La responsabilità penale, civile, amministrativa e disciplinare

Se tutto fila liscio sono tutti contenti ma se nel nostro lavora avviene un errore per esempio una infezione crociata ad uno o più pazienti, siamo chiamati a rispondere delle nostre responsabilità in ambito penale, civile, amministrativo o disciplinare.
L’atteggiamento del paziente si è modificato rispetto al passato. Dato che ci sono molte fonti di informazioni il grado di consapevolezza dei diritti dei pazienti e’ aumentato.
Inoltre, una grande percentuale dei pazienti e dei cittadini cercano di rivelarsi sul Servizio sanitario perché sono convinti di aver subito un danno dal trattamento sanitario.
Ma vediamo quali sono le varie forme di responsabilità che siamo tenuti a rispondere per poi parlare di quali sono le nostre armi di difesa.
La responsabilità viene divisa in responsabilità penale, civile, amministrativa o disciplinare.
La responsabilità disciplinare, può essere amministrativa nei confronti dell’ente dal quale si dipende, o deontologica verso il Collegio professionale di appartenenza.
La responsabilità penale è sempre personale e generalmente, si prende in considerazione in presenza di delitti colposi ovvero lesioni personali colpose od omicidio colposo.
Mentre il reato civile può essere affrontato dalle Compagnie di assicurazione (quelle personali dell’operatore e quelle dell’Azienda sanitaria), il reato penale riguarda la responsabilità personale.
Spesso il paziente, o meglio il suo avvocato, fa ricorso all'ambito penale anche se potrebbe essere trattato come reato civile, non per finalità di giustizia penale, cioè punire un soggetto che ha
commesso un reato, ma per accedere più facilmente al risarcimento del danno in sede civile.

[@mondoasmr333]

Ottimo lavoro. Unica critica, al minuto 2:37 dici "reato civile". Il reato è solo penale! Si dice " illecito civile" . Grazie per condividere questi preziosi video. Continua così

[@alessandrotoneguzzi5026]

Grazie a te!!!!