lo utilizzo per lab da qualche anno e mi sa che quest'anno migro, io il fatto che sia una linux standard la vedo più nei positivi che nei negativi comandi standard al posto di comandi proprietari !!!
Proxmox backup è compliance GDPR se lo configuri a dovere. Perché il requisito è avere la possibilità di crittografia dei dati/backup, e la verifica dei backup per la convalida della consistenza dei dati.
La cosa è più complessa, i dati sensibili vanno cancellati dopo una determinata scadenza. Faccio un esempio: MongoDB dove si archiviano anche i curricula e i dati identificativi dei candidati. Dopo un certo periodo di tempo il candidato richiede la cancellazione dei suoi dati sensibili (e lo può tranquillamente richiedere), tu cancelli dal fileserver ma hai i backup, magari in long retention di mesi e/o anche anni. Nessun software di backup ti permetterà mai di cancellare dai backup alcuni record di un DB. Devi, per legge, cancellare integralmente lo "snapshot" del backup che contiene il dato. Nessuno lo fa né lo farà mai. Il GDPR è una baggianata.
Ovvio che è l'anno di Proxmox... vmware gli ha servito il mercato in un piatto d'argento.... io direi anche di comprarci qualche azione/obbligazione, sempre se sono quotati.
@@filippocalcagna8047 si hai ragione, proxmox da quel lato gli manca ancora di qualcosa, o comunque bisogna lavorare di shell, perchè magari sono funzioni che non hanno ancora portato sulla gui. Ma se cominceranno ad affluire soldi e interesse, immagino, avranno modo di migliorare. C'è poi da dire che in giro per il mondo ci sono tantissime installazioni di piccoli cluster vmware da 3-10 nodi, magari con vmware in oem comprato con i server... Tutti quelli li saranno abbandonati da vmware e con le nuove politiche che hanno, per la quale devi avere almeno 3500 cpu oppure ciccia, non mi pare avranno molta altra scelta che migrare verso proxmox, ovirt, o altro. Idem cominceranno a farlo anche i vari integratori piu o meno indipendenti. Vmware a creato il precedente... Vedremo se il trend sará lo spostarsi su soluIoni open o ancora verso quelle proprietarie, tipo hyperv o nutanix col rischio che in futuro possano fare come ha fatto oggi vmware.
Proxmox for ever. Io ho avuto problemi con vmesxi per via dell'ecomicita del sistema che si e' danneggiato per usura il 14 agosto di un certo anno mentre stavo chiudendo per entrare in ferie. Da allora ho cominciato a cercare soluzioni alternative e da un noto youtuber che seguo da anni mi sono imbattuto in proxmox che mi ha salvato in tutto e per tutto
Non conosco nessuna azienda con la quale ho collaborato che abbia virtualizzato un server grafico dove facciano montaggio video e/o CGI, ho visto solo server dedicati perché a quel livello anche l'1% in meno sono tempo e quindi soldi persi. Sinceramente non lo farei neppure io, virtualizzo db, servizi vari, web, ftp, nas, reverse proxy, desktop ufficio virtuali e stop. Se ti spingi a voler fare il gpu passthrough, che forse insieme agli script di avvio/spegnimento vm è il grosso dell'utilizzo della riga comando, non penso tu sia a digiuno dell'argomento quindi già sai che la riga comando non rappresenta un problema. Parlo in ambito aziendale, a casa se usi proxmox sei uno smanettone quindi la riga comando la devi conoscere e non solo quella. Ti aggiungo un paio di punti: - costo esorbitante delle licenze VM-WARE legate anche al numero di macchine virtuali vs costo ZERO se ti ci dedichi per bene - utilizzo delle risorse: l'ultima volta che ho confrontato le cose, il 30% almeno delle risorse VM-WARE le usa per sé stesso, Proxmox butta praticamente tutto sulle VM Secondo me, almeno dalla versione 7, non c'è motivo di buttare decine di migliaia di euro l'anno su VM-WARE.
Proxmox forever :) Lo uso da un paio di anni al posto di esxi per il server di casa con ottimi risultati. Mi son anche divertito a splittare una scheda video in 3 vm e a bypassare i dischi direttamente alla vm di truenas :D
Ma alla fine questo Proxmox ha senso utilizzarlo su un Pc dove poi si andranno a virtualizzare OS, non e' certo paragonabile a VirtualBox, dove lo installi sul tuo Pc, dove ci fai quello che vuoi e all'occorrenza usi macchine virtuali.
ho iniziato a lavorare nell'ambito sistemistico da 2 mesi e appena arrivato la ditta dove lavoro ha deciso di adottare proxmox come alternativa a vmware e dovendolo imparare devo dire che mi sto trovando molto bene
Ho sempre voluto provare a fare un desktop con proxmox come os principale e tutte le macchine Windows, Linux, macos virtualizzati bare metal da usare come macchina principale. Poi però mi sono chiesto, ma se dovesse mai danneggiarsi parzialmente il disco degli os (che sia il disco fisico o anche solo quello virtuale); su una macchina normale posso tentare di salvare i dati, anche parzialmente, avendo un accesso diretto al contenuto, ma su una vm, con un "disco" virtuale composto da un file unico, in caso di guasto del disco, con l'impossibilità di salvare l'intero disco virtuale, i dati al suo interno me li scordo. Giusto? Sarebbe come recuperare i dati da un file compresso locato su un disco danneggiato, se è corrotto il singolo file, quelli all'intento lo sono di conseguenza. Un ambiente simile implicherebbe l'uso di un disco dedicato da usare sfuso (non legato alla virtualizzazione) con i rispettivi os che salvano su quel disco e/o un backup/raid. Domanda stupida ma questa preoccupazione mi ha sempre fermato, va da se che è più dispendioso per il fatto di salvaguardare i dati, cosa che va fatta a prescindere dall'uso, ma mentalmente questo problema mi ha fatto esitare.
In realtà la situazione vmware é mutata completamente negli ultimi mesi. Oltre a esxi free, non esiste più la essential e i costi x la piccola/media impresa italiana sono aumentati a dismisura. Si é passati da licensing perpetuo a licensing subscription. Credo che.a proxmox come ad altri virtualizzatori manchi la funzionalità di vmotion che rende ancora vmware la soluzione più flessibile in alcuni tipi di installazioni.
allora proxmox mi piace ma odio il fatto di dover arivviare tutte le vm se c'è un update kernel... pertanto lo messo in VM sotto vmware ciò più controllo. VMware non chiede aggiornamenti 🙃 perciò il riavvio non è un problema! ho 2 vm unraid e proxmox va benissimo così... ma proxmox puro non credo che lo metto....
@@Techonsapevole Sicuramente é consigliabile installarlo su una vm o un container. Si puó installarlo anche sull'host si ma non ha un senso logico. A questo punto installi direttamente ubuntu e non metti un'hypervisor!
Ciao video molto interessante ed esplicativo. Ottimo lavoro. Ti volevo chiedere una cosa. Ho un notebook i5 con 8 giga di ram, con proxmox ci riesco a fare qualcosina? Sono consapevole che si tratta di una macchina poco potente. Oppure se mi potresti suggerire qualche idea su come trasformare questo notebook in qualcosa di utile. Grazie mille
@@MinerAle schermo nero quando faccio il boot da USB, è un problema coi driver video HP per i Proliant G5 e 6 (quelli che ho io). Nessuna delle soluzioni che ho trovato online mi ha aiutato.
Ah ok é un problema con i driver video come hai detto anche te. Hai provato anche recentemente? Hanno aggiunto la modalitá di installazione via riga di comando quindi non dovresti aver nessun tipo di problema!
Ciao Ale, sicuramente Proxmox quest'anno sicuramente ci sarà un bel balzo in avanti, però ricordati che c'è molta differenza al livello aziendale tra vmware e proxmox. Sicuramente per gli homelab utilizzare proxmox è praticamente d'obbligo oltre ad essere molto vantaggioso. In azienda grandi direi che attualmente proxmox non è in grado di coprire tutte le tecnologie vmware, ma credo che attualmente nessun altro prodotto open o closed, ha esattamente le stesse funzionalità di tutti i prodotti vmware utilizzati all'interno di un DC fatto interemente con vmware. Esempio stupido e pratico : vm in FT, switch distribuiti, togliere e rimettere a caldo dei nodi vmware all'interno di un cluster, non ricordo se proxmox ha degli switch distribuiti, il vrealise, tutta la parte di analisi delle vm e relative operazioni fattibili sulle stesse in modo preventivo e predittivo, etc.etc.etc, il supporto dei drivers e firmware di determinati produttori hardware (vedi per i dell, tipo quello che hai tu, e devi installare ISM ed OMSA, per vmware hai già tutto installabile in poco tempo, per linux e proxmox devi smadonnare un pò).
Pensa Ale che nemmeno OpenStack riesce ad avere le stesse funzionalità di VMWare eppure OpenStack è la punta di diamante dell'opensource e del mondo cloud. Io credo, però, che nei prossimi 10 anni la situazione cambierà, ma ora direi che è ancora troppo presto, un pò come parlare di Linux nei primi anni 2000.
Lunga vita a PROXMOX. Ti dò un'idea per fare crescere il canale. Butta su un bel corso
Grazie per il video, like e iscrizione ovviamente. Vorremmo altri video su proxmox e homelab
lo utilizzo per lab da qualche anno e mi sa che quest'anno migro, io il fatto che sia una linux standard la vedo più nei positivi che nei negativi comandi standard al posto di comandi proprietari !!!
Proxmox backup è compliance GDPR se lo configuri a dovere. Perché il requisito è avere la possibilità di crittografia dei dati/backup, e la verifica dei backup per la convalida della consistenza dei dati.
Ottimo! Grazie dell'informazione!
La cosa è più complessa, i dati sensibili vanno cancellati dopo una determinata scadenza.
Faccio un esempio: MongoDB dove si archiviano anche i curricula e i dati identificativi dei candidati. Dopo un certo periodo di tempo il candidato richiede la cancellazione dei suoi dati sensibili (e lo può tranquillamente richiedere), tu cancelli dal fileserver ma hai i backup, magari in long retention di mesi e/o anche anni.
Nessun software di backup ti permetterà mai di cancellare dai backup alcuni record di un DB.
Devi, per legge, cancellare integralmente lo "snapshot" del backup che contiene il dato. Nessuno lo fa né lo farà mai.
Il GDPR è una baggianata.
Utilizzo Proxmox gia da divrsi anni. La prima migrazione l'ho fatta da una versione vmware 3 a proxmox nel mi sembra nel 2016. Mai avuto un problema.
Ovvio che è l'anno di Proxmox... vmware gli ha servito il mercato in un piatto d'argento.... io direi anche di comprarci qualche azione/obbligazione, sempre se sono quotati.
Dipende in ambito aziendale e specialmente grandi aziende con grandi budget non si fanno problemi e poi hai una suite molto più ampia
@@filippocalcagna8047 si hai ragione, proxmox da quel lato gli manca ancora di qualcosa, o comunque bisogna lavorare di shell, perchè magari sono funzioni che non hanno ancora portato sulla gui. Ma se cominceranno ad affluire soldi e interesse, immagino, avranno modo di migliorare. C'è poi da dire che in giro per il mondo ci sono tantissime installazioni di piccoli cluster vmware da 3-10 nodi, magari con vmware in oem comprato con i server... Tutti quelli li saranno abbandonati da vmware e con le nuove politiche che hanno, per la quale devi avere almeno 3500 cpu oppure ciccia, non mi pare avranno molta altra scelta che migrare verso proxmox, ovirt, o altro. Idem cominceranno a farlo anche i vari integratori piu o meno indipendenti. Vmware a creato il precedente... Vedremo se il trend sará lo spostarsi su soluIoni open o ancora verso quelle proprietarie, tipo hyperv o nutanix col rischio che in futuro possano fare come ha fatto oggi vmware.
Faccio una battuta provocatoria .... ma è mai possibile che nel 2024 bisogna ancora usare la Command Line come negli anni 90 ? 😂😂😂😂
Proxmox for ever. Io ho avuto problemi con vmesxi per via dell'ecomicita del sistema che si e' danneggiato per usura il 14 agosto di un certo anno mentre stavo chiudendo per entrare in ferie. Da allora ho cominciato a cercare soluzioni alternative e da un noto youtuber che seguo da anni mi sono imbattuto in proxmox che mi ha salvato in tutto e per tutto
Non conosco nessuna azienda con la quale ho collaborato che abbia virtualizzato un server grafico dove facciano montaggio video e/o CGI, ho visto solo server dedicati perché a quel livello anche l'1% in meno sono tempo e quindi soldi persi.
Sinceramente non lo farei neppure io, virtualizzo db, servizi vari, web, ftp, nas, reverse proxy, desktop ufficio virtuali e stop.
Se ti spingi a voler fare il gpu passthrough, che forse insieme agli script di avvio/spegnimento vm è il grosso dell'utilizzo della riga comando, non penso tu sia a digiuno dell'argomento quindi già sai che la riga comando non rappresenta un problema.
Parlo in ambito aziendale, a casa se usi proxmox sei uno smanettone quindi la riga comando la devi conoscere e non solo quella.
Ti aggiungo un paio di punti:
- costo esorbitante delle licenze VM-WARE legate anche al numero di macchine virtuali vs costo ZERO se ti ci dedichi per bene
- utilizzo delle risorse: l'ultima volta che ho confrontato le cose, il 30% almeno delle risorse VM-WARE le usa per sé stesso, Proxmox butta praticamente tutto sulle VM
Secondo me, almeno dalla versione 7, non c'è motivo di buttare decine di migliaia di euro l'anno su VM-WARE.
Proxmox forever :)
Lo uso da un paio di anni al posto di esxi per il server di casa con ottimi risultati. Mi son anche divertito a splittare una scheda video in 3 vm e a bypassare i dischi direttamente alla vm di truenas :D
Ma alla fine questo Proxmox ha senso utilizzarlo su un Pc dove poi si andranno a virtualizzare OS, non e' certo paragonabile a VirtualBox, dove lo installi sul tuo Pc, dove ci fai quello che vuoi e all'occorrenza usi macchine virtuali.
Ho iniziato a usarlo quest'anno perché estremamente interessante e non credo d'essere l'unico a questo punto
ho iniziato a lavorare nell'ambito sistemistico da 2 mesi e appena arrivato la ditta dove lavoro ha deciso di adottare proxmox come alternativa a vmware e dovendolo imparare devo dire che mi sto trovando molto bene
Ma utilizzare proxmox con un container per plex con una scheda nvidia credi si riesca a fare l'encoding hw ?
Ho sempre voluto provare a fare un desktop con proxmox come os principale e tutte le macchine Windows, Linux, macos virtualizzati bare metal da usare come macchina principale. Poi però mi sono chiesto, ma se dovesse mai danneggiarsi parzialmente il disco degli os (che sia il disco fisico o anche solo quello virtuale); su una macchina normale posso tentare di salvare i dati, anche parzialmente, avendo un accesso diretto al contenuto, ma su una vm, con un "disco" virtuale composto da un file unico, in caso di guasto del disco, con l'impossibilità di salvare l'intero disco virtuale, i dati al suo interno me li scordo. Giusto? Sarebbe come recuperare i dati da un file compresso locato su un disco danneggiato, se è corrotto il singolo file, quelli all'intento lo sono di conseguenza.
Un ambiente simile implicherebbe l'uso di un disco dedicato da usare sfuso (non legato alla virtualizzazione) con i rispettivi os che salvano su quel disco e/o un backup/raid.
Domanda stupida ma questa preoccupazione mi ha sempre fermato, va da se che è più dispendioso per il fatto di salvaguardare i dati, cosa che va fatta a prescindere dall'uso, ma mentalmente questo problema mi ha fatto esitare.
In realtà la situazione vmware é mutata completamente negli ultimi mesi. Oltre a esxi free, non esiste più la essential e i costi x la piccola/media impresa italiana sono aumentati a dismisura. Si é passati da licensing perpetuo a licensing subscription. Credo che.a proxmox come ad altri virtualizzatori manchi la funzionalità di vmotion che rende ancora vmware la soluzione più flessibile in alcuni tipi di installazioni.
Ho controllato e Proxmox ha una funzionalitá uguale al vmotion, ovvero la live migration. L'ho nominata anche nel video al minuto 07:15
allora proxmox mi piace
ma odio il fatto di dover arivviare tutte le vm se c'è un update kernel... pertanto lo messo in VM sotto vmware ciò più controllo. VMware non chiede aggiornamenti 🙃 perciò il riavvio non è un problema!
ho 2 vm
unraid e proxmox
va benissimo così... ma proxmox puro non credo che lo metto....
buongiorno,scusa se vato in OT ma....il TON si mina ancora?se si....mi dici dome per favore?
Non si mina piú da anni
@@MinerAle di minabile decentemente?
Peccato per la non integrazione nativa di Docker
Volendo si puó installare tranquillamente sull'host!
@@MinerAleconsigliano vm o dentro lxc, comunque non credo ci sarà mai visto il modo molto diverso di operare
@@Techonsapevole Sicuramente é consigliabile installarlo su una vm o un container. Si puó installarlo anche sull'host si ma non ha un senso logico. A questo punto installi direttamente ubuntu e non metti un'hypervisor!
Ciao video molto interessante ed esplicativo. Ottimo lavoro. Ti volevo chiedere una cosa. Ho un notebook i5 con 8 giga di ram, con proxmox ci riesco a fare qualcosina? Sono consapevole che si tratta di una macchina poco potente. Oppure se mi potresti suggerire qualche idea su come trasformare questo notebook in qualcosa di utile. Grazie mille
Secondo me si!
ma xcp-ng non lo usa più nessuno ?
É ancora piú di nicchia di Proxmox...
Peccato sia un po' schizzinoso coi driver...ho provato ad installarlo su alcuni vecchi Proliant ma non c'è stato niente da fare.
Molto strano, che problema avevi?
@@MinerAle schermo nero quando faccio il boot da USB, è un problema coi driver video HP per i Proliant G5 e 6 (quelli che ho io). Nessuna delle soluzioni che ho trovato online mi ha aiutato.
Ah ok é un problema con i driver video come hai detto anche te. Hai provato anche recentemente? Hanno aggiunto la modalitá di installazione via riga di comando quindi non dovresti aver nessun tipo di problema!
Che tablet usi?
Un tablet semplice, l'ho pagato 200 euro su Amazon
@@MinerAle Ma questo tablet semplice, ha anche l'alimentatore semplice?
Non era in confezione!
Ciao Ale, sicuramente Proxmox quest'anno sicuramente ci sarà un bel balzo in avanti, però ricordati che c'è molta differenza al livello aziendale tra vmware e proxmox.
Sicuramente per gli homelab utilizzare proxmox è praticamente d'obbligo oltre ad essere molto vantaggioso. In azienda grandi direi che attualmente proxmox non è in grado di coprire tutte le tecnologie vmware, ma credo che attualmente nessun altro prodotto open o closed, ha esattamente le stesse funzionalità di tutti i prodotti vmware utilizzati all'interno di un DC fatto interemente con vmware.
Esempio stupido e pratico : vm in FT, switch distribuiti, togliere e rimettere a caldo dei nodi vmware all'interno di un cluster, non ricordo se proxmox ha degli switch distribuiti, il vrealise, tutta la parte di analisi delle vm e relative operazioni fattibili sulle stesse in modo preventivo e predittivo, etc.etc.etc, il supporto dei drivers e firmware di determinati produttori hardware (vedi per i dell, tipo quello che hai tu, e devi installare ISM ed OMSA, per vmware hai già tutto installabile in poco tempo, per linux e proxmox devi smadonnare un pò).
Pensa Ale che nemmeno OpenStack riesce ad avere le stesse funzionalità di VMWare eppure OpenStack è la punta di diamante dell'opensource e del mondo cloud.
Io credo, però, che nei prossimi 10 anni la situazione cambierà, ma ora direi che è ancora troppo presto, un pò come parlare di Linux nei primi anni 2000.
VMware == TaFaZZi;