braccia aperte e la faccia penzoloni, è quando i sue due ex colleghi di lavoro lo passano trovare... Riguardate quella scena.
In più di una scena sembra di vedere l'espressione del minotauro di Shining e i film di Kubrick. C'è pure un momento in cui joker parla proprio con una mano, ricordando l'indice l'indice della mano con cui si esprimeva il protagonista di Shining
Qualcuno ha notato che lo sguardo di Joaquin Phoenix nel film è uguale a quello di Giovanni lindo ferretti ai tempi di KO de mondo..? Mah forse mi so flashato.. Cmq capolavoro..
Adesso vi dico l’11esima cosa che forse non avete notato nel film: Il momento in cui Arthur decide di uccidere la madre... scena ricca di pathos... il cinema in totale silenzio... lui prende un cuscino e la soffoca. Poi me ne esco io dicendo: i pochi vicino a me e i miei amici: . Ovviamente è solo un piccolo particolare, questa non vuole assolutamente essere una critica al film, che reputo davvero molto ben fatto e che mi è piaciuto molto 💯💯
Silvia Massara Manzo può essere, quei tubicini in realtà sono abbastanza “robusti” anche se pur sempre flessibili, quindi è un po’ improbabile, ma ripeto è un piccolissimo dettaglio che non conta nulla, la mia è stata solo una “battuta” fatta sul momento
Io ho notato la citazione a keanu reeves, quando nello show si sente dire da una del pubblico"sei fantastico"e il presentatore dice " tu sei fantastico".
Quando chiede a Murray di farsi introdurlo come Joker ha un balbettio che richiama quello che aveva Ledger nel cavaliere oscuro nell'interrogatorio con Batman
Film fenomenale, vorrei che Joaquin vincesse l'Oscar
Non ne ha mai visto uno ed è ritenuto uno dei migliori attori al Mondo. Bah, non capisco perché non glielo lascino un premio a quel povero cristo :(
Cosa ti cambia se concesse o meno? Se ne sbatte lui perché ti devi preoccupare tu. Mah
Io.invece vorrei che sta societá malata cambiasse e che venga aiutato chi ha bisogno di aiuto e venga dato valore a chi e giusto e merita davvero
@@davide9213 lui è superiore all'Oscar, l'Academy è farlocca (BLACK PANTHER COF COF)
Spettacolarmente inquietante direi...
Quando si esibisce nel locale dietro c'è la scritta "Pogo's", Pogo nella vita vera è un pagliaccio che ha ucciso 32 persone
E soprattutto nella vita reale di chiamava John Wayne Gacy
Anche il trucco è molto simile
it.wikipedia.org/wiki/John_Wayne_Gacy
È una delle più probabili fonti di ispirazione per It peraltro
Era il killer che ispirò anche King e il suo penny wise ;inoltre il trucco di questo joker è identico a quello di Gacy
"se fossi morto io sai quanta gente mi sarebbe passata sopra..." più che una citazione dei vecchi batman è il ricordo della morte per overdose di suo fratello River
Concordo. Cerca la versione in inglese e vedrai che il riferimento al fratello River è ancora più chiaro. Nella versione inglese non é tanto la frase letta dalla psicologa quanto una prima: ... dead on the sidewalk with people steppin' over you.... etc. etc... River Phoenix ebbe un malore, dovuto alle droghe ingerite, proprio sul marciapiede del locale di Johnny Deep, ed è vero che molti gli passarono accanto senza degnarlo di uno sguardo. Fu proprio Joaquin (all'epoca lo chiamavano Leaf) a trovarlo quando ormai era esanime. River aveva solo 23 anni mentre Joaquin era appena diciannovenne. Una storia tristissima perché anche River era un attore di grandissimo talento. Credo che per Joaquin sia stato un trauma mai risolto e nel film ci sono molti riferimenti a questo grande dolore che ancora lo accompagna.
Sono pienamente d'accordo con te!In questa società vale chi sa di essere qualcuno!Magari la maschera a volte bisognerebbe metterla!
Si lo penso anche io
Avete notato che nella versione italiana del film gli appunti del Joker erano tutti scritti in italiano?
È ovvio, usano la traduzione digitale per film di un certo livello da ormai molti anni. Se in un film non le trovi è perché non hanno mai voluto farlo o è troppo vecchio. (O budget)
Si in spagnolo è pure scritto così
Da me in inglese
Esatto, però i referti medici della madre erano in inglese...
Hardyboy perdona l'ignoranza ma come fanno cioè sembra molto complicato per farlo sembrare reale
Io non so se è successo solo a me
La sala del cinema era quasi piena e mi ha fatto piacere...
Ma i commenti che sentivo era di gente annoiata , che diceva: "pensavo fosse diverso", "non vedo l'ora che finisce" o "non ci ho capito niente"
A me il film è piaciuto da pazzi, lo ritengo un capolavoro che mi ha tenuto con gli occhi incollati allo schermo dal primo secondo alla fine...
Mi ha fatto tristezza sentire tanta gente che non riesce ad empatizzare von il protagonista, forse in una società fatta di salviniani e influencer
Capire il dramma di una persona emarginata fragile e povera, non è così semplice
Come ti capisco! Stessa cosa successa anche a me, il film non è nato con l'intento di nascere come il solito film d'azione, di universi come la Marvel e la dc e quindi va visto con un'ottica differente. Per dirti comunque, al cinema, quasi nessuno sapeva che Bruce wayne fosse batman 😂
Sinceramente, non avendo visto i trailer "per non rovinarmi il film", anche io me lo aspettavo diverso, invece è stata un'autentica rivelazione in positivo, mi è piaciuto più di quanto credevo possibile, forse era da anni che un film con buone prospettive, si rivelasse addirittura molto meglio delle previsioni.
Ci sono andato di lunedì sera tardi sperando ti trovare meno gente, invece nonostante fosse vm 14 c'erano genitori con bambini e sala senza posti a sedere. Incredibile.
Anche da me qualcuno è rimasto male dalla visione, perchè si aspettava qualcosa con i supereroi invece si è ritrovato con il film da eiaculazione mentale ma con il cervello staccato.
io ho sentito dire da persone che pretendono di passare per critici esperti che quello che capita ad Arthur Fleck non è verosimile. Che, in sostanza, gliene succedano troppe. Mi chiedo in che mondo viva questa gente: basterebbe fare due chiacchiere con uno psichiatra o un assistente sociale per venire a conoscenza di vissuti molto simili. A volte potrebbe bastare perfino guardare fuori dalla finestra. E, nei casi peggiori, dentro.
@@thinice6080 il troppo è sempre soggettivo...
I vari flashback del film sono disorientanti, i trip mentali di joker contribuiscono ad aumentare la confusione, ma è chiaro che la svolta alla follia di joker non è stata "una brutta giornata"
Arthur ha accumulato una vita di brutte giornate, la scena in metro è stata solo la scintilla.
Poteva esplodere quando i ragazzi lo picchiano nelle scene iniziali, quando viene licenziato
Ma lui esplode quando viene aggredito da un gruppo di yuppies cioè persone ricche, convinte di essere migliori e che tutto gli sia dovuto...
Vedi come trattano la ragazza prima di aggredire lui..
Per questo molti benpensanti volevano bloccare il film, per paura che istigasse sentimenti ostili e di rivalsa dei poveri verso i ricchi...
Lo stesso Thomas Wayne non sembra il Santo che tutti ci hanno rappresentato x anni (dal cavaliere oscuro) alla serie Gotham
Anzi sembra un uomo d'affari ne meglio ne peggio di tanti altri...
Anche il maggiordomo non sembra l'iconico Alfred ne dei film di Tim Burton ne dei film di Nolan
Sembra il solito borioso maggiordomo che tratta con spregio chiunque voglia avvicinarsi al suo padrone...
Joker non ha avuto una brutta giornata , ma una brutta vita, le poche ore narrate prima della sua follia io li vedo come se stesse scalando una montagna molto ripida, perde l'equilibrio e inizia a ruzzolare verso un precipizio e più scivola verso il basso e più aumenta la velocità, più prova a fermarsi o ad afferarsi a qualcosa e più si ferisce
Gli uomini sulla metro gli hanno dato solo l'ultima spinta dentro il burrone
De niro è la prima volta che muore in un film... Tra bombe. Mafia e cazzi vari..
È stato ucciso da un pagliaccio!
Ellegi Flexi no aspetta, muore anche, sparato da al pacino, in "heat- la sfida". 🙂
m.ruclips.net/video/7KdYu68qJvo/видео.html
Muore anche nel film 15 minuti follia omicida a new York ucciso dai due antagonisti. Non è proprio la prima volta.
Sebastiano Giordano questo film con De Niro non lo conoscevo proprio.
Ehm Jackie Brown coff coff
Jacopo Ferrari UUUUUUU.. È VERO! 😉👍😀
E pensare che Jackie Brown l'avrò visto 7-8 volte. 😄
Riguarda solo me o stanno tutti impazzendo?
Hey Arthur!
Ma chi?
@@AlePatra Hey Cleopatra
@@ndrosky8617 cosa c'è da ridere?
Ahahahah ahahahah ahahahahah
ma vogliamo parlare della metafora delle scale... quando è arthur sale le scale fà fatica, quando è joker scende e si diverte
ottima osservazione!
👏👏👏
La mia sul film.
Nel fumetto, Joker è quello che è perché era caduto in un bidone di sostanze chimiche, cosa che lo aveva alterato sia fisicamente che mentalmente. Nel film Arthur, che diventerà Joker, nasce in un ambiente che può definirsi anch'esso un bidone di sostanze socialmente tossiche: degrado familiare da servizi sociali, di padre ignoto,una madre pazza, lui stesso con disturbi mentali, con poco talento ma, e questo è il vero guaio, non così stupido da non averne coscienza, da non capire l'ingiustizia della sua condizione che, alla pari di molti altri, gli impedisce di emanciparsi, di meritare una considerazione migliore. Quest'ultimo punto è il fil rouge di tutta la storia. La società (Gotham City) con le sue istituzioni fa poco o nulla per emancipare i più sfortunati, anzi, sembra tirare su un muro in modo che queste orde di reietti non disturbino i privilegi delle élite relegandoli in una specie di fogna sociale come fossero ratti. Si coglie, è vero, anche un demerito quasi intrinseco di questi ultimi ad aspirare a qualcosa di più elevato ma l'ultima parola che rimane in fondo alla coscienza dello spettatore è "in una società diversa e più giusta ci sarebbe Gotham City?", ovvio che la risposta è no. Il percorso che porta un border line come Arthur a valicare la linea del crimine senza sentire alcun rimorso viene facilmente compreso ed empatizzato dallo spettatore, conscio che il film stavolta non profetizza nulla che non sia già successo nella realtà sebbene in forma più diluita. Da anni sempre in più paesi con le democrazie più avanzate i partiti più votati sono capeggiati da ex comici o da figure da fumetto per quanto sono eccentrici e quasi irreali. È un segno che mostra la perdita di fiducia nelle élite di sempre, quelle colte che nella loro moderazione e garbatezza pubblica viene vista, non senza tutti i torti, come un'ipocrita postura di convenienza ma che mai metterebbe a rischio le proprie posizioni di rendita. Arthur, sebbene dotato di scarsi strumenti intellettuali, fa un'indagine su se stesso e il suo triste destino e realizza che anche quelle poche cose in cui credeva (la bontà di sua madre) risulta una menzogna. Non c'è davvero nulla di positivo nella sua vita se non qualche immaginazione infantile sulla vicina di casa carina.. Oltre ai meccanismi sociali che lo portano a sprofondare sempre di più ci si mette anche il sistema dei media mainstream visto come un salotto nel quale siedono sempre e solo i destinati a vincere e mai quelli come lui. Infatti anche l'invito insperato a fare l'ospite nel programma più visto della sera ha le scopo non certo di esporre il suo talento ma di prendersi sottilmente gioco di lui, per far divertire chi paga il biglietto. Questo Arthur lo capisce e invece di approfittarne per salire alla ribalta comunque e a tutti i così, come un odierno morto di fama da reality, lui mostra di volere una dignità che sia almeno il minimo denominatore comune di ogni essere umano, anche se per affermarlo compie un plateale gesto di vendetta sociale in diretta TV. Questo lo farà diventare il Joker che poi entrerà nel fumetto. Una volta valicata la soglia della follia non ha senso e non c'è modo di tornare indietro, ogni speranza di integrazione con questa società è ormai perduta. È difficile che una persona abbia tutte le sfortune e le disgrazie di Arthur ma lo spettatore , per un noto meccanismo psicologico si sente d'essere come lui, anche se appartiene al cosiddetto ceto medio che sempre di più sta prendendo il posto di ceto più sfruttato dalle élite. Per tutti questi motivi Joker è un film che galvanizza chi conosce le sconfitte e i destinati a perdere ma terrorizza i destinati a vincere. Le élite. Per la prima volta infatti all'uscita nelle sale in America i cinema erano circondati da pattuglie di polizia, segno di una società che ha paura persino di un pagliaccio, una società dai piedi d'argilla che a passo spedito si evolve in fumetto
Dimenticavo, Phoenix è da Oscar e forse anche l'intero film.
Wow, sono d'accordo su tutto..
HAI SCRITTO UN PAPIROOOOOOO
Cazz un romanzo hai scritto fra
Io sono una di quelle persone a cui va male tutto perciò non mi immedesimo in lui x suggestione ma x realtà
Si hai detto tutto ciò che avrei voluto dire io due parole..film super bellissimo
Nello studio di Murray, quando si avvicina alla camera per lanciare il suo messaggio, stessa scena del Joker di Nolan
Vero...e in più per la prima volta Adriano Giannini usa la stessa tonalità di voce di Heath Ledger nel Cavaliere Oscuro
Vero
È la prima cosa che mi è venuta in mente
Claudio Amoruso non è la stessa quella di heat è più aggressiva entra mentre qui è più cauto e sofferente
@@92luppiter beh ma è chiaramente una strizzata d'occhio ;)
Nella scena dell'uccisione dei coniugi Wayne mancava solo che l'assassino dicesse "Danzi mai col diavolo nel pallido plenilunio?"
Ho pensato la stessa identica cosa
Ho sperato fino all'ultimo che lo dicesse mamma mia... Sarebbe stata la ciliegina sulla torta.
dimenticate che era joker a uccidere i genitori di Bruce mentre in questo film è un altro
@@andreaveronesi9560 non si sa se è un altro o joker mascherato. Inoltre nella scena finale quando parla della barzelletta lui ricorda la scena in cui muoiono... probabilmente vista da lui essendo l'assassino
@@danidast il riferimento della battuta Danzi mai con il diavolo nelle notti..etc era riferita al Batman del 1989 e non è Joker che uccide i genitori di Bruce nel fumetto..Comunque tutto può essere ma dubito sia Arthur ad ucciderlo mi pare di ricordare non sia lui..
Nella scena finale, quando Joker dice alla dottoressa afroamericana che gli viene da ridere perché sta pensando ad una barzelletta, mi é venuta in mente la parte finale di "The killing joke" in cui Batman e Joker parlano e ad un certo punto Joker dice che gli viene da ridere perché gli è venuta in mente una barzelletta
Anche a me
Molte cose hanno preso da li
Quella frase fa capire che quello che vediamo nel film é immaginato da arthur dentro il manicomio...spiegando così le reazioni strane delle persone (quando arthur confessa a de niro che é lui il killer della metro la reazione di de niro é surreale) e le ripetizioni di figure di colore sono dovute al suo unico spunto, la psicologa a fine film. Il resto se lo immagina tutto. Io lo ho interpretato così e ci sono molte cose che lo fanno pensare
@@nagatobimaru4368 anche io ho dato questa interpretazione al finale, e secondo me lo eleverebbe a capolavoro assoluto
La scena quando entra nell'ospedale di ghotam, l'inquadratura è la stessa di quando il joker di ledger fa saltare in aria l'ospedale nel cavaliere oscuro
L'ho notata anche io questa cosa!
me ne sono accorto anch'io, a parte che sembra (o magari è) lo stesso identico edificio
No, non può essere lo stesso edificio perché Nolan lo fece letteralmente saltare in aria
maurizio prezioso minuti?
Vero!
La piu bella trasposizione delle origini del Joker sul grande schermo. Phoenix immenso. Penso non ci sia da aggiungere altro. Questa Gotham City è perfetta, tale e quale a quel fumetto.
E RICORDATE SEMPRE THAT'S LI...
Feeeeeee
@@laurailariuzzi1171 ahahah
*SBAM*
Li sono morto 😂
Hahahahahha
Nella scena che si trucca mi ricorda molto " Il corvo " di Brendon Lee...
Vero
Sei un grande: l'ho pensato anch'io. Un altro film maledetto.
Il corvo BL❤️😭
ricordo distintamente il momento esatto, a fine proiezione nella sala, titoli di coda su schermo dopo una sua ultima risata, e da lì il silenzio, poeticamente parlando alla fine a ridere per ultimo é stato proprio lui. Brividi al sipario di un film che ha meritato tutti gli incassi fatti.
La carta su cui è scritto il suo disturbo della risata incontrollata potrebbe essere un richiamo alla carta(joker).
Un'attrice può essere anche una fan
@@uruz789 eh?
Geniale. Vero
Il trucco di Joker è ispirato al killer clown John Wayne Gacy. Poi Joker nella postazione dove si trucca ha delle immagini di Gacy. Che sono anche nell'azienda dove lavora a inizio film Arthur. Poi il teatro dove Joker fa Cabaret si chiama Pogo's. Pogo era il nome da clown di Gacy
Forse ti sbagli con it
John Wayne???
Troppo oscuro come film...mai visto un film così intriso di tristezza ma allo stesso tempo splendido.
Il significato del film e da capire, e non da notare esclusivamente le battute copiate, il fatto che vengono coinvolti i Wayne, andate oltre a questo.
Questo film va ben oltre da DC comics , ma tocca le persone, le stesse cose che viviamo noi oggi giorno, i potenti, i poveri , la discriminazione, le violenze e la politica!
Guardatelo bene oppure riguardatelo, perché da leggere dei commenti nessuno ha afferrato il vero significato del film.
Esattamente, ho guardato questo film 2 volte al cinema perché molto attuale, commovente, interpretato benissimo. Mi ha lasciato un bel mix di emozioni. Quasi sarei voluta entrare nel film per fargli una carezza e dirgli:"sono qui". Questo soggetto dato in pasto a una società che se ne frega, lo umilia, lo schernisce solo perché diverso e povero. Trovo un joker a tratti infantile, a tratti esausto, a tratti volenteroso di cambiare le sua vita, ma non ci riesce perché lasciato in balia del suo malessere, nessuno lo ascolta. Ha ragione quando dice :" che cosa sta succedendo, dove è finita la gentilezza?, dove è finito il mettersi nei panni dell'altro". Questo è quello che accade quando il "Non mi riguarda" diventa una consuetudine
Nella scena del camerino dove poi chiede di essere annunciato come "Joker", sullo sfondo di può vedere disegnato sulla parete il volto del Joker di Jack Nicholson.
Lo si può anche intravedere dal trailer.
Un capolavoro, finalmente un film senza una insensata quantità di effetti speciali, ma con una trama con i contro cazzi.
Non so se sia una citazione a qualcosa o un messaggio nascosto, ma nessuno ha notato che ogni orologio che si veda in tutto il film segni sempre la stessa ora?? Le 11:11
si bravissimo me ne sono accorto subito, ma non ho trovato nessuna spiegazione...
Questo film è un trip infinito. Gli orologi che segnano le 11:11 sono ben tre: quello della prima scena (Arthur dalla dottoressa dei servizi sociali), quello del brevissimo flashback dell'ospedale psichiatrico (contenuto nella stessa scena) e quello della Ha-Ha. Ma nel film compare un altro orologio, nello studio del Murray Franklin show - alla fine, quando Joker uccide Murray. E segna un altro orario.
@@thinice6080 che senso hai dato a tutto ciò? non può essere solo un caso.
@@wallride2wallride credo che la prima cosa che verrebbe in mente a chiunque sarebbe pensare agli orologi che segnano l'orario palindromo come a dei marcatori di irrealtà (quindi praticamente tutto sarebbe frutto della sua immaginazione, probabilmente Arthur non è mai uscito da Arkham). Ma allora come spiegare Il Murray Franklin Show - che sarebbe reale - ? I conti non tornano, a voler razionalizzare in questo modo. E comunque in generale non mi pongo neppure più di tanto il problema. Joaquín Phoenix ha dichiarato di non poter rispondere alle mille domande sugli enigmi contenuti nel film non perché non vuole, ma proprio perché non conosce le risposte...forse qualcuna la avremo dagli sceneggiatori, ma "fra una decina d'anni", ha scherzato Phillips su Instagram.
Anche io l'ho notato..
Nella scena a teatro quando Joker incontra Wayne ricorda una scena di Shining quando Torrance incontra Mr Grady nel bagno dell'hotel
Un altro omaggio di Philips al film di Nolan (e al Joker di Ledger per la precisione!) riguarda una battuta : quando Arthur è ospite nei panni di Joker, da Murray, proprio poco prima che gli spari, i due alzano i toni e a un certo punto Murray dice (non ricordo proprio le parole esatte - l'ho visto solo due volte e ci ho fatto caso solo l'ultima volta!): " ... vuoi farci credere che sono tutti orrendi come te?" ...che richiama la battuta del Batman di Nolan, quando lui e Joker si scontrano sul grattacielo in costruzione, sul finale... e Joker vede che nessuna delle persone all'interno dei due battelli ha azionato il detonatore dell'esplosione... allora Batman gli dice: "Che cosa volevi dimostrare? Che in fondo sono tutti mostruosi come te?".
La potenza deflagrante nel Joker di Philips è che la cosa alla fine è rigirata perché Joker risponde: "Tu sei orrendo Murray!"
(tra l'altro madonnna mia che espressione ha lì Joaquin Phoenix!! Con il tremolio del labbro e delle palpebre e con l'occhio lucido!! Oddio che cos'è quel cambio di tono di voce!! Io gli darei l'oscar solo per come ha interpretato questa battuta!!).
Vero. Quella scena è incredibile! Gli occhi di Joker diventano vitrei nel momento in cui Murray gli dice che per colpa di quello che ha fatto era stato ucciso un uomo (il manifestante nella metro freddato da uno dei poliziotti che inseguivano Joker). E poi tiene le lacrime sull'orlo delle ciglia per tutto il tempo. Brividi, brividi dappertutto.
Non ho notato questo particolare vedendo il film, non appena possibile andrò a rivedere la scena in questione...
Phoenix deve assolutamente vincere l' oscar . è impossibile non provare compassione per Joker/ Arthur.
Secondo me c'è una vaga somiglianza nella scena finale con i tanti manifestanti con la maschera da clown con il finale di V per Vendetta... E intravedo un tributo anche ad Arancia Meccanica di Kubrick nella guerra ai mass media che dichiarano quale sofferenza merita la prima serata oppure chi è un buon cittadino e chi non lo è.
Il joker di phoenix balla in modo delirante come il joker di nicholson. 💣💣
Non so se vi siete accorti che ogni volta che uccideva qualcuno andava sempre più verso la luce, tipo quando a casa uccide il suo ex collega di lavoro su di lui piano piano c'è sempre più luce, è così per ogni uccisione
Il poliziotto che dichiara "Le tue azioni stanno facendo bruciare questa città".
Penso sia un riferimento a Nolan.
Ne "Il Cavaliere Oscuro" Alfred, alla domanda sulle ragioni per cui Joker si comporti così, risponde in questo modo: "certe persone vogliono solo vedere il mondo bruciare".
Paradossalmente, una Cosa grandiosa da notare è come se l' osservazione fatta da Alfred, fosse la risposta al poliziotto nella macchina insieme al joker interpretato da Phoenix.
Mancano anche alcune inquadrature dall’alto fatte precedentemente da Nolan sulla città. E manca anche la scena in cui Joker di Phoenix prendere la videocamera (come in The Dark Knight) che viene rifatta da Heath Ledger.
La maggior parte delle “citazioni” del video non esistono.
Non avete notato invece il completo che indossa che è un richiamo a quello del Joker di Romero.
O il modo in cui afferra la telecamera quando è in diretta nel programma, che è un richiamo al Joker di Heath Ledger, quando uccide l’uomo che emula Batman.
O ancora il suo modo di ballare che è un richiamo al Joker di Jack Nicholson.
A proprosito di quando afferra la telecamera la luce fa in modo che la giacca di Joker "diventi" viola.
Visto ieri finalmente!!! Stupendo!! Fantastico!!! E lui è da oscar!!! Chi si aspetta una cosa diversa , cioè un film più fumettistico e commerciale si sbaglia! Questo è un capolavoro!!!
Erano anni che non vedevo un film così bello.
Continuo a leggere che il film sarebbe ambientato nel 1981, ma io credo di aver trovato un indizio che faccia pensare che l’anno giusto sia il 1986. Nella scena in cui Arthur si ferma a guardare la prima pagina di un giornale affisso a un’edicola, si può scorgere, al di sotto del disegno del clown, la scritta “Photos of the disaster in Ukraine”, forse un riferimento al disastro di Chernobyl avvenuto in quell’anno. Casualmente, il 1986 fu l’anno spartiacque del fumetto sui supereroi, con l’uscita di Watchmen e di Return of the Dark Knight, l’opera di Frank Miller da cui il film Joker ha preso spunti e atmosfere.
Capolavoro assoluto. Joker è e sarà il più bel il film di questo decennio
Mancano pochi mesi ormai...
Sono d'accordissimo con te! Semplicemente meraviglioso..
@@massimogiorgini6193 alla fine del decennio
Forse il secondo dai...
Il film di chiara Ferragni dove lo metti?
...
...
(OVVIAMENTE SONO IRONICO:-)
@@sictransitgloriamundi7590 in realtà per terminare il decennio servono ancora un anno e pochi mesi. Ma poco cambia, molto ma molto difficilmente l'anno prossimo uscirà un film più bello di questo
omaggio a Kubrick , Shining per la precisione, dato che gli appunti risultano scritti ogni volta nella lingua del paese dove viene proiettato il film, Kubrick in Shining scrisse per ogni paese una filastrocca diversa.
Io ho notato almeno altre 3 citazioni (occhio allo spoiler):
1) Inquadratura alla Shining quando appoggia la testa sulla porta della stanza nella quale é rinchiusa la madre che non gli vuole aprire perché lui é arrabbiato.
2) Citazione a Fight Club quando ci si accorge che alcune cose che lui crede di aver fatto (soprattutto assieme alla ragazza) sono frutto della sua immaginazione.
3) Citazione di se stesso ne il Gladiatore quando decide di soffocare la madre (mentre nel film soffoca il padre).
Interpretazione da brividi, Oscar meritatissimo....all'inizio non si può non provare compassione, tenerezza ed empatia per Arthur, poi in seguito man mano che si trasforma e dilaga la sua follia a me faceva paura.....come il Joker di Heath Ledger, altro grande nel ruolo.....la scena in cui ammazza il suo collega con le forbici è ql che mi ha scioccata di più, agghiacciante
In alcune scene sembra Il corvo con Brandon Lee..in particolare quando abbassa e alza la testa guardando il suo amico che gli aveva regalato la pistola e che poi uccide con le forbici..
Le scale. Quelle maledette scale che lo portano a casa, le sale sempre, anche goffamente, dall'inizio del film. Sempre, tranne quando, dopo aver compiuto le sue "liberazioni", le scende ballando. È la sua ascesa. È la nascita e l'identificazione personale nel Joker. Un capolavoro.
Prima di andare in scena da Murray sullo specchio Arthur ha scritto "put a smile on that face", stessa frase usata anche dal Joker di Ledger in una storia sulle cicatrici (Quella raccontata a Rachel)
Stessa scena anche per la morte di thomas wayne e sua moglie, uguale a quella di batman di tim burton dell'89
L'origine di tutte e tre è una scena del fumetto di Frank Miller "il Ritorno del Cavaliere Oscuro" pubblicato nel 1986. È Miller che ha creato per primo questa versione dark e moderna di Gotham City e di Batman. Da allora, tutti i registi che si sono trovati tra le mani il personaggio hanno ricreato la scena delle perle, sicuramente come omaggio all'artista che ha dato vita a questa serie di personaggi oscuri e leggendari.
Si nota anche dalla collana di perle della signora Wayne che cade infrangedosi, come nel Batman di Burton.
Dimenticate il nome del locale dove si esibisce: POGO'S.
Pogo il Clown è il soprannome del serial killer Jhon Wayne Gacy.
ci sono due chicche notevoli: Joker va a vedere Tempi Moderni, la cui trama parla di un uomo che impazzisce, viene internato e poi anche arrestato per essere finito a capo di una rivolta; la canzone dei Cream, white room, che nella vulgata comune richiama l'ospedale psichiatrico (stanze bianche e pesanti tende nere), e che comunque è una canzone sulla depressione e sul senso di inutilità della vita.
Capolavoro senza precedenti
Il miglior Joker a mio parere, capace anche di farmi piangere
Complimenti, davvero
Di citazioni non troppo evidenti ne ho due:
1) Il nome dell'Operatrice Sociale interpretata da Sharon Washington è Debra Kane, come Bob Kane, creatore di Batman.
2) Il trucco indossato da Fleck è identico a quello di uno dei clown de "L'uomo che ride" (1928), il cui protagonista Gwynplaine primaria ispirazione per il Joker sin dal 1940.
Grandissimo film ragazzi! Andatelo a vedere!!! Merita tutto il successo che sta avendo, è magnetico, sorprendente e affascinante!!!
Avete notato che l’unica persona che Joker non ha ucciso È stato il nano che lui stesso ha definito come persona buona?
Pure la ragazza nera non ha ucciso...
Caronte Skizoyd questo in realtà è rimasto un mistero!
A proposito della ragazza nera, ho un dubbio. Io credo che le scene con lei siano frutto della fantasia di joker, tranne verso la fine quando lui si trova a casa sua. Lei un po' intimorita è sorpresa di ciò. Sapete dirmi se effettivamente è così?
@@ash-skyl1ne Si, le sole scene reali sono quelle in Ascensore quando fa poi il gesto della pistola e la scena in cui è a casa sua...
UnreachableSkys è vero quello che dici, però secondo me alla fine è stata uccisa!
appena uscito dalla sala, CAPOLAVORO!!
In molti momenti del film io mi sentivo proprio isolato, ero io e lui basta..non avvertivo o percepivo presenze intorno...il vuoto totale se non Joker ed i suoi sguardi, i suoi volti.la sua risata isterica..e suoi respiri......FANTASTICO!
Durante l'intervista in televisione con Murray, Arthur fa uno schiocco con la bocca estremamente simile al Joker di Ledger
È stato un capolavoro. Avrei voluto non finisse mai. La scena sulle scale mentre va in tv.. memorabile
Nessuno ha notato il riferimento a Black Dahlia di de Palma. All'inizio del film Jaqueline Phoenix fa lo stesso gesto di mettersi le dita in bocca per sorridere e poi per assumere un'espressione triste che Fiona Shaw fa per imitare il quadro dell'uomo che ride.
Ad ogni modo, nonostante la recensione negativa del Times che mi aveva fatto venire qualche dubbio prima di vederlo, considero questa interpretazione di Joker una delle migliori mai fatte. Joker è uno dei cattivi e, da ciò che ho notato, guardando gli altri film, puoi lasciarti affascinare dalla sua filosofia (quando il Joker di Nolan parla del caos che è equo o ragionamenti simili) ma non puoi "amarlo". Credo che questo film, al contrario degli altri, ti porti ad amare il personaggio perché ti mette a parte di una storia, la sua storia, seppur non veritiera e quasi totalmente inventata. Non puoi amare qualcuno senza conoscerne la storia, ecco. E mi piace moltissimo che non "sveli" il modo in cui si è procurato le cicatrici (anche Heath Ledger da varie versioni del modo in cui se le è procurate). Non vivo in Italia e quindi l'ho visto in lingua originale, sono curiosa di vederlo doppiato in italiano :)
Scena nello studio di Murray, 1 volta in tutto il film(improvvisa recitazione di ledger) quando emette il suo stesso suono e stessa forma delle labbra quando esse si aprono, riproducendo lo stesso identico suono come da bocca tagliata e insalivata"
No
Non era una fan ma un attrice, la clip di Ledger era uno sketch preparato.
la sequenza dove Joker bacia la signora nel talk show è presa se non erro da "Dark Kanight Returns" dove guarda a caso uccide anche il conduttore.
Sempre in riferimento all’universo cinecomics anni 90 non avete colto le similitudini se non proprio ricostruzioni vere e proprie di scene già viste ne Il Corvo (The Crow) del 1994 di A.Proyas con il mitico Brandon Lee.
La scena della vestizione con le scarpe in mano e soprattutto del trucco allo specchio, le varie posizioni teatrali del personaggio sia con le braccia totalmente aperte o nei vari balletti e inchini.
Infine anche la risata sguaiata prima di uccidere Tin Tin è assimilabile a quella di Joker nella metro prima del triplice omicidio.
Sapevatelo ;)
Capolavoro assoluto.
Grazie Joaquin, grazie Todd.
Aver visto Heat con quella signora mi ha provocato nostalgia e tristezza, detto questo ottimo video.
Film straordinario ! Riflette molto la società di oggi!!! Emarginazione tristezza follia ....le istituzioni pubbliche non aiutano nessuno ti etichettano .
Si dovrebbe cambiare la propria mentalità e non rimanere ingabbiati in questa assurda società.....
Ma a nessuno ricorda It quando incontra jeorgy,quando Arthur incontra il figlio di Wayne
La scena in cui Joker viene tirato fuori dalla macchina della polizia e adagiato con cura sopra il cofano della macchina stessa è un chiaro riferimento all'iconografia cattolica sulla deposizione del Cristo dalla croce. Raffigurazioni simili si trovano in decine di opere di Pittori famosi: da Raffaello a Tintoretto a Caravaggio!.
E fatemi dire che quella scena è sublime!!
la colonna sonora finale: " Smile " di Jimmy Durante è praticamente la stessa usata nel film "Charlot" dedicato a Charlie Chaplin.
Penso che Charlie Chaplin abbia influenzato questo Joker in qualche modo
Quando viene disteso sulla volante della polizia a fine film, ricorda tantissimo il finale di batman arkam city
Grazie del contributo
ho apprezzato molto 🙋🏻
Citazione a Shining: scena della porta tra Arthur e la madre che si chiude in bagno, dopo che lui legge la lettera. Tra l'altro, Arthur dice qualcosa come 'non sono più arrabbiato' che rimanda chiaramente all'atteggiamento di Jack Nicholson prima di sfondare la porta
Ho notato che il doppiatore italiano è lo stesso del joker del cavaliere oscuro.... Quindi comincio a pensare che sia uno spinoff e prequel di quel joker
A me il personaggio della madre e la loro ossessione per la tv ha ricordato un po' Requiem for a dream
Film capolavoro, merita più di un Oscar,non avevo mai pensato a quali motivi potessero portare il personaggio di joker a fare quelle follie ,sono riusciti a dar vedere la parte umana del folle joker, il film rispecchia la società quella vera ,bullismo ,povertà, diversità di stati sociali, a chi non è piaciuto forse si aspettava un film con supereroi, anch'io mi aspettavo un po più di azione ma ne sono rimasta colpita lo stesso .. un film molto mentale
Il suo atteggiamento teatrale e danzante mi ha un po’ ricordato il Joker di Nicholson
Il bacio all'ospite del programma televisivo mi sembra più ripreso dal fumetto "il ritorno del cavaliere oscuro" più che da quell'episodio della fan di Ledger
Il Corvo. Nella scena quando cammina con i capelli bagnati per il corridoio. Che ne dite?
sì...anche nella scena dove prende a calci i cassonetti me lo ha ricordato vagamente...soprattutto l'inquadratura/fotografia.
A quel film epico ce ne sono a bizzeffe di riferimenti, strano non li abbiano inseriti nel video
splendido video....per un film maestoso!!! chi si è annoiato nella visione non ci capisce nulla ed è ormai assuefatto dai film marvel (che anch'io amo) dove adrenalina esplosioni superpoteri ne fanno da padrone!
Arthur segue Sophie fino alla banca di Gotham, e quest'ultima la sera dello stesso giorno gli rivela non solo di averlo scoperto ma che desiderava ardentemente che lui rapinasse quel posto. Arthur gli risponde quindi che per lei avrebbe fatto quella rapina. Quella Banca è la stessa banca che il Joker di Ledger rapina nelle prime scene de "il cavaliere oscuro" (chiaro omaggio al film di nolan non detto nel video) .
Inoltre vi è un omaggio a Fight Club quando ....
SPOILER
Ogni incontro e conversazione che aveva avuto con Sophie era in realtà allucinazioni. La vera Sophie non si caga minimamente di striscio Arthur.
FINE SPOILER
La scalinata dove il joker ballava e successivamente lo rincorre la polizia è la stessa dove regan mc neel (l'esorcista) uccide il regista poi il prete facendoli rotolare di sotto.
In una scena Arthur dice "ti sembro uno in grado di creare un movimento?" secondo me questo è un altro omaggio al capolavoro di Nolan: quando Joker dice a Dent "Ti sembro uno che ha dei piani?"
Bel video. Condivido. Un film molto curato e che si distacca moltissimo da quelli dello stesso filone, abbracciando un pubblico un po' diverso.
L’attore che impersona Wayne Sr è lo stesso che nell’ultimo episodio de “Il Cavaliere Oscuro” fa il deputato che viene rapito da Catwoman
Nella scena dove Arthur immagina di essere tra il pubblico di "Live con Murray" racconta che sua madre diceva sempre che doveva sorridere e portare gioia nel mondo.
Riferimento probabilmente al racconto del Joker di Nolan sul fatto che ora sorride sempre.
Comunque bellissimo film molto attuale sulle tematiche degli abbandonati dalla società.
Quando dice "adesso non ride più nessuno" riferendosi al fatto che quando era piccolo l'idea di fare il comico faceva ridere tutti è simile ad uno dei racconti della cicatrice, quello della moglie nella fattispecie... Ma anche il fatto che mette le mani in bocca bruce ricorda il mettere il coltello in bocca, mentre con lo sguardo sembra dirgli "perché sei così serio?"
Appena visto, molto bello, mi è piaciuto. Buono l'attore, molto bravo.
Giov io ho provato la sua dieta !! Devastante 😨
L'inquadratura usata per riprendere il vicolo adiacente il teatro, quello in cui verranno assassinati i coniugi Wayne, sembra la stessa usata nel Batman di Nolan e credo anche in quello di Burton.
Io aggiungerei anche la questione delle maschere. Il cavaliere oscuro comincia con una rapina, in cui joker e i suoi collaboratori indossano delle maschere da Clown. Le stesse maschere sono presenti durante tutto il film di Joker, soprattutto nel finale, in cui si vedono i primi incontri coi suoi futuri tirapiedi, che lo tirano fuori dall'auto della polizia
Quando joker uccide Murray è un riferimento a Batman:The Dark Knight returns
Arancia Meccanica. La risata ricorda il lamento di Alex quando viene sottoposto al trattamento.
Il simbolo della DC è presente all’inizio del film, al 100%
Nella scena in cui Arthur parla con il signor Wayne nel bagno del teatro, io ci ho rivisto un sacco la scena del bagno rosso di The Shining: la struttura dei due bagni è identica, il rosso di Kubrick viene richiamato dal rosso della divisa da maschera che Arthur si leva. Rimangono due uomini, uno in abito elegante e l'altro in abiti fin troppo casual per quel contesto, uno posato e uno un po' fuori di testa, e questo avviene in entrambe le pellicole. In più, ciliegina sulla torta, i due personaggi simili, entrambi in vesti casual, con un taglio di capelli simile e, soprattutto, dal comune comportamento decisamente squilibrato sono Arthur e Jack Torrance, interpretato da Jack Nicholson, il primo Joker davvero memorabile del grande schermo. Non so se è una cosa che ho immaginato solo io...nessun altro lo ha notato?
Secondo me, '' la pietà '' ci starebbe come citazione, oppure quando tolgono Gesù dalla croce, parlo ovviamente della parte in quale lo portano fuori dalla macchina.
Un'altra parte in cui sembra Cristo sulla croce, con le braccia aperte e la faccia penzoloni, è quando i sue due ex colleghi di lavoro lo passano trovare... Riguardate quella scena.
Anche quando fa penzolare la testa dopo aver mimato uno sparo alla testa, nel corridoio, davanti alla ragazza
bella osservazione!
In quella scena lo girano fuori ma non aveva più le manette
In più di una scena sembra di vedere l'espressione del minotauro di Shining e i film di Kubrick. C'è pure un momento in cui joker parla proprio con una mano, ricordando l'indice l'indice della mano con cui si esprimeva il protagonista di Shining
Questo film è bellissimo perchè parla la realtà
Ma...😟
Questo film è brutto perchè parla la realtà
Gran video! Bravi!
Qualcuno ha notato che lo sguardo di Joaquin Phoenix nel film è uguale a quello di Giovanni lindo ferretti ai tempi di KO de mondo..? Mah forse mi so flashato.. Cmq capolavoro..
Anche il punto in cui Joker afferra la telecamera e si rivolge direttamente allo spettatore sembra una citazione del Joker di Ledger.
Adesso vi dico l’11esima cosa che forse non avete notato nel film:
Il momento in cui Arthur decide di uccidere la madre... scena ricca di pathos... il cinema in totale silenzio... lui prende un cuscino e la soffoca. Poi me ne esco io dicendo: i pochi vicino a me e i miei amici: .
Ovviamente è solo un piccolo particolare, questa non vuole assolutamente essere una critica al film, che reputo davvero molto ben fatto e che mi è piaciuto molto 💯💯
Il cuscino avrà schiacciato i tubicini dell'ossigeno
Silvia Massara Manzo può essere, quei tubicini in realtà sono abbastanza “robusti” anche se pur sempre flessibili, quindi è un po’ improbabile, ma ripeto è un piccolissimo dettaglio che non conta nulla, la mia è stata solo una “battuta” fatta sul momento
Anche io ci ho pensato
Finalmente qualcosa di ben fatto. Grazie. ❤
Io ho notato la citazione a keanu reeves, quando nello show si sente dire da una del pubblico"sei fantastico"e il presentatore dice " tu sei fantastico".
L'ho notata anche io ...ma io sono una grande fan di Keanu Reeves
"You're breathtaking!"
"No, you're breathtaking!"
Quanto invidio la tipa che ha baciato Ledger 🤣🤣... comunque alcune citazioni le avevo notate pure io...
Riferimento al videogioco Batman Arkham Asylum, quando Arthur si trova "nel corridoio" prima di richiedere il fascicolo della madre .
Quando chiede a Murray di farsi introdurlo come Joker ha un balbettio che richiama quello che aveva Ledger nel cavaliere oscuro nell'interrogatorio con Batman