Grazie per il video giunge a proposito da un esperto eccellente come. Lei. Infatti il mio albero di ciliegio è scappato verso l'alto tanto che non ho potuto raccoglierne il frutto. Ho seguito i suoi consigli e sto potando i rami "grattacielo". Spero di non aver creato patologie al mio caro ciliegio maestoso, poiché ho dovuto recidere rami di una certa importanza. Tutto ciò per aver seguito il detto che il ciliegio on si pota. Grazie. Un saluto affettuoso dalla Calabria.
Prof e’ un piacere enorme ascoltarti, proprio ora, ho tre ciliegi di 3, 5, e 15 anni, molto imparo perché L di ha il dono dell’insegnamento: fa capire la cultura, gestione delle piante con esempi reali e semplici , ma molto efficaci, grazie molto, sono molti anni che lo seguo, tutte le lezioni sue e del collega Pannelli le ho archiviate , studiate , avete fatto un grande lavoro, un insegnamento fantastico: prof sapesse quanto ho imparato ascoltandola ed eseguendo tutti i suoi consigli , lo seguo sempre perché c’è sempre cose da imparare e capir e bene, per questo. Ancora grazie
Buon suggerimento, ricordo che gli agricoltori, contadini, sono dei professionisti, producono alimenti, primo anello delle economie. Non azzannare terreni agricoli per costruire abitazioni, recuperare vecchie case. Rispettare gli agricoltori, saluti ragazzi
Grazie delle informazioni tecniche e professionali sulla potatura albero ciliegie. Con stima saluto Lei e tutti gli operatori agricoli. Colonna portante
Sempre preciso semplice e. Chiaro metto in pratica tutti i suoi consigli e faccio un figurone con gli amici. Un ultimo consiglio, come faccio a riprodurre un nocciolo contorto ? Grazie
Grazie e tantissimi complimenti per tutti i suoi video che sono una Bibbia per noi appassionati di giardinaggio. Potrebbe fare un video sul ciliegio per insegnare come impostarne fin dai primi anni la forma e soprattutto eviterebbe di fare in seguito dei tagli di potatura più devastanti. Vorrei farle conoscere una mia esperienza: l'anno scorso per evitare che gli uccelli consumassero subito le ciliegie di un piccolo albero , ho pensato di avvolgerlo con una rete molto leggera per la raccolta delle olive . Avevo pure dimenticato di raccogliere i frutti , per cui sono andato a vedere senza speranza . Il risultato è stato però eccezionale : frutti al massimo della maturazione e soprattutto senza un verme!!! La rete ha impedito, probabilmente, agli insetti il passaggio per deporre le uova nei frutti. Questo credo che si potrebbe effettuare anche su branche singole di alberi più grossi per preservarne una parte . Cosa ne pensa? Grazie di nuovo
Ciao,Domenico,veramente interessante. Scusa l eventuale banalità, Queste regole equivalgono per l albicocco visto che ha i mazzetti di maggio? Grazie Domenico,buon proseguimento.
Mi accodo agli innumerevoli messaggi di stima e apprezzamento. Finalmente qualcuno che oltre a dirti cosa fare sa spiegarti anche IL PERCHÉ. Ma oltre ai complimenti provo a sottoporLe una domanda brevissima: ma se la potatura va fatta con la linfa in movimento per favorire la cicatrizzazione Per quale motivo aspettiamo settembre e non la facciamo magari a marzo aprile. Grazie di cuore dei preziosi insegnamenti.
Buonasera signor Domenico, volevo chiederle un consiglio, ho una pianta di ciliegio qualità Giorgia, nel mese di luglio a seguito di una caduta di foglie vistosa mi sono accorto della presenza di una farfallina identificata come Ricania speculun , insetto resistente al Decis evo e un'altro prodotto di nome Sanium, cosa posso fare o usare per debellare questo fastidioso insetto. In attesa di un gentile riscontro e del suo , saluto cordialmente. Franco.
Buongiorno professore, mio papà ha tagliato un ramo probabilmente non a ridosso del collare di corteccia... Adesso con la pioggia il ciliegio ha la gommosi... Sapendo che è periodo di potatura ancora possiamo ancora potare e magari disinfettare in qualche modo per farlo guarire? La pianta non è giovane ed è stata molto trascurata forse mai potata addirittura
Grazie per la sua professionalità e chiarezza. Un solo dubbio: come si fa a riconoscere il punto esatto dove tagliare un ramo che sta in alto ed è quindi più difficile da vedere?
Bravissimo, lei è un luminare, complimenti.le volevo chiedere, ho un ciliegio di 8 anni, ma non riesce a dare frutti, si ammala sempre, ad oggi, 2 giugno, posso fare una leggera potatura, come da lei ben spiegato.grazie tanto
Buongiorno, ho trapiantato un ciliegio lo scorso autunno e quindi è ancora piccolo, posso fare potature? Non ci sono mazzette di maggio, come mi comporto? Grazie per le sue perle di coltura/cultura😊
Buongiorno maestro,le volevo chiedere se questo periodo di inizio ottobre può essere ancora considerato valido per fare la potatura di un vecchio ciliegio lasciato a se stesso per parecchio tempo e se un ramo di svariati anni e circa 15/20 cm di diametro che parte quasi dal centro della pianta,praticamente verticale e completatamente scappato verso l'alto può essere eliminato totalmente rimanendo a filo del colletto di partenza per favorire la cicatrizzazione.Grazie mille per le eventuali informazioni e consigli che vorrà darmi
Salve davide, tagli oltre gli otto dieci cm non sono consigliati su neswsuna pianta da frutto e a maggior ragione sul ciliegio. Tagtli di 15/20 cm espongono la pianta a pericoli di infezioni che provocano la degrazionne del legno. Consiglio di intervenre sulla branca in questione fino ad un massimo di otto cm taglio di ritorno vicino ad una branca laterale.
Buongiorno...... Principiante. Alcuni alberi di Ciliegio (3 su 20) sembrano malati in quanto presentano foglie di colore verde chiaro e ed alcune già giallognole. Come posso intervenire per recuperare questi alberi? Grazie per la Info.
complimenti! Come al solito video chiaro ed istruttivo. Avrei una richiesta per un prossimo video. Perché non parliamo di potatura delle conifere? In tanti giardini abbiamo abeti e pini, che spesso scappano di mano e diventano troppo grandi ed ingestibili. Come effettuare la loro potatura? Grazie
Buongiorno Mikovel, 2 anni fa ho messo 2 Vignola (1 precoce e 1 tardiva) nel mio giardino.. quest'anno sono stati attaccati da pidocchi o acari neri che hanno rovinato tutte le punte dei ciliegi, tutte le foglie erano arricciate e nascondevano migliaia (credo) di questi insetti. A Maggio ho tentato di salvarle dando del veleno diluito comprato presso un vivaio, ben 3 trattamenti... ma non ho ottenuto nemmeno risultati minimi apprezzabili se non rovinandomi le mani dove il veleno è riuscito a penetrare i guanti. Mi sono scoraggiato parecchio soprattutto perché non so cosa fare per salvare queste 2 piante.. puoi aiutarmi? Grazie
la lotta agli afidi deve cominciare già dopo la caduta delle foglie e un altro prima della ripresa vegetativa con olio bianco. il trattamento agisce contro le uova di afidi che svernato negli anfratti della corteccia. non appena comincia vedere la comparsa degli afidi, tratti con teppeki un prodotto specifico che non danneggia insetti utili e api.
Ciao Domenico, mi apparso questo tuo video sul mio RUclips che reputo molto interessante perchè come tu sai ,per esserci stato, nel mio terreno, ci sono 7 piante di ciliegi che sono tutte da potare. In genere nel mio terreno le potature le effettua mio cognato a cui ho girato il video. Con l'occasione ti saluto cordialmente.
Ottimo come sempre.una domanda..io devo abbassare un ciliegio che e scappato..e i rami e il tronco che dovrei tagliare sono di 15 cm diametro....che Faccio?
15 cm di taglio sono troppi, provi a tagliare in punti dove il diametro si aggira intorno agli 8-10 cm in corrispondenza di una branca laterale, poi può eseguire ancora il taglio di ritorno sulla branca laterale di ordine inferiore. In pratica deve fare una successione di tagli di ritorno in maniera che a partire dal primo taglio la branca si assottigli gradatamente fino a terminare con una cima. evitare di mozzare le branche e fare i tagli nel rispetto del collare senza lasciare monconi. Spennale poi sui tagli grossi prodotti rameici senza mettere il mastice se non dopo l'asciugatura del taglio.
Buongiorno professore, grazie per il video. Che seghetto usa? Mi sembra completo: si può staccare il seghetto e usare da solo, è allungabile... Insomma sembra comodo!
Il seghetto è il modello Falco 43 combisystem della Stocker, si può staccare e può essere abbinato ad un asta telescopica ( quella in video si allunga fino a 4 metri) oppure può essere abbinata ad un manico corto 27 cm. le metto il link del seghetto. bit.ly/3qPuPLE
Buongiorno signor Domenico, volevo chiederle gentilmente un consiglio, ho un ciliegio di due anni di qualità giorgia , da alcuni giorni ho visto le foglie appassire e seccare,non tutte , contemporaneamente si sono schiuse delle gemme e stanno producendo foglie nuove, la domanda è la seguente , considerando che siamo in luglio è normale? Grazie . P.s. circa un mese fa ho spuntato i rametti un po' più lunghi.
salve Franco, se i nuovi germogli sono nati vicino ai tagli può riternersi normali, se invece si sono schiuse le gemme su gli altri rami non è normale, e questo può essere dovuto ad attacco di malattie fungine o batteriche.
Buongiorno professore, ho visto qualche suo video che trovo altamente interessante, in merito al ciliegio volevo chiederle gentilmente un parere, ho trapiantato lo scorso anno nel mese di Maggio un piccolo ciliegio acquistato in vaso , questo anno la pianta ha prodotto alcuni frutti, una decina circa ed ha sviluppato alcuni rametti nuovi direttamente dal tronco principale ed altri dai rami già esistenti (brindilli )?, rami che inoltre si sono allungati, volevo gentilmente un suo parere se è il caso di operare una potatura, grazie mille.
salve Franco s e ritiene che i nuovi rami nati sul tronco non sono utili per formare le branche principali le conviene toglierli. Per quanto riguarda gli altri germogli nati sui sulle branche il mio consiglio è di curvarli, si raccorceranno al secondo anno.
MULTUMESC! Un salut din Romania. În mare parte cunosc destul despre curățatul mureșului și vă felicit pentru modul de prezentare. Sunt vorbitor de spaniolă ,dar am înțeles ceea ce s-a prezentat în expunerea dumneavoastră
La ringrazio molto per le spiegazioni professionali, come suo solito. Le volevo chiedere come posso agire su gommosi sul tronco di un ciliegio ormai sulla quarantina, varietà Ravenna. Grazie mille.
salve Davide la gommosi non è una malattia ma un sintomo di di qualcosa che non va nella pianta. La possiamo paragonare alla nostra febbre che quando arriva ci dice che c'è un'infezione in corso e quindi dobbiamo andare alla ricerca della causa. Analogamente la gommosi può derivare da malattie fungine in corso, da tagli grossi di potatura da stress ecc. Occorre verificare lo stato di salute della pianta e intervenire sulla causa del problema. Intanto l'eliminazione della gomma e trattamenti con prodotti rameici possono essere ujtili.
Grazie per il video, avrei due domande, quando posso portare un ciliegio di circa 20 anni in centro Italia, l'altra domanda, può spiegare come riconoscere i succhioni? Grazie
Guardando un suo video o' visto che lei è molto bravo della materia , perciò vorrei sapere da lei perché i miei alberelli di pesco anno tutti la gommosi , come posso fare per eliminarla , contuttocio o fatto diversi trattamenti biologici . Distinti saluti dalla Sicilia
salve Gino, La gommosi non è una malattia ma un sintomo di una malattia. Probabilmente si tratta di corineo dovuto ad un fungo. Ad essere colpite dal corineo possono essere le foglie, lasciando evidenti buchi sulle foglie come se fossero colpiti da un colpo di fucile e da Cui deriva il nome volgare di impallinatura. Il corineo colpisce diffusamente anche i rametti ; In questo caso, però, il danno è più grave rispetto alle foglie. Sui rami si formano delle tacche depresse, creando piccole lesioni longitudinali. A questo punto si può verificare una necrosi, un piccolo cancro da cui fuoriesce materia gommosa. Le necrosi possono rimanere superficiali o entrare in profondità, causando il disseccamento dei rametti giovani e un indebolimento diffuso dell’albero con formazione di cancri sempre più estesi. La prevenzione agronomica dal corineo avviene soprattutto quando si attua la potatura secca invernale; le parti colpite vanno tagliate e devono essere allontanate dal campo assieme alle foglie cadute e possibilmente bruciate. evitare i ristagni d’acqua, condizione favorevole allo sviluppo della malattia. Per contrastare il corineo si eseguono dei trattamenti a base di sali di rame; Il primo trattamento si esegue dopo la completa caduta delle foglie, tra novembre e dicembre; Il secondo dopo la potatura e il terzo a fine inverno, nel momento in cui ingrossano le gemme. L’alternativa all’uso del rame è rappresentata dal polisolfuro di calcio e dallo zolfo in polvere.
scusi Domenico se mi intrometto in questo video, ma avrei bisogno di un suo consiglio, ringraziandola anticipatamente, ho un cordone speronato di 15 anni alto 2 metri e lungo 5, che devo eliminare, ma vorrei fare l' alberello tagliando il tronco; secondo lei come posso fare ? Aspetto il germogliare di gemme latenti o provo a innestare a corona o cosa altro posso fare ?
scusi ma che cordone speronato è, alto 2 metri e lungo 5. L'innesto a corona non è indicato per la vite in quanto i tralci hanno il midollo spugnoso pertanto non si riesce a a foggiare le marze. Di può fare l'innesto a spacco se il tronco non è molto grosso, ma l'innesto più indicato sarebbe quello fatto su uno o due succhioni nati sul tronco. In questo caso si potrebbe fare l'innesto semi legnoso fatto su un germogli giovani su cui si innesta una marza legnosa prelevata d'inverno e conservata in frigorifero. Oppure l'innesto alla maiorchina o chip budding fatto a febbraio su un tralcio di uno o due anni lignificato. per quest'anno le consiglio di ridurre il cordone a 1,20 m. questo le dovrebbe consentire la nascita di qualche succhione dal tronco che poi innesterà. Una volta attecchito l'innesto taglierà il tronco 10/15 cm dopo l'innesto e partirà dagli innesti a formare l'alberello.
@@mikovel la sua perplessità sul cordone è più che mai lecita, ma io sono solo un vecchio appassionato di orticoltura con un misero orticello di 50 m², ed ho cresciuto 8 cordoni di uva da tavola sotto i quali posso coltivare piccole aiuole a pomodori e altre verdure;- adesso per ragioni metereologiche li dovrei eliminare, ma potrei tenere la parte del tronco, che vorrei impostare ad alberello. Un caloroso grazie a lei Domenico per la sua esauriente e tempestiva risposta, seguirò senza dubbio i suoi consigli.
Grazie per tutte le spiegazioni ed il video. Avrei una domanda: a me fa piacere lasciare che fruttifichino i rami in alto perché le ciliegie piacciono molto anche agli uccelli. A lungo andare, se non poto i rami in alto, il resto dell'albero potrà risentire in qualche modo negativo oppure mangiamo le ciliege sia noi umani, sia gli uccelli? Questo pensiero ce l'ho per tutti gli altri alberi da frutta. Grazie della gentile risposta.
Salve, ma quindi è preferibile potare ora a metà/fine settembre piuttosto che in inverno a vegetazione ferma o magari a inizio primavera quando la vegetazione riparte!? Grazie. Sempre molto interessanti i suoi video. Saluti
grazie Massimo, la potatura di produzione annuale deve avvenire post raccolta, preferibilmente entro il mese di settembre, prima che dell'arrivo del freddo. In alternativa si possono valutare interventi anche a fine febbraio o inizio marzo, con l’inverno ormai alle spalle.
Buona sera volevo chiederle che un mio amico ha un ‘albero che sono da fare dei tagli da 15-20 cm cosa posso fare???? Grazie mille per la risposta e buona serata
tagli così grossi sono rischiosi per la pianta perché si possono insediare funghi cariogeni che degradano il legno. tuttavia se vuole rischiare deve fare il taglio nel rispetto del collare e spennelare le poltiglia bordolese concentrata sui tagli.
Mi scusi il trattamento di poltiglia bordolese viene effettusta sulla corteccia con il pennello,quale percentuale di ossicloruro di rame e calce viene usato. La ringrazio e buon lavoro
Se usa l'ossicloruro di rame non deve aggiungere la calce, per la poltiglia bordolese si usa il solfato di rame con calce alla dose di 1kg di solfato di rame, 1 kg di calce per 100 litri di acqua. la poltiglia bordolese la trova anche già pronta da sciogliere in acqua alla dose massima in etichetta. si irrora tutta la chioma compresi tronco, branche e anche sulle foglie cadute a terra.
Si può farla più spessa la poltiglia bordolese usando il pennello e imbiacando tutta la corteccia,facendo un bello strato di protezione. La ringrazio in anticipo
Salve Professore. o piantato un ciliegio durone di Vignola 3 che ormai ha 9 anni complessivi calcolando che lo piantato sette anni fa ,la cosa strana e che non sviluppato nessun ramo verticale e privo di cima centrale, essenzialmente e rimasto uguale si e solo inspessito. fa solo ciliegie senza crescere rami, la corteccia sembra di una pianta di 30anni.saluti
Sbaglio, oppure il video potrebbe essere perfettamente valido anche per l'albicocco? In caso affermativo, fino a quando (circa) è possibile procedere con la potatura? Fino ad ora, dopo aver potato l'albicocco (anche con tagli di ridotte dimensioni) ho sempre applicato sulle "ferite" mastice per innesti o una "pasta" composta da rame (ossicloruro) e Vinavil. Tutto sembrava "funzionare", ma, dopo la prima pioggia, iniziava la fuoriuscita di gomma e, per questo motivo, ho sempre evitato o ridotto al minimo le potature. Ora, però, credo sia necessario intervenire in maniera più energica. Mi consiglia di continuare ad applicare il mastice, oppure è quasi inutile? La ringrazio e spero di poter beneficiare di altri Suoi video.
in linea di massima vale anche per l'albicoccco, sulle ferite consiglio di evitare il mastice e di mettere solo prodotti rameici, in quanto spesso sotto il matiice si accumula molta umidità se non addirittura acqua. importante è il taglio fatto nel rispetto del collare senza lasciare monconi.
@@giuseppeformisano1723 occorre patire da subito la messa a dimora con la potatura di allevamento. questa serve a scegliere i rami che firmeranno le branche principali e poi indirizzare nella giusta posizione attraverso un cavalletto di canne a cui legarle.
@@mikovel scusami ho sulla pianta due rami grossi che si sono seccati questa estate posso tagliare ora cioè domani,ma io lo taglio con il seghetto elettrico va bene? La pianta è 5 MT Alta è ha una trentina di anni io ogni anno gli do una rinfrescata di potatura ma sempre dopo il raccolto grazie mille se mi puoi dare delle dritte
se si taglia l'asse centrale vicino ad un ramo laterale il taglio deve iniziare a fianco del collare del ramo e proseguire con inclinazione opposta al ramo di circa 45°. può visionare il video sui tagli al link ruclips.net/video/eFwwOyXy3bE/видео.html
Ottima spiegazione Bellissimo video, solo un dubbio che nn riesco a vedere bene nell’inquadratura del video Su i rami in alto la potatura e di ritorno ma precisamente dove taglia, toglie la parte di un anno o subito dopo una gemma
Il ritorno può essere fatto sul tratto di due anni lasciando come prolungamento il ramo di uno, ma può essere fatto anche più in basso sul tratto di tre o quattro lasciando il sostituto di ordine inferiore. Se si taglia sul tratto di branca di più anni, si può ulteriormente intervenire con tagli di ritorno progressivi fino a terminare sul ramo di un anno.
Grazie Dott, Velonà, con i suoi consigli ho cercato di ridurre le branche laterali di un mio ciliegio ormai sfuggitomi per le cose che lei ha detto nel filmato, qualche taglio importante l'ho dovuto fare; al contempo ho innestato due polloni a chip budding per avere piante di riserva. Ora ho una richiesta: di video di innesti ne ha fatti molti però non mi pare di averne visti sulla vite. Ci fa questo regalo ??? Grazie sempre per la chiarezza e competenza!!!
Grazie professore, io ho i piantato un ciliegio a bandiera seguendo il suo video, ancora la pianta è piccola, le chiedo come devo gestire la chioma in confronto ba un albero come quello in video. Grazie tanto.
salve Sebastiano, se dal tronco piegato sono usciti dei germogli sul dorso, li deve piegare in direzione opposta al tronco con un angolo di 90 gradi, altrimenti deve attendere la primavera successiva quando il tronco emetterà i nuovi rami laterali. Eventualmente può stimolare la nascita ricorrendo all'intaccatura vicino alle gemme. se ha la possibilità mi mandi una foto della pianta tramite messaggio sul mio profilo Facebook
il ciliegio si innesta: a gemma dormiente in agosto settembre su piante giovani, a spacco e triangolo in febbraio marzo, e a corona in marzo aprile con marze frigoconservate
Complimenti, sempre chiaro ed esaustivo, e competente che su Internet non è così scontato
grazie
Esposizione e intervento... illuminanti.
Professore e con grande piacere che la seguo,con i suoi consigli mi ha dato la possibilità di crescere e di avere i meritati successi.grazie
Grazie Professore, come in tutti i suoi video è un piacere seguirla e apprendere i suoi insegnamenti. BRAVO!
grazie Giovanni
Grazie mille Domenico! E sempre un piacere guardare i suoi lavori!!
Grazie inoltre perché ci ha regalato un momento di serenità in questo periodo di tempesta
Mi mancavano queste notizie di conferma. Grazie prof. Velona `
Ciao Domenico ti volevo ringraziare infinitamente per queste perle di conoscenza.
grazie a te per il commento
Grazie per la spiegazione e video professore. L'ascolto sempre con molto piacere. 👍😉👋💯Buona serata.
Grazie Domenico molto chiaro e professionale,ho migliorato molto da quando ti ascolto.
grazie Riccardo
@@mikovel Domenico rinnovo l’invito a pranzo quando vuoi , lo so che sei molto impegnato però. Vedi tu , fammi sapere un po’ prima grazie,
Grazie per il video giunge a proposito da un esperto eccellente come. Lei. Infatti il mio albero di ciliegio è scappato verso l'alto tanto che non ho potuto raccoglierne il frutto. Ho seguito i suoi consigli e sto potando i rami "grattacielo". Spero di non aver creato patologie al mio caro ciliegio maestoso, poiché ho dovuto recidere rami di una certa importanza. Tutto ciò per aver seguito il detto che il ciliegio on si pota. Grazie. Un saluto affettuoso dalla Calabria.
Prof e’ un piacere enorme ascoltarti, proprio ora, ho tre ciliegi di 3, 5, e 15 anni, molto imparo perché L di ha il dono dell’insegnamento: fa capire la cultura, gestione delle piante con esempi reali e semplici , ma molto efficaci, grazie molto, sono molti anni che lo seguo, tutte le lezioni sue e del collega Pannelli le ho archiviate , studiate , avete fatto un grande lavoro, un insegnamento fantastico: prof sapesse quanto ho imparato ascoltandola ed eseguendo tutti i suoi consigli , lo seguo sempre perché c’è sempre cose da imparare e capir e bene, per questo. Ancora grazie
Grazie a lei Pasquale del suo lusinghiero commento.
Magnífico como siempre, Sr. Velonà. La explicación sobre el desarrollo de la rama del cerezo es muy esclarecedora. Muchas gracias.
Gracias
Buon suggerimento, ricordo che gli agricoltori, contadini, sono dei professionisti, producono alimenti, primo anello delle economie. Non azzannare terreni agricoli per costruire abitazioni, recuperare vecchie case. Rispettare gli agricoltori, saluti ragazzi
Grazie delle informazioni tecniche e professionali sulla potatura albero ciliegie. Con stima saluto Lei e tutti gli operatori agricoli. Colonna portante
Un po' di respiro in questi terribili momenti di "follia" ci aiuta a resistere. Grazie di cuore per l'ottima spiegazione.
grazie Renata
@@mikovel orologio
V
Grazie. Buona giornata.
Sempre preciso semplice e. Chiaro metto in pratica tutti i suoi consigli e faccio un figurone con gli amici. Un ultimo consiglio, come faccio a riprodurre un nocciolo contorto ? Grazie
bravissimo, Mimmo. Complimenti
ciao Mimmo è un piacere leggerti. Grazie, un caro saluto
Come sempre ottima spiegazione grazie MAESTRO!!!🙏🙏🙏
Grazie Silvana
Grazie e tantissimi complimenti per tutti i suoi video che sono una Bibbia per noi appassionati di giardinaggio.
Potrebbe fare un video sul ciliegio per insegnare come impostarne fin dai primi anni la forma e soprattutto eviterebbe di fare in seguito dei tagli di potatura più devastanti.
Vorrei farle conoscere una mia esperienza: l'anno scorso per evitare che gli uccelli consumassero subito le ciliegie di un piccolo albero , ho pensato di avvolgerlo con una rete molto leggera per la raccolta delle olive . Avevo pure dimenticato di raccogliere i frutti , per cui sono andato a vedere senza speranza . Il risultato è stato però eccezionale : frutti al massimo della maturazione e soprattutto senza un verme!!! La rete ha impedito, probabilmente, agli insetti il passaggio per deporre le uova nei frutti. Questo credo che si potrebbe effettuare anche su branche singole di alberi più grossi per preservarne una parte .
Cosa ne pensa?
Grazie di nuovo
Bravo spiegazione ottima come sempre ciao
Grazie professore, partecipo sempre volentieri anche ai suoi corsi online!
Ciao,Domenico,veramente interessante. Scusa l eventuale banalità, Queste regole equivalgono per l albicocco visto che ha i mazzetti di maggio? Grazie Domenico,buon proseguimento.
Grazie Professore, sempre chiaro nelle spiegazioni.
Maestro sei veramente molto bravo complimenti.. Grazie
Mi accodo agli innumerevoli messaggi di stima e apprezzamento. Finalmente qualcuno che oltre a dirti cosa fare sa spiegarti anche IL PERCHÉ. Ma oltre ai complimenti provo a sottoporLe una domanda brevissima: ma se la potatura va fatta con la linfa in movimento per favorire la cicatrizzazione Per quale motivo aspettiamo settembre e non la facciamo magari a marzo aprile.
Grazie di cuore dei preziosi insegnamenti.
Bellissimo video. Sempre super grande Prof. Grazie !!!👍👍👍👋
Buonasera signor Domenico, volevo chiederle un consiglio, ho una pianta di ciliegio qualità Giorgia, nel mese di luglio a seguito di una caduta di foglie vistosa mi sono accorto della presenza di una farfallina identificata come Ricania speculun , insetto resistente al Decis evo e un'altro prodotto di nome Sanium, cosa posso fare o usare per debellare questo fastidioso insetto. In attesa di un gentile riscontro e del suo , saluto cordialmente. Franco.
Buongiorno professore, mio papà ha tagliato un ramo probabilmente non a ridosso del collare di corteccia... Adesso con la pioggia il ciliegio ha la gommosi... Sapendo che è periodo di potatura ancora possiamo ancora potare e magari disinfettare in qualche modo per farlo guarire? La pianta non è giovane ed è stata molto trascurata forse mai potata addirittura
Grazie per la sua professionalità e chiarezza. Un solo dubbio: come si fa a riconoscere il punto esatto dove tagliare un ramo che sta in alto ed è quindi più difficile da vedere?
Grazie Maestro come sempre molto concreto e chiaro.
grazie Elvio
Grazie per la sua professionalità
grazie
Grazie del video e spiegazioni!!
Nel caso poiché non si è intervenuti a settembre, a fine gennaio cosa si può fare???
Exelente como siempre .
Maestro. Gracias por transmitir sus conocimientos .abrazo grande .!!👏👏
Gracias Francisco
Bravissimo, lei è un luminare, complimenti.le volevo chiedere, ho un ciliegio di 8 anni, ma non riesce a dare frutti, si ammala sempre, ad oggi, 2 giugno, posso fare una leggera potatura, come da lei ben spiegato.grazie tanto
Grazie mille maestro
Attendevamo la potatura di un bel ciliegio come questo, le siamo grati
grazie
Grazie mille per il suo video, vorrei chiederle se bisogna concimare un ciliegio? grazie
Buongiorno, ho trapiantato un ciliegio lo scorso autunno e quindi è ancora piccolo, posso fare potature? Non ci sono mazzette di maggio, come mi comporto? Grazie per le sue perle di coltura/cultura😊
Buongiorno maestro,le volevo chiedere se questo periodo di inizio ottobre può essere ancora considerato valido per fare la potatura di un vecchio ciliegio lasciato a se stesso per parecchio tempo e se un ramo di svariati anni e circa 15/20 cm di diametro che parte quasi dal centro della pianta,praticamente verticale e completatamente scappato verso l'alto può essere eliminato totalmente rimanendo a filo del colletto di partenza per favorire la cicatrizzazione.Grazie mille per le eventuali informazioni e consigli che vorrà darmi
Salve davide, tagli oltre gli otto dieci cm non sono consigliati su neswsuna pianta da frutto e a maggior ragione sul ciliegio. Tagtli di 15/20 cm espongono la pianta a pericoli di infezioni che provocano la degrazionne del legno. Consiglio di intervenre sulla branca in questione fino ad un massimo di otto cm taglio di ritorno vicino ad una branca laterale.
Buongiorno...... Principiante. Alcuni alberi di Ciliegio (3 su 20) sembrano malati in quanto presentano foglie di colore verde chiaro e ed alcune già giallognole. Come posso intervenire per recuperare questi alberi? Grazie per la Info.
complimenti! Come al solito video chiaro ed istruttivo. Avrei una richiesta per un prossimo video. Perché non parliamo di potatura delle conifere? In tanti giardini abbiamo abeti e pini, che spesso scappano di mano e diventano troppo grandi ed ingestibili. Come effettuare la loro potatura? Grazie
Concordo
Buongiorno Mikovel, 2 anni fa ho messo 2 Vignola (1 precoce e 1 tardiva) nel mio giardino.. quest'anno sono stati attaccati da pidocchi o acari neri che hanno rovinato tutte le punte dei ciliegi, tutte le foglie erano arricciate e nascondevano migliaia (credo) di questi insetti. A Maggio ho tentato di salvarle dando del veleno diluito comprato presso un vivaio, ben 3 trattamenti... ma non ho ottenuto nemmeno risultati minimi apprezzabili se non rovinandomi le mani dove il veleno è riuscito a penetrare i guanti. Mi sono scoraggiato parecchio soprattutto perché non so cosa fare per salvare queste 2 piante.. puoi aiutarmi? Grazie
la lotta agli afidi deve cominciare già dopo la caduta delle foglie e un altro prima della ripresa vegetativa con olio bianco. il trattamento agisce contro le uova di afidi che svernato negli anfratti della corteccia. non appena comincia vedere la comparsa degli afidi, tratti con teppeki un prodotto specifico che non danneggia insetti utili e api.
Ciao Domenico, mi apparso questo tuo video sul mio RUclips che reputo molto interessante perchè come tu sai ,per esserci stato, nel mio terreno, ci sono 7 piante di ciliegi che sono tutte da potare. In genere nel mio terreno le potature le effettua mio cognato a cui ho girato il video. Con l'occasione ti saluto cordialmente.
ciao Orazio, che piacere leggerti, siamo lontani altrimenti avrei dato volentieri una mano a portarli. un caro saluto
@@mikovel Lo so che mi avresti dato una mano. Grazie lo stesso,. Un caro saluto.
Mi perdoni ma la parte esterna dell'ultimo anno, quella con gemme a legno va portata?
Grazie
Pardon mi scusi l'errore, volevo dire potata!
Ottimo come sempre.una domanda..io devo abbassare un ciliegio che e scappato..e i rami e il tronco che dovrei tagliare sono di 15 cm diametro....che Faccio?
15 cm di taglio sono troppi, provi a tagliare in punti dove il diametro si aggira intorno agli 8-10 cm in corrispondenza di una branca laterale, poi può eseguire ancora il taglio di ritorno sulla branca laterale di ordine inferiore. In pratica deve fare una successione di tagli di ritorno in maniera che a partire dal primo taglio la branca si assottigli gradatamente fino a terminare con una cima. evitare di mozzare le branche e fare i tagli nel rispetto del collare senza lasciare monconi. Spennale poi sui tagli grossi prodotti rameici senza mettere il mastice se non dopo l'asciugatura del taglio.
Buongiorno professore, grazie per il video. Che seghetto usa? Mi sembra completo: si può staccare il seghetto e usare da solo, è allungabile... Insomma sembra comodo!
Il seghetto è il modello Falco 43 combisystem
della Stocker, si può staccare e può essere abbinato ad un asta telescopica ( quella in video si allunga fino a 4 metri) oppure può essere abbinata ad un manico corto 27 cm. le metto il link del seghetto. bit.ly/3qPuPLE
@@mikovel grazie mille
Salve Domenico ,ho un amarena, quelle che crescono vicino da sole come saranno ? Uguali ,più piccole, cosa bisogna fare? Se le voglio tenere grazie
Buongiorno signor Domenico, volevo chiederle gentilmente un consiglio, ho un ciliegio di due anni di qualità giorgia , da alcuni giorni ho visto le foglie appassire e seccare,non tutte , contemporaneamente si sono schiuse delle gemme e stanno producendo foglie nuove, la domanda è la seguente , considerando che siamo in luglio è normale? Grazie . P.s. circa un mese fa ho spuntato i rametti un po' più lunghi.
salve Franco, se i nuovi germogli sono nati vicino ai tagli può riternersi normali, se invece si sono schiuse le gemme su gli altri rami non è normale, e questo può essere dovuto ad attacco di malattie fungine o batteriche.
Buongiorno professore, ho visto qualche suo video che trovo altamente interessante, in merito al ciliegio volevo chiederle gentilmente un parere, ho trapiantato lo scorso anno nel mese di Maggio un piccolo ciliegio acquistato in vaso , questo anno la pianta ha prodotto alcuni frutti, una decina circa ed ha sviluppato alcuni rametti nuovi direttamente dal tronco principale ed altri dai rami già esistenti (brindilli )?, rami che inoltre si sono allungati, volevo gentilmente un suo parere se è il caso di operare una potatura, grazie mille.
salve Franco s e ritiene che i nuovi rami nati sul tronco non sono utili per formare le branche principali le conviene toglierli. Per quanto riguarda gli altri germogli nati sui sulle branche il mio consiglio è di curvarli, si raccorceranno al secondo anno.
@@mikovel Grazie mille professore,nolto gentile.
MULTUMESC!
Un salut din Romania. În mare parte cunosc destul despre curățatul mureșului și vă felicit pentru modul de prezentare. Sunt vorbitor de spaniolă ,dar am înțeles ceea ce s-a prezentat în expunerea dumneavoastră
multumesc salutari din Italia
L'attrezzo che usa per i rami in altezza che modello è??
Svettatoio Stocker art. 607 telescopico fino a 4 metri, e seghetto Corvo 430 TC con manico telescopico
La ringrazio molto per le spiegazioni professionali, come suo solito. Le volevo chiedere come posso agire su gommosi sul tronco di un ciliegio ormai sulla quarantina, varietà Ravenna. Grazie mille.
salve Davide la gommosi non è una malattia ma un sintomo di di qualcosa che non va nella pianta. La possiamo paragonare alla nostra febbre che quando arriva ci dice che c'è un'infezione in corso e quindi dobbiamo andare alla ricerca della causa. Analogamente la gommosi può derivare da malattie fungine in corso, da tagli grossi di potatura da stress ecc. Occorre verificare lo stato di salute della pianta e intervenire sulla causa del problema. Intanto l'eliminazione della gomma e trattamenti con prodotti rameici possono essere ujtili.
@@mikovel Grazie mille professore!
Grazie per il video, avrei due domande, quando posso portare un ciliegio di circa 20 anni in centro Italia, l'altra domanda, può spiegare come riconoscere i succhioni? Grazie
Grazie mille
Guardando un suo video o' visto che lei è molto bravo della materia , perciò vorrei sapere da lei perché i miei alberelli di pesco anno tutti la gommosi , come posso fare per eliminarla , contuttocio o fatto diversi trattamenti biologici . Distinti saluti dalla Sicilia
salve Gino, La gommosi non è una malattia ma un sintomo di una malattia. Probabilmente si tratta di corineo dovuto ad un fungo. Ad essere colpite dal corineo possono essere le foglie, lasciando evidenti buchi sulle foglie come se fossero colpiti da un colpo di fucile e da Cui deriva il nome volgare di impallinatura. Il corineo colpisce diffusamente anche i rametti ; In questo caso, però, il danno è più grave rispetto alle foglie. Sui rami si formano delle tacche depresse, creando piccole lesioni longitudinali. A questo punto si può verificare una necrosi, un piccolo cancro da cui fuoriesce materia gommosa. Le necrosi possono rimanere superficiali o entrare in profondità, causando il disseccamento dei rametti giovani e un indebolimento diffuso dell’albero con formazione di cancri sempre più estesi. La prevenzione agronomica dal corineo avviene soprattutto quando si attua la potatura secca invernale; le parti colpite vanno tagliate e devono essere allontanate dal campo assieme alle foglie cadute e possibilmente bruciate. evitare i ristagni d’acqua, condizione favorevole allo sviluppo della malattia. Per contrastare il corineo si eseguono dei trattamenti a base di sali di rame; Il primo trattamento si esegue dopo la completa caduta delle foglie, tra novembre e dicembre; Il secondo dopo la potatura e il terzo a fine inverno, nel momento in cui ingrossano le gemme. L’alternativa all’uso del rame è rappresentata dal polisolfuro di calcio e dallo zolfo in polvere.
Grazie x le sue condivisioni, le chiederei di parlare dell'albero delle carrube grazie
Un gran Maestro!
Grazie Francesco
scusi Domenico se mi intrometto in questo video, ma avrei bisogno di un suo consiglio, ringraziandola anticipatamente,
ho un cordone speronato di 15 anni alto 2 metri e lungo 5, che devo eliminare, ma vorrei fare l' alberello tagliando il tronco; secondo lei come posso fare ? Aspetto il germogliare di gemme latenti o provo a innestare a corona o cosa altro posso fare ?
scusi ma che cordone speronato è, alto 2 metri e lungo 5. L'innesto a corona non è indicato per la vite in quanto i tralci hanno il midollo spugnoso pertanto non si riesce a a foggiare le marze. Di può fare l'innesto a spacco se il tronco non è molto grosso, ma l'innesto più indicato sarebbe quello fatto su uno o due succhioni nati sul tronco. In questo caso si potrebbe fare l'innesto semi legnoso fatto su un germogli giovani su cui si innesta una marza legnosa prelevata d'inverno e conservata in frigorifero. Oppure l'innesto alla maiorchina o chip budding fatto a febbraio su un tralcio di uno o due anni lignificato. per quest'anno le consiglio di ridurre il cordone a 1,20 m. questo le dovrebbe consentire la nascita di qualche succhione dal tronco che poi innesterà. Una volta attecchito l'innesto taglierà il tronco 10/15 cm dopo l'innesto e partirà dagli innesti a formare l'alberello.
@@mikovel la sua perplessità sul cordone è più che mai lecita, ma io sono solo un vecchio appassionato di orticoltura con un misero orticello di 50 m², ed ho cresciuto 8 cordoni di uva da tavola sotto i quali posso coltivare piccole aiuole a pomodori e altre verdure;- adesso per ragioni metereologiche li dovrei eliminare, ma potrei tenere la parte del tronco, che vorrei impostare ad alberello.
Un caloroso grazie a lei Domenico per la sua esauriente e tempestiva risposta, seguirò senza dubbio i suoi consigli.
.... GRAZIE PROF..!! 👍👏👏👏✌️🆓😌
Buon giorno, si può fare la potatura verde anche a Luglio/agosto?
Ho un ciliegio con tronco di 80 cm e una altezza di 9 o 10 MT non produce da qualche anno.sapete dirmi cosa fare
Complimenti per la spiegazione molto chiaro
Grazie Francesco
Grazie!
Spiegazione magistrale
grazie Riccardo
Prof. ma un video sulla potatura dell'albicocco?
Grazie .una domanda...quindi in questo periodo non si pota il ciliegio?
Si può potare anche a fine inverno
Grazie per tutte le spiegazioni ed il video. Avrei una domanda: a me fa piacere lasciare che fruttifichino i rami in alto perché le ciliegie piacciono molto anche agli uccelli. A lungo andare, se non poto i rami in alto, il resto dell'albero potrà risentire in qualche modo negativo oppure mangiamo le ciliege sia noi umani, sia gli uccelli? Questo pensiero ce l'ho per tutti gli altri alberi da frutta. Grazie della gentile risposta.
Sono contento del lavoro che fate
@@SalvatoreDElia-re1bf Grazie, ma non è una risposta alla mia domanda
Salve, ma quindi è preferibile potare ora a metà/fine settembre piuttosto che in inverno a vegetazione ferma o magari a inizio primavera quando la vegetazione riparte!? Grazie. Sempre molto interessanti i suoi video. Saluti
grazie Massimo, la potatura di produzione annuale deve avvenire post raccolta, preferibilmente entro il mese di settembre, prima che dell'arrivo del freddo. In alternativa si possono valutare interventi anche a fine febbraio o inizio marzo, con l’inverno ormai alle spalle.
Mio nonno diceva sempre che l'unico periodo per potare il ciliegio è quando si raccolgono, perché altrimenti muore.
Buona sera volevo chiederle che un mio amico ha un ‘albero che sono da fare dei tagli da 15-20 cm cosa posso fare???? Grazie mille per la risposta e buona serata
tagli così grossi sono rischiosi per la pianta perché si possono insediare funghi cariogeni che degradano il legno. tuttavia se vuole rischiare deve fare il taglio nel rispetto del collare e spennelare le poltiglia bordolese concentrata sui tagli.
Bravo COME sempre vorrei vedere potatura mirtillo grazie
esiste già sul mio canale il video relativo alla potatura del mirtillo
Come mantenere la pianta bassa massimo 2 metri di altezza, per comodità raccolta e potatura?
Mi scusi il trattamento di poltiglia bordolese viene effettusta sulla corteccia con il pennello,quale percentuale di ossicloruro di rame e calce viene usato.
La ringrazio e buon lavoro
Se usa l'ossicloruro di rame non deve aggiungere la calce, per la poltiglia bordolese si usa il solfato di rame con calce alla dose di 1kg di solfato di rame, 1 kg di calce per 100 litri di acqua. la poltiglia bordolese la trova anche già pronta da sciogliere in acqua alla dose massima in etichetta. si irrora tutta la chioma compresi tronco, branche e anche sulle foglie cadute a terra.
Si può farla più spessa la poltiglia bordolese usando il pennello e imbiacando tutta la corteccia,facendo un bello strato di protezione.
La ringrazio in anticipo
Si può fare la potatura in piena vegetazione?
Salve Professore. o piantato un ciliegio durone di Vignola 3 che ormai ha 9 anni complessivi calcolando che lo piantato sette anni fa ,la cosa strana e che non sviluppato nessun ramo verticale e privo di cima centrale, essenzialmente e rimasto uguale si e solo inspessito. fa solo ciliegie senza crescere rami, la corteccia sembra di una pianta di 30anni.saluti
ottimo...complimenti
grazie Asia
Grazie di cuore.
Buongiorno.. Vorrei sapere se si può potare anche a marzo
si certo lo può fare anche adesso, evitando grossi tagli e rispettare il collare del ramo
grazie, ben spiegato maestro!
Grazie per il commento
@@mikovel grazie a te-
Il mio ciliegio ha messo parecchia colla nonostante i trattamenti.Cosa devo fare?
Grazie
Grazie maestro 😍
Sbaglio, oppure il video potrebbe essere perfettamente valido anche per l'albicocco?
In caso affermativo, fino a quando (circa) è possibile procedere con la potatura?
Fino ad ora, dopo aver potato l'albicocco (anche con tagli di ridotte dimensioni) ho sempre applicato sulle "ferite" mastice per innesti o una "pasta" composta da rame (ossicloruro) e Vinavil. Tutto sembrava "funzionare", ma, dopo la prima pioggia, iniziava la fuoriuscita di gomma e, per questo motivo, ho sempre evitato o ridotto al minimo le potature. Ora, però, credo sia necessario intervenire in maniera più energica. Mi consiglia di continuare ad applicare il mastice, oppure è quasi inutile? La ringrazio e spero di poter beneficiare di altri Suoi video.
in linea di massima vale anche per l'albicoccco, sulle ferite consiglio di evitare il mastice e di mettere solo prodotti rameici, in quanto spesso sotto il matiice si accumula molta umidità se non addirittura acqua. importante è il taglio fatto nel rispetto del collare senza lasciare monconi.
Il ciliegio pure quando ancora deve fare i primi frutti bisogna potarlo
@@giuseppeformisano1723 occorre patire da subito la messa a dimora con la potatura di allevamento. questa serve a scegliere i rami che firmeranno le branche principali e poi indirizzare nella giusta posizione attraverso un cavalletto di canne a cui legarle.
Sul mio ciliegio sono fioriti due mazzetti di maggio ma era il 15 settembre mi sai spiegare grazie in anticipo tiziano
Bravissimo vado a farlo subìto grazie mille
Brava Nicoletta, grazie del commento
@@mikovel scusami ho sulla pianta due rami grossi che si sono seccati questa estate posso tagliare ora cioè domani,ma io lo taglio con il seghetto elettrico va bene? La pianta è 5 MT Alta è ha una trentina di anni io ogni anno gli do una rinfrescata di potatura ma sempre dopo il raccolto grazie mille se mi puoi dare delle dritte
Ciao una domanda posso innestare su un giuggiolo un susino?
assolutamente no, non sono botanicamente affini
@@mikovel grazie mille quindi sul giuggiolo si può innestare solo giuggiolo?
Dove posso cercare le compatibilità di innesto su internet non si trova
Bravissimo maestro
grazie Davide
Vorrei sapere dove effettuare la potatura sul collare della corteccia angolato o netto
se si taglia l'asse centrale vicino ad un ramo laterale il taglio deve iniziare a fianco del collare del ramo e proseguire con inclinazione opposta al ramo di circa 45°. può visionare il video sui tagli al link ruclips.net/video/eFwwOyXy3bE/видео.html
Ottima spiegazione
Bellissimo video, solo un dubbio che nn riesco a vedere bene nell’inquadratura del video
Su i rami in alto la potatura e di ritorno ma precisamente dove taglia, toglie la parte di un anno o subito dopo una gemma
Il ritorno può essere fatto sul tratto di due anni lasciando come prolungamento il ramo di uno, ma può essere fatto anche più in basso sul tratto di tre o quattro lasciando il sostituto di ordine inferiore. Se si taglia sul tratto di branca di più anni, si può ulteriormente intervenire con tagli di ritorno progressivi fino a terminare sul ramo di un anno.
Grazie Dott, Velonà, con i suoi consigli ho cercato di ridurre le branche laterali di un mio ciliegio ormai sfuggitomi per le cose che lei ha detto nel filmato, qualche taglio importante l'ho dovuto fare; al contempo ho innestato due polloni a chip budding per avere piante di riserva. Ora ho una richiesta: di video di innesti ne ha fatti molti però non mi pare di averne visti sulla vite. Ci fa questo regalo ??? Grazie sempre per la chiarezza e competenza!!!
Appena sarà il momento lo farò
Ho un ciliegio di quattro anni che fino ad oggi non ha fatto più di quattro ciliegie. Quale può essere il motivo. Non ho mai fatto potature. Grazie
quattro anni non è tanto, comunque deve verificare se la varietà è autofertile altrimenti necessita di un impollinatore nelle vicinanze
Grande!!!
Grazie Andrea
Grazie professore, io ho i piantato un ciliegio a bandiera seguendo il suo video, ancora la pianta è piccola, le chiedo come devo gestire la chioma in confronto ba un albero come quello in video. Grazie tanto.
salve Sebastiano, se dal tronco piegato sono usciti dei germogli sul dorso, li deve piegare in direzione opposta al tronco con un angolo di 90 gradi, altrimenti deve attendere la primavera successiva quando il tronco emetterà i nuovi rami laterali. Eventualmente può stimolare la nascita ricorrendo all'intaccatura vicino alle gemme. se ha la possibilità mi mandi una foto della pianta tramite messaggio sul mio profilo Facebook
@@mikovel si professore faccio la foto e la mando
Professore non sono riuscito a trovare il suo profilo su Facebook, se mi può mandare il link, grazie
@@anandax deve cercare Domenico Velonà non mikovel
@@mikovel grazie
Ho un ciliegio con un tronco di circa80 cm alto 8 o9 mtnom ga ciliege fa qualche anno.cosa devo fare qualcuno può qualcosa
Ciao Possa cominciare a innestare a corona l,olivo sempre un grande rispetto
Sokat tanultam , köszönöm :)
Prof Velona cortesemente mi dica qualcosa nella gestione e concimazione del frutteto, meglio sarebbe un tutorial in proposito, grazie tanto
Credo di poterla accontentare nel fare alcuni video sulle varie operazioni a partire da ottobre
Non avrò mai il coraggio di potare il mio ciliegio.
Numero uno
Grazie Ignazio
👍
Come innestare il ciliegio
il ciliegio si innesta: a gemma dormiente in agosto settembre su piante giovani, a spacco e triangolo in febbraio marzo, e a corona in marzo aprile con marze frigoconservate