Molto bello. Mi piace molto questa tipologia di synth, dopo aver preso il Microfreak e il Reface dx ingrandire questo genere di macchine del suono è una mia priorità. Ti chiederei, se possibile una recensione del Sonicware Ambient ø...
@mirkomontaldo presumo che dal punto di vista "sonoro" il polyend sia qualitativamente diverso. Cosa non ti piace dell'Ambient ø? Sono sinceramente interessato alla tua opinione.
@ ciao! Allora l’ho preso in preordine e l’ho aspettato quasi 3 mesi. Ma dopo i primi giorni di test intensivi ho notato una realtà piuttosto deludente. Il dispositivo è noioso. Il sound design è limitatissimo e il risultato finale è praticamente sempre lo stesso. Difficile discostarsi troppo dai suoni di base. Molti effetti ma tutti simili tra loro. Avevo grandi aspettative da questo dispositivo, ma alla fine tutto ciò che puoi fare è riprodurre più o meno sempre lo stesso paesaggio ambientale... con alcune piccole note di campanella... e un po' di rumore di pioggia o vento... Non c'è nemmeno USB, quindi se vuoi aggiungere pacchetti extra devi usare un cavo USB-MIDI... e un SW dedicato. Il manuale non è molto utile, devi guardare tonnellate di video per abituarti alla macchina. Così, così, lo sto ancora valutando, ma speravo che fosse un po' meglio. Il sequencer non è male..e anche la possibilità di usare line in per caricare campioni esterni da usare nel layer apposito, sebbene la procedura non sia immediata. Funziona a batteria ma non c’è l’alimentatore che va preso a parte.
@@mirkomontaldo grazie Mirko, dai vari video guardati su YT immaginavo che il prodotto fosse come l'hai descritto. Certo le opinioni variano a seconda dell'esperienza ma credo di essere allineato alla tua visione. L'ambient che si produce in giro è tutto troppo uguale con poca sperimentazione. La parola giusta che hai usato è proprio suoni noiosi. Per questo motivo mi pare che il Polyend offra di più, è anche vero costa il doppio. Il Microfreak però con poco più di 300€ è uno strumento incredibile, certo deve piacere. Per me oggi, la portatilità di uno strumento è importante, per questo motivo sono rivolto a synth di questo genere, non sono però mai riuscito a farmi piacere i korg volca, immagino sia un mio limite.
Ciao ottima spiegazione. Comprato. Dicono che puoi caricare i samples. Io l ho fatto ma non riesco a visualizzarli, non so come andare ad aprirli. Hai idea. Samples, grains e poi.... :D Grazie
Ciao, quando selezioni il motore granulare il primo encoder in alto a sinistra (tra quelli senza scritte dedicati al synth) dovrebbe permetterti di scorrere tra i vari sample 👌
E' possible passare da una scena all'altra in modo synchronizzato e senza pause audio come sul Novation Circuit Tracks per poter cambiare suoni e/o sequenze/arpeggiatori in diverse sezioni di una song durante una performance live?
@@andreadigiorgio il passaggio da una scena all'altra è sincronizzato/quantizzato con il playhead come Ableton Live o Novation Circuit Tracks, oppure è immediato? L'idea sarebbe di usare diverse scene per diverse sezioni di una canzone, con diverse sequenze oltre che diversi suoni. Per quello sarebbe bene avere un "scene Launcher" e non solo un menù dove selezionare una scena.
Mi sembra un po' "half baked" (come dicono qua in America) l'aspetto live performance, specie se devo fare menu diving per passare da una scena all'altra.
@@EdoardoMarcora occhio che le scene di cui parli non sono come le scene in ableton, qui "scena" significa insieme di impostazioni dei 3 synth e della griglia, non contenuto a livello di arrangiamento. Praticamente una scena è un gruppo di 3 preset + layout di griglia. Ogni cosa può comunque essere cambiata tramite program change con il timing che preferisci senza dover andare a scorrere nel menu
@andreadigiorgio da quello che ho capito una scena contiene non solo impostazioni dei suoni ma anche le sequenze ed impostazioni del chord pack es arpeggiatore. Se l'unico modo performante di cambiare scene e di trasmettere program changes da un altro controller o sequenziatore esterno, questo convalida le limitazioni del PE Synth di cui sono preoccupato prima di decidere per l'acquisto. Il concetto della live performance con arpeggiatori e sequenze coordinate con accordi in una scena è l'aspetto qualificante di questo strumento, ma pare non sviluppata in modo adeguato per poter fare una performance senza dover aggiungere altre unità. Peccato perché il concetto di un "synth arranger with pad keyboard" è molto interessante.
E aggiungo, questo è multi timbrico(le parti si possono anche splittare su tastiera?) e ha questi pad con poly aftertouch che lo rendono super allettante. Comunque sempre complimenti, il tuo è un canale top ❤
Grazie! Si è una buona alternativa anche al minifreak secondo me, e via midi puoi controllare le tre parti come preferisci, anche volendo su un solo canale midi per sovrapporle oppure splittarle a piacere ✌️
@andreadigiorgio come viene registrata l'automazione? Realtime o per step nel sequence editor? Quali parametri sono disponibili nel sequence editor? Velocità, durata, probabilità,...?
@@andreadigiorgio sicuramente possibile (anche se ancora non ho visto la MIDI implementation map di PE Synth)... ma sicuramente perde l'appeal di performance synthesizer se devo accoppiarlo con altre unita' per renderlo "performante". E poi l'idea "originale" di questo synth e' quella di avere le sequenze/arps "schiave" di una chord map che sono obbligate a seguire. OXI One ha una funzione simile con l'arranger mode, ma avere un sequence editor decente all'interno del PE Synth mi sembra davvero il minimo visto il concetto che vogliono promuovere. Non dico di avere un full-fledge sequencer (anche se sarebbe bene), ma almeno un sequence editor con gli steps sul pad (tipo Ableton Move o Novation Circuit Tracks o OXI One o, xche' no, PE Play! ;) e l'accesso a step parameters come note/chord, lunghezza, velocita', probabilita', automation locks, etc. Un'altra figata sarebbe avere due ulteriori motori: 1) engine MIDI per controllare synth esterni (con mappe CC, come sul Novation Circuit Tracks) e 2) simple sample player for one-shots e audio loops.
@@andreadigiorgiociao, molto probabilmente il sequencer purtroppo non verrà modificato. Ultimamente sono state aggiunte delle metriche aggiuntive. Ma il sequencer in sé è stato voluto uguale a quello dell’SH-101, da Piotr il Ceo. Perché è la sua macchina preferita. So che può sembrare un motivo alquanto bizzarro ma è così. Tuttavia, magari ascoltando le richieste potrebbero modificarlo. Fonte: io, partecipo da anni alla scena Polyend e conosco qualcuno di loro. Ma ripeto spero con le wishlist del backstage riusciamo a farlo cambiare. Ciao .
Il mio prossimo acquisto hw...Non so quando...Ma è lui. Anziché comprare 5 volca (senza nulla togliere) o chissà che altro... se esiste una cosa del genere ma drum maschine è top (a meno che questo non abbia sufficienti caratteristiche da disegnare anche drum, poi potrei campionarle, sequenziarle e suonare i synth..)
ce lo vedo più per DJ smanettoni da spiaggia... Per chi compone, arrangia e ha idee da consumare nella costruzione di un brano... questo aggeggio è una perdita di tempo. E' una macchinetta troppo elettronica, secondo me.
Cosa lo rende diverso da tanti altri synth? Se scrivi brani lunghi e sei comodo puoi sempre collegarci una tastiera. Anzi rispetto a tanti sulla stessa fascia è uno dei pochi che da accesso a tutti i parametri e su cui è possibile davvero farsi i suoni da zero
Dipende cosa intendi per macchinetta, a esempio, una cosa che si potrebbe dire guardando uno dei prodotti di Teenage Enginering poi invece lo accendi e ... Un synth "tascabile" come questo lo trovo incredibile poi considerando il prezzo.
Ne ho uno da circa un mese, complimenti per la rece, hai detto tutto quello che serve, in effetti il termine divertente e proprio giusto.
Molto interessante, soprattuto la parte di sintesi granulare. Le ultime clips suonano davvero bene! Grazie!
Bella macchina per sperimentare, sembra particolarmente indicata per fare ambient e con un prezzo umano
Sempre mitico.
Sembra ideale per fare live
Lo è!
Molto bello. Mi piace molto questa tipologia di synth, dopo aver preso il Microfreak e il Reface dx ingrandire questo genere di macchine del suono è una mia priorità. Ti chiederei, se possibile una recensione del Sonicware Ambient ø...
Ciao, seguo per quanto riguarda Ambient 0. L’ho comprato un mesetto fa e per adesso non mi fa impazzire… un tuo parere sarebbe perfetto.
@mirkomontaldo presumo che dal punto di vista "sonoro" il polyend sia qualitativamente diverso. Cosa non ti piace dell'Ambient ø? Sono sinceramente interessato alla tua opinione.
@ ciao! Allora l’ho preso in preordine e l’ho aspettato quasi 3 mesi. Ma dopo i primi giorni di test intensivi ho notato una realtà piuttosto deludente. Il dispositivo è noioso. Il sound design è limitatissimo e il risultato finale è praticamente sempre lo stesso. Difficile discostarsi troppo dai suoni di base. Molti effetti ma tutti simili tra loro. Avevo grandi aspettative da questo dispositivo, ma alla fine tutto ciò che puoi fare è riprodurre più o meno sempre lo stesso paesaggio ambientale... con alcune piccole note di campanella... e un po' di rumore di pioggia o vento... Non c'è nemmeno USB, quindi se vuoi aggiungere pacchetti extra devi usare un cavo USB-MIDI... e un SW dedicato. Il manuale non è molto utile, devi guardare tonnellate di video per abituarti alla macchina. Così, così, lo sto ancora valutando, ma speravo che fosse un po' meglio. Il sequencer non è male..e anche la possibilità di usare line in per caricare campioni esterni da usare nel layer apposito, sebbene la procedura non sia immediata. Funziona a batteria ma non c’è l’alimentatore che va preso a parte.
@@mirkomontaldo grazie Mirko, dai vari video guardati su YT immaginavo che il prodotto fosse come l'hai descritto. Certo le opinioni variano a seconda dell'esperienza ma credo di essere allineato alla tua visione. L'ambient che si produce in giro è tutto troppo uguale con poca sperimentazione. La parola giusta che hai usato è proprio suoni noiosi. Per questo motivo mi pare che il Polyend offra di più, è anche vero costa il doppio. Il Microfreak però con poco più di 300€ è uno strumento incredibile, certo deve piacere. Per me oggi, la portatilità di uno strumento è importante, per questo motivo sono rivolto a synth di questo genere, non sono però mai riuscito a farmi piacere i korg volca, immagino sia un mio limite.
Ciao ottima spiegazione. Comprato. Dicono che puoi caricare i samples. Io l ho fatto ma non riesco a visualizzarli, non so come andare ad aprirli. Hai idea. Samples, grains e poi.... :D Grazie
Ciao, quando selezioni il motore granulare il primo encoder in alto a sinistra (tra quelli senza scritte dedicati al synth) dovrebbe permetterti di scorrere tra i vari sample 👌
@@andreadigiorgio Grazie!!!
E' possible passare da una scena all'altra in modo synchronizzato e senza pause audio come sul Novation Circuit Tracks per poter cambiare suoni e/o sequenze/arpeggiatori in diverse sezioni di una song durante una performance live?
Si, sia il cambio scena che il cambio del singolo preset di ogni synth è istantaneo e mantiene anche eventuali note in hold
@@andreadigiorgio il passaggio da una scena all'altra è sincronizzato/quantizzato con il playhead come Ableton Live o Novation Circuit Tracks, oppure è immediato? L'idea sarebbe di usare diverse scene per diverse sezioni di una canzone, con diverse sequenze oltre che diversi suoni. Per quello sarebbe bene avere un "scene Launcher" e non solo un menù dove selezionare una scena.
Mi sembra un po' "half baked" (come dicono qua in America) l'aspetto live performance, specie se devo fare menu diving per passare da una scena all'altra.
@@EdoardoMarcora occhio che le scene di cui parli non sono come le scene in ableton, qui "scena" significa insieme di impostazioni dei 3 synth e della griglia, non contenuto a livello di arrangiamento. Praticamente una scena è un gruppo di 3 preset + layout di griglia. Ogni cosa può comunque essere cambiata tramite program change con il timing che preferisci senza dover andare a scorrere nel menu
@andreadigiorgio da quello che ho capito una scena contiene non solo impostazioni dei suoni ma anche le sequenze ed impostazioni del chord pack es arpeggiatore. Se l'unico modo performante di cambiare scene e di trasmettere program changes da un altro controller o sequenziatore esterno, questo convalida le limitazioni del PE Synth di cui sono preoccupato prima di decidere per l'acquisto. Il concetto della live performance con arpeggiatori e sequenze coordinate con accordi in una scena è l'aspetto qualificante di questo strumento, ma pare non sviluppata in modo adeguato per poter fare una performance senza dover aggiungere altre unità. Peccato perché il concetto di un "synth arranger with pad keyboard" è molto interessante.
Meglio questo, Deepmind 12D oppure Novation Peak? Grazie. 😊
Tra questi il peak è molto bello, ma per quantità di funzioni e suoni contemporanei anche questo se la batte
Davvero interessante, onestamente penso sia un must have, che sia una possibile alternativa più cheap a MiniFreak?
E aggiungo, questo è multi timbrico(le parti si possono anche splittare su tastiera?) e ha questi pad con poly aftertouch che lo rendono super allettante.
Comunque sempre complimenti, il tuo è un canale top ❤
Grazie! Si è una buona alternativa anche al minifreak secondo me, e via midi puoi controllare le tre parti come preferisci, anche volendo su un solo canale midi per sovrapporle oppure splittarle a piacere ✌️
ciao e auguri! si possono registrare le automazioni?
Certo, su qualsiasi parametro 👌
@andreadigiorgio come viene registrata l'automazione? Realtime o per step nel sequence editor? Quali parametri sono disponibili nel sequence editor? Velocità, durata, probabilità,...?
@@EdoardoMarcora eh ma io non lo so...per questo chiedevo all'autore del video!
@@il_Medho sbagliato con la chiocciola, intendevo anche io chiederlo all'autore del video.
@@EdoardoMarcora maledetta chiocciola! 🐌🤣
Il sequencer sembra molto limitato. Sarebbe bello avere accesso ad una pagina di editing che usa i pads come nel PE Play, con parameter locks etc.
Concordo, infatti preferisco sequenziarla da fuori magari con oxi one che può anche gestire tutte e tre i synth contemporaneamente
@@andreadigiorgio sicuramente possibile (anche se ancora non ho visto la MIDI implementation map di PE Synth)... ma sicuramente perde l'appeal di performance synthesizer se devo accoppiarlo con altre unita' per renderlo "performante". E poi l'idea "originale" di questo synth e' quella di avere le sequenze/arps "schiave" di una chord map che sono obbligate a seguire. OXI One ha una funzione simile con l'arranger mode, ma avere un sequence editor decente all'interno del PE Synth mi sembra davvero il minimo visto il concetto che vogliono promuovere. Non dico di avere un full-fledge sequencer (anche se sarebbe bene), ma almeno un sequence editor con gli steps sul pad (tipo Ableton Move o Novation Circuit Tracks o OXI One o, xche' no, PE Play! ;) e l'accesso a step parameters come note/chord, lunghezza, velocita', probabilita', automation locks, etc. Un'altra figata sarebbe avere due ulteriori motori: 1) engine MIDI per controllare synth esterni (con mappe CC, come sul Novation Circuit Tracks) e 2) simple sample player for one-shots e audio loops.
Spero in un aggiornamento firmware per questo, il bello dei digitali è anche il fatto di poter implementare quasi qualsiasi funzione nel tempo
@@andreadigiorgiociao, molto probabilmente il sequencer purtroppo non verrà modificato. Ultimamente sono state aggiunte delle metriche aggiuntive. Ma il sequencer in sé è stato voluto uguale a quello dell’SH-101, da Piotr il Ceo. Perché è la sua macchina preferita. So che può sembrare un motivo alquanto bizzarro ma è così. Tuttavia, magari ascoltando le richieste potrebbero modificarlo. Fonte: io, partecipo da anni alla scena Polyend e conosco qualcuno di loro. Ma ripeto spero con le wishlist del backstage riusciamo a farlo cambiare. Ciao .
A me sto coso m’ispira davvero tanto, dici che avendo già il Minifreak sarebbe una sorta di doppione?
No sono comunque molto molto diversi come struttura e suoni ✌️
@@andreadigiorgio Grazie!
Il mio prossimo acquisto hw...Non so quando...Ma è lui. Anziché comprare 5 volca (senza nulla togliere) o chissà che altro... se esiste una cosa del genere ma drum maschine è top (a meno che questo non abbia sufficienti caratteristiche da disegnare anche drum, poi potrei campionarle, sequenziarle e suonare i synth..)
per chi non sa suonare
😁
🤔
ce lo vedo più per DJ smanettoni da spiaggia... Per chi compone, arrangia e ha idee da consumare nella costruzione di un brano... questo aggeggio è una perdita di tempo. E' una macchinetta troppo elettronica, secondo me.
Cosa lo rende diverso da tanti altri synth? Se scrivi brani lunghi e sei comodo puoi sempre collegarci una tastiera. Anzi rispetto a tanti sulla stessa fascia è uno dei pochi che da accesso a tutti i parametri e su cui è possibile davvero farsi i suoni da zero
Dipende cosa intendi per macchinetta, a esempio, una cosa che si potrebbe dire guardando uno dei prodotti di Teenage Enginering poi invece lo accendi e ... Un synth "tascabile" come questo lo trovo incredibile poi considerando il prezzo.